Invasione Iwa: Paese degli Uccelli

Partecipanti: L, Maruko & Sraeps

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    Maruko
    Kariya

    La battaglia contro i tre aggressori era terminata con successo.. tutti e tre erano morti, anche se mi infastidiva un po' pensare che tre ninja del loro calibro avevano richiesto così tanto impegno.. Col diradarsi della nebbia ritrovai la figura del mio compagno Kariya, che però aveva disobbidito ai miei ordini e, invece di rimanere vicino a me, era partito da solo all'attacco mettendo in pericolo non solo la nostra strategia offensiva, ma la sua stessa vita..
    Quando Kariya si ricongiunse a noi, iniziai a provare qualcosa.. era rabbia..
    Kariya! Non accetterò ancora comportamenti simili. Sono il capo di questo team ed era tuo dovere rimanere vicino a me e Maruko quando la nebbia si era formata! Senza contare che fra gli attacchi lanciati da noi due, potevi benissimo essere colpito.. Ritieniti fortunato..
    Ma non avevo voglia di arrabbiarmi.. avevamo perso fin troppo tempo e inutili bisticci non avrebbero migliorato la situazione.. Era strano.. dalla morte di mio padre avevo smesso di provare certe emozioni.. eppure tra la missione di livello A al villaggio Kikyo e questa invasione stavo recuperando certi sentimenti.. preoccupazione.. determinazione.. rabbia.. ma sembravano come infastidirmi, al punto da farmi perdere lo sguardo nel vuoto per qualche attimo..
    Non è il momento di pensare a queste futilità.. Ho un compito da portare a termine..
    Ascoltate, non possiamo perdere altro tempo.. anche perchè non ne abbiamo molto.. Presto arriveranno nuove guardie ad attaccarci, quindi più tempo perdiamo in questo piano e meno probabilità avremo di trovare il nostro uomo. Da adesso quindi avremo ognuno un compito: alla prima ondata di nemici io penserò a lasciarne uno in vita e ad interrogarlo in modo da conoscere la posizone dello stratega; una volta scoperta Kariya si occuperà di farlo fuori, dopodichè, usciremo dal palazzo e Maruko lo distruggerà dando così il segnale al nostro esercito di invadere questo stupido paese. Poi torneremo a casa e faremo rapporto, intesi?
    Svariati uomini sicuri di se entrarono nella sala sperando di poterci battere. Non mi trattenni e iniziai così a colpire con la mia lama retrattile chiunque si avvicinasse a me, sventrandoli, sgozzandoli, uccidendoli tutti quanti uno ad uno proprio come stavano facendo i miei due compagni. Non avevo la minima pietà per chi si opponeva al Villaggio della Roccia, gli ordini della Tsuchikage erano stati chiari: invadere questo paese e così doveva essere fatto.
    Quando i nemici sopravvissuti iniziavano a farsi contare sulle dita della mano, presi di mira uno e con una ginocchiata sulla fronte lo misi KO senza farlo fuori. Mettendomi in disparte mentre la furia (o meglio, follia) omicida di Kariya e gli attacchi di Maruko sistemavano gli ultimi rimasti, presi il corpo dell'uomo e lo stesi a terra per poi poggiare la mia mano sulla sua fronte..
    Vediamo che cosa conosce..
    mmm..
    Bene!
    Dopo i nostri attacchi lo stratega è stato portato da questo piano a quello inferiore, si trova nascosto nella prima stanza del corridoio.. Forza, scendiamo!
    Ponendo fine alla vita dell'uomo che stavo interrogando e scendendo lungo le scale raggiungemmo in meno di un minuto la stanza in cui si trovava il tizio da eliminare...
    Come prima, senza troppe difficoltà, iniziammo ad uccidere una per una ogni singola guardia lì presente, finchè Kariya non si occupò del vecchio della foto, decapitandolo con un taglio netto del suo braccio-falce.
    Scendendo nuovamente le scale fino a raggiungere l'uscita, Maruko si occupò di distruggere il quartier generale: evocando una gigantesca massa di chakra rosso a forma del demone tetracoda iniziò a distruggere il grande palazzo per poi seppellirlo con un'ondata di lava.. Doveva essere più che sufficiente..
    Così è lo Yonbi, eh?...
    Possiamo andare.
    Alla caduta dell'edificio, seguì l'arrivo del nostro esercito che iniziò a massacrare la misera difesa di cui disponeva il Paese degli Uccelli.
    Anche se eravamo diretti verso Iwagakure, allontanandoci sempre di più dal luogo dello scontro, era ormai evidente la vittoria del nostro villaggio.
    Raggiunta Iwa una grande folla di ninja e di comuni cittadini iniziò ad osannarci, felici tutti quanti dell'esito della guerra.. Mi stupiva vedere la sicurezza con cui tutte le persone vedevano il paese della roccia già vincitore della battaglia, ma non potevamo fermarci a ridere e scherzare.. dovevamo fare rapporto al palazzo della tsuchikage.
    Bussando alla porta dell'ufficio, l'intero team entrò. In quanto leader della squadra iniziai così a spiegare in breve quanto accaduto.
    Dopo esserci infiltrati nel Paese degli Uccelli abbiamo raggiunto il quartier generale del villaggio. Nonostante l'attacco di diverse guardie non è stato molto complesso raggiungerei l nostro uomo. Una volta eliminato siamo usciti dal palazzo e lo abbiamo distrutto, in modo da dare al generale dell'esercito di Iwa, come accordato, il segnale d'inizio dell'invasione. Senza lo stratega la loro nazione è destinata ad essere conquistata in poche ore, presumo.. Lasciato il campo di battaglia siamo tornati ad Iwa.. nessun problema da evidenziare nel ritorno..
    Senza darci ringraziamenti o commenti a riguardo, la giovane donna si alzò in piedi, silenziosa, per poi avvicinarsi alla finestra fissando il vuoto.. o almeno così sembrava..
    Se si aspettava nostre domande, beh, io non ne avevo affatto. Svolto il nostro compito non mi restava altro che congedarmi e tornare al rifugio Anbu...
     
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