Semifinale (Junior) Diegomic Vs Roby1

L'esplosione stanò il mio avversario che tornò finalmente visibile, non era troppo lontano da dove avevo immaginato e così rimase parzialmente coinvolto nell'esplosione

Bene, quantomeno gli ho fatto un po' male...ora però dovrò stare attento a non cadere in qualche suo inganno. Avrà capito anche lui che se vuole colpirmi deve elaborare una strategia, quindi per certo tirerà fuori qualcosa

Dopo essersi rapidamente ripreso dall'esplosione il mio compaesano si avvicinò a me di alcuni metri e pose mano al portakunai, estraendone qualcosa per poi avvicinarsi di altri 3 metri a me

Cosa ha estratto? Un diversivo o un'arma? Nel caso peggiore potrebbe essere un'altra bomba e nel caso dovrei reagire prontamente per non farmi coinvolgere dall'esplosione!

Solo quando Natsu lanciò l'oggetto verso di me mi resi conto che si trattava di una palla di luce, con la quale aveva evidentemente l'intenzione di abbagliarmi per colpirmi con altri attacchi. Nel tentativo di non farmi abbagliare feci un paio di balzai all'indietro nel tentativo di uscire dal raggio d'azione dell'arma, notai con un attimo d iritardo che il mio compaesano stava cominciando a comporre dei sigilli con le mani, anhe se non velocemente quanto sapevo fare io e cominciai quindi a fare altrettanto, con l'intenzione di annullare il suo jutsu con un altro della medesima forza. Se la manovra fosse andata a buon fine gli aghi di elettricità creati avrebbero intercettato quelli del mio avversario esplodendo al contatto e prevenendo, in teoria, la maggior parte del danno se non tutto. Ma non era finita! Dopo essersi spostato lateralmente di alcuni metri Natsu estrasse altri oggetti dalla sua sacca e li combinò assieme come già gli avevo visto fare

Dannazione, un altro sigillo esplosivo!

Natsu scagliò l'arma così preparata da una posizione leggermente alla mia sinistra mirando alle mie spalle, l'Uchha shuriken si conficcò al suolo circa ad un metro dalla posizione in cui mi trovavo e da cui, vedendo l'attacco, avevo cercato il più possibile di allontanarmi, terminando il mio tentativo di schivata gettandomi a terra e rotolandomi

Ora tocca a me!

Il subire quella serie di attacchi mi aveva fatto infuriare, così non pensai molto ad una eventuale strategia da utilizzare, a dire il vero non mi importava affatto che lo scontro fosse oramai agli sgoccioli e che quindi un attacco rapido potesse essere migliore di uno più elaborato ma che sarebbe potuto arrivare oltre il tempo massimo del duello. In quel momento pensavo solo a colpire il mio avversario. Concentrai del chakra raiton nelle mie mani fino a formare una sfera di saette crepitanti e la scaglai con tutta la mia forza verso il nemico, cercando di dolpirl oal busto