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Silica<3+1
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CITAZIONE
Dopo due settimane dalla sua promozione, Silica non aveva fatto altro che allenarsi tutti i giorni, recandosi di nascosto al suo posto segreto che aveva addobbato proprio per crearsi una specie di palestra personale. A suo dire stava facendo molti progressi, ma fintanto che se ne stava rinchiusa tra quattro mura, non poteva dimostrare nulla a nessuno. Dall'accademia si era rinforzata un po' i muscoli, pur essendo una ragazza, con allenamenti costanti tutte le mattine. Il giorno in cui le sarebbe stata affidata la sua prima missione, stava giusto per recarsi nel suo posto preferito, quando, camminando nella foresta, poco fuori dal villaggio, senti una voce chiamarla.
Silica, buon giorno! Come stai?...
Riconobbe la voce subito, dopo averla sentita tutti i giorni per un anno.
Isako Sensei...
Si girò e la vide in piedi, appoggiata ad un albero. Probabilmente l'aveva vista e seguita fino a quel punto. Iniziò a temere che avrebbe scoperto la casa abbandonata se la donna non l'avesse chiamata e non le andava che qualcuno si intrufolasse in quel posto che riteneva tutto suo.
Bu...buongiorno... disse con fare timido, cercando di inventarsi una scusa Io...bene grazie...anche...lei in giro a fare una passeggiata? Io giro spesso per il bosco...è così...silenzioso...e calmo qui...
Si vedeva che la ragazza aveva qualcosa di strano, ma la donna non era interessata ad approfondire, era li per altro.
Comunque...non sono qui per fare conversazione, ma sono venuta ad avvisarti che la Kokage vuole vederti, quindi seguimi!
La Kokage? Sarà per una missione??? La speranza che fosse stata convocata per questo era grande, tanto da farle battere forte il cuore.
La donna senza aspettare altre rispose dalla giovane iniziò a camminare.
A...arrivo!!
Silica corse verso di lei raggiungendola e standole dietro poi a passo lento. Non rientrarono nel villaggio, ma si inoltrarono in un altro punto della foresta, probabilmente cercando uno degli ingressi sotterranei nascosti. Il passaggio era una scalinata, la cui apertura era nascosta da un masso di pietra rettangolare. Una volta spostato scesero giù, percorrendo un lungo corridoio.
La Kokage è da poco tornata ad utilizzare la vecchia residenza del capo del villaggio...
Per ora quello che vedeva era solo un corridoio, le uniche porte che avevano incontrato erano chiuse e quindi non aveva idea di cosa ci fosse li sotto.
Sai lei mi piace, però ti avviso, cerca di non fissarla troppo...
Mmmm? Chissà perché... L'affermazione della Sensei incuriosì non poso la ragazza.
Giunsero davanti alla porta dalla Kokage, Silica era emozionata, non solo per la missione, ma finalmente avrebbe visto il capo del Villaggio del Suono.
Aveva sentito molto parlare di lei, una donna forte e temeraria. Già il fatto che poi fosse una femmina, le fece provare un senso di orgoglio. Ma il momento di pensieri idillici di Silica vennero interrotti da Isako che bussò alla porta e invece di sentire una risposta, si udirono delle urla provenire dalla stanza.
Vattene o giuro che ti uccido!! FUORI!!
Le grida forti e severe di una donna scossero completamente la ragazzina. Qualcuno aprì la porta a uscì di gran corsa, quasi investendo le due, se non si fossero spostate prontamente. Era un ninja del villaggio e dall'abbigliamento era anche un chunin. Subito dopo di lui, un porta penne pieno uscì dalla porta e si fracassò contro il muro, facendo volare tutto il suo contenuto per il corridoio. La piccola si sentì un attimo terrorizzata al pensiero di dover entrare li dentro ora, ma sapeva che non si poteva rifiutare.
Una volta dentro vide una donna seduta alla scrivania, aveva uno sguardo severo, ma di certo quella non era la cosa più strana da notare. Dai suoi fianchi si alzarono altre due braccia per lato, e tutte e sei la mani erano poggiate sul tavolo.
Un mostro?! Silica sbiancò e iniziò a sentire freddo, mentre la fissava.
Isako, cosa vuoi?...
Si voltò poi verso la ragazzina, che impallidì ancora di più. Ah, ok! Silica giusto?
Non riusciva a dire nulla, si limitò a muovere freneticamente la testa rispondendo di si.
Ascolta, la tua sensei mi ha parlato di te...mi ha detto dell'esame e di come...beh...tu l'abbia superato, con una pecca, diciamo così. Ora ho una missione da affidarti. E' un compito facile, una missione di lv D.
Una delle sue braccia iniziò a frugare sulla scrivania e tra le varie scartoffie. Poi prese qualcosa, una foto e la tese in avanti alla ragazza. Silica si avvicinò per prenderla.
Un...cane?
Questo cagnolino appartiene alla figlia di una famiglia molto ricca di Oto, gli Hokasake...Hanno chiesto il nostro aiuto e beh...Devi trovare e riportare il cucciolo sano a e salvo alla famiglia ok?! Non dovrebbe essere un compito difficile, ma per precauzione prendi questi.
Con un altro braccio prese un sacchetto e glielo passò. Conteneva diversi ryo, non sapeva quanti.
Vai a rifornirti un pò, poi quando sei pronta recati alla villa dei clienti, loro sapranno spiegarti meglio...
S...si...porterò a termine la missione... Disse con un tono ancora tremolante.
Ah, Silica, prendi anche questa mappa. Vi è indicata la villa, ora puoi andare, tu Isako invece rimani un attimo, devo parlarti.
Dopo aver preso anche la mappa, uscì dalla stanza dopo essersi congedata con un inchino, lasciando sole le due donne. Una volta fuori e chiusa la porta dell'ufficio, tirò un sospiro di sollievo.
Mamma....quanto...è brutta!! Che paura matta che ho avuto...
Effettivamente l'aspetto della donna avrebbe messo timore a chiunque, probabilmente anche un uomo non avrebbe osato sfidarla. Silica si incamminò per il corridoio, mentre si avviava all'emporio per fare rifornimento, prese la foto del cane e se la guardò.
Mmm...prima missione...trovare un cane, non dovrebbe essere difficile...
Uscita dal nascondiglio sotterraneo, si recò al villaggio per fare rifornimenti. Era la seconda volta che andava all'emporio, ma la prima che faceva tutto da sola.
Vediamo un po' che mi serve...
Guardo in giro per il negozio, vide un piccolo coltello, dalla lama affilata, piuttosto maneggevole, fu la prima cosa che prese. Poi recuperò qualche altra arma da lancio, così da essere sicura di spendere tutti i soldi che le erano stati dati, senza far avanzare nulla.
Meglio approfittarne...SPOILER (clicca per visualizzare)Aikuichi: 200 Ryo
Uchiha Shuriken x2: 40 Ryo
Palla di Luce x1: 20 Ryo
Kunai x 2: 40 Ryo
In tutto spendo i 300 Ryo ricevuti senza far avanzare nulla
Finite le compre, doveva mettersi in marcia per raggiungere la villa. Guardò la mappa per capirne l'ubicazione. Era fuori dal villaggio, ma non molto lontano, ci avrebbe messo si e no una mezzora per raggiungerla a passo svelto. Non era mi stata da quelle parti, non era solita andarci, ma evidentemente c'era una prima volta per tutto. Quando arrivò nella zona in cui si trovava il mandante, rimase molto sorpresa. Era solo una casa, immersa nel verde, non ce ne erano delle altre. Ma non era esattamente l'unica cosa che si trovava li, dietro e tutto intorno, c'erano molte altre costruzioni, capanni che si alternavano a terre acquose e molti uomini erano a lavoro.
Una distesa di risaie?
Evidentemente la famiglia Hokasake doveva essere proprietaria di quella grande terra e da li ricavava le sue ricchezze, dopo tutto si trovavano nel paese delle risaie, non era raro trovare famiglie arricchite che vivessero di questo, ne era poi così strano che il villaggio del Suono avesse a che fare con loro. Denaro in cambio di protezione, era così che girava il mondo, ma questa era solo una delle lezioni che Silica avrebbe imparato, con il tempo le missioni che avrebbe fatto, avrebbero formato il suo carattere, rendendola una vera kunoichi.
Per ora...doveva limitarsi a trovare un cane...
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Missione Oto, cucciolo scomparso.Silica<3 |
