Missione Konoha: l'orco delle montagne

Bastò che il bandito provasse a muovere la mano mancina che il chakra suiton venne letteralmente sparato dal suo indice fino a colpire in pieno l'occhio altrui. Questo cadde a terra imprecando contro la Senju.

Yuzuki-chan!!! Stai bene???

Miko e gli altri, una volta legati i propri avversari si precipitarono dalla moretta, intenta a fare lo stesso. L'avversario si dimenava fin troppo, massaggiandosi la parte colpita, lasciando alla ragazzina il tempo di avvolgergli la corda intorno al corpo.

Ecco fatto, proprio un bel salamino.

Era stremata. I muscoli le dolevano per la fatica, andando, di tanto in tanto, a vibrare. Si asciugò una gocciolina di sudore dalla fronte, mentre sorrideva ai suoi compagni, accorsi intorno a lei per aiutarla.

Si...Sto bene ma ho quasi finito il chakra.

Mugugnò appena nel mentre l'Uchiha le mise un braccio attorno al collo in segno di amicizia. Anche questa volta il team aveva lavorato bene. Ormai erano una squadra e Yuzuki doveva ammettere che erano tutti in gamba: dal silenzioso Daisuke che osservava la scena sbuffando al capo team che guardava tutti con aria soddisfatta prima di stendere le labbra in sorriso.

Molto bene, portiamo a Konoha questi banditi, poi la missione sarà conclusa.

Ordinò con tono tutt'altro che autoritario, battendo le mani una volta sola. Le piaceva il Sarutobi. Non impartiva veri e propri ordini e non guardava i tre genin dall'alto in basso anzi... L'altro ninja venuto in loro soccorso si rivolse dapprima al gruppo per poi osservare la Senju.

Come intendete procedere ora? Posso lasciarlo a voi?

La moretta prima di rispondere osservò il capoteam, infondo era lui che doveva prendere le decisioni più importanti e non appena lui gli fece un cenno col capo, lei annuì all'altro Sarutobi.

Ti ringrazio per il tuo aiuto Kenzaburo.

Lo scrutò per quanto potè, prima di vederlo sparire all' orizzonte. Aveva un qualcosa di strano, particolare e la Senju sperò in cuor suo di poterlo ri incontrare al più presto: infondo era anche merito suo se la missione si era conclusa nel migliore dei modi.

Molto bene! Torniamocene a Konoha!

Con un entusiasmo ritrovato nonostante la stanchezza, il quartetto tornò così sui propri passi e con loro gli uomini sconfitti. Una volta arrivati alle porte del Villaggio i banditi vennero presi in consegna da un gruppo di anbu, mentre Kenji si defilò rapido, determinato nel voler far rapporto il prima possibile all'Hokage.

Beh Yuzuki, che ne dici di andare a mangiare qualcosa?

La mora non ci pensò due volte ad annuire convinta infondo mangiare era uno dei pochi piaceri della vita, come poteva tirarsi indietro davanti ad una proposta del genere?

Poi il cibo gratis è ancora meglio

pensò fra sé, iniziando a seguire l'amica e compagna di team. Entrambe salutarono Daisuke che, come al solito silenzioso si avviò verso casa sua.