duello al tempio dei Tabuki

- - FLASHBACK - -

Era una bella giornata. Karui aveva saggiamente deciso di passarla in tranquillità, all'ombra di un enorme albero ai piedi di un lago nel Paese dell'Erba.
Bella la vita da mukenin..
Si scompigliò i capelli, mettendosi spalle al tronco.
Nessuno che da ordini, faccio ciò che voglio.. Bella vita davvero..
Era in procinto di alzarsi per andare a pranzo in qualche misera locanda nelle vicinanze, quando un anziano signore gli si avvicinò.
Ha bisogno per caso? In realtà.. NO!
Il vecchietto, con grande stupore del ragazzo, partì all'attacco. Estrasse una katana, tentando alcuni fendenti ai danni del mukenin che li schivò facilmente.
Ehi vecchietto cosa credi di fare?!?
Utilizzò la sabbia per sbilanciare il suo avversario, il quale cadde rovinosamente a terra.
AHAHAHAH ottimo lavoro.. UHM?!
Karui si allontanò e il vecchio anziano si rialzò, aiutandosi con la lama che aveva in pugno.
Bene, bene.. Sei proprio il ninja che fa al caso mio.. Avrei un lavoro da proporti: c'è un tempio, nel Paese dell'Erba, in cui sono presenti delle pergamene antiche. Hanno un valore inestimabile e contengono segreti molto importanti. Ti andrebbe di prenderle per me? E' ovvio che, oltre al compenso, avrai la possibilità di usufruire di tutti gli scritti.. E che cosa contengono queste pergamene? Lo scoprirai. Ti basti sapere che ne vale la pena. Allora, ci stai?

- - FINE FLASHBACK - -

La ragazza sputò per terra, con noncuranza e indifferenza.
Ragazza rude.. Si...SPLENDORE...Credo proprio di si. Di certo non sono qui per ripulire questo... Non sembri una guardia cittadina, ma poco mi interessa. Se sei qui per fermarmi, credo proprio che non abbia altra scelta se non combattere.
Sghignazzò, come se non fosse preoccupato della situazione. Nonostante l'aspetto dolce e innocente, la ragazza era tutt'altro che aggraziata; le guardie uccise in precedenza erano nulla in confronto a lei, avrebbe dovuto quindi impegnarsi al meglio per uscirne vivo con i rotoli.
Cominciamo!
La sabbia attorno a lui prese a vorticare a gran velocità. Era eccitato per il nuovo avversario che gli si presentava davanti. Una scarica d'adrenalina gli attraversò il corpo.
Prese un fumogeno dal porta-kunai, lanciandolo cinque metri avanti a sé diagonalmente, alla sua destra. In seguito si spostò lateralmente di alcuni metri, usando il fumo per coprirsi dalla vista della sua avversaria e procedere con la sua offensiva.
Compose alcuni sigilli, evocando una copia a fianco a lui ed estrasse un sigillo esplosivo dall'equipaggiamento,inserendolo nella sua sabbia. Successivamente, la copia partì all'attacco, immergendosi nella densa nube del fumogeno.
Dovremmo esserci..
Creò con la sabbia un occhio poco al di sopra della nube, utilizzandolo per vedere la situazione oltre la cortina fumogena. Non appena la copia fu arrivata a un metro dalla sua avversaria, utilizzò la sua sabbia per coglierla di sorpresa, manipolandola con la mano: creò una sorta di pugno sabbioso con il sigillo impresso, il quale si diresse a gran velocità verso di lei. La sabbia comparì al fianco della copia, andando a colpire la ragazza all'altezza dei polmoni, sperando così di bloccarla quel tanto che bastava per farle prendere il secondo colpo.
Che eccitazione!
Attivò il sigillo esplosivo dalla distanza, il quale spazzò via la nube del fumogeno creatasi in precedenza. Sperava di averla colpita almeno di striscio causandole qualche danno, ma prima di poter ricevere la risposta continuò la sua offensiva tramite un jutsu appreso da poco. Compose il sigillo del drago, inspirando un gran quantitativo d'aria, mirando in direzione delle gambe di Nanami nel tentativo di provocarle numerosi tagli profondi per metterla in ginocchio e farle provare dolore come mai prima d'ora.
Credo sia arrivato il momento di farla finita..
Si coprì il volto col cappuccio del lungo mantello nero, avvicinandosi a circa sei metri dalla sua avversaria. Dopodiché si inginocchiò, poggiando le mani a terra. La sabbia formò delle sabbie mobili, che tentarono di bloccare la sua avversaria e limitarle i movimenti.
Sei arrivata al capolinea, splendore..
Un getto di sabbia partì da dietro la sua posizione, tentando di colpire allo stomaco la donna per scaraventarla all'indietro.
Tocca a te bellezza.. Fammi vedere che sai fare!