-
.Nome PG: Raven Nephilim
Villaggio: Kumogakure no Sato
Energia: Rossa
Grado: Anbu
Età: 18
Aspetto Fisico: Raven è un ragazzo alto circa 1 metro e 70 centimetri, piuttosto magro e non troppo robusto. i suoi capelli corvini gli coprono la maggior parte della testa data la lunghezza anche se vengono comunque curati per non renderli troppo cresciuti. La cosa che colpisce a primo impatto sono i suoi occhi di un rosso scintillante e che al buio sembrano essere anche più luminosi, proprio per via di questi occhi Raven è rimasto da sempre un ragazzo piuttosto solitario e con ben poche conoscenze cosa che lo ha portato ad essere piuttosto freddo e sempre con uno sguardo serio in volto e quelle poche volto che sorride tende a diventare quasi inquietante per via dei suoi occhi.
Carattere: Raven è un ragazzo sempre serio e dedito ai propri obiettivi, una volta che si prefissa una cosa la fa e basta senza preoccuparsi di nient'altro. Risulta essere però sempre triste ed angosciato per via della moltitudine di pensieri e di problemi che gli passano per la testa che spesso lo portano a pensare troppo ed a non agire mai. Oltre a questo è comunque una persona taciturna e che pensa agli affari suoi senza immischiarsi nei problemi degli altri e che cerca sempre di non dare fastidio a nessuno per quanto riguarda i suoi problemi che vuole sempre risolvere da solo in modo da fortificarsi.
Vestiario: Per quanto riguarda il vestiario, come ci si potrebbe aspettare visto il suo carattere, Raven indossa prevalentemente abiti scuri ma che fanno comunque parte di un suo certo stile personale, di solito indossa una sorta di divisa molto simile ad un impermeabile di colore viola scuro indossando sopra di essa, precisamente sul braccio sinistro, il coprifronte di Kumo. Oltre a ciò, indossa dei lunghi pantaloni neri e sotto di essi delle scarpe anch'esse nere, mentre sotto alla divisa indossa una camicia bianca dotata anche di cravatta nera. Quando deve recarsi all'esterno del villaggio indossa sempre un mantello nero impermeabile dotato di cappuccio al di sopra di tutto il resto così da poter nascondere il suo aspetto e ripararsi anche dalla pioggia.
Obiettivo: Dato il passato che si ritrova ed il mondo ninja in cui vive, l'obiettivo di Raven dovrebbe essere molto chiaro: Vendetta! Il risentimento per il ninja che gli ha portato via la sua vita e distrutto la sua infanzia è l'unica cosa che lo ha sempre guidato e gli ha sempre dato la forza di andare avanti e non ha la minima intenzione di fermarsi fino a quando non riuscirà a compiere tale vendetta.Storia
Raven nacque nel piccolo Villaggio della Luna Cremisi ai confini del Paese del Fulmine. Come dovrebbero fare tutti i bambini della sua età, viveva una vita tranquilla e felice con la sua famiglia di 4 membri: la madre, il padre, la sua sorellina e lui stesso. È sempre stato un bambino molto ambizioso e desiderava diventare un grande ninja in futuro provando addirittura a creare un Clan tutto suo; per poter coltivare questo sogno iniziò a fare degli allenamenti già da piccolo da autodidatta anche se con scarsi risultati vista la sua esperienza quasi nulla sul mondo degli Shinobi ma anche per mancanza dei mezzi necessari per potersi allenare. Presto però tutto ciò che conteneva felicità nella sua vita scomparve di colpo per via di un avvenimento che rimase scolpito nella mente del giovane ragazzino per tutta la sua vita. Una sera Raven si trovava fuori dal villaggio assorto nei suoi giochi, un misto tra divertimento ed allenamento, alzando lo sguardo al cielo notò una grossa nube di fumo nero salire in alto e provenire proprio dal suo villaggio; ignaro di ciò che stava accadendo e di ciò che stava per vedere, corse verso casa sua solo per assistere ad uno spettacolo raccapricciante e che distruggerebbe mentalmente anche il ninja più esperto: il suo villaggio era stato attaccato da un massiccio gruppo di banditi senza scrupoli che stavano uccidendo senza alcuna pietà tutti gli abitanti del villaggio mentre le loro case bruciavano copiosamente. Una parte di lui voleva solo correre via e forse sarebbe stato meglio così, ma in quel momento l’unica cosa che prese il sopravvento era il desiderio di riunirsi alla sua famiglia ma quello che vide lo sconvolse ulteriormente, da quel giorno non dimenticò mai più quei capelli bianchi e quel volto rigido appartenenti al capo di quel gruppo che stava torturando ed uccidendo la sua stessa famiglia. Raven si paralizzò letteralmente con gli occhi spalancati in direzione dei corpi senza vita dei suoi familiari, ma ben presto venne “risvegliato” dalle urla di alcuni banditi che lo avevano individuato e perciò iniziò a correre più veloce che poteva senza conoscere la direzione in cui stava andando fino a svenire a terra distrutto sia fisicamente che psicologicamente. Il mattino dopo si risvegliò in quello che sembrava un ospedale che non aveva mai visto prima, sembrava non ricordare nulla della notte precedente e un ninja che si trovava di fianco a lui gli spiegò che era stato ritrovato svenuto nei pressi delle porte del Villaggio delle Nuvole per poi domandargli cosa gli era successo. Dopo un attimo di silenzio, il bambino impallidì di colpo paralizzandosi nuovamente visto che aveva capito che tutto ciò che aveva visto non era un sogno ma la pura realtà. Il ninja di fianco a lui comprese che gli era successo qualcosa di terribile e gli diede del tempo per riprendersi. Passarono alcune ore quando Raven accettò la verità e si sentì pronto a parlare, seppur con voce ancora titubante ed impaurita, spiegando allo Shinobi della Nuvola cosa gli era accaduto senza entrare nei dettagli visto l’evidente shock. Compresa la situazione, Kumogakure accolse il ragazzo nel villaggio anche se per alcuni anni la sua vita si fermò totalmente, l’unica cosa interessante che accadeva erano i continui incubi che lo tormentavano la notte e le persone del villaggio che lo evitavano per via delle dicerie che giravano su di lui. Una notte però, dopo l’ennesimo incubo, prese la decisione che diede una svolta alla sua vita, decise di smettere di piangersi addosso ed iniziare a fare quello che ormai era diventato l’unico obiettivo della sua vita, la Vendetta! Kureiji
Kureiji è quella che normalmente chiunque definirebbe una seconda personalità, sviluppatasi all'interno di Raven per via dei suoi occhi dalle poche conosciute capacità per poi apparire lentamente prima con alcuni sogni e poi manifestarsi completamente in seguito ad un particolare accaduto prendendo il controllo del corpo. Kureiji è molto diverso da Raven, si potrebbe anche affermare che egli sia l'esatto opposto: mentre Raven è calmo, silenzioso e cauto a fare qualunque cosa, Kureiji è invece impulsivo, aggressivo e provocatorio e non esiterebbe neanche una volta prima di uccidere qualcuno. Oltre a queste differenze caratteriali abbiamo anche quelle nell'aspetto, infatti il "gemello malvagio" possiede folti capelli argentei ovvero l'opposto di quelli della sua parte buona che sono neri come la pece. Altra sua particolarità è il fatto di poter comunicare telepaticamente con il suo originale cosa che sfrutta continuamente per infastidirlo; i due non sembrano andare molto d'accordo ma col passare del tempo sembra che i due stiano andando un po' d'accordo e che Raven abbia ottenuto un maggiore controllo sul suo doppio riuscendo a controllare il cambio di personalità. Infine le origini di Kureiji non sono ancora state spiegate esattamente ma questi sembra sapere qualcosa...
Edited by Kuroi Raven - 26/3/2016, 00:45
. -
.
Nome: Katherine
Cognome: Valentine
Energia: Rossa
Grado:Mukenin
Età: 17 Anni
Innata: Armatura Raiton
Katherine è una ragazza un po’ più bassa della media, snella ed agile ma dotata delle giuste curve. Porta capelli neri corvini lunghi e molto mossi. Ha una carnagione più chiara del normale e porta sempre un’espressione seria che da l’impressione che sia sempre arrabbiata o scocciata. Possiede dei bellissimi occhi celesti che possiedono un’innata caratteristica percepibile solo da pochi, a volte la loro luminosità cambia in base al suo stato d’animo andandosi ad illuminare leggermente quando è felice o ad ingrigirsi quando è depressa. Indossa sempre una tunica completamente nera leggermente strappata ai bordi dotata di cappuccio, molto utile per via del suo stato di ricercata, sul cui retro è disegnata una grande stella bianca. Il suo normale vestiario non è quasi mai visibile a qualcuno per via della tunica che lo ricopre ma è formato da una felpa di colore blu scuro a mezze maniche aperta a metà lasciando intravedere il corpetto a rete indossato sotto; per quanto riguarda la parte inferiore, indossa dei semplici pantaloni ninja grigio chiaro sopra a delle calze da kunoichi a rete. Porta sempre con se la sua katana legata dietro di se nascosta sotto la tunica.
Katherine è una persona complicata, difficile da gestire e da comprendere. La sua espressione seria e scocciata non lascia trasparire nessuna emozione e non perde mai tempo a stuzzicare gli altri spesso oltrepassando il limite. In realtà tutto questo è dato dal suo passato difficile e caotico; fin da bambina fu addestrata dalla madre, Haruka Valentine, nell’uso della spada, in seguito il suo villaggio fu attaccato da un bandito, Byakko Kaminari, ed il suo gruppo, morirono tutti compresa sua madre ma lei era ancora troppo piccola per comprendere tutto quel che stava accadendo così, essendo l’unica sopravvissuta, venne allevata da quel bandito che aveva visto del talento in lei. Ben presto divenne una vera e propria macchina da guerra che seguiva gli ordini alla lettera eliminando bersagli senza alcuna pietà fino al giorno in cui scoprì la verità: Byakko era suo padre, una vecchia storia con sua madre prima del suo tradimento aveva dato vita a lei e suo padre non aveva avuto alcuna pietà ad uccidere la sua vecchia amante e a far diventare la figlia un mostro, così fuggì da quel posto con l’obiettivo di diventare più forte e vendicarsi. Quindi dietro a questi strani comportamenti c’è dietro una storia difficile e complicata che nasconde il suo vero carattere, una ragazza timida e gentile che si sente sola e che vuole solo qualcuno le ridoni la vita.
Curiosità:
- Ama i gatti ed i felini in generale.
- Anche se molto timida, quando si affeziona a qualcuno tende ad aprirsi molto e a diventare molto protettiva preoccupandosi per qualunque cosa.
- Vorrebbe vivere una vita tranquilla.
Fin da piccola è stata allenata nell’uso della katana da sua madre, per poi continuare gli allenamento col padre arrivando a destreggiarsi perfettamente con essa. Ha inoltre ereditato dal padre l’abilità innata che prende il nome di Armatura Raiton e che le conferisce una velocità senza pari che insieme alla sua abilità con la katana la rende un avversario temibile senza ombra di dubbio.
Edited by Kuroi Raven - 15/7/2015, 00:20. -
.
Aggiornato il Primo Post
.
Raven NephilimKumo |
