-
-Kakashi Hatake
.User deleted
Nome PG:Kakashi Akase
Villaggio:Kumogakure no Sato
Età:14 anni
Energia: Verde
Grado:Chunin
Gruppo Sanguineo:AB-
Link Utili: Mini-Scheda - SchedaSanek, la falce
CITAZIONEParlato Kakashi
Pensato Kakashi
Parlato Rajus
Parlato Agura
scritte
Osservai i bordi del sigillo che Rajus aveva applicato sul quello della maledizione che avevo prima, non sentivo più nulla, nessuna ondata di rabbia, nessun dolore improvviso, nessuna scarica di adrenalina era come essere tornato normale eppure c'era qualcosa che non mi tornava, come poteva quel ragazzo percepire e bloccare un sigillo complesso come quello che mi era stato applicato?
Mi infilai la maglia e tutto l'armamentario uscendo dal mio nascondiglio dietro ad un albero.
Ok ora che ci siamo riposati possiamo partire... manca poco al villaggio della notte, non sappiamo cosa aspettarci... sappiamo solo che dobbiamo trovare Sanek un antica reliquia... quindi occhi aperti.
si dai... forza... andiamo...
Agura era stato impaziente per tutto il tempo, si era praticamente trasformato in un bambino, non vedeva l'ora di arrivare al villaggio della notte per disegnarne i paesaggi.
Io non sapevo cosa aspettarmi, se il vecchio aveva ragione non avremmo trovato niente, il villaggio era solo una leggenda secondo i libri e secondo lui quindi in teoria doveva essere abbandonato... era da tutto il tempo che mi arrovellavo su questo problema non sapevo cosa aspettarmi quindi decisi di aspettarmi di tutto.
Ormai mancava veramente poco mancavano ancora qualche centinaio di metri quando Rajus si fermò di colpo.
avverto qualcosa....un fortissimo chakra provenire dal villaggio.....non mi è mai successa una cosa del genere, avverto un potere forte....forse dovremmo andarcene....
Rajus si toccò la testa facendo alcuni passi indietro, io lo seguii con lo sguardo, mentre il suo respiro si faceva più affannoso cadde in ginocchio mentre la sua fronte cominciava a ricoprirsi di un leggero strato di sudore.
Mi avvicinai a lui mentre continuava a ripetere di andarcene cercai di scuoterlo ma sembrava perso nel nulla era come terrorizzato.
Che succede a quel ragazzo forza sveglialo Kakashi...
Rajus, Rajus stai calmo non sei in pericolo se ci sarà da combattere possiamo farlo reagisci forza...
Niente, afferrandolo per le spalle sentivo le ossa premere contro le mani ma cercai di ignorarlo scuotendo il ragazzo con violenza ma ancora una volta questo non ebbe effetto, provai a urlargli in faccia ma ormai non respirava più, quello era proprio un attacco di panico, provai a pensare come Alesya avrebbe agito in quel momento ma non mi veniva niente così alzandomi in piedi e stringendo un pugno diedi un violento pugno sulla guancia del ragazzo che cadde al suolo di botto.
Così come era arrivato l'attacco di panico scemò.
Non abbiamo tempo da perdere Rajus, vuoi trovare Sanek o no?
Dissi alterato prendendo la mappa del villaggio della notte dalla tasca tastai per la prima volta la sua carta, non l'avevo ancora tenuta in mano veramente, solo per qualche secondo ma in quel momento mi accorsi che era molto vecchia, si sentiva al tatto, la spiegai lentamente e mentre lo feci notai sul retro una scritta, essa era apparsa come all'improvviso dal nulla ed era scritta con una specie di inchiostro luminoso o almeno così credevo.
Ragazzo che stai facendo guarda che è al contrario la mappa...
Mi fece notare il vecchio agura picchiandomi con il bastone in testa, Rajus si sollevò in piedi barcollava e ansimava ancora ma sembrava stare meglio, si avvicinò a noi e mi appoggiò una mano sulla spalla come ringraziamento per averlo "calmato".
Ma come... non lo vedete?
Dissi mostrando la scritta ai altri due, era così evidente che ero sorpreso del fatto che loro non lo vedessero.
io non vedo niente Kakashi..
Devo colpirti come tu hai colpito lui per farti rinsavire?
Te lo giuro... ve lo giuro
e cosa dice?
"La tigre da gli occhi rossi punta il suo sguardo a nord nella notte di luna piena
La tigre da gli occhi blu, fissa verso sud oltre la nebbia mattutina" ecco solo queste due frasi... sembra quasi un indovinello... ma davvero non lo vedete?
Non lo so... sembra sicuramente un indovinello, ho come l'impressione che i tuoi occhi ci stiano aiutando, tu hai un abilità speciale dalla tua ragazzo forza forse raggiungendo il villaggio capiremo quei versi.
Seguimmo la mappa per tutto il percorso, il villaggio della notte doveva essere ormai a pochissimi metri di distanza, mi aspettavo di udire delle voci infondo era ancora pieno giorno, doveva esserci qualcuno sveglio.
Ci ritrovammo in una piccola scalinata l'unico segno di civiltà della zona, gli scalini erano stati scavati direttamente nella terra, la scala sembrava stata scavata attorno a una montagna, infatti salendo la roccia era ovunque.
La scala parve infinita, l'ombra causata dalle rocce si faceva sempre più intensa segno che ogni passo che compivamo anche se sembra che salissimo la montagna attorno alla quale la scala era stata costruita si alzava sempre di più, o almeno così credevo.
Che posto assurdo, è situato lontano da ogni altro villaggio e poi questa strada è poco praticabile...
Non seppi quanto mi sbagliavo fino a quando non terminò la scala e compresi perchè essa era stata costruita in quel modo, compresi anche il motivo dell'ombra sempre più intensa.
ma che diavolo...
il villaggio della notte....
Non ero affatto preparato a quello che mi trovai davanti, in monti in cui era stata scavata la scala era solo una piccola parte, essa faceva parte di un enorme cerchio di una catena montuosa, era talmente perfetta che sembravano quasi mura a protezione di un villaggio, il sole era svanito, guardando il cielo mi uscì dalla bocca un sospiro, quello che vidi era sbagliato, in cielo vi erano le stelle ed era tutto buio, eppure fino a qualche minuto prima il cielo era azzurro e luminoso.
Agura cominciò furiosamente a prendere appunti e a fare veloci schizzi del panorama, a causa del buio si vedeva poco però compresi che quel posto o era disabitato o comunque non era popolato come il resto del mondo ninja.
a giudicare dal cielo e dal nome direi che questo villaggio è immerso in una oscurità perenne... ecco il perchè della poca vegetazione...
Disse parlando più con se stesso che con noi, infatti davanti a noi si stendevano chilometri di terre privi di vegetazione apparte qualche piccolo angolo dove era presente dell'acqua.
forza non perdiamo tempo
Disse Rajus scendendo alcune piccole scale dirigendosi come diceva la mappa verso est, sulla mappa il posto dove Sanek era nascosto era segnato con una croce sulla mappa e trovammo praticamente subito la direzione il problema era che l'ingresso della caverna era bloccato da un enorme masso, davanti a noi posto sulla roccia vi era uno strano marchingegno, vi erano due frecce, una rossa e una blu, ricordai i versi segnati sulla mappa e cominciai a riflettere.
guardate... l'indovinello di prima, queste frecce si muovono guardate però sono diverse rispetto ai versi sulla mappa...
era vero sulla mappa diceva che la tigre dai occhi rossi puntava il suo sguardo verso nord e quella dai occhi blu lo puntava verso sud invece nella roccia le due frecce erano messe in modo diverso.
La blu puntava a nord e la rossa a sud.
dovrebbe essere così aspetta...
Rajus si avvicinò alle frecce e le scambiò fu istantaneo, un tremendo rumore ci sorprese e poi la terra cominciò a tremare mentre il masso parve scivolare verso l'interno lentamente.
Il masso continuava a muoversi mentre noi restavamo a guardarlo sorpresi poi come spinto da qualcosa il masso prese velocità scivolando verso un condotto scavato chissà da quanto e scomparve ai nostri occhi.
Non c'era tempo da perdere entrammo seguendo l'unico sentiero disponibile era molto buio così prendemmo una torcia spenta appesa al muro e utilizzando l'arte del fuoco la accesi in modo da avere un pò di luce.
forza... ci siamo quasi, questa caccia al tesoro comincia a piacermi...
scendemmo sempre di più nei meandri della caverna fino a che dopo alcuni minuti entrammo in una sala circolare, essa era illuminata da decine di torce appese tutto attorno al centro vi era un piedistallo di marmo bianco, lo stesso materiale usato su pareti soffitto e pavimento.
era una stanza preziosa ma Rajus corse in avanti fermandosi proprio davanti al piedistallo per ammirare quello che vi era sopra.
Sanek
Non sapevo cosa mi aspettavo ma di sicuro non quello che mi trovai davanti, fino a quel momento chiunque aveva trattato Sanek come una reliquia una sorta di oggetto mistico, quella che avevo davanti era una specie di falce argentata... era semplicemente fantastica.
Rajus allungò una delle sue mani magre verso l'arma e appena essa si appoggiò sul manico dell'oggetto qualcosa successe al ragazzo, sollevando l'arma tutto il suo corpo fu cosparso da una sorta di luce argentea, lo sentii gridare di sorpresa poi tutto finì così come era arrivato, la luce scemò e ci trovammo davanti nuovamente il ragazzo... la sola "piccola" differenza era il fatto che Rajus non sembrava più un barbone.
Rajus tu... cosa ti è successo?
Fantastico vero?
Il suo corpo non era più magro e deperito, ora Rajus era un uomo alto e muscoloso, non era più debole ma dalla sua aveva una grande forza e vitalità.
Forza andiamo...
La sua voce era diversa, non seppi perchè ma non mi mossi come aveva fatto lui, perchè tutta quella situazione mi sembrava così strana? Rajus sapeva perfettamente cosa gli sarebbe successo una volta afferrata l'arma e ce lo aveva tenuto nascosto, inoltre non sembrava davvero preoccupato per quello che gli era successo e il suo atteggiamento sembrava diverso quasi si sentiva il capo della situazione, dovevo chiarire con lui assolutamente così avanzai fino a raggiungerlo prima che abbandonasse la sala con Agura al seguito.
Rajus... dobbiamo parlare... vuoi dirmi che cosa sta succedendo? dove stai andando con quell'arma?SPOILER (clicca per visualizzare)non sapevo come descrivere il villaggio della notte così ho improvvisato XD comunque questo Rajus comincia a puzzarmi un pò come ho messo nel post perchè non avrebbe detto al mio pg che poteva diventare fortissimo?
leggendo la missione di Raven mi sono insospettito XD aspetto nella prossima traccia una spiegazione
.
Missione Kumo: SolitudinePt: -Kakashi Hatake |
