Posts written by Alessandro<97>

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    CITAZIONE
    Narrato - Pensato - Parlato - Parlato Altri - Parlato Altri 2 - Parlato Altri 3

    Erano parecchi mesi che il giovane Aleya non veniva convocato dall'Hokage. In effetti si era preso una pausa dalla vita ninja e dalle missioni. Durante quel periodo di pausa aveva voluto soddisfare la sua insaziabile curiosità, aveva girato il mondo, conosciuto nuova gente, nuove usanze e nuove culture. Però in cuor suo sapeva dov'era la sua vecchia casa e la sua vecchia vita, una vita che aveva scelto e che non poteva abbandonare per rispetto della gente del villaggio che lo aveva sempre sostenuto e si era sempre comportata bene con lui.
    Perciò dopo vari mesi passati a girovagare per il mondo il giovane fece ritorno a Konoha, mettendosi nuovamente al servizio del villaggio. Durante tutti quei mesi però il ragazzo non aveva mai smesso di allenarsi perchè in cuor suo sapeva che prima o poi sarebbe tornato a fare quello per cui era venuto al mondo, servire il villaggio e difenderlo in caso di necessità come sempre avevano fatto i membri del suo clan, probabilmente quello storicamente più legato al villaggio in quanto il capostipite del suo clan era il mitico Hashirama Senju, primo Hokage nonchè fondatore del villaggio.

    Quel giorno Aleya avrebbe dovuto incontrare l'Hokage probabilmente per ricevere un incarico dopo tanto tempo, il giovane si preparò con accuratezza per fare una buona impressione al Kage, voleva dimostrare che era tornato per rimanere e per rendersi utile per il suo villaggio.
    Si torna alla vecchia vita. Chissà che cosa ha in mente l'Hokage per me questa volta.
    Però questa volta il Senju non era stato convocato nell'ufficio del Kage come era sempre avvenuto in passato, ma bensì questa volta gli era stato detto di recarsi all'ospedale del villaggio.
    Appena varcata la soglia della struttura subito alla mente del giovane riaffiorarono parecchi ricordi, dallo studio delle arti mediche, al suo primo intervento chirurgico fino ai motivi che lo avevano spinto ad intraprendere quella strada.
    Quanti ricordi.. E' passato un sacco di tempo da quando avevo iniziato a studiare per diventare un ninja medico, non dimenticherò mai le sensazioni che ho provato quando ho salvato il mio primo paziente.
    L'appuntamento era stato fissato in una delle stanze presenti nei sotterranei dove di solito si tenevano le autopsie oppure vi erano dei pazienti con patologie non ben identificate.
    Scendendo le scale Aleya fu intercettato da due sentinelle che erano state messe lì per evitare l'accesso in quell'area dell'ospedale a persone non autorizzate.
    Alt ragazzo, di qui non si può continuare se non hai un permesso è necessario che tu ti identifichi.
    Il ragazzo sorrise.
    Sì scusate, il mio nome è Aleya Senju, sono qui sotto convocazione dell'Hokage.
    I due si guardarono e uno di loro fece strada al ragazzo.
    Ah sì, l'Hokage ti sta aspettando di sotto, seguimi.
    Aleya continuò a scendere le scale fino a trovarsi in un lungo corridoio poco illuminato con la sentinella che lo condusse in una stanza dove vi era l'Hokage in compagnia di altre due persone, questi portavano un lungo impermeabile beige, segno distintivo dei membri della squadra medica.
    Vieni avanti Aleya...
    Buongiorno Signore. Come mai sono stato convocato in questo posto insolito? In che cosa posso esserle utile?
    Si...ora ti spiegheremo tutto...
    Il capovillaggio poi si rivolse ai due uomini.
    ...appena siete pronti...
    I due subito annuirono.
    Si subito Signore!
    Si diressero verso una piccola porta presente all'interno della stanza e tirarono fuori un sacco di plastica che sembrava essere abbastanza pesante, probabilmente vi era un cadavere al suo interno.
    Infatti i due aprirono il sacco e all'interno vi era proprio un cadavere con la bocca imbavagliata e le mani legate da una corda, e un kunai conficcato nel petto. Quello però non era un comune kunai come quelli che si potevano trovare in armeria, aveva una strana forma, diversa rispetto ai normali kunai.
    Comunque non vi era nulla di strano, un cadavere legato e imbavagliato senza alcun altro segno particolare, una cosa normale da vedere nel mondo ninja.
    Tutto qua? L'Hokage mi ha fatto venire qui per farmi vedere un cadavere? Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più importante.. Come minimo ora vorrà che mi dedichi all'autopsia di questo poveretto.
    Estraetelo pure...
    Subito i due si organizzarono, uno bloccò con forza il cadavere mentre l'altro si preparava ad estrarre lo strano kunai.
    Che diavolo stanno facendo? Perchè lo blocca con così tanta forza, ha forse paura che se la dia a gambe?
    L'uomo impugnò il kunai e lo tirò fuori dal petto del cadavere.
    Ok, e ora? Anche estraendo il kunai non mi sembra di vedere qualcosa di strano..
    Aleya sgranò gli occhi non riusciva a credere a quello che stava vedendo, il cadavere stava riaprendo gli occhi.
    L'uomo si guardò intorno e come realizzò di essere osservato da altre persone iniziò a divincolarsi e a sbraitare, pronunciando versi incomprensibili per via del bavaglio che aveva in bocca.
    L'uomo iniziò a fare forza tanto che il medico non riusciva più a trattenerlo.
    Non riesco a tenerlo ancora...
    Aspetta ti do una mano...
    Fu necessario l'intervento dell'altro medico per tenere a bada l'uomo, che non smetteva di muoversi.
    Che diavolo succede? Credo di dovermi rimangiare il tutto, non è proprio una situazione ordinaria.
    Il Kage si girò verso Aleya.
    Cosa ne pensi?
    Il giovane era rimasto sconvolto da quello che stava succedendo e non riuscì a dare una risposta chiara all'Hokage.
    B-B Bè Signore non credo di aver mai visto nulla di simile in tutta la mia vita.
    Nel mentre l'uomo non ne voleva sapere di stare fermo e iniziò a divincolarsi con sempre più insistenza.
    Ok...può bastare così...sigillatelo
    Così il medico che aveva il kunai, rificcò con forza l'arma nel petto dell'uomo, che subito dopo un sussulto smise di muoversi.
    Ma che diavolo è successo? Chi è quest'uomo? Che cos'ha di particolare questo strano kunai?
    Aleya si avvicinò all'uomo ormai inerme per osservarlo con cura e notò uno strano marchio sul petto dell'uomo, era un cerchio con all'interno un triangolo rovesciato, il ragazzo passò la mano sulla pelle ormai fredda dell'uomo per toccare quel marchio, notando un solco nei contorni del marchio, segno che non si trattava di un comune tatuaggio, ma bensì di un marchio impresso con il fuoco.
    Questo deve aver fatto molto male, ma cosa significherà questo disegno?
    Nel mentre che Aleya finiva di ispezionare il corpo, l'Hokage si rivolse nuovamente al ragazzo.
    Non so se hai mai avuto modo di incontrare tipi del genere...ma questo è il simbolo del Culto di Jashin. Gente che usa un particolare rituale per rendersi praticamente immortale nel corpo...gente del genere non può morire.
    Il ragazzo rimase esterrefatto dalle parole del Kage.
    Culto di Jashin? E che razza di cosa è? Non ne ho mai sentito parlare, dev'essere una sorta di strana religione. Ma cosa intenderà quando dice che "gente del genere non può morire"? E' impossibile che io sappia non esistono persone immortali, in tutti gli studi medici che ho fatto non ho mai sentito che esista un rituale che doni l'immortalità.. mah...
    No Signore, non ho mai sentito parlare di questo culto, ma sono quasi sicuro che non esista un modo per essere immortali, in che cosa consiste questo rituale?
    L'Hokage continuò il suo discorso.
    Del culto non se ne è sentito parlare più da molto tempo...e poi è stato ritrovato lui vicino al Villaggio di Komugi (nel Paese del Fuoco). Ho bisogno che qualcuno vada ad investigare se da quelle parti si sono tenuti esperimenti su questa faccenda e tu hai le competenze mediche adatte per capire se qualcuno ha fatto qualcosa di strano...te la senti?
    Il ragazzo ci pensò un attimo.
    Proprio una brutta faccenda, ecco di che cosa mi voleva parlare l'Hokage, nonostante tutto, voglio andare in fondo a questa storia, voglio saperne di più su questo culto e su questo speciale rituale.
    Va bene Signore, me ne occuperò io.
    Il Kage appena incassata la risposta positiva consegnò ad Aleya un sacchetto contenente dei soldi per comprare dell'equipaggiamento per la missione.
    Appena sei pronto recati all'Edificio di Stazionamento degli Anbu troverai due ninja che ti accompagneranno.
    Ricevuto, non si preoccupi Signore verrò a capo di questa storia.
    Dopo aver salutato, il ragazzo uscì dall'ospedale e si recò in armeria per spendere i soldi ricevuti dall'Hokage.
    Dopo aver preso tutto il necessario si recò all'ufficio Anbu, salì le scale si apprestava ad entrare.
    Bene, qui incontrerò i miei compagni, non c'è tempo da perdere.

    CITAZIONE
    5 shuriken
    1 siringail
    e rotolo per i cadaveri


    Edited by Alessandro<97> - 19/11/2015, 15:00
  2. .
    LegendaNarrato - Pensato
    Parlato - Parlato Kant
    Parlato Maki - Parlato Kairo
    Parlato Mashu - Parlato Motoi
    Parlato Jack - Parlato Zenko
    Parlato Altri



    La lunga carovana di merci e persone era finalmente giunta a destinazione le unità logistiche continuarono il loro lavoro incessantemente per tutta la notte, in modo da poter accogliere tutti gli shinobi che sarebbero arrivati a breve per combattere questa guerra contrò il Paese del Vortice.
    Gli 8 ragazzi anche quella notte dovettero occuparsi della sorveglianza del campo-base, utilizzarono anche quella notte gli stessi turni di guardia adoperati nei giorni precedenti, con la differenza che ormai il pericolo di essere attaccati era reale essendo al confine con il paese nemico.
    Ci siamo. Lo percepisco dall'aria che respiro... Il momento di scendere sul campo di battaglia è ormai prossimo...

    La mattina seguente mentre il Senju faceva colazione notò un'infinità di ninja di Konoha giungere al campo-base, un gruppo di chunin appartenenti alle Forze convenzionali di Konoha si occupò di sostituire gli 8 ninja nella sorveglianza dell'insediamento.
    I ragazzi restarono così in attesa di ordini, nel campo girava voce che il comandante di tutte le forze di Konoha fosse Takuma Okamiyama ovvero una delle persone facenti parte alla ristretta cerchia di collaboratori dell'Hokage nonchè ninja dotato di una forza disumana e di un'esperienza bellica senza paragoni a Konoha.
    Dopo aver fatto colazione i ragazzi si radunarono davanti all'enorme tenda che ospitava l'ufficio di comando, dove risiedeva proprio Takuma Okamiyama dal quale coordinava le squadre di shinobi presenti sul territorio.
    I ragazzi entrarono nella grande tenda dove all'interno vi erano decine di persone che correvano da una parte all'altra, sulle scrivanie vi erano un'infinità di fogli, carte geografiche e carte navali. Le pareti erano tappezzate di foto rappresentanti ponti, edifici e quant'altro. La confusione all'interno di quella tenda era inimmaginabile.
    Capisco che si stia preparando una guerra e che non si abbia tempo da perdere per non farsi cogliere alla sprovvista ma così è davvero troppo. Con tutta questa confusione sarà impossibile riuscire a lavorare in modo decente.
    Gli 8 shinobi si fecero strada tra i funzionari e le scartoffie fino a giungere al cospetto del comandante Okamiyama che nel frattempo era intento a parlare con un'altra persona.
    ...rce Midori si muoverà domani sera...
    L'uomo accortosi della presenza degli 8 ninja alzò lo sguardo da una carta geografica che stava visionando, gli fissò e in seguito si rivolse all'altro uomo presente nel suo ufficio.
    può lasciarci soli??
    L'uomo appena ricevuo l'ordine salutò con rispetto il generale e lasciò soli gli 8 ninja con il generale.
    Ci siete tutti?
    Disse l'uomo scrutando i ragazzi, Kant come capitano della squadra si incaricò di rispondere all'uomo mentre il resto del gruppo restava in attesa di ordini.
    Si tutti e otto. Durante questi giorni non abbiamo ricevuto nessun tipo di attacco ne abbiamo avuto problemi di alcun tipo.
    BENE!....Abbiamo poco tempo.
    Come membri della Task Force delle forze per Operazioni Speciali mi attendo il massimo da voi!
    Domani inizierà l'invasione vera e propria...I nostri avversari Non hanno ancora avuto modo di organizzare le forze...ma giocano in casa, quindi hanno tutti i vantaggi del territorio....VOI dovete annullare questo vantaggio.

    L'uomo mostrò loro una mappa e fece notare una sottile striscia di terra vicino alla costa.
    Il nostro arrivo è stato sicuramente notato..ma abbiamo inviato una settimana fà degli ambu addetti a SABOTARE tutti i loro sistemi di comunicazioni....da quelli elettronici a piccioni e messaggeri...QUINDI il villaggio principale, attualmente, non è ancora informato delle nostre manovre...abbiamo scelto questo punto perchè il più lontano dal villaggio e gli unici centri abitati della zona sono villaggi di pescatori.... ma NON sono stupidi!...dopo la distruzione del porto hanno inviato dei reggimenti a presiedere le vie principali sul confine, quindi Dovremmo attenderci almeno delle rappresaglie (in attesa dell' arrivo del grosso del loro esercito)...
    Sempre utilizzando la mappa del posto indicò il punto in cui si trovava il nostro campo-base.
    ..dobbiamo evitarlo!!.... quello che pretendo da voi è un operazione "complessa" , i vostri target saranno quelli di ricognire il territorio oltre il confine e raccogliere più informazioni possibili.
    Contemporaneamente dovrete svolgere azioni di disturbo verso le truppe nemiche , NIENTE scontri diretti!
    Tagliate le loro linee logistiche , mantenete un profilo basso , avete 72 ore: tra tre giorni vi rivoglio qui a fare rapporto.

    Sarà fatto, signore.
    I ninja si chinarono e uscirono dalla tenda.
    Bene ora si inizia a fare sul serio, ragazzi dovremo stare attenti in fondo stiamo andando sul territorio nemico dovremo agire con la massima delicatezza.
    All'uscita dal tendone dei funzionari ci diedero degli zaini in cui vi erano delle macchine fotografiche con ottiche intercambiabili per poter scattare foto in qualsiasi situazioni, che sia di giorno o di notte.
    Non credo che a voi servano ottiche per la visione notturna!! Piuttosto per essere al loro livello avrebbero dovuto darci ottiche a raggi X!
    Disse Mashu con tono sarcastico rivolto a Jack e Kant.
    Mashu hai proprio ragione ma per dei "non vedenti" come noi non dotati di abilità coulari queste macchine fotografiche saranno utilissime!
    Aggiunse il Senju sempre con tono sarcastico.
    Oltre alle macchine fotografiche vi erano delle radiotrasmittenti per permettere ai ninja di tenersi in contatto in qualsiasi momento.
    I ragazzi sarebbero partiti in nottata quindi avevano il pomeriggio libero per organizzarsi al meglio, in più gli venne fatto sapere che sarebbero stati divisi in gruppi da due per coprire meglio la zona, vennero utilizzati gli stessi turni che erano stati fatti per sorvegliare il campo.

    Aleya e il suo compagno Kairo entrarono nella tenda del Senju per preparare il piano d'azione e l'equipaggiamento da portarsi da dietro.
    Allora Kairo, faremo squadra, sò che fai parte del clan Aburame che a quanto mi risulta si serve del controllo di piccoli insetti... Puoi confermarmelo?
    Si, mi servo dei miei piccoli amici...
    Disse mentre dalle maniche del suo lungo impermeabile iniziarono a volare fuori una decina di insetti.
    Che cosa disgustosa...
    Va bene Kairo ho capito. Dimmi, cosa sono in grado di fare i tuoi insetti?
    Il ninja Aburame sorrise.
    Allora io all'interno del mio corpo ho 400 insetti. Si dividono in 3 tipi di insetti: insetti custodi, insetti spia e insetti divoratori.
    Gli insetti custodi mi servono solo per attaccare e difendermi; gli insetti spia sono dei minuscoli insetti che si attaccano al nemico senza che lui possa minimamente accorgersene mentre gli insetti divoratori risucchiano il chakra del nemico... Spero di essere stato abbastanza chiaro.

    Aleya rimase a bocca aperta davanti a simili rivelazioni.
    400 INSETTI?! Come fa un essere umano ad avere dentro di se 400 insetti?! E' davvero raccapricciante.. Però se quel che ha detto è vero questo strambo ninja potrà essermi di grande aiuto.
    Bene allora prepariamo il nostro equipaggiamento.
    Il Senju iniziò a sistemare le sue armi nel porta-kunai e nelle varie allocazioni, posizionò con cura le sue Lame di chakra Bianco, sulla sua schiena, si mise lo zaino in spalla e uscì dalla tenda.
    Aleya passò al tendone-cucina dove venivano preparati i pasti per tutte le persone impegnate nella guerra e si fece dare una buona quantità di cibo in scatola da poter consumare nei giorni in cui sarebbe stato impegnato ad ispezionare il territorio nemico.
    Sarà importante essere in forma in qualsiasi momento quindi le scorte di cibo sono necessarie non posso rischiare di rimanere a digiuno.

    All'ombra di una candida luna bianca che si specchiava piacevolmente sul mare, gli 8 ragazzi si incontrarono al molo pronti a salpare per la costa del Paese del vortice come gli era stato ordinato da Takuma Okamiyama.
    Vi erano due imbarcazioni condotte da dei chunin di Konoha, le barche erano a 5 posti compreso il conducente. In una si allocarono Kant, Mashu, Maki e Motoi mentre nella seconda vi erano Aleya, Jack, Kairo e Zenko.
    Il Senju sentiva delle responsabilità su di sè.
    Alla fine anche se non sono il Capitano, insieme a Kant sono il ninja più esperto devo cercare di rassicurare i miei compagni qualora loro ne abbiano bisogno.
    Le imbarcazioni lasciarono gli shinobi ad alcune centinaia di metri dalla costa per evitare di essere notati da occhi indiscreti.
    I ragazzi si muovettero in direzione della terraferma camminando sull'acqua con Kant che viaggiava in testa al gruppo col suo Byakugan attivo. Il capitano fece cambiare più volta traiettoria ai suoi compagni per evitare di essere intercettati da imbarcazioni nemiche.
    Una volta sulla terraferma il gruppo si diresse verso una piccola collina.
    Bene ragazzi, da qui in poi ci divideremo come deciso in precedenza... Mi raccomando, ricordatevi di comunicare con me ogni due ore... Buona fortuna a tutti.

    Aleya e Kairo si diressero verso le colline, sulla mappa che gli era stata data le colline sembravano essere vicine al punto dove si erano fermati, ma in realtà sembrava essere molto più lontano.
    I due ninja erano in marcia ormai da un po' e avevano iniziato a seguire un sentiero sterrato, quando fu ora il Senju prese la sua radio-trasmittente se si mise in contatto con Kant.
    Kant! Qui Aleya, io e Kairo stiamo raggiungendo le colline, per ora nulla di rilevante. Ora stiamo seguendo un sentiero di campagna. Passo e chiudo.
    I due continuarono a camminare fino a quando Aleya grazie ai suoi sensi affinatissimi udì degli strani rumori in mezzo agli alberi a circa una decina di metri di distanza.
    Fece cenno con la mano a Kairo di tacere e di restare fermo immobile, il Senju tirò fuori la macchina fotografica e iniziò a zoommare per cercare di capire di cosa si trattasse, una volta messo a fuoco il ninja riconobbe 4 sagome che si muovevano in modo furtivo in direzione della costa probabilmente diretti verso il campo-base di Konoha.
    Il Senju si avvicinò a Kairo e iniziò a bisbigliare vicino all'orecchio del ninja Aburame in modo da non farsi sentire.
    Quei rumori... Sono 4 individui che si stanno muovendo verso il nostro accampamento. Potremmo decidere di seguirli o li potremo bloccare senza perdere tempo ad identificarli.. Che ne pensi?
    Anche l'Aburame pareva indeciso sul da farsi.
    Non sò Aleya, sei tu il più esperto decidi tu. Se decidessi di seguirlo potremmo usare i miei insetti spia per localizzarli senza dovergli stare attaccati con il rischio di essere scoperti.
    Aleya non sapeva che fare, quindi optò per la scelta più saggia e responsabile: chiedere indicazioni dal quartier generale tramite Kant.
    Prese la radio e si mise in contatto con lo Hyuga.
    Kant! Qui Aleya. Io e Kairo abbiamo individuato 4 uomini che si aggirano fra gli alberi in modo sospetto. Si dirigono verso la costa probabilmente verso il nostro campo-base. Io e Kairo siamo indecisi sul da farsi: seguirli e identificarli oppure bloccarli senza perdere tempo. Attendo ordini, nel frattempo li tengo d'occhio.
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    LegendaNarrato - Pensato
    Parlato - Parlato Kant
    Parlato Maki - Parlato Kairo
    Parlato Mashu - Parlato Motoi
    Parlato Jack - Parlato Zenko



    Il giovane Aleya aveva da poco fatto rientro al suo villaggio natio ed era già tempo per lui per misurarsi con nuove spaventose sfide.
    Nel giro di poche settimane tutto ciò per cui ci si era battuti nel corso degli anni, era andato in fumo.
    Konoha aveva ricevuto una dichiarazione di guerra ufficiale da parte di un Sannin del Villaggio della Nuvola. I ninja del Paese del Fulmine si diedero subito da fare, invadendo e conquistando il vicino Paese della Brina.
    A Konoha rimasero tutti spiazzati da questa improvvisa dichiarazione di guerra, poichè non vi era alcun motivo apparente che spiegasse tutta quest'ostilità ricevuta da parte del Paese del Fulmine.
    Come se non bastasse in quei giorni con il Paese del Fuoco in subbuglio per via della paura della gente di ricadere in una nuova era di morte e disperazione; anche il vicino Paese del Vortice, causa vecchi rancori nei confronti del Paese del Fuoco, decise di iniziare a mettere i bastoni tra le ruote al Paese del Fuoco che iniziava a mobilitarsi per arrivare pronto all'imminente conflitto con il Paese del Fulmine.
    Inizialmente il Paese del Fuoco non diede molta importanza al Paese del Vortice, ma nelle ultime settimane la situazione divenne sempre più insostenibile fino a quando ci arrivò la cosiddetta "goccia che fece traboccare il vaso".
    La flotta del Paese del Vortice attaccò un porto molto importante del Paese del Fuoco, distruggendo quindi una via fondamentale per gli scambi commerciali del Paese del Fuoco.
    Dopo questo ennesimo ed inaccettabile affronto il Daymo decise che era ora di finirla. Il Daymo diede subito ordine all'Hokage di invadere e sopprimere qualsiasi forza ostile presente nel territorio del Paese del Vortice.

    Aleya venne scelto dall'Hokage per partire alla volta del Paese del Vortice insieme a degli altri shinobi di Konoha con il compito di portare l'avanscoperta, ed essere quindi i primi a portarsi nel territorio nemico, ma i ninja di Konoha avevano anche il compito di scortare ed assistere l'unità logistica che avrebbe dovuto impiantare il campo base per permettere poi l'arrivo di altri shinobi di Konoha.
    Una guerra... Pensavo che ormai vivessimo tutti in pace e non ci sarebbero più stati conflitti. Ma evidentemente per i ninja della Nuvola non è affatto così! Ci hanno sfidato e noi non ce ne staremo con le mani in mano, questa guerra contro il Paese del Vortice servirà a fargli capire di che pasta siamo fatti noi di Konoha!
    L'appuntamento era stato fissato davanti al cancello nord. All'arrivo di Aleya vi era già un gran trambusto con le persone che finivano di preparare i carri e caricare le merci.
    Si capisce che stiamo partendo in guerra dall'infinità di persone coinvolte in questa spedizione. Servirà l'aiuto di tutti per poter riuscire nel nostro intento.
    Aleya notò un gruppetto di ragazzi leggermente più defilato, rispetto a quel via vai di gente che stava finendo di sistemare le ultime cose prima della partenza.
    Mmm... A giudicare dall'abbigliamento, quelli devono essere gli altri ninja inviati dall'Hokage. Meglio che mi unisca a loro.
    Il Senju si avvicinò agli altri ragazzi che nel frattempo stavano facendo conoscenza, Aleya ne notò uno in particolare...
    Il mio nome è Kant Hyuga, Special Jonin, è un piacere lavorare con voi.
    Disse un ragazzo che portava un lungo kimono bianco.
    Kant?! Anche lui è tornato a Konoha? Questa sì che è davvero una bella notizia avevamo proprio bisogno di un ninja con le qualità di Kant.
    Dopo il ragazzo dagli occhi bianchi fu il turno di un ragazzo abbastanza ambiguo, la prima cosa che si notava in lui era una folta capigliatura azzurra.
    Io sono Maki, Chunin, piacere mio.
    Poi fu il turno di un ragazzo con dei folti capelli bianchi, il quale indossava un lungo kimono, lo shinobi portava con sè anche diverse spade.
    Un maestro di spade?! Molto interessante...
    Piacere di conoscervi! Sono Mashu Shinmen e sono un chunin! So che sarà un onore combattere al vostro fianco!
    Dopo lo spadaccino fu il turno di un ragazzo che gli stava accanto.
    Ciao! Piacere di conoscervi, a parte Mashu non credo di aver mai visto nessuno di voi. Mi chiamo Motoki Nara e sono anch'io un chunin.
    Sembrava si fossero tutti presentati, quindi era giunto il turno di Aleya. Il ragazzo che nel frattempo si era allineato con i suoi nuovi compagni prese la parola.
    Salve a tutti! Il mio nome è Aleya Senju, anch'io sono uno Special Jonin, e non vedo l'ora combattere al vostro fianco in nome della nostra amata patria: Konoha!
    Il ragazzo dopo aver finito la sua presentazione fece un passo di indietro.
    Bene vediamo se c'è ancora qualcun'altro.
    I ragazzi si stavano osservando l'un l'altro quando ad un tratto si udì una voce.
    Anche io sono dei vostri!
    I ragazzi non riuscivano a capire da dove provenisse questa voce fino a quando non videro un ragazzo, con un lungo impermeabile grigio e dei piccoli occhiali da sole, che li osservava da sopra un albero.
    Il mio nome è Kairo Aburame, molto lieto di fare la vostra conoscenza.
    Io invece sono Jack Uchiha, tra tutti credo di essere quello più scarso quindi sarò un peso per voi..
    Jack, che fai non mi presenti?
    Disse un ragazzo che scese da un albero vicino.
    Allora farò io la mia presentazione. Sono Zenko Senju, utilizzo il Mokuton e ho notato che c'è uno con la mia stessa innata...
    Aleya rimase colpito da quel ragazzo.
    Un altro Senju? Come mai non lo conosco. Sarà l'occasione giusta per confrontare quale Mokuton è più potente...
    Oh Zenko! E' dall' esame Chunin che non ti vedo..

    La tensione nell'aria era palpabile per quanto il giovane Senju fosse un ninja esperto e ne avesse visto di tutti i colori nella sua giovane vita, quella della guerra era un'esperienza indescrivibile.
    Il senso di responsabilità che il giovane sentiva sulle sue spalle era enorme, lui e i suoi compagni stavano partendo in nome di Konoha, per difendere il proprio Villaggio e i propri concittadini, Aleya provava anche un po' di timore perchè sapeva che in guerra non si scherza e bisogna essere cinici e spietati perchè il nemico non ti concede attimi di esitazione; tuttavia il sentimento che prevaleva nella mente ma soprattutto nel cuore del ragazzo era l'orgoglio.
    Era fiero di essere stato scelto dall'Hokage per difendere il Paese, questa stava a significare l'alta considerazione che la Hokage aveva di lui.
    Dopo che i funzionari addetti ai carri ebbero finito di sistemare le ultime cose, finalmente la lunga carovana di persone e cose partì dal Villaggio.
    Gli 8 shinobi si schierarono con una formazione a croce.
    Kant Hyuga si schierò in fondo al gruppo in modo da poter avere tutto sotto controllo con i suoi occhi speciali dotati del Byakugan; poco avanti a lui, sulla sua destra, vi era Maki; mentre il Senju si schierò in prima linea davanti a lui pronto a ricorrere al Mokuton per difendere l'intera carovana da eventuali offensive nemiche.
    Bene Kant si è sistemato nelel retrovie in modo da poter tenere tutto sotto controllo con il Byakugan, io qua davanti in caso di attacco frontale potrò proteggere tutti con il mio legno.

    Il primo giorno di viaggio filò via in un batter d'occhio anche se il gruppo non aveva fatto tanta strada per via della velocità ridotta dei carri.
    Ormai all'imbrunire la carovana si stabilì in una radura, con i carri che si disposero a cerchio.
    Ora che ci penso ero talmente confuso ed eccitato all'idea di partire per svolgere un compito così delicato che mi sono totalmente scordato di portare qualcosa da mettere sotto i denti speriamo che i miei compagni abbiano qualcosa in più da mangiare.
    Dopo una giornata passata in viaggia ad Aleya era venuta fame, per sua fortuna un carro era adibito esclusivamente per somministrare cibo e bevande all'intero gruppo.
    Così Aleya dopo aver preso la sua razione di cibo si sedette insieme ai suoi compagni.
    Ragazzi, mi stavo chiedendo...Chi nominiamo come capo? Intendo, dovremo pur affidare il comando della spedizione a qualcuno. I più alti in grado siete voi due, Kant e Aleya e credo che debba essere uno tra voi due a guidarci.
    Io caposquadra? No, credo che Kant sia molto più adatto a coprire questa carica data la sua esperienza e il suo infinito carisma.
    Così il Senju disse la sua.
    Ragazzi mi sembra di capire che io e Kant siamo i più alti in grado tra tutti noi. Io mi sento di scegliere Kant come nonstro leader. Conosco Kant da un'infinità di tempo ormai e mi fido ciecamente di lui sia come amico sia come compagno sul campo di battaglia. Kant sarai il nostro leader!
    Lo Hyuga dopo aver ricevuto all'unanimità l'investitura come leader prese la parola ed iniziò ad assegnare i turni di guardia.
    Considerando che sono le dieci e dobbiamo ripartire domani alle sei abbiamo otto ore da coprire. Data la vastità del campo preferirei lasciare almeno due di noi sempre svegli di guardia. Le prime due ore saranno coperte da Jack e ???, il secondo turno da Mashu e Motoki, il terzo da Aleya e Kairo e l'ultimo da me e Maki. Quando il vostro turno sarà finito sarà vostro compito anche informare gli altri due che devono fare il turno successivo.
    Quindi io dovrò agire insieme allo strano tizio con l'impermeabile, sarà un'ottima occasione per fare conoscenza.
    Un'altra cosa: sarebbe comodo se conoscessi le vostre abilità in combattimento o, per lo meno, in che modo preferite combattere. Io per esempio, prediligo i ninjutsu dalla distanza ma me la cavo anche con quelli ravvicinati e i Genjutsu.
    Io dalla distanza non so colpire neanche un gigante! Preferisco il contatto fisico con il nemico!
    Credo che dal numero di armi che porto con me si possa ben capire che stile preferisca. Sono per il combattimento corpo a corpo...Ah, non so se possa essere utile come informazione, ma sono anche molto veloce. Potrei cimentarmi in qualche incursione o fare da esca se ce ne fosse il bisogno. Mentre, al contrario di Kant, non ho una grande predisposizione per i ninjutsu o gli attacchi dalla distanza...
    Beh...io sono un Nara! Diciamo che blocco gli avversari per rendere più semplice il vostro lavoro...
    Quasi tutti avevano messo in evidenza i loro punti di forza.
    Beh Kant sà bene quali sono le mie abilità ma per voi che non mi conoscete... Essendo del clan Senju mi servo del Mokuton e prediligo il combattimento a distanza, in più sono un ninja medico e conosco svariati ninjutsu medici.
    Dopo il Senju anche Kairo rese chiare le sue abilità speicifiche.
    Io prediligo il combattimento dalla distanza, nel quale mi faccio assistere dai miei insetti *zzzz*
    Io invece sono bravo con i Ninjutsu, ed essendo un Uchiha sono pure bravo con i Genjutsu
    Disse l'Uchiha.
    Io come Jack, sono bravo nei Ninjtsu ma al contrario suo riesco a combattere anche nel corpo a corpo
    Ad Aleya toccò il terzo turno di guardia, il Senju si appisolò prima di entrare in servizio e quando fu ora fu il suo nuovo compagno Mashu, lo svegliò.
    Aleya...
    Il giovane si svegliò.
    Sì dimmi Mashu...
    Mi spiace disturbarti, ma sono qui per il cambio del turno! Non ho nulla da riferirti. Nessun movimento sospetto nè all'interno nè all'esterno del campo. Ho usato anche qualche copia per essere più sicuro, ma anche loro non hanno rilevato niente...
    Grazie mille, ora ci pensiamo io e quello strano tizio del clan Aburame. Va pure a riposare ci vediamo domani mattina!
    Così Aleya si alzò e andò ad effettuare il suo turno di guardia.

    La notte passò tranquilla, il giorno seguente la carovana attraversò una vasta pianura, probabilmente il luogo ideale per essere vittima di agguati ma fortunatamente, il gruppo non trovò alcun ostacolo sulla sua strada.
    Fatta notte gli 8 shinobi tornarono a sorvegliare il gruppo utilizzando gli stessi turni di guardia della notte precedente.
    Siamo quasi arrivati a destinazione, fra poco sarà il momento. Il momento di sguainare le spade e prepararsi a versare del sangue sul campo di battaglia in nome di KONOHA!
    Anche quella notte passò via senza alcun problema.
    Il grande gruppo camminò tutto il giorno, il paesaggio diventava sempre più marittimo, verso metà giornata la carovana si ritrovò davanti ad un lungo fiume.
    Fu proprio seguendo questo fiume che, ormai al tramonto il grande gruppo si ritrovò nel punto prefissato per insediare il campo base che avrebbe ospitato tutti i Konohani impegnati in quella guerra contro il Paese del Vortice.
    Mentre nella vasta valle al confine tra i due paesi pian piano nasceva l'accampamento di Konoha, la tensione degli shinobi pian piano aumentava...
  4. .
    Dovrai affrontare un esame per ottenere quest'innata, comunque benvenuto sono anch'io un Senju :sisi:
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    Il capo-clan

    Il giovane mukenin varcò le mura del piccolo borgo senza alcun problema, non vi erano guardie di alcun tipo era un piccolo Villaggio disperso nel deserto molto probabilmente sotto la protezione di Suna e con pochi ninja al suo interno apparte il famigerato clan nominato al giovane dal leader di Akatsuki.
    Appena entrato per il Senju fù come fare un salto nel passato, il Villaggio rispecchiava in tutto e per tutto Konoha, villaggio nativo del ninja medico.
    Le persone che affollavano le vie del villaggio, le bancarelle e tutto il trambusto che ne comportava aveva suscitato nel giovane un senso di nostalgia e malinconia infatti riaffiorano nella sua mente tutti i bei momenti passati tra le mura del Villaggio situato nel Paese del Fuoco.
    A volte mi chiedo se abbandonare Konoha sia stata la scelta migliore per me, ero davvero affezionato a quel posto e alle persone che ci abitavano, però non potevo ignorare il trattamento riservato dall'Hokage e dai suoi collaboratori nei confronti del mio clan, un giorno tornerò a Konoha e eliminerò quelle persone che tanto male hanno fatto a me e ai miei consanguinei.
    Subito dopo il ninja però si riconcentrò sulla sua missione doveva trovare il clan al quale appartenevano questi formidabili ninja del Paese del Vento.
    Aleya passava inosservato fra la folla, nessuno ormai dopo tanti anni riconosceva la lunga veste con le nuvole rosse che in passato tanto terrore aveva seminato nel mondo ninja.
    Dunque, da dove posso iniziare... Sembra che nessuno mi abbia riconosciuto bene, quindi potrò tranquillamente chiedere informazioni qui intorno.
    L'ex-ninja di Konoha continuava ad aggirarsi per le vie del piccolo Villaggio fino a quando si trovò davanti ad una locanda molto affollata.
    Il ragazzo entrò nel locale e non gli si presentò un bello scenario, cameriere mezze nude servivano alcolici ai tavoli affollati da vecchi depravati mezzo ubriachi circondati da amici e prostitute pronte a scovare il pollo di turno da spennare, ma, l'attenzione del giovane fu attirata da un gruppetto di persone che affollavano un tavolo dal quale provenivano delle forti urla.
    Il ragazzo si avvicinò e vide un energumeno con un folto pizzetto e uno sguardo beffardo che si divertiva a umiliare gli altri presenti a braccio di ferro.
    SU! CHI HA IL CORAGGIO DI SFIDARE ROKERU IL GRANDE CAMPIONE DEL VILLAGGIO, FORZA PISCIASOTTO VI STO ASPETTANDO!
    Il ninja si era fatto largo tra la folla fino ad arrivare al cospetto dell'uomo che sbraitava.
    Senti sai dirmi qual'è il clan più importante di questo posto e, soprattutto dove li posso trovare.
    Fra lo stupore generale l'uomo si alzò dal tavolo e iniziò a sbeffeggiare il ragazzo.
    SENTI MARMOCCHIO CHE CI FAI QUA?! QUESTI NON SONO POSTI PER BAMBINI, VEDI DI SPARIRE DALLA CIRCOLAZIONE...
    MA SE PROPRIO CI TIENI, IO SO' CHI STAI CERCANDO, MA TE LO DIRO' SOLO SE RIUSCIRAI A BATTERMI

    L'uomo si tornò a sedere e iniziò a massaggiarsi il braccio facendo a capire al Senju che avrebbe ottenuto le sue informazioni solo se avesse acconsentito alle richieste dell'uomo.
    Mi toccherà umiliarlo...
    Il ragazzo si sedette di fronte all'uomo con aria di sfida.
    TI SCHIACCERO' COME UN INSETTO!!!
    La folla alle parole dell'uomo si aizzò con i due contendenti che si accingevano a ingaggiare la loro sfida.
    Al primo contatto il ninja schiacciò il braccio dell'uomo contro il tavolo facendo ribaltando questo e tutti i bicchieri che vi erano appoggiati.
    Bene ti ho battuto, ora voglio le mie informazioni...
    L'uomo ferito nell'onore non parlò, anzi, cercò di colpire a sorpresa il ninja con un pugno, il ninja lo scansò e scaravento l'uomo fuori dal locale.
    All'interno della locanda si scatenò una rissa generale; a fatica il ninja riuscì a raggiungere l'uscita e a recarsi in strada dove vi era l'uomo dolorante.
    Aleya si avvicinò e lo tirò su per il colletto.
    Senti, ti voglio chiedere una cosa, tu per caso sei un ninja?
    L'uomo spaventato dalla forza incredibile del ninja rispose con voce fiacca ma pur sempre arrogante.
    No, a me fa schifo il sistema dei ninja tutte quelle regole le ritengo inutili come inutili sono i ninja.
    Il giovane scagliò un pugno alla bocca dello stomaco dell'uomo che con la voce rotta dal dolore porse una domanda al ragazzo.
    Ora ti voglio fare io una domanda, tu chi sei?
    Il ragazzo era visibilmente infastidito ma rispose ugualmente.
    Un ninja senza regole...
    Dopodichè scagliò il ninja al suolo, nel frattempo dalla locanda era uscito un uomo di mezz'età che si avvicinò al giovane.
    Io sò chi stai cercando, loro sono i ninja più forti del Villaggio e appartengono all'unico clan del Villaggio, il loro capo è un ninja di una forza disumana seconda solo a quella del Kazekage del Villaggio della Sabbia, loro appartengono al cla..
    Le parole dell'uomo furono interrotte dall'arrivo delle guardie del Villaggio che probabilmente erano state attirate dagli schiamazzi provenienti dal locale.
    I due appena avvistato il ragazzo sembravano aver perso interesse nella rissa alla locande sembravano aver riconosciuto il mukenin.
    Ehi.. ma quello è uno dei ninja pericolosi che ci ha comunicato il villaggio della sabbia?
    I due iniziarono a correre verso il ragazzo.
    Cavolo, è vero! Ha una veste nera con nuvole rosse sopra.. arrestiamolo!
    Il ragazzo rimase immobile mentre l'uomo che stava parlando con lui se la diede a gambe.
    Sarà meglio farmi catturare molto probabilmente mi porteranno da questo potentissimo ninja.
    Il Senju rimase immobile e si fece ammanettare dai due ninja che lo condussero in una piazza al cospetto di un enorme uomo seduto sopra un trono.
    Bè imponente è imponente, ma chissà che se è forte come riferitomi.
    Bene, bene, bene.. che cosa ci fa un mukenin come te da queste parti? Fortunatamente siamo riusciti a sapere da Suna della tua esistenza in anticipo.. Adesso dimmi però che cosa vuoi da qui? Cerchi grane?
    Si alzò dal suo trono, sulla sua cintura di pelle marrone aveva impresso il suo nome in kanji: Kon Senzu, cercava lo sguardo del ragazzo con sguardo fiero pronto ad ingaggiare una lotta col pericoloso criminale.
    No, non cerco grane... Sono venuto in questo bel Villaggio per cercare nuovi compagni, nuovi compagni che mi aiutino a cambiare questo mondo, a eliminare il potere assoluto di Kage e altri sovrani che giocano con la vita dei propri sottoposti dichiarandosi guerra l'un l'altro quando poi a combattere e a morire vanno i loro ninja.
    Il progetto della nostra organizzazione è annientare questi sovrani e stabilendo un regno di pace infinita, ma adesso mi servono forze nuove per poter continuare ad inseguire questo sogno.
    Mi è stato riferito che all'interno di questo Villaggio vi sono dei ninja molto potenti e mi rivolgo a loro; venite con me e cambiamo questo mondo che è in mano ai potenti che giocano con le nostre vite.
    Entrate a far parte di AKATSUKI!









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    Vagando per il deserto

    Il sole era alto in cielo e picchiava forte sulla testa del giovane ninja protetta solo da un ampio sombrero di paglia alle cui estremità vi erano dei campanellini che suonavano a ogni passo fatto dal ragazzo, in origine quei campanellini dovevano incutere timore infatti quel rumore stava a significare che Akatsuki si stava avvicinando pronta portare terrore e distruzione.
    Ma la situazione era cambiata: la nuova Akatsuki, fondata dai tre ninja traditori di Konoha; Aleya Senju, Kant Hyuga e Takeo Uchiha non faceva paura proprio a nessuno perchè attualmente l'ultimo membro attivo era il Senju, degli altri due si erano perse le traccie mentre erano partiti in missione.
    Il Senju alcuni giorni prima era stato protagonista di un acceso duello con una kunoichi del Villaggio della Sabbia che era riuscito a sconfiggerlo e attraverso delle tecniche interrogatorie era riuscita a penetrare nella mente del giovane venendo così a conoscenza di informazioni riservate riguardo ad Akatsuki e ai suoi piani.
    Nel frattempo con un po' di fatica il ragazzo era riuscito a tornare al covo di Akatsuki e si era rimesso in forze dopo il combattimento che aveva lasciato in lui un pesante strascico di ferite e dolori; proprio mentre si trovava al covo il ninja avvertì una strana presenza di chakra, mai percepita prima.
    A un tratto davanti al Senju comparve la proiezione olografica di un individuo che sembrava portare anch'egli la veste con le nuvole rosse che stava a significare che anche lui apparteneva ad Akatsuki.
    Lo strano individuo si presentò come leader di Akatsuki e, affidò al ninja nativo di Konoha, una nuova missione: avrebbe dovuto trovare la kunoichi che era venuta a conoscenza dei segreti di Akatsuki e avrebbe anche dovuto reclutare qualche nuovo membro da far entrare nell'organizzazione criminale.
    Così il giovane si ritrovò a vagare senza meta per il deserto del Paese del Vento, con il Sole cocente e i venti caldi che trasportavano centinaia di fastidiosi granelli di sabbia che causavano non pochi problemi al giovane.
    Tsk.. Maledetta sabbia, mi fà ripensare a quella dannata ragazza, se solo l'avessi presa più seriamente ora non mi ritroverei a viaggiare nel deserto per andare a recuperare le informazioni che lei mi ha sottratto, poi chi sarà colui che si spaccia come nuovo leader di Akatsuki?
    Probabilmente è qualcuno che ci osservava dall'inizio e sicuramente è stato lui a farci trovare la grotta con all'interno il diario del vecchio leader, gli anelli e le vesti.

    Il giovane continuava a camminare seppur a fatica fra le dune del deserto del Paese del Vento, in quel paese non erano presenti foreste e fiumi solo distese interminabili di sabbia dorata e finissima che veniva spinta dalle forti correnti ventose che soffiavano con grande forza a causa dell'assenza totale di rilievi che placassero la loro forza.
    Per fortuna ho trovato questo vecchio cappello che mi aiuta proteggere la testa dai forti raggi del Sole.
    Infatti alcuni giorni prima della partenza il ragazzo si era trovato a rovistare nelle stanze del covo fino ad imbattersi in degli scatoloni che contenevano vecchi indumenti e fra questi vi erano dei comodi sandali e i cappelli di paglia con i campanellini.
    Attaccato ad uno di questo cappelli vi era un foglietto che spiegava la storia di questi strani, ma utili, copricapi.

    Questi antichi sombrero venivano portati dai membri di Akatsuki quando si trovavano in viaggio, i campanellini sull'estremità creavano scompiglio e panico, infatti chiunque udisse quei campanelli capiva che Akatsuki si stava avvicinando...

    Il Senju pensò così di riscoprire la vecchia tradizione di Akatsuki e trovò anche un ottimo riparo per il Sole.
    Dopo un intero giorno di cammino il ninja avvistò una caverna, e con il Sole che stava per tramontare decise di accamparsi là per trascorrere la notte e ripartire il giorno seguente alla volta del Villaggio della Sabbia.
    Accese un fuocherello grazie a delle pietre focaie che aveva nello zaino, poichè nel deserto di notte le temperature scendevano parecchio, infatti le escursioni termiche che si registravano in quelle zone erano molto elevate.
    Il ninja dopo aver mangiato alcune provviste che si era portato appresso si stava abbandonando alla braccia di Morfeo quando ad un tratto percepì una strana presenza.
    Questo chakra... E' lo stesso dell'ultima volta... Sta arrivando...
    *sbzz*

    Ad un tratto davanti al giovane ninja si presentò di nuovo il leader di Akatsuki, ancora sotto forma di proiezione olografica.
    Aleya Senju, ecco le nuove informazioni sulla tua missione: grazie a qualche spia sparsa per il Paese del Vento ho scoperto l'esistenza di un villaggio non molto distante da Suna nel quale si trova un clan con ninja molto potenti. Prosegui partendo dal luogo in cui ti trovi adesso per 23km in direzione Nord-ovest per provare a reclutare uno di quei ninja. Non deludermi.

    *sbzz*

    Proprio come era comparso il ninja, o meglio, la sua proiezione olografica sparì nel nulla.
    Che jutsu curioso, è in grado di proiettare la sua immagine in qualsiasi punto del pianeta chissà come ci riesce... Bene passerò qui la notte e domattina ripartirò alla volta di questo villaggio, chissà se troverò dei ninja interessanti da reclutare.
    La notte passò tranquilla, Aleya aveva creato un suo Kage Bushin da far restare a guardia della caverna ma nessun pericolò si presentò infatti non erano molte le persone che affrontavano il deserto in solitaria oramai i mercanti prediligevano lo spostarsi in carovane con carri e soprattutto in compagnia per essere meno vulnerabili all'attacco di briganti.
    Il Senju camminava ormai da qualche ora in direzione del Villaggio indicatomi dal leader dell'Organizzazione.
    Mentre continuava a camminare notò una grande massa di sabbia che si avvicinava a grande velocità verso di lui.
    Dannazione.. Una tempesta di sabbia, le forti correnti ventose la stanno spingendo verso di me devo fare qualcosa o avrà il sopravvento su di me.
    Il ragazzo notò delle rocce in mezzo al deserto e corse a nascondersi dietro di esse.
    Bene, e ora che Dio me la mandi buona
    Il ninja rimase nascosto durante il passaggio della tempesta, Aleya lottò con tutte le sue forze per non farsi trascinare via e alla fine riuscì a resistere, se non ci fossero state quelle rocce sarebbe stato sicuramente sopraffatto dalla tempesta.
    Dopo alcune ore di viggio il ninja arrivò alle porte del Villaggio.
    Bene vediamo se ci sono dei ninja meritevoli di queste vesti e di questi anelli.
    Il giovane abbozzò un mezzo sorriso prima di baciare il suo anello Shiro Bianco!









  7. .




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    Fine dei giochi

    Gli attacchi del giovane Konohano andarono a segno, la ragazza di Suna non riuscì ad evitare ne l'attacco con le lame di chakra nè la foresta spinosa e ora si trovava davanti al mukenin ancora seduta su una specie di trono di sabbia visibilmente provata ma non ancora sconfitta, mentre il Senju aveva riportato parecchi danni e aveva quasi finito il chakra.
    Dopo quest'attacco è ancora in piedi?! Maledizione, a questo punto non credo che uscirò vincitore da questo scontro.
    La kunoichi se ne stava adagia sul suo trono di sabbia.
    SEI....(colpo di tosse).....sei incredibile!!!
    Ad un tratto l'ex-ninja di Konoha vide che le sue piante non erano più sotto il suo controllo e lo attaccavano senza che lui le potesse fermare.
    Probabilmente mi trovo all'interno di un Genjutsu.
    Una volta sciolto il Genjutsu, la kunoichi creò una sua copia di sabbia che baciò il giovane mukenin facendoli entrare una modesta quantità di sabbia all'interno delle narici.
    Dopodichè partirono contro il giovane konohano una moltitudine di proiettili di terra diretti al petto del giovane che lo investirono in pieno facendolo capitolare al suolo.
    Maledizione... Ho perso... Contro una donna, non me lo perdonerò mai.
    Il giovane mukenin svenne al suolo consegnando così la vittoria nelle mani della kunoichi...










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    La ragazza della Sabbia

    Dopo aver eseguito i suoi attacchi il medico rimase immobile ad osservare l'eventuale risposta della sua giovane avversaria.
    Per sfortuna dell'ex-Konohano la giovane kunoichi diede prova di essere una combattente veramente abile ed esperta anche se incappò in un errore che sarebbe potuto costarle caro.
    Con grande sicurezza la ragazza in primo luogo evitò le radici che il mukenin le aveva fatto comparire sotto i piedi ed in seguito aveva evitato anche gli otto proiettili di terra scagliateli contro dall'ex-Konohano e aveva parato i tre shuriken richiamando a sè una modesta quantità di sabbia.
    Maledizione, ha evitato alla grande tutti i miei attacchi, ho l'impressione che non sarà tanto facile sconfiggerla è una kunoichi che sà il fatto suo ed è anche in grado di controllare la sabbia.
    Però la ragazza non aveva calcolato bene i suoi movimenti infatti forse causa della scarsa attenzione finì sulla prima linea di sigilli esplosivi che circondava i due contendenti innescando così una modesta esplosione che la spinse a pochi metri da me.
    La kunoichi si rialzò dolorante ma non sembrava aver riportato seri danni, infatti subito dopo lanciò la sua controffensiva.
    Utilizzando qualche particolare abilità creò una pioggia di Sabbia che investì in pieno il ragazzo.
    Maledizione non ho nemmeno visto il suo attacco, è veramente forte, devo stare attento!
    Ma l'attacco della kunoichi non era terminato infatti la ragazza sempre con la sabbia creò una specie di braccio di sabbia che la sollevò con lei che se ne stava accomodata e che fissava il giovane dall'alto verso il basso.
    ..C..controlli le piante???SUGOOOIIII!!!..c....cioè.....CONTROLLI le pianti???...è.....è incredibile!!!!...puoi..puoi anche far fiorire le piante??cioè...sarebbe una cosa......BELLISSIMA!!!!!!
    Che stupida ragazzina, per diamine sta combattendo contro un mueknin non riesce a pensare ad altro che ai fiori, ma per chi mi ha preso?! E poi ora se ne stà sopra quello specie di trono... grr.. Che fastidio!
    La kunoichi Suniana però non si accontentava ancora ed indirizzò una vasta massa sabbiosa verso il mukenin questa massa di sabbia esercitò una forte pressione su di esso lasciandoli dei vistosi segni.
    *Coff Coff*
    Maledizione l'ultimo attacco ha lasciato il segno, se continuo di questo passo non riuscirò a vincere l'incontro, quindi devo ricorrere alle scorciatoie...
    L'ex-ninja di Konoha mise la mano al porta-kunai ed estrasse un tonico da guerra della destrezza e lo ingerì, immediatamente il giovane si sentì carico e scattante era pronto al secondo round della battaglia.
    Non volevo arrivare a tanto, ma sembra proprio che non abbia altra scelta, anche se comporterà un grande consumo di chakra. Prima però devo provare ad attaccarla corpo a corpo.
    Il ninja tirò fuori da una federe che portava legata alla vita due affilati tirapugni ninja all'interno dei quali concentrò una massiccia quantità di chakra portando le dimensioni delle lame di chakra a bene 25 cm; rinvigorito dal tonico appena assunto il mukenin si scagliò come una furia contro la kunoichi che se ne stava seduta su quella montagnetta di sabbia, il ninja mirò alle gambe della ragazza per limitarne i movimenti.
    Una volta sferrato l'attacco l'ex-Konohano effettuò un balzo all'indietro componendo con entrambe le mani i sigilli per eseguire la tecnica più più famosa del clan Senju!
    CRESCITA RIGOGLIOSA!
    In men che non si dica il campo di battaglia era diventato un'enorme foresta.
    Non pensare che sia finita qui ragazzina, ora assisterai alla tecnica successiva alla Crescita Rigogliosa!
    Il ragazzo compose degli altri sigilli prima di poggiare la mano al suolo.
    Foresta Spinosa!
    La foresta appena creata era diventata un ammasso di rovi aggrovigliati e appuntiti, la kunoichi si sarebbe dovuta trovare al centro di quell'ammasso di rovi.
    Ho usato gran parte del mio chakra, speriamo sia servito a qualcosa...







    CITAZIONE
    Riepilogo post

    Azione Gratuita 1: Estraggo tonico
    Azione Gratuita 2: Assumo tonico
    Azione offensiva - Tecnica Offensiva 1:
    ₪ Lame di Chakra
    Tipo: Taijutsu
    Posizione delle mani: Nessuna
    Livello: C
    Descrizione: Tecnica che permette di utilizzare il chakra per poter estendere l’ampiezza delle lame delle proprie armi. Questa estensione può solo tagliare e non perforare. E’ un colpo veloce che sfrutta l’effetto sorpresa.
    [Consumo: 10 + 4]
    [Richiede: Abilità Intellettive o intelligenza uguale o superiore a 2, Abilità Zen uguale o superiore a 1]
    [Richiede: Destrezza uguale o superiore a 1]
    [Nota: maggiore sarà la propria Abilità Zen maggiore sarà l'incremento in lunghezza, più precisamente: 5 cm al LV 1, 10 cm al LV 2, 15 cm al LV 3, 20 cm al LV 4 e 25 cm al LV 5]
    [Slot ferita: +2 al minimo e + 1 al massimo danno dell'arma utilizzata]
    [Costo: 80 Exp]
    [Energia: Verde]

    Azione non offensiva - Tecnica energia rossa:
    ₪ Crescita Rigogliosa
    Tipo : Ninjutsu
    Posizione delle Mani: Tigre - Serpente
    Livello: B
    Descrizione :Con un consumo molto alto di chakra, si riesce a creare una foresta di 10 metri di estensione con alberi di grandi dimensioni. Si può combattere in questa arena creata, dando un vantaggio a chi la crea poiché può controllare i rami tramite le sue tecniche e sfruttare gli alberi presenti per combattere.
    [La foresta si espanderà per 60 metri]
    [Consumo : 50 per creare la foresta]
    [Richiede: Mokuton LV 3]

    Azione offensiva - Tecnica Offensiva 1:
    ₪ Foresta Spinosa
    Tipo: Hijutsu
    Posizione delle Mani: nessuna
    Livello B
    Descrizione:Tecnica successiva alla Crescita Rigogliosa. Tramite queste Jutsu il Ninja trasformerà l'intera foresta in un groviglio di Rovi Appuntiti per evitare questa tecnica sarà necessario avere la velocità almeno pari al calcolo dell'attacco.
    [Richiede "Crescita Rigogliosa"]
    [Consumo: 60]
    [Slot Ferita: 3-5 se l'avversario finisce ai lati della foresta; 6-8 se finisce nei pressi del mezzo]
    [Richiede: Mokuton Di Livello 3]

    Chakra consumato: 128
    Chakra rimasto/posseduto: 14
    Danni fisici 11 slot danno
    Danni psicologici //
    Condizioni psico-fisiche: Parecchio affaticato
    Armi rimaste/possedute:
    [Prima sacca]

    Tasca 1: ( 10/10 ) Kunai, ( 7/15 ) Shuriken, ( 0/4 ) Uchiha Shuriken
    Tasca 2: ( 0/20 ) Makibishi, ( 10/20 ) Spiedi

    [Seconda sacca]

    Tasca 3: ( 2/3 ) Palla di luce, ( 4/5 ) Sigillo esplosivo, ( 2/3 ) Fumogeni
    Tasca 4: ( 0/15 m ) Filo di Nylon, ( 0/10 m ) Bende, ( 1/3 ) rotoli, (1) ofuda

    Vita: 1 Tirapugni

    Farmaci rimasti/posseduti:
    Tasca 1: (0/5) Auto iniettori, Iniettori o Nebulizzatori.
    Tasca 2: (2/3) Tonici.
    Tasca 3: (0/8) Garze Elastiche Leggere, (4/8) Lozioni/Unguenti/Creme/Pasticche/Aspirine/Infusi.
    Tasca 4: (3/3) Bombe Nebulizzanti o Bombe a Centrifuga.
    Tasca 5: (4/8) Provette contenenti Veleni o Antidoti.

    Posizione del PG: Di fronte alla kunoichi
    Distanza dall'avversario: 20 metri




    CITAZIONE
    Calcoli.

    Attacco lame di Chakra:
    CITAZIONE
    Eseguire Colpi con Ninjutsu di raggio corpo a corpo (Ninjutsu/Taijutsu cioè attacchi a metà tra i due stili effettuabili da distanza ravvicinata e non da lontano): [ Destrezza + Forza ] /2 = 6,5

    Attacco Foresta Spinosa:
    CITAZIONE
    Destrezza = 7

    Il tonico mi aumenta la stat. di 1 punto per due turni ;)

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    Io nel mio post ho messo che attacca dopo l'esplosione, posso lasciare così? sennò devo rifare tutto il post
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    Duello esplosivo

    I due ninja erano uno di fronte all'altro, come all'interno di un ring, l'unica differenza stava nella totale assenza del pubblico in quel vecchio villaggio ormai assente dalle mappe.
    La kunoichi rimase sbigottita e pietrificata quando si accorse della presenza del mukenin della Foglia e cercò di persuadere il Senju a risolvere in modo pacifico la faccenda.
    NON VOGLIO COMBATTERE!!.....lasciami passare e.....nesssuno.....si farà del male!!!
    Sul viso del membro delle "nuvole rosse" comparve ghigno beffardo quasi di compiacenza o di divertimento.
    Sai non è così facile persuadermi una volta che ho puntato la mia preda, è da un bel po' che non faccio un bel combattimento e ho sete di sangue... del TUO sangue!
    Ad un tratto le parole dell'ex-ninja di Konoha vennero interrotte da un fragoroso boato, attorno ai due comparvero una miriade di sigilli esplosivi che tracciarono un confine netto tra il campo di battaglia e l'esterno.
    Che succede? Tutti questi sigilli esplosivi... Potrebbe essere stata la ragazza, ma... No è sorpresa quanto me, dev'essersi attivato qualche strano meccanismo, meglio, almeno nessuno dei due potrà scappare.
    La ragazza alla vista di tutti quei sigilli esplosivi fece un grande respiro; era consapevole di non poter scappare... doveva combattere.
    Il Senju non perse tempo e giunse le mani attivando così l'abilità innata di uno dei clan più nobili di Konoha: il Mokuton (Arte del Legno).
    Meglio non sottovalutarla sotto la maschera da ragazza insicura potrebbe nascondersi una valorosa kunoichi, poi i ninja della Sabbia sono in grado di controllare particolari Abilità Innate.
    Aleya allora sfruttando il Mokuton decise di provare un'azione diversiva facendo sbucare sotto la kunoichi varie radici proveniente dagli alberi delle vicine foreste.
    Se l'attacco fosse andato a segno la kunoichi sarebbe dovuta restare intrappolata tra le frasche rendendola vulnerabile all'attacco vero e proprio che il Senju avrebbe portato subito dopo.
    Muovendosi lateralmente di cinque metri il ninja originario di Konoha iniziò a comporre sigilli con la mano destra mentre con la sinistra estrasse tre shuriken, una volta completati i sigilli e impastato il chakra nella bocca il mukenin lasciò partire a tutta velocità otto proiettili di terra in direzione della giovane, appena lanciati i proiettili il giovane scagliò contro la kunoichi anche i tre shuriken che percorsero la stessa traiettoria dei proiettili.
    Al termine dell'offensiva il ninja indietreggiò di una decina di metri portandosi così a una ventina di metri dalla sua avversaria.
    Vediamo come se la cava adesso.







    CITAZIONE
    Riepilogo post

    Azione Gratuita 1: Attivazione Innata (18 chakra)
    [Costo di attivazione: 18; mantenimento: 8 x turno]

    Azione offensiva - Attacco semplice 1: Cerco di intrappolare Wep con i rami.
    Azione di movimento 1: Mi sposto di 5 metri verso destra
    Azione offensiva - Tecnica offenisva 1:
    ₪ Proiettili Di Terra Del Drago
    Tipo: Ninjutsu
    Elemento: Terra
    Posizione delle mani: Pecora - Cavallo - Drago - Tigre
    Livello: B
    Descrizione: Dal fango che si trova nel terreno di gioco nei pressi dell' avversario, almeno ad una distanza di 5 metri, esce una testa di Drago, dalle cui falci escono dei proiettili di fango.
    I proiettili possono fare danni medi, ma sono molto veloci e difficili da prevedere.
    [Consumo : 20]
    [Richiede: Abilità fisico/Chimiche uguale o superiore a 1]
    [I proiettili avranno velocità pari alla Destrezza dell’utilizzatore]
    [Nota: N° di proiettili è uguale alle Fisico Chimiche dell'utilizzatore + le Zen]
    [Slot ferita: minimo 1 – massimo 4 (per ogni proiettile)]
    [Costo: 80 Ex]
    [Energia: Rossa]

    Azione Gratuita 2: Estraggo 3 ahuriken
    Azione offensiva - Attacco semplice 2: Lancio 3 shuriken
    Azione di movimento 2: Mi sposto all'indietro di 10 metri.
    Chakra consumato: 38
    Chakra rimasto/posseduto: 142
    Danni fisici //
    Danni psicologici //
    Condizioni psico-fisiche: Rilassato
    Armi rimaste/possedute:
    [Prima sacca]

    Tasca 1: ( 10/10 ) Kunai, ( 7/15 ) Shuriken, ( 0/4 ) Uchiha Shuriken
    Tasca 2: ( 0/20 ) Makibishi, ( 10/20 ) Spiedi

    [Seconda sacca]

    Tasca 3: ( 2/3 ) Palla di luce, ( 4/5 ) Sigillo esplosivo, ( 2/3 ) Fumogeni
    Tasca 4: ( 0/15 m ) Filo di Nylon, ( 0/10 m ) Bende, ( 1/3 ) rotoli, (1) ofuda

    Vita: 1 Tirapugni

    Farmaci rimasti/posseduti:
    Tasca 1: (0/5) Auto iniettori, Iniettori o Nebulizzatori.
    Tasca 2: (2/3) Tonici.
    Tasca 3: (0/8) Garze Elastiche Leggere, (4/8) Lozioni/Unguenti/Creme/Pasticche/Aspirine/Infusi.
    Tasca 4: (3/3) Bombe Nebulizzanti o Bombe a Centrifuga.
    Tasca 5: (4/8) Provette contenenti Veleni o Antidoti.

    Posizione del PG: Di fronte alla kunoichi
    Distanza dall'avversario: 20 metri



    CITAZIONE
    Calcoli e considerazioni:

    CITAZIONE
    Attacco semplice con il legno = Destrezza= 6

    CITAZIONE
    Tecnica offensiva en. Rossa = Eseguire Colpi con Ninjutsu (portati dalla distanza): [ Destrezza* ] = Destezza = 6

    CITAZIONE
    Atacco semplice shuriken: Eseguire Colpi con Armi a distanza: [Velocità arma* + Forza ] /2 = (3,5+4)/2 = 3,75

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    Un incontro interessante

    Tempi duri per Akatsuki, l'organizzazione criminale che era nata sulle ceneri della famosissima e leggendaria organizzazione che molti anni addietro faceva tremare il mondo.
    Gli eredi della volontà di Madara Uchiha però faticavano a guadagnare la notorietà, oramai nessuno era più intimidito dalle vesti con le nuvole rosse disegnate sopra poichè nessuno le riconosceva e ormai Akatsuki secondo tanti era solo una goliardica leggenda.
    Aleya, ex-shinobi Konohano ormai era l'unico shinobi che curava gli interessi di Akatsuki, dato che gli altri fondatori oltre a lui erano perennemente in missione e non davano nessuna notizia riguardo le loro indagini.
    La cosa più difficile per un'organizzazione nascente è trovare di che vivere, infatti i costi erano davvero tanti, comprare armi e medicinali e anche sistemare il vecchio covo per renderlo meno individuabile e più sicuro, i lavoretti scarseggiavano e i conti di Akatsuki erano in rosso.
    Un giorno Aleya era in viaggio verso un piccolo borgo di provincia, li era stato affidato un incarico ben retribuito e lui non avendo altro da fare aveva accettato.
    Ma guarda tu, mi tocca andare a eliminare un vecchio rincitrullito che si nasconde da anni all'interno di un borgo nel bel mezzo del nulla quando Akatsuki dovrebbe seminare panico e terrore tra le cinque grandi terre ninja, mah. Spero solo che Kant e Takeo si sbrighino a tornare e soprattutto che non tornino a mani vuote.
    Era all'incirca mezzogiorno e faceva un gran caldo, l'ex-shinobi di Konoha era abbastanza affaticato dopo alcuni giorni di viaggio e, individuate delle rovine di un vecchio villaggio ninja decise di fermarsi a ricaricare le pile.
    Approfittò della pausa anche per dare un'occhiata in giro, mentre si aggirava per il Villaggio convinto di essere solo, il ninja udì alcuni rumori provenire da un piccolo edificio semi-distrutto.
    Il mukenin si accovacciò dietro un muretto e aspettò di avere la situazione più chiara.
    Ad un tratto dal vecchio edificio uscì una prosperosa kunoichi che portava il coprifronte della Sabbia legato al collo.
    L'ex-konohano restò sbigottito e anche spiazzato da quello che vedeva, una kunoichi della Sabbia in quelle rovine che portava una minigonna cortissima e un succinto reggiseno che lasciava molto spazio all'immaginazione.
    Uhm, se si trova qua starà sicuramente cercando qualcosa di importante o comunque la potrei sempre rapire per ottenere un cospicuo riscatto e se devo dire la verità non mi dispiacerebbe divertirmi con lei.
    Così uscii allo scoperto facendomi vedere dalla giovane ragazza della Sabbia.
    Ciao bellezza, che ci fa una bella ragazza come te tutta sola in questo brutto posto, che ne dici di farmi divertire un po'? Muahahahahaha.
    Il mukenin rivelò tutta la sua parte animalesca e oscura, era pronto al combattimento, voleva battersi solo per divertirsi... Aveva sete di sangue!










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    Ok elle
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    ok, comunque io sono a rossa xD
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    Chiedo chiusura missione ;)
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    Per un pugno di dollari

    Ero in cammino ormai da due giorni, stavo per varcare il confine che mi avrebbe portato nel Paese dell'Erba il Sole, da direzione est, inziava a illuminare il lungo sentiero che si insediava fra i campi coltivati dai molti contadini presenti nella zona.
    Dannazione ma vedi un po' te se mi doveva mandare in questo luogo dimenticato da Dio da solo poteva affiancarmi un altro compagno almeno non mi sarei annoiato da solo nel bezzo del nulla, in questi due giorni non ho incontrato nemmeno una persona.


    FLASHBACK

    Tutto iniziò alcuni giorni prima, ero di ritorno da un giro nelle vicinanze del covo, nel Paese della Pioggia, non avevamo ancora fatto nessun grande atto e la nuova Akatsuki era pressochè sconosciuta chiunque ci vedesse si metteva a ridere vedendo i nostri mantelli oppure ci guardava in modo strano pensando che fossimo mascherati. Non davo peso all'opinione di quei quattro balordi che passavano intere giornate incollati alle sedie delle taverne che oramai, oziavano a tempo pieno.
    Uscivo quasi tutti i giorni a cercare cibo e magari, qualche occasione per far soldi visto che, a giorno d'oggi senza i soldi la vita era dura anche per dei criminali.
    Al covo non c'era nessuno o almeno così pensavo prima di sentire dei rumori provenienti dall'ufficio di Takeo, il nostro leader, la porta era aperta.
    Bussai, e lo vidi intento a studiare varie carte e mappe.
    Oh ciao Aleya, già di ritorno?Vieni pure, vuoi parlarmi di qualcosa?
    Non appena si accorse della mia presenza mi invitò a farmi avanti.
    Ciao Boss, sono passato di qua solo per fare quattro chiacchiere con te, come vanno le cose?
    Bè non bene come speravo... Sai i nostri conti sono in rosso e a noi servono soldi, tanti soldi per realizzare il nostro ambizioso progetto.
    Le nostre casse sono vuote, ho mandato Kant a svolgere un incarico che ci era stato commissionato da un ricco pagatore ma non basterà ci servono altri soldi perciò anche tu ora partirai in missione per racimolare qualche soldo.

    Rimasi un po' dubbioso non avevo tanta voglia di fare un lungo viaggio per poi magari dove svolgere un incarico complesso e magari anche mal retribuito, però non potevo fare altro che sottostare alle decisioni del boss.
    Dovrai recarti nel Paese dell'Erba, più precisamente alla Stazione delle Taglie, là sono sicuro che il gestore troverà qualche incarico da affidarti.
    Ascoltate le parole di Takeo iniziai a prepararmi psicologicamente per il viaggio che avrei dovuto affrontare.
    Va bene Takeo raccolgo le mie cose e parto immediatamente cercherò di fare il più in fretta possibile, ci vediamo Boss!


    E fu così che mi ritrovai nel Paese dell'Erba, il paesaggio intorno a me era abbastanza vario, a immense pianure si alternavano piccoli boschi, all'interno dei quali si nascondevano varie razze di selvaggina che in quei giorni furono il mio pranzo e la mia cena.
    Dopo un po' di cammino mi ritrovai all'interno di una foresta, gli alberi che primeggiavano per dimensioni e quantità erano enormi pioppi sui quali rami ospitavano vari nidi di vari uccelli.
    La fittezza delle frasche non lasciava filtrare i raggi del Sole che stavano sempre più assumendo forza e calore, almeno il clima durante il viaggio con me era stato magnanimo mantenendo le aspettative di stagione.
    Dopo una mezz'oretta di cammino iniziai a intravedere la luce che anticipava la fine della foresta.
    Dannazione non ci dovrebbe volere molto, poi a me non è che interessi molto il piano di Takeo, l'unica cosa che desidero è vendicarmi di Konoha e uccidere gli artefici della congiura ai danni dei Senju.
    Finalmente uscii dalla foresta e davanti a me si presentò un grande edificio, l'unico nella zona doveva essere per forza la Stazione delle Taglie.
    Mi avvicinai, e dopo aver salito alcuni gradini , mi avvicinai alla porta e bussai.
    Subito sentii dei passi in direzione della porta e notai due pupille nere come la pece che mi scrutavano da una fessura.
    Mi aprii un basso e tarchiato signore di mezza età vestito di tutto punto con un paio di occhiali appesi al collo.
    Mi fece strada e mi fece accomodare in uno stanzino dove vi era una scrivania con piccole montagnette di soldi.
    Ma al posto di fare noiose missioni non potrei semplicemente eliminare questo tizio e prendermi tutti questi soldi..
    Mentre fantasticavo nella mia mente l'uomo senza tanti convenevoli iniziò a illustrarmi quello che avrei dovuto fare.
    Bene, sei arrivato.. Aspetto da giorni il tuo arrivo, ma meglio non perdere altro tempo.. Se vuoi i soldi che cerchi, devi farmi un favore.. Tu sei un cacciatore di taglie, giusto? Beh non importa.. Mi basta che mi porti il corpo di questo tizio: è un vecchio di nome Kizaki Gensai, guarda la sua foto!
    Mi porse la foto di un anziano uomo col viso segnato dagli anni e da profonde cicatrici.
    Kizaki Gensai... Mai sentito nominare chissà se sarà un degno avversario.
    Senza interruzioni il banchiere continuò a parlare.
    Questo vecchio bastardo ha una grande taglia sulla sua testa, quindi vedi di portarmi entro una settimana il suo cadavere, altrimenti dovrò chiamare un'altro cacciatore.. E' originario di Kumo, tuttavia dopo aver desertato la sua attuale posizione è ancora ignota.. Alcune mie fonti dicono di averlo avvistato qualche settimana fa nei pressi del Villaggio dell'Erba, quindi se vuoi puoi iniziare a cercarlo da lì..
    Dopo aver finito di parlare si girò di scatto e iniziò a contare rapidamente le numerose banconote presenti sulla sua scrivania.
    Bene inizierò le mie ricerche quando avrò sistemato questo tizio tornerò da lei a riscuotere la sua taglia.
    Uscii dall'edificio e iniziai ad incamminarmi verso il Villaggio dell'Erba.
    Vediamo di stanare questo bastardo...


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