Duello speciale, per due persone speciali

La mattinata era iniziata come tante altre, con le ragazze che si godevano la villeggiatura in quell'isola a largo di Kiri. Sulla stessa isola ci si imbatteva ogni tanto in qualche ninja del paese limitrofo, infatti una delegazione di cadetti aveva accompagnato il Mizukage in una visita nella stessa località dove si trovavano le suniane. Era il primo pomeriggio quando dopo una passeggiata per l'isola Kirika vide le sue compagne correre verso la spiaggia. Insime a loro vide che li si erano radunati tutti i presenti sulla stessa. - Cosa starà succedendo? - Incuriosità si avvicinò alla folla e si diresse verso Himeko - Che sta succedendo? - Hehe sei giunta giusto in tempo, ora vedrai. - Kasumi, la persona che ospitava sull'isola tutta quella gente, fece dei passi avanti e si mise al centro della folla. - Quella è la zia di Himeko...chissà che starà per dire... - Io e il Mizukage abbiamo deciso di voler mettere alla prova i due villaggi qui oggi presenti...Kiri e Suna... - Mettere alla prova? - ...un incontro tra due ninja di parti opposte!! - Cosa un duello? Hime tu ne sapevi niente? - Certo, zia me ne ha parlato...ma aspetta aspetta... - fece una piccola risatina. Anche il Mizukage fece qualche passo in avanti - Quest'area sarà il luogo del duello tra gli sfidanti, non sarà certo un duello all'ultimo sangue, ma sono un modo per conoscerci. Un duello come fonte di comunicazione.
- Dobbiamo solo scegliere chi parteciperà... - Un improvviso duello era stato organizzato sull'isola, fu tutto molto inaspettato e Kirika era quasi incredula, ma avrebbe assistito a qualcosa che avrebbe potuto raccontare. Ci si chiedeva solo chi sarebbero stati i due contendenti. Kasumi si ricolse a Himeko. - Allora che ne dici di partecipare a nome del tuo villaggio? - Himeko avanzò - Ho un'idea migliore. Io ho già una certa esperienza, perché non diamo spazio alle nuove leve? - ...nuove...leve? - Potranno apprendere molto da un'occasione del genere. - Gli organizzatori si trovarono entrambi daccordo sulla proposta avanzata dalla kunoichi. - E hai già in mente chi vi rappresenterà? - Hihih certo...ovviamente so chi chiamare!! - Himeko si volto proprio verso la sua allieva più recente. - Perché guarda me? Cosa ha in mente - Kirika sarà la nostra rappresentante!! - Ehhhhhhhhhhhhh???!!!!! Un momento di sgomento si fece spazio in lei. I...i...Io? - Himeko si avvicinò a lei- Forza è poco più di un'amichevole, dopo mi ringrazierai!!!!!! - Ma non ho niente con me per il combattimento ho lasciato tutto in stanza! - Non ti preoccupare... - Da lontano si vide Botan correre come una forsennata portando con se tutto l'occorrente. - ...avevo già mandato lei a prenderti tutto! - Avevi...già...programmato?! - rassegnata Kirika non potè che accettare la situazione. - Spero di non fare figuracce, Oddio! - Himeko e Botan aiutarono a Kirika a prepararsi, poi si portò al centro, accanti a Kasumi. - Bene ora tocca a Kiri. - Si, visto che abbiamo scelto di dare spazio alle nuove leve, chiamerò anche io un genin - Si avvicino ad un ragazzo vestito di bianco, aveva l'aria piuttosto solitaria. Il mizukage gli mise una mano sulla spalla. - Te la senti? - Fece cenno di si, incamminandosi anche loro verso il centro. - Bene noi tutti ci allontaneremo per darvi lo spazio necessario - L'incontro avrà un tempo limite, perderà chi avrà subito più danni...cercate di non esagerare...è un incontro di conciliazione tra i villaggi. Io arbitrerò l'incontro e terrò il tempo... - Tutti si erano allotanati e rimaserò solo i due giovani. Kirika era piuttosto tesa, si era ritrovata all'improvviso in una situazione che di certo non si aspettava. - Era una vacanza questa uffa... - Anche l'altro ragazzo non sembrava contentissimo, forse erano entrambi a disagio, uno scontro creato apposta, si sentivano un pò forzati. - Vabbè ormai siamo qui, meglio fare il possibile. - Si avvicinò al ragazzo e si presentò prima che venisse dato loro il via. - Sono Kirika, è un'onore partecipare a questo incontro con te.....Sono sicura che faremo del nostro meglio per i nostri rispettivi villaggi.- Prima di congedarsi e prendere posizione fece un sorriso amichevole, come per dire che nonostante il duello non dovessero per forza essere nemici. Dopodiche si allontano, posizionandosi a 10 metri dal ragazzo, come le era stato detto. - Bene, potete incominciare...ORA!!!

Entrambi si misero in guardia aspettando chi fosse ad iniziare. Ad occhio avevano la stessa età, probabilmente anche il loro livello di esperienza, o forse inesperienza era lo stesso. Kirika esaminò per bene il campo, era adatto ad entrambi i duellanti - Terra e acqua, sarà uno scontro duro... - Forzaaaaaaaaa!!!!!!!!!! Siamo tutte con teee! - L'incitamento di Hme-chan era davvero sfegatato, più di tutte le altre sue compagne, attirava molto la sua attenzione, e sperava di non deluderla. Fece mente locale del suo armamentario, di cosa aveva con se nel portakunai. Si rivolse al ragazzo - Ammetto che anche se è un'amichevole sono piuttosto nervosa... - le scappava quasi da ridere, forse per lo stress o forse perché cercava di intrattenere conversazione su un campo di battaglia. Un incontro organizzato così, non riusciva a sentire quel ragazzo come un nemico, trovare così un motivo per dover combattere non era da lei, quindi era meglio prendere tutto ciò come un allenamento, solo un po più difficile. - Ok, Iniziamo... - Mise mano al portakunai e prese insieme una palla fumogena e un kunai. Sapeva già che fare, le strategie erano il suo forte. Si passò il fumogeno nella mano sinistra e prima scagliò il kunai contro Kirito, mirando al braccio destro, e dopo poco lanciò la palla di fumo proprio davanti a lei per nascondersi. Il kunai oltre ad attaccare avrebbe attirato la sua attenzione e il fumogeno nel frattempo avrebbe coperto la zona a lei adiacente. Una volta estesosi il fumo richiamò la sua marionetta Kimimaro al suo fianco,sulla destra, e subito la trasformò in se stessa. Le fece avvicinare la mano al portakunai e prenere la seconda palla di fumo rimasta, chiudendola nel palmo senza stringerla troppo per non farla scoppiare. Subito dopo corse insieme alla marionetta fuori dal fumo non ancora diradato per andare incontro a Kirito. Fece in modo che la marionetta correndo imitasse i suoi stessi gesti così da sembrare che fosse una semplice copia.

Riepilogo post Kirika


Riepilogo post Marionetta Kimimaro

Kirika e Kimimaro contionuavano a correre mentre Kirito passo all'attacco, sferrando come aveva previsto un attacco ad entrambe, ora doveva solo essere sicura di riuscire ad evitarli. - Con il Kunai che ho lanciato ho osservato i suoi riflessi e la sua capacità di schivare, ora vediamo all'attacco come se la cava. - Il ragazzo prima lanciò un kunai verso Kimimaro e subito dopo compose i sigilli per una tecnica da sferrare contro Kirika. - Ok, il momento della verità, ora vedrò anche le sue carte offensive. - Kirika rallentò nella corsa, insieme alla marionetta La tecnica che compose era una tecnica acquatica, prelevando l'elemento dallo stesso terreno che ne era zuppo. - Accidenti la tecnica sembra essere più pericolosa di quanto pensassi, non riuscirò ad evitare entrambi gli attacchi se devo rimanere concentrata su entrambi. - Scelse di evitare lei la tecnica e lasciare che il kunai colpisse la marionetta. Pur vedendo arrivare il kunai non poteva riuscire a schivarlo, viaggiava veloce e lei aveva la tecnica acquatica da evitare. Così lei si spostò verso il centro, muovendosi verso destra, evitando così quel drago fatto di acqua. Kimimaro ricevette in pieno petto il kunai, che una volta colpito il bersaglio sciolse la trasformazione, facendolo tornare alle sue sembianze originali. - Ok, nessun intoppo, posso ancora continuare con il mio piano... - Il kunai se pur era andato a segno, non aveva certo spezzato il legame con la marionetta, che poteva ancora essere controllata. Kirika si fermò e buttò in avanti all'attacco la marionetta. A due metri di distanza da Kirito lo attacco scagliando il suo veleno dalle aperture che aveva sulla schiena, poi nel medesimo momento le fece stringere il pugno per far esplodere la palla di fumo che avava in mano così da coprire la visuale. Iniziò a correre verso sinistra e alla ceca fece avanzare ancora la marionetta verso Kirito. Coperta dall nube di fumo che si era estesa al centro, corse e sbucò sulla sinistra. Kirito sarebbe stato impegnato a pensare alla marionette, così una volta di lato lei ne lasciò il controllo, così la marionetta cadde a terra inerme e compose i sigilli per utilizzare una delle tecniche suniane più semplici, ma altrettanto efficaci. - Tu usi l'acqua, allora io uso la terra!! - Scaglio tre di proiettili di suna verso il ragazzo, sperando che sarebbero andati a segno.

Riepilogo post Kirika

Riepologo post Kimimaro

La tattica di Kirika andò a segno, l'idea di mandare avanti la marionetta per tenerlo occupato era stata buona, così era riuscita a far breccia di lato e a colpirlo, una trappola organizzata alla perfezione. - Ora vediamo cosa farà... - Kirito era caduto a terra sotto i colpi dei proiettili dei terra, ma dopo poco subito si rialzò mettendo mano al kunai. Sei formidabile, dico davvero! Ma lo scontro non è ancora finito! - Vuole lanciarmi qualche arma...Ok mi basterà schivare il tutto come prima, nessun problema... - L'avversario si appresto a lanciare le armi, vide degli shuriken partire, così iniziò a spostarsi verso destra, ma un'improvvisa luce l'accecò non permettendole di vedere più bene l'arrivo delle armi, che pur tenendo gli occhi aperti ne vedeva solo una piccola ombra sfocata. Riuscì solo a scansarne una con il movimento iniziale, ma oltre all'altro shuriken che la colpi sopra la spalla, avvertì anche una terza arma colpirle il braccio sinistro. - Che arma era? Sembrava gelida!! - Come lei anche l'avversario però aveva subito l'accecamento di prima, che capì essere stata provocata da una palla di luce lanciata dallo stesso Kirito, mentre lei era attenta a seguire gli shuriken. - Come me dovrà riprendersi anche lui dall'accecamento, ho pochi secondi per reagire... - Si ricordò di aver creato da poco un veleno, con l'aiuto del padre, forse era il momento di provarlo. Mise a tanto le mani nelle rispettive sacche. La destra nel portakunai per prendere uno spiedo, la sinistra, muovendola con un po di difficoltà per il dolore delle ferite, nel portamedicinali per prendere la provetta di violaceae. Stappò la provetta con la bocca e immerse lo spiedo nella provetta. Iniziò poi a correre verso la sua marionetta non appena la vistas le tornò normale. Durante la corsa lanciò lo spiedo avvelenato verso la spalla destra di Kirito. - Se riesco a colpirlo il veleno lo rallenterà, ora devo raggiungere Kimimaro... - Anche se non era più utilizzabile per i troppi colpi subiti, forse sarebbe riuscita ad utilizzarla come scudo o altro contro un eventuale attacco del ragazzo.

Riepilogo Post Kirika

Fu tutto un susseguirsi di attacchi tra i due, lo spiedo avvelenato di Kirika andò a segno. E ad occhio si vedevano i movimenti rallentati di Kirito. Ma questi era deciso a non demordere, aveva l'aria spossata e con quelle che sembravano essere le ultime energie rimastegli, provò ad attaccarla rilanciando un drago acquatico. La distanza tra i due non era molta, anche lei era abbastanza stanca ma provò ugualmente a schivare la tecnica buttandosi a terra verso destra per evitare il colpo. - Per un pelo sono riuscita a scansarlo. - Per fortuna capì che stava riutilizzando la tecnica di prima, e così si mosse non appena vide l'acqua agglomerarsi. Provò a rialzarsi da terra, prese velocemente un kunai. Vedeva Kirito molto stanco, era il momento per poterlo attaccare copro a copro. Ma proprio mentre stava per partire all'attacco, Kasumi fermò l'incontro. - Basta così!...Il tempo è finito. - I due giovani poterono finalmente rilassarsi e prendere fiato. Kirika crollò a sedersi a terra - Ahhh finalmente... - Himeko andò loro incontro. - Siete stati entrambi fantastici. - Kirika arrosì un pò. - Avete sicuramente fatto del vostro meglio, credo che siamo tutti soddisfatti di questo incontro - Si avvicinò loro anche il Mizukage - Certo, bene entrambi, ma ricordate che avete ancora molto da imparare e potete ancora migliorare. - Tutti chi più chi meno applausero di due giovani come per dire di aver dato loro un bello spettacolo da vedere. Kirka si rialzò e fece un inchino alquanto imbarazzata a Kasumi e il Mizukage. - E' stato un duello importante, ho appreso molto, grazie per l'opportunità... - I due giovani si ritrovarono poi faccia a faccia. Kirika tese la mano al Kiriano e gli fece un nuovo sorriso. - Grazie anche a te... - La distanza tra i villaggi in questo momento sembrò essere pari a zero. I due si ritrovarono quasi avvicinati da quel duello. - Spero ci rincontreremo... - Kasumi infine si avvicinò loro. - Bene ora rimane solo una cosa da fare...proclamare il vincitore del duello. - Tutti prestarono attenzione alle parole che avrebbe proferito, con grande suspance. - Meritare entrambi, per essere solo dei genin...il vincitore è...

Riepilogo per Kirika