3° Fase Del Torneo - 2° Semifinale CONCLUSO

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Erano ormai passati 3 giorni da quando aveva completato il suo allenamento e si sentiva pronto per un'altra missione o scontro di qualsiasi tipo, in quei 3 giorni 1 lo aveva utilizzato per riposare dopo il duro allenamento mentre gli altri 2 li aveva usati per allenarsi riprendendo il suo ritmo ordinario. Era da ormai una settimana che non gli veniva assegnata una missione o che qualcuno si fosse fatto avanti per uno scontro e questo non gli piaceva per niente, non era un ninja che gli piaceva stare con le mani in mano anzi era sempre in cerca di scontri per migliorare e conoscere altri ninja molto dotati.
Il giorno seguente si alzò presto per fare un pò di pratica su quello che aveva imparato in questo periodo.
Sono fermo da un pò speriamo che mi assegnino qualcosa di interessante.
Erano le 7 quando si alzò dal letto ancora con gl'occhi mezzi chiusi per il sonno e prendendo i pantaloni posizionati sulla sedia della scrivania entrò in bagno, si infilo i pantolani e dopo si lavo la faccia, si rinfresco completamente e prendendo lo spazzolino si lavò i denti per poi uscire dal bagno per scendere al piano inferiore. Fece colazione con dei cereali che coltivavano solo nel villaggio di Suna nelle 3 o 4 grandi serre vicine alla mura est, finito di far colazione si vesti partendo dalla maglia che gli aveva regalo Yomino, poi prese il porta-kunai e se lo legò intorno alla vita, prese la tunica che era appesa all'attaccapanni e la indossò fermando la zip all'altezza del petto, prese il coprifronte nel cassetto del mobile in sala e se lo legò intorno al collo facendo un bel nodo così che non si sarebbe slegato in uno scontro, afferrò la giara appoggiata al muro il giorno prima e se la legò dietro la schiena e infine si infilo le scarpe e i guanti e uscì per incominciare gli allenamenti.
Sono pronto per andare.
Uscì dalla porta sul retro per andare nel suo cortile che era molto spazioso e concedeva di muoversi liberamente senza correre il rischio di distruggere qualcosa e incominciò a scaldarsi con le arti marziali, dopo una mezzoretta di pugni, calci e altri colpi riguardanti il corpo a corpo decise di esercitarsi usando la sabbia che aveva nella giara senza consumare troppe energia.
Quando stava per finire i suoi esercizi di riscaldamento mattutini il suo desiderio era stato eseudito dal kazekage che aveva inviato un ninja a casa sua per cosegnargli qualcosa, mentre stava muovendo la sabbia sentì dei passi molto leggeri come se stavano nascondendo la propria presenza che si stavano avvicinando verso la sua posizione.
Fatti vedere o ti vengo a prendere io!
Dopo aver udito le parole del giovane Pain il chunin di Suna si mostrò senza aspettare un secondo di più e con una busta in mano, mentre si avvicinava la sabbia che sgorgava come una fontana dalla giara inverti la direzione tornando lentamente nella giara concludendo del tutto il suo allenamento.
Cosa ci fai in casa mia? Cos'è quella busta?
Il tono di voce di Pain non era cambiato parlava sempre molto duramente e con aria sicura, ma il ninja sembrava un pò inqueto ma niente di più.
Salve sono un chunin di Suna... sono stato mandato dal Kazekage in persona per consegnarti questa lettera.
Il chunin dopo avergli dato la busta saluto e nel giro di pochi secondi compose dei seals e spari lasciandosi dietro delle nuvolette di fumo bianco che si dissolsero anchesse in pochi secondo, Guardo la lettera molto attentamente e vide che non era una convacazione normale, era una busta bianca con il simbolo del villaggio di colore della sabbia stampato in mezzo, sul retro della busta invece non c'erano simboli o disegni ma solamente la firma del Kazekage.
Finilmente una cosa seria.
Aprì la busta senza pensarci tanto e al suo interno c'era un invito che lo rese molto felice e pronto per tutto, sul foglio di carta c'era scritto che l'avversario da lui sconfitto era stato squalificato e lo avevano ripescato per lo scontro, la cosa lo aveva reso felice ma queste cose non gli piacevano affatto.
Essere stati ripescati è una buobna cosa ma non avrei il diritto di stare lì.
Le ultime righe specificavano la partenza immediata per arrivare a Kumo nella nottata e dover essere pronto per il giorno seguente che si svolgeva lo scontro, non aveva molto tempo da perdere e anche questa volta era ritornato da circa 8 giorni al villaggio e doveva gia ripartire per altri paesi, lui voleva una missione di Lv. C nei dintorni del villaggio ma visto che si trattava del torneo corse veloce come un fulmine in casa a prepararsi per il viaggio.
Aveva preso uno zaino e lo aveva rienpito per bene di ricambi, cibo per il viaggio e aveva anche preso gli occhiali da aviatore che gli aveva regalato Lucy dopo il suo allenamento, chiuse velocemente la casa e a gran velocità sali sul tetto e prosegui d'alto fino alle porte del villaggio. Voleva arrivare qualche oretta prima per godersi il clima di Kumo in santa pace e accelerò ancora di più il passo, dopo qualche minuto oltrepassò le porte ignorando i guardiani che gli ordinarono di fermarsi e si innoltrò nel deserto dove si sentiva più a casa grazie alla sua abilità di controllare le sabbia.
Devo sbrigarmi così arriverò in anticipo.
Tirò fuori gli occhiali dalla tasca destra della tunica e li indossò così da non far irritare gl'cchi per la sabbia trasportata dal vento e tirò su la zip della tunica e si allontanò dal villaggio a gran velocità, durante il viaggio ripensò a tutto quello che era successo da quando si era scontrato contro quel ninja di Oto a partire dalla sua sconfitta per poi proseguire alla missione con Akijii il suo compagno di team e Naozumi un ninja che lo infastidiva e lo interessava allo stesso tempo per poi finire al suo folle allenamento che lo stremò e a Lucy che gli regolò anche gli occhiali che indossava in questo momento, situazioni belle e brutte che lo avevano cambiato rendendolo un poco più socevole. Si fermò a mangiare qualcosa e per riposare dietro una grande roccia che lo riparava dal sole caldo del deserto, dopo una decina di minuti ripartiriprendendo a poco a poco la sua precedente andatura molto veloce.