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CITAZIONE Pensato
Parlato
Eikichi
Fudo
Shuren
Raikage
Il nostro gioco di squadra ebbe la meglio sull’individualità dimostrata dai nostri avversari, riuscimmo a creare una catena di attacchi che sbaragliò le difese nemiche, nessuno riuscì ad opporsi alla nostra micidiale offensiva.
Molto bene…non credo si rialzeranno per un bel po’…tutto sommato erano avversari tosti…ma non abbastanza da sconfiggere noi ninja della Nuvola…
Anche se non fu un lungo combattimento, il paesaggio era stato scombussolato dagli attacchi a lunga distanza che io e gli altri lanciammo a ripetizione, anche le ferite che riportai erano abbastanza gravi, avevo il braccio sinistro rotto. Il compito di un ninja medico era quello di soccorrere i feriti, non potevo trascurare le mie condizioni fisiche.
Accidenti…devo rimettermi in sesto per curare i miei compagni…
Proprio in quel momento Eikichi si avvicinò a me, sembrava molto provato dalle ferite subite, si reggeva a malapena in piedi.
Natsu, tu o la tua copia riuscite a rimettermi un po' in sesto? Devo spedire urgentemente un messaggio a Kumo per informarli dell'esito della missione.
Giusto…c’è anche la mia copia…
Si certo...vai dalla mia copia...ho un braccio fuori uso...devo sistemarlo prima di poter curare qualcuno...
Nel mentre la mia copia si occupava del nostro capitano, io misi in sesto il mio arto fratturato, applicai delle bende all’altezza del gomito e iniziai ad usare la tecnica della guarigione, grazie alla quale feci tornare le ossa del mio braccio alla normalità, cosi da ripristinare perfettamente la loro posizione originale. Fatto ciò conclusi il trattamento con la tecnica delle mani curative, che diede nuovo vigore al mio arto in precedenza indebolito. Quando tornò a posto iniziai ad occuparmi degli altri miei compagni, le loro ferite non erano particolarmente gravi, tuttavia era mio dovere provvedere a garantire loro un buono stato di salute. Finito il trattamento sui miei amici il nostro capitano, che nel frattempo si stava facendo curare dal mio clone, si avvicinò con l’intento di parlare a tutti.
Ragazzi abbiamo svolto un ottimo lavoro, ma non è ancora finita: dobbiamo completare l'occupazione del paese prima che abbiano modo di riorganizzarsi...quindi come ho detto prima invierò un messaggio al villaggio per informarli e chiedere che vengano mandati gli uomini necessari a completare l'occupazione.
E di questi ninja? Cosa ne facciamo?
In quanto vincitori direi di essere magnanimi, almeno con loro, e risparmiarli. In fondo hanno solo servito il loro pese ed oramai è finita.
D'accordo…dopotutto noi avremmo fatto lo stesso…
Credo che converrebbe occupare l'ufficio del Kage...solo cosi l'invasione può dirsi compiuta...
Si mi sembra un'ottima idea. Spostiamoci dentro l'edificio. Le loro difese sono state distrutte, ma ricordatevi che potrebbe esserci ancora qualche cane sciolto in giro che potrebbe voler fare l'eroe...quindi mi raccomando fate attenzione.
Si…sarà meglio restare vigili…
Ci apprestammo ad entrare nuovamente nel palazzo, Eikichi per prima cosa spedì un corvo al villaggio, comunicando la riuscita della missione, dopo di che controllammo che non fosse rimasto nessuno e iniziammo ad aspettare che le truppe di supporto di Kumo ci raggiungessero, per concludere in maniera definitiva la conquista del Paese della Brina.
E questa è andata…abbiamo fatto il primo passo verso l’ascesa del Villaggio della Nuvola…gli shinobi degli altri paesi presto inizieranno a temerci…sono sicuro che da adesso in avanti sarà tutto più complicato…dovremmo diventare più forti se vogliamo dimostrare a tutti di che pasta siamo fatti…il Paese del Fulmine presto diventerà il più potente di tutti…e governerà sugli altri…
Attendemmo i rinforzi per qualche ora, il tempo dell’attesa non sembrava avere mai fine, ciò nonostante quando vidi i miei compagni di Kumo sopraggiungere dall’alto delle distese innevate tutto lo stress accumulato sparì all’istante. Successivamente vidi il mio compagno Anbu fare rapporto ad un ufficiale, a seguito di ciò ritornammo immediatamente a casa a parlare con la Raikage in persona, dopo alcune ore di viaggio eravamo giunti nel suo ufficio, appena entrati ci osservò con aria soddisfatta e compiaciuta.
Devo farvi i miei complimenti...avete svolto questo compito egregiamente. Kumo è orgogliosa di avere dei ninja valorosi come voi.
Grazie Raikage sama, siamo stati orgogliosi di rappresentare il villaggio in una missione così importante. Conti pure su di noi in futuro per altre missioni!
È stato un onore poter servire il nostro Paese…
In seguito uscimmo tutti dalla stanza, decisamente stanchi, ma ancor più soddisfatti dell’eccellente lavoro svolto.
Ragazzi è stato un piacere fare questa missione con voi, spero avremo modo in futuro di rivederci.
Sono d’accordo…siamo un grande team…a noi insieme non ci ferma nessuno…
Vale anche per me... è stato un onore combattere al vostro fianco.
Ognuno andò per la propria strada, io non vedevo l’ora di giungere a casa per riposarmi un po’, tuttavia feci una piccola sosta al chiosco di ramen per prenderne una porzione da papparmi dopo, giunto nella mia abitazione mi diressi immediatamente nel bagno, per fare una bella doccia ristoratrice, in seguito dopo essermi asciugato per bene, mi misi a tavola a mangiare il pasto acquistato in precedenza.
Cavolo…è buonissimo…avevo proprio voglia di una bella ciotola di ramen…
Per un attimo pensai di uscire a prenderne un’altra, ma la stanchezza prevalse sulla fame e non appena toccai il mio morbido letto i sensi mi abbandonarono.
è stato un onore combattere al vostro fianco  |
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.CITAZIONEPensato
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