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Angel in the Dark+2
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Di nuovo cadde il silenzio nella segretissima prigione nel mare di Kirigakure, le guardie completamente devastate dalle scariche elettriche capitolarono al suolo senza resistenza alcuna, tirando così fuori da possibili altri rischi l'infiltrato. Man mano che l' Uchiha si addentrava nella struttura la temperatura saliva leggermente, il rumore dell' acqua bollente era fievole ma perfettamente udibile in quel silenzio tombale. Non vorrei mai stare in questa prigione...caldo e silenzio.... I piani successivi stranamente si mostravano poveri di guardie, forse l'estrema sicurezza all' esterno rincuorava il personale, e così evitavano di addentrarsi molto nelle profondità delle prigione, dove la temperatura aumentava e la luce diminuiva. Una ronda di quattro guardie passò per delle scale, chiaccherando e ridendo come se nessuno sapesse della sua presenza, cosa positiva se voleva arrivare a destinazione. Ma quale era la sua destinazione? La struttura era più grande di quanto si immaginava, corridoi, stanze, cunicoli ed aree di servizio complicavano molto l'orientamento al suo interno. Approfittando di una guardia isolata che si avviava verso il bagno Shadow ne puntò la lama della sua katana alle spalle, la vittima si immobilizzò immediatamente e senza neanche voltarsi supplicò per la propria vita.
prigioniero Itami...dimmi dov'è e ti risparmierò questa lama nello stomaco..
L'uomo impaurito rivelò l'esatta posizione del prigioniero, per fortuna mancava solo un livello e avrebbe raggiunto l' agognata meta, e avrebbe scoperto finalmente le "importantissime" informazioni che tale uomo possedeva. Ovviamente della misera guardia rimase soltanto una larga pozza di sangue sul pavimento.
Scendendo rapidamente e silenziosamente attraverso due rampe di scale l'Uchiha raggiunse il piano più profondo della prigione, qui il calore trapelava direttamente dal pavimento, tanto da sentirlo sotto la suola delle scarpesarà un inferno vivere qui
Si inoltrò per lo stretto e scuro corridoio, fino a raggiungere la cella dello spietato assasino, o quello che era, Itami. A protezione di lui vi erano due guardie alta circa un metro e novanta, dalla corporatura muscolosa e lo sguardo spietato, a prima vista molto più temibili di quelli che aveva affrontato fino ad ora.
Le due guardie alla sua presenza scattarono allarmate in avanti, sguainando una ascia e una grossa mazza, armi davvero insolite per dei ninja. Ma la loro abilità era elevata, in un attacco combinato portarono avanti due fendenti di estrema violenza, l'ascia passò a pochi millimetri di distanza dal volto dell' uchiha, mentre la mazza finì contro un muro che sfondò letteralmente con un colpo.
Fate sul serio allora...
Agitando ancora una volta l' ascia il grande energumeno tese un affondo verticale, all'ultimo istante Shadow scivolò lateralmente così da evitare la lama che finì a terra, incastrandosi nella profonda fessura creata. A questo punto l'Uchiha decise di contra attaccare, dal suo palmo affiorarono diverse saette che restringendosi costituirono la tecnica del Chidori, puntò dritto sul fianco ma proprio all'ultimo istante con una spallata fu bloccato dall'altra guardia, venuta in soccorso della prima.
Si muovono bene...
I nemici di fronte a lui erano di gran lunga migliori di quelli che aveva affrontato fino ad ora, ma non si fece scoraggiare e tentò la sua offensiva. Ancora con il chidori attivo corse frontalmente verso i due, a metà strada circa deviò il percorso, utilizzando un po' di chakra sotto i piedi si aggrappò dapprima alle pareti verticale, mentre all'ultimo si girò a testa sotto attaccato al solaio. In quell' istante caricando sulle gambe diede uno slancio puntando verso il petto di una delle guardie, fu estremamente veloce tanto che il suo colpo affondò in pieno petto del nemico come un coltello arroventato nel burro. Così la vittima si accasciò al suolo, ma proprio quando il giovane ninja tentò di estrarre il braccio dal corpo egli lo bloccò in una presa con elevata forza, impedendo di uscire.Maledizione! Nel frattempo l'altra guardia approfittando della situazione con la mazza corse verso di lui, se non avesse fatto qualcosa in tempo sarebbe morto per il violento colpo che avrebbe inflitto la mazza. Così alzò l'altro braccio, attivando il Genjutsu prediletto dagli interrogatori: una lunga catena mentale bloccò il nemico appena pochi passi prima di giungere a colpire.
Scampata..
Alcuni istanti dopo la guardia che aveva precedentemente colpito spirò, e quindi fu in grado di liberare il braccio. A qual punto sguainò la katana, ed un istante dopo che il Genjutsu terminò il suo effetto trafisse in pieno cuore dell' ultima rimasta.
Senza ulteriori indugi percorse gli ultimi metri di corridoio ed entrò nella stanza di Itami, un uomo trasandato sulla trentina d'anni, dallo sguardo assatanato e malefico.
E tu chi sei?..il mio nuovo compagno di stanza?....Spero che tu sia meglio dell' ultimo.....sapeva di POLLO!!
Divertente...ma non ho il tempo di scherzare. Sono un ninja dell' akatsuki, ho bisogno delle informazioni segrete a tuo possesso...vedi di darmela in fretta prima che arrivino altre guerdie.
L'uomo non apparve collaborativo, ma anzi avanzò delle pretese.
Se vuoi che ti dica quello che vuoi DEVI PORTARMI FUORI DI QUI!!!
Pensò un attimo a cosa fare, interrogarlo non era possibile perché avrebbe richiesto tempo, sopratutto se l'individuo era addestrato a resistere. L'unica soluzione sarebbe stata quella di assecondare la sua richiesta.
Temo di non avere altra scelta...e va bene...ma facciamo in fretta!
Un gruppo di guardie ninja sbarrò la strada appena usciti dalla cella: Shadow ne aveva fin sopra i capelli di questa situazione. L'iride si tinse di rosso, tre tomoe velocemente rotearono attorno alla pupilla per poi stabilizzarsi, attivando così il suo sharingan. Ormai aveva appreso le tecniche nemiche, era state addestrate tutte allo stesso modo e in maniera non troppo brillante. Compose i sigilli, ispirando aria e mischiandola con chakra sganciò diversi sfere di fuoco ad alta velocità, che colpirono diverse guardie. Poi con movimenti accurati passò tra di essere, mentre esse cercavano di spegnevano le fiamme, facendo danzare la katane le mise fuori gioco una dopo l'altro, mentre Itami restava divertito a guardare.
Non sei uno spietato criminale? Dimostralo ogni tanto.
Avanzarono ancora, salendo di due livelli, ma un altro gruppo di guardie ne sbarrò la strada. Stavolta Itami fece un passo in avanti attirato da qualcuno di loro, così con ferocia rabbia e usando solo le sue mani mise rapidamente fuori gioco con calci, pungi e morsi diversi di loro, risparmiandone solo uno.
CIAO YUKITO!!!!....(sorride) sai! sei proprio la persona che cercavo!!!
Poi gli assestò un pugno deciso in pieno stomaco, facendo perdergli i sensi, per poi caricarlo sulle spalle a mo' di sacco di patate. Salirono diversi livelli incontrando altri gruppi di guardie, ma stavolta Itami con un braccio attorno al collo di Yukito minacciò a gran voce di farlo secco. Così li lasciarono passare verso l'uscita. Finalmente l'ultimo livello era stato raggiunto e in breve tempo si ritrovavano all' aperto, anche in questo caso un gruppo di ninja difendeva l'accesso alla funivia, ma come prima Itami sventolò il suo trionfo di guerra permettendo a tutti e due di scappare, salendo sulla funiva. Astuto devo dire...
Pochi minuti ancora e si ritrovarono nell' altra sponda, al di la del lago in ebollizione, gli parve passato un eternità da quando lo aveva attraversato per la prima volta.
Avanti adesso...ti ho portato fuori da quel buco...rivelami tutto o sarò costretto ad utilizzare le materie forti...
....(risata)....HAI ragione!! un patto è un patto!!..però quello che stò per dirti ha un valore SUPERIORE a una "semplice evasione"..... dovrai darmi qualcos'altro....
Qualcosa vibrò nell' aria, uno strano senso di pericolo avvolse le membra dell' Uchiha, senza neanche accorgersene la sabbia finissima della spiaggia intorno a lui era schizzata in alto costituendo muri alti diversi metri, che poi si compressero su di lui stringendolo in una morsa di elevatissima entità.
Dannazione Cos-è che sta succedendo, bastard-
Pochi secondi ancora e la sabbia lo ricoprì in ogni suo punto, impedendogli di respirare , causandogli la rapida perdita dei sensi.
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Missione Akatsuki: Il calderoneAngel |
