Missione Kumo: Le leggi degli Dei e degli Uomini

I raggi sel sole facevano timidamente capolino attraverso gli scuri della finestra di camera mia, svegliandomi. Con l'arrivo della bella stagione l'alba aveva cominciato a giungere sempre prima, con mio disappunto, così non avendo ancora voglia di alzarmi ma non riuscendo al contempo a prendere sonno mi ritrovai a riflettere

Oggi vedrò di allenarmi un po' nel corpo a corpo, ma in realtà sono un po' stanco di allenarmi da solo....ci sono! Potrei approfittarne per andare a trovare Yuki, è un secolo che non lo vedo

Sapendo che era un tipo mattiniero mi decisi ad alzarmi e prepararmi subito per andare a trovarlo, ben sapendo che lo avre trovato già intento nelle sue attività giornaliere. Il mio amico infatti è il nipote del famoso Tenma Nakano, fondatore di una delle più famose palestre di arti marziali di tutto il paese e vincitore in gioventù di molte competizioni riservate ai praticanti delle tecniche di lotta. Oramai però era assai in avanti con gli anni e non era più in grado di sostenere la fatica di gestire una palestra e quindi il lavoro era passato al figlio, ma era a Yuki che l'anziano guardava con grande interesse per il futuro della scuola

Yuki pur non essendo un ninja è molto forte nel corpo a corpo, ricordo che quando ero ancora genin mi batteva sempre quando ci scontravamo per allenamento

La palestra in cui si allenava duramente ogni giorno per perfezionare la sua tecnica era proprio attigua alla casa della sua famiglia, un edificio interamente in legno circondato da un muro di cinta che nascondeva alla vista il cortile interno. Quando arrivai vidi Yuki che stava giusto aprendo la porta della palestra

Allora? Non saluti nemmeno un vecchi amico?

Sul momento fu sorpreso di vedermi e non posso certo biasimarlo visto che era un pezzo che non mi facevo vedere, ma contennela sorpresa e tornò subito il vecchi amico che conoscevo da tanto tempo

Alla fine ti sei deciso a farti vedere eh! Possibile che un ninja abbia tanto lavoro da non potr passare a trovare un amico?
Hai tagione, scusa...ma non mi crederesti se ti decesi quante cose mi trovano da fare!
Va bene va bene, sei perdonato...ora vai a cambiarti che cominciamo
Come?
Si l'allenamento. Non sei venuto per questo?

Una cosa di cui mi ero sempre meravigliato era come Yuki fosse capace di leggere le mie intenzioni come fossi un libro aperto, e dire che sono sempre stato un tipo riservato. Ma non mi feci pregare e smessi gli abiti che indossavo comunemente indossai la tuta da allenamento

Ok vediamo se sei migliorato almeno un po'. Ti avverto che non ci andrò leggero!
Bravo. Sono venuto apposta per questo

Ci sfidammo come ai vecchi tempi e d'un tratto mi sembrò di ritornare bambino, di dimenticarmi tutti i pensieri e le preoccupazioni. Eravamo solo io ed il mio amico. Non mi interessava altro. Ripresi confidenza con i movimenti del mio avversario, quelli che avevo avuto modo di provare a lungo (e dolorosamente a volte) sulla mia pelle e riuscii a tenere testa ad i primi attachi senza troppe diffcoltà, anzi...azzardai anche un paio di offensive che costrinsero il mio avversario ad arretrare di alcuni passi

Visto? Sono o no migliorato?
Non male non male, ora vediamo come rispondi a questo!

Yuki venne avanti ed eseguì uni dei suoi soliti movimenti, ma stavolta fu molto più veloce che in precedenza, ma conoscevo quel tipo di attacco molto bene e quindi sapevo già in aticipo come difendermi, solo che...

Cosa?! È una finta!

Yuki cambiò improvvisamente assetto di combattimento ed una volta penetrato nella mia guardia mi fece prima uno sfgambetto, poi effettuò una presa con cui mi sbattè violentemente al suolo

Non crederai di essere il solo ad essere migliorato in questi anni, vero? Io ho il buon nome della mia famiglia da portare avanti. Comunque...sei meglio di quello che mi aspettassi, bravo

Mi tirò una pacca sulla spalla e mi fece segno di rialzarmi, poi indicò alle mie spalle

Qualcuno è venuto apposta per te
Mamma...cosa ci fai qua?
Eikichi, meno male che ti ho trovato...non dovresti andare via senza dirmi nulla! Comunque è arrivata una lettera...a quanto pare ti hanno convocato. Tieni

Mia madre mi passò una lettera che in un primo miomento mi parve una come tante altre, ma dopo un istante mi resi conto

Queto è il codice che al Raijinshū usano per le convocazioni urgenti, devo andare subito
Mi spiace Yuki, ma devo scappare...ma ti prometto che un giorno di questi torno per la rivincita!

Mi rimisi i mie abiti e m recai con discrezione ad uno dei passaggi segreti che portavano al quartier generale degli anbu di Kumo, percorsi alcuni corridoi ed infine arrivai all'ingresso vero e proprio del covo. Davanti alla porta c'era nche un altro anbu

Ciao...cosi Shigubāru non ha convocato soltanto me...sai è la prima volta che incontro un altro componente dei Raijinshū...
Davvero? Beh se devo essere onesto non mi è ancora capitato di fare una missione assieme a qualcuno del Raijinshū...perché credo che di questo si tratti, o non ci avrebbero convocato insieme...comunque piacere...

Ci togliemmo la maschera per presentarci ma rimasi sbalordito nello scoprire che non c'era bisogno che lo facessimo, perchè il ragazzo che avevo davanti era Natsu. Mi tornò subito alla mente il torneo che si era volto oramai un po' di tempo fa

Ciao Eikichi...quanto tempo...non credevo facessi parte di questo gruppo...
Accidenti e così sei anche tu un anbu! In effetti è passato molto tempo dall'ultima volta che ci siamo visti...ma non pensavo che ci saremmo rincontrati in un simile contesto.
Bene...sono contento di averti come compagno di missione...adesso andiamo...non facciamo aspettare il capo ulteriormente...
Già, in fondo avremo modo di parlare anche in seguito, ne sono convinto. Ora andiamo.

Ci inotrammo nel dedalo di corridoi della base finchè non giungemmo alla porta dell'ufficio di Shigubāru, l'uomo che mi aveva fatto da esaminatore durante la mia prova per entrare nel corpo scelto degli anbu

Bene...siete arrivati... - dopo averci parlato cominciò a camminare per la stanza avanti e indietro - Penso sappiate che attualmente ci troviamo senza Raikage...dopo essersi sacrificato per salvare il villaggio dalla minaccia di quella maledetta isola volante...
Si signore…ancora non riesco a crederci…
Già e chi ci riuscirebbe...il più forte combattenete del villaggio si è sacrificato per la salvezza di tutti, ora siamo nelle mani di Yoko Kurama

C'era tensione e rabbia nelle parole di Shigubāru, sentimenti che furono sfogati sbattendo un pugno sul tavolo. Come tutti al villaggio doveva essersi sentito impotente di fronte alla disgrazia e questo non riusciva ad accettarlo

Almeno così credo
I vecchi stanno provvedendo ad eleggerne un'altro...ma nel frattempo Kumo non può rimanere indifesa dalle minacce esterne...

Il nostro superiore tornò alla calma e ci consegnò un pacchetto che evidentemente doveva contenere le istruziioni per un qualche compit che dovevamo compiere

Quelle sono le vostre istruzioni...e dovrete raggiungere questo posto...ora andate...E NON FALLITE.
Si signore…vedrà non la deluderemo…
Conti pure su di noi!

Uscimmo dalla stanza e ci appartammo per controllare meglio i dettaggli del compito che Shigubāru aveva tanto a cuore che non fallissimo

Uhm...vediamo cosa contiene la busta

"Un gruppo religioso, devoto ad un Dio di nome Jashin si sta organizzando in gruppo alla ricerca di nuovi adepti. Dalle informazioni che abbiamo avuto, sembra che possiedano una strana tecnica che li renda particolarmente resistenti, o per meglio dire nei rapporti che ci sono giunti spiccherebbe la parola immortali. Tutto ciò avviene nel territorio del Paese del Fuoco e pare che i nuovi membri li trovino anche con la forza, prelevandoli dal nostro paese. L'imperativo è fermali e chiudere questa faccenda una volta per tutte."

Accidenti sembra una cosa seria...ho paura che non sarà affatto una passeggiata, tu che dici?
Già...lo credo anch'io...altrimenti non avrebbero convocato entrambi...certamente dovremmo darci da fare parecchio...
Bene...io sono pronto se vuoi possiamo partire subito.
D'accordo...possiamo andare...
Il villaggio ha bisogno di noi – strinsi forte la mano a pugno – dobbiamo assolutamnete riuscire, il villaggio ha bisogno di stabilità in un moment così delicato

Non avendo bisogno di fare rifornimento di armi od altro partimmo quasi subito dopo essere usciti dalla base segreta degli anbu e ci mettemmo in marcia verso il Paese del Fuoco. Nonostante io e Natsu ci conoscessimo già da un po', in particolare dal torneo ninja che si svolse a Kiri, non potevamo certo dire di avere l'uno familiarità con l'altro e fu probabilmente con l'intenzione di rompere un po' il ghiaccio che mi rivolsi a lui

Sono già stato dalle parti di Konoha a svolgere una missione, quindi conosco abbastanza bene la strada che dobbiamo percorrere, arriveremo in un baleno vedrai.
Ok...meno male...io è un po’ di tempo invece che non ci vado...avrei potuto sbagliare strada in qualsiasi momento...

La strada era spianata davanti a noi e non si presentarono problemi di sorta a rallentarci. Nonstante il tempo fosse un po' brutto non lo fu abbastazna da impensierirci e sfruttammo i momenti morti del viaggio per fare un po' di conoscenza reciproca, in particolar modo su quali fossero le reciproche competenze che ci avevano consentito di entrare nella squadra anbu. Venni così a conoscenza che Natsu era un anbu medico e che si era unito al gruppo poco dopo di me. Dal canto mio gli raccontai di essere un membro della squadra assassina, ma mi badai bene dal raccontagli i dettagli del mio esame di ammissione. Per quanto mi fossi rapidamente abituando al nuovo lavoro che svolgevo per il villaggio non ero ancora molto pratico della parte in cui bisogna mentire per tenere nascote verità che è bene non si conoscano, il meglio che riuscivo a fare ini circostanze simili era fare il vago e trincerarmi dietro un enigmatico silenzio

Probabilmente penserà che sono un tipo noioso...o chissà che altro, ma non è una gita di piacere. Avremo modo in seguito di instaurare migliori rapporti migliori

A fine giornata arrivammo in prossimità del punto designato per passare la notte, una locanda in cui mi era capitato più volte di trovare ristoro durante i miei viaggi verso ovest

Un posto tranquillo, non molto frequentato e sopratutto pulito. Inoltre si spende poco, il che non guasta mai.

Cenammo e quindi andammo subito a riposarci in maniera da essere pronti a ripartire quanto prima, infatti ci eravamo accordati per ripartire non appena fosse sopraggiunta l'alba, la destinazione sarebbe stata Shimo, in cui speravamo di trovare maggiori informazioni sulla vicenda dei rapimenti che avevano sconovolto la regione

Quei dannati non sanno con chi hanno a che fare...pagheranno caro per i loro crimini, ne va del buon nome del Villaggio

All'indomani partimmo come stabilito ed in poco tempo arrivammo al villaggio che sapevamo avremmo trovato sulla nostra strada, ora non rimanea che raccoglire più informazioni posibile

Natsu sarebbe il caso di dividerci per avere maggiori probabilità di scovare informazioni, quindi decidiamo su cosa indagare in modo da non fare le medesime domande.
Si hai ragione...è inutile che entrambi chiediamo le stesse cose...hai qualche idea?
Io indagherò sulle tempistiche delle scorrerie dei banditi, sul possibile luogo da cui provengono e sui rapiti...tu cerca di scoprire qualcosa sulla loro identità ed il numero, che te ne sembra?
Ottimo piano...mi piace...avanti diamoci da fare...ci rivediamo qui tra un'ora...

Mi aggirai per le stradine del villaggio finchè non mi imbattei in alcune persone che stazionavano in prossimità di una fontana da cui stavano riempiendo le loro giare, decisi che poteano andar bene come infomatori

Scusate...sono uno shinobi della Nuvola ed avrei alcune domanda da farvi rifuardo ai fatti che sono avvenuti qua di recente...le sparizioni insomma. Vi prometto che non vi porterò via troppo tempo. Per prima cosa...Quanto tempo è trascorso dai rapimenti?
Sono andati via da circa una settimana...lo stesso giorno in cui sono venuti se ne sono andati...portando con se...due..persone...
Da che direzione sono venuti a i banditi e verso che direzione sono fuggiti?
Mi spiace ragazzo...non saprei dirti...il tutto è avvenuto di notte...
Capisco...sapete se nelle vicinanze hanno fatto scorrerie in altri villaggi?
Non saprei dirti...non so qual'è la situazione nei villaggi nelle vicinanza...ho sentito però che episodi simili sono avvenuti nel paese del Fuoco...
Non è molto...
Va bene vi ringrazio per l'aiuto!

Mi allontanai un po' deluso, non riuscii a trovare ulteriori informazioni e quindi attesi il momento del ritrovo con Natsu e constatammo che non sapevamo molto di più sui tizi che dovevamo cercare...l'informazione più utile era sull'aspetto del loro capo, che era comunque meglio di niente. A questo punto non ci restava che inoltrarci nei territori del Paese del Fuoco e cercare laggiù migliori piste

La sosta al villaggio ci aveva permesso di scoprire il numero dei banditi ed il volto di quello che pareva il loro capo, tuttavia non avevamo molte più informazioni di prima su dove dovessimo cercarli

Accidenti, la mancanza di informazioni è frustrante...anche se sappiamo com'è fatto uno di loro a che cu serve se non sappiamo di preciso dove andare?

Io ed il mio compagno ci incamminammo verso la successiva tappa del norstro viaggio speranzosi di trovare maggiorni informazioni; seguendo la strada ci lasciammao alle spalle le distese del Paese del Gelo in favore delle terre più fertili di quello del Fuoco, in cui si respirava un'aria molto più piacevole e che contribuì a sollevarmi un po' il morale. Seguendo la direttrice giungemmo infine ad un nuovo villaggio e ci accingemmo a chiedere agli abitanti informazioni sui banditi

Ci era stato detto che i maggiori probelmi si erano presentati nella regione, quindi ci sono buone probabilità che qua ne sappiano qualcosa...o che addirittura i rapimenti siano avvenuti proprio qua. Sarebbe una fortuna non da poco se così fosse

Chiedemmo in giro agli abitanti, descrivemmio loro il capo dei banditi ed il loro numero e su cosa facessero di criminale, utilizzammo insomma tutte le informazioni di cui eravamo in possesso per stimolare l'attenzione e la partecipazione degli abitanti del villaggio e sperammo che ciò bastasse e far tornare loro alla mente dei dettagli importanti. Tuttavia anche qua le nostrea aspettative andarono in parte deluse

Non hanno dovuto subire le scorrerie dei fuorilegge e quindi non sanno molto...però dicono che qua vicino sono passati di recente. Ci stiamo avvicinando sempre di più!

Il vedere la nostra meta farsi sempre più prossima mi diede nuovo linfa ed energie, mi sentivo mentalment pronto ad affrontare quei farabutti, per quanto mi rendessi conto di non sapere molto sulle loro abilità, che non dovevano essere scarse visto che avevano madato due anbu a dare loro la caccia

Grazie mille…ci siete stati veramente d’aiuto…

Ci dirigemmo verso il villaggio in cui sapevamo c'erano stati dei problemi, era distante non più di qualche kilometro e dalla cartina vidi che lo si poteva raggiungere facilmente seguendo un sentiero che transitava per un boschetto, indicai la via da seguire a Natsu e ci incamminammo, ma proprio quando le cose sembravano volgere al meglio accadde un imprevisto. Mentre passavamo per una radura udii improvvisamente un rumore di fronde che si muovevano, come se qualcuno le avesse scostate. Senza darci tempo di reagire un uomo si diresse a grande velocità verso di noi, la sua rapidità era eccezionale tanto da non darmi modo di seguire i suoi movimenti. Intravidi con la coda dell'occhio un'ombra colpire Natsu e quando mi voltai per vedere megliof ui colto da una improvvisa fitta al fianco

Bastrdo, mi ha pugnalato!
Ehi...Eikichi...come stai? Sei ferito?
Solo una ferita, non è niente di preoccupante...il tizio però sembra veloce!

L'uomo indietreggiò di circa dieci metri e leccò il mio sangue dalla lama del kunai, pensai in segno di sfida. Ora che si era farmato potevo vedere meglio il volto seminascosto dal cappuccio: capelli bianchi ed il volto semisfigurato da una cicatrice, c'erano pochi dubbi che fosse l'uomo a capo del gruppo di fuorilegge

Non so chi siete...ma so che vi state intromettendo in cose che non vi riguardano...vi consiglio di andarvene e farvi gli affari vostri...
Tsk...maledetto...non ti permetteremo di fare i tuoi sporchi comodi...
Gli piace fare il gradasso...avrà pane per i suoi denti...

Esaurita la sorpresa io e Natsu ci organizzammo per la controffensiva, in particlare il mio compagno sembrava avere le idee chiare su come farla pagare al farabutto

Eikichi...conosci qualche tecnica Katon da combinare con la mia Fuuton?
Si ne conosco giusto un paio.
Bene allora...cominciamo!!!
Va bene, mi fido di te!

Natsu sembrava essere molto sicuro di sé e questo mi fece sperare che avesse un ottimo motivo per avermi fatto quella domanda. Osservai per un istante l'uomo che ci aveva attaccati, ma c'era qualcosa di strano in lui...di diverso, infatti la sua pelle si era fatta scura in modo innaturale. La cosa puzzava di bruciato ed il buonsenso mi convinse che non era il momento giusto per tirarsi indietro, dovevamo fare sul serio perchè il nostro nemico era estremamente pericoloso. Ad un certo punto Natsu eseguì una tecnica con cui creò una sorta di vortice di vento ed allora capii quale era il suo intento

Vuole sfruttare il mio chakra Fuoco per potenziare la sua tecnica. Niente male come idea

Seguendo il suggerimento del mio compagno di squadra eseguii la tecnica dell aprigione di fuoco e la fiammata andò ad incendiare il turbine creando una corrente di fuoco che avrebbe dovuto colpire il nemico. Come ultima cosa, giusto per provare a guadagnare un po' di tempo contro un avversario che pareva tosto, provai a farlo cadere in un illusione usando il jutsu dell'illusione generica, tentando di farlgi credere di stare sprofondndo nel terreno

Quando la mia tecnica e quella di Natsu si fusero il turbine si incendiò ed incrementò la propria velocità di avvicnamento al nemico, che non tentò nemmeno di spostarsi

Lo abbiamo in pugno! Ma cosa...

Quando il suo corpo fu investito dal jutsu mi sentii come se a mia volta fossi stato investito dalle fiamme, ma non avevo visto nessun attacco partire dal mio nemico...eppure mi aveva colpito! Caddi in ginocchio a terra gridanndo per il dolore che mi aveva così inaspettatamente assalito, sentivo tutto il corpo bruciare. Quando con fatica mi riebbi vidi il mio avversario immobile, probabilmente caduto nel genjutsu che avevo usato prima...ma la mia fu solo una speranza effimera, dopo pochi istanti infatti cominciò a sghignazzare

IhIHihIhIhihHhIHhi...Sciocchi...il Dio Jashin vi maledirà...

Stringendo i denti tentai di rialzari nonostante il dolore continuasse a martoriarmi; l'uomo nel frattempo estrasse un kunai e diede seguito alla minaccia di poco prima e si conficcò l'arma nella gamba. Nello stesso istante avvertii una fitta lancinante anche alla mia di gamba, proprio quella su cui stavio facendo leva per risollevarmi, la quale cedette costringendomi nuovamente a terra

Bastardo...ma come fa!

L'uomo continuò a rigirare il kunai nella ferita, lacerando ancora di più la carne. Il dolore era insopportabile ma non volevo dare al nemico la soddisfazione di sentormi ancora gridare e quindi morsi la manica del mio vestito per sopportare meglio il dolore, ma non fu di molto sollievo. Quando alla fine terminò con la sua tortura ero stremato ed intontito dalla sofferenza, avevo quasi perso i sensi tanto da non sentire bene cosa disse Natsu, ma capii bene le ultime parole dell'uomo dai capelli bianchi. Il suo ultimo scherno nei nostri confronti

Il Dio Jashin sa essere anche benevolo...andatevene ora...e vi risparmierà...

Natsu mi sollevò di peso senza che potessi fare niente per aiutarlo e mi portò via a spalla, il mondo attorno a me si faceva sempre più buio mentre la ferita alla gamba continuava a sanguinare, dopo poco persi conoscenza. Ho ricordi frammentari di cosa successe da quel momento in poi. Ricordo solo il volto del mio compagno di team rivolto verso di me, probabilmente dicendomi qualcosa che non udii. Le sue labbra si muovevano ma dalla sua bocca sembrava non uscire alcun suono. Alla fine smisi di resistere e mi addormentai profondamente. Al mattino mi svegliai all'alba, nuovamente cosciente, anche se mi ci volle qualche istante per richiamare alla mente i ricordi del giorno precedente

Ah già...il bandito mi ha steso alla grande. Natsu deve avermi medicato, è stata una fortuna avere un compagno di squadra medico

Mi sentivo molto meglio, mi erano tornate le forze ed il dolore era quasi deltutto sparito. Ero pronto per continuare la missione, ma prima mi sentivo in dovere di dire auqlcosa a Natsu

Mi dispiace Natsu...non so come ma quel tizio è riuscito a fregarmi.
Tranquillo...non ti preoccupare...ci rifaremo...
Quello che mi turba è che non sono riuscito a capire come. Scusami...
Non ti devi scusare...potevo esserci io al tuo posto...resta comunque il fatto che possiede una particolare abilità...il suo corpo è mutato dopo aver leccato il tuo sangue sul suo kunai...potrebbe essere quella la chiave dei suoi poteri...

Mi misi a riflettere sulle parole di Natsu...un potere che si attiva leccando il sangue del proprio nemico...sembrava un'idea folle, eppure pensando e ripensamìndo non sembrava esserci altra spiegazione per l'accaduto

Adesso che facciamo? Proseguiamo con le indagini o torniamo al villaggio a fare rapporto?
Ci avevano detto di non fallire, non possiamo tornare indietro alla prima difficoltà
Non darò a quel farabutto una simile soddisfazione!
A me sinceramente non è andato giù il modo in cui ci ha trattati...dobbiamo fargliela pagare...che ne pensi?
Nemmeno a me, non ho vogli di tornare al villaggio con la coda tra le gambe...anche se a me quel tipo fa paura...ma non possiamo tirarci indietro.
Già...sembra un vero mostro...
Quello che hai detto prima sull'abilità del tizio mi ha dato da pensare.
A cosa?
In effetti sembra tutto cominciato quando mi ha ferito ed ha leccato il mio sangue. Ho notato che sotto i suoi piedi è comparso uno strano segno, lo hai visto anche tu?
Adesso che mi ci fai pensare hai ragione...inizialmente non avevo dato peso a quello strano segno...però tutto combacia...anche quando si è trafitto la gamba non è uscito da quel cerchio...deve essere quello il segreto della sua abilità...ne sono quasi certo...
Allora dobbiamo pensare ad un modo per venire a capo del problema...ci deve essere per forza una soluzione. Se non la troviamo la prossima volta che affrontiamo uno così potrebbe essere l'ultima
Ripensando all'accaduto credo che la cosa importante sia non subire ferite da taglio...dalle quali potrebbe ottenere un po’ del nostro sangue...poiché come tu hai notato tutto è iniziato dopo che ha leccato quello che ti ha sottratto con il kunai...forse è questa la chiave del suo potere...forse ci basta rimanere a distanza ed evitare di essere colpiti... certo che è più facile a dirsi che a farsi...
Già...eppure dovremo riuscirci a tutti i costi, o sarà la fine

Serrai il pugno con tutte le mie forze e la rabbia che avevo in corpo per farmi coraggio e per imprimere nella mia mente la determinazione necessaria ad affrontare il nemico. L'ultima cosa che ci serviva era esitare al momento dello scontro

La paura uccide più della spada

Ci incamminammo fuori dall'edificio che ci aveva ospitati. Incontro al nostro destino.