Missione Konoha: "le caramelle del diavolo"

Quando Michiyo ricevette la sua prima lettera dalla Hokage rimase impietrita per qualche minuto, si trattava della sua prima missione, era eccitattissima e impaurita. L’appuntamento era per il giorno seguente alla porta sud alle 6.30 e la ragazza non vedeva l’ora di partire, si sarebbe caricata di tutto quello che possedeva e sarebbe partita.
Erano le 6.15 del grande giorno, quando Michiyo in dormiveglia cominciò a rimuginare sulla sua futura missione.
Ma sarà pericoloso? In missione non ci sarà il sensei a proteggerti dalla tua sbadataggine, e poi chi e quanti saranno i miei compagni? Spero tanto di trovarmici bene e di essere loro d’aiuto e non d’intralcio...Oh ma che ore sono?? Fuori dal letto Michiyo!!!! L’appuntamento era alle 6.30 alla porta sud, sei in ritardo!!
Michiyo si vesti rapidamente e si mise a correre, sembrava quasi inseguire qualcosa o qualcuno per la strada. Non poteva credere di essere in ritardo all’appuntamento per la sua prima missione, proprio lei che sarebbe dovuta diventare una grande stratega, proprio lei così precisa ed accorta, lei non se lo sarebbe mai potuto permettere!
Dalla lontananza potè vedere che al luogo dell’incortro la stavano aspettando in tre, erano tre ragazzi e uno sembrava parlare animatamente ma non riuscì a sentire cosa ciò che stava dicendo.
Eccoci! Ce l’hai fatta! Adesso presentati e non fare figuracce, sei già arrivata in ritardo aspettano solo te, ci manca solo che dai fiato alla bocca e ti rendi ridicola...per favore Michiyo non ti rendere ridicola, poche parole ma concise, serie e senza scuse sciocche!
Scusate il ritardo, non ho scuse mi dispiace!
Già partiamo male...
Mi chiamo Michiyo e questa è la mia prima missione, piacere di conoscervi!
Nessuno dei presenti si degnò di risponderle,pensò che fossero tutti dei gran maleducati ma in fondo lei era arrivata in ritardo e anche questo atteggiamento sicuramente non era sintomo di buona educazione, perciò si limitò ad arrossire e ad ascoltare ciò che aveva da dire il ragazzo biondo. Le sembrò subito che lui sapesse bene che cosa avrebbe dovuto fare la squadra, anche se il tono spocchioso della sua voce la irritava non poco, a dirla tutta non aveva mai sentito parlare nessuno così, la modestia era uno dei valori che lei riusciva ad apprezzare di più nelle persone e questo ragazzo saccente non sembrava aver coltivato tale virtù.
Gli altri due ragazzi guardavano il terzo con facce scontente e scocciate, era chiaro che il modo di porsi del ragazzo biondo non infastidiva solo lei, inoltre quando questo si mise a spiegare che cosa avrebbero dovuto fare per la missione si limitò a specificare che sarebbero dovuti andare a un piccolo villaggio ai piedi di una montagna a est , per incontrare UNA DONNA.
Tutto qui, andiamo in un villaggio, incontriamo una donna, probabilmente lei ci dirà delle cose (spero) e poi torniamo indietro? Speravo in qualcosa di più avvincente, anche se come prima missione è normale
Il ragazzo dai capelli neri fu seriamente indispettito da questa scarsa spiegazione e chiese
..cosa dobbiamo fare???
La domanda non fu gradita...
Io sò cosa dobbiamo fare!!...e questo basta!!!
Se prima il ragazzo dai capelli neri era solo indispettito, dopo la risposta sgarbata del compagno, si infuriò e cominciò a rivendicare addirittura la sua parentela con La Hokage. Il terzo ragazzo rimase muto, evidentemente scocciato dalla situazione, perso nei sui pensieri, sembrava maledire la situazione e i compagni...Michiyo sicuramente non aveva alcuna intenzione di mettersi in mezzo a quei due pazzi.
Non ci si comporta così! Dov’è il lavoro di squadra, l’essere affiatati, colplici..non me l’aspettavo così l’inizio della mia prima missione! Speriamo che migliori con il tempo...
...Senti!! io non mi faccio trattare come un idiota dal primo che passa!!! SAI CHI SONO????
NO!!! TUA ZIA..... LA HOKAGE ....NON MI HA DETTO CHI SEI!!!
Nel frattempo i ragazzi si erano incamminati verso la destinazione, a mezzogiorno poi si fermarono in una locanda.
forse adesso la finiranno di guardarsi storto, io intanto riprovo a presentarmi in fondo non so nemmeno come si chiamano i miei compagni! Michiyo miraccomando niente figuracce però!
Comunque io sono Michiyo, ancora non ci siamo presentati come si deve! Bella giornata eh?
Non riuscì a guardare nessuno dei tre negli occhi, sentiva che questo sarebbe stato un problema!