Votes given by - Greed -

  1. .

    Missione Kumo - Livello C



    Ritorno alle Origini


    Utente/i partecipante/i: - Greed -

    Pg partecipante/i: Shuren Furinji




    Saranno passate circa due settimane dalla conclusione dell'Invasione vittoriosa nel Paese delle Terme. Alla conclusione delle stesse verrai convocato nel palazzo centrale di Kumo. Quel che ti suona strano non è tanto la convocazione, ma quanto il fatto che la stessa non provenga dall'ufficio della Raikage (solita convocare di persona ninja della tua caratura) ma da un "semplice" ufficio di segreteria. Puoi essere sorpreso (se lo vorrai), ma non potrai esimerti dal rispondere positivamente alla convocazione (il come la ricevi non è un problema, purché si svolga tutto a inizio mattinata e tu di debba presentare alle dieci del mattino). Arrivato a destinazione ti qualificherai e ti verrà consegnata una missiva che aprirai e conterrà le seguenti disposizioni:

    CITAZIONE
    Shuren Furinji, devi recarti nel paese delle terme su richiesta delle truppe presenti sul territorio. La tua destinazione sarà Yugakure. Partirai nel primo pomeriggio e dovrai portarti dietro una squadra di tre genin che ha appena concluso l'accademia. Organizzati in mattinata con la squadra andando in accademia a prendere tre genin di tua scelta e partite dopo pranzo. Dovrai tassativamente arrivare nella giornata di domani. Là avrai ulteriori istruzioni su quello che sarà il tuo compito e quello della squadra al tuo seguito.

    Ufficio di Segreteria del Palazzo Centrale di Kumo


    Prosegui il post facendo quello che ti è stato chiesto nella lettera. Concludilo quando sarete pronti alla partenza.






    Hai voluto una missione di Livello C? Bene, adesso ti becchi tutti i pro e i contro del caso. :patpat:

    Inizia il post ricollegandoti alla tua ultima attività (in maniera decente e non sbrigativa mi raccomando). Non ti è fatta richiesta di fare due settimane di descrizione dettagliata ovviamente ma mi preme che la descrizione dell'ultima attività sia presente e che sia un ritorno al presente graduale (traduco quanto ti ho appena detto :asd: : puoi essere leggero nella descrizione della fase iniziale delle due settimane ma man mano che ti avvicini alla scadenza delle stesse devi essere un pò più dettagliato). Tornando al "presente" voglio darti qualche indicazione sulla scelta dei genin: puoi scegliere tre genin qualsiasi di energia gialla nel modo che più preferisci e con qualsiasi tipologia di abilità innata accessibile agli utenti di Kumo (potrà esserci una sola innata da esame tra le tre (se vorrai prendere un genin con una innata da esame ovviamente, non sei obbligato a farlo) e non potranno esserci jinchuuriki, potrai anche prendere genin senza innata (questi conterebbero come se non avessero una innata da esame)). Statistiche, abilità ecc non sono importanti per il momento. Nelle schede che potrai visionare sono riportate solamente foto, abilità innata e descrizione caratteriale (l'unica informazione extra che potrai ottenere sarà il chakra qualora l'innata posseduta ne conceda di default (sarà una cosa che dedurrai tu da solo)). Potrai interagire con i genin se vuoi e stare con loro (sempre se vuoi) anche prima della partenza senza dover necessariamente darvi appuntamento dopo pranzo.

    Per ogni dubbio sulla traccia contattami via mp. :fiore:

    </table>


  2. .

    Invasione Kumo - Paese delle Terme



    Giochi di Potere


    Utente/i partecipante/i: - Greed - - circu - Kakuzu_

    Pg partecipante/i: Shuren Furinji - Circu Dimir - Merui Yamazaki


    Invasione completata! Passiamo alle medie:

    Circu: (7.7+7.8+7.7+7.4+7.1)/5=7.5
    Ricevi 22 ppe; 1300 pex e 3500 ryo

    Kakuzu_:
    (7.5+7.6+7.4+7+7.4)/5=7.4
    Ricevi 22 ppe; 1300 pex e 3500 ryo

    Greed: (7.7+7.8+8+7.7+7.5)/5=7.7
    Ricevi: 23 ppe; 1300 pex e 3500 ryo

    Potete richiedere gli aggiornamenti :beer:





    Circu: Il post è ben fatto, però non posso non farti un appunto su come hai gestito la questione con Nao. Il tuo pg ha il suo carattere, però tu rispondi dande del "pezzo di sterco" ad un tuo superiore diretto e ciò non ha conseguenze e lui se ne sta lì come niente fosse? Ok che vuoi ruolare il carattere del tuo pg, però devi farlo in modo coerente con la traccia e così non è stato. Fai più attenzione la prossima volta.
    Voto: 7.1

    Kakuzu_:Buon post, a parte alcuni errori di ortografia che risultano un po' delle sbavature il post è risultato piacevole e di buon livello
    Voto: 7.4

    Greed:Sciacallaggio durante un'invasione :mog: pensavo di aver visto tutto. Se mi permetti un filo inappropriato visto il contesto. Se non altro poco professionale, ma se è così che vuoi Shuren ci sta...in questo caso non è un errore però te lo faccio notare nel caso tu non ci avessi fatto caso
    Voto: 7.5

    Spero che la traccia si chiara, per dubbi contattatemi pure. :beer:



  3. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Rossa



    Merui: Parlato/Pensato - Nao: Parlato - Shuren: Parlato - Circu: Parlato - Dan: Parlato - Hi: Parlato - Shinobi Medico: Parlato - Secondo Shinobi: Parlato - Raikage: Parlato

    Quest'ultimo attacco provocato dalle spade del capo-squadra portarono finalmente alla conclusione di questo combattimento, ma non solo grazie a lui anche la formidabile offensiva del ragazzo dai capelli blu contribuì a decidere le sorti dell'incontro. Nonostante ciò, Merui aveva cercato di impegnarsi e a far di meglio dei suoi commilitoni, ma purtroppo loro erano molto superiori a lui ed entrambi possedevano una forza mostruosa. Questo fatto incoraggiò il ragazzo a far di meglio in futuro e di migliorare un po' alla volta cercando di raggiungere i loro livelli. Nel frattempo rimase accanto alla maschera osservando con molta tranquillità gli ultimi attimi dell'ultima offensiva del capitano, piano piano il nemico crollò a terra stremato ma ovviamente come nel caso del fratello, quest'ultimo parlò nonostante tutti gli attacchi che aveva subito, qualcosa di veramente incredibile e straordinario.

    Hai visto Hideoshi? Un giorno anche noi diventeremo così forti e sicuramente cambieremo le sorti di un combattimento, mi sono stufato di rimanere in disparte a guardare... - disse fissando la maschera dispiaciuto.

    Andiamo a vedere come stà quel tipo scorbutico, questa notte le ha prese veramente di santa ragione. Un po' mi dispiace, non è mai bello subire attacchi direttamente dal corpo del nemico, poveraccio...

    Salì in groppa ad Hideoshi e insieme a lui sorvolarono il campo di combattimento che fù devastato dai fulmini scagliati dalla tecnica del capitano. Nel giro di qualche secondo raggiunse finalmente il suo compagno, che nonostante tutta l'offensiva che aveva scatenato e tutti gli attacchi che ricevette dall'avversario era rimasto in piedi senza demordere.

    Accidenti, sei ancora vivo? Forse ti ho sottovalutato un po' troppo, beh dai l'importante che siamo riusciti a sconfiggere questa inutile feccia... Peccato che questi stronzi non schiatteranno così facilmente, sono troppo fortunati io a loro posto avrei voluto sicuramente morire... - disse mentre scese dalla schiena della maschera, poi si voltò verso di lei - Bene, da questo momento non mi servirai più. E' ora che ritorni a far compagnia agli altri due...

    In quel momento congiungendo entrambe le mani sciolse la tecnica, richiamando in sè la creatura che aveva evocato durante il combattimento. Poi si voltò cercando i suoi indumenti che lasciò a terra, fortunamente li ritrovò integri e perciò li raccolse indossandoli nuovamente. Successivamente udì un mugugno provenire dai due gemelli.

    Hi vi hanno sconfitti, il nostro capo non sarà contento...

    Puoi dirlo forte Dan. Forse dovremmo dare l'allarme e chiamare gli altri.

    Mi avete frantumato il cazzo con questo puoi dirlo forti emeriti idioti!! State zitti che fate più bella figura!!

    Ehi! Ehi! Aspettate un attimo, ma come cazzo fate a dare l'allarme se nemmeno vi reggete in piedi. Però avete la lingua un po' troppo lunga, forse si da il caso di accorciarvela così stare zitti una volta per tutte... - disse cercando di intimidire il duo.

    Il richiamo del ragazzo non bastò per fermare l'incredibile ondata di urla e schiamazzi di quei due gemelli, riuscivano veramente a dare fastidio in qualsiasi modo. Entrambi si voltarono verso quell'enorme palazzo dove avevano piazzato in precedenza le cariche esplosive.

    Ragazzi fatte tutti attenzione!!! Andiamo a tappargli la bocca prima che peggiorino la situazione più del dovuto!!! Per mettere al tappetti sti stronzi abbiamo fatto un baccano della madonna!!!

    QUALCUNO VENGA QUI IMMEDIATAMENTE!!! MUOVETEVI!! CI SERVE IL VOSTRO SUPPORTO!

    Puoi dirlo forte Dan! CI SONO NEMICI CHE STANNO ATTACCANDO IL VILLAGGIO!!! VENITE!! CI HANNO MESSO KO!! SVELTI!!!

    Troppo tardi, quei due manigoldi erano riusciti nel tentativo di richiamare i rinforzi dalla struttura, non sarebbe mancato molto prima che qualcuno si fosse fatto avanti. Perciò Merui rimase in guardia con il fiato sul collo e un nodo alla gola. Invece dall'altra parte vi erano delle continue imprecazioni da parte del capo-squadra che non poteva immaginarsi uno scenario di questo tipo.

    Porca merda... Porca merda... PORCA MERDA!!!

    Eh.. ma santo cielo, non è possibile porca puttana ora mi avete veramente stancato, incomincio prima io o tu? Che ne pensi? - alternando lo sguardo tra il capitano e il duo - Okay, tu mi sembri quello più incazzato, divertiti...

    Subito dopo il suo commilitone scattò velocemente verso Hi - STUPIDO IDIOTA! - E niente, gli rifilò tre pugni in pieno volto con molta rabbia - SE C'E' UNA COSA CHE MI FA INCAZZARE E MI MANDA IN BESTIA SONO GLI INFAMI CHE NON SANNO QUANDO STARE ZITTI!!! - Successivamente prese una discreta quantità di bende e le legò attorno al capo del gemello impedendogli di parlare o muovere la bocca.

    Non male dai... Di questi spettacoli non se ne vedono tutti i giorni, stai a guardare...

    Schizzò immediatamente verso Dan e nel frattempo prese in mano un kunai dalla sua giubba-chunin. Una volta giunto nel luogo in cui era situato l'avversario lo immobilizzò saltando sopra al suo corpo, poi afferrò la sua lingua e tramite il kunai gliela tagliò sminuzzandola in mille pezzi. Subito dopo, afferrò la sua katana riposta nella schiena e caricò una discreta quantità di chakra dell'elemento vento in essa. Fatto ciò utilizzò l'arma per decapitarlo per poi afferrarlo per i capelli e scagliare la sua testa a un paio di metri di distanza. Infine tornò accanto ai suoi compagni di squadra.

    Ehm.. lo avevo avvertito... Uomo avvisato mezzo salvato...

    Nel giro di qualche secondo accadde un fatto davvero inaspettato, l'edificio in cui vennero piazzate le cariche esplose all'improvviso fù mandanto in mille pezzi e facendo di lui solamente un cumulo di macerie. Merui si riparò il viso dal grande spostamento d'aria post-esplosione, ci rimase addiritura scandalizzato ma fortunatamente non venne coinvolto nell'esplosione. Gli accordi con il signor Nao erano stati chiari, l'esplosivo doveva esplodere quando loro avrebbero fatto ritorno al campo base, quel tipo non mantenne la parola che ci aveva dato prima dell'infiltrazione al villaggio.

    Ma che cazzo ha fatto quel figlio della merda?? Pazzo idiota!! Doveva aspettare che ce ne andassimo da qui per far detonare la dinamite!! - disse il capitano con sguardo assai furente.

    Ma stiamo scherzando, quel pazzo ha fatto scoppiare l'edificio senza il nostro rientro al campo base. Certo che collaborare con gente menefreghista è un fatto abituale... Vediamo come stanno gli altri...

    Ragazzi... state tutti quanti bene? Quel demente ha fatto saltare l'edificio che razza di stronzo... Però alla fine credo che ci sia stato d'aiuto, almeno spero...

    Si si tutto bene... Ora diamocela a gambe e torniamo al campo base... SUBITO!

    Ottimo, fai strada io ti seguo!

    All'improvviso attorno al trio la situazione si fece abbastanza interessante, le sirene incominciarono a suonare all'impazzata e persone di ogni età scenderanno nelle strade in preda al panico generando una grandissima confusione, ma molto utile per fuggire senza dare tanto nell'occhio.

    Ragazzi devo occuparmi di una cosa... voi andate avanti... ci rivediamo alla base! - disse per poi distaccarsi velocemente dal gruppo.

    Su andiamo... Approfittiamo di questa confusione per confonderci tra la folla e facilitare la fuga... - disse rivolgendosi al ragazzo - Quello là sa dove trovarci tanto... Non lo aspetteremo di certo qui...


    Hai ragione, figurati quello riesce sicuro a cavarsela senza alcun problema... Comunque, non dovremmo avere problemi per fuggire ormai la situazione è degenerata qui al villaggio.

    Non si preoccupò minimamente della salute del ragazzo dai capelli blu, sicuramente non avrebbe avuto tanti problemi a fuggire in completa solitudine. In quel momento pensò solamente ad ascoltare ed eseguire gli ordini del suo capitano, che erano molto fondamentali per lui. Subito dopo il capo-squadra si fermò osservando i due animali che aveva evocato in precedenza.

    Satet, Atlaua... Non servite più qui... Potete andare pure... E grazie per essere venuti in mio soccorso...

    Nel giro di qualche secondo le bestie scomparvero in una affascinante nube di fumo, la stessa con cui fecero la loro apparizione sul campo di battaglia.

    Bene... Possiamo andare..

    Annuì con un breve cenno del capo alle parole del capitano e successivamente iniziarono la marcia per raggiungere il campo base stabilito da Nao. Il duo proseguì ad un passo molto svelto, ma allo stesso tempo non troppo veloce per cercare di non dare nell'occhio a qualche eventuale nemico situato nei paraggi, ormai non mancava molto per raggiungere il loro obbiettivo.

    Sta attento... - si voltò all'improvviso il capo-squadra - Non andiamo troppo veloci... Dobbiamo si approfittare del caos, ma dobbiamo anche evitare di attirare più del dovuto l'attenzione... Chi ci ha visto sino a prova contraria sono solo quei due gemelli... Quindi in teoria nessun'altra sa chi siamo... Ma non si sa mai... Passo spedito ma attenzione...

    Si, si... non ti preoccupare sto cercando di fare il massimo per non farmi scoprire... Ormai non manca tanto, penso che l'invasione stia andando come prevista. Comunque, speriamo che l'altro compagno non si faccia scoprire, ma ne dubito mi sembra molto in gamba per cavarsela da solo.

    Se abbassa la guardia nel momento meno opportuno anche il miglior ninja può venire sopraffatto... Se così fosse abbiamo comunque il vantaggio di avere a rimorchio le due squadre scelte che possono salvargli il culo... Io ora non sono in grado di tornare e rischiare di lasciarci le penne per lui...

    Entrambi continuarono proseguendo tra i vari tetti di esercizi commerciali, case e qualche albero sparso a caso. Non ci misero molto a raggiungere i confini del villaggio, merito anche al fattore della confusione che si formò dopo l'esplosione. Nel giro di qualche istante il duo notò degli strani movimenti dirigersi verso di loro. Merui osservò attentamente la zona in modo da preparsi in caso di eventuali attacchi, ma poi riconobbe degli shinobi alquanto familiari...

    Eccoli... Era ora...

    Finalmente ci siamo...

    Questi erano le forze alleate degli shinobi della nuvola che stavano giungendo dal campo base, a prima vista sembravano essere delle squadre formate da jonin e anbu, forse anche qualche chunin di talento a riempire l'organico. Questa cosa si poteva dedurre dalla presenza di giubbe, maschere e mantelli scuri. In quel momento il ragazzo tirò un sospiro di sollievo, l'invasione stava procedendo come previsto dai piani anche se quel fatto dell'esplosione non era proprio riuscito a mandarla giù, in un modo o nell'altro voleva un chiarimento da parte di Nao.

    Andiamo, continuiamo il nostro cammino.. - disse a bassa voce tramite un cenno della mano destra.

    Annuì alle parole del compagno, ma neanche il tempo di farsi avanti con la missione che due uomini si misero di fronte a loro bloccandone il cammino. Uno portava una maschera alquanto particolare e artistica, indossava gli indumenti della squadra speciale del villaggio e con una capigliatura di colore rosa... Il secondo era coperto totalmente da un mantello e una maschera di sembianze simile ad una volpe con dei motivi color oro.

    Fermi lì - disse il secondo.

    Per fortuna abbiamo di fronte a noi con molta probabilità degli alleati, vediamo se con loro c'è uno shinobi specializzato in medicina, il capo-squadra di sicuro ne avrà bisogno, almeno spero...

    Oh.. finalmente qualcuno si è fatto vivo...

    Qualcuno si è fatto male, hai bisogno di cure mediche percaso? - disse rivolgendosi al ragazzo.

    No..no io sono a posto guarda, come puoi notare io ne sono uscito illeso. Il problema che il mio capo-squadra è ridotto piuttosto male, quindi vada da lui non badi a me...

    D'accordo... tu non mi sembri molto ferito, ora vado subito dal tuo capitano...

    In pochi secondi quest'ultimo si recò dal suo commilitone in modo da provare a medicare le sue ferite, ma nonostante ciò rifiutò le cure lasciando a bocca aperta il ragazzo, il capo-squadra aveva l'aria di essere un masochista e sadico.

    Sentite... Non so chi voi siate e francamente nemmeno mi interessa... Riesco a reggermi sulle mie gambe e ad andare avanti senza che qualcuno mi aiuti manco fossi un disabile... Andate avanti e fate quello che dovete fare...

    Incredibile, questo tipo ha dell'incredibile è ridotto da far schifo e addiritura si rifiuta di essere curato. Vabbè sono proprio affari suoi e se gli dovesse capitare qualcosa durante il cammino... Bah.. ma vedi te che razza di tipo...

    Entrambi gli shinobi dopo le parole del capitano, fecero le spallucce senza dire nulla e ripresero la corsa assieme agli altri invasori. In quel momento senza perdere altro tempo andarono nella direzione opposta per raggiungere il campo base, non manca davvero molto per portare a termine questa missione. Nel giro di qualche minuto uscirono dalle mura del villaggio e voltandosi solamente per un paio di secondi si poteva udire delle urla di disperazione, esplosioni insomma tutto un gran frastuono assurdo. Poi entrarono in una fitta foresta situata appena fuori i confini, fino poi a raggiungere un promontorio roccioso in cima al quale vi era una radura dalla quale si poteva avere una grandissima visuale sul territorio circostante. Ecco, quella era il campo base instaurato da Kumo, però in quel momento, non videro la presenza di Nao in quel folto numero di alloggi presenti nel rifugio, Merui a questo punto attese le istruzioni del suo compagno di squadra.

    Andiamo in un punto da cui si può vedere il Villaggio delle Terme anche da lontano... Sarà sicuramente lì... - disse a bassa voce...

    Ascoltò le parole del capitano e seguendo proprio ciò che aveva appena detto, trovarono Nao immobile ad osservare l'invasione dall'alto sotto il chiaro di luna. La sua presenza diventò ben presto alquanto negativa per via del mancato accordo sull'esplosione dell'edificio in cui vennero piazzate le cariche dal team.

    Tu... - disse rivolgendosi all'uomo con tono furente - Brutto pezzo di sterco!!! - incominciò ad accelerare il passo in sua direzione, le intenzioni erano tutto fuorché amichevoli - Che cazzo ti salta in mente a far saltare in aria quel cazzo di palazzo quando siamo ancora lì??? Potevamo rimanerci secchi emerito idiota!!! - si fece ancora più vicino e il tono della voce divenne ancora più alto e minaccioso, Merui doveva fare qualcosa anche se in quel momento era d'accordo con il suo capo-squadra, ma non voleva affatto generare delle situazioni spiacevoli. Nel giro di qualche secondo scattò mettendosi in mezzo al duo e cercò di bloccare in qualsiasi modo l'avanzata del capitano.

    Vedi di darti una calmata...

    Ehi.. aspetta un attimo non è il caso di scattenare tutto questo putiferio dopo tutto quello che abbiamo dato, anch'io sono d'accordo con te, ma sai quante volte ho dovuto starmene in silenzio... - disse con tono alquanto ragionevole.

    L'operazione è in atto, avete fatto un buon lavoro.

    L'operazione è in atto?? Ma seriamente?? Sa... Abbiamo steso la prima linea... Abbiamo sentito le esplosioni... Abbiamo visto l'esercito che entrava nel villaggio... Non lo avrei mai detto che l'operazione era in atto visti questi presupposti... - disse con tono sarcastico.

    Comunque, anch'io le devo fare alcune domande perchè tutto questo disguido con le esplosioni delle cariche? A quanto pare noi siamo qui ancora tutti interi, siamo riusciti a tornare qua proprio in tempo non riesco a spiegarmi tutta questa fretta...

    Le ho fatte esplodere io, eravate sufficientemente lontani da non essere coinvolti ed ogni secondo perso avrebbe potuto essere deleterio per l'invasione.

    Talmente lontani che ci è mancato un niente perchè non ci prendessero in pieno i detriti... Non erano certo questi i piani... Dovevamo sconfiggere la prima linea ed andarcene... Solo allora poi sarete dovuta partire l'esplosione... Non prima...


    Aspetta, ma lei come faceva a sapere quando far detonare le cariche? Dai sù non mi sembra che sia stata proprio una casualità...

    Il ragazzo non ottenne alcuna risposta da Nao, in cui quest'ultimo fece scena muta e la tensione nell'aria si faceva sempre più palpabile. Ma all'improvviso tutto si placò grazie all'arrivo del giovane dai capelli blu, ma il suo vestiario sembrò abbastanza strano come se stesse nascondendo una serie di oggetti sotto la sua maglia.

    Eccomi qui! Scusate il ritardo, ma ho avuto un piccolo contrattempo... quando volete, possiamo partire!

    Oh finalmente sei arrivato, noi abbiamo già fatto rapporto a Nao, ce ne stavamo giusto andando...

    Basta... Io me ne vado via da qui prima che faccia qualcosa...

    Da lì in poi non accadde più nulla, la situazione stava sfuggendo di mano ma non era il caso di continuare a controbattere il loro superiore che si dimostrò una persona assai menefreghista e poco seria. Dopo quella discussione il trio finalmente ripartì per Kumo seguendo lo stesso percorso che avevano fatto per raggiungere il villaggio delle terme. Per una volta il giovane shinobi della nuvola poteva rilassarsi anche se non fece un granchè durante il combattimento, ma l'unico aspetto positivo fù di aver ottenuto un nuovissimo cuore e di possedere in questo momento tutti i cinque chakra elementali, il ragazzo sta crescendo veramente bene e un giorno spera di eguagliare la potenza dei suoi compagni di squadra. Grazie al buone condizioni climatiche, dopo circa una giornata di viaggio e dopo aver fatto una sosta per una scorpaciata, giunsero finalmente alle porte di Kumo e da lì le loro strade si divisero.

    Io vado a farmi dare un'occhiata in ospedale... Ciao..

    Dai, alla fine è andata bene anche se di Nao non mi fido proprio, ci becchiamo da qualche parte al villaggio buona fortuna...

    Se è per questo, io quel Nao l'ho avuto sulle palle dal primo giorno... comunque riprendetevi! Ci si becca in giro!

    Una volta congedato si recò presso la sua abitazione soddisfatto di ciò che aveva fatto per la sua nazione e da lì in poi non vide i suoi compagni fino a quando nei giorni successivi vennero convocati tutti e tre nell'ufficio della Raikage per stillare un rapporto dettagliato sulla guerra contro il Paese delle Terme. Erano le prime ore della mattina e come al solito il cielo era piuttosto sereno, ormai l'invasione andò a buon fine e il ragazzo si dedicò a qualche giorno di completo riposo, ma ben presto verrà convocato dalla Raikage per un briefing post-invasione alla magione. Merui si avviò con tranquillità verso l'ufficio del capo-villaggio, bussò alla porta e senza farsi scrupoli si addentrò all'interno della stanza, la donna stava seduta dietro alla sua scrivania e nella sua comoda poltrona in compagnia di Nao. Poi osservando meglio all'interno della stanza, notò la presenza del capitano che guidò l'assalto nelle vie di Yugakure, infine giunse anche il ragazzo dai capelli blu e da quel momento la squadra era al completo pronta per attendere le istruzioni da parte della Raikage.

    Buongiorno, mi hanno detto di venire qua... Sono arrivato appena in tempo... - disse scruttando i presenti all'interno della stanza.

    Eccomi qui! Mancavo solo io, a quanto pare...

    L'invasione può oramai dirsi conclusa con successo. Avete reso un importante servizio al Paese del Fulmine e ciò non sarà dimenticato. Riguardo all'invasione... i due shinobi che avete sconfitto erano degli ossi duri... sembra che siano impossibili da uccidere, quindi abbiamo dovuto imprigionarli in qualche stanza segreta per evitarne la fuga... - disse per poi osservare l'uomo dalla maschera rossastra con tono abbastanza rammaricato.

    Mi dispiace per quello che ti è successo......non immaginavamo potessero avere una forza militare così temibile, ma per fortuna siete riusciti lo stesso nell'impresa. Ottimo lavoro! - fece una piccola pausa per poi riprendere il discorso mentre il ragazzo si limitò soltando ad ascoltare.

    Dopo la vostra partenza, le Squadre Oro e Argento hanno dovuto sedare con la violenza alcune rivolte scatenate da un'organizzazione criminale del posto... non sappiamo chi siano, ma è probabile siano legate al gruppo di mukenin a cui stavamo dando la caccia. Per ora la situazione sembra tranquilla, ma abbiamo deciso di lasciare i nostri eserciti sul posto finché la situazione non si sarà stabilizzata. Colgo l'occasione per farvi ancora i complimenti. Kumo vi è debitrice di un'altra grande conquista.

    Un'organizzazione criminale, questa però mi è nuova... Gruppi di mukenin a cui stiamo dando la caccia? Incredibile io non ero a conoscenza di queste informazioni però potranno servirmi molto.

    Bene... Ci tenevo a comunicarvi personalmente tutto ciò... Potrei chiedervi in futuro di tornare sul posto... Non è detto ma non lo escludo... Ora potete andare...

    Detto questo la donna congedò i tre shinobi lasciando liberi di tornare ai loro doveri. Merui ne fù davvero felice, le parole della Raikage lo avevano un po' rallegrato. Quando uscì dall'ufficio del capo-villaggio decise di recarsi al campo di addestramento pronto per imparare qualcosa di nuovo e migliorare per l'imminente futuro.

    Caratteri: 20957


    Riepilogo: Merui

  4. .


    LEGENDA

    narrato
    pensato
    parlato
    parlato Nao
    parlato Shuren
    parlato Merui
    parlato Hi (poi parlato Raikage)
    parlato Dan (poi parlato Vario 1)
    Parlato Vario 2



    Non ridere perchè sono caduto... Ma scappa perchè mi sto rialzando...



    Hi ci hanno sconfitti, il nostro capo non sarà contento...

    Puoi dirlo forte Dan. Forse dovremmo dare l'allarme e chiamare gli altri

    Mi avete frantumato il cazzo con questo puoi dirlo forti emeriti idioti!! State zitti che fate più bella figura!!

    Ehi! Ehi! Aspettate un attimo, ma come cazzo fate a dare l'allarme se nemmeno vi reggete in piedi. Però avete la lingua un po' troppo lunga, forse si da il caso di accorciarvela così stare zitti una volta per tutte...

    Prepotenza, incoscienza, impulsività, fortuna, tracotanza. Sono solo una parte degli ingredienti che i tre kumiani misero in campo al fine di surclassare gli avversari che il fato gli aveva messo di fronte in quelle landa così tanto diversa dal loro paese natio. Un paese che gli aveva mandati a fare un lavoro oltre lo sporco, l'indicibile e l'impensabile: conquistare un'intero paese, da soli, e senza sapere chi e quante persone avessero di fronte. Una missione impossibile per farla breve. Se non fosse per il fatto che gli venne nascosta la presenza due squadroni di ninja pronti a supportarli una volta sconfitte le prime linee. Magra consolazione, utile perlomeno a farli combattere con l'idea che se le cose si fossero messe male qualcuno sarebbe corso in loro soccorso, mentre nel migliore dei casi avrebbero iniziato loro il lavoro per poi lasciare le le fila ad altri. Quest'ultimo fu lo scenario che si vide realizzato. A terra giacevano infatti i loro due avversari, due tipi dal potenziale agrodolce e con un potere alquanto oscuro capace di passare alla persona colpita da una "maledizione" il dolore che il ninja provava (direttamente o indirettamente). Un Jinchuuriki del Nibi straripante e un Circu capace di incassare senza battere praticamente ciglio una tecnica dietro l'altra furono i firmatari dell'opera, con il terzo membro del team più defilato dal punto di vista tattico ma non per questo inutile (va detto che se non fosse stato per lui la superiorità numerica non sarebbe divenuta tale e il 2 contro 2 non è detto che sarebbe finito nel medesimo modo).

    Ragazzi fatte tutti attenzione!!! Andiamo a tappargli la bocca prima che peggiorino la situazione più del dovuto!!! Per mettere al tappetti sti stronzi abbiamo fatto un baccano della madonna!!!

    Troppo tardi.

    QUALCUNO VENGA QUI IMMEDIATAMENTE!!! MUOVETEVI!! CI SERVE IL VOSTRO SUPPORTO

    Puoi dirlo forte Dan! CI SONO NEMICI CHE STANNO ATTACCANDO IL VILLAGGIO!!! VENITE!! CI HANNO MESSO KO!! SVELTI!!!

    Da fermi, a terra, con lo sguardo rivolto verso il palazzo dove i tre ninja avevano poco prima piazzato le cariche di dinamite, Hi e Dan chiamarono a squarciagola qualcuno che venisse ad aiutarli.

    Merda...

    Appunto, troppo tardi. Urla indecifrabili provenienti dalla struttura e da direzioni più lontane incominciarono a farsi sempre più nitide. La richiesta dei due cadaveri parlanti era andata a buon fine evidentemente.

    Porca merda... Porca merda... PORCA MERDA!!!

    Eh.. ma santo cielo, non è possibile porca puttana ora mi avete veramente stancato, incomincio prima io o tu? Che ne pensi? - anche l'altro kumiamo sembrò spazientito. Cercò in Circu una complicità a livello di sguardi ricevendola, ma non ricevendo alcun feedback verbale - Okay, tu mi sembri quello più incazzato, divertiti...

    D'istinto corse verso Hi - STUPIDO IDIOTA! - e sbam! gli mollò tre pugni in pieno volto carico di rabbia in corpo - SE C'E' UNA COSA CHE MI FA INCAZZARE E MI MANDA IN BESTIA SONO GLI INFAMI CHE NON SANNO QUANDO STARE ZITTI!!! - non aspettò risposta. Prese da porta kunai un metro di bende che le legò immediatamente attorno al capo del malcapitato posizionandole in maniera tale che questo non potesse più proferire parola senza il suo consenso.

    Non male dai... Di questi spettacoli non se ne vedono tutti i giorni, stai a guardare...

    Circu a quel punto assistette interessato al compagno (orfano della creatura che aveva evocato prima e che aveva liberato raccogliendola all'interno del proprio corpo) che scattò in avanti verso Dan estraendo un kunai dalla sua giubba chunin. Una volta raggiunto quest'ultimo gli saltò sopra immobilizzandolo, gli afferrò la lingua con la mano in cui non teneva l'arma e gliela segò di netto sminuzzandola poi in tanti piccoli pezzi. Non contento dopo aver riposto il kunai dall'alloggio dal quale l'aveva prelevata poco fa prese in mano la katana e la utilizzò per decapitare il pover'uomo infondendo nell'arma il chakra Fuuton e scagliando il capo a svariati metri di distanza. Poi si ricongiunse al suo capitano.

    BUUUUM! - Ma che cazz... - BUUUUUUUM!! BUUUUUUM!!! Una dietro l'altra in rapida successione si udirono a distanza ravvicinata tre fortissime esplosioni. L'ubicazione dei rumori era localizzata nel palazzo in cui poco prima i tre ninja avevano piazzato le cariche. A riprova di ciò l'edificio nel giro di pochissimi secondi collassò su sé stesso spargendo detriti nel giro di svariati metri e seppellendo qualsiasi cosa o persona fosse dentro. I tre, con creature e ed evocazioni al seguito si affrettarono a spostarsi da lì per evitare che qualche detrito li investisse.

    Ma che cazzo ha fatto quel figlio della merda?? Pazzo idiota!! Doveva aspettare che ce ne andassimo da qui per far detonare la dinamite!!

    Il Dimir era visibilmente furente. Aveva talmente tanta rabbia e adrenalina addosso che se si fosse trovato di fronte Nao in quel momento non si sarebbe fatto alcun problema a mettergli le mani addosso. Cercò nello sguardo dei suoi "amici" un cenno d'intesa o comunque un qualcosa che lo aiutasse a decidere il da farsi perchè la situazione stava diventando gradualmente sempre più critica. Poco dopo infatti incominciò il delirio più totale: sirene d'allarme riecheggiavano in tutto il villaggio assordando chiunque, mentre le urla di disperazione dei civili che incominciavano a fuoriuscire dalle loro abitazioni contribuivano a rendere tutto molto surreale. Circu assistette attonito alla scena, bloccato, come se si sentisse impotente di fronte a uno spettacolo del genere.

    Perchè... Perchè stiamo facendo questo?

    Brutta cosa l'impotenza. Brutta cosa il rendersi conto di essere parte integrante di un'azione che ha generato dolore e disperazione tra persone (almeno all'apparenza) innocenti. E chissà cos'altro sarebbe successo di lì a poco.

    Ragazzi... state tutti quanti bene? Quel demente ha fatto saltare l'edificio che razza di stronzo... Però alla fine credo che ci sia stato d'aiuto, almeno spero...

    Si si tutto bene... Ora diamocela a gambe e torniamo al campo base... SUBITO! - parole dette con rudezza, come d'altronde era nel suo stile ma necessarie perchè il messaggio venisse recepito per quello per cui era stato pensato. Alla fine dei conti dopotutto loro il compito lo avevano svolto con successo sconfiggendo i due nemici.

    Ottimo, fai strada io ti seguo!

    Ragazzi devo occuparmi di una cosa... voi andate avanti... ci rivediamo alla base! - disse il Jinchuuriki dopo aver ripreso la sua forma "umana".

    Circu era sbigottito - Incredibile... Su andiamo... Approfittiamo di questa confusione per confonderci tra la folla e facilitare la fuga... - disse rivolgendosi al compagno rimasto - Quello là sa dove trovarci tanto... Non lo aspetteremo di certo qui... - concluse mentre osservava il ragazzo dirigersi verso una villa.

    Hai ragione, figurati quello riesce sicuro a cavarsela senza alcun problema... Comunque, non dovremmo avere problemi per fuggire ormai la situazione è degenerata qui al villaggio.

    Erano rimasti lì in quattro: Circu, Merui e i due coccodrilli ancora sul campo in attesa di nuovi ordini. Alla luce di ciò non si poteva dire che le due bestie non possassero inosservate, pertanto era forse meglio liberarle e congedarle con onore dopo l'egregio lavoro svolto.

    Satet, Atlaua... - I due rettili fissarono entrambi Circu dandogli l'attenzione che richiedeva - Non servite più qui... Potete andare pure... E grazie per essere venuti in mio soccorso...

    In risposta le due bestie diedero al loro "padrone" un cenno di assenso con il capo. Circu a quel punto gli si avvicinò poggiando una mano su ciascuna di esse, e dopo pochi istanti si dissolsero sparendo nella stessa nube di fumo che le aveva fatte apparire sul campo all'inizio della battaglia.

    Bene... Possiamo andare..

    Seguito dal compagno il giovane si voltò in direzione del campo base iniziando subito la marcia ad un passo celere ma non troppo, per evitare di non dare troppo nell'occhio e confondersi meglio in mezzo alla massa, anche se di fatto la confusione era tale da poter coprire qualsiasi tipologia di passo. Non sia mai però che qualche ninja delle terme rimasto illeso o al di fuori della struttura appena distrutta potesse individuarli complicando la loro fuga.

    Sta attento... - disse rivolgendosi al compagno rimasto con lui - Non andiamo troppo veloci... Dobbiamo si approfittare del caos, ma dobbiamo anche evitare di attirare più del dovuto l'attenzione... Chi ci ha visto sino a prova contraria sono solo quei due gemelli... Quindi in teoria nessun'altra sa chi siamo... Ma non si sa mai... Passo spedito ma attenzione...

    Si, si... non ti preoccupare sto cercando di fare il massimo per non farmi scoprire... Ormai non manca tanto, penso che l'invasione stia andando come prevista. Comunque, speriamo che l'altro compagno non si faccia scoprire, ma ne dubito mi sembra molto in gamba per cavarsela da solo.

    Se abbassa la guardia nel momento meno opportuno anche il miglior ninja può venire sopraffatto... Se così fosse abbiamo comunque il vantaggio di avere a rimorchio le due squadre scelte che possono salvargli il culo... Io ora non sono in grado di tornare e rischiare di lasciarci le penne per lui....

    Dettagli. Superflui e ininfluenti al momento. Il villaggio aveva chiesto ai tre di sconfiggere le prime linee aprendo la strada all'esercito kumiano, e questo loro lo avevano fatto. Non stava scritto da nessuna parte che dovevano tornare tutti e tre vivi o capaci di reggersi in autonomia sulle proprie gambe. In questo caso la riuscita della missione aveva la priorità su tutto.

    Vuole morire o essere catturato? Cazzi suoi... Ne dubito riesca in sta impresa di rimanerci secco ma poco importa...

    I due superstiti camminavano spediti in un delirio sempre più scendente destreggiandosi con naturalezza tra abitazioni, esercizi commerciali, civili e qualche (seppur sporadico) probabile ninja delle terme (questi ultimi intenti più che altro a correre verso il centro del villaggio dove il caos aveva avuto origine. Arrivarono con relativa facilità nei pressi del confine, distante poco dal loro punto di partenza. Fu lì che incominciarono a notare degli strani movimenti.

    Eccoli... Era ora...

    ]Finalmente ci siamo...

    Da ogni possibile pertugio incominciarono a fuoriuscire ninja. Dai tetti, dagli stretti vicoli della periferia della città, da ovunque stava entrando un gran numero di individui. Erano ninja della nuvola, abbigliati come tali. Ognuno di loro portava un segno riconoscibile dell'appartenenza al villaggio e tutti (in linea di massima) davano l'idea di essere o jonin o anbu (viste le giubbe e visti i mantelli e le maschere). Era chiaro ovviamente che si trattava degli squadroni, così come lo era che il villaggio non stava per nulla prendendo sottomano la questione conquista. Voleva le Terme e le voleva senza se e senza ma. D'altronde sino ad ora non si erano certo messi problemi a far esplodere un palazzo in cui si c'erano ninja potenzialmente ostili ma in cui ci potevano essere anche civili potenzialmente innocenti. Tutta quella marmaglia di persone procedeva indisturbata ignorando bellamente sia Circu che il suo compagno (anche se di tanto in tanto qualche occhiataccia fugace gli arrivava comunque) che in un primo momento rimasero come fermi indecisi sul da farsi.

    Bella storia... Io, anzi, noi ci facciamo il culo per loro e questi manco si degnano di fermarsi sapendo palesemente chi siamo... Capisco anche la fretta del caso, ma cazzo un minimo di riconoscenza... Ma roba da matti...

    Nel suo avere un carattere spigoloso il buon Circu non dimenticava che a volte l'educazione è importante nella vita. Non era però nemmeno quello il contesto giusto per mettersi a disquisire di un simile argomento. Meglio mettere da parte il proprio orgoglio ed andare avanti.

    Andiamo, continuiamo il nostro cammino... - disse al suo "socio" invitandolo a procedere con un cenno della mano destra.

    Nemmeno il tempo di respirare che due uomini si pararono di fronte a loro bloccandone il cammino. Uno aveva era coperto da capo a piedi con un mantello e portava una maschera con le sembianze di una volpe e motivi color oro, l'altro era un "semplice" anbu con una maschera simile a l'altra (ma con motivi arancioni) e una lunga capigliatura color rosa racchiusa in una coda dietro la testa.

    Fermi lì - disse il primo.

    Oh.. finalmente qualcuno si è fatto vivo...

    Qualcuno si è fatto male, hai bisogno di cure mediche percaso? - disse l'altro ninja rivolgendosi al compagno di Circu. Era evidente che fosse un ninja medico che si sincerava delle condizioni di salute dei due kumiani.

    No..no io sono a posto guarda, come puoi notare io ne sono uscito illeso. Il problema che il mio capo-squadra è ridotto piuttosto male, quindi vada da lui non badi a me...

    D'accordo... tu non mi sembri molto ferito, ora vado subito dal tuo capitano...

    Sentite... Non so chi voi siate e francamente nemmeno mi interessa... Riesco a reggermi sulle mie gambe e ad andare avanti senza che qualcuno mi aiuti manco fossi un disabile... Andate avanti e fate quello che dovete fare...

    Entrambi alzarono spallucce senza controbattere e pochi istanti dopo ripresero la corsa accodandosi a quelli che parevano essere gli ultimi militari (circa un centinaio orientativamente gli erano transitati davanti) ad entrare nel villaggio. Allo stesso tempo anche i due ragazzi andarono (di nuovo) nella direzione opposta, verso quel benedetto campo base. Una volta fuori dalle mura si voltarono malinconicamente verso il villaggio. Da lì dentro si potevano chiaramente udire urla di disperazione di ogni genere con qualche sporadica esplosione, il delirio insomma. Lecito chiedersi che cosa stesse succedendo lì dentro, ma anche questa volta non necessario per fermarli e magari indurli a tornare indietro. Sparirono dunque in mezzo ad una cintola di piante e fitta vegetazione e salirono di corsa, sempre più veloci, sino a raggiungere un promontorio in cima al quale vi era una radura dal quale la visuale dell'aria circostante era completamente libera. Al centro vi erano montate tende di dimensioni medio piccole in quantità e un'unica tenda piuttosto grande, probabile centrale operativa dal quale venivano coordinate le operazioni. In tutto questo mancava però appunto il coordinatore, Nao.

    Dove diamine è quel dannato... Avanti fatti vedere...

    Visto il folto numero di "alloggi" non era facile trovare una persona presumibilmente ferma.

    Andiamo in un punto da cui si può vedere il Villaggio delle Terme anche da lontano... Sarà sicuramente lì... - disse a bassa voce.

    E così fù. L'uomo se ne stava immobile ad osservare dall'alto l'invasione con un binocolo in mano. I due gli si avvicinarono cauti, ma Circu dentro di sé ribolliva di rabbia. Ancora gli rodeva il fatto che Nao avesse fatto detonare le cariche violando gli accordi precedentemente presi.

    Tu... - disse rivolgendosi all'uomo con tono furente - Brutto pezzo di sterco!!! - incominciò ad accelerare il passo in sua direzione, le intenzioni erano tutto fuorché amichevoli - Che cazzo ti salta in mente a far saltare in aria quel cazzo di palazzo quando siamo ancora lì??? Potevamo rimanerci secchi emerito idiota!!! - gli si faceva sempre più vicino, e il tono della sua voce si faceva sempre più alto e minaccioso. Fu proprio in quel momento che il compagno del Dimir intervenne interponendosi tra lui e Nao e impedendogli di avvicinarsi ulteriormente. Normalmente quella era un'azione che non sarebbe stata gradita, anzi che l'avrebbe fatto infuriare ancora di più, ma evidentemente il livello di incazzosità aveva raggiunto livelli talmente alti da permettergli di concentrarsi su un unico obbiettivo, ovvero Nao.

    Vedi di darti una calmata...

    Ehi.. aspetta un attimo non è il caso di scattenare tutto questo putiferio dopo tutto quello che abbiamo dato, anch'io sono d'accordo con te, ma sai quante volte ho dovuto starmene in silenzio... - mentre pronunciava queste parole si mise fisicamente di fronte a Circu come a volerne bloccare i movimenti (ma senza toccarlo) interponendosi tra i due "litiganti".

    L'operazione è in atto, avete fatto un buon lavoro.

    L'operazione è in atto?? Ma seriamente?? Sa... Abbiamo steso la prima linea... Abbiamo sentito le esplosioni... Abbiamo visto l'esercito che entrava nel villaggio... Non lo avrei mai detto che l'operazione era in atto visti questi presupposti... - disse Circu con tono sarcastico.

    Comunque, anch'io le devo fare alcune domande perchè tutto questo disguido con le esplosioni delle cariche? A quanto pare noi siamo qui ancora tutti interi, siamo riusciti a tornare qua proprio in tempo non riesco a spiegarmi tutta questa fretta...

    Le ho fatte esplodere io, eravate sufficientemente lontani da non essere coinvolti ed ogni secondo perso avrebbe potuto essere deleterio per l'invasione.

    Talmente lontani che ci è mancato un niente perchè non ci prendessero in pieno i detriti... Non erano certo questi i piani... Dovevamo sconfiggere la prima linea ed andarcene... Solo allora poi sarete dovuta partire l'esplosione... Non prima...

    Aspetta, ma lei come faceva a sapere quando far detonare le cariche? Dai sù non mi sembra che sia stata proprio una casualità...

    Nessuna risposta, la tensione nell'aria si faceva sempre più palpabile. Due divergenze di opinioni, due filosofie di vita totalmente all'opposto l'una dall'altra stavano per scontrarsi, inevitabilmente e irrevocabilmente. Sembrava inevitabile che si arrivasse a un punto di ritorno decisamente poco piacevole per chiunque. Serviva un miracolo.

    Eccomi qui! Scusate il ritardo, ma ho avuto un piccolo contrattempo... quando volete, possiamo partire!

    Ecco il miracolo, sotto forma di un ragazzino di sedici anni con la maglia stracolma di oggetti palesemente nascosti al suo interno.

    Oh finalmente sei arrivato, noi abbiamo già fatto rapporto a Nao, ce ne stavamo giusto andando...

    Basta... Io me ne vado via da qui prima che faccia qualcosa... - l'ingresso in scena del Jinchuuriki del Nibi fece incomprensibilmente rinsavire Circu, il quale di tutto punto si voltò e incominciò a camminare.

    Da lì in poi poco o niente. Quel finale controverso non aveva avuto altro effetto che raffreddare un ambiente che già di per sé non era nato sotto i migliori presupposti ma che dopo la condivisione di un viaggio e una battaglia breve ma intensa aveva fatto nascere qualcosa. Un qualcosa su cui poteva costruire (forse) delle basi, ma che vide un Circu criptico e muto, poco propenso al dialogo e alla socializzazione, e che si limitava al minimo sindacale. Era fatto così, dopotutto, che potesse andare o meno bene al resto del mondo. Il suo umore e il suo voler socializzare seguivano spesso e volentieri le correnti degli avvenimenti. Andava tutto bene e si trovava di fianco persone con lui compatibili, buone probabilità di socializzazione. Viceversa se anche solo una cosa andava fuori posto poteva anche trovarsi di fianco le persone più socievoli del mondo che le probabilità rasentavano lo zero, anzi al contrario cercare di forzarlo poteva paradossalmente ottenere l'effetto contrario. Meglio lasciarlo in pace a crogiolarsi nel suo brodo nella speranza che potesse ritornare alla "normalità" in autonomia. Grazie al cielo dopo una giornata circa di viaggio intervallata da solo una sosta per un cibo ed un veloce riposino arrivarono a Kumo. Giunti all'ingresso principali le loro strade dovettero giocoforza separarsi.

    Io vado a farmi dare un'occhiata in ospedale... Ciao...

    Dai, alla fine è andata bene anche se di Nao non mi fido proprio, ci becchiamo da qualche parte al villaggio buona fortuna...

    Se è per questo, io quel Nao l'ho avuto sulle palle dal primo giorno... comunque riprendetevi! Ci si becca in giro!

    Non rispose, si limitò ad alzare la mano destra da voltato nel mentre che si allontanava dai due. Era poco prima dell'alba quando il buon Dimir si presentò di fronte al pronto soccorso del villaggio. Ad accoglierlo un team di infermieri capitanati da un anziano medico. Il giovane decise di mostrarsi collaborativo denudandosi e mostrando tutte le ferite riportate durante lo scontro con i due ninja delle Terme, ma non gradì molto l'intromissione di una ninja non qualificato come medico reo di essere troppo appiccicoso e invadente. Quest'ultimo era infatti un militare di vedetta nelle ore notturne che ficcava il naso per riferire ai piani alti cosa stesse succedendo lì. Inutile dire che lì incominciò il degenero, e sin qui tutto ok. Ora il problema non stava nel fatto che quella scena si era verificata, ma piuttosto nel fatto che si replicò per un'intera e lunga settimana in cui Circu fu costretto a stare in ospedale per sottoporsi alle cure mediche del caso. Alla conclusione di quella sette giorni per lui infernale mentre si stava vestendo dopo aver ricevuto il foglio di dimissioni eccolo apparire per l'ennesima volta.

    Sei stato convocato nell'ufficio della Raikage... Chiede che ti presenti subito lì appena esci dall'ospedale...

    Sappi che se non ti metto le mani addosso è solamente perchè non ho voglia di sporcarmele appena uscito da qui... Mi sei stato attaccato al culo tutta la settimana... Era proprio necessaria una cosa del genere diamine?? Valle pure a dire che sto arrivando... Ma tanto sono pronto a scommettere che le hai riferito anche quando e quante volte mi sono infilato le dita nel naso o quanto abbia scorreggiato in questi giorni...

    Conclusa la vestizione e dopo aver indossato tutto il suo armamentario (maschera compresa e le sue particolari armi che non aveva mollato di vista un secondo) si incamminò verso il palazzo centrale di Kumo. Arrivato lì si identificò all'ingresso, salì sino in cima e bussò all'ufficio della Raikage. Una volta ottenuto il permesso per entrare aprì la porta e si trovò di fronte la Raikage con di fianco Nao.

    Toh... C'è anche il pezzo di sterco... E sono da solo con loro... Strano... - pensò guardandosi attorno. Dopo pochi istanti però arrivarono anche i suoi oramai ex compagni di team in guerra, con il jinchuuriki del Nibi e chiudere il cerchio. Il primo dei due, manco a dirlo entrò senza bussare.

    Eccomi qui! Mancavo solo io, a quanto pare...

    Buongiorno, mi hanno detto di venire qua... Sono arrivato appena in tempo... - disse scrutando i presenti nella stanza.

    Circu non proferì parola, si limitò a fare un giro veloce di sguardi, prestando però maggiore attenzione a chi aveva di fronte.

    L'invasione può oramai dirsi conclusa con successo. Avete reso un importante servizio al Paese del Fulmine e ciò non sarà dimenticato. Riguardo all'invasione... - la Raikage non perse tempo. A sua volta squadrò i sui sottoposti incominciando a introdurre il discorso. Chiaramente tutti si trovavano lì per l'invasione recentemente avvenuta al Paese delle Terme.

    Mmm... Se mi attizza quella donna quando si assesta con stile sulla poltrona... Eh... Cosa non gli farei... Chissà... Chissà se gli piace la carne fresca alla tipa...

    i due shinobi che avete sconfitto erano degli ossi duri... sembra che siano impossibili da uccidere, quindi abbiamo dovuto imprigionarli in qualche stanza segreta per evitarne la fuga...

    Tradotto non rivedranno mai più la luce del sole... Ammesso che non abbiano trovato un modo per ucciderli e non ce lo stiano dicendo...

    Si sentiva alla fine diffidente nei confronti del villaggio, coerentemente con quello che aveva vissuto durante la stessa. Successivamente spostò lo sguardo su Circu dopo una pausa.

    ...mi dispiace per quello che ti è successo......non immaginavamo potessero avere una forza militare così temibile, ma per fortuna siete riusciti lo stesso nell'impresa. Ottimo lavoro!

    Il giovane scosse leggermente la testa in segno di negazione come per inviarle un messaggio di risposta traducibile in "non si preoccupi, non è niente". Altra, ennesima pausa.

    Dopo la vostra partenza, le Squadre Oro e Argento hanno dovuto sedare con la violenza alcune rivolte scatenate da un'organizzazione criminale del posto... non sappiamo chi siano, ma è probabile siano legate al gruppo di mukenin a cui stavamo dando la caccia. Per ora la situazione sembra tranquilla, ma abbiamo deciso di lasciare i nostri eserciti sul posto finché la situazione non si sarà stabilizzata. Colgo l'occasione per farvi ancora i complimenti. Kumo vi è debitrice di un'altra grande conquista.

    Vorrei tanto controbattere a queste parole... Ma so dentro di me che non servirebbe ad un cazzo... E la cosa mi rattrista non poco... La nostra opinione, mia e dei miei ex compagni, qualsiasi essa sia conterà meno di zero... Me lo sento... Meglio che mi stia zitto e incassi il colpo... Per questa volta...

    Bene... Ci tenevo a comunicarvi personalmente tutto ciò... Potrei chiedervi in futuro di tornare sul posto... Non è detto ma non lo escludo... Ora potete andare...

    Prima Circu in religioso silenzio e poi il giovane possessore del Rancore abbandonarono l'ufficio. Il terzo parve attardarsi nell'uscire e rimase dentro ancora qualche istante. Di questo il Dimir non si preoccupò e continuò ad andare per la propria strada. Stava percorrendo le scale che portavano ai piani inferiori quando una voce di una persona che correva verso di lui lo chiamò. Era il Jinchuriki del Nibi.

    [color #AA00FF]Hey tu! Aspetta un secondo! So che sei tu Circu Dimir...[/color]

    Circu si bloccò ma non si voltò.

    quel simpaticone di Nao mi ha detto che sei un cacciatore parecchio esperto... perché non me l'hai detto subito?! Io ho lavorato come sicario per conto della Raikage... potremmo formare un team per dare la caccia a qualche mukenin! Diventeremmo sicuramente più forti e con le taglie intascheremmo un bel po' di ryo! Allora...che ne pensi?

    Non rispose e nemmeno si voltò, continuando indifferente a percorrere per la sua strada incurante di quello che poteva accadere alle sue spalle.



    - Per tutta la durata della "missione" avrò un mantello marrone scuro che mi coprirà tutto il corpo (testa compresa) e avrò il volto coperto da questa. Salvo casi in cui lo specifico io l'aspetto esteriore del mio pg sarà questo.

    - Dal momento in cui lo esterno nel narrato e sino a nuovo ordine cercherò di camuffare la voce. :ice:

    - Preciso che i miei silenzi sono scelte strategiche di cui sono pienamente conscio e non mancanza di voglia di scrivere. :fiore:



    Nome utente: circu

    Mp: @circu

    Nome Pg: Circu Dimir

    Villaggio: Kumo

    Energia: Blu

    Grado: Jonin

    Età: 19
  5. .

    Invasione Kumo - Paese delle Terme



    Giochi di Potere


    Utente/i partecipante/i: - Greed - - circu - Kakuzu_

    Pg partecipante/i: Shuren Furinji - Circu Dimir - Merui Yamazaki


    I vostri attacchi basteranno a mettere al tappeto il vostro avversario, che già era abbastanza ferito per i colpi che si era auto inferto. Anche lui però continuerà a parlare come se niente fosse. Hi vi hanno sconfitti, il nostro capo non sarà contento... - Puoi dirlo forte Dan. Forse dovremmo dare l'allarme e chiamare gli altri. I due tizi cominceranno a gridare per richiamare i soccorsi, cosa che già avrebbe potuto essere in atto dato il trambusto che avete causato, subito dopo però sentirete delle potenti esplosioni e l'edificio collasserà, seppellendo tutti quelli che erano al suo interno. Gli accordi erano che Nao avrebbero fatto esplodere le cariche dopo il vostro ritorno al campo base, ma evidentemente il rischio di lasciar scappare i ninja all'interno dell'edificio era troppo alto. Attorno a voi la situazione si farà caotica: ci saranno sirene di allarme che suonano all'impazzata e persone di ogni età che in preda al panico usciranno dalle loro case senza sapere che cosa fare. La confusione vi sarà propizia e grazie ad essa tornerete dal vostro superiore, mentre le Squadre Oro e Argento cominceranno l'invasione vera a propria (questa parte la lascio tutta descrivere a voi, avete carta bianca). Alla fine tornerete da Nao. L'operazione è in atto, avete fatto un buon lavoro. Gli chiederete a proposito del disguido avvenuto con la precoce esplosione delle cariche. Le ho fatte esplodere io, eravate sufficientemente lontani da non essere coinvolti ed ogni secondo perso avrebbe potuto essere deleterio per l'invasione. In che modo abbia fatto esattamente a sapere la situazione precisa del vostro scontro non vi sarà dato di sapere. La vostra operazione è compiuta.
    A questo punto avverrà un salto temporale: siete tornati a Kumo e date le precarie condizioni il buon Dimir sarà stato portato subito in infermeria, ciò che segue avverrà dopo che il pg di circu sarà stato dimesso. Verrete convocati nell'ufficio della Raikage, la donna sarà in compagnia di Nao. L'invasione può oramai dirsi conclusa con successo. Avete reso un importante servizio al Paese del Fulmine e ciò non sarà dimenticato. Riguardo all'invasione... La donna si assesterà con stile sulla poltrona e vi farà un rapido bilancio sull'invasione: i tizi contro cui avete combattuto erano ancora vivi all'arrivo della Squadre Oro e Argento, non essendo stato possibile ucciderli i loro corpi sono stati imprigionati in un luogo segreto per evitarne la fuga (altre cose non vi verranno dette). Le altre cose che vi dirà dipenderanno da che impronta volete dare all'invasione: ci sono stati morti civili duranti gli sconti? La situazione è stata normalizzata senza perdite? Vi sto dando la possibilità di decidere in che modo Kumo ha vinto la guerra ed in che modo intende porsi come dominatore del Paese della Terme (fate parlare pure la Raikage). Decidete con cura. Fate un buon lavoro :beer:. Chiudete il post con il vostro congedo.





    Circu: Il post va bene nella sua parte preliminare, che è ben fatta. Potevi dilungarti un po' di più e rendere in Il post va bene come contenuti, hai cercato di ruolare il tuo pg coerentemente al suo carattere, l'ho apprezzato. Ho notato però diverse sbavature ed errori di ortografia/parole che non ho capito (disse di punto in bianco, lasciando sbigottiti i ruminai). Avresti potutot evitare questi errori rileggendo più attentamente il post dopo la stesura.
    Voto: 7.4

    Kakuzu_:Anche nel tuo caso ci sono delle sbavature (tempo fà è senza accento), in più ho notato che nella stessa frase passi dall'usare il tempo passato per descrivere ciò che avviene al futuro quando dici ciò che fanno i png. Dovrsti cercar edi uniformare i tempi verbali
    Voto: 7

    Greed:Il tuo post invece va bene, non ho errori da rimarcare. Ben fatto.
    Voto: 7.7


    Kakuzu ha chiesto di avere un cuore Fuoco.


    Spero che la traccia si chiara, per dubbi contattatemi pure. :beer:



  6. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Rossa



    Merui: Parlato/Pensato - Nao: Parlato - Shuren: Parlato - Circu: Parlato - Dan: Parlato - Hi: Parlato

    Grazie agli sforzi di tutti i membri del team di Kumo, l'offensiva si dimostrò alquanto efficace contro i loro avversari. Questo si poteva chiamare il vero spirito di gruppo che giaceva nei cuori degli abitanti del villaggio della nuvola. Il tempo nei cieli di Yugakure era abbastanza tranquillo, il campo attorno al combattimento iniziava a subire i primi logoramenti a causa dell'uso di molte arti shinobi. Il primo gemello ovvero colui che si chiamava Dan prese in pieno tutti gli attacchi che gli vennero inferti, risultando il primo nemico a cedere, cadendo poi a terra. Ma comunque i loro assalti sembreranno come se non lo avessero scalfito di un millimetro, un fatto abbastanza incredibile e mai visto prima dagli occhi del giovane shinobi di Kumo, questi tipi erano veramente degli ossi duri d'abbattere. Anche il secondo gemello subì parecchi danni dall'offensiva del capo-squadra, ma sfortunatamente gli attacchi di Merui non andarono a segno manifestando in sè un forte dispiacere per non aver contribuito a ferire l'avversario.

    Non è possibile, sto facendo delle brutte figure davanti ai miei compagni di squadra. Non sono riuscito a scalfire nemmeno uno di loro, devo in qualche modo riscattarmi altrimenti ci sarà un incontrollata delusione da combattere in me. - pensò con sguardo malinconico. Dan nel frattempo dopo essere caduto a terra incomincierà a parlare con il fratello nonostante tutte quelle tecniche che lo avevano colpito, quell'uomo era davvero sorprendente al solo sguardo faceva venire la pelle d'oca.

    Ottimo... E uno è andato... Ma c'è qualcosa che non mi convince... Non ha ammesso il benché minimo suono o verso di dolore nonostante sia steso a terra...

    Accidenti Hi! Il mio corpo non riesce più a muoversi...continua senza di me!

    Ma che cazz... Ma come minchia fai a parlare ancora deficiente?

    Puoi dirlo forte Dan...gliela farò pagare a quei maledetti. Vediamo...chi posso attaccare!?

    Fai silenzio lurido verme, come fai ancora a parlare dopo quello che ti sei subito poco fà. Ti prego veramente mi fai venire il mal di stomaco, brutti bastardi che non siete altro. - poi indicò Hi - Ti conviene arrenderti siamo in tre contro di uno, come pensi di farcela? Vuoi fare la fine del tuo patetico fratello? Sei veramente ridicolo!! - disse cercando di intimidirlo in qualche maniera.

    In quel preciso istante, Hi si muoverà di lato afferrando l'enorme falce del fratello, che era ricoperta da una chiazza di sangue, molto probabilmente quella del capo-squadra poichè fù colpito dall'offensiva precedente. Subito dopo leccherà la lama con gustosità e traccerà rapidamente un cerchio a terra, la pelle diverrà nera con dei segni bianchi. Quando Merui vide la scena, gli tornò in mente quella volta in cui fù attaccato da uno shinobi che possedeva le stesse abilità di questo tizio, da quel momento iniziò veramente a preoccuparsi seriamente.

    Ragazzi... come ve l'avevo raccontato prima, questi nemici possiedono quell'arte maledetta.... Quindi è il sangue del capitan... non ci posso credere, FAI ATTENZIONE!!!!! - scostando lo sguardo verso il suo commilitone.

    Sarai un sacrificio per il Dio Jashin!!! - disse rigirando la sua falce su di sè e successivamente la farà roteare procurandosi tre profondi tagli al torso, questa spettacolo risultò alquanto disgustoso e nel frattempo le ferite vennero inferte nel corpo del capo-squadra, Merui non riusciva proprio a guardare quella scena piuttosto ripugnante.

    Mmmhhh... Ah... - Udì uno strano mugolio provenire dal suo compagno di squadra.

    Prova il mio dolore e SANGUINA!!!

    QUEL DEMENTE DEVE USCIRE DAL CERCHIO ALTRIMENTI CONTINUERAI A SUBIRE I SUOI ATTACCHI - schiamazzando al capo-squadra poi indicò il nemico - Ma cosa stai facendo, brutto pazzoide?! SEI SOLTANTO UN FOTTUTO VIGLIACCO, ATTACCALO PER DAVANTI SE HAI LE PALLE!! - urlò rivolgendosi al gemello. Ci provò in ogni modo pur di intimidire il suo avversario, di sicuro voleva trovare qualche modo per distrarlo, anche se il tentativo poteva risultare vano. Nel frattempo però, Hi andrà ad estrarre quattro sigilli esplosivi e ponendoli sul suo corpo li farà brillare come un fuoco d'artificio. Una volta innescata l'esplosione, il giovane ragazzo dai capelli blu e Merui non rimasero coinvolti dall'urto delle carte bomba, ma come lui credeva l'intero scoppio lo subì interamente il collega già ferito precedentemente. In quel momento sembrava essere spacciato, nessuno sarebbe riuscito a sopportare un livello di attacco di quella portata, ma nonostante ciò non demorse e rimase in piedi come un vero guerriero, era completamente mal ridotto e ferito.

    Non è possibile! Come fa ad essere ancora vivo, non può essere vera questa situazione. Il collega ha coraggio da vendere, questo non ne dubito... Io lo avevo avvertito, quello stupido non mi ha ascoltato.

    TI AVEVO AVVERTITO CAZZO, GUARDA COME SEI RIDOTTO!! - urlò a squarciagola piuttosto arrabbiato e avvilito.

    Hideoshi preparati ad uscire, ora sto incominciando a stancarmi... - pensò con sguardo molto nervoso.

    In quel momento piuttosto furioso si levò la giubba chunin, il mantello e il suo sottomaglia rimanendo a petto nudo. Al livello della schiena si potevano notare le tre maschere divise in tre colori: rossa, verde e marrone. Concetrando in sè il chakra dell'innata evocò in campo un corpo omogeneo composto di fili grigi e con una maschera di colore verde al livello del capo. Nel frattempo, il commilitone incominciò a comporre alcuni sigilli per poi mordersi i pollici. In quel preciso istante si materializzarono due nubi di un intenso colore grigio e all'improvviso comparvero due coccodrilli. Uno di loro era lungo circa un due metri mentre l'altro sembrava molto più grande addiritura cinque volte rispetto all'altro animale evocato. Il ragazzo rimase piuttosto sorpreso, non aveva mai visto in vita sue bestie di simile stazza.

    Quali sono adesso le sue intenzioni, quei coccodrilli lo aiuterranno a fare qualcosa, magari a metterlo in sesto?

    Bene... Fate il vostro dovere... Atlaua... Tu scommetto che sai già cosa fare... - disse mentre uno degli animali si avvicinò al suo evocatore, passandogli del chakra verdognolo al solo contatto. Subito dopo, il capo-squadra scostò lo sguardo verso l'altro rettile.

    Rimani un attimo qua dietro ad aspettarmi... Ora io e Satet abbiamo un pò di lavoro da fare...Satet! Attacca quella merda umana ma fai attenzione a non infliggergli danno fisico mi raccomando!!

    Istantaneamente la creatura incominciò ad emettere un'onda sonora contro l'avversario situato a pochi metri più avanti. Probabilmente questo sarebbe servito come un ottimo diversivo per destabilizzare l'avversario e riuscire ad attaccarlo con molta più facilità.

    Tizio simp... Madonna... Non so più come chiamarti in quella forma... Insomma tu... Bestiaccia... Attacca tu ora... Cerca però di farlo con qualcosa che allontani il nostro nemico da quel cerchio... Posso reggere ancora un pò di danni, ma non molti... Quindi fa attenzione a cosa scegli...

    Hai bisogno del mio aiuto o ci pensi a fare tutto da solo, guarda che poi ti dovrai sdebitare sappilo eh... Hideoshi tu che dici? - alternando lo sguardo tra il ragazzo dai capelli blu e la maschera verde.

    Ho bisogno che tu aumenti ulteriormente la superiorità numerica... Più che lui ora mi preoccupa la gente che potrebbe arrivare visto tutto il casino che stiamo facendo... Più saremo e meglio è... Ma vedi che in parte mi hai già ascoltato...

    Nel frattempo il corpo del commilitone tornò ad avere delle sembianze umane, ma rimase comunque un chakra semitrasparente e non molto visibile a vista d'occhio. All'improvviso con uno sguardo letteralmente incazzato si rivolse al capo-squadra.

    Ehi, non sono uno dei tuoi animaletti!! Io non prendo ordini da nessuno!!!

    Già, peccato sia il tuo capitano, quindi volente o nolente quello che ti chiedo di fare lo devi fare... O quantomeno ascoltare... Non è questo il momento di discutere però... Fa quel cazzo che ti pare... Basta che lo fai bene...

    Tu invece preparati! Sto per romperti il culo!

    Era davvero arrabbiato in questo momento, infatti da quella frase partì il nostro contrattacco finalmente. Il compagno cercò di lanciarsi verso il nemico per provare ad afferrarlo per le caviglie. Poi avrebbe provato a roteare su stesso e tentare di scagliare il suo avversario a diversi metri di distanza.

    Shaiantoooooooooo...

    Al termine della tecnica il nemico sarebbe uscito fuori dal cerchio maledetto. Dopo averlo allontanato di una quindicina di metri, il corpo del ragazzo tornò come prima, trasformandosi in una specie di scheletro. Poi sarebbe scattato nuovamente verso di lui provando a colpirlo con una serie di pugni all'altezza dell'addome e alla schiena. Infine indietreggiò di qualche metro scrutando malamente il corpo dell'avversario. Merui al momento decise di non attaccare, forse questa volta Hi non sarebbe riuscito a farla franca.

    Non male, questo ragazzo è lo shinobi più forte che abbia visto fino ad ora, meglio tenerselo stretto e non avere problemi di nessun tipo con lui...

    Hideoshi, pensa te ci tocca guarda.. dai forse avremmo la possibilità di intervenire... speriamo bene...


    Dopo essere stato preso in cura dall'animale evocato dal capitano, ritornò un po' più vigorito di prima e sicuramente era pronto ad attaccare nuovamente, non voleva proprio abbandonare questo scontro in un momento così arduo e complesso.

    Dò un consiglio a chiunque stia dalla mia parte... Animali e umani... State lontani da me... Non avvicinatevi a me in alcun modo...

    Quelle ultime e brevi indicazioni portò Merui a salire in groppa ad Hideoshi e alzandosi in volo indietreggiarono di una decina metri poichè il suo commilitone aveva probabilmente un asso nella manica da poter usare per porre fine allo scontro.
    Beh.. se lo dici tu, mi posso fidare...

    Nel giro di qualche secondo, il suo compagno nonostante avesse subito tutti gli attacchi del nemico incominciò a correre rapidamente verso l'avversario portandosi a quattordici metri da lui. Una volta fatto ciò dal suo mantello tirò fuori due spade piuttosto ambigue, il giovane shinobi di Kumo non aveva mai visto delle armi così particolari.

    Io avrò anche provato il tuo dolore tesoro... Ma ora tu provi qualcosa di molto peggio del dolore...

    Uhm.. delle spade fatte così probabilmente avranno qualcosa di speciale oppure saranno così giusto per abbelimento.. stiamo a guardare vah...

    Conficcò a terra entrambe le spade. Istantaneamente si formò una scarica di chakra raiton sul terreno per un raggio abbastanza vasto. Dopo qualche secondo le sollevò mirando verso il cielo e successivamente iniziarono a cadere un numero indefinibile di fulmini, una cosa mai vista prima dagli occhi di Merui, una tecnica davvero straordinaria.

    Non ci posso credere, come diamine ha fatto a generare un potere del genere?

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    Riepilogo: Merui

  7. .


    LEGENDA

    narrato
    pensato
    parlato
    parlato Nao
    parlato Shuren
    parlato Merui
    parlato Hi
    parlato Dan
    Parlato voce subconscio



    Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo.
    PARTE II



    Mettere insieme tre persone che non sono mai viste in vita loro è un inizio, mettere insieme tre persone con caratteri a modo loro tutti particolari è un rischio, il fatto che queste tre persone riescano a stare insieme nonostante tutto è un notevole progresso, vederle invece collaborare con risultati più che ottimi è un successo. Dopo un'inizio difficoltoso dovuto più che altro al fatto che non si sapeva nulla o quasi degli avversari che si aveva di fronte (cosa peraltro normale quando si va in un villaggio semi-sconosciuto) i tre della nuvola si ritrovarono a dover controbattere efficacemente per sovvertire le sorti del combattimento. Per farlo era necessario concentrare le forze su un solo avversario perchè disperdere le energie su due significava maggior possibilità che alla fine dell'offensiva entrambi si reggessero sulle proprie gambe. La superiorità numerica doveva forzatamente permanere, anzi se possibile doveva anche diventare più marcata. Aprire le danze spettava al Jinchuuriki del Nibi, che aveva assunto le sembianze di una bestia abnorme che di umano aveva ben poco, sbloccando evidentemente quello che era il potenziale di un ninja in possesso di un simile potere e che lo portava sicuramente alla trasformazione nello stesso animale che aveva al suo interno. Tre zampate, una dietro l'altra, andarono a segno senza che il malcapitato di turno potesse fare qualcosa per evitarle o anche solo fermarle.

    Cazzarola... Non so quanta voglia avrei di trovarmelo contro un individuo del genere...

    Preoccupazione lecita. Se Circu se lo fosse trovato contro molto probabilmente ci avrebbe lasciato le penne in men che non si dica. Probabilmente. E tutto questa impressione la stava facendo con dei "semplici" attacchi, non utilizzando tecniche o qualche particolare stregoneria. Detto fatto, a rimorchio di tutto ciò arrivò un rasengan che spalmò letteralmente a terra l'uomo lasciandolo inerme a subire l'ondata di attacchi che gli arrivava contro e che non accennava a fermarsi. Il Dimir infatti, approfittando della confusione e dell'assist creato dal compagno di team, andò a rimorchio con due tecniche raiton che colpirono entrambe dalla distanza Dan. Risultato: avversario a terra inerme. Le stesse tecniche dirette a Dan però avevano un raggio d'azione abbastanza ampio da riuscire a colpire anche Hi, qualora questo ovviamente non avesse i "requisiti" necessari per evitarle. Una tecnica, la prima e la più potente tra le due, andò a segno. L'altra tecnica, la seconda, no (presumibilmente a causa di un problema di gittata). A quel punto decise di accontentarsi e lasciare un pò di scena anche al membro del team che ancora non aveva fatto nulla lato offensivo. Quest'ultimo cercò di mettersi d'impegno e fare quanto gli era possibile lanciando tre spiedi fatti di chakra e attaccando con un corpo di katana, ma entrambe le soluzioni finirono in un nulla di fatto.

    Cazzarola... Se lo avesse colpito avremo potuto seccarli tutti e due in un colpo solo...

    Poco importava ora come ora, erano pur sempre in tre contro uno soltanto. Almeno per il momento.

    Ottimo... E uno è andato... Ma c'è qualcosa che non mi convince... Non ha ammesso il benché minimo suono o verso di dolore nonostante sia steso a terra...

    Accidenti Hi! Il mio corpo non riesce più a muoversi...continua senza di me! - disse di punto in bianco, lasciando sbigottiti i ruminai.

    Ma che cazz... Ma come minchia fai a parlare ancora deficiente?

    Puoi dirlo forte Dan...gliela farò pagare a quei maledetti. Vediamo...chi posso attaccare!?

    Fai silenzio lurido verme, come fai ancora a parlare dopo quello che ti sei subito poco fà. - esordì il ragazzino con veemenza rivolgendosi a Dan - Ti prego veramente mi fai venire il mal di stomaco, brutti bastardi che non siete altro. - poi spostare le sue attenzioni su Hi - Ti conviene arrenderti siamo in 3 vs 1, come pensi di farcela? Vuoi fare la fine del tuo patetico fratello? Sei veramente ridicolo!!

    Hi scambiò un cenno di intesa con il fratello avvicinandosi a quest'ultimo e afferrando la falce dello stesso.

    Perchè prende l'arma del fratello quando ne ha una lui uguale e identica??? - mossa apparentemente priva di senso difficilmente decifrabile se non si sà niente del Rituale di Jashin. Dopo aver preso l'arma se l'avvicinò alla bocca e lecco una delle lame intrisa del sangue di Circu. Subito dopo averlo fatto, sempre con la falce, tracciò a terra un cerchio al centro del quale vi era lui.

    E ora perchè ha leccato il mio sangue? E perchè la sua pelle è diventata nera e sul suo corpo stanno apparendo degli strani segni bianchi?

    Distratto dalla scena rimase fermo e immobile ad osservare, curioso di sapere nel suo subconscio che cosa Hi stesse architettando.

    Davvero... E' da solo... Che cosa spera di fare???

    Ragazzi... come ve l'avevo raccontato prima, questi nemici possiedono quell'arte maledetta. Quindi è il sangue del capitan... non ci posso credere, FAI ATTENZIONE!!!!!

    Sarai un sacrificio per il Dio Jashin!!!

    Non riuscì a prestare particolari attenzione alle parole del compagno, in parte perchè Hi gli parlò quasi sopra non permettendogli di percepire il pericolo e in parte forse perchè nel suo subconscio non dava particolare peso alle parole del suo compagno. Parole che avrebbe dovuto ascoltare molto attentamente.

    Mmmhhh... Ah... - un verso soffocato di dolore emesso da Circu accompagnò un primo affondo che Hi si autoinflisse sull'addome - Mmmmhhh... Cazzo... - Seconda autolesione, sempre sul petto poco distante dalla precedente - Mmmmhh... Ahia... - Arrivò anche la terza. Circu non fece trasparire oltre quei "versi" alcuna emozione, limitandosi ad infilare una mano sotto la maglia ad altezza petto in una zona dove sentiva sia calore che fitta di dolore. Quando la tolse con sua grande sorpresa la vide piena di sangue. Suo sangue. Che non aveva perso in nessuno dei precedenti attacchi.

    Si fa del male e allo stesso tempo subisco danni anche io... Caso strano nella stessa zona... Mentre lui è impassibile... Quasi come se avesse attivato una tecnica che gli permette di far provare ad altri il dolore che dovrebbe provare lui...

    Prova il mio dolore e SANGUINA!!!

    QUEL DEMENTE USCIRE DAL CERCHIO ALTRIMENTI CONTINUERAI A SUBIRE I SUOI ATTACCHI - gli urlò il compagno di squadra - Ma cosa stai facendo, brutto pazzoide?! SEI SOLTANTO UN FOTTUTO VIGLIACCO, ATTACCALO PER DAVANTI SE HAI LE PALLE!! - continuò rivolgendosi a Hi.

    Meglio dargli retta, almeno questa volta. Se le sensazioni di Circu erano corrette e se lo era pure quello che lo stesso ragazzo stava sentendo rimanere lì poteva essere letale. Era un duro colpo per il suo ego scappare dal nemico, ma andava fatto. In tutto questo Hi mise mano al suo porta kunai e poco dopo tolse fuori quattro sigilli esplosivi.

    Non muoverti e subisci i danni... Ci penserà Atlaua a curarti...

    Rapidamente si voltò d'istinto a destra e sinistra per capire da dove venisse quella voce, ma non individuò nessuno, non qualcuno la cui faccia potessero associata a quella voce.

    Fidati e non muoverti... Andrà tutto bene...

    Di nuovo quella voce... Da dove proviene... E come fa a sapere di Atlaua?

    Se prima Circu doveva valutare se fidarsi del suo istinto o dei consigli del suo compagno ora doveva anche considerare il folle consiglio di una voce proveniente da chissà dove che gli chiedeva di fare l'ultima cosa che avrebbe fatto consigliandogli peraltro di fare affidamento sulla sua creatura da evocazione specializzata in jutsu medici, nome della quale era a conoscenza solo lui e i simili della creatura stessa. Appunto, i simili.

    Mah... Sarà... Se almeno devo morire almeno morirò con stile, che è ciò che più mi compete...

    Decisione presa, decisione irrevocabile. Senza fare una piega si sedette a terra con gambe e braccia incrociate di fronte a se, fissando intensamente il suo avversario che presumibilmente dopo pochi istanti avrebbe fatto detonare le cariche. Bum! Bum! Bum! Bum! Attorno a Hi esplosero i sigilli uno dietro l'altro avvolgendolo in una coltre di fiamme e fumo generate dalle stesse. Simultaneamente il corpo di Circu subì quattro fortissimi scossoni in rapida successione. Il ragazzo però non fece una piega stringendo i denti per sopportare il forte dolore che sentiva e rimanendo impassibile nella posizione in cui si era messo poco prima. Sorprendentemente rimase ancora cosciente. In fin di vita ma cosciente.

    Come faceva a sapere che sarei uscito vivo da quella sottospecie di attacco?

    TI AVEVO AVVERTITO CAZZO, GUARDA COME SEI RIDOTTO!! - il possessore del rancore sbottò infastidito, evidentemente spazientito per l'aver inutilmente avvisato inutilmente il compagno. In risposta si denudò frettolosamente la parte superiore del corpo rimanendo a petto nudo e mostrando gli sfregi tipici dei possessori del rancore, con annesse maschere (tre e di tre colori differenti) posizionate sulla schiena. Quel denudamento non era evidentemente nulla di fine a se stesso perchè dopo essersi concentrato richiamò sul campo una di quelle maschere che sino a poco fa erano ben salde addosso a lui.

    A fatica riuscì ad alzarsi per rimettersi in posizione verticale. Quando vi riuscì cercò di roteare velocemente le braccia per recuperare la sensibilità muscolare e riprendere il pieno controllo del proprio corpo.

    Quelle esplosioni... Sembrano aver rallentato leggermente i miei movimenti...

    Seppur la differenza non era abissale gli fu facile cogliere la differenza di velocità che poteva avere il suo fisico, questo grazie alla modalità eremitica che ne alterava i sensi. Alla luce di tutto ciò, per precauzione, preferì prendere un tonico rinvigorente che gli facesse recuperare la conicità muscolare di cui avrebbe avuto bisogno nell'immediato futuro. Fatto ciò gettò la filetta a terra alla sua sinistra, compose cinque sigilli e dopo essersi morso i pollici delle mani le poggiò a terra. Istantaneamente di fronte a lui si materializzarono due nubi grigiastre di dimensioni non indifferenti che nel giro di pochi istanti si diradarono rivelando qualcosa di inaspettato e grottesco: due coccodrilli. Uno dei due era una bestia che pesava almeno una tonnellata lunga poco più di due metri, l'altro (il più grande dei due) aveva una stazza grande almeno cinque volte rispetto al suo simile, mentre la lunghezza era doppia rendendolo ancora più inquietante di quanto già non fosse. Non avevano lo stesso espetto esteriore, quindi questo lasciava desumere che fossero di due razze differenti.

    Bene... - disse ansimando - Fate il vostro dovere... Atlaua... - l'animale più minuto si girò verso di lui - Tu scommetto che sai già cosa fare...

    Questa senza proferire parola alcuna si avvicinò a Circu, gli poggiò una zampa addosso e gli infuse un pò di chakra. Questa azione sembrò rinvigorire un pò il ragazzo che dopo aver mosso il collo e scosso il corpo diede una pacca sul muso dell'animale come segno di riconoscenza.

    Rimani un attimo qua dietro ad aspettarmi... Ora io e Satet abbiamo un pò di lavoro da fare...

    Lo celava la maschera, ma ora il suo sguardo trasudava rabbia e desiderio di vendetta. Desiderio di fare del male fisico al suo avversario, reo di averlo ridotto in fin di vita ma che fece il grosso errore di non portare a termine un lavoro che gli si sarebbe ritorto contro.

    Devo considerare la variante della tecnica del nemico... Se gli lancio contro un attacco che gli infligge danno fisico ci vado di mezzo pure io... Devo inventarmi qualcosa di diverso... Magari con una tecnica che lo indebolisca in un altro modo e che funga da sponda per il micio... Così su due piedi non saprei cosa usare... Però Satet potrebbe tornarmi utile...

    Satet! - non si voltò ma mosse leggermente l'enorme coda dando cenno di essere in ascolto - Attacca quella merda umana ma fai attenzione a non infliggergli danno fisico mi raccomando!!

    La creatura avanzò molto rapidamente sino a portarsi a undici metri di distanza, spalancò le faci ed emise un suono fastidiosissimo che si propagò frontalmente andando a puntare proprio Hi. L'intenzione dell'essere era palesemente quella di stordire il nemico abbassandone ulteriormente le difese. Dopo aver concluso riprese la posizione iniziale di fianco ad Atlaua.

    Tizio simp... Madonna... Non so più come chiamarti in quella forma... Insomma tu... Bestiaccia... Attacca tu ora... Cerca però di farlo con qualcosa che allontani il nostro nemico da quel cerchio... Posso reggere ancora un pò di danni, ma non molti... Quindi fa attenzione a cosa scegli... - si rivolse al Jinchuuriki sperando che questo riuscisse nell'intento di fare quanto gli era stato appena chiesto.

    Hai bisogno del mio aiuto o ci pensi a fare tutto da solo, guarda che poi ti dovrai sdebitare sappilo eh... Hideoshi tu che dici? - disse rivolgendosi alla creatura che aveva evocato.

    Ho bisogno che tu aumenti ulteriormente la superiorità numerica... Più che lui ora mi preoccupa la gente che potrebbe arrivare visto tutto il casino che stiamo facendo... Più saremo e meglio è... Ma vedi che in parte mi hai già ascoltato...

    Il Jinchuuriki intanto non rispose ma si diede subito da fare. La cosa strana fu che invece di aumentare esponenzialmente il suo potenziale andando a diventare ancora più simile ad una belva riprese le sembianze umane, pur mantenendo uno strato di chakra semi-trasparente ad avvolgerlo nella sua interezza.

    Ehi non sono uno dei tuoi animaletti!! Io non prendo ordini da nessuno!!! - disse fissando Circu in cagnesco.

    Già, peccato sia il tuo capitano, quindi volente o nolente quello che ti chiedo di fare lo devi fare... O quantomeno ascoltare... Non è questo il momento di discutere però... Fa quel cazzo che ti pare... Basta che lo fai bene... - se al compagno non piaceva prendere ordini a lui non piaceva essere mancato di rispetto, dovuta precisazione.

    Tu invece preparati! Sto per romperti il culo!

    Finalmente ha capito che non è questo il momento di fare le primedonne... Ora, spero solo non faccia davvero qualche minchiata...

    Scattò in avanti a tutta velocità sino a raggiungere il nemico, poi una volta lì cercò di afferrarlo per le caviglie e di compiere un movimento di rotazione su se stesso.

    Lo vuole lanciare lontano... Ottimo!!!

    Non attendendo l'esito dell'offensiva il ragazzo corse verso Hi riprendendo le sembianze che aveva abbandonato poco prima cercando di colpirlo prima nella schiena e poi nell'addome.

    E ora vedi di non alzarti... - concluse il ragazzo prima di indietreggiare di qualche metro.

    Circu osservò la scena interessato, soddisfatto per il modo in cui l'offensiva stava andando avanti.

    Si è fermato... Mmm... Forse... Forse è giunto il momento di un ingresso a sorpresa... Voglio far capire a ste due mordine qual'è la vera tracotanza...

    Dò un consiglio a chiunque stia dalla mia parte... Animali e umani... State lontani da me... Non avvicinatevi a me in alcun modo...

    Tutti indietreggiarono portandosi in una fila scomposta distante dal capitano (che nel frattempo prese a correre avvicinandosi a Hi di undici metri) sedici metri. Una volta coperta quella distanza Circu mise entrambe le mani all'interno del suo mantello ad altezza schiena. Frugò per qualche istante e dopo poco con delicatezza tolse fuori la, o per meglio dire le sue armi migliori: le zanne del fulmine.

    Io avrò anche provato il tuo dolore tesoro... Ma ora tu provi qualcosa di molto peggio del dolore...

    Prese le spade e le conficcò a terra di fronte a lui. Dal nulla attorno alle armi si generò una scarica di chakra raiton che elettrizzò il terreno per un raggio di trenta metri. Dopo aver atteso che si caricassero a sufficienza le sollevò inducendole così a rilasciare tutta quella energia verso l'alto. Poco dopo dal cielo incominciarono a cadere un numero indefinibile di fulmini che si scagliarono verso il terreno incuranti di chi vi fosse in un diametro di trenta metri, lasciando fuori solamente chi aveva evocato la tecnica.

    E con questo direi che le posso anche rimettere apposto...

    Così come all'improvviso erano apparse, all'improvviso vennero nuovamente nascoste sotto il mantello. Da lì rimane in attesa di capire l'evolversi degli eventi, cos' come fecero i suoi compagni. L'ultimo scambio lo aveva sfiancato riducendolo quasi in fin di vita è vero, ma sperava maledettamente che il suo ultimo e fulmineo attacco potesse davvero mettere la parola fine a questo scontro così da poter lenire il suo orgoglio ferito.



    RIEPILOGO DI FINE POST





    - Per tutta la durata della "missione" avrò un mantello marrone scuro che mi coprirà tutto il corpo (testa compresa) e avrò il volto coperto da questa. Salvo casi in cui lo specifico io l'aspetto esteriore del mio pg sarà questo.

    - Dal momento in cui lo esterno nel narrato e sino a nuovo ordine cercherò di camuffare la voce. :ice:

    - L'attenzione alle distanze in sto post era necessaria. Mi rendo conto che la parte delle distanze finali sia un pugno in un'occhio dal punto di vista grammaticale, ma non avevo davvero alternative. :yao:

    - Scelgo di ignorare di proposito i parlati dei miei compagni nelle fasi finali del post. Non perchè non avevo voglia di integrarli ma semplicemente perchè il mio pg era talmente concentrato che non sentiva niente. Mi sembrava una forzatura specificare questa cosa qui. Credo si capisca abbastanza chiaramente che sia teso come una corda di violino. :ice:



    Nome utente: circu

    Mp: @circu

    Nome Pg: Circu Dimir

    Villaggio: Kumo

    Energia: Blu

    Grado: Jonin

    Età: 19
  8. .

    Invasione Kumo - Paese delle Terme



    Giochi di Potere


    Utente/i partecipante/i: - Greed - - circu - Kakuzu_

    Pg partecipante/i: Shuren Furinji - Circu Dimir - Merui Yamazaki


    La vostra offensiva ben coordinata avrà un buon successo, infatti gli attacchi su Dan andranno a segno, quelli di Kakuzu sull'altro invece no e saranno evitati con facilità (Hi subirà però il primo attacco ad area di circu, ma non il secondo in quanto troppo lontano dall'altro bersaglio). L'offensiva su Dan avrà l'effetto di mandarlo al tappeto, seppur di poco...infatti il tizio era veramente duro. Nota di colore: i vostri attacchi non sembreranno causargli dolore, infatti lo vedrete andare al tappeto senza un solo lamento e pure da atterrato continuerà a parlare. Accidenti Hi! Il mio corpo non riesce più a muoversi...continua senza di me! - Puoi dirlo forte Dan...gliela farò pagare a quei maledetti. Vediamo...chi posso attaccare!? Hi si muoverà di lato afferrando la falce del fratello, intrisa del sangue di Dimir, ne leccherà la lama e traccerà rapidamente un cerchio a terra. Subito la sua pelle diverrà nera e dei segni bianchi compariranno sul suo corpo. Sarai un sacrificio per il Dio Jashin!!! Rigirerà la sua falce su di sè e facendola roteare si procurerà tre profondi tagli al torso.


    Azione base 1,2,3 - Attachi semplici 1,2,3: Ferite autoinferte; Valore 10.5 e Danno 5 (queste ferite non possono essere parate nè schivate in modo ordinario, infatti si trasmetteranno al pg di circu non appena saranno inferte)


    Prova il mio dolore e SANGUINA!!!. Hi estrarrà 4 sigilli esplosivi e ponenodseli sul suo corpo li farà brillare


    Azione base 4: Paura Dietro la Morte (Kyōetsu Shikyoku) Valore 10.5 e stesse considerazioni
    Tipo: Taijutsu/Ninjutsu
    Livello: A
    Posizioni delle mani: nessuna
    Descrizione: Per utilizzare questa tecnica, bisognerà prima aver attivata la Tecnica Maledetta: Controllo della Morte e trovarsi all'interno del cerchio. Si posizioneranno sul proprio corpo una serie di sigilli esplosivi e li si farà esplodere tutti insieme.
    Il danno, malus e costo, cambieranno a seconda della quantità di sigilli esplosivi utilizzati.
    2 Sigilli: 2-5 ° // Consumo: 20 unità di chakra
    3 Sigilli: 3-6 + Malus -1 alla Velocità (1 Turno)// Consumo: 35 unità di chakra
    4 Sigilli: 4-7 + Malus -1 alla Velocità e ai Riflessi (1 Turno)// Consumo: 50 unità di chakra
    Sia utilizzatore che bersaglio suburanno gli slot danno, ma solo il bersaglio della maledizione subirà il malus alla statistica.
    [Richiede: "Rituale di Jashin Lv.A"]


    Le esplosioni si mischieranno a risate cariche di follia. Se anche nessun altro si era accorto di voi ora difficilmente la situazione rimarrà "tranquilla" per molto. Hi è ancora vivo e all'interno del suo cerchio....e ride con un'espressione di piacere dipinta sul volto malato.




    Status Hi: Danni 29; Chakra usato: 125
    Status Dan: Danni K.O.; Chakra ausato: 75





    Chiedo venia per il ritardo nella traccia :beer:
    Molto bene, vi siete coordinati in maniera ottima ed avete elaborato una buona strategia per cercare di trarre il massimo vantaggio dalle vostre capacità.

    Circu: Il post va bene nella sua parte preliminare, che è ben fatta. Potevi dilungarti un po' di più e rendere in qualche modo più piacevole la descrizione di ciò che fai durante il combattimento.
    Voto: 7.7

    Kakuzu_:Il post mi è sembrato un po' meno curato degli altri, probabilmente a causa del porblema con le tempistiche che hai avuto. Alle volte sembra quasi che il tuo pg sia soggetto a sbalzi di comportamento che a volte confondono un poco il lettore, cerca di lavorare un po' su queso aspetto
    Voto: 7.4

    Greed:L'gnoranza (in senso buono :asd:) di Shuren mi strappa sempre un sorriso. Caratterizzi bene il tuo pg. Il post mi piace ed in più hai tenuto in piedi la baracca anche durante il combattimento. Per qeusto ti premio dandoti il voto più alto dei tre in questa fase
    Voto: 8


    Kakuzu ha chiesto di avere un cuore Fuoco.


    Spero che la traccia si chiara, per dubbi contattatemi pure. :beer:



  9. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Rossa



    Merui: Parlato/Pensato - Nao: Parlato - Shuren: Parlato - Circu: Parlato - Dan: Parlato - Hi: Parlato

    Il gruppo giunse finalmente nelle prossimità di Yugakure, la capitale del Paese delle Terme oppure denominato anche Villaggio delle Calde Primavere, questa cittadina era una delle mete più frequentate dai turisti che volevano rilassarsi tramite l'utilizzo dei vari centri termali sparsi nel territorio ed ovviamente quelli sono i migliori in circolazione. Se Kumo avesse conquistato questo paese, sicuramente avrebbe portato ad un grosso rialzo dell'economia generale della nazione del fulmine, era di vitale importanza ottenere questo obbiettivo. Il viaggio si dimostrò alquanto faticoso però grazie ai loro sforzi arrivarono al villaggio in una sola giornata, almeno i loro impegno si dimostrò piuttosto utile. Il tramonto riversava sulle montagne ad ovest del villaggio, ormai non mancava molto all'inizio dei combattimenti, Merui era un po' teso poichè un minimo errore sarebbe stato fatale per portare a termine questo incarico. I suoi commilitoni rispetto alla partenza, erano piuttosto tranquilli e con sguardi assai seri, gli scherzi in questo momento andavano messi da parte. Nel frattempo Nao fece cenno al gruppo di fermarsi e nel giro di qualche secondo tutti quanti si radunarono uno vicino all'altro e il ragazzo alternò lo sguardo fra i presenti, osservandoli con serenità e accurata attenzione.

    Allora siamo arrivati, ora preparatevi perchè tra poco spetterà a voi fare la parte più delicata. Dietro di noi le Squadre Oro e Argento stanno prendendo posizione...quando riceverò il segnale la vostra operazione comincerà. Nel frattempo le ultime disposizioni.

    Dicci pure... Pensavo avessimo una sola squadra dietro ma tanto meglio...

    Effettivamente, il tipo non ha tutti i torti a comportarsi in questo modo. Nao lascia sempre la gran parte dei dettagli all'ultimo, questa cosa molto spesso risulta davvero insopportabile. - pensò rimanendo in silenzio ed ascoltando le parole dei suoi colleghi.

    Subito dopo, il signor Nao tirò fuori dal suo mantello una specie di mappa e l'aprì posizionandola a terra. Merui rimase sorpreso dalla quantità di informazioni che aveva con sè il capo-squadra riguardo a questo villaggio, sembrava che tutto quanto era stato pianificato nei minimi particolari e la cosa lo rallegrò decisamente.

    Noi ci troviamo qua. Il luogo in cui si trova la squadra speciale di Yukagure invece è questo edificio. Il vostro compito sarà di introdurvi nella struttura ed occuparvi degli uomini all'interno.

    Mmm... Concettualmente mi sembra una cosa facile... Nel senso che abbiamo un solo compito da portare a termine... Quello che non è facile è che non sappiamo noi tre con quanti avversari dovremo avere a che fare... Perchè di fatto con qualcuno ci dovremo scontrare presto o tardi... E' proprio quel momento che mi crea pensieri... Non è una questione di paura sia chiaro, ma semplicemente dobbiamo metterci in testa che possiamo ritrovarci sia contro uno che contro cento...

    Perfetto, lascia fare a noi!

    Sono in linea con il suo pensiero, non abbiamo nulla sui nostri possibili nemici. Questa cosa giocherebbe in nostro sfavore, perciò sarebbe il caso di procedere con cautela... - disse grattandosi leggermente il mento al di sotto della maschera.

    Nel frattempo, il signor Nao si tolse lo zaino che aveva portato dietro con sè e lo consegnò con delicatezza nelle mani del tizio scorbutico, ovvero colui che ci avrebbe guidato all'interno del villaggio. In quel preciso istante si avvicinò curiosamente per capire cosa ci fosse all'interno di quella sacca.

    Perchè ho il presentimento che qui dentro non ci sia niente di buono?

    Beh aprilo! Magari c'è una torta di compleanno!!!

    Ehi! Ma ti sembra il momento di scherzare?! - disse osservando il ragazzino con sguardo piuttosto serio e freddo.

    Wuuuu... Interessante... Dinamite... Questo si che è una cosa che merita la mia attenzione...

    Dinamite? Caspita, dobbiamo far esplodere il villaggio? - esclamò con fare perplesso e dubbioso, non aveva ancora capito a cosa servissero quelle cariche di esplosivo.

    Diavolo, no! Se distruggiamo tutto, nessuno verrà più nei centri termali e perderemmo un botto di soldi!

    Ci sono tre cariche, disponendole opportunamente nell'edificio lo farete crollare. Dovete piazzare le cariche e venire via, io farò esplodere le cariche da qua. Potrà sembrarvi un compito banale, ma si tratta di una missione molto pericolosa che potrà determinare l'esito della missione...infatti una volta che le cariche saranno esplose partirà l'invasione vera e propria. Tutto chiaro?

    Accidenti, questo compito sarà abbastanza difficile o forse anche no. Qui rischiamo di finire coinvolti in un esplosione se non sapremo manneggiare queste cariche di tritolo, meglio fare attenzione.

    No non è un compito banale... Come ho detto poco fa non sappiamo chi abbiamo contro e quanti ne dobbiamo affrontare... E pare fare quello che ci sta chiedendo non dobbiamo lasciare in piedi nessun avversario... Li dobbiamo sconfiggere tutti dal primo all'ultimo... E questo lo sto dicendo perchè ho motivo di credere, e francamente dò anche per scontato, che non ci faranno predisporre candelotti di dinamite come se nulla fosse... Comunque si, per quel che mi riguarda è tutto chiaro... Andiamo al palazzo, sconfiggiamo eventuali avversari che ci troviamo contro, piazziamo le cariche, ce la diamo a gambe prima che esploda tutto e il resto lo fate voi...

    Chiaro e cristallino!

    Ok... va bene, facciamo esplodere questo cazzo di posto mi stavo annoiando fin troppo.

    Era trascorsa quasi un'ora dal loro arrivo, ormai non mancava molto che diventasse completamente buio. Nel frattempo, Merui sistemò tutto il suo equipaggiamento, pronto ad entrare in azione nel piano organizzato dal signor Nao. All'improvviso si udirono delle voci provenire dall'auricolare del capo-squadra, sicuramente non mancava molto alla partenza.

    Mmm... Si... Ok... Ok... Va bene... Ricevuto... Ragazzi mi hanno appena comunicato via auricolare che le squadre sono in posizione... E' arrivato il momento... L'invasione ha inizio... Potete partire!

    Finalmente è giunto il momento di dimostrare il mio vero potenziale, mi stava davvero stancando questa dannata attesa. Dai, un respiro profondo e si parte! - pensò per poi sospirare profondamente.

    Ottimo... Ragazzo simpatico, altro tizio... Seguitemi... Occhi e orecchie ben pronti... Cammineremo adagio circuminavigando le mura del villaggio... Meglio evitare ingressi principali o dove passano persone o eventuali ninja del villaggio... Cercheremo un varco non vigilato e seguiremo un percorso in linea d'aria sempre lontano da occhi indiscreti che ci porterà al palazzo centrale... Tutto chiaro??

    Sisi, tutto chiaro... adesso muoviamo il culo!

    Aspetta, chi sarebbe il ragazzo simpatico e chi l'altro tizio? Vabbè poco importa, direi che possiamo andare via da qui e proseguire con il nostro cammino.

    Molto bene... - tramite un cenno della mano il tipo mascherato ci diede il via libera, intimandoci di seguirlo. A quel punto, Merui partì assieme al resto del gruppo. Da quel momento il tizio scorbutico diventò il nostro nuovo capo-squadra. Durante l'infiltrazione fece particolare attenzione alla presenza di eventuali nemici o trappole, cercando di evitare di essere scoperti dalle forza militari nemiche. Il team per non dare nell'occhio percorsero quel poco di foresta che ancora avevano di fronte e nel giro di una ventina di minuti giunsero in prossimità del centro abitato. Evitarono di entrare dagli ingressi principali, ma nonostante ciò controllarono comunque l'eventuale presenza del corpo di sorveglianza del villaggio.

    Ragazzi... - disse a bassa voce - Non so perchè ma ho un brutto presentimento... Cerchiamo di entrare il prima possibile dentro il villaggio... Una volta dentro potremo trarre vantaggio dallo stesso... E' più difficile per eventuali nemici combatterci in mezzo a case e civili... E più facile per noi celare la nostra presenza ed è anche più facile dileguarci se le cose si mettano male... - fece qualche istante di pausa ma riprese a parlare prima che gli altri potessero averne la possibilità - E prima che voi possa dire qualcosa a riguardo voglio essere chiaro con voi... Non so e non mi interessa sapere quale sia la vostra esperienza di ninja... Ma dovete essere pronti a tutto... Sia a un successo su tutti i fronti che ad una umiliazione che ricorderete per tutta la vita... Noi dovremo rimanere concentrati affinchè ciò non succeda...

    Non ti preoccupare, questa invasione ci considererà degli eroi se portata a termine, ma se fallirà verremo considerati gli zimbelli del villaggio, ed io questo non posso assolutamente permettermelo. Comunque, ottimo discorso compagno. - disse compiaciuto dalle parole del suo commilitone. Quando concluse il suo intervento, proseguì nuovamente con lo sguardo dritto verso il suo obbiettivo.

    Dormi tranquillo... gli unici che saranno umiliati qui, saranno i nostri avversari!

    Una volta concluso il discorso, il trio si portò in avanti provando a cercare qualche falla nel sistema difensivo del villaggio o un passaggio fra le mura in modo da garantire a loro di entrare senza essere notati, ma non furono così fortunati. Nel giro di qualche minuto, il capo-squadra trovò una colonna e sfruttando le intercapedini la risalì fino ad arrivare in cima al muro. Questa azione poteva dimostrarsi assai insidiosa, visto che potevano rischiare di essere scoperti dal corpo di pattuglia nemico.

    Dannazione, ma è pazzo a salire così!? Rischia di farci saltare la copertura, certo che ha del fegato da vendere quel ragazzo... - il suo cuore battè a mille durante l'azione del suo compagno di squadra. Quando l'accesso fù reso sicuro, tramite un cenno ci invitò a proseguire e finalmente tutti e tre si addentrarono all'interno delle mura cittadine senza essere minimamente scoperti. I tre shinobi di Kumo continuarono finchè il tizio scorbutico decise di risalire un abitazione per raggiungere il tetto, non avendo alcune obiezioni, Merui lo seguì fino a quando giungesero sul tetto della dimora.

    Vi chiederete perchè vi ho portato quassù... Ebbene, volevo una visuale migliore del villaggio non oscurata da case o qualsiasi genere di ostacolo visivo si possa trovare in questo posto... E' tutto tranquillo e sgombro o quasi... Avevo anche pensato di saltare di tetto in tetto ma poteva rivelarsi un'arma a doppio taglio... Possiamo procedere seguendo invece le strade meno trafficate e più sicure... Puntando sempre verso il centro... Verso quella specie di zona residenziale che da qua mi sembra avere dei recinti tutto attorno...

    Nessun problema, amico... basta che non ci sgamino...

    Ricevuto, tanto in questo paese sono quasi tutti imbranati a quanto pare o forse siamo troppo bravi noi ad infiltrarci...

    Il trio proseguì nuovamente provando ad evitare di farsi individuare dai loro avversari e continuarono finchè si ritrovarono davanti un'enorme edificio, circondato da un fitto recinto metallico. Fortunamente, non trovarono molta resistenza durante la loro infiltrazione al villaggio questo gli dava un enorme vantaggio. A guardia della recinzione vi era una sentinella che sorvegliava il perimetro indisturbata, però qualcosa attirò la sua attenzione, infatti quest'ultimo stava accedendo le torce con l'ausilio di alcune tecniche di tipo fuoco, di certo quello era l'unico chakra elementale di cui lui non era ancora in possesso quello fù decisamente un ottima occasione per impadronirsene.

    Uhm... non c'è nessuno, apparte quell'insignificante shinobi che svolge il ruolo di sorvegliante del recinto. E' da tantissimo tempo che i miei amici, Hideoshi e Sasaki mi chiedono di far spazio per un nuovo compagno. Lì vedo spesso così tristi, spero di rallegrarli questa volta, magari torneranno a divertirsi nuovamente... - pensò osservando maliziosamente la guardia situata nel perimetro del recinto.

    Senza alcun preavviso o interazione con il suo capo-squadra incominciò a congiungere ambe le mani e all'improvviso concentrò le masse di fibre nere del suo corpo, rilasciando così la sua abilità innata. Fatto ciò, prese in mano un kunai dalla sua giubba-chunin e infine scattò furtivamente alle sue spalle e giunto lì provò a chiudergli la bocca tramite l'uso della mano sinistra mentre con l'altra pose il kunai all'altezza del collo e infine sgozzò l'avversario, uccidendolo ed evitando di provocare un qualsiasi rumore molesto, infine dispose il corpo a pancia in sù. Gli occhi del ragazzo si intrisero di un intenso odio, ma nel frattempo perquisì il cadavere in cerca di trovare un'identificazione dello shinobi appena ucciso, dopo qualche secondo trovò una collanina ovvero una medaglietta militare con nome e cognome del decaduto.

    Mi dispiace, ma ti sei schierato dal lato opposto caro Jinzaburo, però assieme a me ti divertirai ancora di più. Al posto di fare la guardia in questo postaccio del cazzo. Farai ben presto la conoscenza di altri due miei amici...

    All'improvviso si chinò a terra lentamente e concentrandosi con discreta attenzione, dalle maniche della sua divisa comparvero delle fibre di colore nero e avvicinandosi al petto dell'avversario, penetreranno estraendo così il suo cuore totalmente inzuppato di sangue e dopo pochi secondi verrà immesso all'interno del corpo di Merui, ottenendo così il suo terzo cuore prelevato da un altro essere umano. Nel giro di un minuto, udì il chakra del fuoco scorrere nei suoi punti di fuga, anche la schiena subì variazioni infatti fù così che apparve una maschera di colore rosso. Il ragazzo rimase sorpreso, in questo momento disponeva di tutti cinque i chakra elementali, si sentiva decisamente più forte di prima e sopratutto più motivato.

    Finalmente, ora dispongo di tutti i tipi di chakra, sono fortissimo! Nessuno potrà fermarmi... dai ora basta, facciamo sparire questo cadavere prima che se ne accorga qualche nemico, spero che gli altri non mi rimproveri per essere stato così impulsivo...

    Una volta completata la transizione del cuore, tramite l'utilizzo di una tecnica del corpo speciale di Kumo distrusse il cadavere bruciandolo completamente. Al termine di quest'azione, tornò dai suoi compagni di squadra pronto ad attendere istruzioni dal suo capo-squadra.

    Guardia nemica sistemata, prossimi ordini? - scruttando i due commilitoni.

    Tanto per cominciare complimenti per l'esibizione... Ti consiglio però la prossima volta che usi quella tecnica di non perderti in un bicchiere d'acqua... Devi fare una cosa rapida e ben fatta... Sopratutto in casi come il nostro... Altrimenti il rischio è che qualcuno si accorga della tua presenza e che per un vezzo esibizionistico mandi a puttane tutto... Ad ogni modo... - poi si voltò in direzione del ragazzo dai capelli blu - Senti tu, tanto lo so che sei qui di fianco a me, ti costerebbe sciogliere la tecnica e renderti visibile? Mi piace guardarle in faccia le persone con cui parlo... Comunque dicevo... Dobbiamo avvicinarci al palazzo... E lì che dovremo piazzare le cariche... Ci divideremo in tre senza allontanarci troppo l'uno dall'altro e cercheremo tre colonne portanti... Lì faremo quello che c'è da fare, poi ci riuniamo e ce la diamo a gambe levate prima che facciano esplodere tutto... Ok?

    Va bene, mi sono lasciato sopraffare un po' sono davvero pochi per me quei piccoli momenti di gloria, ad ogni modo non credo di aver attirato l'attenzione di nessuno, speriamo... Comunque si... sono d'accordo mi sembra il piano più adatto per questo genere di situazione...

    Il capo-squadra incominciò a frugare lentamente all'interno della borsa che gli fù consegnata dal signor Nao, poi con delicatezza tirò fuori quei piccoli ordigni di esplosivo che a vista d'occhio sembravano essere più letali di una singola carta bomba.

    Vai verso la direzione dove hai accorato il tipo... Cerca strada facendo anche di camuffare eventuali tracce che puoi aver lasciato così che nessuno scopra cosa sia successo lì se tutto andrà bene...

    Agli ordini! - disse mentre stava afferando la sua carica di esplosivo da predisporre sull'edificio.

    Tu vai verso sinistra... Cerca solo di fare attenzione a non farti scoprire, nient'altro... Confido in te e nel tuo buon senso... - precisò al ragazzino dai capelli blu poi il capo-squadra sospirò - Beh... A me rimane il lato destro... Coraggio ragazzi... Facciamo una cosa breve e ben fatta...

    Ricevuto! Facciamogli vedere i fuochi d'artificio!

    Bene... l'esito di questa missione dipenderà maggiormente da questa singola azione, meglio non distrarsi e procedere con cautela, mi sembra fin troppo facile... dove saranno finite tutte le guardie? - pensò dubbiosamente per poi ritornare al suo compito affidatogli dal tizio scorbutico.

    Al termine del raggruppamento, Merui partì silenziosamente seguendo le istruzioni che gli vennero affidate qualche minuto prima. Passò nuovamente dinanzi al luogo in cui uccise quella guardia e cercò in ogni di moda di camuffare eventuali traccie in modo da non essere scoperti da qualche altra sentinella, poi si portò avanti percorendo un corridoio largo all'interno dell'edificio. Nel giro di qualche minuto si ritrovò davanti nella zona centrale dell'edificio ovvero nel luogo in cui si riunivano giornalmente e con molta probabilità tutto il personale di guardia. Fortunamente a quell'ora non ci fù nessuno poichè era tutto chiuso e le sedie erano predisposte e ribaltate sopra i tavoli, successivamente trovò una grossa colonna portante e li decise di piazzare delicatamente quella carica di esplosivo, infine si allontanò finchè si riunì nuovamente con il suo team.

    E' stato un gioco da ragazzi però non mi sembra il momento di cantare ancora vittoria, questa storia puzza parecchio... procediamo con cautela... - pensò con sguardo perplesso e assai dubbioso.

    Una volta raggiunti i suoi compagni e neanche il tempo di pronunciare il buon esito del piazzamento della carica esplosiva, dalle loro spalle giungerà una voce con tono spocchioso...

    A quanto pare abbiamo una visita inaspettata...tre intrusi. Non è proprio un colpo di fortuna, Hi? - Puoi dirlo forte, Dan!

    All'improvviso Merui si voltò per capire chi fossero questi dannati shinobi, ormai dalla loro frase avevano capito di essere stati scoperti, non sarebbe passato molto tempo prima che iniziassero a combattere. Quando si girò notò molto strano il loro abbigliamento, sembrava molto familiare più che altro dalla falce che portavano sulla schiena. Dal loro parlato si capì quasi subito che non erano delle copie ma bensì erano proprio dei gemelli omozigoti e che molto probabilmente facevano parte del corpo militare del villaggio. Però in quel momento il giovane cercò di fare mente locale e di capire dove avesse visto un'arma molto simile...

    Accidenti, non è possibile questi vestiari e armamentari li ho già visti da qualche parte... ma certo! Pure lo shinobi che mi attaccò al confine del Paese della Brina, portava un'arma simile non saranno anche loro utilizzatori di quella tecnica molto ambigua e piuttosto pericolosa, cazzo devo avvertire subito gli altri...

    A noi non piacciono gli intrusi, il capo ci ha detto che li possiamo uccidere, non è vero, Hi? - Puoi dirlo forte, Dan!

    No è impossibile... Siete troppo stupidi per essere delle copie... - poi spostò lo sguardo verso di noi - Tenetevi pronti... Volevate l'azione? Eccovi l'azione...

    Ascoltatemi, vi ricordate cosa vi ho detto prima... Questi due tipi hanno l'aria di possedere quell'arte maledetta, le falci riposte nella loro schiena mi hanno fatto generare dei forti sospetti, quindi fate attenzione a questi due tipi... - disse con fare molto preoccupato.

    Nel giro di qualche secondo colui che si fa chiamare Hi, impugnerà la sinistra falce che porta dignitosamente al livello della schiena e gridando come un folle scatterà verso il gruppo, in particolare modo contro Merui...

    HYYAAAH! MORTE!!!

    L'uomo con incedere sicuro si avvicinerà al ragazzo rapidamente e tenterà di effettuare un fendente all'altezza della spalla, tramite l'uso della falce. Non avendo il tempo di reagire e dopo essere rimasto shockato dalla presenza di questi shinobi non riuscì a trovare il tempismo di schivare l'attacco. Fortunatamente il suo compagno ovvero il ragazzino dai capelli blu che era situato a cinque metri da lui, in quel momento il suo corpo si ricoprì di uno strano manto e tramite un braccio fatto interamente di chakra spostò Merui evitando completamente l'attacco avversario. In quel momento tirò un sospiro di sollievo e fù davvero grato dell'azione del suo commilitone, però rimase sorpreso dalla tecnica non aveva mai visto una cosa del genere in vita sua, questo combattimento era un bagaglio di esperienza... Poi subito dopo il nemico spiccherà un grande balzo e poi tenterà di effettuare un fendente con la falce verso il basso e una volta atterrato proverà a colpirlo con un calcio in rotazione a livello dello sterno. Non aveva possibilità contro questo avversario, ma prontamente il suo collega utilizzerà una versione migliorata della precedente tecnica e sposterà Merui, schivando completamente l'attacco nemico. Ancora una volta, il ragazzo gli doveva la vita per via di queste gesta e di certo finalmente iniziò a prenderlo in simpatia come si deve.

    Ti ringrazio, ora stai incominciando a starmi simpatico però dopo il combattimento mi dici come hai fatto a sprigionare quella tecnica piuttosto maestosa, veramente notevole...

    Il primo avversario, dopo aver portato la prima serie di attacchi si portò sul giovane dai capelli blu molto probabilmente irritato per aver scongiurato le sue tecniche. Effettuerà così un rapido volteggio su sè stesso e cercherà di portare un colpo di falce alla gamba sinistra ma con un poderoso salto in alto evitò completamente questo attacco, questo tipo era veramente un fenomeno in fase difensiva, ma chissà in quella offensiva come si sarebbe scatenato... Dopo aver fallito l'ultimo assalto si darà il cambio con il suo gemello di nome Dan, un tipo all'apparenza ancora più stupido.

    Fratello, lascia qualcosa anche a me!!!

    A quel punto Dan si fionderà verso il ragazzino cercando di sferrare una serie di fendenti con la falce per colpirlo in più punti. Infine tenterà di effettuare un salto per poi scatenare un ultimo colpo di falce in verticale. Ma niente da fare, schivò un altro attacco con un piccolo balzo all'indietro... Poi finalmente l'avversario lo lasciò perdere e passò al capo-squadra che lo squadrò con uno sguardo di pura follia. Farà volteggiare la falce tentando un uno-due di fendenti alla gamba ed al braccio.

    Ora vengo da te....muhahah!!

    Fatti avanti... Non vedo l'ora...

    Ma il capo-squadra forse un po' troppo sicuro di sè, venne colpito dall'attacco inflitto dal secondo avversario ferendolo ma non gravemente per fortuna, però il dolore non poteva di certo mancare dopo aver preso in pieno un'arma di quelle dimensioni.

    *Ptuah!* - indietreggiò di circa cinque metri, poi sputò a terra sul posto, alla sua sinistra. Bene... Bravo... Ma sai... Io non ho paura del dolore... Anzi... Ci godo a sentire dolore... Mi fa sentire vivo... Quindi avanti... Fammi vedere che sai fare... Ti farò anche un favore... Starò fermo ad aspettarti... Ma ti dò solo un'ultima possibilità tesoro... Poi e i miei amici occasionali ci divertiremo a vostre spese...

    Porca puttana, ti hanno colpito in pieno fai attenzione che questi bastardi ti fottono, se è come penso basta una piccola goccia di sangue per cadere nel loro stupido tranello...

    Vedi di farti i cazzi tuoi ragazzino...

    Oh.. senti che faccia tosta sto tipo scorbutico, meglio ignorarlo...

    Nel frattempo il nemico proverà ad attaccare il capo-squadra con cinque fendenti consecutivi portati con la falce e infine ne effettuerà un sesto cercando di scaraventarlo via di qualche metro. Però all'improvviso l'altro compagno di squadra inchiodò a terra delle stranissime code per poi farle spuntare dinanzi al capo-squadra difendendolo completamente dall'offensiva avversaria, Merui rimase a bocca aperta, questo combattimento era diventanto uno spettacolo davvero incredibile... Infine i due gemelli indietreggeranno di sei metri, attendendo un loro contrattacco.

    Non ti avevo chiesto di difendermi.... Ma grazie comunque...

    Grrrrrr... - rispose con un ruggito piuttosto animalesco, sembrava quasi una donna isterica.

    Davvero notevole, sei straordinario! Però ora è il nostro turno, invece VOI! preparatevi a prenderlo nel culo siete ancora in tempo per scappare... - disse cercando di intimorire il duo.

    WRAAAAAAAHHHH!!

    Nel giro di qualche secondo, il suo commilitone non perdendosi in chiacchiere si fiondò nuovamente nell'azione però questa volta le sue gesta furono offensive, scattò velocemente verso l'uomo e provò a colpirlo con una serie di attacchi basilari aiutandosi con la sua potenza fisica. Poi all'improvviso dal palmo destro si generò una sfera di particolari dimensioni con un colore nero violaceo ed infine avrebbe cercato di scaraventarla contro la schiena dell'uomo. Il ragazzino senz'altro continuava ad offrire uno spettacolo dopo l'altro.

    Grrrrr...WRAAAAAAHHH!!!

    Sai... Sei quasi più carino e simpatico in questa forma... - disse con tono sarcastico.

    Al termine dei vari attacchi tornò al fianco dei compagni, ci voleva di sicuro un momentino per riprendere fiato visto tutto il lavoro che aveva svolto fino ad ora. Questa volta entrò in gioco il capo-squadra, dopo aver composto i vari sigilli e aver allargato le braccia andrà a creare attorno alle proprie mani due grosse sfere composte interamente da fulmini, successivamente tentò di scagliarle contro i due avversari.

    Bene... Prendetene, e mangiatene tutti!!!

    Subito dopo provò a colpire nuovamente i due nemici con una tecnica di tipo raiton, compose con ambe le mani i sigilli e caricando il chakra formerà diverse saette che creeranno un ponte elettrico tra le mani. Concluse così anche lui i suoi attacchi, anche se non furono spettacolari come quelli del collega.

    Ragazzino... - disse poi rivolgendosi a Merui - Mettici un pò di orgoglio e fatti valere anche tu...

    Ragazzino... sono un po' grandicello! Va bene, mi stavo leggermente annoiando in questo momento, non ti deluderò sicuramente... - disse osservando fieramente il suo capo-squadra, questo si che fù un vero spirito di gruppo.

    Lo spero per te...

    Fù così che Merui si preparò all'assalto del nemico, con una mano iniziò a comporre i vari sigilli. Aveva già un'idea su quale tecnica avrebbe potuto usare, non era comunque un granchè ma bisognava spendere tutte le forze per riuscire a concludere qualcosa. Lo shinobi concentrando il chakra fra le due mani andrà a creare tre piccoli spiedi fatti completamente di pura elettricità e mirando ai polpacci dell'avversario, ovvero colui che cercò di attaccarlo inizialmente (Hi) e nel giro di qualche secondo provò a scagliarglieli addosso. Subito dopo senza perdere tempo, prese in mano la sua nuova katana che teneva riposta sulla schiena, successivamente incominciò a caricare del chakra raiton all'interno di essa rendendola molto più offensiva, infine si concentrò nuovamente sul primo gemello, poi scattò velocemente verso di lui e tentò di effettuare un fendente all'altezza del petto e per ultimo eseguì un balzo in alto per poi scendere in picchiata provando a colpirlo con un'ultima stoccata al livello della schiena. Al termine dell'azione indietreggiò tornando al fianco dei suoi commilitoni.

    Assaggiate questo, non il nostro sangue!

    Caratteri: 27332


    Riepilogo: Merui

  10. .


    LEGENDA

    narrato
    pensato
    parlato
    parlato Nao
    parlato Shuren
    parlato Merui
    parlato Hi
    parlato Dan
    Parlato Vario



    Mettersi insieme è un inizio, rimanere insieme è un progresso, lavorare insieme un successo.
    PARTE I




    Da Kumo che era partito il gruppo, dopo un frenetico viaggio durato una giornata scarsa, era giunto in prossimità di Yugakure, la loro meta finale (intermedia per dirla tutta visto che quasi sicuramente non sarebbero rimasti lì a vita se tutto filava come speravano). Il loro sguardo volgeva verso una cittadina che di secondario aveva ben poco. Già dalla distanza si vedeva un centro abitato ben curato e ordinato e l'aria risultava essere limpida e respirabile. Era evidente che il nome Paese delle Terme non era campato per aria, sicuramente vivevano e prosperavano sulla base dei guadagni derivati da quel tipo di attività. E chissà a questo punto che quei guadagni non sovvenzionassero attività illecite di cui il villaggio di Kumo sospettava. Questi però erano appunto sospetti, sospetti che andavano verificati prima di poter agire. Per farlo occorreva indagare più a fondo sul campo. Si, ma come? Non potevano certo camminare tranquillamente come se nulla fosse sulle strade di Yugakure, serviva rimanere quanto più possibile nell'ombra rimanendo però all'interno del perimetro abitativo puntando comunque in linea d'aria verso il Palazzo Centrale. Dopo aver celato la propria presenza come meglio potevano e ritenevano opportuno passato un comprensibile istante di esitazione Nao decise di prendere la parola per dare le ultime indicazioni al team.

    Allora siamo arrivati, ora preparatevi perchè tra poco spetterà a voi fare la parte più delicata. Dietro di noi le Squadre Oro e Argento stanno prendendo posizione...quando riceverò il segnale la vostra operazione comincerà. Nel frattempo le ultime disposizioni.

    Dicci pure... Pensavo avessimo una sola squadra dietro ma tanto meglio...

    Subito dopo Nao stese a terra una mappa a terra. I suoi uomini gli stavano intorno formando un cerchio osservando lui e il foglio illustrato in religioso silenzio.

    Noi ci troviamo qua. - disse indicando un punto - Il luogo in cui si trova la squadra speciale di Yukagure invece è questo edificio. Il vostro compito sarà di introdurvi nella struttura ed occuparvi degli uomini all'interno.

    Mmm... Concettualmente mi sembra una cosa facile... Nel senso che abbiamo un solo compito da portare a termine... Quello che non è facile è che non sappiamo noi tre con quanti avversari dovremo avere a che fare... Perchè di fatto con qualcuno ci dovremo scontrare presto o tardi... E' proprio quel momento che mi crea pensieri... Non è una questione di paura sia chiaro, ma semplicemente dobbiamo metterci in testa che possiamo ritrovarci sia contro uno che contro cento...

    Sono d'accordo con il suo pensiero, non abbiamo nulla sui nostri possibili nemici. Questa cosa giocherebbe in nostro sfavore, perciò sarebbe il caso di procedere con cautela...

    Lecito porsi quel tipo di domande. Meno lecito era aspettarsi quello che sarebbe successo di lì a poco. Dalle sue spalle Nao, senza proferire parola, si tolse con molta delicatezza lo zaino che aveva con sé. Non lo poggiò a terra ma lo porse direttamente tra le mani di Circu, il quale vedendo l'uomo maneggiare l'oggetto con tanta delicatezza si insospettì non poco e fece lo stesso, poggiandolo a terra con la medesima cura.

    Perchè ho il presentimento che qui dentro non ci sia niente di buono? - disse mentre lo apriva. Attorno a lui nel frattempo si erano avvicinati gli altri due membri della squadra.

    Beh aprilo! Magari c'è una torta di compleanno!!!

    Ehi! Ma ti sembra il momento di scherzare?! - risposta giusta per un'uscita decisamente fuori luogo.

    Wuuuu... Interessante... Dinamite... Questo si che è una cosa che merita la mia attenzione...

    Dinamite? Caspita, dobbiamo far esplodere il villaggio?

    Che perspicacia...

    Diavolo, no! Se distruggiamo tutto, nessuno verrà più nei centri termali e perderemmo un botto di soldi!

    Ci sono tre cariche, disponendole opportunamente nell'edificio lo farete crollare. Dovete piazzare le cariche e venire via, io farò esplodere le cariche da qua. Potrà sembrarvi un compito banale, ma si tratta di una missione molto pericolosa che potrà determinare l'esito della missione...infatti una volta che le cariche saranno esplose partirà l'invasione vera e propria. Tutto chiaro?

    No non è un compito banale... Come ho detto poco fa non sappiamo chi abbiamo contro e quanti ne dobbiamo affrontare... E pare fare quello che ci sta chiedendo non dobbiamo lasciare in piedi nessun avversario... Li dobbiamo sconfiggere tutti dal primo all'ultimo... E questo lo sto dicendo perchè ho motivo di credere, e francamente dò anche per scontato, che non ci faranno predisporre candelotti di dinamite come se nulla fosse... Comunque si, per quel che mi riguarda è tutto chiaro... Andiamo al palazzo, sconfiggiamo eventuali avversari che ci troviamo contro, piazziamo le cariche, ce la diamo a gambe prima che esploda tutto e il resto lo fate voi...

    Chiaro e cristallino!

    Ok... va bene, facciamo esplodere questo cazzo di posto mi stavo annoiando fin troppo.

    Questi mi sembrano due schizofrenici... Alternano personalità da pazzi a personalità da razionali nel giro di un secondo...

    Era trascorsa più o meno un'ora dal loro arrivo. Da qualche minuto il silenzio regnava e i tre ninja con alle spalle il proprio capo cercavano la migliore concentrazione, ognuno a modo proprio.

    E' strano... In un momento come questo dovrei pensare a qualche tattica... Dovrei pensare a concentrarmi e incominciare a ragionare su cosa fare io per i fatti miei e con questi due... E invece non riesco a pensare a niente... Ho la mente vuota... Sgombra da ogni pensiero... La cosa un pò mi preoccupa... Ma allo stesso tempo mi rasserena... - sospirò tra sé e sé - Spero solo che questa mia incapacità di provare sensazioni si traduca in freddezza... Perchè di quella tra poco ne avrò bisogno a quintalate..

    Qualcosa però attirò la sua attenzione. Nao si stava comportando in modo strano.

    Mmm... Si... Ok... Ok... Va bene... Ricevuto... - Sembrava quasi stesse parlando da solo.

    Ragazzi mi hanno appena comunicato via auricolare che le squadre sono in posizione... E' arrivato il momento... L'invasione ha inizio... Potete partire!

    Il via libera tanto atteso era finalmente giunto alle loro orecchie.

    Ottimo... Ragazzo simpatico, altro tizio... Seguitemi... Occhi e orecchie ben pronti... Cammineremo adagio circuminavigando le mura del villaggio... Meglio evitare ingressi principali o dove passano persone o eventuali ninja del villaggio... Cercheremo un varco non vigilato e seguiremo un percorso in linea d'aria sempre lontano da occhi indiscreti che ci porterà al palazzo centrale... Tutto chiaro??

    Sisi, tutto chiaro... adesso muoviamo il culo!

    Aspetta, chi sarebbe il ragazzo simpatico e chi l'altro tizio? Vabbè poco importa, direi che possiamo andare via da qui e proseguire con il nostro cammino.

    A buon intenditore poche parole... Eh eh... - non si poteva vedere per via della maschera ma sorrise - Molto bene.. - con un cenno della mano diede il comando agli altri due ninja di seguirlo. Il gruppo a quel punto potè partire. Percorsero quel poco di foresta che ancora avevano di fronte e poco dopo arrivarono in prossimità del centro abitato. Come da accordi evitarono gli ingressi principali ma questo non gli impedì comunque di notare quanto fosse flebile la sorveglianza in prossimità di essi.

    Quasi aveva più senso passare dall'ingresso principale... E' sin troppo sospetta per i miei gusti l'assenza di sorveglianza... Non è normale che ci sia così poca gente... Per quanto non sia un villaggio principale... Spero solo non sia una trappola...

    Ragazzi... - disse a bassa voce - Non so perchè ma ho un brutto presentimento... Cerchiamo di entrare il prima possibile dentro il villaggio... Una volta dentro potremo trarre vantaggio dallo stesso... E' più difficile per eventuali nemici combatterci in mezzo a case e civili... E più facile per noi celare la nostra presenza ed è anche più facile dileguarci se le cose si mettano male... - fece qualche istante di pausa ma riprese a parlare prima che gli altri potessero averne la possibilità - E prima che voi possa dire qualcosa a riguardo voglio essere chiaro con voi... Non so e non mi interessa sapere quale sia la vostra esperienza di ninja... Ma dovete essere pronti a tutto... Sia a un successo su tutti i fronti che ad una umiliazione che ricorderete per tutta la vita... Noi dovremo rimanere concentrati affinchè ciò non succeda...

    Non ti preoccupare, questa invasione ci considererà degli eroi se portata a termine, ma se fallirà verremo considerati gli zimbelli del villaggio, ed io questo non posso assolutamente permettermelo. Comunque, ottimo discorso compagno.

    Dormi tranquillo... gli unici che saranno umiliati qui, saranno i nostri avversari!

    Ed ecco che tornano in scena i due schizofrenici... - Decise di non rispondere e di continuare a muoversi. Procedevano adagio cercando di celare la loro presenza come meglio potevano con le tecniche che già avevano attivato precedentemente. Il giovane Dimir osservava attentamente l'ambiente circostante con l'intento di trovare una falla o un pertugio tale da permettergli di oltrepassare il muro di cinta, ma niente da fare.

    muri-di-cinta_NG1



    Questi dannati pensano più all'aspetto estetico che a pagare qualcuno che sorvegli il loro villaggio... Che nervi... E' inutile continuare a girare... Lo faremo a vuoto... E' tutto così... Perfetto... Tanto vale cercare di scavalcarlo... Non mi sembra nemmeno tanto alto... Sfrutteremo una delle colonne portanti...

    E così fece. Puntò una colonna e sfruttando le intercapedini la risalì sino a trovarsi in cima al muro. Una volta lì osservò l'interno per assicurarsi che l'accesso fosse sicuro e solo quando ne fu certo invitò gli altri due a seguirlo. Poco dopo erano tutti e tre ufficialmente dentro il villaggio. In quella zona l'accesso risultava essere libero, perciò tecniche di occultamento sembravano inutili. Non abbastanza comunque per fidarsi. Meglio piuttosto cercare strade alternative e più sicure, tipo i tetti ad esempio.

    Spero abbiano il buon senso di seguirmi e di capire perchè lo sto facendo... L'altitudine, per quanto non esagerata, ci può regalare una visuale migliore di tutto l'ambiente circostante... E' si una scelta che ci espone al rischio di essere visti... Ma dannazione... Bisogna anche saper correre dei rischi...

    Si avvicinò a passo felpato ai piedi della parete di un'abitazione sufficientemente alta, caricò il chakra sui propri piedi e cominciò la lenta risalita. Una volta su attese che venisse raggiunto dagli altri due. Poi scrutò l'orizzonte con circospezione in tutti e quattro i lati.

    Vi chiederete perchè vi ho portato quassù... Ebbene, volevo una visuale migliore del villaggio non oscurata da case o qualsiasi genere di ostacolo visivo si possa trovare in questo posto... E' tutto tranquillo e sgombro o quasi... Avevo anche pensato di saltare di tetto in tetto ma poteva rivelarsi un'arma a doppio taglio... Possiamo procedere seguendo invece le strade meno trafficate e più sicure... Puntando sempre verso il centro... Verso quella specie di zona residenziale che da qua mi sembra avere dei recinti tutto attorno...

    Nessun problema, amico... basta che non ci sgamino...

    Ricevuto, tanto in questo paese sono quasi tutti imbranati a quanto pare o forse siamo troppo bravi noi ad infiltrarci...

    Aveva preso la sua decisione. In quel momento, forse per la fretta, non sembrò nemmeno troppo interessato all'opinione dei propri commilitoni. Così come era salito quindi scese, seguito sempre dalle sue due "ombre". Arrivarono a destinazione senza alcun tipo di problema e senza essere visti o vedere nessuno. Di fronte a se avevano una palazzina circondata da quella che era si una recinzione, ma di quelle provviste di filo spinato, le stesse che si vedeva in zone ad uso militare. A conferma di ciò un uomo armato perlustrava la zona antistante, ignaro però di avere ben sei occhi addosso, forse anche perchè intento ad accendere delle torce con chakra katon.

    Questo mi lascia pensare che abbiamo raggiunto la nostra destinazione... Recinti e sorveglianza... Bene... Vediamo ora di trovare un modo per liberarci di quello lì e mettere in atto il nostro piano...

    Forse per distrazione o forse per una semplice casualità Circu non fece in tempo ad accorgersi che il ragazzo simpatico prese e partì alla carica incurante dei rischi che stava correndo. Lo stesso capitano rimase come bloccato e a bocca aperta, impietrito dall'azione. Intervenire per bloccare quell'incosciente poteva creare un pretesto per attirare l'attenzione di ulteriori nemici. Meglio rimanere in disparte attendendo il momento giusto e affidandosi alla buonasorte.

    Spero solo tu sappia quello che stai facendo e che non mandi tutto a monte per un semplice vezzo di esibizionismo nei confronti di chissà chi..

    Di lì a poco fece qualcosa di imprevedibile, qualcosa che riuscì ad attirare l'attenzione degli osservatori, e in particolare modo di uno.

    Sta attivando il rancore... Interessante... Molto interessante... Vediamo a che livello è...

    Mise da parte la sua impulsività e il buon esito della missione in favore di un suo puro interesse personale. Non è roba da tutti i giorni alla fine vedere un possessore di quella innata proibita in azione. Quello che per comodità chiameremo "altro tizio" dopo aver richiamato una discreta quantità di fili neri dal suo corpo prese in mano un kunai dalla sua giubba per poi scattare verso il nemico in maniera furtiva. Riuscito a raggiungerlo senza essere notato gli chiuse la bocca con la mano sinistra mentre l'altra la usò per sgozzare impietosamente il malcapitato di turno, mossa utile questa a evitare che venisse prodotto qualsiasi genere di rumore. Dopo averlo fatto lo dispose a terra e incominciò a rovistare tra gli indumenti mentre il poveretto si apprestava a passare a miglior vita.

    Ma perchè sta perdendo tempo a frugare tra gli indumenti quel deficiente?? Così rischia di essere scoperto dannazione...

    Di questo passo il rischio di dover cambiare il proprio piano d'azione si faceva sempre più concreto. Nulla di più errato. Circu era quasi pronto a intervenire per prendere a calci in culo il suo sottoposto quando qualcosa lo bloccò, di nuovo.

    Hai capito il signorino? Ecco spiegata tutta questa voglia di farsi notare e di scattare... Aveva un tornaconto personale... Lo deve aver progettato da quando lo ha visto fare quella cosa con le torce...

    Era in corso l'estrazione del cuore dal cadavere per fini definibili poco etici, poco carino disturbare un momento così solenne. Dopo aver finito il ragazzo carbonizzò e distrusse il corpo della guardia, poi raggiunse il resto della squadra.

    Guardia nemica sistemata, prossimi ordini?

    Tanto per cominciare complimenti per l'esibizione... Ti consiglio però la prossima volta che usi quella tecnica di non perderti in un bicchiere d'acqua... Devi fare una cosa rapida e ben fatta... Sopratutto in casi come il nostro... Altrimenti il rischio è che qualcuno si accorga della tua presenza e che per un vezzo esibizionistico mandi a puttane tutto... Ad ogni modo... - si girò in direzione dell'altro membro della squadra, che ancora aveva attiva una tecnica di camuffamento che lo rendeva invisibile - Senti tu, tanto lo so che sei qui di fianco a me, ti costerebbe sciogliere la tecnica e renderti visibile? Mi piace guardarle in faccia le persone con cui parlo... Comunque dicevo... Dobbiamo avvicinarci al palazzo... E lì che dovremo piazzare le cariche... Ci divideremo in tre senza allontanarci troppo l'uno dall'altro e cercheremo tre colonne portanti... Lì faremo quello che c'è da fare, poi ci riuniamo e ce la diamo a gambe levate prima che facciano esplodere tutto... Ok?

    Prese a frugare la borsa che gli era stata consegnata da Nao, da lì tolse fuori il contenuto con molta delicatezza. Per prima cosa si rivolse all'altro tizio.

    Vai verso la direzione dove hai accorato il tipo... Cerca strada facendo anche di camuffare eventuali tracce che puoi aver lasciato così che nessuno scopra cosa sia successo lì se tutto andrà bene... - poi passò al ragazzo simpatico - Tu vai verso sinistra... Cerca solo di fare attenzione a non farti scoprire, nient'altro... Confido in te e nel tuo buon senso... - raccolse un attimo il respirò e poi riprese - Beh... A me rimane il lato destro... Coraggio ragazzi... Facciamo una cosa breve e ben fatta...

    Ricevuto! Facciamogli vedere i fuochi d'artificio!

    Momento delicato dell'invasione. Da quegli istanti poteva dipendere tutto. Un solo dettaglio, un solo pelo fuori posto e tutto sarebbe potuto andare in fumo. Circu partì, e lo stesso fecero i suoi compagni. Procedette celermente ma con molta cautela, con un pensiero rivolto a chi doveva fare il suo stesso lavoro. Riuscì senza patemi ad entrare nella struttura. Si ritrovò in una sorta di magazzino che al suo interno conteneva viveri e attrezzi da lavoro. Non sembrava contenere armi e di conseguenza nemmeno una sorveglianza serrata era richiesta. Chissà, magari il malcapitato morto poco prima era di vedetta anche a quel posto. Poco importava comunque, il compito da svolgere era quello di piazzare una carica e aveva la strada spianata per farlo indisturbato. La piazzò in una stanza adiacente che conteneva un grosso pilastro attorno al quale si attorcigliava una scala che portava ai piani superiori.

    Bene... Così con l'esplosione toglieremo anche la possibilità a eventuali ninja ostili di scappare...

    Concluso il posizionamento tornò al punto dove si erano separati. Dopo pochi istanti arrivarono uno dopo l'altro prima il ragazzo simpatico e poi l'altro tizio. I tre si guardarono l'un l'altro prima di guardare fieramente la struttura che di lì a poco sarebbe esplosa in mille pezzi.

    A quanto pare abbiamo una visita inaspettata...tre intrusi. Non è proprio un colpo di fortuna, Hi?

    Puoi dirlo forte, Dan!

    Due voci arrivarono dalle loro spalle, mettendoli sul chi va là e inducendoli a girare per capire chi fosse. Di fronte avevano due due tipi con i capelli tutti impomatati e una strana arma che stava agganciata dietro un lungo soprabito nero.

    E questi due da dove saltano fuori? - pensò cominciando a poggiare di riflesso una mano sul porta kunai - Sono uguali e identici... - si guardò intorno, come per cercare qualcun'altro - Non vedo attorno nessun'altro oltre loro... Ma non so perchè ho il presentimento che siano la stessa persona...

    A noi non piacciono gli intrusi, il capo ci ha detto che li possiamo uccidere, non è vero, Hi?

    Puoi dirlo forte, Dan!

    No è impossibile... Siete troppo stupidi per essere delle copie... - poi volse lo sguardo verso il resto del team - Tenetevi pronti... Volevate l'azione? Eccovi l'azione...

    Ascoltatemi, vi ricordate cosa vi ho detto prima... Questi due tipi hanno l'aria di possedere quell'arte maledetta, le falci riposte nella loro schiena mi hanno fatto generare dei forti sospetti, quindi fate attenzione a questi due tipi... - disse il possessore del rancore preoccupato.

    Buono a sapersi... Ma mi serve relativamente a poco questa informazione...

    Il sospetto di Circu era ben più che fondato. Uno dei due uomini (quello che si faceva chiamare Hi), senza indugiare oltre, scattò in avanti maneggiando la spaventosa falce rossa a tre lame che teneva "nascosta" dietro la schiena. Non puntò il Dimir, e nemmeno il Jinchuuriki del Nibi. La sua attenzione cadde su quello rimanente. I movimenti erano oltremodo fulminei, fin troppo per un povero cristiano che rimase come impietrito e spiazzato

    HYYAAAH! MORTE!!!

    Devo fare qualcosa o quello lì ci rimarrà secco!!!

    Pensare velocemente e pensare bene, questo gli serviva. La miglior cosa che poteva fare lì per lì reputo che potesse essere l'ausilio della Modalità eremitica, potenziamento che gli avrebbe permesso di aumentare esponenzialmente tutto il suo potenziale offensivo e difensivo consentendogli di andare in soccorso del suo compagno, almeno sulla carta. Non fu abbastanza però. Fortunatamente per lui, e per loro, qualcuno fù più sveglio e reattivo. Quel qualcuno era il Jinchuuriki del Nibi. Questo in pochissimi istanti mise in atto una trasformazione radicale del proprio corpo venendo dapprima avvolto da un manto di chakra rosso tenue e poi dopo un'esplosione circoscritta di energia si trasformò in una sorta di essere dall'aspetto animale dotato di due code.

    Che schifo...

    Dal corpo del ninja fuoriuscì come un braccio che si allungò sino al compagno afferrandolo attorno al busto e spostandolo all'indietro, permettendogli così di uscire illeso da un fendente. Il nemico però non si arrese e imperterrito ne tentò un secondo. Nonostante l'uomo fosse carico di rabbia e di determinazione fallì miseramente visto che il Jinchuurikl afferrò nuovamente il ragazzo nello stesso punto con un'altro arto portandoselo verso di sè.

    E' più veloce e reattivo di me... Nonostante l'eremitica... Ad averlo saputo non mi sarei nemmeno sprecato ad attivarla ed avrei lasciato fare tutto a lui...

    Ti ringrazio, ora stai iniziando a starmi simpatico però dopo il combattimento mi dici come hai fatto a sprigionare quella tecnica piuttosto maestosa, veramente notevole... - non un'azione ma poche parole.

    E ora? Beh, ora il mietitore non vedendo possibilità di infliggere danno al primo bersaglio scelto si spostò su un secondo, lo stesso Jinchuuriki che in quella prima fase l'aveva fatta da protagonista. Lecito però chiedersi cosa potesse far pensare che gli stessi attacchi andati miseramente falliti poco prima potessero invece andare a segno ora. E' difficile riuscire a proteggere gli altri, proteggere se stessi lo è di meno. Proprio per questo fu sufficiente un semplice salto verso l'alto per evitare due attacchi.

    Fratello, lascia qualcosa anche a me!!! - disse l'altro ninja, che sino a quel momento se ne era rimasto in disparte.

    Fratello... Quindi non avevo tutti i torti...

    Un cambio necessario e dovuto, utile forse a più a far rifiatare che a cambiare il copione.

    Ora sono davvero curioso di vedere se questo ci sa fare...

    Circu fino a quel momento se ne era stato in disparte osservando interessato ciò che stava succedendo a poca distanza da lui. Non avrebbe certo immaginato cosa sarebbe successo di lì a poco. Fermo e impassibile vide il compagno schivare anche la nuova serie di colpi, questa volta saltando rapidamente all'indietro.

    Ora vengo da te....muhahah!! - disse improvvisamente l'uomo fissando Circu con uno sguardo proprio di un'individuo folle e con intenzioni tutt'altro che benevole.

    Fatti avanti... Non vedo l'ora... - rispose Circu sarcastico invitandolo a venirgli incontro con un gesto della mano destra.

    Manco a dirlo quello non se lo fece ripetere due volte. Prese a correre verso il ragazzo roteando energicamente la falce.

    Merda... E' veloce cazzo!!!

    Non era questione di essere impietriti, né deboli o impauriti. Era questione di ammettere i propri limiti e riconoscere che in quel momento non si era in grado di difendersi. Lo aveva visto dagli attacchi precedenti è vero, ma non è la stessa percezione che si ha quando si è coinvolti in prima persona. Prima uno e poi l'altro due fendenti colpirono Circu alla gamba destra e al braccio sinistro. Non ferite profonde, ma tali comunque da ferirlo e scalfire le sue difese. Dal canto suo il ragazzo non fece una piega e rimase fermo lì sull'appezzamento di terra nel quale era stato colpito.

    *Ptuah!* - prima indietreggiò di tre metri, poi sputò a terra sul posto, alla sua sinistra - Bene... Bravo... Ma sai... Io non ho paura del dolore... Anzi... Ci godo a sentire dolore... Mi fa sentire vivo... Quindi avanti... Fammi vedere che sai fare... Ti farò anche un favore... Starò fermo ad aspettarti... Ma ti dò solo un'ultima possibilità tesoro... Poi e i miei amici occasionali ci divertiremo a vostre spese...

    Porca puttana, ti hanno colpito in pieno fai attenzione che questi bastardi ti fottono, se è come penso basta una piccola goccia di sangue per cadere nel loro tranello...

    Vedi di farti i cazzi tuoi ragazzino... - rispose stizzito.

    Il nemico ignorò la provocazione verbale non proferendo parola. Attaccò frontalmente impugnando la sua arma. Era quasi prossimo all'impatto quando all'improvviso il Jinchuuriki gli si parò davanti, inchiodando le sue due code a terrà e facendole poi spuntare di fronte a sé. Queste si immolarono incassando in pieno ben cinque colpi che sarebbero stati per Circu. Le code però non tornerò alla loro forma originaria perchè di fatto l'attacco non era ancora finito. Arrivò un sesto fendente, staccato cronologicamente dagli altri di pochissimi decimi di secondo. Probabilmente sospettando che portasse con sé più forza la bestia piantò le braccia a terra incrociandole per evitare di essere respinto all'indietro. Scelta che si rivelò giusta.

    Non ti avevo chiesto di difendermi.... Ma grazie comunque...

    Grrrrrr... - in risposta ricevette un mugugno animalesco accompagnato da un'occhiata che non trasudava alcun tipo di sentimento.

    Davvero notevole, sei straordinario! Però ora è il nostro turno, preparatevi a prenderlo nel culo siete ancora in tempo per scappare...

    Il trio parve incominciare a caricasi, a cominciare dal jinchuuriki. Lo stesso poco dopo aver emesso un secondo verso partì alla carica con un poderoso scatto in avanti puntando il gemello che aveva appena concluso la sua offensiva. Pareva come indemoniato in quella forma e con quelle movenze. Prima tentò una zampata al polpaccio destro, poi a quello sinistro. Poi, come a concludere una triade perfetta (o presunta tale), cercò di mollare un bel cazzotto all'altezza dello stomaco.

    Interessante...

    Non era finita lì. Dopo essersi leggermente chinato in avanti sollevò la "zampa" destra e dopo qualche frazione di secondo di stallo dal palmo della stessa fuoriuscì una palla di chakra dal colore misto nero e viola.

    Sembra un rasengan... Cosa vorrà farci? Glielo lancia o glielo spalma addosso?

    Grrrrr...WRAAAAAAHHH!!!

    Opzione numero 2: tentativo di schianto al suolo. Dopo quest'ultima offensiva l'essere tornò di fianco a Circu non sembrando intenzionato ad andare oltre con gli attacchi.

    E' l'apertura giusta per me... Devo cercare di approfittarne...

    Sai... Sei quasi più carino e simpatico in questa forma... - disse Circu in tono sarcastico rivolgendosi al compagno che aveva di fianco.

    La festa a tema fumiamo era iniziata. Non si sapeva come sarebbe andata a finire ma certo è che il giovane Dimir non sarebbe rimasto fermo a guardare il compagno di team che la faceva da padrone, offensivamente e difensivamente. Voleva anche lui dire la sua. In un modo tutto suo ma comunque efficace, perlomeno nelle intenzioni. Alzò lo sguardo al cielo allargando contemporaneamente le braccia ai lati del corpo ad altezza petto dopo aver composto una serie di sigilli. Attorno alle mani si generarono due grosse sfere cariche di chakra raiton.

    Bene... Prendetene, e mangiatene tutti!!!

    Tendendo le mani in avanti diede alle cariche elettriche la spinta necessaria per schizzare in più direzioni puntando entrambi gli avversari.

    Così non potranno pensare a difendersi a vicenda se non vogliono essere colpiti...

    Non contento cercò di replicare una seconda volta le stesse dinamiche di prima, sempre cercando di colpire tutti e due i nemici contemporaneamente e sempre con una tecnica raiton, ma mettendoci una quantità minore di chakra. A differenza di quanto successo precedentemente si generò un ponte tra le due estremità e quando la carica raggiunse il suo culmine il risultato fu un altro schizzare a destra e a manca.

    Ragazzino... - disse poi rivolgendosi al possessore del rancore - Mettici un pò di orgoglio e fatti valere anche tu...

    Ragazzino... sono un po' grandicello! Va bene, mi stavo leggermente annoiando in questo momento, non ti deluderò sicuramente...

    Lo spero per te...

    Non fu facile capire se gli mancavano le energie o se semplicemente era intimorito dalla potenza di compagni e nemici, sta di fatto che il giovane si limitò al solo creare tre spiedi che lanciò contro Hi, l'uomo sul quale erano sino a quel momento arrivati il minor numero di attacchi. Successivamente, in un disperato tentativo di ledere alla salute del suo bersaglio gli si scagliò contro impugnando la katana che sino a quel momento teneva sulla schiena e che decise di impregnare di chakra raiton. Sferrò prima un fendente ad altezza petto ed infine dopo aver effettuato un salto tentò di sferrare un ultimo colpo alla schiena. Dopodiché si riallineò ai suoi compagni.

    Assaggiate questo, non il nostro sangue! - disse prima di prepararsi ad un eventuale contrattacco.

    Che esito avrebbe avuto quell'intensa ondata di attacchi?



    RIEPILOGO DI FINE POST





    - Per tutta la durata della "missione" avrò un mantello marrone scuro che mi coprirà tutto il corpo (testa compresa) e avrò il volto coperto da questa. Salvo casi in cui lo specifico io l'aspetto esteriore del mio pg sarà questo.

    - Dal momento in cui lo esterno nel narrato e sino a nuovo ordine cercherò di camuffare la voce. :ice:



    Nome utente: circu

    Mp: @circu

    Nome Pg: Circu Dimir

    Villaggio: Kumo

    Energia: Blu

    Grado: Jonin

    Età: 19
  11. .
    Piccolo inciso. Questa si tratta di una guerra, ragion per cui non sono tenuto a favorivi in alcun modo. Sappiate che in caso veniate tutti sconfitti non esiterò ad uccidere i vostri pg. Detto ciò possiamo continuare :ice:

    Invasione Kumo - Paese delle Terme



    Giochi di Potere


    Utente/i partecipante/i: - Greed - - circu - Kakuzu_

    Pg partecipante/i: Shuren Furinji - Circu Dimir - Merui Yamazaki


    Davanti a voi si para lo spettacolo di Yugakure, un villaggio che sembra godere di un certo benessere dovuto alla sua attività di centro termale. Al contrario di Kumo non sembra però dotato di un sistema di difesa altrettanto efficiente, segno che non sembrano preoccuparsi in maniera eccessiva di eventuali attacchi. Dopo alcuni istanti necessari affinchè vi raduniate tutti Nao si metterà a parlare piano. Allora siamo arrivati, ora preparatevi perchè tra poco spetterà a voi fare la parte più delicata. Dietro di noi le Squadre Oro e Argento stanno prendendo posizione...quando riceverò il segnale la vostra operazione comincerà. Nel frattempo le ultime disposizioni. - l'uomo spiegherà una mappa sul terreno davanti a voi - Noi ci troviamo qua. Il luogo in cui si trova la squadra speciale di Yukagure invece è questo edificio. Il vostro compito sarà di introdurvi nella struttura ed occuparvi degli uomini all'interno. Sembrerà una cosa complicata perchè non sapete esattamente quanti uomini sono, Nao però preverrà ogni vostro dubbio, porgendo ad uno di voi lo zaino che si era portato dietro. Aprendolo noterete subito il contenuto , si tratta di tre cariche di esplosivo, sotto forma di diversi candelotti di dinamite. Ci sono tre cariche, disponendole opportunamente nell'edificio lo farete crollare. Dovete piazzare le cariche e venire via, io farò esplodere le cariche da qua. Potrà sembrarvi un compito banale, ma si tratta di una missione molto pericolosa che potrà determinare l'esito della missione...infatti una volta che le cariche saranno esplose partirà l'invasione vera e propria. Tutto chiaro? Rispondete di si ed attendente poco meno di un'ora, trascorsa la quale Nao riceverà via auricolare la conferma che le due squadre sono in posizione. L'invasione ha inizio.
    Vi introdurrete con cautela nella città, sfruttando la vostra bilità per eludere la sorveglianza (non c'è bisogno che usiate tecniche, basta la sola ruolata), infine arriverete ad un edificio posto in una zona centrale e circondato da un recinto che lo designa come zona militare, da lì il suo aspetto poco mondano. Vi introdurrete senza incontrare resistenza, come meglio non potevate ed eliminerete una guardia isolata posta alla sorveglianza esterna (il ninja prima di schiattare mostrerà di possedere chakra Katon, quindi Kakuzu se vuole può accomodarsi (qua però mi attivi l'innata con il relativo costo e la tecnica, poi puoi tenerla attiva per il reso del post fino al combattimento...quindi segna la cosa nel riepilogo ma per l'attivazione non spendere ulteriore chakra). Con cautela disporrete le cariche esplosive alla base dell'edificio in tre punti distinti e poi vi appresterete ad andare via. Solo allora sentirete una voce provenire dalle vostre spalle. A quanto pare abbiamo una visita inaspettata...tre intrusi. Non è proprio un colpo di fortuna, Hi? - Puoi dirlo forte, Dan! Voltandovi vi troverete davanti due tizi dall'apparenza identica tra loro, all'inizio penserete a dei bunshin, ma più banalmente da come conversano tra loro sembrano gemelli. A noi non piacciono gli intrusi, il capo ci ha detto che li possiamo uccidere, non è vero, Hi? - Puoi dirlo forte, Dan! Da come parlano potreste pensare che sono un poco tocchi, ma percepite anche che rappresentano una seria minaccia alla vostra missione, nonchè alla vostra vita. Ragion per cui non sono ammesse distrazioni. Quasi all'improvviso quello che si fa chiamare Hi impugnerà la sinistra falce che porta alla schiena e gridando come un folle si dirigerà contro di voi, in particolar modo contro contro il povero Kakuzu. HYYAAAH! MORTE!!! L'uomo con incedere sicuro ti si avvicinerà rapidamente e porterà un poderoso fendente con la sua arma


    Azione base 1 (contro Kakuzu)- Attacco semplice: Fendente alla spalla. Valore 10.5; Danno 3-5


    Poi subito dopo lo vedrai spiccare un gran balzo e dopo essere atterrato proverà a colpirti con la falce


    Azione base 2 (contro Kakuzu): Punizione Danzante (Kirikizami no Kei ) Valore 10.5
    Tipo: Taijutsu
    Livello: C
    Posizioni delle mani: nessuna
    Descrizione: Si salterà in aria e poi si effettuerà un fendente con la falce verso il basso per colpire l'avversario e una volta atterrato, con un calcio in rotazione si colpirà l'avversario allo sterno per poi respingerlo indietro. Con il primo colpo della falce (anche se preso di striscio) si riuscirà a prelevare un po' di sangue dall'avversario per ingerirlo e utilizzare la Tecnica Maledetta: Controllo della Morte
    [Consumo: 15]
    [Slot Danno: 2-4]
    [Richiede: "Rituale di Jashin Lv.2"]


    Dopo ciò passerà al prossimo bersaglio, che sarà il buon Shuren. Hi si scaglierà contro di te con raddoppiato furore, letteralmente inebriato dalla prospettiva di affondare le sue lame nella tua carne, infatti tenterà un gran numero di fendenti


    Azione base 3 (contro Greed): Punizione dei Fendenti Distruttivi (Kassabaki no Kei) Valore 10.5
    Tipo: Taijutsu
    Livello: A
    Posizioni delle mani: nessuna
    Descrizione: Si attaccherà l'avversario con cinque fendenti consecutivi portati con la falce e infine se ne effettuerà un sesto con la parte dell'asta così da scaraventare via l'avversario di 3m indietro. Eseguendo questa tecnica, anche se colpito di striscio, si potrà prelevare il sangue dall'avversario da poter ingerire e quindi usare la Tecnica Maledetta: Controllo della Morte.
    [Consumo: 40]
    [Slot Danno: 4-7]
    [Richiede: "Rituale di Jashin Lv.4"]


    Poi farà un rapido volteggio su sè stesso e porterà un colpo di falce alla gamba sinistra
    Azione base 4 - attacco semplice 3 (contro Greed): Falciata alla gamba. Valore 10.5; Danno 3-5


    A quel punto Hi si darà il cambio con il fratello Dan, il quale riprenderà da dove era rimasto il suo congiunto, ovvero attaccare Shuren. Fratello, lascia qualcosa anche a me!!! Dan ti si scaglierà contro con non meno ferocia dell'altro


    Azione base 1 (contro Greed):Punizione dello Smembramento (Setsudan non Kei) Valore 10.5
    Tipo: Taijutsu
    Livello: B
    Posizioni delle mani: nessuna
    Descrizione: Ci si fionderà contro l'avversario sferrano una serie di fendenti con la falce per colpirlo in più punti. Infine si effettuerà un salto per poi sferrare un ultimo colpo di falce in verticale in discesa.
    [Consumo: 20]
    [Slot Danno: 3-6]
    [Richiede: "Rituale di Jashin Lv.3"]


    Dopo di che passerà ad attaccare circu, dopo averlo guardato con uno sguardo che trasuda follia pura. Ora vengo da te....muhahah!! Volteggiando la falce tenterà un uno-due di fendenti alla gamba ed al braccio


    Azione base 2,3 (contro circu): Attacchi semplici 1,2: Fendenti. Valore 10.5; Danno 3-5


    Infine proverà una combo di fendenti selvaggi


    Azione base 4 (contro circu): Punizione dei Fendenti Distruttivi (Kassabaki no Kei)
    Tipo: Taijutsu
    Livello: A
    Posizioni delle mani: nessuna
    Descrizione: Si attaccherà l'avversario con cinque fendenti consecutivi portati con la falce e infine se ne effettuerà un sesto con la parte dell'asta così da scaraventare via l'avversario di 3m indietro. Eseguendo questa tecnica, anche se colpito di striscio, si potrà prelevare il sangue dall'avversario da poter ingerire e quindi usare la Tecnica Maledetta: Controllo della Morte.
    [Consumo: 40]
    [Slot Danno: 4-7]
    [Richiede: "Rituale di Jashin Lv.4"]


    Dopo di che indietreggeranno di 6 metri, osservandovi in attesa di una vostra reazione.

    Status Hi: Danni //; Chakra usato: 70
    Status Dan: Danni //; Chakr ausato: 75





    Circu: Vedo che hai tenuto fede al celebre carattere del tuo pg, non lo hai snaturato epr il fatto di dover lavorare in team e questa è una buona cosa. Buona interazione con Nao e gli altri. Mi è piaciuta
    Voto: 7.8

    Kakuzu_:Anche tu ti sei giovato dell'interazione con gli altri, ho trovato però qualche imprecisione di piùù che egli altri due post, anche se in generale hai fatto un buon lavoro
    Voto: 7.6

    Greed: Anche questo post è buono, mi è piaciuto di più anche del primo. I tuoi duetti con il gatto mi piacciono molto, si vede che ci hai lavorato sopra. Buona la caratterizzazione di Shuren
    Voto: 7.8


    Kakuzu ha chiesto di avere un cuore Fuoco.


    Spero che la traccia si chiara, per dubbi contattatemi pure. :beer:



  12. .
    L'ODIO E LA GUERRA

    Kariya Ashura

    narrato
    parlato | pensato
    pensato (innata)
    Tenzo
    ninja del paese degli uccelli




    Era notte inoltrata e la luna brillava vistosamente. I suoi raggi illuminavano la cittadina del villaggio della roccia, la quale era attualmente deserta dato l'orario. Il possessore dell'arte eremitica era giunto al cancello sud di Iwa, dove ad attenderlo vi era un uomo tetro. Quest'ultimo si avvicinò allo shinobi squadrandolo da cima a fondo. L'Ashura invece focalizzò il suo sguardo verso il volto dell'individuo, o meglio verso la maschera che celava quel volto. Con tale azione l'aspirante Tsuchikage volle mostrare la propria fierezza e far comprendere al suo compagno che era indifferente a un suo giudizio.

    Buonasera, tu dovresti essere il ragazzo mandato da Raito. Io sono Tenzu, un capitano della squadra speciale del villaggio spero che tu sia in gamba...

    "Spero tu sia in gamba"...vuole fare il simpatico il tipo ? Ma lo devo prendere a testate fino a spaccargli la faccia e a fargli uscire il sangue pure in culo ? Capitano o meno gli mozzo una gamba a questo stronzo.

    Suvvia, se dovessimo arrabbiarci per ogni minima cosa non ne usciremmo più. Sai bene come sono gli anbu della nostra nazione, figurarsi se sono di alto grado. Lasciamo correre per ora, litigare non ci porterebbe nessun giovamento.

    A prescindere se la situazione possa esserci favorevole o meno non intendo permettere che ci si manchi di rispetto. Sei senza spina dorsale, o meglio senza palle.

    Il ninja dalla folta chioma bronzea si lasciò scivolare addosso gli insulti della sua controparte malvagia per poi, con tono sicuro e deciso, rispondere all'anbu dicendogli:

    Salve. Si sono io, piacere Kariya Ashura. Ero tra gli shinobi di Iwa che scesero in prima linea per conquistare il paese degli uccelli. Ritengo sia sufficiente ciò per farle comprendere che non sono uno sprovveduto e avrà modo di appurarlo in questa missione.

    Bella mossa, anche se noi in quell'occasione non abbiamo quasi fatto un cazzo.

    Per mia sfortuna ricordo bene che la nostra utilità in quell'occasione fu unicamente di supporto a Shimon e Maruko, ma quantomeno non tutti possono sfoggiare nel loro curriculum l'aver partecipato ad una guerra.

    Ma non mi dire. Quindi saresti uno dei tre "eroi", se cosi vogliamo chiamarvi. Hai ragione, avrò l'occasione di verificare se la vostra "fama" è meritata o meno.

    Tenzo fu inizialmente dubbioso delle capacità dello shinobi e volle rimarcare come non bastasse aver partecipato a quell'evento per potersi adagiare sugli allori. L'Ashura, a sua volta, contraccambiò lo sguardo ponendosi in un atteggiamento di sfida nei confronti del leader del team. I due rimasero per alcuni secondi in silenzio, sino a che il capo anbu illustrò come procedere.

    Ti spiegherò in breve la missione, lo Tsuchikage ti avrà fornito sicuramente alcuni dettagli. Il nostro obiettivo si chiama Fuko Yagami, un nobile che fornisce armi all'esercito del Paese delle Pietre, in questo momento si è fortificato all'interno di una roccaforte situata nelle montagne ad ovest del Paese. Però ci vorranno due giorni per arrivarci, quindi per il momento raggiungiamo il Villaggio di Takigakure nel Paese degli Uccelli, poi da lì ci dirigeremo verso il territorio nemico, da lì ti darò ulteriori istruzioni, ora direi che il momento di partire.

    L'erculeo shinobi ascoltò le parole del suo superiore per poi limitarsi a chinare leggermente il capo, in segno di assenso. I due varcarono il portone dirigendosi verso il paese degli uccelli. L'Ashura, durante il tragitto, rievocò gli eventi che accaddero due anni or sono. Rimembrò la battaglia, il legame che aveva con l'allora jinchuiriki del tetra coda e la foga di aver vinto quell'arduo scontro. Ripensando a ciò il ragazzo abbozzò un leggero sorrisetto, che svanì dopo alcuni istanti. Fu un'incredibile esperienza, ma era il passato, adesso doveva concentrarsi sul presente e sulla missione attuale. Non aveva la minima intenzione di sfigurare dinanzi al compagno, in fondo era in individuo dal profondo orgoglio e sicuro delle proprie capacità. Inconsciamente quella figura misteriosa incuriosiva il giovane e per tale ragione cercò di dialogare con essa.

    Comunque sia è notevole come tu non ti sia minimamente scomposto sentendo che ho preso parte a quell'invasione, immagino che ti sarà capitato qualcosa di eclatante nella tua vita da shinobi.

    Elencarti le mie esperienze passate è inutile ai fini della missione. Ti basti sapere che se ho guadagnato il ruolo di capitano della squadra speciale anbu non è per caso. Le selezioni ad Iwa per un compito del genere non sono prese alla leggera, anzi.

    I due anbu proseguirono verso la loro meta attraversando il paesaggio montuoso illuminato dal sole. Era mezzodì e il viaggio continuava senza intoppi, dato che erano ancora in territorio alleato. Il possessore dell'arte eremitica e l'uomo mascherato scattavano alla loro massima velocità, rimanendo in silenzio per quasi la totalità del tragitto. Man mano che si allontanavano da Tsuchikagure il territorio diveniva sempre più florido e verdeggiante. L'Ashura adorava la propria nazione, ma non ha mai sopportato quell'ambiente cosi inospitale e roccioso ma quantomeno adesso disponevano anche del paese degli uccelli, il quale seppur piccolo era davvero un gradevole villaggio. Kariya non era più tornato lì da allora, da quando lo rasero al suolo. Per quanto fosse un individuo inconsciamente affascinato dalla violenza e dalla distruzione, allo stesso tempo adorava ammirare la maestosità delle opere artistiche umane oppure della bellezza della natura. Dato ciò sperava che in quel lasso di tempo la cittadina fosse riuscita a rinascere dalle sue ceneri.

    Mai assistito ad uno scenario cruento come una guerra Tenzo ? Ah giusto me ne stavo quasi dimenticando, "parlare del passato non è utile ai fini della missione". Eppure credo che un ninja del tuo rango probabilmente ne abbia visto gli effetti, direttamente o meno. Distruzione, genocidi, e tutto per prendere un lembo di terra con annessi i suoi abitanti.

    Da sempre il mondo è andato avanti in tale maniera. Il più debole soccombe sotto il più forte, e ciò difficilmente può essere evitato. Sono secoli che questi giochi di potere vanno avanti, portando alla gloria o alla rovina di paesi e di clan. Talvolta nel mondo ninja vi sono periodi pacifici, ma è solamente una calma apparente. Basti pensare alle grandi guerre ninja dove eravamo sull'orlo della distruzione della civiltà umana.

    Se vi fosse un unica nazione in grado di assoggettare le altre sotto il suo predominio, forse questa scia di sangue si concluderebbe.

    Si narra che, ai tempi del Saggio dei Sei Cammini, il villaggio dell'Erba aprì lo Scrigno del Paradiso e arrivò quasi a conquistare il mondo, anche se io la reputo una leggenda. Tuttavia non dilunghiamoci su queste concezioni. Attualmente nessuno ha una forza tale da poter schiacciare le altre nazioni, perciò siamo in una situazione di stallo.

    Già, per ora è cosi.

    La camminata proseguì e nell'arco della giornata la luce solare lasciò posto alle tenebre. I due oramai erano dinanzi al portone principale di Takikagure e lì furono fermati da alcuni shinobi di guardia. Questi ultimi inizialmente chiesero ai due iwani di presentarsi, ma appena videro l'Ashura il loro atteggiamento serioso divenne apparentemente amichevole, ma in realtà celava una profonda ostilità. Uno dei due jonin fissò il ragazzo per alcuni istanti per poi concedere ad entrambi gli "stranieri" l'autorizzazione.

    D'accordo, potete andare.

    Tenzo e Kariya proseguire oltre e si addentrarono nel villaggio. Molto era cambiato, le abitazioni erano ricostruite e la vita sembrava tornata alla normalità, eppure alcune cose rimasero immutate. Certo, oramai sulla carta il paese degli uccelli era alleato con Iwa, ma questo valeva nell'ambito politico. Solitamente un territorio per sentirsi parte, e quindi accettare il dominio della nazione a cui deve sottostare, impiega diversi decenni. Dato ciò era evidente come il popolo di Taki, dato l'arco di tempo cosi ristretto, non vedevano di buon occhio i loro "aggressori". Buona parte della popolazione odiava e temeva il paese della terra perché gli era impossibile dimenticare quello che solo 2 anni prima avvenne. Cosi come accadde con il ninja all'entrata anche altre persone riconobbero il possessore dell'arte eremitica e i loro sguardi non furono per niente benevoli nei suoi confronti. Alcuni bambini alla sua vista iniziarono addirittura a fuggire o piangere. Lì il ventenne comprese una lezione: quello che Konoha fece anni fa al suo villaggio natio, lui l'aveva ripetuto lì. Da vittima era divenuto un carnefice e quelle occhiate lo ferivano, dato che gli riportavano alla mente lo stesso dolore che egli provò in passato.

    Non struggerti per loro, sai bene che un individuo agli occhi di qualcuno viene ritenuto un eroe mentre da altri è ritenuto un assassino e un distruttore.

    Questo lo so bene, eppure non è etico ciò. Da quando ne ho memoria ho sempre covato un intenso rancore nei confronti della foglia, ma l'attitudine di Iwa non è stata differente nei confronti di questo paese. Continuerò ad odiare Konoha, ma ormai ho compreso che nessuna nazione, principale o secondaria, è esclusa da questa sanguinaria contraddizione.

    Direi che non è il caso di focalizzarti su ciò. Andiamoci a riposare, che domani avremo un importante compito da svolgere.

    I due shinobi si diressero in una locanda per poi ordinare due stanze separate. L'aspirante Tsuchikage si avviò verso la propria per poi lavarsi, cambiarsi e adagiarsi nel letto. Kariya ripensava ancora a quegli sguardi degli abitanti del posto, ma sperava che il sonno sarebbe presto sopraggiunto per evitargli ulteriormente quel tormento.




    ho letto le note riguardo l'essere socievole e so che ho a che fare con uno shinobi dal grado maggiore rispetto al mio

    per quanto riguarda l'ostilità di taki nei nostri confronti: sebbene so che teoricamente siamo alleati mi sono rispecchiato nella popolazione e, unicamente nella narrazione, li ho posti come ostili per "cercare di rispecchiare una possibile realtà". Poi, semmai lo reputi un errore, almeno sai il perché l'ho impostato in tal modo
  13. .

    Nome Utente: Kakuzu_
    Alter-Ego: Kirito
    Villaggio: Kumo
    Grado: Special Jonin
    Energia: Rossa



    Merui: Parlato/Pensato - Nao: Parlato - Shuren: Parlato - Circu: Parlato

    Non fù una nottata come tutte le altre, Merui aveva passato quei giorni in completa tranquillità prima di ricevere questa imminente convocazione da parte del signor Nao e dalla Raikage. Non avrebbe mai immaginato che il suo primo compito per la squadra speciale di Kumo, era quello di partecipare ad una guerra contro il Paese delle Terme. In quel momento rimase parecchio dubbioso e perplesso, non aveva mai affrontato una battaglia in vita sua, però sapendo che probabilmente affianco a lui vi erano shinobi di grande talento ed esperienza, tirò un breve sospiro di sollievo. Ormai non mancava molto tempo all'alba, il cielo era completamente pulito e si poteva notare una grande distesa di costellazioni. Nel giro di una decina di minuti giunse a destinazione nel luogo prevvisto dell'incontro, quando ad attenderlo trovò il ragazzo dai capelli blu, fortunamente questa volta vestito con abiti chiari e la giubba-chunin. Poi lo shinobi scorbutico che si divertì a rispondere in modo brusco alla capo-villaggio. Però questa volta era abbigliato diversamente da quando lo incontrò a palazzo, infatti quest'ultimo indossava un mantello plumbeo dotato di cappuccio e una maschera che copriva l'intero volto. Infine Nao, come sempre era cinto dagli stessi e soliti vestiti.

    Coraggio, facciamoci avanti e affrontiamo come si deve questa benedetta guerra, voglio sfondare il cranio a questi nobili signori delle Terme. Finalmente siamo quasi tutti pronti a partire, vedo che molti di noi hanno fatto un cambio look, possiamo dire che ora sono nettamente meglio di prima. Apparte Nao che sembra essere da mesi con gli stessi vestiti addosso, veramente quel tipo è proprio strano e misterioso.

    Una volta giunto sul posto, tramite un cenno del signor Nao il gruppo si mise effettivamente in marcia verso il Paese delle Terme. Fù così che iniziò il conto alla rovescia prima della grande battaglia, Merui finalmente era riuscito a ritrovare un po' di lucidità, ma in quel momento voleva stare assolutamente ancora più tranquillo e rilassarsi mentalmente. Nessuno aveva ancora osato aprire la bocca, ma dopo quasi dieci minuti di silenzio totale, Nao esordì con una breve introduzione sull'invasione.

    Come avrete oramai capito vi guiderò durante l'invasione, la Raikage vuole che abbiate un referente sul posto che possa guidarvi nell'invasione. NON sarò però coinvolto direttamente nella battaglia...quella spetterà a voi. Ho già un piano in mente, ovviamente. Di questo però ne parleremo quando sarà il momento.

    Mmm... Se permette signor Nao non mi sembra un modo saggio di portare a segno un attacco... Avrebbe avuto più senso mandare avanti un plotone di sfondamento e a supporto dalle retrovie un secondo plotone che andrebbe a sfruttare il varco che si ritroverebbe aperto... Lei avrebbe avuto più senso senza questa squadra... A maggior ragione se intende non partecipare all'attacco che la stessa dovrebbe portare a termine... - disse con quella voce assai grossolana e diversa dal loro primo incontro, molto probabilmente era tutto opera della maschera.

    Finalmente qualcuno si a muovere la lingua, questo silenzio tombale stava iniziando a preoccuparmi. Però sinceramente questo tipo strambo mi sa tanto di uno che sembra sapere un po' troppe cose, chi diamine si crede di essere? Sarà meglio evitare questo genere di persone, vogliono avere sempre ragione.

    Annuì alle parole di Nao e ascoltò attentamente quelle dell'uomo mascherato. Poi cercando di non annoiarsi fin troppo, provò a fare conoscenza con i suoi commilitoni in modo da apprendere qualche informazione utile su di loro. Però ben presto uno di loro anticipò l'azione del ragazzo anche se non venne coinvolto direttamente.

    WOOOOOOOOW!!! Ma la tua maschera è FIGHISSIMA!!! Scommetto che te l'hanno data quei nevrotici degli anbu, vero? Anche a me ne diedero una... ma se l'è mangiata un gorilla sull'isola Tartaruga...

    Senti... Punto primo nessuno ti ha dato il permesso di dare tutta questa confidenza ad una persona che non conosci... Punto secondo non è affar tuo dove e come ho preso questa maschera... Punto terzo non me ne frega niente di cosa possa essere successo alla tua maschera e del motivo per cui sei senza...

    Questo ragazzino è proprio un'idiota, ma da quando hanno acconsentito di mandare in battaglia questi genere di elementi. Poi come ha riposto l'altro ragazzo, maddai è proprio così diretto con le persone? - pensò assai imbarazzato per poi porre il palmo della mano sul viso, scostando il capo a destra e sinistra. Però sembrava decisamente più simpatico dell'altro collega.

    Perdonatemi se non mi sono ancora presentato come si deve... comunque tanto per informarvi io sono lo Special Jonin Kirito. Quindi se avete bisogno chiedetemi pure qualcosa o tacete per sempre. Ci sarebbero però alcune cose di cui vorrei parlare, ma posso benissimo rimandarle a prima della battaglia. - disse per poi scruttare attentamente lo sguardo dei suoi compagni di gruppo, cercando di attirare la loro attenzione.

    Voi non siete eccitati quanto me per questa guerra? Io è da una vita che non partecipavo ad un'invasione e devo ammettere che il campo di battaglia mi mancava eheh.

    Toccami un'altra volta senza il mio permesso in quel modo e ti ammazzo...

    Cosa? Tu hai già partecipato ad una guerra? Vabbè dai... poco importa in questo momento delle nostre sensazioni, non credi? - Nel frattempo l'altro shinobi si limitò ad ascoltare in silenzio guardando avanti e continuando a camminare.

    Non so voi, ma mi roderebbe il culo perdere contro un branco di albergatori... quindi mi raccomando, cerchiamo di fare gioco di squadra! Se siamo stati scelti dalla Raikage, vuol dire che siamo i migliori...quindi portiamoci a casa questa vittoria!!!

    Direi che non hai tutti i torti, ma fidati che quelli non sono assolutamente albergatori e non vanno sottovalutati però ora bando alle ciance. A proposito i vostri pseudonimi o gradi?

    Pseudonimi dici?! Non ne uso uno quando combattevo per gli anbu... in realtà non ne ho mai avuto uno preciso... Però quando ammazzano quei maiali che mi commissionava la Raikage, gli altri anbu mi chiamavano la "Fiamma sterminatrice", perché quando combattevo davo sempre fuoco alle cose...per quanto riguarda il mio grado, sembra che sarò un Jonin, per il momento...

    Aspetta, tu quindi eri un anbu e adesso sei diventato un Jonin, caspista davvero notevole e sei così giovane... Comunque, basta che non dai fuoco a noi e siamo apposto, ahaha! - disse con tono assai scherzoso.

    Ahah tranquillo! Ormai ho imparato a controllarmi...

    Voi due... Pensate che stiamo andando a giocare? Pensate che sia uno scherzo quello che dobbiamo fare? Dobbiamo andare lì ad assassinare delle persone... Non a giocare a briscola... Pensate a concentrarvi sull'obbiettivo e non su mischiate inutili come il vostro grado o la vostra storia... Non è questa un'occasione o il contesto per fare amicizia... Cercate di mettervelo in testa...

    Dopo aver pronunciato tali parole, Merui si voltò in direzione dell'uomo mascherato squadrandolo da cima a fondo. In quel momento stavo incominciando ad irritarsi per via del carattere brusco del collega.

    Eh..!? Non stavo parlando con te, però credo di essere in parte d'accordo con il tuo breve discorso. Comunque ho chiesto poco fà i vostri gradi e pseudonomi, almeno vorrei sapere con chi ho l'onore di parlare? Al massimo dimmi il tuo rango. - l'osservò con aria di sfida.

    Siamo in quattro qui... Chiunque parli viene sentito dall'altro... Ad ogni modo non ho interesse a dirvi la mia identità con o senza maschera... E nemmeno il mio rango... Ho interesse a fare quello che mi è stato chiesto di fare... E ho interesse a farlo bene... Nient'altro...

    Se vuoi farlo bene, mi sembra che tu debba anche collaborare assieme a noi. Senti, fai come ti pare da questo momento ti chiamerò Bob. - rispose in modo scocciato per poi spostare il suo capo in avanti evitando lo sguardo del collega e successivamente ignorarlo.

    Tu chiamami come ti pare... Io mi limiterò a comportarmi di conseguenza... - sospirò sollevato - Bene... Direi che abbiamo raggiunto un accordo... Meglio continuare a correre...

    Ha proprio rotto le scatole, ma chi diamine si crede di essere? Pensa di fare tanto il cazzone prima di una battaglia? Almeno l'altro ragazzo risulta più divertente e simpatico.

    Una volta terminato il discorso prese dal suo equipaggiamento un auricolare radio e lo indossò, per poi infine calibrarlo. Passarono alcune ore da quando si misero in viaggio, in quel periodo di tempo riuscì a fare conoscenza di Shuren, era un ragazzo abbastanza allegro e solare, dopotutto non gli dispiaceva avere uno come lui nel gruppo. Ma invece l'altro collega era proprio uno scorbutico e sopratutto presuntuoso, non voleva averci tanto a che fare con quel tipo. Mentre a completare il quadro ci fù Nao che non osava mai aprir bocca, dubito fortenemente che la Raikage li avesse scelti per le loro personalità. Invece il viaggio stava proseguendo abbastanza bene, al momento non ci furono ritardi sulla tabella di marcia, in quasi mezza mattinata riuscirono ad oltrepassare il Paese del Fulmine, costituito in maggior parte da radure e montagne, fecero anche qualche breve pausa durante il tragitto in modo da riprendere fiato. Poi finalmente entrarono nel Paese della Brina, un posto assai freddoloso e con recenti nevicate durante tutti i mesi dell'anno, era raro che le temperature salissero di molto in quel luogo. Essendo un territorio controllato da Kumo, non si fecero problemi a portarsi avanti fino ai confini con il Paese della Terme e una volta giunti lì e valicato l'ultimo passo montano si ritrovarono all'interno della nazione nemica. Quello stato è circondato da vaste catene montuose nella quale sorgono diverse sorgenti termali, tanti turisti si recano in quel posto per riposare e di usufrire dei servizi che la nazione offre. Ormai il team era metà giornata, non mancava ancora molto per raggiungere la loro destinazione. Ma all'improvviso, dopo qualche minuto Nao farà un breve cenno con il braccio ed indicherà a tutti quanti di fermarsi, Merui si arrestò in attesa di eventuali istruzioni da quest'ultimo.

    La nostra destinazione è il Villaggio delle Calde Primavere, ovvero la capitale del Paese delle Terme. Prevedo che arriveremo per sera, infatti la mia idea è di sorprendere i nostri nemici con il favore delle tenebre e condurre un rapido blitz verso il Palazzo centrale di Yugakure. Caduto il cuore pulsante del Paese il resto sarà fatto dalle truppe di supporto che ci seguono a circa un ora da noi.

    Concordo con lei, penso che sia la strategia migliore per riuscire addentrarci indisturbati fino al palazzo centrale. In poche parole questa sarà la squadra dell'agguato e sovversivo.

    Il vostro compito principale è sopprimere la prima linea di difese del Villaggio. Sappiamo che Yugakure ha alcune truppe scelte, non molti uomini, che costituiscono il nerbo delle difese del Villaggio, sconfiggendoli preverremo che attorno a loro si coalizzi un moto di resistenza che renderebbe difficoltosa l'avanzata delle truppe che stiamo mandando al vostro seguito.

    Se dovesse alimentarsi uno di questi "moti di resistenza", siamo autorizzati a far fuori dei civili? Solo se fosse necessario, ovviamente...non vogliamo rovinare le vacanze di qualche turista eheh.

    Se e quando questi moti avvenissero chi sarà incaricato di amministrare il Paese delle Terme se ne occuperà. Non credo che avrete altri problemi nell'immediato dopo l'occupazione.

    Io invece avrei una domanda da porle... - fece un breve sospiro, poi riprese a parlare - Ammetto che mi costa molta fatica farlo ma riconosco sia necessario... Io non ho mai avuto niente a che fare con i miei due compagni... E dai discorsi che sento e ho sentito ho motivo di credere che valga lo stesso per loro... Avete quindi scelto di mandare in una missione del genere quindi tre ninja che non si conoscono minimamente l'un con l'altro... Normalmente in team rodati c'è una sorta di catena di comando che sfocia in una rodata coordinazione di azioni e pensieri... Non abbiamo nessuno di questi elementi noi... Siamo considerabili alla stregua di tre solisti... Per quanto ci si può sforzare non saremo mai equiparabile ad un team che ha già lavorato insieme... Non essendo lei interessato a partecipare attivamente non crede che sia meglio che lei, visto che è il nostro punto di riferimento, ci dia delle indicazioni in merito? Sarebbe opportuno che i nostri ruoli all'interno della squadra siano ben chiari affinchè si possa appunto lavorare meglio e in maniera più funzionale...

    *YAAAAAAAWN*
    - Il ragazzo emise uno sbadiglio piuttosto imbarazzante e poco rispettoso in quella situazione di estrema serietà.

    Te il significato della parola educazione non lo conosci proprio eh? - disse con tono stizzito.

    Accidenti... che personaggio rozzo, mi ricorda i contadini che lavorano nei campi tutto il giorno...

    Dei bravi elementi devono sapere come fare squadra anche in situazioni complesse come questa. Siete stati selezionati in virtù delle vostre capacità, quindi non assillarti con dubbi inutili. Per quanto riguarda voi tre, fermo restando che finchè sarò presente sarò io a supervisionarvi, ovviamente si dovrà scegliere qualcuno che guidi gli altri durante l'assalto. Avevo intenzione di parlarne quando fosse il momento, ma visto che me lo chiedi ti risponderò subito. Voglio che sia tu a guidare gli alti quando io non sarò presente. Sei tra i tre il più esperto e mi fido della tua capacità di giudizio.

    Se è questo che vuole da me lo farò...

    Dimir aveva delle ottime capacità di eloquenza, riuscì a far parlare il signor Nao come se nulla fosse. Merui rimase piuttosto impietrito da questa cosa, alla fine era assolutamente d'accordo che il suo commilitone guidasse la squadra durante l'attacco, sembrava uno shinobi che ne sapesse davvero tante, perciò non potete dubitare delle sue abilità.

    Questo shinobi è davvero straordinario, anche se in verità è una testa di cazzo, devo dire che sa il fatto suo... Ora sarebbe il caso che esordica io con le mie informazioni su questa nazione, magari si riveleranno davvero utili per la battaglia.

    Ho poche informazioni riguardo ai shinobi di questo paese, ma durante una delle mie ultime missioni ho avuto modo di affrontarne uno anche se per poco. Utilizzano un arte shinobi parecchio strana e spaventosa, tramite l'uso di una falce questo tizio mi ha ferito e dopo aver leccato il mio sangue, la tonalità della pelle è cambiata da normale a nera e bianca. Infine si è auto-ferito al piede, però il dolore non l'ha subito lui ma bensì io! Non sto scherzando, non era affatto un'illussione ma la pura verità... - disse scruttando i presenti e concentrandosi attentamente sull'argomento.

    Mmm... Da quello che stai dicendo mi pare sensato evitare prudenzialmente il contatto fisico diretto con i nostri avversari... Dovremo prediligere attacchi alla distanza o quantomeno fare in modo fare in modo che se qualcuno di noi utilizzino il corpo a corpo vada a segno efficacemente senza essere toccato... - si fermò per qualche secondo a pensare - Ditemi una cosa voi due... Ninjutsu, Taijutsu o attacchi fisici che utilizzano chakra? Ci serviranno sopratutto i primi...

    Io vado di legnate corpo a corpo...taijutsu e nintai sono il mio pane quotidiano!

    Io utilizzo in maggior parte i ninjutsu, direi che per me sarebbe meglio che attaccassi a distanza.

    Dunque siamo due ninjutsari e uno che utilizza attacchi fisici... Ok... Questo per ora mi basta... Mi farò un'idea strada facendo su come eventualmente muoverci sul campo... Ora credo sia meglio riprendere il nostro cammino se Nao è d'accordo...


    Annuì alle ultime parole del suo commilitone. Questa conversazione rispetto a quella prima di partire fù decisamente più calma e tranquilla, bisognava concentrarsi al massimo in modo da non cadere nelle trappole del nemico. Merui era riuscito a trovare un po' di serenità prima della ripartenza e dopo aver rilasciato le sue ultime informazioni, tramite l'utilizzo di una sola mano ammassò una discreta quantita di chakra andando a creare un piccolo strato di chakra, che ricoprendo il suo corpo non permetterà di emanare nè odori che potrebbero annullare il suo occultamento nè di produrre rumori di alcun genere. Anche i suoi compagni usarono più o meno lo stesso trucco o uno simile.

    Questo è un trucchetto che ho imparato dagli anbu... è utile quando sei in un paese di fanatici verso un Dio assassino...

    Interessante... Bel giochino... Ma non sei l'unico anbu qui... - attorno al collega si formò un sottile strato di chakra - Sarò anche visibile ma non importa... Preferisco prestare attenzione ora e conservare i miei giochi di prestigio per dopo...

    Da questo momento in poi non parlerò molto, ho appena attivato la mia tecnica di occultamento...

    Il team proseguì furtivamente e con estrema cautela all'interno del Paese delle Terme, cercando di fare attenzione ad eventuali presenze di nemici o trappole. Al tramonto giunsero finalmente in vista al villaggio di Yugakure, ormai non mancava molto all'inizio dei combattimenti, ma nel frattempo Nao farà nuovamente cenno di fermarci...

    Caratteri: 17141


    Riepilogo: Merui

  14. .


    LEGENDA

    narrato
    pensato
    parlato
    parlato Raikage
    parlato Nao
    parlato Shuren
    parlato Merui
    parlato vario
    *rumori e suoni*



    Io adoro il genere umano, è la gente che non sopporto




    Il destino a volte gioca con le persone. Si diverte a mettere davanti ad esse eventi piacevoli o persone, oppure anche prove da superare. Prove che sono come una vetta alta che va scalata e che portano a un risultato. Se questo deve essere nefasto o l'apoteosi del piacere sta a chi lo interpreta deciderlo. Ed è proprio qui che sta il punto: se l'interprete è uno solo le varianti sono due (o fallisci miseramente o ottieni ciò che vuoi), se gli interpreti aumentano aumentano si le possibilità di vincere, ma altresì lo fanno anche quelle di perdere. Kumo ora aveva deciso, per mano della Raikage in persona coadiuvata da Nao (uno dei suoi bracci destri, membro e capitano del corpo speciale alle dirette dipendenze del capo del villaggio), di entrare in guerra e tentare la conquista del Paese delle Terme. Il motivo di tale azione era figlio di una serie di azioni sospette compiute da due organizzazioni criminali (o forse facevano credere di esserlo?) che vedevano coinvolto direttamente o indirettamente quel Paese.

    Fantastico... In guerra accompagnato da tre sconosciuti di cui non so nulla... Questo si che è confortante...

    Circu si trovava da qualche secondo al varco sud-ovest del villaggio insieme a Nao, scelto come capitano di uno squadrone d'assalto che prevedeva tra gli altri anche un certo Shuren Furinji (identificato come Jinchuriki del Due Code) e un quarto individuo del quale si sapeva si l'aspetto estetico ma non l'identità. Di lì a poco arrivarono in rapida sequenza tutti.

    Il porta demone ha scelto di venire a volto scoperto mentre l'altro ha deciso di venire anche lui mascherato... Scelte discordanti e a loro modo interessanti... Certo che a invadere un paese a volto scoperto dopo che sei parte della causa per cui lo facciamo ce ne vuole di coraggio... Mah... Valli a capire questi qui...

    Era comprensibile immaginare che inizialmente ci potesse essere una fase di studio visiva dei propri compagni. E così infatti fu, almeno per quanto riguardava Circu. Ad ogni modo una volta che il gruppo fu finalmente al completo Nao fece cenno con la propria mano destra di avviarsi. In religioso silenzio e in fila indiana il gruppo seguì l'uomo in mezzo alla fitta vegetazione, districandosi tra piante e rami e seguendo sentieri poco trafficati e mezzo diroccati evidentemente utili a passare il più possibile inosservati. Dopo solamente una decina di minuti Nao si fermò al centro di una piccola radura e solamente dopo essere stato raggiunto da tutti si decise finalmente a spiaccicare qualche parola.

    Come avrete oramai capito vi guiderò durante l'invasione, la Raikage vuole che abbiate un referente sul posto che possa guidarvi nell'invasione. NON sarò però coinvolto direttamente nella battaglia...quella spetterà a voi. Ho già un piano in mente, ovviamente. Di questo però ne parleremo quando sarà il momento.

    Aspetta... Qui mi ha sentito parlare con questo aspetto solamente Nao... Gli altri due no... Mi è venuta un'idea... - pensò sogghignando silenziosamente.

    Mmm... - esordì cercando di camuffare la voce approfittando delle maschere che gli coprivano il volto - Se permette signor Nao non mi sembra un modo saggio di portare a segno un attacco... Avrebbe avuto più senso mandare avanti un plotone di sfondamento e a supporto dalle retrovie un secondo plotone che andrebbe a sfruttare il varco che si ritroverebbe aperto... Lei avrebbe avuto più senso senza questa squadra... A maggior ragione se intende non partecipare all'attacco che la stessa dovrebbe portare a termine...

    Vediamo se ora riesco a divertirmi un pò con questi due fessi...

    Nessuna risposta da Nao, stesso discorso tra gli altri due. Dopo quel piccolo intermezzo visto anche il silenzio (che pareva andare di moda) si rese necessaria la ripartenza. Ciò che faceva impressione era appunto il fatto che i quattro correvano come fossero quattro entità distinte che si trovavano lì per caso. Nessuno diceva la sua o apriva bocca, non si sa se per timidezza o semplicemente per concentrarsi sul proprio obbiettivo. Mera illusione. Shuren, che stava sulle retrovie, aumentò gradualmente il passo avvicinandosi sempre di più a Circu che se ne stava tranquillo dietro a Nao. Talmente vicino che poi gli passò davanti dopo averlo guardato.

    WOOOOOOOOW!!! Ma la tua maschera è FIGHISSIMA!!! Scommetto che te l'hanno data quei nevrotici degli anbu, vero? Anche a me ne diedero una... ma se l'è mangiata un gorilla sull'isola Tartaruga...

    Senti... Punto primo nessuno ti ha dato il permesso di dare tutta questa confidenza ad una persona che non conosci... Punto secondo non è affar tuo dove e come ho preso questa maschera... Punto terzo non me ne frega niente di cosa possa essere successo alla tua maschera e del motivo per cui sei senza... - risposte stizzito. Non riusciva proprio a tollerare le persone irruenti e invadenti come quel ragazzo e non si metteva mai problemi a farlo notare.

    Rilassati, amico... non credevo di dover andar a letto con uno, prima di chiedergli informazioni sulla sua maschera... Ahahahah!!! - rispose il ragazzo dandogli una pacca sulla spalla destra. Circu decise di trattenersi, limitandosi a guardare schifato la mano.

    Voi non siete eccitati quanto me per questa guerra? Io è da una vita che non partecipavo ad un'invasione e devo ammettere che il campo di battaglia mi mancava eheh - pareva gasato oltre ogni limite, come avesse vinto alla lotteria una cifra indecente.

    Toccami un'altra volta senza il mio permesso in quel modo e ti ammazzo... - disse con tono di voce furente. Il sangue gli ribolliva dalla rabbia. Voleva realmente saltargli addosso.

    Non farlo Circu... Non Farlo... Non farlo...

    Cosa? Tu hai già partecipato ad una guerra? Vabbè dai... poco importa in questo momento delle nostre sensazioni, non credi? - ecco che intervenne anche l'altro ragazzo. Circu in quel momento si limitò ad ascoltare in silenzio guardando avanti e continuando a camminare.

    Non so voi, ma mi roderebbe il culo perdere contro un branco di albergatori... quindi mi raccomando, cerchiamo di fare gioco di squadra! Se siamo stati scelti dalla Raikage, vuol dire che siamo i migliori...quindi portiamoci a casa questa vittoria!!!

    Direi che non hai tutti i torti, ma fidati che quelli non sono assolutamente albergatori e non vanno sottovalutati però ora bando alle ciance. A proposito i vostri pseudonomi o gradi?

    Pseudonimi dici?! Non ne uso uno quando combattevo per gli anbu... in realtà non ne ho mai avuto uno preciso... Però quando ammazzano quei maiali che mi commissionava la Raikage, gli altri anbu mi chiamavano la "Fiamma sterminatrice", perché quando combattevo davo sempre fuoco alle cose...per quanto riguarda il mio grado, sembra che sarò un Jonin, per il momento...

    Aspetta, tu quindi eri un anbu e adesso sei diventato un Jonin, caspista davvero notevole e sei così giovane... Comunque, basta che non dai fuoco a noi e siamo apposto, ahaha!

    Ah no... Chiedo venia... I logorroici sembra che saranno due e non uno... Ah... Che bella sensazione

    Voi due... Pensate che stiamo andando a giocare? Pensate che sia uno scherzo quello che dobbiamo fare? Dobbiamo andare lì ad assassinare delle persone... Non a giocare a briscola... Pensate a concentrarvi sull'obbiettivo e non su mischiate inutili come il vostro grado o la vostra storia... Non è questa un'occasione o il contesto per fare amicizia... Cercate di mettervelo in testa...

    Eh..!? Non stavo parlando con te, però credo di essere in parte d'accordo con il tuo breve discorso. Comunque ho chiesto poco fà i vostri gradi e pseudonomi, almeno vorrei sapere con chi ho l'onore di parlare? Al massimo dimmi il tuo rango.

    Siamo in quattro qui... Chiunque parli viene sentito dall'altro... Ad ogni modo non ho interesse a dirvi la mia identità con o senza maschera... E nemmeno il mio rango... Ho interesse a fare quello che mi è stato chiesto di fare... E ho interesse a farlo bene... Nient'altro...

    Se vuoi farlo bene, mi sembra che tu debba anche collaborare assieme a noi. Senti, fai come ti pare da questo momento ti chiamerò Bob.

    Tu chiamami come ti pare... Io mi limiterò a comportarmi di conseguenza... Ammazzandoti appena termineremo questa cosa... - sospirò sollevato - Bene... Direi che abbiamo raggiunto un accordo... Meglio continuare a correre...

    Inutile dire che perdersi in futili chiacchiere o peggio ancora in un alterco verbale che a dirla tutta pareva aver preso una piega non proprio amichevole sarebbe stato deleterio per il gruppo. Meglio lasciar perdere almeno momentaneamente il proprio orgoglio e concentrarsi sull'obbiettivo comune, concentrandosi preferibilmente su sé stessi affinché ognuno potesse sentirsi pronto al momento opportuno. Il momento per le chiacchiere di gruppo sensate sarebbe venuto, ma non era quello. La cosa curiosa va detto è che in tutto ciò Nao non aveva fatto una piega. Completo silenzio nonostante alle sue spalle ci fossero continui battibecchi. L'unica sua "reazione" era quella di sbirciare ciò che gli succedeva attorno con lo sguardo, ma niente di più. Magari questa sua imperturbabilità era dettata dal fatto che la sua esperienza lo aiutava a rendersi conto di quando serviva un suo intervento, forse, o per meglio dire lui si stava concentrando e raccogliendo il pensiero per quello che sarebbe successo lì a pochi giorni. Già, forse. Oppure, più banalmente, non era minimamente interessato a socializzare con chi stava comandando (cosa che peraltro pareva sensata visto quanto aveva mostrato sino ad allora di sé). Comunque sia il viaggio continuò tranquillamente. Sensatamente evitarono di muovere i piedi in zone molto trafficate continuando a prediligere la "periferia". Percossero per tutta la mattina solo foresta e poco altro trovandosi giusto a incrociare lungo il tragitto oltre che fauna anche qualche commerciante che andava verso i centri abitati situati nelle vicinanze. A metà giornata, più o meno per l'ora di pranzo, Nao si bloccò di scatto alzando il braccio sinistro, si guardò intorno e poi andò a cercare riparo in uno spaziato attorniato da cespugli seguito manco a dirlo in religioso silenzio dal resto della squadra. Aveva deciso di aprire di nuovo bocca.

    La nostra destinazione è il Villaggio delle Calde Primavere, ovvero la capitale del Paese delle Terme. Prevedo che arriveremo per sera, infatti la mia idea è di sorprendere i nostri nemici con il favore delle tenebre e condurre un rapido blitz verso il Palazzo centrale di Yugakure. Caduto il cuore pulsante del Paese il resto sarà fatto dalle truppe di supporto che ci seguono a circa un ora da noi.

    Concordo con lei, penso che sia la strategia migliore per riuscire addentrarci indisturbati fino al palazzo centrale. In poche parole questa sarà la squadra dell'agguato e sovversivo.

    Beh... Quello che avete detto voi due non è opinabile... Non dimentichiamoci però due cose... E' si vero che ci introdurremo di notte... Ma è altrettanto vero che sempre di un palazzo centrale si tratta... Non serve che ve è la roccaforte di ogni villaggio dove risiedono i più forti ninja dello stesso oltre al capo... Non è un semplice avamposto... Non va dimenticato questo dettaglio... Credo che la cosa migliore da fare sarà appunto cercare di far leva sull'effetto sorpresa datoci dalla notte... Solo mi scusi una cosa... Lei ci sta dicendo che ci sono truppe di supporto in arrivo da Kumo a distanza nostra di circa un'ora... Continuo a non capire perché non abbiamo preparato un assalto al villaggio facendo leva anche su un esercito più numeroso... Di preciso lei che cosa si aspetta da noi? Qual'è il nostro compito?

    Il vostro compito principale è sopprimere la prima linea di difese del Villaggio. Sappiamo che Yugakure ha alcune truppe scelte, non molti uomini, che costituiscono il nerbo delle difese del Villaggio, sconfiggendoli preverremo che attorno a loro si coalizzi un moto di resistenza che renderebbe difficoltosa l'avanzata delle truppe che stiamo mandando al vostro seguito.

    Quello era il momento adatto per chiedere maggiori lumi a Nao in merito ad una missione di cui si sapevano pochi dettagli, se non quello di sfondare la prima linea. Il gruppo non mancò di approfittare.

    Se dovesse alimentarsi uno di questi "moti di resistenza", siamo autorizzati a far fuori dei civili? Solo se fosse necessario, ovviamente...non vogliamo rovinare le vacanze di qualche turista eheh - esordì il giullare del gruppo.

    Beh certo... Andiamo a fare un genocidio... Non a conquistare un paese... Che interventone... Spero fosse un tentativo idiota di farci ridere...

    Nao non parve gradire tanto l'uscita - Se e quando questi moti avvenissero chi sarà incaricato di amministrare il Paese delle Terme se ne occuperà. Non credo che avrete altri problemi nell'immediato dopo l'occupazione

    Io invece avrei una domanda da porle... - fece un breve sospiro, poi riprese a parlare - Ammetto che mi costa molta fatica farlo ma riconosco sia necessario... Io non ho mai avuto niente a che fare con i miei due compagni... E dai discorsi che sento e ho sentito ho motivo di credere che valga lo stesso per loro... Avete quindi scelto di mandare in una missione del genere quindi tre ninja che non si conoscono minimamente l'un con l'altro... Normalmente in team rodati c'è una sorta di catena di comando che sfocia in una rodata coordinazione di azioni e pensieri... Non abbiamo nessuno di questi elementi noi... Siamo considerabili alla stregua di tre solisti... Per quanto ci si può sforzare non saremo mai equiparabile ad un team che ha già lavorato insieme... Non essendo lei interessato a partecipare attivamente non crede che sia meglio che lei, visto che è il nostro punto di riferimento, ci dia delle indicazioni in merito? Sarebbe opportuno che i nostri ruoli all'interno della squadra siano ben chiari affinchè si possa appunto lavorare meglio e in maniera più funzionale...

    *YAAAAAAAWN* - arrivò uno sbadiglio fragoroso emesso dal Jinchuuriki.

    Te il significato della parola educazione non lo conosci proprio eh? - disse Circu stizzito.

    Il caposquadra sembrava anche in questo caso leggermente esitante (che va visto più come un distacco che un'indecisione) come al solito sulla risposta - Dei bravi elementi devono sapere come fare squadra anche in situazioni complesse come questa. Siete stati selezionati in virtù delle vostre capacità, quindi non assillarti con dubbi inutili. Per quanto riguarda voi tre, fermo restando che finchè sarò presente sarò io a supervisionarvi, ovviamente si dovrà scegliere qualcuno che guidi gli altri durante l'assalto. Avevo intenzione di parlarne quando fosse il momento, ma visto che me lo chiedi ti risponderò subito. Voglio che sia tu a guidare gli alti quando io non sarò presente. Sei tra i tre il più esperto e mi fido della tua capacità di giudizio.

    Non fa una grinza il suo ragionamento... Se è questo che vuole da me lo farò...

    Ho poche informazioni riguardo ai shinobi di questo paese, ma durante una delle mie ultime missioni ho avuto modo di affrontarne uno anche se per poco. Utilizzano un arte shinobi parecchio strana e spaventosa, tramite l'uso di una falce questo tizio mi ha ferito e dopo aver leccato il mio sangue, la tonalità della pelle è cambiata da normale a nera e bianca. Infine si è auto-ferito al piede, però il dolore non l'ha subito lui ma bensì io! Non sto scherzando, non era affatto un'illussione ma la pura verità...

    L'informazione che diede il ragazzo mascherato non era certo una cosa da sottovalutare. Poteva rivelarsi preziosa ai fini del buon esito dello scontro.

    Da quello che dici, sembra una specie di stregoneria... nel dubbio, sarà meglio non fargli assaggiare del sangue kumiano.. - disse l'altro.

    Mmm... Mi pare sensato evitare prudenzialmente il contatto fisico diretto con i nostri avversari... Dovremo prediligere attacchi alla distanza o quantomeno fare in modo fare in modo che se qualcuno di noi utilizzino il corpo a corpo vada a segno efficacemente senza essere toccato...

    Nessuno dei presenti sapeva nulla dell'altro. Era necessario sapeva tra i tre su quali tipologie di attacchi si poteva contare.

    Ditemi una cosa voi due... Ninjutsu, Taijutsu o attacchi fisici che utilizzano chakra? Ci serviranno sopratutto i primi...

    Io vado di legnate corpo a corpo...taijutsu e nintai sono il mio pane quotidiano!

    Io utilizzo in maggior parte i ninjutsu, direi che per me sarebbe meglio che attaccassi a distanza.

    Dunque siamo due ninjutsari e uno che utilizza attacchi fisici... Ok... Questo per ora mi basta... Mi farò un'idea strada facendo su come eventualmente muoverci sul campo... Ora credo sia meglio riprendere il nostro cammino se Nao è d'accordo...

    Ricevuto un cenno d'assenso da parte dell'uomo il gruppo riprese il proprio viaggio. Confine tra il Paese del Fulmine e il Paese della Brina, questa era la loro posizione. Villaggio delle Calde Primavere, quella era la loro destinazione. Normalmente una distanza del genere sarebbe copribile in un giorno e mezzo circa ma era evidente che se Nao prevedeva un arrivo già nella notte dello stesso giorno il tempo di percorrenza poteva essere ridotto ulteriormente. Chiaramente questa riduzione costava dei sacrifici non di poco conto, vale a dire pause ridotte all'osso e arrivo con energie non al top. Non proprio una situazione a loro favorevole ma dopotutto le alternative non era molte se si voleva arrivare e sfruttare quel benedetto effetto sorpresa su cui facevano affidamento.

    Direi che si nota che siamo nel Paese della Brina... Dannazione... Mi sto cacando sotto dal freddo...

    Il passaggio in quelle lande glaciali era obbligato, per chiunque volesse andare e venire dal Paese del Fulmine. Non nevicava è vero, ma c'era una "graziosissima" aria fresca capace di entrare nella schiena e far tremare chiunque vi entrasse a contatto, e questo se anche fosse ben coperto. L'unico pro che il gruppo aveva a suo favore era che il movimento avrebbe accentuato quella sensazione rendendola meno sgradevole di quanto fosse. Giunsero alla fine al Paese delle Terme verso tarda sera, quando oramai il tramonto era vicino.

    Questo è un trucchetto che ho imparato dagli anbu... è utile quando sei in un paese di fanatici verso un Dio assassino... - appena messo piede nella nazione il Jinchuuriki dopo aver pronunciato quelle parole attivò una strana tecnica che nel giro di pochi secondi lo rese invisibile al nemico.

    Interessante... Bel giochino... Ma non sei l'unico anbu qui... - attorno a Circu si formò un sottile strato di chakra - Sarò anche visibile ma non importa... Preferisco prestare attenzione ora e conservare i miei giochi di prestigio per dopo...

    Da questo momento in poi non parlerò molto, ho appena attivato la mia tecnica di occultamento...

    Ha attivato la mia stessa tecnica... Beh... Ha senso...

    Da lì procedettero tutti molto lentamente sempre evitando i centri abitati e sopratutto prestando molta attenzione a non incrociare nessun ninja o anche civile. Il minimo errore, la minima sbavatura poteva essere pagata a caro prezzo. Anche il più innocente dei commercianti o banalmente anche un semplice barbone era un potenziale informatore che gli faceva saltare i piani d'invasione mettendo a rischio la loro stessa vita. Arrivati in prossimità di un villaggio, che avevano a vista ma a debita distanza, Nao fece cenno ai tre ninja di fermarsi. Era il tramonto.

    Sono nervoso e allo stesso tempo eccitato... Sensazioni interessanti... Vediamo cosa succederà ora...



    - Per tutta la durata della "missione" avrò un mantello marrone scuro che mi coprirà tutto il corpo (testa compresa) e avrò il volto coperto da questa. Salvo casi in cui lo specifico io l'aspetto esteriore del mio pg sarà questo.

    - Dal momento in cui lo esterno nel narrato e sino a nuovo ordine cercherò di camuffare la voce. :ice:



    Nome utente: circu

    Mp: @circu

    Nome Pg: Circu Dimir

    Villaggio: Kumo

    Energia: Blu

    Grado: Jonin

    Età: 19
  15. .
    Rendo visibile la scheda a tutti. E che non mi si dica che sono un rompicoglioni pretenzioso e che c'è l'ha con qualcuno in particolare. Come vedete voi stessi ho chiesto poche cose e abbastanza semplici da realizzare. Sono stato gentile ed educato sino alla fine senza mai essere offensivo. Ovviamente ha cancellato la scheda che aveva preparato, quindi non ho prove grafiche anche se ho testimoni che hanno visto. Che serva da monito a capire che le cose che vi aiutiamo a fare e vi chiediamo di fare sono per il vostro bene, non per fare un torto a voi. La discussione è chiusa per evitare che la si intasi inutilmente con commenti.
112 replies since 18/7/2013
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