Missione Kiri: Ritorno alle Armi

Partecipante: L ~

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. L ~
        +2   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    9,020
    Reputazione
    +705

    Status
    Anonymous
    F9KeLA9
    LEGENDA:Narrato
    Parlato
    Pensato
    Zaku
    Ninja 1 - Ninja 2
    Akuma Raizō 悪魔雷蔵

    Nome: Akuma

    Cognome: Raizō

    Villaggio: Kirigakure no Sato kiri_by_fabioniisan-d7si0fb

    Età: 20

    Grado: Tokubetsu Jōnin

    Energia: Viola

    LINK MINISCHEDA - LINK SCHEDA


    ❖ Ritorno alle Armi ❖

    Afferrando cautamente ogni sporgenza che si poneva davanti agli occhi di Akuma, il ragazzo assieme al proprio compagno di missione tentò la scalata della formazione rocciosa. Non fu un'impresa semplice dal momento che la pendenza non era di certo poca e anche un solo errore nel posizionare le mani o i piedi si sarebbe potuto rilevare fatale per la vita dei ninja.
    Non sono abituato a scalare le montagne.. Spero solo che i miei polpastrelli reggano per tutta la salita.. In più non possiamo neanche procedere lentamente perchè finchè rimaniamo attaccati alla parete rocciosa siamo anche in bella vista..
    Il medico procedette seguendo e replicando i movimenti di Zaku che, conoscendo la posizione esatta del cratere, sarebbe stato in grado raggiungere il luogo dello schianto più in fretta e percorrendo un tragitto inferiore. Alla fine, giunto sulla vetta del monte, Akuma fece qualche passo in avanti, rimanendo abbastanza sconcertato..
    Ma.. dov'è il meteorite?
    Sulla cima non era presente neanche un detrito. Al contrario al suo posto era presente un grosso buco largo diversi metri scavato nella roccia; il ragazzo sperava solo di non essere arrivato troppo tardi.
    Ah, deve essere sprofondato. Avevamo notato che la struttura geologica era piuttosto instabile. Vediamo dove è finito il nostro amico, eheh.
    E solo ora me lo dici? Non c'è niente da scherzare.. Cadendo i detriti potrebbero essersi rotti ulteriormente o addirittura seppelliti dal resto delle macerie..
    Rendendo ancora più difficile l'analisi del reperto..
    Va bene, scendiamo.
    Osservandolo bene quel grande foro non ispirava niente di buono. L'oscurità non rendeva ben evidente le pareti, in più considerando che il terreno era arrivato anche a cedere sul suo stesso peso, c'erano alte probabilità che l'umidità avrebbe resa anche scivolosa la discesa. Con una mano lo shinobi provò a tastare i bordi della fossa, facendo attenzione a trovare i punti più stabili, dopodichè assieme al proprio compagno provò ad addentrarsi nel grande cratere.
    Man mano che scendevano il fondo della fossa diventava sempre più evidente ai loro occhi e, a grande malincuore i due ninja del Villaggio della Nebbia fecero una pessima scoperta..
    Il buco si sta allargando.. No.. Era già largo, qua sotto c'è una caverna!
    Accidenti, chi l'avrebbe detto che sotto ci fosse una grotta così grande, è un bel problema!
    Ci saranno almeno una ventina di metri di distanza a separarci dal pavimento.. Se uno dei due cadesse da questa altezza le mie arti mediche potrebbero fare ben poco, quindi massima allerta.
    Dal momento che terminato il foro creatosi per il cedimento della roccia era presente soltanto un grande vuoto bisognava inventarsi qualcosa per poter raggiungere il fondo; lo special jonin non disponeva non se di corde nè di tecniche per volare o atterrare in sicurezza quindi l'unico modo per scendere ulteriormente era sfruttare il soffitto della grotta. Utilizzando un kunai per aderire al meglio alle pareti, lo shinobi dai capelli color neve provò a far aderire i piedi contro la parete stessa e, utilizzando il proprio chakra, utilizzò una delle abilità basilari di ogni ninja: la camminata sui muri.
    Considerando che tra poco cammineremo a testa in giù fai molta attenzione a concentrare il chakra.. So che sei anche tu uno Special Jōnin, quindi non volermene male, ma queste pareti sono dannatamente bagnate che chiunque potrebbe scivolare!
    In realtà non teneva più di tanto alla vita del proprio compagno. Non voleva soltanto ritrovarsi da solo.. In un territorio nemico, oltre che totalmente sconosciuto, delle mani in più erano sempre comode. In ogni caso la strategia di Akuma ebbe successo e, sebbene molto lentamente, i due riuscirono a mettere i piedi sul fondo della caverna.
    Si trattava di un luogo molto largo, illuminato grazie al foro da cui erano entrati, in cui si poteva benissimo scorgere un diametro di una quarantina di metri. Praticamente la montagna da poco scalata era una sorta di "bolla di roccia". Spero solo sia abbastanza stabile da non crollarci addosso.. Ma.. quello che cos'è?
    Osservando bene l'ambiente che lo circondava, Akuma notò che non erano presenti soltanto delle rocce ma veri e propri cristalli luccicanti a causa della luce del soffitto riflessa su di essi. Di certo era una visione affascinante e, considerando che solo una volta da piccolo il giovane Raizo si era addentrato in una grotta di Kiri assieme al proprio padre, quello spettacolo era quasi nostalgico per i propri occhi. Tra stalagmiti e stalattiti la ricerca dei resti del meteorite non fu affatto facile, anche considerando che il ninja non aveva la minima idea di quale fosse il suo aspetto. Fu però Zaku fargli notare che era presente nella grotta l'obiettivo della missione:
    Cosa?! Quello è il meteorite, ma è strano...sembra cresciuto!
    Quella formazione rossastra dici? Interessante
    Questa cosa non è normale, che facciamo?
    Al contrario del proprio compagno, quasi spaventato dalla situazione, questo evento assai particolare stuzzicava appieno l'interesse scientifico di Akuma che provò ad analizzare la situazione con calma e serietà..
    A quanto pare i detriti trovati dal Team Usagi sono cresciuti spontaneamente, replicando l'aspetto del resto delle formazioni rocciose e cristalline presenti in questa caverna.. Una cosa completamente anormale considerando che stiamo parlando di composti inorganici.. E se pure tenessi in considerazione i processi di sedimentazione che normalmente avvengono in natura, beh, di solito ci vogliono decenni per la crescita di 1mm di stalagmite, non di certo diversi metri in un giorno!
    Quindi le risposte sono due..
    O è avvenuta qualche strana reazione chimica a me sconosciuta che ha permesso l'espansione di questi cristalli oppure, anche se è un'ipotesi molto azzardata, potrebbe trattarsi di una sostanza organica.. e quindi dotata di vita propria.. In ognuno dei due casi è facile pensare che siano possibili anche delle interazioni con organismi viventi.. E qui entra il gioco il tuo compagno Dosu assieme al suo malessere.. Potrebbe essere tutto collegato.
    Ora però bisogna capire come comportarsi.. Non voglio di certo finire come Dosu La soluzione migliore è prelevare quanti più campioni possibili del meteorite e ritornare all'accampamento. Una volta uniti ai tuoi compagni torneremo a Kirigakure in modo da analizzare sia questa roccia sia Dosu e cercare una soluzione alla sua malattia
    ..e spero che essendo stato un componente importante nel compimento di questa missione il Mizukage mi dia il permesso di analizzare di persona questo strano oggetto.. sento il sangue che mi ribolle nelle vene.. Che eccitazione!
    Tuttavia, prima che i due potessero fare nulla, riecheggiarono nella grotta una serie di tonfi fino a che, all'improvviso, non comparirono delle figure dall'oscurità.
    Ninja di Konoha!?!
    Tanto va la gatta al lardo... - ...che ci lascia lo zampino! Non vi hanno insegnato che è maleducazione intrufolarsi nei territori degli altri senza avvisare? Ora vi dovremo portare con noi...che vi piaccia o no farete un salto a Konoha!
    Davanti agli shinobi della nebbia comparvero altri due ninja con le classiche divise verdi di Konoha: il primo aveva un lungo ciuffo castano a coprire l'occhio destro, l'altro era caratterizzato da una benda orizzontale sul naso e da un pizzetto nero. Entrambi non sembravano affatto intenzionati a lasciar lavorare Akuma e il proprio compagno.
    Indietreggiando lentamente e avvicinandosi a Zaku, Akuma provò a sussurrargli sottovoce un piano per scamparla e terminare la missione di recupero del meteorite.
    Non sappiamo quale sia il livello di forza di ciascuno di loro, pertanto sarà meglio combinare i nostri attacchi principalmente su uno dei due.. Una volta messo KO toccherà lo stesso destino al secondo. Per adesso puntiamo al tizio con il pizzetto..
    Detto ciò Akuma iniziò a correre verso il ninja col ciuffo per poi aprire i propri palmi vicino al suo torace.
    Mi dispiace ma per adesso devi starci lontano.. Il tempo di far fuori il tuo amico Arte dell'Acqua: Palmo del Drago Azzurro!
    Se la tecnica avesse avuto successo il vortice d'acqua creato dalle mani del ragazzo avrebbe sbalzato via il ninja di Konoha per una dozzina di metri, oltre che ovviamente ferirlo per via dell'impatto. Successivamente, concentrando l'attenzione verso l'uomo con la benda bianca sul naso, provò a colpirlo prima con una tallonata in pieno volto e poi, flettendo rapidamente l'altra gamba in alto, a tirargli un calcio sotto il mento.
    In totale sincronia con i suoi movimento Zaku iniziò a comporre dei sigilli con le mani per poi contribuire anche lui all'offensiva:
    Arte dell'Acqua: Soffio dello Squalo!!!
    Dal terreno sbucò una massa d'acqua che, prendendo le sembianze di uno squalo di medie dimensioni, si lanciò come un proiettile contro il torace del nemico mordendolo ed esplodendo in mille gocce.
    Allora ci sa fare Zaku.. Lo sottovalutavo.. o forse sono io a sopravvalutarmi
    Infine i due sp. jonin, indietreggiarono di qualche metro, fiancheggiandosi e preparandosi ad una possibile controffensiva del nemico.

    Riepilogo di fine post


     
    Top
    .
18 replies since 25/10/2017, 17:48   294 views
  Share  
.
Top