Missione Mista: Strade che si Incrociano

Yaya si aggirò per l'accampamento. Il fuoco da campo sembrava essere spento già da un bel po' e tutto sembrava anche essere stato razziato. Accidenti...che casino qui...sembra essere passato un'uragano...ma dove saranno tutti? Diede un'occhiata tutto intorno, fino a quando a qualche metro dall'accampamento trovò una pila di tre corpi, ammassati gli uni sopra gli altri. Oddio...che siano... Si avvicinò a quei corpi e ne mosse uno rivoltandolo sotto sopra per vederlo in faccia. La sua pelle era bruciata dalle ustioni. Riconobbe il copri fronte, con il simbolo del suo stesso villaggio. Accidenti...trovati...e ora? Guardò il corpo dell'uomo meglio, osservando quelle bruciature. Che strane ustioni... Osservando meglio, vide che non riprendevano in maniera uniforme la pelle, ma risultavano anomali. Mmmm non sono provocate da tecniche di Fuoco...direi più di elemento tuono... Girò i copri di anche gli altri due uomini, che presentavano anche loro le stesse bruciature. Non c'era molto altro da fare, così decise di dare un'occhiata nelle vicinanze, sperando che i colpevoli avessero lasciato qualche indizio. Così si aggirò nelle vicinanze, inoltrandosi nel bosco. Ad un tratto avverti dei rumori tra il fogliame. A distanza di circa quattro metri intravide un giovane ragazzo. Sul suo capo vide il copri fronte, con inciso sopra il simbolo del villaggio della Nuvola. Un kumiano...loro...usano tecniche di elemento tuono!! Che sia stato lui?! Anche lui la vide e non sembrò esitare molto che si apprestò a comporre dei sigilli. Attacca?!!! Nelle sue mani si creò una sfera di fulmini che improvvisamente lanciò contro Yaya, colpendola in pieno. Aiii!! Yaya cadde a terra. Tu...allora sei stato veramente tu!! Si rialzò in piedi, ebbe giusto il tempo di vedere un kunai che si avvicinava nella sua direzione. Meglio allontanarsi!! Provò a scappare, ma improvvisamente il kunai esplose, probabilmente ad un sigillo che era stato piazzato sullo stesso. Non sapeva se era riuscita ad evitarla almeno un po' ma comunque venne scagliata indietro dalla forza d'urto finendo contro un albero. Accidenti... si guardò intorno per cercar il giocane, mentre si rialzava. Ma vedeva solo una coltre di fumo che si era estesa nel mentre. Non so dove si sia cacciato accidenti...non posso attaccarlo così...devo trovare un modo per difendermi... Così compose i sigilli della moltiplicazione cercando di creare un numero copioso di copie, ma li compose molto lentamente per la strana sensazione di torpore che la pervadeva. Con le copie sperava così di confondere il nemico nel prossimo suo attacco. Pecora...Cinghiale...Bue...Cane e Serpente creò così cinque copie di se, sperando che questa mossa sarebbe servita a qualcosa. Nel frattempo cercò di ricevere spiegazioni dell'avversario. Perché hai attaccato i miei compagni?? Cosa vuoi da noi?!