Duello: Il Rispetto per un Clan

Tonou Uchiha
» Villaggio: Konoha
» Età: 17
» Gruppo Sanguigno: AB⁺
» Grado: Sp. Jonin
» Energia: Blu
Sentì i passi sull'erba, avvertendo che erano due persone. La cosa gli fece pensare che qualcuno per puro caso si stava dirigendo proprio in quel campo per allenarsi. La cosa avrebbe di certo disturbato il suo compito, quindi doveva pensare ad un modo per allontanarli, quando una voce familiare attirò la su attenzione.
Tonou?...
Gli girò lentamente, riconoscendo uno dei suoi compagni Mashu?...E'...da parecchio che non ci vediamo...sei...cambiato?
Notò la sospettosa fascia del coprifronte spostata in obliquo a coprire il volto
Accanto a lui c'era anche un'altro ninja, che però non conosceva.
Cambiato?...
Lo disse con un tono di perplessità e stupore, mentre si portava la mano sulla fascia.
Ho avuto qualche problema...
La prima cosa che pensò fu a qualche ferita riportata in missione
...ma non direi che sono cambiato piu di tanto...tu piuttosto. Tu sembri veramente cambiato Tonou... un fievole movimento del labbro indicò un accenno di sorriso, mentre Tonou cercava di non riportare i suoi pensieri altrove il tuo sguardo...
Tonou si voltò nuovamente verso il fiume, per specchiarsi e guardare il suo viso. Lo vedava lui, e lo vedeva anche Mashu e di certo lo avrebbero visto in tanti altri. Quella strana aura che avvolgeva Tonou come uno spettro, era ben chiara sulla sua espressione.
Mmmm...no...direi che è la mia faccia...
Si rivoltò verso il compagno cercando di spezzare quel tono serio che stava per crearsi. Non aveva voglia di mettersi a fare discussioni in quel momento poco importanti.
Ma comunque che ci fai qua? Allenamenti?
Non proprio un allenamento... il tono del compagno divenne più serio, mentre Tonou tornò a squadrare l'uomo che gli stava affianco in modo piuttosto appiccicoso ..mi è arrivato un corvo qualche minuto fa con un missiva...
Una...missiva?
La cosa subito dirottò il pensiero del ragazzo, ma ancor prima che formulasse l'ipotesi, subito giunse la soluzione.
...diceva di venire qua alle 11, ma non so per quale motivo nè chi l'ha mandato...
Tonou si sentì un attimo il fiato accumularsi in gola e con un gesto di forza lo buttò fuori, come se si stesse lavando un peso.
Ohhh....quindi stanno così le cose...
Si portò il braccio sinistro in testa per grattarsi il capo, riflettendo sul da farsi.
Questa è una cosa che non mi aspettavo...
In un certo senso iniziò a sentirsi a disagio e non sapeva bene cosa fare ora. Non è che gli andasse di attaccare un amico, per lo meno così lo aveva sempre ritenuto, ma il compito che gli era stato assegnato era davvero importante e non poteva sottrarsi.
Spostò la mano al mento, mentre quella destra la portò al fianco, mentre fissava Mashu, proprio in direzione dalle benda.
Quindi li sotto...non è una ferita... si trovava davanti ad un vero e grosso problema Credo...sia la cosa migliore da fare...
Si rimise composto e improvvisamente attivò il suo potere oculare, guardando in direzione del compagno.

Sharingan!!

Quindi sei tu il ninja che ha tradito ed è tornato?
...
Mashu rimase per un secondo immobile.
Perspicace Uchiha! Hai detto bene, lui è lo sporco traditore ch-
L'uomo provò a dire qualcosa, ma alle sue parole Mashu sembrò cambiare atteggiamento e con fare rabbioso sollevò la sua benda, rivelando lo sharingan.
Eccolo...Maledizione Mashu che ti sarà saltato in mente?
Ti avevo detto di non chiamarmi in quel modo
L'occhio rosso del compagno riverso il suo potere sulla scorta ed era ben visibile a Tonou che fosse stato intrappolato in un genjutsu
Scusami Tonou...ho dovuto farlo. Si rivolse nuovamente all'Uchiha che rimase in attesa di sentire cosa avesse da dire Nessuno deve ancora vedere quello che sto per mostrarti...Comunque hai ragione...sono io il ninja che ha tradito ed è tornato...e credo di sapere perchè sei qui... prima di continuare a parlare tirò un sospiro, mentre Tonou invece lo trattenne Credo tu l'abbia già notato...ma è giusto che lo veda con i tuoi occhi...
Mostrò meglio il suo sharingan, rosso a tre tomoe, ormai non c'erano certo più dubbi.
Tonou rilasciò il sospiro che aveva trattenuto, continuando a pensare che si trovava in una situazione per certi versi pesante.
Il Clan vuole dei chiarimenti...e hanno mandato me. A chi apparteneva quell'occhio?
Gli Uchiha hanno mandato te...allora avevo ragione, sei proprio cambiato Tonou...
Dallo sguardo sembrava piuttosto strano e non capiva se era riferito a quel cambiato o meo. Le sue parole vennero percepite da Tonou come una sentenza che gli era stata posta sul capo.
Jack...
Mmm?
...quest'occhio apparteneva a Jack Uchiha.
Quel nome suscitò l'interesse di Tonou. Conosceva Jack, non solo come ninja del villaggio e come membrl del clan, ma tra di loro sussisteva un legame di parentela, visto che i loro genitori erano cugini.
Il nome lo aveva poi sentito molte volte, tra cui dallo stesso Mashu. Ma quello che non capiva è perché quel velo di tristezza nel parlare così del ragazzo da cui aveva ottenuto quell'occhio.
È piu di un anno che non lo si vede in giro...mi sbaglio?
Tonou rimase un attimo sulle sue. In realtà sapeva poco su quanto fosse successo a Jack, nonostante il legame di parentela che sussisteva tra di loro.
Si...è da molto...tu...lo hai incontrato?
No...non l'ho più incontrato...l'ultima volta risale all'invasione del paese del vortice...da quel momento ci siamo persi di vista.
Mentre ne parlava sembrava piuttosto distratto e sovrappensiero
Poi...Poi...ho scoperto che era morto, assassinato da Uriah Uchiha, un mukenin classificato di lv A.
Tonou lo lasciò parlare, anche se questa cosa lo colpì non poco. Non sapeva della sua morte, ma sapeva bene l'elenco dei ricercati del clan Uchiha e Uriah è di certo uno dei presenti. Non volle interromperlo, continuando ad ascoltare quanto avesse da dire, almeno fino a quando non avesse detto come aveva recuperato l'occhio di Jack.
Non posso dirti molto su come l'ho scoperto...fatto sta che sono andato a uccidere quel bastardo e vendicare il mio compagno di team.
Tu...hai ucciso Uriah?
Tonou apprese questa notizia con molto stupore. Si chiese se Kanho sapesse o meno questa cosa e se il nome di Uriah fosse stato depennato dall'elenco dei ricercati del clan.
Si, l'ho ucciso, ma non senza pagare un prezzo. Durante lo scontro ho scoperto che Uriah si era trapiantato uno degli occhi di Jack e usandone il poter mi fece perdere l'occhio sinistro...questo è il motivo della cicatrice. Dopo averlo ucciso scoprii che aveva conservato il secondo occhio e come puoi vedere ora l'hai davanti...
Quindi stanno così le cose...
Per come la vedeva lui, non c'era motivo per cui Mashu dovesse essere disprezzato dal clan, dopo tutto aveva reso loro un servizio. La politica del clan era infatti intransigente sui traditori, il problema è che lo era anche sul possesso di uno sharingan da parte di qualcuno che non avesse il loro stesso sangue. Se pur i problemi erano di certo diminuiti dal suo punto di vista, rimaneva ancora vivo il fatto che lui avesse uno sharingan e questo avrebbe di certo creato scompiglio e dissenso tra qualcuno del clan. Kanho aveva voluto che se ne occupasse Tonou e un motivo c'era. Lui si era fatto carico del peso degli Uchiha e quindi qualsiasi cosa succedesse ora era lui a dover porre rimedio e Mashu ora era un problema da risolvere.
Credo...ci siano molte cose da spiegare...anche se hai fatto fuori Uriah e vendicato Jack, non è detto che avevi il permesso di trapiantarti uno sharingan...tornado al villaggio non hai pensato cosa sarebbe successo?
No...
Il sorriso e lo sguardo di Mashu fecero capire a Tonou che aveva fatto ciò con molta leggerezza, cosa che il giovane Uchiha non poteva che biasimare, visto che si ritrovavano ora in quella situazione.
Non ci avevo minimamente pensato, ma comunque non ho paura della gente. So che potrei non essere visto di buon occhio, ma so perché ho fatto quello che ho fatto, e mi basta.
Tonou ascoltò le parole di Mashu con molto interesse, forse perché sarebbero state quelle parole a decidere che intenzioni avrebbe avuto verso il giovane Shinmen
Dovevo vendicare Jack e l'ho fatto... questo lo disse con un tono molto sicuro di se Ora il suo potere non è andato perduto e i suoi occhi possono vedere ancora il mondo. A me basta.
Mentre il compagno parlava nella mente di Tonou si mossero tantissimi pensieri che si accavallarono gli uni sugli altri. Molti potevano essere gli esiti di questa vicenda, ma la strada che il protettore degli Uchiha aveva scelto di intraprendere era una soltanto.
Ma non basta a noi
Ci fu un attimo di silenzio, mentre Tonou si rivolse a Mashu con uno sguardo molto serio, anche fin troppo.
Mi spiace che sia a te che debba dirlo...ma non sta a te decidere se quel potere ti spetti
A Tonou non restava che una cosa da fare, metterlo alla prova. Quello che aveva in mente avrebbe portato a nuovi eventi capendo se avrebbe potuto fidarsi di Mashu o meno.
Non deludermi...

Quindi è per questo che sei qui...decidere se sono degno di questo occhio...
Mashu non sembrava volersi tirare indietro e Tonou apprezzò questa cosa
Allora cominciamo...
Va bene Mashu...
Tonou prese il ventaglio che aveva agganciato alla schiena e iniziò a correre verso il compagno a tutta forza, facendo roteare l'arma nelle sue mani come fosse una bacchetta. Una volta arrivato vicino al suo bersaglio tentò un affondo dall'alto con l'arma e subito dopo, roteando con le gambe verso destra, fece un movimento in senso orario con cui sferrare un secondo colpo questa volta in orizzontale. L'ultimo fendente arrivò dal basso, dopo che Tonou lo fece ruotare tra le dita. Ogni singolo attacco lo portò con maestria, seguendo i movimenti del corpo del suo avversario compagno grazie al suo sharingan. Portando il braccio a sinistra, con un colpo secco conficcò il ventaglio a terra e velocemente compose dei sigilli con entrambe le mani, mentre fissava negli occhi Mashu.
Katon...Gōryūka no Jutsu!!
Dalla bocca di Tonou partì una fiammata estremamente potente e concentrata che ben presto si sarebbe estesa in tutta la sua potenza. Ma prima che lo facesse, recuperò con la mano destra il ventaglio che aveva conficcato a terra e con un saltello all'indietro prese la giusta distanza prima di sventolarlo. Una violenta folata di vento colpì la nascente tecnica di fuoco, alimentandola in violenza.
Devo capire quanto riesce ad usare lo sharingan...
Con una sola mano prese a comporre nuovamente dei sigilli e questa volta usò una tecnica di elemento acqua.
Suiton....Mizu no Eikyō!!
Dopo il fuoco fu la volta dell'acqua, che Tonou eseguì al massimo della sua forza. Senza aggrapparti a nulla il getto d'acqua avrebbe respinto all'indietro non solo Tonou per una decina di metri, ma se fosse stato colpito anche Mashu per la medesima distanza. Mentre indietreggiò per la tecnica, il giovane Uchiha atterrò su un solo piede e per cercare l'equilibrio fece una serie di saltelli che lo portarono ad indietreggiare per altri quattro.
Lo scontro era iniziato tra i due e Tonou aveva dato mostro di quello che sapeva fare e ora toccava a Mashu. L'Uchiha però era molto teso per questo duello che si era creato. L'ansia che sentiva addosso un tempo avrebbe bloccato il vecchio Tonou, ma ora non più. Sarebbe riuscito ad andare avanti e vedere di cosa fosse capace Mashu su cui ironicamente riponeva delle speranze, nonostante la loro situazione.