Missione Iwa: Proposta indecente

Partecipanti: Maruko

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    Sei ad Iwa. Dopo l'incarico della pietra la Tsuchikage non ti ha più convocato per nessun motivo. Esprimi le tue opinioni a riguardo. Passeggi per le strade fin quando non è notte. Qualcosa si muove fra i vicoli oscuri del tuo villaggio, ma non pensi di certo che sia una minaccia. Ripensandoci sono due giorni che ti sembra di essere seguito da qualcuno che si muove nell'ombra. Tornerai a casa e vicino il suo ingresso segreto troverai un messaggio. Maruko Kagesawa, sappiamo tutto di te. Incontriamoci questa notte alle 4.00 a 5 miglia ad ovest di questa montagna. Scruterai l'orizzonte e vedrai il luogo dove saresti dovuto andare per incontrare il misterioso personaggio, decidi tu cosa ci sia di particolare in quel luogo. Dovrai anche decidere che fare: andare ad informare immediatamente la tsuchikage? (Ricordati che è notte e potrebbe non essere nel suo ufficio quindi dovrai cercarla nella sua abitazione) Oppure tenterai la sorte e incontrerai lo strano interlocutore? Chiudi il post nel primo caso dopo aver trovato la Tsuchikage o nel secondo caso dopo essere giunto nel luogo prestabilito.
     
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  2. Maruko|
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    Parlato - *Parlato con Yonbi*
    Parlato Son Goku
    Parlato Altri 1
    Parlato Altri 2

    Con aria svogliata, saltellavo da un tetto all'altro del villaggio di Iwa. Mi fermai una volta raggiunto uno degli edifici più alti del villaggio e mi sedetti sul tetto di esso a osservare lo splendido panorama sotto di me. Erano passate due settimane dall'ultima missione che mi aveva affidato la Tsuchikage e trovavo strano che fosse passato così tanto tempo dall'ultimo incarico.
    Possibile che non ci sia nulla da farci fare?
    * Non saprei... Probabilmente ci sono ma nulla che richieda il nostro intervento, ultimamente ci stanno affidando solo missioni di alto livello, quindi forse meglio così, vuol dire che il villaggio e il paese sono in un periodo di relativa tranquillità. *
    Si, ma non ti scoccia stare qui a girare per il villaggio tutto il giorno? Io voglio combattere con qualcuno del livello dell'ultimo nemico che abbiamo affrontato.
    * Beh, in effetti per quanto difficile é stato proprio un combattimento divertente... Peccato si trattasse di un mukenin e sono stato costretto a porre fine alla sua vita. *
    Passai buona parte della giornata su quel tetto. Nonostante l'estate il cielo era coperto da un folto banco di nuvole ma l'aria era molto umida e calda. Dopo un po' decise di fare l'ennesima passeggiata da quelle parti, fece un giro tra i negozi del centro fino a quando non fu sera. Mangiò del ramen in un piccolo locale di sua conoscenza dopo di che si recò a un parco giochi per bambini, completamente vuoto a quell'ora: i bimbi erano ormai nelle loro abitazioni da qualche ora.
    Mi andai a sedere su una delle due altalene che erano lo presenti e iniziai a dondolarmi svogliatamente, pensando a quanto fossero noiose le mie giornate ultimamente. Fissavo inebetito il cancellato nero di fronte a me quando una voce mi spaventò e per poco non caddi a terra. Ciao, tutto bene?
    Alzai la testa e vidi una ragazza sorridente dai capelli scuri, che si andò a sedere nell'altalena al mio fianco. Fissai i suoi lineamenti e il suo viso per qualche secondo, era davvero carina. Ehm, si perché?
    Mi sembravi pensieroso, avevi una faccia così seria. Comunque scusa se ti ho infastidito, non volevo.
    Oh no, figurati, anzi, mi stavo annoiando. Mi chiamo Maruko Kagesawa. Dissi porgendole la mano che lei strinse.
    Miki Alba, piacere mio. É piacevolmente silenzioso questo parco vero? disse lei iniziando a dondolare.
    Si, é la prima volta che ci vengo. Tu lo fai spesso?
    Una volta si, adesso un po' meno. Diciamo che un paio di volte a settimana, quando ho voglia di stare un po' sola con me stessa. mi osservo da capo a piedi soffermandosi sul copri fronte. Sei un Ninja vero? Ho sempre desiderato diventare una kunoichi, ma i miei non hanno voluto lasciarmelo fare. Hai voglia di raccontarmi qualcosa di divertente che ti é successo mentre eri in qualche missione? Magari riesci a tirarmi un po' su di morale.
    Passai circa un paio d'ore a raccontare qualche storia a Miki e a conoscerci meglio, poi però lei guardò l'orologio e si preoccupò tantissimo.
    Cavolo ma é tardissimo! Scusami tanto rimarrei ancora a parlare con te ma devo assolutamente tornare a casa. Spero di rincontrarti.
    Io contraccambiai il saluto e lei corse fuori dal parco. Ero stranamente allegro, quella ragazza era davvero simpatica. Trovai strano che per tutto quel tempo non avevo sentito Son lamentarsi. Chiusi gli occhi e entrai nel mio mondo interiore e lo trovai con la testa appoggiata a un braccio che se la dormiva beatamente.
    * Ah ecco, mi sembrava strano. Comunque é ora di tornare, é tardi davvero. E poi qua fuori fa un caldo allucinante, appena torno mi faccio un tuffo nel lago di casa... *
    Camminavo per alcuni vicoli del villaggio in direzione dell'uscita quando con la coda dell'occhio mi sembrò di vedere un ombra muoversi in un vicolo buio alla mia destra. Ripensandoci quella era la terza sera di fila che mi succedeva qualcosa del genere, come se qualcuno mi stesse seguendo. Ma anche questa volta controllando il vicolo non trovai niente o nessuno di anomalo.
    * Strano, che sia la noia o la voglia di muovermi che mi fa avvertire pericoli quando non ci sono? *
    Uscito dal villaggio mi recai verso la montagna dov'era nascosto il mio rifugio e un centinaio di metri prima dell'ingresso, sulla parete notai una scritta nera, facilmente visibile.
    "Maruko Kagesawa, sappiamo tutto di te. Incontriamoci questa notte alle 4.00 a 5 miglia ad ovest di questa montagna."
    * Son! Son! Svegliati! *
    Mentre sentivo Goku sbadigliare e imprecare per averlo svegliato corsi all'ingresso di casa e poggiata la mano sulla roccia l'ingresso segreto si apri, per poi richiudersi dietro di me. Scesi velocemente ma notai che nulla era stato toccato, li dentro non era entrato nessuno.
    * Era ovvio, nessuno può entrare qua oltre a me, cosa vado a pensare. *
    Insomma, si può sapere perché mi hai svegliato?
    * Aspetta un attimo, adesso ti faccio vedere. *
    Dopo aver bevuto un sorso d'acqua da una bottiglia uscii nuovamente di casa e tornai davanti alla scritta.
    Davvero strano, chi può mai averla scritta? Hai già idea di cosa fare?
    * Per prima cosa vediamo dove mi vuole incontrare il responsabile. * Feci fuoriuscire delle chakra dai piedi per aderire alla parete e iniziai a correre verso la cima della montagna. Sali di un centinaio di metri quindi mi fermai e osservai verso ovest.
    Inizialmente vidi solo altre montagne e qualche vallata dove trovavano posto molti alberi sempre verdi poi aguzzando meglio la vista vidi in in quella boscaglia un edificio. Era lontano ma probabilmente era una vecchia baita abbandonata.
    * Ad occhio e croce da qui a quella casa sono cinque miglia, di sicuro il posto é quello. Comunque manca circa mezz'ora all'incontro, potrei andare a far rapporto alla Tsuchikage ma non vorrei disturbarla inutilmente, anche perché a quest'ora dovrei andarla a cercare direttamente a casa. E poi, conoscendola, se la disturbo per qualcosa di futile si arrabbierebbe di certo. Meglio controllare di persona, probabilmente é solo qualche stupido scherzo. *
    Coraggio allora, in marcia o non arriverai in tempo.
    Scesi nuovamente fino al percorso montano che portava al mio rifugio e mi misi in marcia verso la baita che raggiunsi in perfetto "orario".




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    Bel post. Nulla da dire. Scommetto che progetti interessanti per quella donna eh? Prendi 7.5


    Andrai nella vecchia baita. Dovrai escogitare qualcosa per entrare, ma la struttura è troppo grande e la doppia entrata ti mette in casco. Voglio che elabori ogni possibilità, ogni modo possibile per evitare di entrare in quella topaia a testa bassa, ma non avrai buone idee. Così entrerai, descrivimi l'interno. Seduto in penombra c'è un figura, ha le gambe accavallate la schiena appoggiata allo schienale della poltrona. Finalmente sei arrivato... Maruko Kagesawa. Ti stavo aspettando. Quell'accoglienza non ti piace, cerchi di andare dritto al sodo. Umph? Sei di poche parole... mi piace. Ma ti prego siediti, bisogna discutere da persone civili. Ti metterai a sedere, ma il tono dell'uomo ti infastidisce. Ora presta bene attenzione alle mia parole. Io odio ripetermi e per questo non lo faccio mai. Ha un tono altezzoso. Noi sappiamo chi sei e cosa è nascosto dentro di te... Non è importante come noi sappiamo che sei il jinchuuriki dello Yonbi... Io sono un semplice uomo che vuole dialogare con te... Evita di interrompermi per futile domande. Sei nervoso e inizi a fare domande, ma quando ti ammonirà il suo tono ti farà venire i brividi. Non vogliamo farti del male. Questo suo parlare al plurale, ti fa sorgere altre domande. Non sai tenere a freno la lingua, eh? Noi siamo mukenin. Noi siamo Shamen... E vogliamo che tu diventa uno dei nostri... Voglio vedere come reagisce il pg all'idea di disertare Iwa. Stai per rispondere quando il tuo interlocutore scatta in piedi, non sei ancora riuscito a vederlo in faccia. Dei fumogeni iniziano a rendere l'aria di quella stanza irrespirabile oscurando la visuale. Quando avrai di nuovo la vista, vedrai davanti a te 2 anbu di Iwa. Maruko Kagesawa lei è agli arresti per aver tramato contro il villaggio! Proverai a spiegare la situazione, ma scoprirai di essere molto debole, i fumogeni non erano semplici fumo. Sono ordini della Tsuchikage-sama. Fare resistenza sarà inutile. Ti poggerà una mano in testa e sarai come stordito. In quello stato confuso verrai trascinato in una cella dove resterai per un giorno. Buon lavoro!
     
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    Parlato - *Parlato con Yonbi*
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    Come avevo intravisto da lontano, la baita era molto vecchia e palesemente abbandonata. Era costituita in prevalenza da rocce e legno, ed era di modeste dimensioni. Sulla facciata principale vi erano due porte non molto distanti tra di loro.
    Allora, che aspetti a entrare?
    * Un attimo potrebbe essere una trappola... Se possibile preferisco non entrare da una delle due porte principali o, per lo meno, sbirciare prima l'interno in qualche modo. Anche perché non saprei quale scegliere, magari entro in una e mi aspettano dietro l'altra. *
    Aggirai la casa ma con dispiacere dovetti osservare che tutte le finestre erano sbarrate e pure il tetto della casa era perfettamente integro. Tornato a terra per un attimo pensai di sfondare una parete ma poi decisi che era meglio non fare come al mio solito.
    Mi avvicinai alla porta di destra, tanto una valeva l'altra, e la aprii lasciandola muovere verso l'interno, ma anche allora non successe nulla. * Ok, forse non ci sono trappole. *
    Entrai nella casa e un tanfo di chiuso misto a muffa raggiunse le mie narici e per poco non vomitai per la nausea. Mentre prendevo qualche secondo per abituarmici, diedi un occhiata veloce all'interno della baita, illuminata solo da un paio di candele su un tavolo posto al centro di essa. Sulle pareti vi erano un paio di quadri anche se con il buio non riuscii a vedere cosa rappresentassero. Vi era anche un camino, ovviamente spento, e un angolo cucina. Infine vi erano altre porte che probabilmente portavano ad altre stanze e, seduto su una poltrona a un angolo della sala, nascosto dalla penombra, vi era una strana figura.
    * Gioca a nascondino? Che dici, ie lo devo dire che l'ho visto non appena entrato? *
    Finalmente sei arrivato... Maruko Kagesawa. Ti stavo aspettando.
    Oh davvero? Anche il mio letto mi sta aspettando e, sai com'é, non mi piace far aspettare, quindi se mi dici chi sei e cosa vuoi faresti felice sia me che il letto.
    Umph? Sei di poche parole... mi piace. Ma ti prego siediti, bisogna discutere da persone civili.
    Non avevo alcuna voglia di sedermi ma capii che se non facevo come mi aveva chiesto saremmo andati per le lunghe e non sarebbe stata una bella cosa dato il tono di voce fastidioso dell'uomo. Presi una sedia di legno dal tavolo e mi sedetti. Il legno fece uno strano cigolio, non sembrava molto resistente ma per il momento non finii con il sedere per terra.
    Ora presta bene attenzione alle mia parole. Io odio ripetermi e per questo non lo faccio mai. Noi sappiamo chi sei e cosa è nascosto dentro di te... Non è importante come noi sappiamo che sei il jinchuuriki dello Yonbi... Io sono un semplice uomo che vuole dialogare con te... Evita di interrompermi per futile domande. Disse l'uomo con fare altezzoso.
    Certo che gli anbu del nostro villaggio fanno un pessimo lavoro, sembra che ogni nemico che incontriamo sappia sempre già chi sei.
    * Penso sia la conseguenza dell'aver vinto il terzo grande torneo Ninja... *
    A me non interessa dialogare con un tipo sospetto come te, soprattutto a quest'ora della notte. Si può sapere che diavolo vuoi?
    L'uomo mi ammonì con la voce, sembrava spazientito. Mi aveva appena chiesto di non fare domande, ma di solito non sono un tipo che da retta agli sconosciuti.
    Non vogliamo farti del male.
    Non potei fare a meno di domandarmi perché continuasse a parlare al plurale e ciò mi fece sorgere altre domande e anche questa volta non riuscii a trattenerle. C'é qualcun altro nei paraggi o fai parte di una rock band? Perché se non è così puoi parlare al singolare...
    Non sai tenere a freno la lingua, eh? Noi siamo mukenin. Noi siamo Shamen... E vogliamo che tu diventa uno dei nostri...
    Per un attimo pensai fosse uno scherzo e scoppiai a ridere. Nel vedere il mio interlocutore stare seriosamente in silenzio capii che non stesse affatto scherzando.
    Maruko, non vorrei dirtelo ma secondo me fa terribilmente sul serio.
    * Già, ma ha scelto la persona sbagliata a cui chiedere. Diventare mukenin, l'idea non mi ha mai nemmeno passata per la testa. Tutte le persone a me fare e le cose a cui tengo sono qua al villaggio. Senza contare che sono diventato un Ninja anche grazie ad esso. Adesso non solo gli do un due di picche, ma questo tipo non uscirà libero da questa baita, voglio qualche risposta, soprattutto su questa organizzazione. *
    Stavo per dargli la mia risposta quando l'uomo scattò in piedi ma nonostante ciò non lo avevo ancora visto in faccia. Mi alzai anch'io e in contemporanea dei fumogeni iniziarono a riempire la stanza, oscurandomi la visuale. Ti ha letto nel pensiero ed é scappato?
    Quando ebbi di nuovo la vista, mi trovai di fronte due anbu del mio villaggio mentre del mukenin non vi era traccia. Meno male che siete arrivati ragazzi, dobbiamo inseguire un pericoloso crimin... Ma che diavolo state facendo?
    I due mi stavano ammanettando e provando a far resistenza mi accorsi di essere senza forze e capii che quello di prima non era semplice fumo.
    Maruko Kagesawa lei è agli arresti per aver tramato contro il villaggio!
    Provai senza risultati a spiegare come erano andati le cose ma i due anbu non vollero sentir ragione. Mi arresi quasi subito, conoscevo la forze speciali, eseguivano qualsiasi tipo di ordine, non mi avrebbero dato ascolto.
    Sono ordini della Tsuchikage-sama. Fare resistenza sarà inutile.
    Sei preoccupato?
    * No, sono sicuro che riuscirò a spiegare il malinteso... Quello che mi da fastidio é che questi al posto di bloccare il criminale appanno fermato me, impedendomi l'inseguimento... Quella stupida del nuovo Tsuchikage, il vecchio Oonoki non avrebbe mai sospettato di me... *
    Un anbu mise mano alla mia testa e la stanza della baita iniziò a girare vorticosamente: ero decisamente stordito.
    In quelle condizioni mi portarono nelle segrete del villaggio dove venni lanciato in una cella. A causa dello stordimento indotto con quella tecnica, ma anche perché non dormivo da più di ventiquattro ora, caddi addormentato nella grandina della cella e mi svegliai parecchie ore dopo.
    Mi guardai nervosamente intorno, la cella era angusta e nelle altre celle i prigionieri dormivano. C'era una piccola finestra sbarrata da cui potei vedere il cielo. Era nuovamente notte.
    L'ultima volta che ero stato imprigionato, ero nel paese dell'erba con il Nina di Konoha e non potevo contattare Goku. Preoccupato, entrai immediatamente nel mio mondo interiore e fui sollevato quando lo vidi dormire come un ghiro di fronte a me. Accortosi della mia presenza, fece un grosso sbadiglio e si stropicciò gli occhi. Yaaaahwnnn... Finalmente ti sei svegliato, hai dormito quasi un giorno.
    * E tu, giustamente, hai deciso di copiarmi... *
    Si, vederti dormire mi mette sempre sonno. tornò nuovamente serio. Che si fa, proviamo a uscire?
    * No, anche se ci riuscissi non farei altro che insospettirli ulteriormente. É quasi un giorno che sono qua, sono sicuro che tra non molto verrà qualcuno a parlarmi, probabilmente sarà la Tsuchikage in persona. Mi aspetta un noioso interrogatorio... *




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    Un ninja verrà a prenderti accompagnato da due suoi subordinati. Sono 1 jounin e 2 chuunin. Verrai trattato come un comune criminale. A parlare sarà il più alto in rango. Maruko Kagesawa date le tue recente attività mukenin verrai sottoposto a un interrogatorio per verificare quale siano le tue vere intenzioni. Verrai portati nella sala interrogatori di Iwa, descrivila. Descrivi anche il metodo in cui quel jounin (è un interrogatore) raccoglierà informazioni da te. Se farai resistenza lui premerà con più forza sulla tua forza psichica fino a farti a cedere, lo sentirai che passerà fra i tuoi pensieri, anche quelli più intimi, ma non si soffermerà su quelli punterà al momento in cui hai incontrato quello strano mukenin nella baita. Sembrerà soddisfatto e verrai portato in cella, perdi la calma e inizi a urlare ma sarà Son a farti ragionare. Passerai qualche altra ora in cella fino a quando una guardia non ti libererà. Maruko-san la tsuchikage-sama vuole vederti immediatamente. Andrei ad incontrarlo, determinato a dirgliene 4, ma quando la vedrai arrabbiata nera ci ripensarai. Maruko Kagesawa! Hai idea di cosa stavi per combinare? Se non avessi una squadra anbu a seguirti passo per passo ora saresti finito in mano a quei mukenin. Reagisci come meglio credi. Se ti faccio seguire è per evitare che tu ti vada a ficcare in casini più grandi di te! Provi a spiegare che un semplice mukenin non puo' farti nulla. Forse ti sfugge il quadro completo... stiamo parlando di un' "organizzazione" non sappiamo quanti sono o cosa vogliono. Non sono akatsuki, altrimenti avrebbero cercato di catturarti e non di reclutarti Chiederai scusa per aver agito senza informarla. Non devi scusarti. Avrai altri modi per farti perdonare. Arion! Kesusa! 2 chuunin entreranno nella stanza. Ora sarai al comando di un team. Recentemente abbiamo inviato una squadra anbu nel paese degli uccelli, ma questi non hanno fatto ritorno. Voglio che tu vada a indagare. Scopri se è opera degli Shamen. Descrivi i due chuunin e puoi fargli parlare. Descrivi il viaggio fino al paese degli uccelli. Chiudi il post una volta arrivato. Buon lavoro!
     
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    Narrato
    Parlato - *Parlato con Yonbi*
    Parlato Son Goku
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    Come previsto un gruppo composto da tre shinobi venne presto a prelevarmi: due di loro, da come erano vestiti, sembravano due Chunnin mentre l'altro era un jonin, ne ero certo perché lo conoscevo di vista. Il loro arrivo destò la maggior parte dei detenuti dal proprio sonno, e tutti si appiattirono contro le sbarre per origliare o osservare quello che avveniva. Fu proprio il più alto in grado a parlare, trattandomi come un criminale qualsiasi.
    Maruko Kagesawa date le tue recente attività mukenin verrai sottoposto a un interrogatorio per verificare quale siano le tue vere intenzioni.
    Fate bene! Chissà quale diabolico piano ha prodotto la mia mente criminale. Commentai io ironico, senza però ricevere alcuna risposta.
    Venni portato in una delle sale degli interrogatori nascoste nei sotterranei del palazzo dello Tsuchikage. Era la prima volta che andavo li sotto, non ero un interrogatore quindi per me quei luoghi era nuovi come per qualsiasi altro criminale. La stanza era abbastanza piccola, vi era solo una sedia al centro dove mi fecero sedere. Sulle pareti composte di nera roccia, si potevano "ammirare" alcuni strumenti di tortura che non facevano auspicare nulla di buono.
    Entro un anbu mentre i due Chunnin uscirono dalla stanza.
    Vediamo se mi costringerai a entrare nella tua mente o ci dici subito quello che vogliamo... Da quanto collabori con un gruppo di mukenin?
    Da quando il sole sorge a mezzanotte! Avanti, non fatemi perdere altro tempo, tanto qualsiasi cosa vi dico su quello che è successo non mi crederete: controlla tu stesso e trova quello che ti interessa.
    L'anbu sembrava non aspettarsi una simile risposta, guardò un attimo il Jonin che gli fece un cenno di assenso, quindi posò una mano sulla mia testa e iniziò a scavare per i miei ricordi. Man mano che lo faceva, anch'io vedevo quello che vedeva lui. Torno indietro di due giorni e ripercorse velocemente tutta la giornata, compreso la chiacchierata con Miki. Mi infastidiva che frugasse nei miei ricordi "intimi" e d'istinto cercai di fare resistenza ma non feci altro che rendere le cose più dolorose. Per fortuna tralasciò quasi subito quel momento e raggiunse finalmente la scena in cui avevo incontrato il mukenin nella baita. Gli lo sguardo dell'interrogatore nei miei ricordi si fece approfondito e sentii un improvviso forte mal di testa.
    Per mia fortuna dopo un paio di minuti l'anbu stacco la mano dalla mia testa. Tutto bene?
    * Bene é un parolone negli ultimi due giorni, ma come ben sia abbiamo avuto momenti peggiori... Comunque almeno dovrebbe essere servito per scarcerarmi. *
    I due sembravano soddisfatti ma, con mio stupore, venni di nuovo condotto in cella. Cosa, ancora? Avanti avete visto che non fatto niente! Lasciatemi andare! dissi sbattendo i pugni contro le sbarre, attirando l'attenzione dei criminali nella altre celle. Sentii anche qualcuno di loro ridacchiare, probabilmente erano abituati a scene simili.
    Tranquillo Maruko, probabilmente devono prima fare rapporto alla Tsuchikage e poi ti libereranno. Riposa un attimo, sono sicuro che a breve saremo fuori.
    Rimasi in cella per altre tre ore. * A breve dicevi eh... É stato il rapporto più lungo della storia degli shinobi! *
    Maruko-san la tsuchikage-sama vuole vederti immediatamente. disse una guardia mentre apriva la mia cella.
    Non preoccuparti amico, la voglio vedere anch'io immediatamente.
    Corsi verso l'ufficio del capo villaggio, intenzionato finalmente a dirgliene quattro. Aprii la porta senza nemmeno bussare, pronto a farmi sentire quando una strana tensione nell'aria mi bloccò: dal volto della Tsuchikage si poteva benissimo capire che era arrabbiata nera.
    Maruko Kagesawa! Hai idea di cosa stavi per combinare? Se non avessi una squadra anbu a seguirti passo per passo ora saresti finito in mano a quei mukenin.
    Invece sono finito due giorni in cella e nelle mani di un interrogatore, che fortuna!
    Se ti faccio seguire è per evitare che tu ti vada a ficcare in casini più grandi di te!
    Era solo uno stupido mukenin e, da quello che ha detto non sembrava nemmeno tanto a posto con la testa per farmi una proposta così indecente... Cosa potrebbe mai avermi fatto?
    Forse ti sfugge il quadro completo... stiamo parlando di un' "organizzazione" non sappiamo quanti sono o cosa vogliono. Non sono akatsuki, altrimenti avrebbero cercato di catturarti e non di reclutarti.
    Riflessi qualche secondo in silenzio. In effetti non era stato proprio l'esempio perfetto della prudenza. Mi scusi ha ragione, non avrei dovuto agire senza informarla, anche se non concordo un gran che su quello che mi é stato fatto, ma non importa.
    Non devi scusarti. Avrai altri modi per farti perdonare. Arion! Kesusa!
    Due Chunnin entrarono nella stanza.
    Ora sarai al comando di un team. Recentemente abbiamo inviato una squadra anbu nel paese degli uccelli, ma questi non hanno fatto ritorno. Voglio che tu vada a indagare. Scopri se è opera degli Shamen.
    Con piacere. tutti e tre facemmo un breve inchino e congedammo dall'ufficio.
    Accennai ai due di seguirmi e viaggiamo silenziosamente fino alle porte del villaggio. Intanto ebbi modo di inquadrare meglio i due. Il primo era un ragazzo dai capelli scuri e a caschetto, sembrava molto felice di partecipare a una missione. Erano molto particolari le sue sopracciglia, talmente folte da diventare quasi un mono ciglio. Il secondo invece era un ragazzo biondo dai capelli lunghi e lo sguardo annoiato, gli occhi azzurri e i lineamenti delicati mi fecero immaginare che avesse molto successo con le donne.
    Raggiunto il portone, mi presentai ai due. Dato che io so i vostri nomi ma voi non il mio parto con il presentarmi, sono Maruko Kagesawa. Il Paese degli uccelli dista a meno di una giornata di cammino di qui, non ci impiegheremo molto... Direi di partire subito, se avete domande le faremo mentre siamo in movimento.
    Partimmo subito alla volta della nostra metà. Arion, il ragazzo biondo era di poche parole, mentre Kesusa parlava molto, era un tipo simpatico. Sa capitano, in realtà io la conoscevo già...
    Dici davvero? Strano, non vorrei offenderti ma non mi ricordo di te...
    Beh, é normale: a quei tempi sia io che Arion eravamo studenti dell'Accademia e il nostro sensei ci ha portato a vedere il torneo Ninja, é li che l'abbiamo vista. Mi ricordo che quei giorni desiderai poter venire in missione con te almeno una volta, e alla fine sono stato accontentato. Era già parecchio forte allora, adesso dev'essere migliorato davvero tanto.
    Ti ringrazio, ma nulla di eccezionale davvero. Piuttosto, sono sicuro che voi mi sarete molto d'aiuto, facciamo del nostro meglio e portiamo velocemente a termine la missione!
    Nonostante le mie parole, ero un po' preoccupato. Alla fine della mia ultima missione avevo letto sulla bacheca di questo Ninja scomparso, ormai mancava al villaggio da tre settimane, probabilmente aveva perso la vita o era stato catturato da qualcuno. Noi della roccia non abbiamo mai avuto un ottimo rapporto con il Paese degli uccelli, ma non era mai successo nulla di grave, tanto meno un fatto simile.
    Sicuramente é opera di qualche mukenin, dovremo fare attenzione una volta arrivati.
    Ci spostammo per qualche ora fino a che non raggiungemmo finalmente il confine tra i due paesi...




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    Un po' sottotono rispetto ai tuoi standard. Prendi 7

    Hai carta bianca per raccogliere informazioni, agisci come meglio credi. Ricorda però che non puoi andare in giro a chiedere dove siano finiti 3 anbu sei pur sempre in un territorio neutrale e se degli anbu erano andati in missioni lì avranno sicuramente agito nell'ombra per evitare che il paese degli uccelli fosse al corrente della loro presenza. Le ricerche sono alquanto infruttuose, tu e il tuo team trovate qualche informazioni, ma nulla di che. Le ricerche vi porteranno, comunque, fuori dal villaggio sulle tracce di una poco attendibile pista da seguire. Fin'ora siete stati attenti a non farvi trovare dai ninja del luogo, ma un team da 4 shinobi vi fermerà, loro descrizione a tuo carico. A parlare sarà il loro capo. Ehi voi ninja di Iwa! Non credete di potervi aggirare per i nostri territori indisturbati. Non vogliamo feccia come voi! Cercherai di essere diplomatico e inventerai una scusa per giustificare la vostra presenza lì. Il ninja sembrerà crederci. Il villaggio di Iwa sta proprio esagerando! Prima quegli anbu ora voi. Ti stupirai che è a conoscenza degli anbu e chiederai informazioni. Facevano strane ricerche, non so bene cosa volessero da noi. Si sono diretti verso una vecchia prigione... ma questo è successo due giorni fa, non li ho più rivisti. Ti fai indicare la direzione da seguire per raggiungere il penitenziario e seguito dal tuo team ti metterai in marcia. 1 giorno di viaggio. Chiudi il post quando scorgi la prigione in lontananza. Buon lavoro.
     
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    Parlato - *Parlato con Yonbi*
    Parlato Son Goku
    Parlato Altri 1
    Parlato Altri 2

    I nostri primi passi nel villaggio furono accompagnati da stupore e occhi spalancati. Il Paese degli Uccelli mi era sempre parso strano come nome, ma ora che eravamo li, capii che mai un nome era stato più azzeccato di quello. Le case e le abitazioni erano tutte dai colori accessi e slanciate verso l'alto, e questo per un motivo ben preciso: sui tetti vi erano una moltitudine di nidi e di uccelli di ogni colore e dimensione. Volevano da un edificio all'altro, e gli abitanti sembravano assolutamente a loro agio, non si curavano dei volatili sopra le loro teste.
    * E' stupendo, non ho mai visto uno spettacolo simile! Chissà se gli abitanti danno anche da mangiare agli uccelli o se lo procurano da soli... *
    Nulla di nuovo per me, sono stato qua qualche secolo fa. Piuttosto, hai una missione di cui occuparti.
    Riportato alla realtà dal mio demone mi concentrai nuovamente sulla missione, rivolgendomi ai miei due compagni.
    Bene ragazzi, ecco cosa faremo adesso. Ci divideremo e è ci rincontreremo in questo punto tra un paio d'ore. L'obbiettivo é, ovviamente, trovare informazioni sugli anbu scomparsi ma dobbiamo essere discreti. Ricordate però di non essere espliciti, siamo pur sempre in territorio neutrale e se degli anbu del nostro villaggio erano in missione da queste parti avranno sicuramente agito nell'ombra per evitare che il Paese degli Uccelli venisse a conoscenza della loro presenza. Restate sul vago e sul generale chiedete, ad esempio, se sono a conoscenza di strane sparizioni nella zona o della presenza di shinobi stranieri da quelle parti. Ritengo inoltre opportuno agire nella massima indiscrezione, mischiatevi tra la folla se vedete altri ninja locali e non fatevi vedere da loro, se possibile. Intesi?
    I due annuirono a si dispersero nel villaggio. Odio questa parte della missioni, la raccolta di informazioni risulta spesso lunga e noiosa.
    * A chi lo dici, fosse per me passerei direttamente alla parte in cui prendiamo a calci i cattivi. Purtroppo però essere un ninja vuol dire anche questo e molte volte la raccolta di informazioni può fare la differenza tra il successo e il fallimento di una missione. *
    Quanta saggezza, non sembri quasi te! Ahah.
    Non risposi alla battuta di Goku e mi misi immediatamente all'opera. Di solito, in quelle occasioni, i primi a cui chiedere erano negozianti e baristi. Non mi ci volle molto a capire che sarebbe stato più arduo del previsto. Apparentemente nessuno sembrava sapere nulla o forse non volevano dirmi nulla. Fatto sta che dopo le due ore stabilite non avevo ancora scoperto nulla di buono. * Spero che almeno Arion e Kesusa abbiano trovato qualcosa, anche se farei davvero una pessima figura. *
    Raggiunto il punto di raccolta venni raggiunto dai due Chunnin.
    Mi spiace ragazzi, non ho trovato nulla di utile. Voi che mi dite?
    Kesusa scosse la testa dispiaciuto. Nemmeno io capitano, mi spiace...
    Ci furono qualche secondi di silenzio quando, inaspettatamente, Arion prese a parlare. Il suo tono era tranquillo, rilassato, sembrava essere a suo perfetto agio in quella situazione. Io forse invece ho trovato una pista da seguire, purtroppo essendo generale la domanda anche la risposta non é stata accurata. Mi é stato detto che a est del villaggio ultimamente accadono strani avvenimenti e per questo i commercianti che entrano preferiscono passare per uno dei cancelli da nord, da sud o da ovest per entrare al villaggio.
    Fantastico Arion, come al solito quando si tratta di usare la testa sei il migliore!
    Ben fatto ragazzo, non é nulla di certo ma é comunque una possibile pista e... É l'unica cosa che abbiamo dato che noi non abbiamo trovato altro. Coraggio, andiamo a dare un'occhiata da quelle parti.
    Fin'ora eravamo stati sempre attenti a non farci vedere dal corpo Ninja locale ma varcate le porte del villaggio ci imbattemmo in un gruppo di quattro shinobi e non potemmo fare nulla per aggirarli. Ci videro e notarono subito il copri fronte. Erano vestiti come dei tipici Ninja, giubbotti Chunnin e vestiti scuri/marroni, nessun segno particolare.
    Ehi voi ninja di Iwa! Non credete di potervi aggirare per i nostri territori indisturbati. Non vogliamo feccia come voi!
    * Che bell'inizio... Meglio restare sul diplomatico e improvvisare una scusa convincente. *
    Scusateci, non vogliamo infastidirli. Siamo qui per indagare su una serie di strani terremoti avvenuti nei territori del nostro paese vicino ai vostri confini. Questa mattina, i nostri strumenti hanno rilevato una scossa di bassa intensità nel vostro villaggio e per sicurezza siamo venuti a controllare. Ancora non sappiamo se siano avvenimenti naturali o causati da qualcuno, é strano che vi siano così tante scosse e di così bassa frequenza.

    Avevo davvero inventato la prima cosa che mi era venuta in mente ma incredibilmente il capo di quel gruppo sembrò credermi.
    Il villaggio di Iwa sta proprio esagerando! Prima quegli anbu ora voi. rimasi stupito a udire quella parole.
    Anbu del nostro villaggio dici? Non sapevo c'è ne fossero. Sapresti dirmi dove sono ora? Sai, magari potrebbero darci una mano con questo problema dei terremoti.
    Facevano strane ricerche, non so bene cosa volessero da noi. Si sono diretti verso una vecchia prigione... ma questo è successo due giorni fa, non li ho più rivisti. Disse l'uomo indicandoci una direzione.
    Probabilmente gli hanno mandati qui per lo stesso nostro problema, dobbiamo assolutamente trovarli. Vi ringrazio per la vostra comprensione, non appena risolto il nostro problema c'è ne torneremo nelle nostre terre.
    Ci congedammo dal gruppo e ci incamminammo nella direzione indicata. Quando fummo abbastanza lontani Kesusa tirò un sospiro di sollievo. Cavoli ragazzi abbiamo rischiato grosso con quel gruppo di shinobi! Meno male che ci hanno creduto.
    Già, per fortuna non erano molto svegli, ma dobbiamo comunque fare attenzione o rischiamo un incidente diplomatico. Tra l'altro, non so perché, la gente locale non sembra avere noi della roccia in grande simpatia. Dobbiamo procedere con cautela.
    Ad attenderci nel cammino ci fu un lungo alternarsi di radure e boschi, un ambiente ben diverso da quello di Iwa e dintorni. Anche li, mi stupii la presenza di numerosi uccelli, alcuni non sembravano avere timore delle persone e si avvicinavano anche parecchio a noi, altri si davano al volo non appena ci vedevano.
    Dopo circa una giornata di cammino, iniziammo a vedere la prigione in lontananza. Probabilmente é quel grosso edifico laggiù, avviciniamoci ancora in modo da poterlo vedere meglio...




    RIEPILOGO


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    Bel post. "Non sapevo c'è ne fossero." errore gramamticale: "Non sapevo CE ne fossero". Prendi 7



    Giungerete alla prigione. Quel luogo è abbandonato da decenni. Vi chiederete cosa mai avrebbe spinto degli anbu a investigare in quella zona. Entrerete nella struttura e l'ambiente è alquanto tetro. I tuoi sottoposti sono un po' intimoriti, rassicurali. Continuerete a cercare qualsiasi indizio che attesti che gli anbu siano stati lì, o se ci sia almeno qualcosa per cui valga la pena infilarsi in quel locale vecchio di secoli. Dopo non poco tempo arriverete nell'ambienetepiù ampio del vecchio carcere. Giunti quì cercherete cella per cella fino a trovare in una di queste i cadaveri di due anbu. Sono morti da due giorni in seguito a un combattimento, hanno tipiche ferite provocate da attacchi corpo a corpo. Uno dei tuoi sottoposti ti chiamerà preoccupato, i 4 ninja che vi hanno consigliato di cercare lì ora sono davanti a voi e hanno uno strano ghigno. Siete finiti! Vi attaccheranno senza darvi tempo di rispondere e sarete costretti a difendervi. Sarà uno scontro difficile, i vostri avversari non sono molto resistenti ma ci sanno fare. Uno dei tuoi sottoposti sarà ferito molto gravemente. Sarai tu a salvarli dalla morte uccidendo i 4 avversari poichè questi non sembrano intenzionati a fermarsi. Ora dovrai prenderti cura del chuunin ferito, ma vedrai un'ombra e sei tentato dal seguirla. L'altro ninja che è con te, il quale è solo leggermente ferito, non tratterrà la calma e si lancerà all'inseguimento. La situazione vi è sfuggita di mano, decidi se restare a curare il ninja in fin di vita (le tue cure gli salveranno la vita, ma ha bisogno di andare in ospedale quindi non sarà capace di continuare la missione) oppure inseguire anche tu l'ombra abbandonando il povero shinobi ferito al suo destino. Puoi gestire la situazione anche in modo diverso, se hai idee migliori. Buon lavoro!
     
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  10. Maruko|
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    Narrato
    Parlato - *Parlato con Yonbi*
    Parlato Son Goku
    Parlato Altri 1
    Parlato Altri 2

    Fu questione di pochi minuti prima che raggiungemmo la prigione. Era un edificio davvero enorme fatto completamente in cemento. Un struttura davvero imponente ma pareva abbandonata da decenni. Ultimamente sembri andare d'accordo con i posti sperduti e in disuso.
    * Che fortuna... Piuttosto, che diavolo sono mai venuti a fare in questo posto quegli anbu? *
    Anche i miei due sottoposti sembravano dubbiosi ma come di consueto l'unico a parlare fu Kesusa. Questo posto sembra abbandonato da secoli! Sicuri che sia il posto giusto? Dobbiamo entrare qua dentro?
    Senza ombra di dubbio questa é la prigione che ci é stata indicata. Non so cosa cercassero gli anbu del nostro villaggio in questo luogo, ma dobbiamo assolutamente entrare a controllare.
    Spinsi il cancello a sbarre e attraversammo rapidamente il cortile che ipotizzai venisse a suo tempo usato per le ore d'aria dei carcerieri. Raggiunto l'ingresso entrammo finalmente nella struttura. Nonostante dalle varie finestre filtrasse luce sufficiente per vedere, l'ambiente rimaneva alquanto angusto e tetro.
    Che bel posticino, ci porterei volentieri la mia ragazza... oltre a Kesusa, vidi della preoccupazione anche nello sguardo di Arion.
    Tranquillo, siamo in buon numero, non c'è motivo di temere chiunque o qualsiasi cosa incontreremo qua dentro. Rimanete concentrati, seguite i miei ordini e andrà tutto per il meglio.
    I due mi sembrarono un po' più rassicurati e proseguimmo la nostra ispezione. Cercavamo qualsiasi traccia degli anbu, del loro passaggio o di qualsiasi cosa avesse potuto attirarli fin laggiù.
    Capitano queste sembrerebbero delle impronte... Fu Arion a farci notare delle impronte fresche lasciate nel pavimento colmo di polvere. Seguendole, raggiungemmo l'ambiente della struttura più grande che avevamo incontrato fino a quel momento. Si trattava di un enorme corridoio suddiviso in tre piani per lato, ognuno con una lunga fila di celle. Le orme erano scomparse, non avevamo più nulla da seguire. Il soffitto era alto una ventina di metri.
    Arion controlla il secondo piano, io farò il primo mentre Kesusa il pian terreno. Chiamate non appena vedete qualsiasi cosa.
    I due annuirono e si disposero come avevo ordinato mentre io con un balzo raggiunsi il corridoio di destra del primo piano. Dopo una decina di minuti osservavo ormai annoiato l'ennesima cella quando uno dei due Chunnin richiamò la mia attenzione.
    C-capitano, in questa cella c'è qualcuno, anche se non riesco a capire di chi si tratta. Forse sono i cadaveri di qualche prigioniero, arriva un tanfo di morte nauseante.
    Lo raggiunsi immediatamente, seguito da Arion. Vi effetti a causa della penombra non si riusciva a vedere bene chi fossero quei corpi.
    Sciolsi le sbarre della cella con la lava. Aspettate qua. Entrai nella cella e feci fuoriuscire della lava fluida dal mio braccio destro per far luce. La scena era raccapricciante. I cadaveri erano ormai la casa naturale di un elevato numero di insetti che in buona parte uscirono dal corpo a causa dell'improvvisa luce o del rumore. A catturare il mio sguardo fu però i vestiti e i copri fronte che indossavano quegli uomini: erano gli anbu del nostro villaggio. Da buon medico diedi un'occhiata veloce alle loro ferite: sembravano inferte da armi da taglio o attacchi corpo a corpo.
    * Merda, sono loro... La Tsuchikage ci hanno mandato qui a indagare sulla loro sparizione, sfortunatamente la nostra missione ha avuto l'epilogo peggiore. É il caso di tornare immediatamente al villaggio e far rapporto. Probabilmente nemmeno lei si immaginava che gli avremmo trovati privi di vita. Che diavolo sta succedendo in questo paese? Erano tre anbu, non Ninja qualunque. Io sono con due Chunnin, dobbiamo andarcene di qui il prima possibile. *
    Mi voltai, pronto a comunicare i nuovi ordini ma fu Kesusa a urlarmi di raggiungerli. Temendo il peggio scattai fuori dalla cella e vidi che di fronte a noi erano sopraggiunti i quattro Ninja del paese degli uccelli che ci avevano mandato fin li. Nonostante gli indizi speravo con tutto il cuore che voi non centraste nulla con tutto questo e invece... Avete idea di cosa avete fatto? Rischiate un incidente diplomatico più grosso di voi. Arrendetevi, datemi una spiegazione e, forse, possiamo ancora scongiurare questo pericolo.
    In tutta risposta i nemici ferverono uno strano ghigno. Siete finiti!
    Si balla! il capo dei quattro assieme a un'altro di loro si scagliarono immediatamente contro di me mentre gli altri due affrontavano i miei due compagni.
    Nonostante non fossero shinobi di uno dei cinque grandi paesi notai che ci sapevano decisamente fare. Il leader del team nemico tentò di colpirmi coni alcuni colpi di Katana che prontamente schivai per poi colpirlo con un calcio al petto e allontanarlo di qualche metro. Giusto in tempo per vedere una palla di fuoco arrivarmi addosso e scagliata dall'altro nemico. Risposi anch'io con la medesima tecnica e le due sfere infuocate impattarono a un paio di metri da me spargendo fiamme e calore nell'aria. Ci era andato davvero vicino, ma adesso toccava a me contrattaccare. Cercando di non scoprirmi per non favorire un attacco alle mie spalle, mi scagliai contro il capo cercando di colpirlo con una serie di Taijutsu. Stranamente il suo compagno non tentò di aiutarlo, quindi riuscii a mettere a segno una buona serie di colpi. Quando terminai la mia offensiva capii come mai l'avversario non aveva difeso il suo compagno: approfittando dell'apertura che gli avevo lasciato, impugnando un kunai, aveva ferito gravemente Arion alla schiena.
    * Maledizione mi sono lasciato prendere la mano! Sono un idiota, un pessimo capitano! *
    No, semplicemente sei sempre abituato a combattere da solo, che é diverso!
    Messo fuorigioco il Chunnin, si scagliarono in tre contro Kasusa, che fece di tutto per scappare dai loro attacchi. Avanti non é il momento di disperarsi, dobbiamo salvare quel ragazzo! Scambiamoci!
    Ripresomi dallo shock, lasciai che Goku prendesse il sopravvento ed utilizzasse la versione ibrida del demone. A gran velocità scatto tra Kesuse e i nemici, quindi posò le mani a terra e utilizzò la tecnica della Montagna in Fiore: un enorme onda di magma partì dal suo corpo e travolse i tre avversari seppellendoli nella lava, ponendo fine alle loro vite. Infine mi lasciò di nuovo il controllo, ponendo fine alla versione ibrida. Ecco fatto.
    Sia io che Kesusa ci recammo verso Arion, sdraiato a terra privo di sensi. Analizzai le ferite alla schiena, rischiava la vita, erano molto profonde. É tanto grave?
    Si, abbastanza, posso salvargli la vita ma avrà comunque bisogno di un ricovero in ospedale.
    Stavo per iniziare le medicazioni quando vidi un ombra sfrecciare per il corridoio e per un istante fui tentato di seguirla, ma non potevo lasciare il Chunnin ferito in quelle condizioni. Invece, Kesusa, si lanciò all'inseguimento. Fermati, non seguirlo, dobbiamo pensare ad andarcene ora!
    Il giovane, accecato dalla rabbia, non udii le mie parole e lo vidi allontanarsi. * La situazione mi sta sfuggendo di mano, maledizione. *
    Non puoi lasciare solo questo ragazzo, per lui sarebbe morte certa.
    * Lo stesso potrebbe valere per Kesusa, soprattutto nella sua situazione emotiva. Questa specie di imboscata é stata ben organizzata, chiunque fosse quel l'ombra potrebbe essere il responsabile di tutto ciò. Ho deciso, creerò due cloni di roccia: potrebbero supportare Kesusa oltre a farmi sapere che gli sta succedendo nel caso scomparissero. *
    Composti i sigilli, creai due cloni di roccia che partirono anche loro all'inseguimento del mio compagno e del misterioso nemico. Intanto, cominciai a curare con il chakra medico Arion. * Non vi lascerò morire, ragazzi! *

     
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    Il post va bene. Solo una cosa... non credo che i cloni di roccia alla loro morte ti diano i loro ricordi, Prendi 7.5

    Finirai di curare il tuo subordinato. Ti ringrazieràe proverà a mettersi in piedi, faticherà non poco. Vuoi accertarti delle sue condizioni, ma lui tenta di convincerti che sta bene e puo' continuare. Insieme andrete alla ricerca del vostro compagno e quando lo troverete rimarrete strabiliati. A terra c'è il vostro chuunin sembra essere morto dato che non si muove. Di fianco a lui c'è un anbu... è uno di quelli di Iwa. Kagesawa maruko... sei arrivato tardi! Chiederai spiegazioni. Credi veramente che sia quello che sembro? Sbucheranno altri 2 anbu di Iwa, li riconoscerai... sono quelli che hai trovato morti nella cella. Con loro portano un cadavere te lo lanceranno contro, è il terzo anbu identico a quello che ha ucciso il tuo compagno. Sei ancora sicuro di rifiutare l'offerta? Non capirai di cosa sta parlando poi ti viene in mente il misterioso incontro dell'altra notte. Allora non hai la memoria così corta... Cosa farai? Giurerai di ammazzarlo. Certo forse potresmi uccidermi? Ma il tuo amico non mi sembra in ottima forma... non sopravviverebbe allo scontro. Sai che ha ragione. Noi Shamen siamo generosi, ti do la possibilità di salvare il tuo subordinato, ma dovrai seguirmi. Lo lasceremo libero di andare, ma se fai scherzi per lui è finita. Lo seguirai, lascerai il tuo sottoposto solo gli ordinerai di tornare a casa. Dopo 2 ore di viaggio arriverete in un nascondiglio stile orochimaru. Non ti bendiamo perchè nessuno esve vivo da quì, a meno che tu non faccia la giusta scelta. Dopo aver attrevarsato qualche lungo corridoio entrerai in una stanza e rimarrai solo. Una voce familiare ti raggiunge. Maruko Kagesawa ci incontriamo ancora. Allora che hai intenzione di fare? Chiederai perchè 3 anbu di Iwa ti hanno attaccato e 3 loro copie invece erano morte da almeno 2 giorni. Entri negli Shamen e potrai avere tutte le risposte che vuoi. Neanche stavolta riuscirai a guardarlo in viso, darai ancora una volta la tua risposta. Allora non hai capito bene la tua situazione. Ormai sei solo, non hai più speranze. Se adesso ti rifiuterai di divenire un nostro membro morirai quì per mano mia. Gli spiegherai che non sei un osso facile. Ok, potresti anche riuscire a bettermi, ma ne dubito fortemente... sai io sono tra i cinque membri più forti di questa organizzazione. Questa è la nostra base credi che io sia l'unico Shamen? Dopo che mi avrai ucciso credi che gli altri ti lasceranno fuggire incolume. Hai le mani legate, non puoi fare niente, certo potresti batterlo e ucciderlo, ma poi non è assicurato che tu riesca a tornare ad Iwa incolume, non puoi far altro che accettare. Ottimo. Dato che hai opposto resistenza dovrai fare un test di ingresso... Dovrai uccidere il chuunin per il quale hai accettato di venire quì salvandogli la vita. Reagisci come meglio credi e decidi come affronterai la situazione. Chiudi quì il post.
     
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  12. Maruko|
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    Narrato
    Parlato - *Parlato con Yonbi*
    Parlato Son Goku
    Parlato Altri 1
    Parlato Altri 2

    Finii di curare il giovane Arion che, dopo avermi ringraziato, cercò immediatamente di rimettersi in piedi faticando non poco. Dovresti riposare e evitare ogni sforzo ho fatto un buon lavoro ma le ferite potrebbero riaprirsi. Sarebbe meglio che finissi di accertarmi delle tue condizioni.
    N-no, ce la devo fare, dobbiamo salvare Kesusa. Sto bene, dobbiamo continuare.
    Non ero molto convinto delle sue parole ma ero anche preoccupato per l'altro Chunnin. Lo aiutai a rimettersi in piedi e ci rimettemmo in marcia alla ricerca del nostro compagno. Purtroppo però eravamo arrivati tardi. Lo trovammo steso a terra in una pozza di sangue, immobile e, apparentemente, privo di vita. Eravamo già abbastanza shockati e, come se non bastasse, al suo fianco c'era uno dei tre anbu del nostro villaggio.
    * No, di sicuro non si tratta di lui. Per quanto possano essere abili nessuno può ingannare gli occhi di un medico, quel tipo era morto. Probabilmente si tratta di una tecnica della trasformazione. *
    Kagesawa maruko... sei arrivato tardi!
    Chi diavolo sei? Non puoi essere davvero un anbu del nostro villaggio, non faresti mai una cosa simile.
    Credi veramente che sia quello che sembro?
    Sbucarono dal nulla anche gli altri due anbu del villaggio che avevo visto poco prima privi di vita. Con loro portavano un cadaveri che mi lanciarono contro. Lo schivai lasciandolo cadere: era lo stesso anbu identico a quello che avevo di fronte.
    * Questo deve essere l'originale, poverino... *
    Sei ancora sicuro di rifiutare l'offerta?
    Inizialmente non riuscii proprio a capire di quello che stesse dicendo. E se fossero gli stessi dell'altra sera? Quel gruppo di mukenin...
    * Dici gli Shemen? Giusto, potrebbe essere, anche la Tsuchikage ha detto che dovevo accertarmi non ci fossero loro dietro questa storia. *
    Voi siete quei pazzi di quel l'organizzazione...

    Allora non hai la memoria così corta... Cosa farai?
    Non saprei, per iniziare penso che ti farò fuori... Oh si, é proprio la prima cosa che voglio fare.
    Certo forse potresmi uccidermi? Ma il tuo amico non mi sembra in ottima forma... non sopravviverebbe allo scontro.
    Guardai il mio compagno, sapevo che aveva ragione.
    Noi Shamen siamo generosi, ti do la possibilità di salvare il tuo subordinato, ma dovrai seguirmi. Lo lasceremo libero di andare, ma se fai scherzi per lui è finita.
    Guardai negli occhi il mio compagno con uno sguardo della serie "Sai cosa devi fare, avvisa la Tsuchikage."
    Torna al villaggio, é un ordine.
    Osservai il mio sottoposto andarsene e seguii l'uomo. Mi condusse fuori dalla prigione e iniziammo una lunga camminata che durò all'incirca due ore durante le quali ipotizzai diverse cose da fare, ma decisi di attendere, non volevo rischiare succedesse qualcosa ad Arion.
    Raggiungemmo un grosso albero dove, a seguito di un comando vocale dell'uomo, si aprì un ingresso sotterraneo. Non ti bendiamo perchè nessuno esve vivo da quì, a meno che tu non faccia la giusta scelta.
    * Non preoccuparti amico, sono uno specialista nelle fare le cose per la prima volta. Questo deve essere il loro covo, sono organizzati. *
    Attraversai qualche corridoio, erano tutti lunghi e poco illuminati, sulle pareti si trovava un motivo floreale ripetuto più volte. Venni lasciato solo in una grossa stanza. O meglio, credevo di essere solo.
    Maruko Kagesawa ci incontriamo ancora. Allora che hai intenzione di fare?
    Dubito che quelli che mi hanno accompagnato fin qua siano davvero anbu del mio villaggio... Chi sono, e perché ci hanno attaccato? E quei cadaveri? Sono i veri anbu o qualche povero civile?
    Entri negli Shamen e potrai avere tutte le risposte che vuoi.
    Anche in quel momento non riuscivo a guardarlo sul viso.
    Oppure ti prendo a calci e le ottengo comunque...
    Allora non hai capito bene la tua situazione. Ormai sei solo, non hai più speranze. Se adesso ti rifiuterai di divenire un nostro membro morirai quì per mano mia.
    Non vedo l'ora di vederti perire nel tentativo di uccidermi. Nn riusciresti a battermi, sono più forte di quel che sembro.
    Ok, potresti anche riuscire a bettermi, ma ne dubito fortemente... sai io sono tra i cinque membri più forti di questa organizzazione. Questa è la nostra base credi che io sia l'unico Shamen? Dopo che mi avrai ucciso credi che gli altri ti lasceranno fuggire incolume.
    Riflessi qualche secondo. Non ti conviene attaccarlo ora, anche dopo averlo ucciso sarebbe un bel casino uscire da qua. Ti vogliono nella loro organizzazione, per ora accetta e poi te ne vai alla prima occasione, tanto non penso ti vogliano nel loro gruppo per stare qua, sicuramente ti affideranno qualche missione.
    Quanto lavoro soltanto per avermi nel vostro gruppo, mi considerate più di quello che vuoi farmi credere. E va bene, accetto l'invito in fondo potrebbe essere divertente.
    Ottimo. Dato che hai opposto resistenza dovrai fare un test di ingresso... Dovrai uccidere il chuunin per il quale hai accettato di venire quì salvandogli la vita.
    Mi si gelò il sangue. No, nessun test, mi avete già fatto perdere parecchio tempo. É un organizzazione, pagate i vostri membri immagino. Quindi se vuoi lo uccido ma dovrai compensarmi come una consueta missione.
    Ma che stai dicendo?
    * Se sono fortunato non avrà voglia di compensarmi per un compito così semplice. Nel caso volesse farlo, mi inventerò qualcosa sul momento, in ogni caso sarei stato costretto comunque ad andare da lui, quindi meglio così. *

     
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    Va bene. Prendi 7

    L'uomo si alzerà lentamente entrando nel tuo raggio visivo. Sembra serio e spazientito. Forse non mi sono spiegato. Quando io ordino tu esegui. E ora vai e portami la testa di quel moccioso. Uscirà dalla stanza e subito dopo entrerà uno degli anbu di Iwa. Forza muoviti! Ti condurrò fuori di quì. Non puoi far altro che seguirlo. La situazione non ti è chiara, non capisci come mai i ninja del paese degli uccelli ti abbiano attaccato e perchè anbu di Iwa che dovrebbero essere morti collaborino con gli Shamen. Proverai a fare domande alla tua scorta, ma ti ignorerà. Uscirete all'aria aperta. Trovalo e uccidilo. Semplice, no? L'anbu tornerà nel rifugio e tu resterai solo. Rifletti un po' e ti metti in marcia. Devi rintracciare il tuo compagno. Lo troverai poco lontano dalla prigione, ha fatto pochissima strada, arranca lentamente con il peso morto dell'altro chuunin sulle spalle. è il momento di agire! Fai riflettere il tuo pg, la situazione non è delle migliori. Sei solo, potresti benissimo non ucciderlo, ma se gli Shamen ti hanno attirato volontariamente in quella prigione forse ti stanno osservando di nascosto. Decidi che fare, la missione prenderà una piega diversa in base a come agirai ora. Chiudi il post dopo aver preso una decisione. (Il chuunin non deve accorgersi di te per il momento)
     
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  14. Maruko|
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    Narrato
    Parlato - *Parlato con Yonbi*
    Parlato Son Goku
    Parlato Altri 1
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    L'uomo si alzò entrando nel mio raggio visivo. Potevo finalmente vederlo sembrava davvero incazzato. I suoi occhi scuri come i suoi capelli lasciavano trapelare la rabbia nel suo volto. * Niente da fare... Ha più personalità del previsto quindi. *
    Forse non mi sono spiegato. Quando io ordino tu esegui. E ora vai e portami la testa di quel moccioso.
    Vado vado, al mio ritorno però discuteremo sui miei compensi per le future missioni.
    L'uomo uscì dalla stanza lasciandomi solo per pochi istanti perché subito dopo entrò l'anbu di Iwa.
    Forza muoviti! Ti condurrò fuori di quì.
    Arrivo arrivo, non correre! Ovviamente non avevo altra scelta se non seguirlo.
    Maruko non c'è bisogno che ti dica che se ti stanno portando all'esterno sarà la tua unica occasione.
    * Certo, quello é ovvio. Non riesco a capire però che sta succedendo, shinobi dell'erba che ci attaccano rischiando di stravolgere la pace tra i nostri villaggi, poi anbu del mio villaggio in teoria morti che collaborano con questo gruppo di pazzi... C'è qualcosa che non mi torna. Una volta tornato a Iwa dovremo reagire subito non possiamo rischiare di avere questi tipi come nemici a lungo. *
    Percorremmo qualche corridoio, tutti molto stretti, di un paio di metri di larghezza e illuminate da torce appese alla parete circa ogni cinque metri. Vi erano diverse porte il che mi fece pensare che l'organizzazione era ben strutturata e più grande del previsto.
    Che ne dici se ci presentassimo? Ora sono anch'io un membro dell'organizzazione, non pensi che sarebbe bello poterci chiamar tutti per nome? Non sei un vero anbu di Iwa vero?
    Alla fine raggiungemmo un corridoio che portava all'uscita, la luce proveniente dal tunnel di ingresso mi investii. Maruko i sigilli!
    Mentre seguivo il ninja per quel breve tratto che portava verso l'esterno, disseminai cinque sigilli dello Yonbi lungo le pareti. Era impossibile accorgersi di quello che avevo fatto, i sigilli erano troppo piccoli e, oltre al fatto che l'anbu mi dava le spalle sarebbe sembrato semplicemente un appoggiarsi al muro.
    Finalmente eravamo all'esterno. * Bene, ora che sono fuori non ho intenzione di rientrare mai più. La prima parte del piano che stiamo elaborando sul momento é andata a buon fine eheh. *
    Trovalo e uccidilo. Semplice, no?
    Un gioco da ragazzi, forse potresti farcela anche tu. risposi sbottando. L'anbu tornò al rifugio e per un attimo fui tentato di attivare subito i sigilli e seppellirlo in un mare di magma assieme all'ingresso ma rinunciai. * Niente cazzate, questi non scherzano. Attiverò i sigilli al momento opportuno in modo da esser sicuro che almeno per qualche minuto nessuno potrà uscire da quel covo. Ora meglio incamminarsi, speriamo che Arion abbia fatto più strada possibile. *
    Mi misi in marcia ma nonostante le mie speranze, seguendo le tracce, trovai il Chunnin poco distante dalla prigione. Il vero problema non erano le ferite che gli avevo ormai curato, quanto il peso del compagno morto sulle spalle. * Merda, ma perché non l'ha mollato? *
    Per un unico solo attimo pensai a quanto sarebbe stato facile prendere una freccia dalla mia faretra e colpire il mio compagno alle spalle, ponendo così fine alla sua vita.
    Che hai intenzione di fare?
    * Non ne ho idea. All'apparenza siamo soli, non avverto nemmeno nessun altro in giro ma sono sicuro che non mi avrebbero mai lasciato uscire qui da solo... Tu cosa faresti? *
    Lo ucciderei.
    * Cosa? Pensavo avessi capito che dobbiamo agire solo per il bene del villaggio! *
    Sei tu che non capisci, io lo ucciderei per il bene del villaggio. Riflettici. Qual'é la tua missione? Ritornare a Iwa a riferire quello che hai scoperto, sia gli Shemen che il paese dell'erba sono coinvolti in questa storia, la Tsuchikage deve essere messa immediatamente al corrente. Stiamo parlando di una possibile guerra e il villaggio deve potersi preparare il prima possibile e, meglio ancora, agire di anticipo.
    Ora, come hai detto tu é probabile che ci sia qualcuno che ci sta controllando. É vero può rallentare i nemici all'interno della base per qualche minuto bloccando l'ingresso con i sigilli ma non é comunque molto tempo. Se scappi con lui saresti rallentato e, in caso di combattimento dovresti anche pensare a proteggerlo. Se invece lo uccidi ora e inizi subito la fuga le tue possibilità sarebbero molto peggiori. Alla Tsuchikage non interessa se i ninja muoiono in missione... A lei interessa se le missioni vengono portate a termine.

    * E se fosse la scelta sbagliata? E se non ci fosse nessuno a seguirci? *
    Sai benissimo che non sono così stupidi. Non esistono scelte giuste o sbagliate. Esistono solo scelte. Qualsiasi sceglierai l'importante é dare il massimo e non arrendersi.
    * M-ma, ci deve essere un altro modo. *
    Non c'è. Quel ragazzo é un Ninja di Iwa. Preferisci che muoia per mano tua, per il bene del villaggio o che lo uccida uno di questi pazzi e te con lui? Avanti, non abbiamo tutto il giorno.
    Son ce l'aveva fatta, mi aveva convinto. Lo avrei ucciso e poi mi sarei dato alla fuga. Per la prima volta nella mia carriera da shinobi, avrei attaccato un compagno per un bene superiore.

     
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    Molto bene. Questo è stato uno dei post migliori che hai fatto durante questa missione. Prendi 8

    Eseguirai l'ordine. Decidi tu come fare. Stai per tornare a Iwa quando ecco riapparire l'anbu. Ben fatto! Sai pensavo che ci avresti tradito ero già pronto ad intervenire. Forza andiamo. Il capo vuole parlarti. State tornando al covo, la tua guida come suo solito è taciturna, e nel caso tu faccia domanda ti ignorerà. A metà strada vedrai una lama comparire dal nulla e la testa dell'anbu cadrà a terra mozzata. A stringere la katana è un altro anbu di Iwa, ma stavolta sembra essere dalla tua parte. Yomoshi vieni fuori! Un altro anbu entrerà nel tuo raggio visivo. Maruko ti stavamo seguendo da non poco tempo. Da quando hai lasciato la prigione per essere precisi. Mi vuoi spiegare cosa diamine ti passa per il cervello? Ti punterà la katana contro. Per quale motivo hai ucciso un tuo stesso sottoposto? Lo aggiornerai sulla situazione, darai una valida motivazione per la tua tragica scelta. Mmh... quindi non ci stai tradendo insieme a questo cane? Darà un calcio al corpo inerme dell'anbu. Non capisco perchè ci siano 3 anbu morti e 3 vivi, i quali hanno lo stesso aspetto di quelli morti e hanno deciso di tradire il villaggio. E cosa ancora più strana è stato l'attacco di quei ninja del paese degli uccelli. Cosa sta succedendo?! Prenderà parola l'altro anbu. La tsuchikage sapeva che c'era qualcosa di losco in queste terre per questo siamo stati inviati come rinforzo. Dobbiamo attaccare il loro covo ora! Esprimerai la tua opinione a riguardo. E quindi sarebbe ben difeso? Dobbiamo essere cauti allora. Ci serve un piano per poterci infiltrare. Elabora un piano, puoi anche far parlare i due anbu da quì in poi. Presa una decisione, andrete nel covo ed entrerete in esso, i tuoi sigilli sono ancora lì. Avanzerete fra gli infiniti corridoi in cerca di qualcosa o qualcuno, ma non troverete niente, entrerete anche nella stanza dove hai avuto il tuo "colloquio di assunzione" ma non ci sarà nessuno. Giungerete in un'altra stanza, entrerai per primo ma il tuo piede fare pressione su una pedana Una pesante lamina di ferro bloccherà la porta alle tue spalle separandoti dagli anbu. Sapevo di non potermi fidare di te... Tuttavia non mi aspetto uccidessi il tuo compagno. Gli chiedi come fa a sapere che lo hai ucciso. Noi Shamen abbiamo occhi e orecchie dappertutto. E ora questa buca sarà la tua tomba. Preparati al duello, ma chiudi quì il post. Buon lavoro.
     
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