Missione Mista: Viaggio nel Paese del Legno

[Konoha + Suna] JuJitsu ~; white eye princess

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  1. JuJitsu ~
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    CITAZIONE
    Narrato - Pensato
    Parlato - Parlato Altri 1
    Parlato Altri 2 - Parlato Altri 3

    Il sole era tramontato da circa un'ora, le luci nelle casa si accendevano e la maggior parte degli abitanti del Villaggio della Foglia era tornato alla propria abitazione. I bambini riabbracciavano i genitori, i mariti le proprie mogli, le famiglie si riunivano. Ma c'era qualcuno che non aveva nessuno da cui far ritorno.
    Con il cappuccio alzato Kant si muoveva furtivamente tra le vie del villaggio riportandogli alla mente l'oscuro periodo in cui era stato nell'organizzazione chiamata Akatsuki. Una leggera pioggia cadeva sul suo manto e le strade erano per la grande maggioranza deserte.
    Ci siamo quasi, da questa via inizia il quartiere degli Hyuga... era parecchio che non tornavo qui, da quando mi hanno bandito dal clan. Mi sento un estraneo in casa propria. Ma questa condizione passerà presto.
    Passò davanti a quella che una volta era la sua abitazione e per un attimo fu tentato di entrare ma poi capì che non avrebbe avuto senso. Non c'era più niente per lui in quella casa. E, dalla morte di sua madre, non vi era nemmeno più nessuno. Proseguì il suo cammino e raggiunse l'enorme edificio del capo clan, Hiroto. Attraverso silenziosamente il giardino e bussò alla porta principale. E' il momento.
    Bussò alla porta e attese una ventina di secondi prima che si spalancasse. Davanti a lui Kawame Hyuga, braccio destro del capo clan nonché suo fratello. Alle sue spalle il salone d'ingresso del palazzo su cui scendeva una doppia scalinata. Tu... Con che faccia osi presentarti qui? Sei stato bandito da questo quartiere, dovrei allontanarti immediatamente!
    Gli occhi di Kant guardarono quelli del suo interlocutore, pieni di rabbia. Puoi provarci se vuoi, ma non sono sicuro che ci riusciresti. Dov'è Hiroto?
    Sei ancora più sbruffone dell'ultima volta che ci siamo visti! Non penserai davvero che disturberò Hiroto-sama per te?
    Non preoccuparti Kawame, passavo giusto di qua. Hiroto stava lentamente scendendo la scalinata in direzione dei due.
    Allora Kant, per quale motivo sei qua? Un altro dei tuoi goffi tentativi di convincermi che noi Hyuga possiamo usare ninjutsu o altre arti magiche al posto del Pugno Gentile?
    Lo Sp. Jonin sorrise divertito. Oh, in effetti a causa di alcune recenti scoperte avrei qualche nuova prova a favore di ciò ma tranquillo, so quanto sei ottuso, non servirebbe a niente. Il nostro clan è stato troppo a lungo sotto il comando di gente come te. E ora di cambiare questa tendenza, il clan Hyuga deve conoscere una nuova guida.
    Dove vuoi arrivare?
    Durante una delle nostre ultimi discussioni mi hai detto che avrei potuto capire le origini del nostro clan solo leggendo i testi antichi. Ovviamente non ho trovato nulla che vietasse esplicitamente l'uso delle arti magiche come i ninjutsu. Certo, i protagonisti di quelle storie usano tutti il Juken ma non vi è nessuna legge scritta che vieta le altre. In compenso però ho trovato qualcos'altro... La linea di comando del nostro clan non si cambia esclusivamente per generazioni. E' possibile infatti, per un altro membro del clan, sfidare il capo clan e, in caso di vittoria, prenderne il suo posto.
    L'espressione di Kawame era terrificata. Non starai parlando sul serio?
    Non sono mai stato più serio! Disse Kant alzando il tono della voce. Indicò con la mano destra il capo clan. Hiroto Hyuga. Ti sfido per il titolo di capo clan.
    Improvvisamente una nuova figura li raggiunse interrompendo quel momento carico di tensione. Sembrò accorgersi solo ora di aver interrotto un discorso importante ma fece finta di niente. Kant Hyuga, l'Hokage richiede immediatamente la tua presenza per una missione di liv. A.
    Detto ciò si congedò sparando nel nulla. Kant guardò un'ultima volta Hiroto. Consiglio di rimetterti in forma Hiroto... Avrai presto mie notizie per la data dell'incontro.
    Ti pentirai di quello che hai fatto questa sera.
    Senza rispondere ancora Kant si allontanò velocemente in direzione del palazzo dell'Hokage. Maledizione sono appena tornato da una missione, pensavo avrei avuto un po' di giorni di pausa. Spero di non essere costretto a posticipare troppo la sfida.
    NOTALa conclusione della storia di apertura arriverà con l'ultimo post della missione. Stay tuned!
    Una volta nel suo ufficio si tolse il cappuccio e fece un breve inchino. Bene, sei arrivato. C'è urgentemente bisogno del tuo aiuto, Kant.
    Senza perdere tempo l'Hokage prese da un cassetto una mappa. Segui questo tragitto e dirigiti verso il Paese del Legno. Dopo il fallimento della nostra invasione ho inviato numerose spie a monitorare i comportamenti dei paesi secondari vicini.. Il paese del Legno non ha una grande rilevanza come quello dei Vortici, è così piccolo che invaderlo non ci darebbe nessun vantaggio..
    Meno male, pensavo volesse portarci nuovamente in guerra.
    Tuttavia alcune delle spie che ho inviato lì non sono più tornate.. Nel corso della storia di Konoha non abbiamo mai avuto buoni rapporti con quel paese, quindi quando ti dirigerai lì fai molta attenzione e, se necessario, elimina chiunque provi a bloccarti.
    L'hokage gli consegnò la mappa. Il Paese del Legno era una piccola area situata tra il paese del Fuoco e quello dei Fiumi. Inoltre consegnò lui un altro foglio su cui erano segnate le informazioni sulle tre spie scomparse. Un piccolo paese che attacca i ninja del nostro villaggio... Che cosa sta succedendo in questo mondo ultimamente??
    Trova le nostre spie e cerca di capire che cosa sta succedendo.. Da quando Suna, Iwa e Kumo hanno incominciato a conquistare villaggi secondari, il nostro villaggio non può permettersi un attimo di tranquillità.. Adesso vai, e rendi onore a Konoha!
    Come desidera. Si congedò dall'Hokage e si mise subito in marcia.
    La prima metà della giornata lungo il Paese del Fuoco fu decisamente tranquilla, ma non nei pensieri del giovane. Questi contrasti tra gli stati non portano a nulla di buono... Il primo attacco da parte di Kumo ha destabilizzato gli equilibri internazionali. Mi chiedo se non ci sia davvero altro sotto.
    Era quasi a due chilometri dal Paese del Legno quando successe una cosa parecchio strana: incontrò un cadavere che, stando al foglio dato dall'Hokage, era senza ombra di dubbio una delle tre spie. E' morto da almeno un giorno, ma le tracce di sangue sono ancora fresche.
    Una scia di sangue portava verso il Paese del legno. Stava provando a fuggire? O le ferite erano troppo gravi o, molto più probabilmente, e stato inseguito ed eliminato.




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    Difesa
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    Attacco
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21 replies since 15/10/2014, 17:56   560 views
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