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SPOILER (click to view)narrato
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Edward e kuroshiro avevano ritrovato i documenti dell'ambasciatore nella rimessa degli attrezzi li avevano riconsegnati a Sampei e verso la sera dello stesso giorno erano arrivati nella residenza del ricco signore. Questo li aveva ospitati gentilmente per una notte e il mattino successivo erano ripartiti per ritornare a kiri per fare rapporto alla mizukage. Dopo circa una settimana arrivarono finalmente nel villaggio della nebbia, erano circa le 11:00 e il ragazzo appena entrò dentro il villaggio si accorse che la neve era completamente sparita e non c'era la nebbiolina che era presente quando era appena arrivato, a gli sembrava un villaggio diverso con il bel tempo. I due giovani genin si diressero verso l'ufficio della mizukage, Edward sapeva bene la strada per arrivarci, camminarono in direzione dell'ospedale, quando vi arrivarono girarono a sinistra per andare in direzione della farmacia e dell'armeria per poi svoltare a sinistra. Dopo un po' arrivarono finalmente all'ufficio della mizukage e fecero rapporto a lei, il ragazzo fece prima un inchino perché era la prima volta che la vedeva di persona.
Abbiamo completato la nostra missione: il viaggio è stato abbastanza tranquillo anche se abbiamo avuto qualche contrattempo: mentre eravamo ancora nel paese dell'acqua siamo stati attaccati da due banditi armati di spada e durante un soggiorno in un villaggio nel paese degli uccelli un servitore dell'ambasciatore ha cercato di rubare dei documenti importanti riguardanti kiri e tori, ma noi siamo riusciti a catturarlo e a recuperarli. Poi abbiamo scortato il ricco signore fino al suo palazzo senza altri imprevisti.
Dopo un breve colloquio con la mizukage i due genin uscirono dall'ufficio, ormai la loro missione era terminata e tutti e due dovevano ritornare dalle loro famiglie.
Beh, credo che questo sia il momento per dividerci, dobbiamo ritornare nei nostri rispettivi villaggi. Mi è piaciuto molto stare in tua compagnia, magari un giorno ci rincontreremo perché a me piacerebbe visitare kumogakure. Io ho intenzione di partire il prima possibile, quindi spero di rivederti presto.
Il ragazzo salutò il suo nuovo amico e girò per il villaggio in cerca di un negozio che vendesse ramen, prima di ripartire voleva mangiare qualcosa. Dopo una decina di minuti ne trovò uno vicino alla zona sud vicino alla porta che doveva attraversare per andare al porto, sentì un profumo decisamente invitante e così decise di mangiare lì.
Buongiorno, mi potrebbe dare una ciotola di ramen?
Ecco ragazzo, mangiala subito prima che si raffreddi. Devi sapere che cucino il ramen migliore in tutta kiri, ahaha.
Si, è decisamente più buono di tutti quelli che ho mangiato fino ad ora, soltanto quello di mia nonna è buono come il suo.
Che ricetta usa tua nonna?
Boh, non me lo ha mai detto, è molto gelosa delle sue ricette.
Beh, significa che posso competere anche con i cuochi degli altri paesi, ahaha.
Dopo aver finito la sua ciotola di ramen Edward pagò il conto e uscì dalla porta sud del villaggio, doveva dirigersi verso il porto per prendere una nave che lo portasse nel paese del fuoco e da lì sarebbe andato a oto. Raggiunse la città con il porto all'incirca verso il pomeriggio, da lì salì su una nave e sistemò le sue cose nella sua cabina. La nave era grande e sul ponte c'erano delle persone che approfittavano della bella giornata per abbronzarsi, mentre il ragazzo stava a guardare il mare immenso, qualche volta vedeva dei pesci saltare fuori dall'acqua e gli capitò di vedere in lontananza anche un gruppo di delfino.
Che bel paese che è Kiri, il mare qui è veramente bello, forse mi piace così tanto perché è dovuto al fatto che oto si trova in mezzo al continente, magari i kiriani non provano le mie stesse emozioni perché sono abituati a vederlo in continuazione. D'altra parte loro posseggono prevalentemente il chakra di tipo acqua secondo mio nonno, quindi questo è un posto perfetto per loro dato che possono sfruttare al massimo le loro tecniche in presenza di acqua. Io invece come tutti gli utilizzatori dell'innata del cristallo posseggo fin da subito il fuoco e la terra, è un bel vantaggio ma non ora per me perché conosco solamente una tecnica di fuoco mentre di terra nessuna. Dovrò viaggiare molto per diventare più forte.
Il giorno successivo la nave arrivò finalmente nel paese del fuoco ed il ragazzo si diresse verso il suo paese natale, per arrivarci avrebbe dovuto trascorrere un'altra notte all'aperto e aveva deciso di dormire in un boschetto tranquillo vicino al confine tra il paese del fuoco e quello del suono, quindi si rimise subito in marcia per raggiungere la destinazione. Il piccolo bosco era un luogo fantastico secondo Edward: si respirava un'aria pulita e quasi nessuno passava in quelle zone, quindi era un posto perfetto per gli amanti della natura. Il giovane si addormentò sopra un ramo di un albero e si svegliò la mattina successiva molto presto per arrivare a casa sua verso mezzogiorno. Dopo un po' si accorse che vari uccelli e scoiattoli lo fissavano curiosi, era una situazione molto curiosa, sembrava che tutti gli animali non lo ritenevano pericoloso, non solo quelli di quel boschetto ma anche quelli che vivevano vicino a casa sua. Dopo una rapida colazione si rimise in cammino: il sole era sorto da poco e secondo lui sarebbe arrivato in tempo per il pranzo, aveva voglia di mangiare la tipica cucina della sua famiglia e di dormire nel suo comodo letto tutto il giorno. Verso mezzogiorno arrivò finalmente a otogakure, era stato via da più di due settimane e ritornare nel suo amato villaggio lo rendeva più felice e si diresse verso casa sua.
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Naruto|Namikaze .
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SPOILER (click to view)Narrato,
Parlato,
Pensato,
Parlato Edward
La missione era all'apice del proseguimento: l'ambasciatore Sampei Mimura era finalmente arrivato insieme alla sua carovana al Villaggio degli Uccelli. Dopo essersi separati con un caloroso saluto dal nobiluomo, ai due ninja non restava altro che tornare a Kirigakure per far rapporto alla Mizukage. Non avvennero particolari imprevisti, tali da allungare il ritorno, era proprio l'ambasciatore ad essere calamità di ladri e banditi; i due ninja impiegarono più o meno un'altra settimana per tornare, la gente non li considerava nemmeno durante i loro passaggi fra città e strade. Così lisciò andò tutto fino all'arrivo al Villaggio della Nebbia. Senza neanche passare dall'albergo per lasciare il proprio zaino e riposare un po', Kuroshiro insieme al suo amico Edward si avviarono verso l'ufficio del Kage. Nei corridoi circolavano tante persone, da questo si poteva capire quanto bisogno di lavoro c'era, tanto da chiamare anche shinobi di altri villaggi per compiere questo tipo di missioni. Oramai dalla porta dell'ufficio li separavano solo tre metri, adesso due, uno, la mano di Kuroshiro scorreva lentamente sul pomo fino a che dopo un lieve cigolio alla loro vista apparve il capo del villaggio nebbioso.
In segno di rispetto verso la figura imponente della Kage il ragazzo del Fulmine chinò il capo verso il basso e posò il suo pugno chiuso sul petto, dopodichè rimase in silenzio mentre il ninja, nonchè amico di Oto incominciò a fare il resoconto della lunga missione quasi conclusa..
Abbiamo completato la nostra missione: il viaggio è stato abbastanza tranquillo anche se abbiamo avuto qualche contrattempo: mentre eravamo ancora nel paese dell'acqua siamo stati attaccati da due banditi armati di spada e durante un soggiorno in un villaggio nel paese degli uccelli un servitore dell'ambasciatore ha cercato di rubare dei documenti importanti riguardanti kiri e tori, ma noi siamo riusciti a catturarlo e a recuperarli. Poi abbiamo scortato il ricco signore fino al suo palazzo senza altri imprevisti.
Bene, come ha già detto il mio compagno, la missione si è conclusa con ottimi risultati, anche se questo spetta a lei dirlo... Se ce lo permette adesso è il momento di congedarci, per poterci preparare al viaggio di ritorno..
Avuto il permesso di uscire dall'ufficio, Kuroshiro uscì dalla stanza insieme ad Edward: la missione poteva dirsi finalmente conclusa e non restava altro che ritornare a Kumo. Non c'era altro motivo per rimanere del villaggio, era quindi giunta l'ora di salutarsi fra i due compagni di Team...
Beh, credo che questo sia il momento per dividerci, dobbiamo ritornare nei nostri rispettivi villaggi. Mi è piaciuto molto stare in tua compagnia, magari un giorno ci rincontreremo perché a me piacerebbe visitare kumogakure. Io ho intenzione di partire il prima possibile, quindi spero di rivederti presto.
Anche a me è piaciuta questa missione.. E' stata lunga ma ce l'abbiamo fatta! .. "Edward Eldrick", sì! Mi ricorderò il tuo nome: sono convinto che un giorno ci rincontreremo in una nuova missione o magari anche in uno scontro, quindi A presto!
Dopo aver strinto la mano del nuovo amico, Kuroshiro camminò silenzioso verso l'uscita dell'edificio.. In meno di un'ora preparò il suo borsone da viaggio, e dopo essersi cambiato i vestiti, lasciò il lussoso albergo.. "Il vecchio ponte": questo posto aveva costituito sia l'inizio della missione a Kiri, che l'epilogo: Kuroshiro guardando il portone ebbe in mento immagini del suo arrivo, il ritardo, il cattivo viaggio in barca, l'incontro con il grosso ambasciatore e il ninja di Oto. Uscito si diresse verso il porto, zona da cui prendendo un traghetto partì verso il Paese del Fulmine. Non avendo riposato il ragazzo si stese sul letto, dimenticando le fastidiose onde che come nei due viaggi precedenti lo disturbava.. Adesso la sua mente era totalmente persa nei suoi pensieri....
Beh, questa sì che è stata una missione lunga!! Non sono mai stato così lontando dal villaggio della nuvola, quanta vooglia ho di ritornarci.. Eppure all'inizio non ne sentivo neanche la mancanza, eheh! Stare insieme ad un nuovo compagno e spostandomi da un Paese all'altro mi ha fatto capire quanto sia diversa la vita in posti diversi.. A kiri riescono a sopportare il duro freddo, come per il villaggio della Pioggia costantemente attaccato da quei violenti acquazzoni.. Mi turba un po', però, ricordare quanto sia disonesto il mondoo moderno.. Cosa volevano quei due banditi dall'ambasciatore? Soldi? Troppo banale... E il finto servitore? Bah, di certo siamo riusciti a fermarli, ma se non ce l' avessimo fatta chissà cosa sarebbe successo..
Tornato al villaggio dovrò per forza iniziare un nuovo allenamento per rinforzarmi! Edward a Konoha si è allenato duramente per imparare quella tecnica di fuoco, e io? Io ho semplicemente oziato. Di questo passo non migliorerò, perciò sarebbe meglio fare uno stop al divertimento e aumentare le dosi di addestramenti, non ho tempo da perdere!!! Yahh! (=sbadiglio xD) Che sonno! Beh, al mio risveglio dovrò continuare il cammmino di ritorno, quindi meglio riposare..
Finalmente il traghetto era sbarcato sulle coste del Paese del fulmine. Dopo una veloce colazione il genin si avviò verso Kumo. Il viaggio non fu difficoltoso: nonostante la fatica maggiore nell'arrivare al villaggio, situato su un'alta montagna, Kuroshiro arrivò in meno di dieci ore. L'aria di montagna si sentiva. Anche se la flora non si mostrava intricata, profumata e da una bellezza avvolgente, gli alberi e le piante della Nuvola erano la "sua" flora. Ciò bastava per dargli un senso di pace.. Cosa c'era di meglio che correre per gli alti palazzi del villaggio? I ripidi salti davano un senso di vitalità quasi dimenticato durante la missione, una calda ciotola di ramen lo soddisfava maggiormente di un fuoco in una fredda nottata. Nonostante sia stata una magnifica spedizione, il ragazzo ormai a casa tornò nella sua abitazione, in cui riposò per prepararsi ad una serie di nuovi allenamenti... -
.CITAZIONEMISSIONE COMPLETATA!
per entrambi:
23 punti passaggio energia 20 EXP e 70 ryo
richiedete le modifiche in supporto
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missione KIRI OTO il suono della pioggia TERMINATAZardonio Gamared Naruto|Namikaze |
