Missione Konoha: Sparizioni

Tonou Uchiha
» Villaggio: Konoha
» Età: 16
» Gruppo Sanguigno: AB+
» Grado: Chunin
» Energia: Rossa
» Chakra: Fuoco Acqua

Partiti all'inseguimento cercarono di guadagnare terreno, correndo quanto più veloce poterono. Insieme a loro anche la guardia decise di rincorrere il malvivente.
Sentite..
Tonou puntò gli occhi verso di lui, mentre il viso era ancora rivolto nella direzione in cui andava.
dato che quel tizio non ci ha ancora visti potremmo non bloccarlo per adesso..
Che hai in mente? Stavolta il tono del ragazzo fu molto più serio del normale. Fin tanto che la situazione era tranquilla gli piaceva starsene rilassato, ma quando le cose iniziavano a complicarsi, non amava più gli scherzi.
limitiamoci a seguirlo, magari ci porta nel suo covo
Ci pensò qualche secondo, poi si rivolse al compagno.
Per te va bene?
Andiamo...
Decidendo di adottare il piano della guardia, rallentarono quel tanto per non raggiungerlo, ma tenendosi ad una certa distanza tale da non perderlo di vista.
Facciamo attenzione...non ho intenzione di perderlo! Se dovessimo incontrare qualche problema...userò lo sharingan per seguire i suoi movimenti!
La corsa non durò molto, infatti dopo una decina di minuti videro l'uomo entrare in piccolo edificio. Tutti si appostarono, nascosti nella vegetazione, decidendo sul da farsi. Non s'era nient'altro intorno all'edificio, era tutta boscaglia, quindi se c'era qualcun'altro, doveva essere li dentro.
Dopo pochi istanti l'uomo però uscì.
Già esce?
E' il momento..
Tonou guardò la guardia. Non sapeva che intenzioni aveva.
.. entriamo!
Fermo...
Hey...aspetta...non essere impulsivo!
Ma l'uomo si era già avviato avanti, senza dare ascolto.
Accidenti... Si voltò verso il compagno ..c'è la fai a seguire il rapitore? Devo evitare che quello li si metta e ci metta nei guai...nel caso ci siano altri banditi li dentro!
Vada...a lui ci penso io.
Il ragazzo si precipitò all'inseguimento, mentre Tonou seguì la guardia che procedeva verso l'abitazione. L'uomo aprì la porta quando Tonou lo raggiunse. Dentro era tutto buio ed era difficile distinguere qualcosa. Ma dopo aver fatto i primi passi all'interno, il ragazzo si rese conto che per terra era scivoloso.
Mmm?
Si inginocchiò per terra e con la mano toccò il liquido scuso che c'era sul pavimento, portandolo poi vicino al volto per capire cosa fosse. Era scuro, rossastro e aveva una densità riconoscibile.
E' sangue...
Seguirono le tracce di sangue, ma queste erano sparse un po' ovunque. Con macabra sorpresa, trovarono una decina di corpi ammassati.
Santo cielo!
La guardia preoccupata forse che tra quei corpi ci potesse essere la moglie del daimyo si precipitò a controllarli.
Non....non è tra loro...
Tonou allora iniziò a guardare in giro, ma era tutto parecchio buio ed era difficile distinguere.
Aspetta...
Tonou si avvicinò alla parete e la toccò con le mani fino a quando non trovò delle tende.
Deve...essere qui!
Toccando un po' oltre le tende, trovò una maniglia e aprì quella che era una finestra per far passare altra luce all'interno della struttura. Vennero illuminate altre persone nella stanze e la guardia riconobbe la moglie del daimyo.
Signora!!
Si avvicinò a lei , scuotendola, ma sembrava svenuta e come le anche le altre persone al suo fianco.
Fai piano...
Tonou si avvicinò loro, gli era di certo sembrato strano che la donna non si svegliasse dopo che la guardia l'aveva agitata in quel modo brusco. Come lei , tutti gli altri sembravano addormentati. Notò anche un uomo, piuttosto vecchio, ma che rispetto agli altri aveva ancora tutti vestiti puliti, suppose che fosse il marito della donna che avevano incontrato prima.
Il ragazzo diede loro un'occhiata, per capire a cosa fosse dovuta quella loro situazione catatonica.
Sono sotto l'effetto di un genjutsu...sai come liberarli?
S...si...conosco la tecnica della liberazione.
Bene allora una alla volta forza
Pian piano iniziarono a risvegliare tutti, una volta fatto li avrebbero condotti fuori dalla casa. Ma cosa che avrebbero dovuto prevedere è che molti di loro non avrebbero retto alla vista dei cadaveri presenti li dentro. La guardia infatti per prima liberò la moglie del daimyo, essendo la sua prima preoccupazione, ma stesso lei, nel vedere i corpi iniziò a gridare.
AHHHH....OH MIO DIO!!!
Signora è tutto ok...si calmi la prego!
SANTO CIELO...DOVE MI TROVO??
La donna continuava ad urla e la cosa non era buona, così facendo avrebbe attirato l'attenzione di qualcuno nei paraggi e se fosse stato qualche altro bandito sarebbero stati problemi, perché combattere e proteggere così tante persone insieme non era un'impresa da poco. Tonou si avvicinò lei e la prese per le braccia.
Signora!!
CHI...CHI SEI TU!!
SILENZIO! Disse il ragazzo gridandole il faccia, facendola rimanere spiazzata.
La guardia non contenta del tono usato da Tonou si gli avvicinò, strattonandolo per la spalla.
Ma che fai??
Ascoltami...potrebbero esservi altri banditi in zona...non possiamo commettere errori...
Si voltò nuovamente verso la donna.
Siamo qui per salvarla...ma se lei intenzione di fare tutto questo rumore finiremo nei guai. Continui così e giuro che la riaddormenterò con un'altro genjutsu fino a quando non è a casa!
Il tono minaccioso di Tonou sembrò però avere effetto la donna si limitò a rispondere in silenzio con un cenno di capo.
Ok bene...liberiamo anche gli altri...per essere sicuri metti una mano sulla loro bocca
Così liberarono dall'illusione tutti gli altri, fino all'ultimo.
Bene...ascoltatemi...ora vi porteremo fuori di qui e andremo a Yugakure, ma dovrete rimanere tutti vicini!
Tonou aprì la porta per primo e si affacciò fuori, poi pian piano lui e la guardia fecero uscire tutti.
Forza fuori...veloci!
Bene...mi raccomando...tieni gli occhi aperti. Stai tu avanti, io osserverò tutto da dietro!
Ricevuto!
La guardia si mise in testa al gruppo e Tonou da dietro ad osservare tutto il resto.
Non possiamo commettere errori ora...SHARINGAN!!
I suoi occhi mutarono divenendo rossi, con essi sarebbe riuscito a tenere più sotto controllo tutti e qualsiasi cosa accadesse nei paraggi. Avanzarono nella boscaglia, il cammino per il ritorno al villaggio era lungo, ma la guardia doveva conoscere quelle zone. Mente si incamminavano a Tonou sembrò di sentire qualcosa nel suo auricolare, la voce del suo compagno.
Allora è questo l'odore di carne bruciata...
Mmmm? Kenzaburo? Cosa starà succedendo da lui?!
Iniziò ad essere preoccupato per il compagno, chiedendosi se aveva fatto bene a mandare lui avanti, dopo tutto era ancora un genin. Mentre avanzavano continuò a pensare a lui, sperando di rivederlo da un momento all'altro.
Ci siamo quasi...
Erano già in cammino da molto, ma dopo tutto non potevano andare veloci con tutta quella gente, quindi ci stavano mettendo parecchio tempo per arrivare.
Quanto manca? chiese la donna
Ancora una decina di kiliometri mia signora
Ma proprio in quel momento, mente avanzavano, un'ombra si parò loro davanti. Tonou preoccupato si lanciò in avanti, in testa al gruppo. Riconobbero il rapitore che avevano inseguito, che stava li davanti a loro sornione.
Dov'è Kenzaburo?!
Eccovi qui.. Ho una proposta da farvi...
Tonou lo guardò minaccioso, pronto ad attaccarlo al primo passo falso.