Missione Suna: Il Sangue Sulla Neve

Paese: Suna
Grado: Genin
Energia: Verde

Non potendo controllare il mio corpo, mi rassegno a guardare cosa succede e noto che gli attacchi del demone non sono poi così efficaci.
Il fendente l’ha evitato senza problemi.
“Tutto qua?”
È stato troppo lento.
Quanto mi autoferisco rimante un attimo spiazzato
“Cos'è non sai nemmeno maneggiare una lama...?”
Uhm…ci sta sotto valutando, credo che andrà a segno.
Come pensavo l’attacco con il sangue l’ha sorpreso e l’ha colpito in pieno.
“Dannazione mi sono fatto fregare!!”
Bene questo ora ha funzionato, ma non credo si farà fregare un'altra volta.
Ferma la tecnica dei proiettili di vento con la tecnica della palla di fuoco suprema senza problemi.
Uhm...qui abbiamo pareggiato, ma non possiamo continuare a pareggiare dobbiamo vincere.
Ma non riesce a fare una schivata pulita sull’attacco della marionetta.
Non potendo partecipare personalmente all’azione, almeno posso studiare la situazione, cercando qualche punto debole.
Stupido moccioso, il tuo corpo è troppo debole e lento per permettermi di sviluppare il mio potenziale al massimo.
Ehi, non è colpa mia se l’avversario è decisamente più forte di me. Non posso fare niente, già il tuo stile di combattimento è ottimo, ma siamo in svantaggio.
Uhm…potrei fare quella cosa…ma di sicuro moriresti…non mi conviene per niente quindi per adesso mi accontento di quello che ho, ma se dovessimo arrivare al limite sarà peggio per te.
Ehi…dannazione. Se continuiamo così non otterremo niente, dobbiamo collaborare.
Oh oh il moccioso vuole comandare. Beh facciamo come dici, ma ricorda che io sono più forte di te.
Va bene, ma ricorda che io ci tengo alla mia vita.
“Maledetto ragazzino...tu e quel tuo stupido aggeggio di legno...vi brucierò entrambi!! Katon: Housenka no Jutsu!!”
Guardando in direzione di Solomon notiamo che compone dei sigilli e lancia delle palle di fuoco nella mia direzione.
Fai attenzione!
Il demone con il mio corpo scatta di lato restando sempre a quattro zampe, ma purtroppo è troppo lento e viene colpito di striscio ustionandomi la schiena.
“Brucia! Brucia!”
Il demone preso dal dolore comincia a rotolarsi dolorante a terra. in poco tempo comincio anch’io a sentire il dolore.
Ahi…dannazione. Fa…male. P-pensavo che…avendo te il controllo…io non sentissi niente.
Stupido moccioso, il tuo corpo è lento. E poi mi pare ovvio che tu senti il dolore, anche se io ho il controllo del tuo corpo, tu resti collegato ad esso. Per il momento….
Alza lo sguardo verso Solomon, pronto per attaccare ma nemico comincia a comporre dei sigilli; il demone si prepara a un qualsiasi attacco. Ma sorprendendoci entrambi comincia a fischiettare una canzoncina. Guardando negli occhi Solomon capiamo che non è nulla di buono.
All’improvviso sento un forte terremoto e il terreno sotto di me si muove, per poi farci cadere in una grande fossa.
Cosa?! Siamo bloccati, non possiamo scappare.
Veramente? Nah…fa niente.
Nonostante la situazione il demone riesce a mantenere la calma, la cosa mi agita e spaventa allo stesso tempo. Per di più che al momento non ho il controllo del mio corpo, ma sono costretto a fare da spettatore, impaurito dalla forza dell’avversario.
Cosa? Cosa dobbiamo fare? Siamo bloccati qui…ma…
L’hai capito?
Il demone non fa muovere il mio corpo, come se posse consapevole di cosa sta accadendo.
È un illusione, ma…non credo di riuscire a uscirne. E poi te…non ne vieni influenzato?
Già essendo un demone sono immune a ciò, ma facendo parte di te ne vengo trascinata dentro.
Non potevi dirmelo prima?!
No caro mio, non sarebbe divertente se ti aiutassi così. Devi imparare a cavartela da solo.
Il mio braccio destro si avvicina al mio volto e di colpo lo mordo facendomi una bella ferita che subito comincia a sanguinare.
La fossa scompare, ma mi rimane un dolore assurdo al braccio.
Fissando Solomon ringhio di nuovo preparandomi all’attacco, facendo scattare il braccio davanti a me e facendo finire il sangue davanti hai piedi del mio nemico.
Successivamente il sangue davanti a lui si solleva, facendo da diversivo mentre le due lame hai lati di Solomon si sollevano anch’esse, per poi attaccare tutte assieme. Il sangue di fronte a lui schizzerà in alto senza nemmeno provare a colpirlo; l’aikuichi scatterà in mia direzione e lo prendo al volo, mentre la wakizashi porterà il vero attacco scagliandosi contro Solmon, mirando ai fianchi.
Uhm, bella mossa. Crea confusione, visto che non possiamo attaccarlo direttamente, in quanto troppo veloce e forte, lo dobbiamo prendere di sprovvista.
Ma prima che possa pensare/dire al demone qualcos’altro lui passa a controllare la marionetta con una mano e tenendo l’aikuichi nell’altra, scatta in contemporanea ad essa verso il nostro nemico. La marionetta prova a sferrare un pugno al volto di Solomon, mentre io miro all’addome portandomi con la lama tesa in avanti verso di lui.
“LA PAGHERAI PER AVERMI BRUCIATO. TI FARO’ A PEZZI”
In quell’azione per un attimo ho sentito la rabbia del demone.
Non credo sia possibile, ma se comunichiamo attraverso i miei pensieri, potrebbe anche essere che proviamo anche le stesse sensazioni.
Subito dopo quella mossa mi ritrovo dietro Solomon e la marionetta invece ora è davanti a lui.
Distrailo e prova a colpirlo ancora, con qualche oggetto, forse un sigillo esplosivo.
Dobbiamo collaborare, ma non significa che tu mi dai ordini.
La marionetta subito si allontana, mentre il demone con il mio corpo butta per terra, vicino ai piedi di Solomon, un fumogeno.
Successivamente, in gran fretta prende, un sigillo esplosivo e lo butta per terra facendo in modo che esploda dopo 10 secondi, il tempo necessario per allontanarsi e sfuggire alla fiammata e all'onda d'urto.
ehm...così è un po' rischioso...
Zitto! So quello che faccio e non mi serve che mi dici cosa fare e cosa no!
Appena lascia andare il sigillo esplosivo comincio ad allontanarmi di corsa su quattro zampe, per poi fermarmi di colpo appena fuori dall’aera d’azione e girami a guardare lo spettacolo.
Spero che questo basti per ucciderlo.
"Ah ah con quello di sicuro è morto."
Se hai finito posso tornare a controllare il mio corpo?
Uhm…fammi un attimo riflettere, poi ti rispondo.
Sempre restando a distanza e su quattro zampe il demone osserva attentamente cosa è successo all’avversario.