Missione Kumo, Cuori e Occhi

+Kakashi Hatake+ & »Raven

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  1. Kuroi Raven
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    Narrato – Parlato RavenPensato Raven???Parlato KakashiParlato Altri 1Parlato Altri 2Parlato Altri 3

    Dopo esser stato preso alla sprovvista, Raven è svenuto ed alcuni eventi indefinito, sia che lo riguardavano che non, sono accaduti mentre lui era incosciente ma non ne riuscirà mai a venirne a conoscenza Piuttosto bisogna concentraci su quel che è accaduto a lui mentre dormiva, in quella che possiamo chiamare la sua coscienza, forse era un altro sogno o forse era qualcuno che lo stava chiamando ma in ogni caso sembrava importante…
    In quel luogo completamente nero che sembrava essere così reale una voce iniziava ad espandersi per l’aria, dapprima non si riusciva a distinguere cosa diceva poi pian piano diventò più chiara, era una risata.

    AHAHAHAHAHAHAHAH!!!
    Chi sei ?
    aNcorA noN lo HAi cAPito ?

    AHAHAH! Ti CoNSiglio di RIposarTi…

    Poi la voce scomparve e lentamente quel luogo astratto iniziò a scomparire, Raven si era svegliato.
    Il luogo in cui si era svegliato era molto buio ma si riuscivano a distinguere alcune rocce e dell’acqua che cercava di avvolgerlo. Una figura si poneva dinanzi a lui, non era molto grande di statura ma non ne si riusciva a distinguere l’aspetto per via dell’oscurità che sovrastava quel luogo. Inizialmente tutto era sfocato e confuso, aveva ancora per la testa quella specie di sogno e tutte le altre cose che erano successe, poi lentamente la confusione svanì e tutto diventò più chiaro, di fianco a lui c’era Kakashi, sembrava sveglio e cosciente o almeno così sembrava ma cosa non buona, sembrava che entrambi fossero stati legati più e più volte, le gambe erano legate, anche i polsi lo erano e persino le braccia furono legate dietro la schiena, e come se non bastasse entrambi erano legati ad un masso che si trovava alle loro spalle.

    Ahh… Dove sono… Cos’è successo… Diamine non riesco a muovermi… S-sono legato… E qui c’è anche Kakashi… Poi quest’acqua… Gelida! Chi sarà mai questo tizio ?
    Tsk...ragazzini...Certo che siete stati fin troppo facili da fregare...E pensare che quando vi ho visto ho pensato che sareste stati un problema! Attirare entrambi fuori dalla casa...e ci siete pure cascati, lasciandola incustodita...Assurdo... Sapete cosa succederà ora?...Questo è un fiume sotterraneo che tende ad ingrossarsi facilmente, e per caso ne bloccherò l'uscita lasciandovi qui a morire...Se non sarà l'ipotermia a togliervi la vita, sarà l'acqua...Bye bye...
    Mer*a… –pronunciò sottovoce poi continuò. Ti ucciderò! –con voce un tantino più alta ma comunque difficile da udire.

    Poi quell’uomo che, da quel che era riuscito a capire, aveva catturato entrambi si avvicinò a loro due e con l’elsa della spada che stava impugnando li colpì entrambi dietro la testa facendoli svenire nuovamente. Sembrava essere passato un attimo quando entrambi si svegliarono ma capirono subito che il tempo che era passato era molto di più, l’acqua gelida che prima sembrava solo accarezzarli, ora era arrivata fino al collo e stava quasi per affogarli, non c’era tempo bisognava fare qualcosa e subito!

    Sono proprio uno St***zo... è solo colpa mia... Raven non ti muovere che ti libero subito non devi tirare la corda però.... che imbecille che sono porca tr***a
    Va bene ma fai presto!

    Il buio copriva la maggior parte di quel che si riusciva a vedere normalmente ma essendo molto vicino Raven riuscì a vederlo, quel che stava succedendo al corpo di Kakashi era qualcosa di strano e a tratti leggermente rivoltante, il suo corpo stava mutando e ben due braccia stava crescendo sotto alle altre due che avevano tutti. I movimenti che fecero furono rapidi e nell’oscurità non si riusciva a capire cosa stesse facendo, solo il rumore di un qualche taglio e Kakashi era libero. Dopo con qualche altro movimento egli si ritrovò di fronte al compagno e liberò anche lui col coltello che aveva usato prima e che ora si poteva ben vedere. Entrambi erano liberi ma non c’era tempo da perdere così si affrettarono verso quella poca luce che entrava nella grotta e che arrivava dalla sua stessa uscita. Di fronte a loro vi era ora una cascata, la cima sarebbe stato un luogo utile per poter capire dove si trovassero e perciò infondendo del semplice chakra nei piedi, camminarono sulle rocce che costeggiavano il letto della cascata arrivando finalmente sulla cima. Il luogo che potevano vedere entrambi era nuovo, tante e varie colline si estendevano per metri e metri nella notte illuminati dalla luna che era alta nel cielo, il Paese della Brina era stato conquistato da poco e perciò non c’è stato il tempo materiale di vederne i luoghi, soprattutto con la poco esperienza che Raven possedeva, poi Kakashi fece qualcosa di strano…

    Kuchyose no jutsu

    Uno strano e grande animale apparve da una nuvola di fumo generata di fronte al ragazzo, era un camaleonte, un grande camaleonte, molto più grande di una persona normale, completamente verde e con degli strani occhi che osservati bene erano proprio identici a quelli del capo squadra.

    Raven, dobbiamo entrare nella bocca del camaleonte... so che sembra assurdo ma li dentro staremo al caldo e io posso ordinare al camaleonte di cercare le tracce del villaggio ,dobbiamo tornare alla casa e vedere cosa è successo
    Non che io sia così eccitato all'idea... Ma se proprio dobbiamo...

    Date le ultime indicazioni, Kakashi si avvicinò al camaleonte gigante e, dopo avergli sussurrato qualcosa, questi aprì la bocca poggiando la lingua a terra. Il suo padrone intimò a Raven di entrare che malgrado fosse riluttante all’idea, entrò lo stesso vista la situazione.
    Una volta all’interno la creatura chiuse la bocca e tutto diventò buio, l’odore non era un gran che e tutto era viscido ed appiccicoso ma almeno sembrava che la bocca dell’animale riuscisse a produrre il calore necessario a riscaldare i due e forse anche ad asciugare i vestiti completamente bagnati che rendevano difficile il movimento. Approfittando della breve calma, il Nephilim ne approfittò per riflettere sul suo compagno…

    Che razza di tecnica era quella ? Si è fatto crescere delle braccia… Per non parlare di questo camaleonte… I suoi occhi sono identici ai suoi… Credo che quegli occhi siano una qualche specie di abilità… Forse solo con quelli può evocare questa creatura anche se non capisco il funzionamento… Sicuramente c’è dell’altro… Beh resta il fatto che è stato tutto molto utile… Se fossi stato da solo sarebbe stato difficile uscirne e ci sarebbero voluti secoli a tornare alla casa… Ah quella casa… Beh abbiamo fatto un bel casino… Probabilmente hanno perso tutto…
    Raven... quella è la casa.... è in fiamme...
    C-cosa ? In fiamme ? …Ehi aspetta… Come fa a vederla ?

    Ma non c’era tempo da perdere, i vestiti erano ormai perfettamente asciutti e il camaleonte spalancò rapidamente la bocca e i due ragazzi corsero più che potevano verso il grande falò che faceva capolino nella notte. Una volta raggiunto quel che era rimasto della casa, Raven si trovò dinanzi uno spettacolo tanto maestoso quanto assurdo, la casa, quella casa che fino ad alcune ore prima li aveva ospitati in tutta la sua magnificenza, era lì di fronte a lui mentre bruciava e cadeva a pezzi, le fiamme la avevano divorata quasi completamente e alcuni punti erano già spenti e distrutti.

    Oh… Mio… Dio… Che cosa abbiamo combinato…

    Poco distante vi erano Karui, il maggiordomo, avvolto da un po’ di macchie causate dal falò dal quale si era salvato, e la giovane ereditiera anch’essa un po’ sporca per via dell’accaduto. Per fortuna entrambi erano salvi ma quel che era successo era grave, molto grave e proprio per questo quando la giovane vide i due ragazzi iniziò ad urlargli contro con tutta se stessa.

    DOVE?! DOV'ERAVATE?! GUARDATE LA MIA CASA!! TUTTO E' ANDATO PERDUTO!! SONO TUTTI MORTI!! CI SIAMO SALVATI SOLO IO E KARUI!!

    La ragazza inizierà improvvisamente a piangere, dalla sua storia aveva già subito diverse tragedie ed una cosa del genere non poteva sostenerla, nel mentre il maggiordomo ci guardò con occhi di ghiaccio quasi come se volesse rimproverarci poi la ragazza continuò a sfogarsi.

    DOVEVATE PROTEGGERE LA MIA CASA, LE MIEI INFORMAZIONI!! E INVECE COSA AVETE FATTO!! SONO MORTI!! Tutti...

    La giovane non riuscì più a dire nulla, troppo sconvolta per continuare, e perciò il suo fedele servitore diede alcuni ordini ma diversamente dalla padrona il suo tono di voce era normale, calmo e piatto come se non fosse successo nulla.

    Andate a controllare la stanza che dovevate sorvegliare.
    Questo tizio… Non mi piace… Si comporta come se nulla di questo gli importi…

    Raven e Kakashi corsero subito in direzione della magione distrutta facendosi spazio tra le macerie varie che si erano già spente. L’interno era un vero e proprio inferno, tutto quel ben di dio che era lì alcune ore prima era scomparso come per magia, ma quella non era una magia né un’illusione ma la pura realtà. Fiamme avvolgevano la casa, lampadari fiammeggianti, finestre rotte e altre che si rompevano nel frattempo, la parte superiore della casa cadeva a pezzi, alcuni neri come il carboni altri ancora fiammeggianti. In quel momento alcuni tristi ricordi tornarono alla mente del giovane Nephilim, quelle fiamme e quella distruzione gli ricordavano il suo vecchio villaggio nel suo momento peggiore ovvero la sua distruzione.

    Queste fiamme… Ah la testa… Il… Mio… Villaggio… No non c’è tempo da perdere!

    Ma una rapida scrollata di testa fece tornare tutto alla normalità e i due corsero verso il piano inferiore facendosi strada tra fuoco e fiamme fino ad arrivare alla taverna, precisamente alla stanza che dovevano proteggere, ma ovviamente era tutto perduto, non servì neanche entrare all’interno per capirlo, la stanza era spalancata ed il suo interno vuoto.

    Dannazione!
    Raven dobbiamo uscire subito a trovare le informazioni
    Si…

    Era il momento di tornare indietro ad informare la committente di questa pessima notizia, con non poche difficoltà i due riuscirono a trovare una via d’uscita e a raggiungere la ragazza che era ancora piuttosto scossa e che non sembrava minimamente ascoltare i due.

    Avete idea di quante persone sono morte per colpa vostra?...
    Ora non dica così se mag…
    SE MAGARI COSA?!...E' colpa LORO! LORO dovevano proteggere la casa e le informazioni e LORO sono spariti chissà dove!!
    COSA CI FATE ANCORA QUI?! ANDATE A CERCARE LE INFORMAZIONI!! Tanto qua peggio di così non può andare...
    Raven vieni qui, dobbiamo trovare delle tracce...

    Karui finirà con l’abbracciare la propria padrona per cercare di farla riprendere da quella pessima notizia e quell’orribile accaduto mentre insieme si incamminarono verso il villaggio poco distante, però vennero subito interrotti da Akase che fece una domanda che forse poteva sembrare inopportuna ma era necessaria per l’andamento di questa disastrosa missione.

    Signorina se lei vuole che ritroviamo la cosa che c'era dentro la stanza è giunto il momento che ci dica cosa è, se sono solo informazioni bene ma se fosse qualcosa di più pesante potremmo cominciare a cercare tracce di un carro in giro... è il momento della verità...


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