Missione Kumo: Strane Apparizioni

Partecipante: TonyKK; Santoryu

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  1. Santoryu
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    Una situazione "Imbarazzante"

    Narrato
    Parlato Noboru
    Pensato Noboru
    Parlato Oru
    Parlato Ninja
    Parlato specialista
    Link scheda


    Dopo la notizia dataci dal nostro compagno, ci dirigemmo in tutta fretta verso l’ospedale, ero curiosissimo di sapere cosa era successo, e ancora più curioso di sapere se quell’ombra, che ero certo di aver visto al lago, centrava qualcosa.
    Arrivammo quindi alla struttura, e grazie alle indicazioni degli infermieri arrivammo subito alla stanza dello shinobi.
    La porta era spalancata e senza pensarci entrammo nella staza, qui trovammo un ninja medico e altri tre individui con il volto celato da delle bizzarre maschere, intenti a prendere appunti.

    Chi sono questi? cosa stanno facendo, e soprattutto cosa sono quelle strane maschere a forma di uccello?

    Come ci videro uno di loro li lanciò su di noi, spingendoci con forza fuori dalla stanza e chiudendo la porta dietro di se, poi con voce roca ci rivolse la parola:

    Chi siete voi?

    Tutti e tre fummo spiazzati dalla domanda, così diretta e decisa, di quel uomo mascherato.
    Sentivo i nervi a fior di pelle, e un groppo in gola che non mi permetteva di parlare,
    forse in condizioni ancora peggiori si trovava il nostro compagno testa di cocco, che era visibilmente spaventato, Oru invece sembrava gestire bene la tensione del momento, e infatti fu lui a rivolgersi al ninja.

    S-stavamo raccogliendo le erbe mediche con lui.. Non s-sappiamo cosa sia successo ma.. La Raikage ci ha inviati per investigare! Il n-nostro amico qui’ era con il Ninja che è stato attaccato.. E-ecco questo è il sacchetto che la R-raikage da di solito per le m-missioni!

    Tese la mano e mostrò il secchetto al nostro interlocutore, che dopo averlo osservato accuratamente, ci rispose, questa volta con un’aria più serena.

    Ho capito...bene...allora ora aggiorneremo anche voi.

    Ci fece quindi accomodare nella stanza e ci disponemmo a cerchio intorno al degente.

    Dormiva, e mi sembrava scortese svegliarlo, ma in quell’occasione non c’era tempo da perdere, il ragazzo con gli occhiali si avvicinò e con delicatezza gli scosse il braccio, nel tentativo di farlo rinvenire.
    Con fatica l’uomo aprì gli occhi, e dopo pochi secondi di disorientamento ci riconobbe e ci parlò, anche se con notevole sforzo.

    Ragazzi...sono felice di vedervi...ascoltate...c'è qualcosa di strano nel lago...non so dirvi cosa fosse, ma di certo non è una creatura umana. Sembrava un ammasso gelatinoso..

    A sentire quelle parole, un brivido mi corse lungo tutta la schiena.

    Possibile che quella cosa al lago fosse davvero…

    Il sentimento di paura che provavo fino a poco fa fu sostituito da una stranissima e pericolosissima eccitazione, una sensazione che non avevo mai provato prima d’ora, volevo a tutti i costi andare più a fondo nella faccenda.

    ..E' sbucato fuori dall'acqua e mi ha attaccato. Non ricordo molto...avvenuto tutto in pochi secondi.

    Dopo aver finito il suo racconto, il ninja chinò il capo, forse per stanchezza o forse per vergogna, ma fece intendere che non aveva più altro di utile da dirci.
    Oru mi si avvicinò e sotto voce mi parlò

    Senti.. So come si sente ora il Ninja ma.. Dobbiamo fare qualcosa! Andiamo solo noi due.. Non voglio intralci.. Sai di chi parlo no?

    Certo che sapevo cosa intendeva, non mi fidavo nemmeno io del nostro compagno, magari sui libri era uno che se la cavava bene, ma qui serviva qualcosa di diverso...

    Ovvio… scossi leggermente il capo coraggio andiamo.

    Ve ne occupate voi?

    Il ninja che prima ci aveva fermato sulla porta, ora sembrava addirittura affidarci la missione, la cosa mi gasava paracchio.

    Certo.. Andremo solo io e Noboru.. Ehm ragazzo di cui non so il nome tu avvisa la Raikgake.. Dai andiamo!

    Cavolo, Oru ha ragione!, è tutto il giorno che lavoravamo insieme, e ancora non sapevamo il nome di quello strano ragazzo… Beh poco importa non c’è tampo per i convenevoli.

    Feci un cenno con il capo in segno di riconoscenza allo shinobi e seguì Oru fuori dall’edificio.

    Hei Nobo, hai qualche idea su come potremmo stanare quella 'cosa'?

    La nostra guida era stata attaccata in un momento mentre pareva indifesa, quindi probabilmente potevamo pensare di fingerci noi delle persone indifese e provocare un successivo attacco della creatura, pensai che poteva essere un buon piano, quindi decisi di proporlo al mio socio.

    Mmm, a pensarci un attimo, il mostro sembra attaccare le persone indifese, quindi pensavo, potremmo usare la tecnica della trasformazione e diventare noi quelle persone.
    Uno potrebbe fare da esca, mentre l'altro lo copre, ritrasformandosi appena la creatura prova ad attaccare.
    Io potrei fare l'esca, mentre tu mi copri e ti prepari a colpire.


    Si, può andare.. La vera domanda è: in cosa?

    Ecco la domanda che sicuramente sarebbe arrivata, ma che avrei voluto evitare…
    Stavo diventando rosso, in previsione di quello che stavo per proporre a Oru,e mi vergognavo un po’, poi guardai il genin in faccia e notai un sorrisetto malizioso, probabilmente aveva intuito a cosa mi riferivo, quindi mi decisi a parlare.

    Beh se voglio pensare a una persona indifesa mi immagino una vecchietta, oppure una ragazza... Ho trovato! io mi trasformo in una ragazza che vuole andare a fare un giro nel bosco, o ancora meglio, un bagno al lago, e tu potresti essere, boh, il suo cagnolino.

    Forse avevo esagerato, chi lo sa… Comunque la risposta del mio amico fu fantastica.

    Il suo.. Cagnolino? Ma.. Scherzi?- Beh ripensandoci ci sarà una stupenda vista se ti trasformerai in una ragazza.. Magari in bikini!

    Beh, dire che eravamo sulla stessa lunghezza d’onda era nulla, risposi senza nemmeno pensare.

    Ahahah, allora penso che una ragazza che va a fare il bagno con il suo cagnolino potrebbe andare.

    tn_hotbellybuttonmodel.jpg
    Mancavano pochi chilometri al lago e dovevo pensare a una bella ragazza nella quale trasformarmi.
    Come provai a concentrarmi, subito mi venne in mente la bellissima donna che avevo visto solo poche ore prima, la splendida raikage, con i suoi capelli argentei, molto simili hai miei… Poi pensai che usare il volto della raikage sarebbe stato leggermente fuoriluogo, in primo perchè era una personalità, e quindi poteva essere facilmente riconosciuta, poi mi sembra troppo “inappropriato”, quindi decisi di immaginarmi come poteva essere da giovane, mantenni i fulgidi capelli argentei, pensai a un viso più giovane, e a un corpo più longilineo, poi Oru propose il bikini, e l’idea non mi pareva affatto male, quindi pensai anche a quello e in men che non si dica la mia “ragazza dei sogni” si era materializzata.
    Arrivammo quindi sul posto.

    Bene Noboru.. Siamo quasi arrivati.. La tua idea è molto buona, spero solo che funzioni! Io ho già trovato l’animale in cui trasformarmi.. In Fufi, il cagnolino della mia vicina! Tu invece da come mi hai detto ti trasformi in una ragazzina.. un sogghigno seguito da una risata Scusami ma non ce la faccio a trattenermi!!

    Risposi quindi a tono.

    Haha, una volta che vedrai cosa ho in mente, penso proprio che ti vedrò scodinzolare!

    Chissà se la mia idea avrebbe davvero funzionato, era la mia prima missione ed ero impaziente di mettermi alla prova e dimostrare le mie capacità, quella era una ottima occasione per verificare la mia abilità nella tecnica della trasformazione.
    Dopo pochi passi nel bosco ci preparammo a mettere in atto il piano.

    Pensai intensamente alla ragazza che poco prima avevo materializzato nei miei sogni, congiunsi le mani per formare il sigillo della tigre, e solo quando l’immagine fu più che mai vivida, lo sciolsi e rilasciai il chakra.

    Una nuvoletta mi circondò, e lo stesso per Oru, la sua trasformazione era riuscita alla perfezione, un tenerissimo cagnolino, dal manto beije e gli occhi teneri.


    poi guardai me stesso e vidi che la trasformazione aveva avuto successo, mi misi in posa e strizzai l’occhio al cagnolino davanti a me.

    Quindi Oru, ti sembro abbastanza indifesa?

    Il piccolo cucciolo non rispose, mi guardava con la lingua fuori, come se fosse ipnotizzato, possibile che quella tecnica avesse una potenza simile?

    Potrei usarla anche in combattimento questa tecnica, deve essere letale... dai Oru, concentrati abbiamo una missione da compiere!

    Ehm sisisi, eccomi, sono rimasto solo... no niente, allora, ora provo ad abbagliare! Bau bau!

    Ora quello in imbarazzo pareva essere lui!

    Mah, non mi sembri naturale, prova ad abbaiare in modo più acuto, un cane così piccolo non può avere una voce così grave, poi magari muovi la coda e ansima come un cane, prova anche a tirare fuori la lingua.

    Come facevi prima quando eri incantato era perfetto, ma meglio non dirglielo questo, hehe.

    Ehm giusto.. Va bene così?-Bau-bau! Bau!-

    Oh eccolo il mio piccolo Fufi

    haha, forse ci stavamo rilassando troppo, sarebbe stato meglio tornare concentrati.

    direi che siamo pronti, possiamo andare!

    Cercai un bastoncino e iniziai a tirarlo al piccolo e dolce Oru, mentre mi avvicinavo al bagno asciuga, sembravamo una perfetta coppia, cucciolo e padrona, intenti a giocare e godersi la giornata,
    Oru era bravissimo nelle vesti di cucciolo amorevole, e io speravo di cavarmela altrettanto in quelle di ragazzina indifesa.
    dopo qualche minuto di preparativi, era il momento di mettere in atto il vero piano, mi andai a sedere in riva al lago, con i piedi immersi nell’acqua, Oru era li vicino che giocava felice, poi il segnale guardai il piccolo cagnolino e gli feci un cenno di intesa

    Piccolo dai è l'ora dei bisognini! Vai a farli nel bosco, io starò qui' sola e tranquilla.. Dopo tutto siamo in un bosco! Che vuoi mi succeda?

    Oru andò quindi a nascondersi fra gli alberi, in attesa che il nostro mostro si rivelasse, io invece cercai di stendermi fingendo di rilassarmi, con i piedi a mollo.
    Rimanere calmo era la priorità, anche se in quel’occasione era cosa tutt’altro che facile, dentro di me ero un fascio di nervi, e l’attesa era snervante.
    Chiusi gli occhi e mi concentrai sui rumori, in attesa di qualcosa di anomalo.




    Dovevo farlo Mei :asd: , ho provato a resistere alla tentazione ma non ce l'ho fatta :spank:
    :facepalm: :facepalm: :facepalm:

    comunque anch'io uso la tecnica della trasformazione come Tony.:fiore:


    Edited by Santoryu - 18/9/2014, 00:07
     
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27 replies since 10/9/2014, 06:40   680 views
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