L’anbu non fu sufficientemente attento e la cosa per lui si rivelò assai dolorosa: l’effetto sorpresa non gli diede modo di evitare completamente il mio fendente caricato con chakra fuuton, che lo colpì di striscio al fianco, i successivi ninjutsu invece andarono tutti a segno uno dopo l’altro ed infatti dapprima delle potenti scariche elettriche e poi le fiamme lo investirono in pieno facendolo cadere disteso per terra. Lo osservai per un attimo un po’ dubbioso, ma il tempo giocava a mio sfavore e quindi mi limitai ad una valutazione sommariaNon c’è verso che sia sopravvissuto, quegli attacchi avrebbero abbattuto un toro…eheh, sono stato troppo in gamba per luiEstrassi il rotolo per cadaveri dalla mia sacca e mi avvicinai per infilarci dentro il corpo privo di vita dell’anbu, ma proprio all’ultimi istante scattò la trappola che il mio nemico aveva teso per ingannarmi. L’uomo aprì gli occhi di scatto ed estrasse due bombe carta e le attivò per farle detonare, le esplosioni furono violente e per quanto i miei riflessi fossero stati pronti non potei allontanarmi a sufficienza da uscire completamente dalla zona dell’onda d’urto e i detriti mi causarono delle leggere abrasioni alle braccia che avevo poto davanti al viso per proteggermi dallo scoppioBrutto bastardo! Ha capito che non ce l’avrebbe fatta e si è fatto saltare per portarmi nella tomba…ora sono nella merda fino al collo, presto arriveranno i rinforzi!Mi fiondai sul cadavere dilaniato dall’esplosione e infilai tutto quanto nel rotolo in modo da non lasciare traccia della morte dell’anbu, a quel punto usai la trasformazione e cercai di ricordarmi ogni dettaglio che mi potesse essere utile per assumere il suo aspetto nella maniera più fedele possibileAllora…cappuccio scuro, maschera a forma di Oni, altezza media e un po’ in carne…ok. Trasformazione!L’effetto mi parve sufficientemente buono, ma purtroppo il resto del piano rimase in cantiere perché ben 4 anbu si fiondarono al mio fianco attirati dal frastuono e non tardarono a chiedere lumi su cosa fosse accadutoOra che gli racconto!? Pensa Eikichi, pensa…non posso negare che sia successo qualcosa, non sarebbe credibile, allora dovrò riportare i fatti limitandomi a distorcere la realtà a mio favoreRagazzi mi sono preso un bello spavento! Quel bastardo di oggi è spuntato fuori dal nulla e mi ha attaccato. Fortuna che ho avuto i riflessi pronti e ho schivato gli attacchiGuardai i volti coperti da maschere dei colleghi del tizio che avevo ucciso, non potevo sapere se e quanto avessero capito, ma continuare a mentire era l’unica possibilità di sopravvivenza. Se mi fossi scontrato contro di loro avrei quasi sicuramente avuto la peggio, ne ero fin troppo consapevole, mi sentivo in trappola e ad ogni parola mi sentivo sempre più soffocare dall’angoscia. Dovetti appellarmi a tutta la mia forza d’animo per restare lucidoScusate…le esplosioni mi hanno un po’ intontito…comunque…quando quel bastardo ha capito che non avrebbe avuto vita facile e che, anzi, poteva avere la peggio ha provato a svignarsela, così ho usato i sigilli esplosivi per cercare da un lato di colpirlo e dall’altro di mettervi in allarmeMentre parlavo sentivo la lingua che mi si scioglieva sempre di più e mano a mano mentire diventava sempre più facile, cominciavo ad essere sempre più convinto che avrebbero finito con il berla e dentro di me mi sentivo compiaciuto. In effetti gli anbu sembrarono trovare convincente la dinamica da me proposta e forse sarebbero tornati ai loro posti, non osavo sperare che si mettessero all’inseguimentoSarebbero dei pazzi, a quel che ho visto il loro compito è difendere il villaggio ed i vecchi…pazienza, vorrà dire che mi intrufolerò con calma…State attenti, è un impostore!Questa voce, no…sono nella merda!Le esplosioni avevano attirato anche lo Hyuga che aveva già sventato il mio precedente piano di infiltrazione ed ora si apprestava nuovamente a mettermi i bastoni tra le ruote, gli altri non esitarono un istante a capire la situazione ed infatti indietreggiarono di pochi metri e si disposero attorno a me bloccandomi ogni possibile via di fugaDimmi, chi sei e cosa vuoi!Se spera che glielo dica è un povero pazzoMi guardai intorno nervosamente, pensi di usare un fumogeno o magari una palla di luce per abbagliare uno dei ninja che mi stavano intorno e cercare di sfondare l’accerchiamento da quel lato, magari con l’ausilio di uno o due jutsu ben assestati…dovevo dosare con attenzione le mie energie perché non me ne rimanevano molte. Tuttavia mentre pensavo ad un piano i quattro composero dei sigilli e misero in piedi una barriera che conteneva sia me che lo Hyuga e le cui dimensioni erano circa 20x20 metriNon potrai uscire fino a quando non mi dirai ciò che voglio sapere... ma c'è anche un'altra possibilità per provare ad andartene, dovrai sconfiggere me!Brutti bastardi, mi stanno mettendo alle corde…come diavolo faccio ad affrontare il Byakugan da solo…e se anche riuscissi dovrei vedermela con gli altri…però non posso arrendermi, a Konoha non sono diversi che a Kumo, se mi mettono le mani addosso mi frugheranno nel cervello con qualche jutsu da interrogatore e quando non gli servirò più me la faranno pagare per aver ucciso uno di loro. Non posso sperare nella loro clemenza, ma un tentativo lo posso fareAndiamo, vuoi veramente affrontarmi? Rischi la tua vita inutilmente…non sono venuto appositamente per uccidere, quindi se non mi costringerai sarò ben lieto di non farloNon le parole più concilianti, ma in quel momento non mi venne altro da dire, lo Hyuga non si fece smuovere di un millimetro dalla mia minaccia e partì subito all’attacco. Caricò una discreta dose di chakra raiton nella mano fino a formare una forma simile ad un cane, fatto interamente di elettricità, a quel punto lo scagliò a gran velocità contro di me. Era troppo rapido per essere schivato, ma avevo ancora abbastanza energie per usare un jutsu di elemento fuuton che avrebbe dovuto vanificare l’attacco del mio nemico, che successivamente non mi attaccò piùMi sta sottovalutando, o forse è convinto di potermi prendere vivo? In ogni caso ha compiuto un grosso erroreFeci scorrere dentro di me una buona dose di chakra, fino ad alimentare una delle maschere che si trovavano sulla mia schiena: quella di elemento suitonCapiranno che sono di Kumo, ma vedrai…siamo in guerra con Konoha quindi la situazione non potrà di certo peggiorare con questa baruffa. E poi ora devo pensare alla pelle!Dopo creai 3 kage bushin in cui infusi una dose di chakra extra, in modo da poterli usare per qualche strategia a sorpresa nel caso il mio nemico si rivelasse più duro del previsto, uno di essi estrasse e lanciò una palla di luce ai piedi dell’anbu di Konoha ed io scattai in vanti sguainando la spada e portando un primo fendente trasversale spostando tutto il mio peso in avanti ed in seguito, dopo aver superato lo Hyuga ed essermi voltato di scatto portai un secondo colpo di spada, stavolta orizzontaleIl corpo a corpo non è la mia specialità, però voglio testare la sua velocità prima di scoprire le mie carte miglioriRitenendomi soddisfatto rinfoderai l’acciaio e passai all’offensiva, composi i sigilli ed impastai una piccola dose di chakra katon che usai per generare una sfera di fuoco dalla mia bocca e che scagliai in linea retta al busto del mio avversario, in seguito distesi i palmi delle mani verso terra e dalle punte delle mie dita guizzarono tante piccole saette che andarono ad intrecciarsi al suolo e tramite esso raggiunsero ancora lo Hyuga. Con questi due attacchi sperai di aver guadagnato abbastanza tempo da comporre i sigilli per la tecnica su cui si basava la mia strategia di prevenzione del danno: infatti una allontanatomi di 10m e completati i sigilli 4 pilastri di roccia tentarono di imprigionare il mio nemico ma non la mia maschera in un perimetro che ne avrebbe dovuto limitare il movimento e dalla cui sommità balenò un fulmine che tentò di colpirlo