Missione Konoha: Armi Rubate

=D4nT3=

Posted on 21/1/2015, 00:11 by: =D4nT3=

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Pensato Bakugo
Parlato Chunin
Scritto Hokage
Parlato Hokage
Parlato Jet Lee
Scritto Bakugo

La pioggia cadeva incensante mentre il sole cercava di farsi spazio inutilmente tra le nuvole cariche di acqua, i tuoni erano molto forti, talmente rumorosi che uno di questi svegliò' il neo-Genin. Aprì gli occhi di colpo e con uno scatto si tirò su.

Che succede? cosa è questo frastuono?

Appena sveglio era difficile connettere ma in brevissimo tempo Bakugo capì che la motivazione del suo brusco risveglio non era altro che un brutto temporale, altri tuoni vennero uditi dal ragazzo e capì immediatamente che oggi non sarebbe stata una giornata soleggiata.

Erano solo i tuoni! mi sono spaventato per nulla!

Oggi non aveva nulla da fare, era il suo giorno di riposo dai suoi soliti allenamenti e avrebbe voluto dormire molto volentieri, ma ormai era troppo tardi, quindi era meglio alzarsi e andare a fare colazione, qualcosa da fare sicuramente l'avrebbe trovato. Si vestì con la sua solita calma e indossò i suoi abiti preferiti. Una volta vestito si incamminò verso la sala da pranzo e una volta entrato notò che non vi era nessuno in casa, si guardò attorno e notò un bigliettino sul frigorifero, lo prese ed iniziò a leggerlo.

Bakugo sono uscita a fare la spesa, la colazione e nel sacchetto sul tavolo!

Si voltò e vide il sacchetto contenente la sua colazione, stava per afferrarla quando improvvisamente udì qualcuno bussare la porta, era raro che qualcuno andasse a trovare la famiglia Katsuki e sicuramente non era ne suo padre e ne tanto meno la madre, perché avrebbero dovuto bussare?

Chissà chi sarà a quest'ora!

Ci volle poco a scoprirlo, dato che una volta giunto in prossimità della porta, afferrò la maniglia e l'aprì, d'innanzi a lui si presentò un Chunin con in mano una vistosa busta bianca.

Questa è per te!

Senza presentarsi e con poche parole consegnò la busta al diretto interessato per poi andarsene via. Bakugo l'afferrò senza farsi troppe domande e una volta voltata notò il sigillo dell'hokage su di essa.

Questo è il sigillo dell'Hokage...che sia la mia prima emozione?

Chiunque sarebbe elettrizzato all'idea della prima missione ma il ragazzo no, sapeva benissimo che se fosse stata realmente una missione non sarebbe stata una di quelle a stretto contatto con l'Hokage, per arrivare ad un livello del genere ne doveva ancora fare di strada. Strappò la parte superiore della busta e tirò fuori il contenuto, era proprio una lettera dell'Hokage indirizzata a lui

Bakugo Katsuki sei convocato nel mio ufficio per le 10.00 di questa mattina. Cerca di non fare tardi, ho una missione per te. -L'Hokage

Il ragazzo ci aveva visto lungo ed era proprio come aveva immaginato, finalmente avrebbe affrontato la sua prima missione, e senza perdere troppo tempo afferrò la sua colazione ed uscì di tutta corsa per andare dall'hokage. Fuori pioveva a dirotto ma non sembrava interessargli dato che non faceva una piega, era intento ad arrivare il prima possibile dall'Hokage, ma effettivamente era molto presto e quindi decise di approfittarne per fare un salto in armeria e comprare qualcosa, non poteva partire impreparato per la sua prima missione. Per fortuna non era molto distante e in brevissimo tempo arrivò al negozio, aprì la porta ed entrò, era fermo sul posto, continuava a sgocciolare sul pavimento e si guardava attorno in cerca del necessario, notò subito che l'armeria stranamente era poco rifornita, non era la prima volta che vedeva una cosa del genere, nell'ultimo periodo era accaduto molto spesso, ma il ragazzo non ci fece molto caso e attribuì il tutto ad una cattiva gestione del negozio. Per fortuna c'era tutto di quello che aveva bisogno e dopo aver scritto su un foglio il necessario lo consegnò al commesso che in breve tempo esaudì le sue richieste. Aveva terminato le compere e ora era il momento di dirigersi all'appuntamento con l'Hokage. Corse velocemente e dopo qualche minuto si trovò d'innanzi alla porta del suo ufficio, era la prima volta che incontrava l'hokage di persona, stranamente il ragazzo era un po’ agitato, o forse dire che era un po’ contento era il termine giusto, infondo Bakugo con le emozioni non è mai stato molto bravo e spesso per quel poco che ne aveva le confondeva.

Finalmente avrò l'onore di incontrare l'Hokage...non vedo l'ora di rendermi utile!

Aprì la porta ed iniziò a fantasticare su come fosse stato il suo primo incontro con il Kage del villaggio della foglia, ma non fece in tempo ad iniziare il suo viaggio mentale che qualcosa, o meglio qualcuno, lo fece tornare con i piedi per terra. Spalancò gli occhi, non credeva a ciò che stava vedendo, la persona che aveva davanti non era altro che il suo compagno d'esame che dopo averlo visto lo salutò con un enorme sorriso, per Bakugo, la prima missione, non poteva iniziare peggio.

Cosa ci fa testa a scodella qui? vi prego non ditemi che il partner per la mia prima missione è proprio lui!

Ma non era il momento di farsi questi problemi perchè proprio dietro a Jet Lee vi era l'Hokage che lo stava guardando, quindi il ragazzo si ricompose e salutò il grande capo con un inchino.

So che avete svolto insieme l'esame per diventare genin, quindi non baderò a fare le presentazioni.. Passiamo dunque ai fatti: quella che sto per assegnarvi è una semplice missione di livello D. Come forse avrete notato, le armerie del villaggio stanno avendo problemi a ricevere i rifornimenti d'armi.. Il che è un grave problema, considerando che ogni giorno decine e decine di ninja partono per missioni difficili e non dovrebbe mai mancar loro il giusto equipaggiamento.
Ciò che dovrete fare è dirigervi nell'Ufficio Creazione d'Armi di Konoha.. Si trova a pochi chilometri dal nostro villaggio. Qui incontrerete Iō, un mio vecchio amico, nonché creatore delle varie armi di cui dispone il villaggio.

L'hokage spiegò ai presenti quale sarebbe stata la loro prima missione, nulla di complicato almeno all'apparenza, ma quello che preoccupava il giovane ninja era che le sue supposizioni fossero esatte, il suo compagno per questa missione era proprio Jet Lee, ma il loro superiore non aveva terminato il suo discorso e dopo aver preso dei rotoli li consegnò ai ragazzi.

Consegnategli questi rotoli e lui sigillerà al loro interno tutte le armi di cui ha bisogno il villaggio; poi riportatele a Konoha e io le farò spartire fra le varie armerie del villaggio.

Ecco, finalmente avevano avuto tutte le direttive ed era pronti per incominciare la loro prima missione, Bakugo dopo aver salutato nuovamente l'Hokage si incammino verso l'uscita senza fare cenni al suo compagno. Jet Lee sembrava veramente entusiasta per questa missione e non faceva altro che parlare e immaginarsi come sarebbe stata, non erano ancora partiti e Bakugo già non lo sopportava, ma per il bene della missione doveva trattenersi e resistere.
Il due atipico si incamminò verso l'UCA, il luogo di destinazione della loro missione. Il posto non era molto vicino e una decine di ore di camminata attendeva i due ragazzi. In breve tempo lasciarono il villaggio e iniziarono a percorrere la lunga via che li avrebbe portati a destinazione, pioveva ancora a dirotto ma per fortuna la temperatura era mite, ai bordi della strada c'era una fitta foresta che si alternava a lunghi prati verdi, il paesaggio era davvero meraviglioso ma qualcuno aveva deciso di rovinargli la vista, o meglio di distrarlo da essa.

Hei Bakugo, contento di fare questa missione con me? io non vedo l'ora di terminarla, speriamo che vada tutto bene!

Bakugo si voltò e lo fissò in malo modo senza dirgli nulla, era abbastanza infastidito dai suoi modi di fare ma doveva resistere.

Mamma mia quanto sei noioso! non dici mai una parola!

Forse perché non poteva? comunque anche se avrebbe potuto farlo sicuramente non lo avrebbe fatto con lui. Tra i due vi erano interminabili silenzi che di tanto in tanto venivano interrotti dalle parole di Jet Lee, parole che non ebbero mai una risposta, addirittura il ragazzo nemmeno si voltava più per guardarlo male.

Sto quasi arrivando al limite e non siamo nemmeno a metà strada, mi sa che da qui al nostro arrivo lo avrò già ucciso!

A circa metà strada la pioggia smise di cadere e le nuvole si aprirono mostrando un cielo limpidissimo e un sole molto caldo, le gocce di pioggia risplendeva sui fili d'erba e il giovane Genin sembrava essere in estasi per la stupenda visuale che aveva d'innanzi, ma quell'idiota di Jet Lee decise di interrompere il suo piacere con un altra delle sue cavolate, aveva appena allungato il passo e si era messo proprio davanti a lui, e dopo essersi chinato a novanta e dopo essersi preso a sculacciate decise di prenderlo in giro.

Visto che sei così noioso perche non mi baci il sedere? ahahaha

La pazienza era quasi giunta al limite, quindi prima di commettere qualsiasi errore di cui in futuro si fosse pentito decise di rispondergli per la prima volta da quando erano partiti, prese il suo quaderno e la penna ed iniziò a scrivere su di esso, una volta terminato lo mostrò a testa a scodella.

Questa è una missione, non un gioco! Quindi vedi di essere serio e non disturbarmi, altrimenti ti UCCIDO!

Messaggio semplice e chiaro che Jet Lee recepì molto bene e decise di rispondergli con una semplice linguaccia, Bakugo era sempre più stupito come un ragazzo come lui potesse essere diventato un Genin. Fortunatamente sembrava averlo capito dato che per il resto del viaggio non pronunciò nemmeno una parola o per lo meno ogni volta che ci provava bastava un'occhiataccia per fermarlo, così finalmente raggiunsero il loro luogo di destinazione. Davanti ai due Genin si presento una grossa abitazione.

Questa deve essere l'UCA, finalmente siamo arrivati! ora non sarò più solo con questo imbecille!

Che bello! Siamo arrivati, speriamo che dentro ci sia qualcuno più simpatico di te!

SPOILER (clicca per visualizzare)

Armi acquistate:
1 Aikuichi (200)
1 Fumogeno (20)
1 Palla di luce (20)
2 Kunai (40)
5m filo Nylon (5)
3m bende (15)

12 replies since 19/1/2015, 11:49 212 views