Missione Konoha: Hunger Games

Partecipanti: Nubiano

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    Tonou Uchiha
    » Villaggio: Konoha
    » Età: 16
    » Gruppo Sanguigno: AB+
    » Grado: Chunin
    » Energia: Rossa
    » Chakra: Fuoco Acqua

    Parlato/Pensato Tonou
    Arya Hyuga
    Aium
    Pronto a tutto, Tonou lasciò la sua abitazione e incamminandosi per il quartiere Uchiha si diresse lentamente verso l'uscita del villaggio, li avrebbe incontrato la sua cosiddetta compagna che lo avrebbe accompagnato in questa avventura. Ancora prima che tutto iniziasse, pur trovandosi ancora al sicuro nel suo villaggio, sentiva già tutto il peso e l'ansia della battaglia. Arrivato al cancello del villaggio iniziò a guardarsi intorno, in cerca di una ragazza, benché non sapesse chi fosse.
    Quando arriverà?
    In quel momento vide i due ninja nel gabbiotto che come sempre visionavano chi entrava ed usciva dal villaggio. Dubitava che potessero sapere qualcosa in merito agli Hunger Games, ma pensò di provare a chiedere loro se avessero visto una ragazza girare nei dintorni che cercava qualcuno. Ma mentre si dirigeva verso di loro, sentì una voce femminile lamentarsi.
    o no... sei un uchiha dannazione...
    Eh?
    png

    Chiunque fosse aveva notato lo stemma sulle vesti di Tonou e di certo non aveva apprezzato l'appartenenza al suo clan. Di certo la cosa non gli fece piacere il tono con cui questa persona si era rivolta a lui e deciso a vedere chi fosse si voltò nella sua direzione. E come per lei fu chiara l'appartenenza di Tonou agli Uchiha, lui non poté non notare immediatamente la sua. Ancora prima che si spostasse i capelli, i suoi occhi dall'iride trasparente, quasi ricordasse un fantasma, erano ben visibili. Faccia a faccia si ritrovarono due ragazzi appartenenti ai più grandi clan del villaggio della Foglia.
    Hyuga...
    La ragazza mostrò il sigillo presente sullla sua mano, quindi capì che sarebbe stata la sua partner.
    Non aveva nulla contro il clan Hyuga, anzi a primo impatto la cosa che gli venne in mente è che non gli poteva capitare compagna migliore, ma a pelle, la ragazza non sembrava essere dello stesso parere, visto l'entusiasmo con cui si rivolgeva a lui.
    Piacere... io sono Arya Hyuga, è un... piacere... conoscerti...
    Piacere mio...sono Tonou...

    Visto che la ragazza non sembrava essere molto coinvolta dalla partecipazione dell'uchiha, sarebbe toccato a lui cercare di instaurare un rapporto con lei, sopratutto avrebbe dovuto mettere in chiaro alcune cose.
    Prima di partire...immagino tu sappia già che questa missione è pericolosa...
    Certo che lo so
    La sua risposta sembrava avere un tono arrogante
    ...Si beh...volevo solo dirti che dobbiamo collaborare al meglio...ci sarà gente che cercherà di ucciderci. Conta pure su di me per qualsiasi cosa...voglio che ti possa fidare di me.
    La ragazza fece qualche passo verso il cancello, oltrepassando Tonou, con aria molto seccata.
    Vedremo...
    Tonou tirò un sospiro ipotizzando che già solo il viaggio sarebbe stato alquanto pesante. Ahhh...Non è proprio un ottimo inizio...
    Forza muoviamoci...non abbiamo tutto il tempo del mondo per raggiungere il Paese del Ferro.
    Si...

    Lasciarono insieme il villaggio, avventurandosi nella boscaglia che circondava e nascondeva il villaggio. Arya partì immediatamenta a tutta velocità e Tonou fece il possibile per starle dietro. Saltando di albero in albero, la ragazza non si curava minimamente del compagno dietro di se e lo stesso Tonou non sapeva bene come attaccare bottone con lei, che manteneva un comportamento freddo e distaccato. Fino a che sarebbero stati nel paese del Fuoco non avrebbero avuto problemi in teoria, ma di certo una volta passato il confine avrebbero dovuto prestare molta attenzione.
    Tonou avanzò il passo per affiancarsi con la ragazza e provare a parlare con lei.
    Non dovremmo trovarci sullo stesso ramo a saltare contemporaneamente...potrebbe spezzarsi...
    Mmmm...si...ma credo ce la caveremmo entrambi

    La giovane fece una piccola smorfia. Pur cercando di far attenzione dove metteva i piedi Tonou guardò un po' meglio la ragazza, prima la sua attenzione era stata catturata dai suoi occhi, di certo una sensazione che lui conosceva bene e pensò che forse la cosa poteva averle dato fastidio. Era carina, con tratti delicati. Lunghi capelli castani e un corpo, che a parere maschile, non era niente male. Sotto i suoi occhi aveva tre puntini verdi dipinti sulle guancie, forse per distogliere l'attenzione dal suo Byakugan.
    Che guardi?Tonou venne colto in fragrante e si distrasse.
    Io? Ehm...
    Ma nel tentativo di dare una risposta, non guardando davanti a se, per poco non vide un ramo posto leggermente più in alto. Notò giusto in tempo che la ragazza fece un salto più alto e fu allora che lo vide.
    Accidenti...
    Non avendo fatto il salto si ritrovò più in basso e così cercò un modo alternativo per evitare l'ostacolo. Non aveva basi di appoggiò così portò in giù le braccia e afferrò il ramo con le mani. Fece una verticale e poi si diede lo slancio con le braccia stesse per atterrare per terra. La ragazza non si era minimamente fermata e così Tonou dovette subito rimettersi in marcia per recuperare terreno. Una volta affiancat nuovamente Tonou le chiese scusa.
    Perdonami...non volevo fissarti, mi chiedevo solo che tipo fossi.
    Perché?
    Beh perché siamo compagni di team...
    Immagino che tu sappia già cosa sappia fare il mio clan, come io immagino cosa sappia fare tu...non basta?
    Sai non ti sto chiedendo di diventare amici...ma sembra che qualcosa di me ti dia fastidio...e questo qualcosa sembra essere il fatto che sia un Uchiha...
    La ragazza restò in silenzio, continuando a guardare avanti ...posso sapere il perché?
    Perché voi Uchiha siete tutti molto arroganti
    Oh questo spiega tutto...ne siamo già così tanti che devi conoscerci tutti davvero bene per sparare questa sentenza e di certo non mi sembra che tu ti stia comportando meglio
    Si può sapere che ti frega come mi comporto?

    Mi frega che siamo in una missione forse sopra la nostra portata e voglio essere certo di avere una compagna che mi para il culo...cosa che io farò se ti troverai in difficoltà, visto che non ho nulla contro di te

    Detto questo Tonou si avviò avanti lui stavolta, lasciando la ragazza dietro. Percorsero separati un centinaio di metri, senza parlarsi, continuando ad avanzare in direzione del confine. Ma dopo un po' la ragazza si affiancò a lui, con aria imbronciata.
    Scusa...vada per la collaborazione...siamo in missione dopo tutto
    Dal tono non sembrava poi così convinta, ma almeno già era una cosa. Forse la ramanzina di Tonou aveva smosso qualcosa, per lo meno se non erano amici avrebbero forse mantenuto un rapporto di rispetto reciproco in quanto ninja della foglia.
    Si...sarà una missione difficile
    Abbiamo però due vantaggi...i nostri occhi...
    Si è vero, ma non sappiamo chi ci ritroveremo davanti, mi spaventa l'idea di trovarmi davanti qualcuno di pericoloso
    Hai davvero paura di incontrare qualcuno più forte di te?
    Ho paura che la disperazione mandi fuori controllo qualcuno...questi giochi sono un genocidio

    Passarono tutta la giornata a parlare tra di loro, mentre attraversavano tutto il paese. Mantenendo una buona andatura riuscirono a percorrere in breve tempo buone distanze, ma per raggiungere in due giorni il Paese del Ferro, non avrebbero avuto molto tempo per riposarsi. Decisero che avrebbero continuaro a viaggiare anche durante la notte, fermarsi a mangiare da qualche parte era fuori discussione, al massimo avrebbero consumato qualcosa stesso mentre erano in cammino. Entrambi avevano avuto la pensati di portarsi un fagotto con un po' di cibo per il viaggio, nella speranza che però mangiare durante la corsa non avrebbe provocato loro qualche crampo allo stomaco. Varcato il confine sapevano che avrebbero dovuto tenere gli occhi aperti e Arya avrebbe voluto usare il suo Byakugan per riuscire a vedere meglio nel buio, ma Tonou glielo sconsigliò.
    Perché non vuoi che lo usi?
    E farti sprecare chakra? Non avremo molto tempo...e non ci siamo per niente riposati...chi lo sa cosa accadrà una volta che saremo arrivati li
    Arriveremo comunque stanchi...non penso non ci franno riposare.
    Sono abituato ad essere cauto...a pochi kilometri dal Paese del Ferro ci fermeremo per riposare almeno un po'
    Ehhh...voi Uchiha e il vostro fare strategico...vabbene...faremo come dici
    Beh non che tu sia proprio leggera come persona...

    Ormai mancava poco al paese del Ferro e non avendo avuto intoppi durante il viaggio, poterono finalmente fermarsi a riposare un po'. Si fermarono nella boscaglia, appoggiati a terra sotto un'albero, schiena a schiena così da vedere da entrambe le direzioni.
    Dormi un po'...
    Fai il galantuomo?

    La conosceva da poco ma Tonou già si stava scocciando del suo atteggiamento, si chiedeva perché non poteva essere più accomodante. Quando ripresero il cammino e varcarono li confine con il paese del Ferro, si ritrovarono in mezzo ad una bufera di neve. Di certo non erano abituati a questo tipo di clima, ma non potevano pfermarsi. Dovevano dirigersi ad est e avevano ancora un po' di tempo, ma la preoccupazione era che la bufera li avrebbe rallentati.
    Se non ci fossimo fermati ora magari saremmo già arrivati...
    Se non ci fossimo fermati probabilmente saremmo arrivati qui senza forze

    Ci misero alcune ore ad attraversare il territorio e finalmente la bufera di neve finì. Quando arrivarono al luogo prestabilito per l'incontro, non potevano credere ai loro Leggendari occhi.
    Che razza di posto è questo?
    Non...lo...so...

    Il villaggio, sempre se poteva essere definito così, era qualcosa che di sicuro entrambi non avevano mai visto. Era ben lontano dal classico palazzo a cui erano abituati, la struttura e l'edificio era completamente metallico e si ergeva maestoso e imponente in quel ambiente che tutto intorno sembrava ormai così primitivo. Si sentì un rumore metallico e davanti a loro si spalancò una porta, aperta da una donna di cui da lontano si distinguevano solo i suoi stravaganti capelli fucsia.
    Benvenuti tributi di Konoha... il mio nome è Aium sarà la vostra guida per i 4 giorni di addestramenti che avrete davanti... venite con me.
    Quattro giorni di addestramento?

    La donna fece segno ai ragazzi di venire verso di lei ed entrare.
    Beh...a questo punto...
    Una volta dentro lo stupore dei due giovani fu al massimo. Ovunque c'erano grossi schermi sulle pareti, nelle sale del palazzo, tutti che proiettavano immagini della zona circostante, ma senza andare a soffermarsi su nulla di particolare.
    Ci sarà un motivo per tutti questi pannelli...sembrano servano a tenere d'occhio qualcosa
    Moltissime erano anche le persone presenti li dentro, era impossibile contarle e tutte vestite in modo piuttosto strano.
    queste persone non vedono l'ora che i giochi comincino, anche se la cosa è segreta viene gente da tutto il mondo ninja per vedere gli Hunger Games...quindi per vedere voi ehehe, i vostri appartamenti sono al piano di sopra venite...
    I giochi sono segreti eppure così tante persone ne sono a conoscenza?

    Vennero condotti in una piccola stanza e vennero invitati a salire su di un piedistallo. Improvvisamente qualcosa sotto i loro piedi si mosse e il piedistallo iniziò a salire verso l'alto. Non conoscevano una tecnologia simile, e di certo i congegni usati per fare ciò dovevano richiedere conoscenze tecniche incredibili.
    non vi preoccupate... è sicuro, il presidente possiede molto denaro, ha riunito i migliori scienziati per rendere ogni cosa più efficiente e a quanto pare ci è riuscito.
    Già...immaginavo che era opera di gente del genere...

    I due ragazzi si scambiarono un occhiata fugace, mentre quella cosa li portava sempre più su. Una volta fermatosi, si spalancarono le porte e percorsero tutti e tre insieme un corridoio, fino ad arrivare davanti ad altre porte chiuse. La donna le aprì e fece accomodare i ragazzi in quella che sarebbe stata la loro stanza per i prossimi quattro giorni.
    Questa sarebbe la nostra stanza?
    Arya si avvicinò a Tonou, sussurrandogli qualcosa nell'orecchio questi sono veramente pazzi e pensò che effettivamente lo erano. Era difficile capire ed immaginarsi perché mai venisse data una stanza del genere, lussuosa ad ogni immaginazione, quando presto o tardi li avrebbero mandati a morire.
    Dopo pranzo dovrete scendere di sotto con l'ascensore... dovrete schiacciare lo 0 e scenderete nella sala addestramenti... li vi allenerete per 4 giorni a combattere a mani nude... vedo che vi siete portati delle armi...
    Tonou toccò il suo ventaglio, mentre la donna parlava loro con un'aria del tutto soave e meravigliata.
    mi dispiace ma non sono concesse armi personali nell'arena... solo quelle che riuscirete a procurarvi nell'arena... non mi resta che augurarvi felici Hunger Games e possa la buona sorte essere sempre a vostro favore...
    La donna se ne andò, lasciandoli finalmente soli. I due rimasero li, non sapendo cosa pensare.
    E'...davvero assurdo tutto questo...
    Visto che però era stato loro offerto il pasto, decisero di approfittarne e si sedettero a tavola a mangiare.
    Cosa ne pensi?
    Del cibo?
    Di questa faccenda...una stanza così...e poi questo luogo
    Che ci tratteranno come animali in gabbia...e saremo il loro intrattenimento

    Convenivano entrambi sulla stessa opinione. Dopo il pranzo si presero un momento per riposare e poi, come era stato detto loro, presero l'ascensore per scendere ai piani inferiori.
    Nervosa?
    Arya si limitò a scrollare le spalle. Quando le porte si aprirono, lasciando l'ascensore si ritrovarono al piano zero e insieme a loro c'erano altre dieci persone. Scrutandole velocemente, portavano tutti copri-fronti appartenenti a villaggi diversi.
    Vediamo...quali sono gli altri cinque villaggi?
     
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