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LuckySilver
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Il mattino giunge al villaggio.
AAAAAARGH! CAVOLO!
ACCIDENTI QUANTO ODIO IL SOLE NEGLI OCCHI! LO SAPEVO CHE AVREI DOVUTO CHIUDERE LE TENDE! Mi alzo a sedere, ancora stordito dal brusco risveglio. Stupido Sole. Scendo dal letto e vado al bagno. Faccio le solite cose e mi sovviene il ricordo della lite di ieri. Ripensandoci bene, cavolo. Sono stato un cretino. Ci credo che Sora era arrabbiata! Devo assolutamente scusarmi. Ma come.... pensa Ichi.... beh, per cominciare potrei fare una bella doccia, dato che ieri mi prendeva in giro per la mia igiene personale. Uso la saponetta che ieri avevo ''preso in prestito''. Dopo essermi vestito...
Non ricordo di essere mai stato cosi pulito in tutta la mia vita!
Beh.... devo dire che è piacevole. Ok, cos'altro posso fare... un fiore?
Ichi, ma che diavolo sei diventato? Avanti, non fare lo sdolcinato, o ci farai vomitare!
Beh, non ha tutti i torti, ma non mi è mai capitato di vomitare per qualcosa che ho fatto io stesso. E`un'esperienza da provare, ma non è questo il luogo, nè il momento. C'è un luogo ed un momento per ogni cosa, ma non ora. Esco dalla stanza e mi dirigo verso la sala da pranzo. Sora è già lì seduta. Si sveglia sempre lei per prima. Mi avvicino piano, come farebbe chiunque stia per entrare nella tana di un orso.
Ciao, Sora.
Ciao.
Wow, che risposta secca. E` davvero arrabbiata! Mi siedo e inizio a scusarmi.
Senti, ieri sono stato un completo cretino, e mi dispiace.
Semplice ma efficace. Ottimo lavoro, me.
Si, anch'io sono stata un pò troppo dura con te...ma sai che sono una che segue le regole.
Giusto un po'? Io direi un sacco, un mucchio, UNA MONTAGNA!
Si, beh, a farmi scattare i nervi sono state quelle allusioni alla mia igiene, quindi mi sono fatto una doccia, così non puoi farmi arrabbiare.
Infatti, sentivo uno strano odore proveniente da te, mi sorprendi, Ichi.
Hehehe... sapevo che avrebbe funzionato!
Beh, ci sono molti lati di me che non conosci. Comunque che si fa oggi?
Non so, tu hai notato qualcosa di strano venendo qui?
Ora che ci penso...
Hai presente l'uomo mascherato?
Si...
Ci ha abbandonati.
La faccia di Sora cambia all'improvviso. Come se non avesse capito.
Aspetta, in che senso?
Sul serio non ha capito?
Non è più qui, Sora. Se n'è andato.
Ah, ecco...quindi siamo di nuovo al punto di partenza, anche se comunque non è che avessimo tutte queste possibiità di far qualcosa, cosa potremmo fare quindi?
Se le nostre ipotesi sono corrette e quell'ombra è il nostro amico mascherato, andiamo al mercato. Li troveremo qualche indizio, spero..
Va bene, vediamo cosa ci aspetta...
Finiamo la colazione e usciamo fuori.
Direi che prima di raggiungere il mercato sia meglio che prendiamo ancora informazioni su quel tizio. Forse sarà andato via prima di noi e qualcuno l'avrà visto...proviamo a chiedere a quel bambino lì infondo, si dice che solo i bambini, gli arrabbiati e gli ubriachi ti diranno sempre la verità.
Se ho imparato qualcosa, quando ero bambino, è che quelli che chiedono informazioni sono i più facili da derubare.
A me sta bene, ma teniamo stretti i portamonete. I ragazzini sono quelli di cui ti devi fidare di meno, per quanto riguarda i soldi.
Si, effettivamente su queste faccende tu ne sai più di me
Mi sta prendendo in giro di nuovo!
E dai, è un'altra insinuazione sulla mia vita?
No, ogni riferimento è puramente casuale per me, lo sai.
Certo, certo...
Ti tengo d'occhio, ragazza, forza. Chiediamo.
Hey tu piccolo, hai magari visto il nostro stupido amico che si è travestito con una maschera e un mantello nero uscire da questa locanda?
No, non l'ho visto il vostro stupido amico. Forse è andato al mercato. Oggi c'è un asta speciale!
E cosa c'è di tanto speciale?
Non lo so. Mamma non vuole dirmelo.
E corre via, attratto da qualcos'altro. In tacito accordo, ci dirigiamo al mercato. Cavolo! E` tappezzata di volantini che fanno pubblicità a quest'asta! Sono curioso. Chissà che cosa c'è di tanto ''speciale''.
Sono curioso. Se è una bella arma, me la compri?
Le dico sghignazzando. Voglio vedere che cosa risponde per poi farmi quattro risate...
No, sgancia tu un po' di grana ogni tanto, c'è qualcosa che non và, qui non c'è nessuno, andiamo a leggere sul cartello cosa c'è scritto...
BOOM BABY! L'ho fatta innervosire! Andiamo a leggere il cartello. Dice che l'asta si terrà alle ore 11. Mancano due ore! Siamo terribilmente in anticipo! Decidiamo di chiedere a qualche negoziante qui intorno.
Hey mi scusi ha visto un tizio con una maschera e un mantello passare di quì?
[color=orange]No, non ho visto nessuno così
Capisco, ma mi tolga una curosità. Che cosa c'è in vendita all'asta di oggi?
Eheheh...dicono che ci sia una bella ragazza in vendita..eheheh..
BOOM! La notizia mi colpisce come un maglio proveniente dallo spazio che cade esattamente sul centro della mia testa. CHE COSA???????? Sora mi tira per un braccio e mi tira via di li. E meno male... ALTRIMENTI AVREI MENATO CHIUNQUE MI FOSSE CAPITATO FRA LE MANI!! Tra piani di vendetta e espressioni di fuoco, passano le due ore. Torniamo alla piazza centrale del mercato e vediamo un piccolo palco dove, con le mani legate da una corda, c'è una ragazza. Ha due occhi rosso fuoco che lasciano trasparire una profonda tristezza e dei capelli biondo platino. Esile, malnutrita e visibilmente stremata, era vestita di semplici stracci che la facevano apparire quasi completamente nuda. Intorno a lei girava un signore grasso con un elegante bastone in mano.
Avvicinatevi, signori! Oggi è un bel giorno! Ottimo per un'asta speciale! Ciò che vi propongo oggi è questa stupenda ragazza! Avanti, non ditemi che non ho ragione! Non è stupenda? Comunque non credo che vogliate sprecare una simile delizia per fare lavori domestici, eh? Forza può essere vostra! L'asta parte da 200 ryo!
200 RYO?? 200 MISERI RYO PER UNA VITA UMANA?? MA COME SI FA??? NON SO COSA MI TENGA FERMO QUI, MA SE POTESSI SALIREI SU QUEL PALCO PER UCCIDERE QUEL GRASSONE CON LE MIE STESSE MANI! Le trattative iniziano, e si prolungano per un bel po'. Fio a quando non se la aggiudica un uomo alto, seguito dalle sue guardie del corpo. La ragazza viene fatta scendere e viene consegnata all'uomo. AAAAAAARGH! CHE RABBIA!
Accidenti, ora vado lì e spezzo il collo al tizio dell'asta, a lui e alle sue guardie del corpo!
Ichi, basta, calmati! E` da tutta l'asta che stai così! Non dobbiamo farci notare, non preoccuparti risolveremo questa situazione anche perchè ho il presentimento che proprio loro siano gli Shamen, dopotutto cercano di rapire le persone e cosa c'è di meglio che comprarla senza essere visti?
Hai ragione...si, deve essere così. Ma non mi calmo, dannazione! Odio questo genere di cose!
Facciamo così, ormai abbiamo una pista, seguiamoli.
Non avrei sperato di meglio!
Andiamo!
Nascosti nell'ombra, seguiamo i tre uomini e la ragazza attraversando il bosco. Giungiamo ad una collina, dove una grande villa a tre piani spicca alta nel cielo. I quattro entrano in casa. Non possiamo seguirli. Ci sono troppe guardie sparse per il giardino.
Ci sono troppe guardie qui intorno.
Si, decisamente troppe, c'è bisogno di qualche spiraglio per farci entrare.
Lei osserva un po' la casa, e alla fine dice:
Quelle mura hanno una porta sul retro, l'ho vista prima passando per i cespugli, forse non è controllata come quelle pricipali ed è anche nascosta, il che vuol dire che nessuno dovrebbe entrare per lì. Direi di entrare e vedere come va la situazione a livello di guardie ma dovrebbero essere distanti perchè c'è ne sono due nel portone principale e altre due in quell'altro.
Aspetta, la ragazza probabilmente sarà rinchiusa da qualche parte, la casa è a 3 piani, dobbiamo anche vedere in quale dei tre sia stata rinchiusa. Sicuramente ci sarà anche qualche guardia all'interno forse possiamo superarle entrando dalle finestre e aggrappandoci ai tetti e le impalcature ci saranno d'aiuto. Rassicureremo la ragazza e soprattutto tu la bloccherai per non farla urlare a quel punto usciremo dalla stanza con qualcosa, sicuramente di nuovo dalle finestre, possiamo vedere se le lenzuola di qualche letto potrebbero aiutarci in modo tale da fare dei nodi e cadere giù con tranquillità per poi riuscire a fuoriuscire sempre dalla porta secondaria.
Questa ragazza parla troppo! Io voglio solo entrare li dentro e distruggere tutto per liberarla! Ma devo attenermi al piano.
Basta che ci muoviamo. Forza.
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