Missione Kumo: Solitudine

Pt: -Kakashi Hatake

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  1. -Kakashi Hatake
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    smoq

    Nome PG:Kakashi Akase
    Villaggio:Kumogakure no Sato
    Età:14 anni
    Energia: Verde
    Grado:Chunin
    Gruppo Sanguineo:AB-
    Link Utili: Mini-Scheda - Scheda





    Scende la notte



    CITAZIONE

    Parlato Kakashi
    Pensato Kakashi
    Parlato Rajus
    Parlato Agura
    libro


    Rajus si avvicinò ad un mobile polveroso dove sopra vi era appoggiata una foto, la prese in mano e la osservò a lungo pulendola con la manica della maglia.
    Osservò il volto di Kaneki raffigurato dall'istantanea poi la appoggiò nuovamente al suo posto e corse nel salotto, che ormai diventava sempre più buio, la notte stava calando velocemente.
    Agura e io lo seguimmo per vedere che stava per fare e lo trovammo al centro della stanza fermo immobile.

    Deve esserci qualcosa... se lui sapeva qualcosa lo teneva nascosto, continuiamo a cercare...

    Senza neanche darci tempo di parlare abbandonò la stanza e si diresse a rovistare in documenti o altro in camera da letto feci per seguirlo ma la mano di Agura mi fermò, nonostante la sua età aveva una grande forza, mi voltai per guardarlo ed esso mi restituì un occhiata interrogatrice.

    Kakashi, io non ti ho chiesto niente ma perchè aiuti questo ragazzo? è malato è evidente oltre ad essere magro è ossessionato dal passato... pensi veramente che esista il villaggio della notte?

    Ma se tu prima hai detto che lo avevi già sentito...

    Si che l'ho sentito e mi ricordo anche dove, è una leggenda capisci? l'ho letto in un racconto, un mito in un testo antico anni fa, nessuna prova certa della sua esistenza, se esiste solo i 5 Kage sanno dove si trova.

    Continuai ad osservare gli occhi di Agura per qualche secondo poi liberai il braccio e seguii Rajus in camera da letto mentre Agura accendeva un paio di candele dato che la corrente elettrica era stata staccata e si sedeva su una sedia per riposare le ossa.
    Trovai Rajus che esaminava documenti su documenti, trovava un accenno un qualcosa che lo aiutasse, lo osservai da lontano cercando di guardarlo con altri occhi, non con quelli compassionevoli che usavo fino a quel momento e lo vidi.
    Le sue occhiaie, il suo continuo inumidirsi le labbra e togliersi i capelli da davanti agli occhi, il suo sudare copiosamente, guardandolo in quel modo sembrava un pazzo.

    Stiamo veramente cercando una leggenda?... e se Agura avesse regione? il villaggio della notte, Sanek... Rajus next, il figlio della notte, delle stelle... padrone dei sigilli del fuoco... queste erano le parole scritte nella pergamena... lui possiede un potere enorme... in effetti ha percepito il sigillo della dannazione e lo ha bloccato... cosa devo pensare?

    Non mi feci condizionare da quei pensieri e ignorandoli cominciai ad aggirarmi per casa esaminando oggetti e altre cose, le ore passavano in fretta senza che però ottenessimo nulla.
    Le poche volte che passai dal salotto vidi Agura dormicchiare sulla sedia, ricordai come era prima della partenza di Alesya, era un vecchietto felice, ora sembrava solo e abbandonato, era un bene che ci avesse accompagnato anche se secondo lui stavamo seguendo un pazzo.
    Entrai nello studio di Kaneki, non vi ero ancora entrato ma Agura lo aveva esaminato attentamente per oltre un ora, ormai avevo perso le speranze anche io e passeggiavo per la stanza leggendo i titoli dei libri sullo scaffale.

    Sigilli e tecnica... la 4° Grande guerra ninja... Sharingan, un potere nascosto... Hidra, il culto del male....

    a questo punto mi fermai, Hidra... presi il libro dallo scaffale e al tatto compresi subito quanto fosse antico, L'H con cui era scritta la parola Hidra era elaborata con due piccoli occhi rossi disegnati nelle estremità in alto.
    Come in trans andai in salotto ignorai Agura e mi sedetti vicino a una candela cominciando ad esaminare il libro, se quel libro conteneva le informazioni che credevo avrei sicuramente scoperto ogni segreto dell'organizzazione che mi dava la caccia.
    Cominciai a sfogliare il libro cercando di non rompere le vecchie e ingiallite pagine, prima di ogni cosa vi era una piccola preghiera scritta in maniera elaborata.

    Così come il sole tu ci illumini,
    Così come la notte tu ci fai rilassare,
    Così come il pane tu ci sazi,
    Così come l'acqua tu ci disseti,
    Tu sei tutto,
    Sei il nostro tutto,
    Noi ti Adoriamo sommo e potente Hidra Signore del Dolore.


    Era una preghiera orribile, passai oltre cominciando ad assimilare ogni concetto che riuscivo a capire, mi ritrovai dopo 3 ore a sfogliare ogni pagina di quel libro come rapito da esso ignorando tutto quello che mi succedeva intorno, Agura ogni tanto si lamentava ma non dava alcun segno di svegliarsi mentre io passavo da un capitolo all'altro rimanendo sempre più disgustato da quello che leggevo e sapendo di aver fatto parte inconsapevolmente di tutto quello.
    Un raggio di sole mi raggiunse dalla finestra, inizialmente lo osservai incuriosito cercando di capire da dove venisse poi mi accorsi che era sorto il sole, ero rimasto attaccato a quel libro per oltre 3 ore, mi guardai intorno, Agura dormiva ancora ma Rajus non si vedeva.

    Rajus?!

    Mi alzai dal tavolo chiudendo il libro e infilandolo nel mio zaino sicuro che al signor Kaneki non sarebbe più servito, avevo chiamato il ragazzo ad alta voce tanto da svegliare Agura che esordì con un.

    Dove è il mio bastone!!! ti spacco la test... buongiorno...

    Disse appena comprese dove si trovava, io lo ignorai cercando con lo sguardo Rajus, lo trovai infine, era ancora nella camera da letto di Kaneki, questa volta era fermo in piedi al centro della stanza, teneva gli occhi chiusi.

    Rajus?... che stai facendo? sei rimasto li tutto il tempo?

    Feci un paio di passi avanti entrando nella stanza mentre con passo pesante agura ci raggiungeva.

    Qui c'è qualcosa....c'è qualcosa, avverto qualcosa ....

    Improvvisamente Rajus spostò il letto e si sedette perfettamente al centro della stanza eseguendo un sigillo e chiudendo gli occhi.

    ok.. Agura ha ragione questo è pazzo...

    Questa tecnica me lo ha insegnato il babbo...mi permette di rintracciare particelle di chakra, e scovare cosi sigilli di occultamento ....il tuo sigillo era talmente potente che lo percepivo da lontano...ma questo qui, è debole , è fievole, è come se la traccia stesse scomparendo, chi lo ha eseguito ha usato un quantità di chakra enorme..TECNICA DI RILEVAMENTO DEL DIO YAMA .....

    Il ragazzo sudava copiosamente ma mentre parlava era lucido, mi chiesi se davvero fosse malato di mente perchè dalla sua voce sembrava avere perfettamente ragione.
    Subito dopo aver eseguito la tecnica di rilevamento l'intera stanza fu illuminata da un intensa luce gialla poi su un muro apparve, così rapidamente da strappare un sospiro al vecchio Agura alle mie spalle.

    Ve lo avevo detto...

    Esclamò il ragazzo mentre il simbolo spariva e compariva una porta, immediatamente esso la spalancò entrandovi dentro, lanciando uno sguardo ad Agura seguì il mio nuovo amico dentro alla nuova porta.
    Trovammo tutto, era tutto li ogni riferimento al villaggio della notte e a Sanek, ogni cosa che da un intera notte Rajus cercava era li dentro nascosta da un elaborata tecnica di mascheramento.
    La cosa più importante che trovammo fu una mappa che agura prese tra le mani.

    questo... questo è incredibile... impossibile pensavo fosse una leggenda..

    Anche tu ti sbagli vecchio...

    Continuammo ad esaminare documenti per una decina di minuti poi raggruppammo tutto in una piccola borsa e staccammo la mappa dal muro, raggiungere il villaggio della notte non era difficile, non era segnato nelle mappe normali semplicemente perchè era fuori dai suoi confini, ci sarebbero volute poche ore da dove eravamo per arrivare così partimmo subito.

    Forza Rajus forse troviamo quello che cerchi... andiamo

    si...

    Si forza... non vedo l'ora di arrivare scriverò tutto quello che vedo di quel luogo...

    Il percorso da seguire inizialmente non era difficile, dovevamo semplicemente seguire un sentiero poco battuto, con Agura e Rajus debole e magro facemmo molte più pause del normale, da solo non ne avrei fatta nemmeno una ma era lo stesso alla fine stavo aiutando un povero ragazzo che non possedeva niente a trovare una casa e aiutavo Agura a non essere depresso.
    Non mancava molto, l'ultima pausa la facemmo a circa un kilometro di distanza dal villaggio della notte, Agura era talmente elettrizzato da voler proseguire ma dovetti placarlo praticamente per farlo riposare.

    Tra 10 minuti arriviamo Agura... non avere fretta... il villaggio della notte è molto vicino....


     
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15 replies since 3/2/2015, 16:20   248 views
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