Missione Iwa: Cucciolo in pericolo

Partecipanti: LuckySilver

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    Atshu! Scendi, presto! L'ho trovato!
    Appena finisco la frase, Atshu tocca terra e cade su un ginocchio. Il suo petto si alza e si abbassa come un mantice. Corro da lui.
    Atshu! Stai bene?
    Mi guarda e mi sorride.
    Tranquillo, io sono apposto. Piuttosto, dovresti preoccuparti per te stesso.Sei pieno di tagli.
    Sorrido beffardemente
    Ci vuole ben altro per farmi crollare.
    Gli tendo una mano. Lui la prende e lo tiro su.
    Recuperiamo quei maledetti e torniamocene a casa.
    Mi è già venuta nostalgia di casa. Pensa un po'! Mi mancano persino le torte carbonizzate che fa mia madre!
    Scoppiamo a ridere, anche se dopo due secondi dobbiamo fermarci per via delle ferite. Ci avviciniamo al mukenin che abbiamo appena abbattuto.
    Come facciamo a trasportarli, considerando come siamo ridotti?
    Ma è ovvio, voliamo!
    Per un attimo non lo capisco e lo guardo storto, poi ricordo.
    Già... a proposito.... MI SPIEGHI COME CAVOLO FAI A VOLARE??
    Si che te lo spiego, ma calmati! E`una tecnica derivata dalla mia abilità innata, l' Arte della Polvere. Divento leggero come la polvere e posso levitare.
    Cavolo se è utile! E puoi anche far levitare i tuoi compagni?
    Ho già capito cosa vuoi che io faccia. Non credo che riusciresti a controllarla.
    Perchè?
    Lo so e basta.
    Questa cosa mi incuriosisce, ma decido di non indagare oltre. Atshu tende una mano e tocca il mukenin. Due secondi dopo, il corpo si alza da suolo, galleggiando a mezz'aria.
    Fantastico! Se prima di partire mi avessero detto ''Vedrai un uomo volare'' non ci avrei mai creduto!
    Sorride.
    Ma ora come lo facciamo muovere?
    Ripeti ciò che ho detto prima.
    Mmh.... che non sarei riuscito a controllarla?
    No. Prima ancora.
    Mmh... ah si! ''Divento leggero come la polvere e posso levitare'', giusto?
    Esatto.
    Ah, capisco. Siccome ora è leggero come la polvere possiamo spingerlo, giusto?
    Talvolta non lo dimostri, ma hai una mente geniale.
    Lo prendo come un complimento.
    Andiamo a prendere l'altro mukenin, forza.
    Con una mano, Atshu spinge il mukenin galleggiante facendolo muovere. Lo guido nel posto in cui ho sconfitto l'altro. Una volta arrivati, Atshu lo tocca e dopo due secondi sta galleggiando in aria.
    Bene, diminuirà la fatica, ma c'è un sacco di strada che dobbiamo fare.
    Dimentichi che posso volare.
    Tu si, ma io no!
    Mi tocca sul petto. Due secondi dopo i miei piedi si staccano dal suolo.
    WOW
    Guardo Atshu.
    Ma in che modo questo mi aiuterà? Hai detto che non sarei riuscito a controllarlo!
    Esatto. Sali sulla mia schiena.
    Alzo un sopracciglio.
    Come hai detto, scusa?
    Mi hai sentito. Sali.
    Mi stringo nelle spalle, metto le mani su quelle di Atshu, e mi isso sulla schiena.
    Sei pronto?
    Per cosa?
    Afferra i mukenin per la cintura... e si alza in volo. In una manciata di secondi siamo in alto nel cielo, più in alto di qualsiasi albero.
    Non avrai intenzione di...
    Mi guarda, mi sorride e...
    Tieniti forte.
    Scattiamo in avanti alla velocità della luce. E` una sensazione fantastica! Il vento che scompiglia i capelli, il senso di altitudine... mi sento onnipotente! Sento che posso toccare le nuvole! Sento che la terra non ha più importanza! Sento che posso dare il cinque all'ormai defunto primo Tsuchikage! SONO IL RE DEL MONDO! Stringo le gambe attorno al torace di Atshu e alzo le mani al cielo!
    WHOOOOOO HOOOOOOOOOOO
    Le prime luci dell'alba si stagliano all'orizzonte. Ah, l'alba. Il mio momento preferito della giornata. Rimango incantato a guardare il sole che sorge. Quando è completamente uscito dalla linea d'orizzonte, sento che Atshu si ferma.
    Stiamo sorvolando Iwa. Ora scendiamo!
    Ti prego dimmi che non ti butterai in picchiata.
    Se non lo facessi non ci sarebbe divertimento! Tieniti forte!!
    SI butta giù come il proiettile di una fionda. Mentre io impreco ad alta voce lui dice..
    Oh oh.
    Non mi piace quel ''Oh oh''. Che succede?
    SONO FUORI CONTROLLO
    In quel momento ho pensato: è così che morirò. Cadrò da un' altezza spropositata sfracellandomi al suolo. Beh, è stato bello finchè è durato. Guardo giù e capisco perchè Atshu è preoccupato. STIAMO PER SCONRARCI CON L'UFFICIO DELLA TSUCHIKAGE! E LA FINESTRA E` APERTA!!!
    AAAAAAAAAAAAAAAAHHHH
    AAAAAAAAAAAAAAAAHHHH
    BUM!
    L'unica cosa chiara dell'atterraggio è la porta sul quale ci siamo schiantati. Ci alziamo doloranti. Neanche il tempo di riprendersi e...
    BUM
    Qualcosa di duro mi cade sulla testa. Vedo le stelle.
    VI SEMBRA QUESTO IL MODO DI ENTRARE NELL'UFFICIO DI UNA KAGE??!
    SIGNORINA TSUCHIKAGE!
    SIGNORINA TSUCHIKAGE!
    Scattiamo in piedi in meno di mezzo secondo. In quel momento capisco che ci ha menato un pugno in testa ciascuno.
    RISPONDETE! VI SEMBRA QUESTO IL MODO DI ENTRARE NELL'UFFICIO DI UNA KAGE??!
    NOSSIGNORA
    NOSSIGNORA
    EBBENE, PERCHE`SIETE QUI?!
    SIAMO VENUTI A FARE RAPPORTO, SIGNORINA!
    SIAMO VENUTI A FARE RAPPORTO, SIGNORINA!
    Il tono di voce torna normale.
    Oh, siete già tornati.
    Torna dietro la scrivania.
    Ebbene?
    Essendo che Atshu è di grado più alto, parla lui.
    Signorina. Abbiamo seguito le tracce e abbiamo trovato i mukenin che avevano preso il collare. Li abbiamo combattuti e siamo riusciti a recuperare il collare.
    Prende il collare dalla tasca e lo mette sulla scrivania. La Tsuchikage lo esamina, annuisce e grida:
    GUARDIE!
    Due uomini alti e robusti entrano nell'ufficio.
    Prendete quei due a terra e rinchiudeteli.
    Gli uomini grugniscono, afferrano i mukenin e li portano via. La Tsuchikage annuisce.
    Avete fatto il vostro dovere, e l'avete fatto in fretta. Non avrei potuto chiedere di meglio. Siete congedati. Potete tornare a casa.
    Usciamo dall'ufficio.
    Finalmente abbiamo finito! Posso tornare a casa a fare una bella dormita!
    Già, anch'io.
    Brivido freddo.
    Oh, cavolo.
    Che c'è?
    Atshu, è stato un piacere conoscerti, ma ora DEVO SCAPPARE!
    Mi fiondo sulla strada con la leggerezza di una piuma e la velocità di un ghepardo.
    Arrivo a casa. Perfetto, se entro piano, e in punta di piedi salgo in camera... Apro la porta.
    Vedo tutta la mia vita passarmi davanti.
    Mamma è in piedi, con un mattarello in mano.
    DOVE DIAVOLO SEI STATO???!
    La mia vita è finita.
     
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