Missione Oto: Ricognizione

Partecipante: xXMystogan

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    Pensato
    Parlato Gyokuryo
    Parlato Fukushu
    Parlato Yowai

    Poco dopo il mio arrivo si presentò sul posto un ragazzino poco più basso di me, con i capelli rossi e un giubbotto di pelle, sotto al quale indossava una maglia gialla a mezze maniche. La cosa che mi colpì di più fu la posizione del porta kunai, che si trovava a sinistra.
    Che strano, il porta kunai è a sinistra, evidentemente è un mancino
    Yo!
    Hey, mi chiamo Gyokuryo, tu?
    Io sono Fukushu, piacere di conoscerti.
    Visto che siamo nella stessa squadra cerchiamo di conoscerci un po' meglio. Io non amo molto stare in squadra ma quando mi viene assegnata una missione cerco di fare del mio meglio. Comunque inizierò io a parlare e poi mi dirai qualcosa di te. Ho 15 anni provengo da una famiglia di mercanti , mi ritengo una persona abbastanza arrogante, quindi mi scuso in anticipo per il mio comportamento, e prendo alcune cose, come le missioni, molto seriamente.Generalizzando, questo sono io.
    Bene ora tocca a me. Uhm...vediamo, anche io ho 15 anni, la mia famiglia possiede un negozio d'armi , infatti intendo specializzarmi nell'uso della spada, e sono abbastanza socievole, tranne quando perdo la pazienza, e infine posso dire che mi piace molto combattere, sopratutto contro chi mi stimola a fare di più.
    Questo ragazzo ha qualcosa da nascondere, dopotutto lo conosco appena , ma mi è simpatico.
    Dopo che entrambi parlammo, ci sedemmo a terra in attesa del terzo membro del nostro team.
    Bene, visto che dobbiamo aspettare perchè non decidiamo fin da subito come procedere per la missione?
    Per me va bene, ma se il terzo non sarà d'accordo?
    Si adatterà, o cambierà squadra.
    Hahaha, mi piace il suo modo di fare.
    Ok, cosa proponi?
    Io direi di dividerci una volta arrivati alla zona da perlustrare.
    D'accordo.
    Ad un certo punto una persona dalle dimensioni enormi si avvicinò a me e a Fukushu ed iniziò a fissarci come se volesse combattere.
    Ma cosa vuole questo?!
    Ad un certo punto la sua faccia divenne amichevole come per incanto e disse gentilmente
    Scusate è questo il punto d'incontro fissato da keidan per la missione?
    Si, deduco che tu sei il terzo membro del gruppo.
    Oh bene io sono Gyokuryo e lui è Fukushu, tu come ti chiami?
    Io sono Yowai, vi prego non fatemi male!!!
    Cosa!? Qui nessuno ti farà del male.
    Parla per te.
    Noi ci siamo già presentati, perchè...
    Il nuovo arrivato mi interruppe con una voce impaurita e con l'ansia che gli scorreva nelle vene.
    Lo so, vi ho sentiti parlare, ma io non ho voglia di raccontarvi niente.
    Oh...Ok,ora andiamo.
    Questo Yowai non mi va molto a genio, bhe pazienza, spero solo che non mi sia di intralcio durante la missione.
    Durante il tragitto, nessuno di noi ebbe il coraggio di parlare dell'atro, io mi limitai semplicemente ad osservare le caratteristiche dei mie compagni. Fukushu sembrava piu forte e piu deciso di Yowai, infatti, ache se il suo aspetto sembrava possente data la sua altezza,si vedeva chiaramente che Yowai era una persona debole, non solo fisicamente.
    Una volta sul posto ci dividemmo come da copione.
    Ok, è il momento di dividerci, incontriamoci qui tra 10 ore, nel caso qualcuno si trovi in pericolo faccia esplodere una carta bomba così gli altri due potranno soccorrerlo.
    Ognuno andò in una direzione diversa: Yowai proseguì verso sinistra, Fukushu a destra ed io andai al centro.
    Appena entrato nella radura, i passi dei miei compagni furono subito nascosti dal rumore delle cicale.
    Uhm, il metodo più veloce di perlustrare una zona è farlo dall'alto, e visto che ci sono così tanti alberi non sarà difficile.
    Saltai su un albero ed iniziai a cercare un punto d'osservazione, per poter osservare la radura dal punto più alto possibile.
    Oh... quell'albero andrà benissimo.
    Mi arrampicai sull'albero più alto che vidi in quella zona e osservai attentamente il paesaggio:tutto tranquillo, era come ogni foresta: un mucchio di alberi.
    Ad un certo punto sentii un rumore in uno dei cespugli che si trovava poco distante dall'albero in cui mi trovavo, così estrassi uno spiedo e lo lanciai in quella direzione. Qualcosa si mosse.
    Ah... era sol,o un cervo, che peccato!
    La giornata proseguì in tutta tranquillità: nessuno da prendere con cui divertirmi, solo qualche animaletto di quando in quando.
    Uffa, per tutto la giornata non ho fatto altro che inseguire false speranze, questa missione è proprio noiosa, ma fino a nuovo ordine devo restare qui a perlustrare la zona.Chissà se i miei compagni hanno incontrato qualcuno con cui "giocare",quasi quasi vado a dare un'occhiata.
     
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