Kazemaru Shimura

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    Kazemaru Shimura (風丸 志村)

    Villaggio della Foglia Team


    Età: 16
    Affiliazione:
    Radice Nome In Codice: "Kurotsuchi"

    Villaggio del Vortice
    Segni particolari: Pelle Chiara
    Gruppo Sanguigno: AB+
    Segno Zodiacale: (Ofiuco)
    Grado: Chūnin
    Lavoro: Sensei Accademia
    Energia: Rossa
    Oggetto: Taccuino da Viaggio





    Accademia: Kazemaru è stato cresciuto dal Clan Shimura, ma in realtà da questa stessa famiglia è stato adottato. Non si sa nulla in merito ai suoi veri genitori, in quanto venne preso in custodia dal Clan Shimura che era ancora in fasce, oltretutto non sembra nemmeno essere nato all'interno del Villaggio della Foglia.
    Ciò nonostante è stato cresciuto con forti valori di attaccamento per il Villaggio, grazie ad una radicata educazione. Benché si presenti con un aspetto molto timido e taciturno, Kazemaru è in realtà un tipo molto riflessivo, dedito alla meditazione e alla tranquillità. L'educazione che ha ricevuto però non è stata solo sul piano caratteriale, ma lo ha formato anche in molti altri campi. Una dote che infatti ha imparato a coltivare nel tempo è la sua sete di conoscenza. Pur non essendo un membro originario del clan, tutti hanno apprezzato le sue capacità, risultando essere molto orgogliosi del ragazzino, tanto da proporgli una nuova via che forse lui no aveva mai considerato. Gli venne proposto di diventare uno shinobi della foglia e benché sembrarono essere molto insistente con la loro proposta, in realtà Kazemaru fu subito interessato alla cosa. Accettata la proposta fecero in modo di iscriverlo all'Accademia del Villaggio, ma prima di tutto decisero di dargli un'istruzione di base, così che potesse iniziare la scuola nel migliore dei modi.
    Sembrava quasi che Kazemaru fosse un gioiello da curare con molta attenzione e da far crescere. Gli venne dato il permesso di accedere a tutti i testi e rotoli del Clan Shimura, sapendo che in futuro ciò gli sarebbe tornato molto utile. Venne indirizzato da appositi istruttori e ninja degli Shimura ad imparare l'elemento base del clan, ovvero l'arte del vento. La cosa non sarebbe stata facile da apprendere, in quanto ancora molto giovane, ma visti i veloci progressi e le capacità di apprendimento del ragazzo, sapevano che presto sarebbe riuscito a padroneggiare egregiamente tali tecniche. La cosa veramente importante fu che però Kazemaru si stava veramente appassionando a quel mondo, lo sentiva molto vicino a se, sentiva che stava trovando la sua strada.

    Genin/Radice: Dopo aver completato l'accademia ottenendo ottimi voti, Kazemaru venne avvicinato da uno strano tipo, di cui non sapeva ancora il nome, che gli propose di entrare a far parte di un'organizzazione del villaggio, di cui non sapeva ancora nulla. L'Organizzazione di cui entrò a fare parte aveva il nome di Radice, e al suo interno c'erano personaggi a dir poco strani e al contempo raccapriccianti. Kazemaru si ritrovò proiettato in un mondo più inaspettato di quando potesse immaginare, qualcosa di più difficile e arduo rispetto al suo immaginario.
    Le missioni si rivelarono essere molto più pericolose e difficili di quanto pensasse, ma lentamente stava iniziando a capire come funzionasse all'interno della Radice, doveva riuscire a ritagliarsi un suo spazio, qualcosa che lo identificasse come vero ninja e la sua curiosità e la capacità di imparare gli avrebbero permesso proprio di trovare la sua identità. Per cercare però di non destare i sospetti sul fatto che non avesse eseguito ancora compiti per Konoha, venne deciso che Kazemaru avrebbe intrapreso anche delle missioni per il villaggio, sotto ordine dell'Hokage. In quest'occasione ha avuto modo di conoscere Kenzaburo Sarutobi, parente dell'Hokage, con cui ha svolto una missione che, tra alti e bassi, hanno portato a termine. Ovviamente Kazemaru dovette mantenere segreta la sua appartenenza alla Radice, facendo finta di essere un genin alla sua prima missione.
    Due importanti missioni consecutive lo portarono nello stesso posto, nel Paese dell'Acqua, per compiere due missioni per conto della Radice, strettamente collegate tra di loro. Sopratutto nella seconda si ritrovò a dover fronteggiare diversi problemi, tra cui quello di non far scoprire la sua appartenenza alla stessa organizzazione da parte di un suo compagno. Un ulteriore e forse ben più grande problema però si verificò, quando uno strano individuò irruppe nella loro missione, senza che nessuno di loro potesse fare nulla per fermarlo.

    Uzushiogakure: Dopo la missione per conto dello Shogunato di Kazan, al suo ritorno, Kazemaru venne promosso a Chūnin dallo stesso Hokage.
    Il primo incarico che ricevette, subito dopo aver ricevuto il nuovo grado, fu però qualcosa di particolarmente complicato. Infiltrarsi nel Villaggio del Vortice (Uzushiogakure) per preparare dall'interno le basi per un invasione. Li prese il posto di un ragazzo del luogo, uno shinobi con cui si è scontrato ed ucciso. Entrato in casa sua è riuscito a spacciarsi per lo stesso, senza che nessuno si accorgesse della sostituzione.



    Un aspetto che pochi conoscono di Kazemaru è che ama molto gli animali. Tanto da prenderne diversi e portarli a casa. Inizialmente la cosa non venne accolta bene dal nonno, ma non sembrò riuscire a fermare il desiderio del ragazzo di prendersene cura. I suoi animali sono uno dei motivi per cui non avrebbe pietà se qualcuno glieli toccasse.

    Renato: Un cane un po' svogliato, ma molto affettuoso. La maggior parte del tempo lo passa a dormire o a starsene per conto suo. Non è aggressivo, ma si lascia coccolare solo da Kazemaru. Tutti gli altri li ignora completamente.

    Chi: Un piccolo gattino tigrato grigio e nero. Ha un'anima e un temperamento vivace, a volte anche troppo. Non sta mai fermo un secondo e spesso combina non pochi casini in casa. E' amichevole e gli piace giocare.

    Charlotte: Una gattina molto affettuosa, che ama ricevere coccole da chiunque abbia a tiro. Proprio in questo manifesta la sua grandissima perseveranza, costringendo il mal capitato ad un giro di coccole infinite, anche contro la sua volontà.

    Roll: E' un porcospino un po' distratto. La sua natura amichevole lo spinge ad avvicinarsi a tutti, ma dimendicandosi delle sue lunghe spine finire per ferire un po' tutti. Ciò lo fa cadere un un breve stato di depressione e pianto cronico, almeno fino a quando non lo si consola.




    Edited by Pandemon - 13/2/2016, 13:16
     
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    Aggiunto nuovo animale: Roll il porcospino
     
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1 replies since 2/2/2016, 18:58   194 views
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