Missione Kumo: Solitudine

Pt: -Kakashi Hatake

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  1. -Kakashi Hatake
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    smoq

    Nome PG:Kakashi Akase
    Villaggio:Kumogakure no Sato
    Età:14 anni
    Energia: Verde
    Grado:Genin
    Gruppo Sanguineo:AB-
    Link Utili: Mini-Scheda - Scheda





    Sigillo di contenimento delle 8 tigri della notte!!



    CITAZIONE

    Parlato Kakashi
    Pensato Kakashi
    Parlato Rajus
    Parlato Hiroshi
    Flash back


    Ehi... hai bisogno di qualcosa?

    In verità non avevo alcun motivo per avvicinarmi a quel ragazzo, di solito nonostante mi dispiacesse non mi avvicinavo mai ai vagabondi, non perchè mi disgustassero ma perchè semplicemente non avevo niente da offrirgli e poi la mia vita era troppo pericolosa e complicata per permettere a qualcuno di entrare a farne parte, per questo cercavo di stare il più lontano possibile da Alesya ma dopo l'ultima volta che l'avevo vista questo mio sforzo si era come moltiplicato.
    Mentre mi chinavo vicino al ragazzo guardai il suo volto, aveva capelli sporchi e la pelle di un grigio chiaro, i suoi occhi mi sorpresero, si voltò a fissarmi un attimo e loro erano spenti, non vi era quasi vita al suo interno.

    Si ho bisogno di aiuto ...ho fame...e sete...

    Il ragazzo si alzò un attimo, nonostante le poche forze che aveva, il ragazzo rimase in piedi per qualche secondo poi la debolezza prese il sopravvento e le gambe gli cedettero, in un istante lo afferrai per un braccio tenendolo in piedi, la mia mano però si strinse su un osso praticamente, quell'uomo era magro, molto magro.
    Ora che era in piedi potevo vedere i vestiti, era un ragazzo alto ma i vestiti gli stavano molto larghi, sicuramente aveva perso molto peso, tentai di immaginarmi come poteva essere qualche mese prima quando era ancora in carne ma conciato come era non ci riuscii.

    Se non mangia qualcosa morirà... devo trovare qualcosa.

    Vieni con me...

    Con calma lo accompagnai per un piccolo tragitto, non potevo portarlo a casa era troppo lontano così lo accompagnai fino ad un piccolo parco uno dei pochi che vi erano a Kumo.
    Il posto era vuoto così lo aiutai a sdraiarsi sull'erba pulita e appoggiai la sua schiena su un albero, dopo averlo sistemato mi alzai in piedi.

    Aspettami qui...

    Il più velocemente possibile mi allontanai dal parco, con me avevo pochi Ryo ma ero sicuro che sarebbero bastati, mi infilai in un panificio e presi 3 pagnotte belle grosse una bottiglia da un litro e mezzo di acqua fresca e infine visto che mi avanzava ancora qualche spicciolo una bella ciambella al cioccolato.
    Se qualcuno mi avesse chiesto perchè stavo facendo quello non sarei riuscito a rispondergli, il fatto di aiutare quel ragazzo mi faceva sentire bene, era come un calmante per il sigillo che avevo sul mio petto, per tutto il tempo lo sentivo, la rabbia che veniva da li era fortissima anche se riuscivo a controllarla rimanendo calmo ma da quando avevo visto quel ragazzo e mi ero avvicinato a lui quella sensazione era svanita nel nulla.

    e comunque posso raggiungere Agura anche più tardi... ora voglio aiutarlo.

    Con il sacchetto in mano tornai indietro, il ragazzo appena mi vide fece un espressione sorpresa sicuramente non si aspettava di vedermi tornare ma non impiegò molto a mettersi dritto e cominciare a strappare grandi bocconate di pane, quasi non masticava, si infilava un boccone dopo l'altro in bocca dopo aver divorato 2 pagnotte diede un lungo sorso di acqua poi ricominciò a mangiare.
    Ogni volta che ingoiava un boccone il suo volto diventava più roseo, i suoi occhi più attivi e vivaci, fuori dal parco vidi con la coda dell'occhio molta gente passare indicandomi come un pazzo, nessuno aiutava mai un povero ragazzo e la mia eccezione li sorprendeva.

    anche io la penso come loro, purtroppo molti di loro se la sono voluta una vita così...

    Eppure ero li, al fianco del ragazzo e avevo speso un bel pò di soldi per nutrirlo, non sapevo se rimanere li o andarmene, infondo il mio compito era finito avevo aiutato quel ragazzo ma sentivo che aveva ancora bisogno di qualcosa, lo sentivo dentro di me.

    Grazie davvero, io sono Rajus ....Rajus next, sono un orfano, e sto cercando una certa persona...mi potresti aiutare a trovarla...il suo nome è kaneki...ma credo non si trovi qui...

    Per la prima volta anche se con sforzo mi fece un sorriso poi dopo essersi presentato mi disse come avevo intuito prima che stava cercando una persona, il nome non mi era nuovo.

    Kaneki... questo nome... ma certo, Agura una volta mi ha parlato di questa persona, se deve trovarla forse posso accompagnarlo io fino a li... ma perchè? perchè mi sto comportando così?, non ho niente a che fare con questo ragazzo, l'ho aiutato ora basta però...

    Io sono Kakashi... ascolta questa si che è una coincidenza... io conosco una persona con quel nome... o meglio ne ho sentito parlare e hai ragione non si trova qui... vive in un villaggio poco distante da qui... se vuoi trovarla posso accompagnarti... io stavo andando li..

    Si... ok... è ufficiale sono scemo.

    Con molto piacere, ma prima voglio sdebitarmi...i tuoi occhi sono sofferenti kakashi, il tuo sguardo mi dice che nascondi qualcosa, forse io posso aiutarti...

    La sua mano si appoggiò nel punto esatto in cui era stato marchiato il sigillo qualche settimana prima e io mi ritrassi d'istinto, chi era quel ragazzo?, come faceva a sentire il sigillo? a meno che non lo conoscesse già, forse era stato lui a crearlo e quindi era colpa sua che ero in quella situazione e quella era una trappola... lui faceva parte dell'Hidra?
    Prima che io potessi fare qualunque movimento Rajus riprese a parlare, non si era accorto del mio improvviso spavento e dei miei tre passi indietro.

    Il mio padre adottivo, quello che mi ha trovato , mi ha insegnato delle cose, percepisco del chakra in te ma non è il tuo, capisco chiaramente che sei imprigionato da qualcosa....

    Subito dopo effettuò tre sigilli con le mani e fece un passo in avanti, non sapevo cosa fare ma il panico mi aveva preso alla sprovvista e la tensione attivò subito il sigillo che avevo nel petto, la sua forza mi stava invadendo velocemente e sentivo la testa annebbiata, cosa voleva farmi?

    .ti fidi di me ?

    con quelle parole tornai alla notte di tre settimane prima...

    Era passata un ora dopo il mio attacco, avevo preso il controllo del mio corpo ed avevo aiutato Hiroshi a sistemare casa mettendo tutti i mobili rotti in giardino e mettendo tutti i soprammobili al loro posto.
    Infine ci sedemmo nuovamente in cucina dopo un ora il sigillo che c'era nel mio petto ancora pulsava ma non sentivo altro così ci ricordammo il vero motivo per cui tutto era successo, gli assassini.

    Allora... la prima cosa è il nome quell'organizzazione degli assassini non si chiama così veramente, il suo nome è "il culto di Hidra" io li chiamo semplicemente Hidra... ho bisogno di sapere come te li hai conosciuti...

    Raccontai tutto, di come Ido ci aveva raggiunti a Kumo di come mio zio era tornato in servizio dato che lui già faceva parte dell'Hidra così affascinato da quel mondo raccontai di come anche io mi ero arruolato e allenato sotto Ido, tutto questo fino al giorno in cui morì mio zio... non raccontai a Hiroshi il motivo per cui ci trovavamo nel paese dell'erba, mio padre ora non centrava niente alla fine attesi nuove informazioni.

    Bene... allora è così che stanno le cose.. tu un membro dell'Hidra... ci credo che vogliono ucciderti, nessuno ha mai lasciato il loro culto... nessuno... comunque voglio che tu continui a mantenere il segreto chiaro? in questo momento a Kumo ci sono tre persone che conoscono l'Hidra... due sono qui, la terza è il vecchio Kage, Ashimura Kinoka il vecchio Raikage ormai in pensione...
    Non posso dirti altro per il momento ma sono sicuro che sarai molto utile per il futuro, io è tutta la vita che do la caccia a quelli dell'Hidra e tu sei stato all'interno delle loro barriere... ora però io devo sparire, ho un compito da portare a termine...


    Cosa... e mi lasci qui in queste condizioni? dove andrai?

    Kakashi... ti fidi di me?


    Si...

    Risposi nello stesso modo a cui avevo risposto a Hiroshi qualche settimana prima, da quel giorno non lo avevo più visto, ora però la situazione era diversa, il sigillo si stava per attivare e se fosse successo avrei potuto distruggere il villaggio prima che qualcuno mi fermasse.

    bene allora sta fermo..ora brucerà un po..

    Tentavo di mantenere il controllo stringendo la testa con le mani mentre Rajus si preparava a fare non so cosa, sul palmo della mano destra apparvero dei strani segni poi appoggiò con un colpo secco la mano sul punto preciso in cui si trovava il mio sigillo della dannazione, così lo avevo chiamato ultimamente dentro di me... quella era una dannazione.

    ....Sigillo di contenimento delle 8 tigri della notte ...

    Improvvisamente tutto finì, la rabbia, il dolore, l'agitazione, non vi era più nulla nella mia testa se non lo stupore per quello che era successo, Rajus si accasciò al suolo senza che io lo potessi fermare, ero scioccato.
    Attorno al sigillo della dannazione era apparso un altro sigillo, lo potevo vedere dato che la mia maglia si era bruciata tutto intorno, era come se il nuovo sigillo bloccava quello vecchio rendendolo una semplice macchia.

    chi è questo ragazzo?

    questo sigillo ne conterrà il potere, fino a quando non troverai un modo per rimuoverlo

    Non è ancora finita allora... però almeno non distruggerò tutto...

    Io... io.. io ti ringrazio Rajus... davvero, non so come ricambiare, anzi so come vieni con me.

    Dopo averlo sollevato da terra con calma lo condussi fino a casa mia, prima di partire dovevamo cambiarci, avremmo impiegato solo un paio di ore per raggiungere il villaggio così dopo aver fatto mangiare ancora un pò Rajus e avergli fatto fare una bella doccia, gli preparai alcuni vestiti che non usavo da tempo, sicuramente io ero più piccolo del ragazzo quando era in forze dato che i miei vestiti ora gli stavano leggermente larghi ma solo perchè era pelle ossa.

    Bene... ora andiamo.

    Arrivammo ai confini del villaggio nel giro di 3 ore, da solo di solito impiegavo circa un ora e mezza per raggiungere il villaggio di Agura ma con Rajus debole dovemmo fare molte più pause.
    eravamo giunti dunque, ora per prima cosa dovevamo trovare Kaneki ma in un villaggio così piccolo con avremmo impiegato molto tempo...


     
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15 replies since 3/2/2015, 16:20   248 views
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