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CITAZIONE Pensato
Parlato
Eikichi
Dopo aver deciso come muoverci iniziammo l’avanzata. Come pianificato limitammo al limite qualsiasi rumore, non avevamo nessuna intenzione di farci scoprire appena arrivati. La fitta vegetazione che ci si parava davanti rendeva difficoltoso notare qualche nemico, anche il clima era decisamente ostile e il freddo iniziava a farsi sempre più pungente.
Commetto sempre lo stesso errore…ogni volta che vengo qui non porto mai niente di più pesante addosso…fortuna che questa sciarpa non la lascio mai…magra consolazione comunque…
Camminavamo ormai da un po’, tuttavia il panorama sembrava sempre lo stesso, un ampio manto bianco si estendeva davanti ai nostri occhi, sugli alberi la neve fresca che ogni tanto cadeva causava qualche lieve irregolarità sul terreno, andando a creare diversi solchi qua e la per il paesaggio.
Per adesso sembra andare tutto bene…ma sarà meglio rimanere vigili…non si sa mai…potrebbero tenderci un’imboscata da un momento all’altro…dobbiamo essere pronti a qualsiasi evenienza…
Ero al centro della formazione, proprio come aveva ordinato il nostro capitano, ero intento a cercare una qualsiasi traccia di ninja del luogo, era parecchio che procedevamo e ancora non si era visto nessuno.
Strano…non capisco…
Improvvisamente Eikichi ci fece segno di fermarci, guardando in lontananza vidi un gruppo di shinobi, sembravano essere guerrieri della Brina, tutti rimanemmo immobili dopo la scoperta.
Eccoli finalmente…ma adesso cosa facciamo? Non sembra che si siano accorti di noi…ma dobbiamo stare attenti…potrebbe esserci qualche trappola qui in giro…
Qualche proposta? Che facciamo con loro?
Potremmo provare ad aggirarli…ma non sappiamo quanti siano di preciso ed inoltre potrebbero vederci. Ho un’idea, voi aspettate qua un momento.
Che avrà in mente?
Ad un tratto l’anbu assassino iniziò a scomparire nel nulla, sembrava aver richiamato un po’ chakra, dopo di che lo persi di vista. Qualche secondo più tardi fece nuovamente la sua comparsa.
Sono in otto e non dovrebbe esserci nessun altro nelle vicinanze. Credo che la cosa più sensata da fare sia aggredirli di sorpresa ed eliminarli: rapportando i relativi numeri sono due a testa. Ce la possiamo fare.
Non male…è riuscito ad avvicinarsi senza dare nell’occhio…notevole…
Per me va bene…sono pronto quando volete…
Cominciai ad avanzare verso i due bersagli da me scelti, mentre correvo iniziai a concentrare del chakra Raiton nelle mani e creai sei spiedi elettrici, che lanciai colpendo gli arti inferiori dei ninja della Brina. Dopo di che estrassi la katana e caricai sempre del chakra fulmine nella lama, tentando poi due fendenti dall’alto verso il basso. Speravo di causare un’ulteriore paralisi rendendo cosi i loro movimenti più lenti e prevedibili, tuttavia la seconda offensiva non sembrava aver dato i risultati da me sperati, riuscirono infatti ad evitare, anche se parzialmente, i colpi di spada.
Peccato…speravo di finirli senza fare troppo trambusto…
Successivamente si diressero verso di me, incrociando la loro corsa e cercando quindi di confondermi, purtroppo per loro erano troppo lenti per ingannarmi con trucchetti del genere, riuscii facilmente a schivare i loro colpi e fatto ciò li allontanai da me colpendoli con un calcio ciascuno.
L’avete voluto voi…
Attivai il mio potere oculare, nell’attimo successivo misi le mani a terra e iniziai a concentrare le mie energie utilizzando contemporaneamente il chakra Raiton e Doton, creando dei pilastri dal terreno intorno ai miei nemici. Dalle colonne poi partì un fulmine che colpì in pieno uno degli shinobi intrappolati. All’altro invece riservai un altro trattamento, grazie al chakra Fuuton creai dei piccoli tornado che successivamente si unirono sotto i piedi del malcapitato. Quando ciò avvenne concentrai del chakra Katon nel petto e dalla bocca sparai una grande palla di fuoco, che unita al precedente jutsu di tipo vento portò alla creazione di un’imponente torre di fuoco, che causò diverse ustioni al mio avversario.
Credo che questo possa bastare…forse ho esagerato un po’…
Mi sincerai delle condizioni dei nemici, erano fuori gioco e nessuno stranamente sembrava essersi accorto dei nostri scontri, alzando gli occhi però vidi uno di loro intento a fuggire insieme a un animale.
Vuoi vedere che sta andando ad avvertire il villaggio? M***a…dobbiamo fermarlo…
Per fortuna Eikichi fu più reattivo di me, creò un enorme drago di fuoco, con cui incenerì sia il ninja sia l’animale, che subito dopo sparì. Infine lanciò un’altra palla di fuoco, con cui finì il nemico che stava scappando.
Bravo capitano…
Mi riunii agli altri, che come me avevano terminato il loro scontro e ammucchiammo i cadaveri da una parte. Facendo ciò ci rendemmo conto che uno di loro era ancora vivo, anche se era in pessime condizioni. Parlando tra noi giungemmo alla conclusione che ci sarebbe convenuto interrogare il superstite, sulla posizione delle guardie e sulla struttura del paese. Era decisamente ostinato, non fu facile farci dire ciò che volevamo sapere, ma dopo un estenuante interrogatorio sputò il rospo.
Ci ha rivelato delle informazioni interessanti, il nostro piano di travestirci da guardie sarà più facile se non incorreremo tanti occhi indiscreti. Ai cadaveri ci penso io, voi intanto scegliete chi impersonare.
Bene…procediamo…
Ci sbarazzammo del superstite, che insieme agli altri finì in un rotolo per contenere cadaveri. Prima di ciò però tutti quanti creammo una copia, le quali utilizzarono la tecnica della trasformazione per assumere le sembianze di un nemico, proprio come facemmo noi originali, in quel modo eravamo in otto, proprio come il gruppo che avevamo sterminato.
Adesso arriva la parte difficile…
Riprendemmo l’avanzata, ci volle un po’ prima di uscire dalla foresta, il paesaggio non sembrava cambiare mai, pensavo addirittura che ci fossimo persi e che stessimo girando in tondo, fortunatamente le mie preoccupazioni svanirono dopo qualche minuto. Uscimmo dal bosco, davanti a noi si estendeva un’immensa distesa bianca, il villaggio era ancora relativamente lontano e la nostra missione stava entrando nella fase impegnativa. Sfruttando le informazioni ottenute dal nemico, riuscimmo a raggiungere la nostra meta senza dare troppo nell’occhio, riuscimmo ad evitare gran parte delle sentinelle e riuscimmo a passare le fortificazioni senza problemi.
La nostra idea si è rivelata vincente fino ad ora…speriamo continui cosi…
La struttura del luogo era decisamente complicata, chi non fosse stato del luogo avrebbe avuto molte difficoltà ad orientarsi al suo interno. Eikichi sembrava sicuro di se e io mi fidavo di lui, grazie alle indicazioni del superstite riuscì a creare un percorso ideale, che ci permise di muoverci indisturbati all’interno delle fila nemiche, a dispetto del nostro numero.
Ormai non dovrebbe mancare molto…dobbiamo raggiungere le stanze del capo villaggio…in fretta…
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.CITAZIONEPensato
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