Konoha/Ame: Mastro Fabbro

Partecipanti: Pandemon e *Jiro*

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    Fiore del Suono - Hokage (Ex-Raikage - Nata dalla Tempesta)

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    Il primo dei due uomini è finito KO, ma l'altro è ancora in circolazione.
    Vedrete una lama d'aria, che in realtà sarà uno shuriken potenziato particolarmente con l'elemento vento, squarciare gli alberi e muoversi verso Kenshin.
    Dovrete quindi difenderlo. Nel mentre l'uomo avanzerà e tenterà di portare un attacco corpo a corpo anche, rivolto a Kazemaru, tentando di colpirlo con due fendenti.
    Nel uscire allo scoperto, vedrete che è uno degli uomini della locanda, quello che Jiro ha zittito.
    Indietreggerà di qualche passo e dopo aver posato la spada comporrà i sigilli per un jutsu, anciandoti dei proiettili d'aria contro (sempre a kazemaru)
    Inasopettatamente sembra accanirsi più su Pandemon e Kenshin invece che su Jiro...formulate le vostre ipotesi a riguardo. Ovviamente contrattacate anche e mettetelo fuorigioco.

    Tecnica Offensiva (Rossa): Arte del Vento: Grandi Lame di Shuriken Valore: 6,5
    Tipo: Ninjutsu/taijutsu
    Posizione delle mani: Nessuna
    Descrizione: La tecnica sarà attuabili solamente su uno shuriken normale, essa consiste nel cospargere di vento lo shuriken e di manipolare la forma di esso rendendolo affilato, in questo modo la superficie che copre lo shuriken sarà di molto maggiore e il calcolo finale avrà un bonus di 0,5.
    Il calcolo da utilizzare sarà [(forza+velocità arma)]/2.
    La larghezza della superficie varierà a seconda dello zen, e con essa anche il danno dell'arma
    Zen 3: 5 centimetri in più e + 1 danno
    Zen 4: 10 centimetri in più e + 2 danno minimo e +1 massimo
    Zen 5: 15 centimetri in più e + 2 danno
    Consumo: 16
    Energia: Rossa

    Attacco Semplice (1-2): Due fendenti di Spada Danno: 2-4 Valore: 6

    Azione Movimento: Indieteggio di 4m
    Tecnica Offensiva (Verde): Arte del Vento: Proiettili di Vuoto Valore: 6,5
    Tipo: Ninjutsu
    Posizione delle mani: Pecora - Drago - Tigre
    Descrizione: L'utilizzatore di questa tecnica aspira una grande boccata di aria e poi sparerà dalla bocca dei proiettili di vento che andranno rapidamente verso il nemico.
    I proiettili creabili avranno un danno totale, e non a proiettile; l'utilità di creare più proiettili è la possibilità di colpire più nemici se distanti fra loro all'incirca 3 mt o meno.
    Per poter colpire più nemici (max 2) sarà necessario fare almeno 5 proiettili per nemico.
    Consumo: 13 x 5 proiettili
    Danno: 2-4
    Energia: Verde


    Pandemon: Buona ruolata, sopratutto perché non ti sei dimenticato di Kenshin e preventivamente hai voluto divenderlo creando le copie. In realtà la mia idea era proprio di attaccarlo ora, ma così hai stravolto i miei piani. Mossa arguta. 7, 6

    *Jiro*: Hai fatto quello che mi aspettavo e l'uso del tuo animale segugio vi ha permesso di sbloccare la situazione. Anche senza innata o segrete te la sei cavata bene 7,5

    Attenzione: Recentemente è stato modificato il rotolo delle tecniche di Iwa, sicuro Jiro ha delle tecniche prese da li, Pandemon non so...cmq per ora contionuate cn le tecniche come le avete ora e a fine missione farete aggiornamento

     
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    Kazemaru Shimura
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    Kazemaru:[Parlato - Pensato]

    Altri: Kenshin
    Ame: Rosario - Uomo 1- Uomo 2
    Dopo la serie di attacchi portati dai due shinobi e dal leone, l'uomo cadde a terra, visibilmente troppo malconcio e ferito per continuare.
    Bene...
    Ma non ebbero molto tempo di rilassarsi che un nuovo attacco era diretto verso di loro. Una lama circolare si fece spazio tra gli alberi e la vegetazione, squarciando ciò che si trovava davanti. Era qualcosa di simile alla tecnica che aveva visto prima, osservando bene infatti si riusciva a vedere al centro della lama uno shuriken avvolto dall'elemento vento. Questa volta l'attacco non era diretto ad uno di loro due, bensì a Kenshin. Ma Rosario non si fece trovare impreparato e spostandosi si interpose tra l'attacco e i ragazzo e richiamò un nuovo muro di terra con cui bloccare l'attacco.
    Kazemaru doveva ammettere che era un ninja che ci sapeva fare, fino ad ora non aveva sbagliato un colpo.
    Fa attenzione!!
    Dalla boscaglia infatti era appena uscito anche l'altro uomo, forse resosi conto dell'animale, aveva capito che continuare a restare nascosti era completamente inutile. Puntò dritto a Kazemaru, brandendo una lama media e con due fendenti provò a colpirlo. Notò subito come l'uomo era decisamente più bravo nei ninjutsu che nel corpo a corpo, infatti i suoi movimenti non erano poi particolarmente veloci o forti da impensierirlo. Le schivate sarebbero quindi dovute riuscire senza particolari problemi.
    E ora? Scappa?
    Lo vide indietreggiare e dopo qualche metro, comporre dei sigilli.
    No...un altro jutsu...
    Visto che continuava a fissare Kazemaru, era intuibile che sarebbe stato di nuovo lui il bersaglio. E infatti i proiettili d'aria che scagliò furono proprio nella sua direzione, cosa che fece preoccupare non poco il ragazzo, visto che si era già dimostrato incapace di riuscire ad evitare le loro tecniche. Ma anche questa volta con un provvidenziale intervento, Rosario richiamò un muro di fango per attutire e bloccare le piccole masse d'aria.
    Prima Kenshin e poi me...gli dobbiamo due favori a questo punto...però è strano, fino ad ora hanno mirato solo a noi...non dirmi che...
    Osservò per bene l'uomo, e osservandolo come non aveva fatto prima riconobbe la persona che avevano visto alla locanda.
    Rosario...ma quell'uomo...
    Anche Rosario lo guardò attentamente ora che era finalmente uscito allo scoperto e anche lui ci mise poco a capire chi fosse.
    Si...a quanto pare è il tipo che ha fatto quella battuta alla locanda.
    Ma perché mai?...
    Perché siete stranieri...ecco l'ignoranza della gente del posto...
    Beh...allora sistemiamolo
    Si...una volta finita questa storia farò in modo che finisca al fresco

    Kazemaru portò in avanti le braccia e le lame che teneva alle nocche.
    Vado avanti io...
    Con uno scatto si precipitò verso l'uomo e con rapidi movimenti eseguì l'alzata della foglia.
    Subito dopo Rosario mandò il suo leone in aiuto di Kazemaru e approfittando della sua presenza sul campo, sferrò un primo fendente in concomitanza con l'attacco della bestia. Prima di ritirarsi con un secondo fendente tentò di colpirlo nuovamente, lasciando così spazio anche allo shinobi delle pioggia che mantenendo le distanze, senza muoversi da dove si trovava, scagliò una serie di proiettili aguzzi di terra contro l'uomo.

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    Pandemon@Mp
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    Rosario Kurosu
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    Nome Utente: *Jiro*
    Villaggio: Kumo Ame
    Grado: Mukenin Lv. C Chūnin
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    Jiro: Parlato/Pensato/Io Narrante
    Altri: Kazemaru - Kenshin - Nemico 1 - Nemico 2 - Sumata


    Dopo la successione di attacchi il primo uomo cadde a terra esausto, ora dovevano trovare anche l'altro e finire questo stupido gioco di nascondino.
    Meno uno...
    Ma fu proprio lui ad uscire allo scoperto, ma non prima di sferrare un altro attacco a sorpresa. Un disco di vento tagliente, generato per mezzo di uno shuriken venne scagliato tra la vegetazione, finendo per tagliare tutto quello che si trovava davanti. Calcolando la direzione dello shuriken non ci misero molto a capire che il destinatario di quella tecnica era il ragazzo dai capelli rossi.
    Ehh....
    Jiro tirò un sospiro annoiato molto flebile, che nessuno avrebbe percepito. Sapeva che se voleva evitare che quel ragazzo si facesse male doveva intervenire lui in prima persona. Così si mise davanti al ragazzo e usando nuovamente il jutsu che aveva richiamato prima, eresse un muro di terra perfettamente squadrato. Quello sarebbe dovuto essere sufficiente a fermare la tecnica nemica.
    Fu allora che l'uomo finalmente si palesò, brandendo una spada e puntando in direzione dello shinobi della foglia.
    Fa attenzione!!
    Lo shinobi si voltò in tempo, provando ad evitare i due colpi di spada portati dal loro aggressore, che subito dopo indietreggiò, iniziando a comporre nuovi sigilli.
    Jiro capì subito che doveva intervenire per fermare il suo attacco e così compose a sua volta dei sigilli. La tecnica del muro di fango fu tempestiva per difendere Kazemaru, evitando così che i proiettili di vento creati dall'uomo lo colpissero.
    L'uomo rimase li, fermo qualche secondo con il fiatone, permettendo ora alle sue prede di osservarlo per bene.
    Rosario...ma quell'uomo...
    I due lo conoscevano già, era lo stesso uomo che nella taverna aveva osato aprire bocca e che Jiro avrebbe volentieri malmenato.
    Si...a quanto pare è il tipo che ha fatto quella battuta alla locanda.
    Ma perché mai?...
    Perché siete stranieri...ecco l'ignoranza della gente del posto...o forse vuole morire!!
    Beh...allora sistemiamolo
    Si...una volta finita questa storia farò in modo che finisca al fresco

    Jiro stava già pensando come divertirsi con lui, quando Kazemaru volle prendere l'iniziativa.
    Vado avanti io...
    La cosa gli diede un po' fastidio, avrebbe voluto giocare lui con quell'uomo, ma visto che doveva comunque trattenersi, non potendo dar sfogo alla sua vera indole, decise di lasciar correre.
    Lo shinobi tentò di colpirlo con un taijutsu, quindi evidentemente voleva adottare la tattica del corpo a corpo. Così Jiro decise di mandargli Sumata in supporto.
    Vai...
    Il leone corse verso l'uomo non appena ricevette l'ordine e si confuse tra gli attacchi dello shinobi per dargli man forte.
    Approfittando che il nemico era impegnato con loro, Jiro compose i sigilli e poggiò il palmo a terra. Il braccio venne ricoperto di terra e rocce e quando lo alzò, puntando come una pistola l'arto, mirò all'uomo, scagliandogli contro una serie di spuntoni rocciosi aguzzi.


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    Fiore del Suono - Hokage (Ex-Raikage - Nata dalla Tempesta)

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    Anche il secondo uomo andrà al tappeto e dovrete ora decidere che farne dei due vostri aggressori. Su questo vi do carta libera. In tutto questo dovrete continuare anche la missione, quindi continuerete il viaggio, fino ad arrivare al confine con il Paese delle Pietre.
    Kenshin è arrivato a destinazione, ma Kazemaru dovrà comunque tornare indietro il che significa che cmq Rosario dovrà scortarlo.
    Arriverà però un volatile abbstanza grande e si rivolgerà a Jiro.
    Rosario...ho un messaggio dall'Amekage per te
    Dovrei un attimo andare in separata sede, in separata sede in cui ti verranno adti nuovi ordini. [Di cui non se ne parlerà ora]
    Tornerai dai due, una volta che il volatile se ne sarà andato via. E' giunto il momento di separarsi con Kenshin
    Grazie ad entrambi per il vostro aiuto
    In realtà una delle copie di Kazemaru lo scorterà anche dentro il paese delle rocce, così voi potrete tornare.
    Ora Kazemaru deve sicuramente riprendere il viaggio per uscire dal paese della foglia e quindi deve essere cmq scortato, ma tu Jiro hai anche nuovi ordini. Così creerai a tua volta una copia che lo scorterà, mentre tu ti allontanerai, senza però allontanarsi dal confine.
    Chiudete il post a vostro piacere.

    Pandemon: e *Jiro*: Un buon lavoro di squadra, non troppo uniforme, perché giustamente non vi conoscete, ma il giusrto indispensabile per riuscire in una missione. Bene ad entrambi 7


     
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    Kazemaru Shimura
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    Kazemaru:[Parlato - Pensato]

    Altri: Kenshin
    Ame: Rosario
    Dopo la combinazione di colpi anche il secondo uomo cadde a terra inerme, portando così alla conclusione di quello scontro.
    Finalmente...
    Vide Rosario avvicinarsi al secondo uomo, probabilmente stava pensando sul da farsi.
    E ora?
    E' chiaro che vadano arrestati...sono stati dei veri sciocchi
    Compose dei sigilli e creò una copia di se. La cosa stupì alquanto Kazemaru, apprendendo che anche Rosario conoscesse la tecnica della moltiplicazione.
    Abbiamo comunque una missione da portare a termine. La mia copia e Sumata porteranno questi due al Villaggio della Pioggia. Noi proseguiremo verso il Paese delle Rocce.
    Lascia che una delle mie copie vengano con te...l'altra proseguirà con noi. Giusto per essere preparati per altri intoppi durante il viaggio
    Il ragazzo non sembrò molto contento della proposta di Kazemaru, tanto che gli fece una strana squadrata.
    Va bene...ma ad una condizione
    Si? Era curioso di sapere cosa stesse per dire
    Quando saremo a pochi kilometri dal villaggio devo chiederti di farla ritirare. Questioni di difesa del villaggio che non posso spiegarti...spero tu possa capire
    la richiesta di Rosario sembrava essere ragionevole. Evidentemente la Pioggia aveva delle misure di sicurezza che voleva mantenere nascoste e insistere o contraddire questa richiesta avrebbe potuto compromettere la stabilità che c'era stata tra di loro fino ad ora.
    Nessun problema...appena glielo dirai la copia scomparirà
    Accettata la condizione, fece cenno ad una delle copie di prendere uno dei due uomini, e a sua volta la copia creata da Rosario fece lo stesso recuperando l'altro. Le due loro copie, seguite dal leone che aveva evocato durante il combattimento, si allontanarono da loro, dirigendosi verso il villaggio, mentre loro ripresero il cammino che li stava aspettando.
    Dopo l'episodio che avevano vissuto non ci furono altre sorprese e il viaggio procedette tranquillo. Riuscirono infatti ad arrivare a pochi kilometri dal confine nel giro di un paio d'ore o poco più.
    Ormai manca poco...
    Bene...non vedo l'ora di poter tornare a casa
    Il tuo villaggio è lontano dal confine?
    Non molto...mi ci vorrà ancora una mezza giornata
    I miei ordini sono di accompagnarti fino al confine e tornare indietro...ma se vuoi l'altra mia copia può proseguire con te
    Si...mi farebbe piacere avere compagnia

    Ormai mancava davvero poco per il confine e tutto procedeva tranquillo, quando un volatile dalle piume verdi si avvicinò loro scendendo dall'alto.
    Di che razza è?
    La sua infinita curiosità lo portò a chiedersi la tipologia di quell'uccello, che a quanto pare non si trovava li per caso. Si avvicinò infatti a Rosario e inaspettatamente rivelò di avere la parola.
    Rosario...
    E' un'evocazione??
    ...ho un messaggio dall'Amekage per te
    Quindi arriva dal suo Villaggio...che le copie siano già arrivate? No...altrimenti lo avrei appreso
    Scusatemi un attimo...credo ci sia qualche nuovo ordine. Torno subito...
    I due rimasero ad aspettare, continuando a parlare tra di loro, mentre attendevano il ritorno di Rosario, cosa che avvenne dopo qualche minuto.
    Tutto bene?
    Si...come immaginavo ho un'altra missione...
    Devi andare?
    Si...ma prima devo accompagnarvi al confine...e poi devo riaccompagnare te verso il Paese del Fuoco...Mmmm...faremo così...creerò un'altra copia, così lei verrà con te e potrai tornare, mentre io mi assicurerò che Kenshin e la tua copia arrivino al confine con la Roccia...che ne pensi?
    Beh immagino che se hai altro lavoro da fare...non credo di poter obbiettare...Kenshin tu che ne pensi?
    Per me va bene...non ho problemi a fare così

    Era quindi deciso. Kazemaru sarebbe stato accompagnato verso il Paese del Fuoco, mentre Kenshin avrebbe continuato fino al confine con la roccia in compagnia di Rosario e la sua copia e poi insieme a quest'ultima anche nel suo paese.
    Era quindi giunto il momento dei saluti, benché il tutto si sarebbe verificato nuovamente più tardi.
    L'uccello che era arrivato li volando era già andato via, probabilmente dopo aver consegnato il messaggio che aveva se ne era tornato ad Amegakure. Ripresero così tutti a viaggiare, ognuno per la sua destinazione. Era stata anche questa un esperienza interessante, che si era rivelata piena di risvolti. Anche da tutto questo Kazemaru avrebbe imparato qualcosa.

    Scheda (Mini) - Riepilogo
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    Jiro: Parlato/Pensato/Io Narrante
    Altri: Kazemaru - Kenshin - Nemico 1 - Nemico 2 - Sumata


    Anche il secondo cadde a terra e Jiro provava una forte pulsione di volerlo finire li, tanto da sentire la testa che gli sbatteva forte. Ma sapeva di non poterlo fare, non davanti a loro.
    E ora?
    E' chiaro che vadano arrestati...
    anche se in mente aveva ben altro, ovvero di farli fuori non appena loro si fossero allontanati, magari utilizzando una copia ...sono stati dei veri sciocchi
    Si, aveva deciso cosa fare, avrebbe creato una copia che si sarebbe occupata di loro due, magari anche con l'aiuto di Sumata, mentre lui avrebbe continuato la missione per condurli verso il Paese delle Rocce.
    Abbiamo comunque una missione da portare a termine. La mia copia e Sumata porteranno questi due al Villaggio della Pioggia. Noi proseguiremo verso il Paese delle Rocce.
    Lascia che una delle mie copie vengano con te...
    Eh??
    ...l'altra proseguirà con noi. Giusto per essere preparati per altri intoppi durante il viaggio
    Istintivamente Jiro fulminò con gli occhi lo shinobi, facendo capire che non gradiva affatto l'idea. Così gli aveva completamente rovinato i piani e sopratutto il divertimento. Senza contare che sarebbero usciti dal percorso che aveva deciso di far fare loro. Purtroppo rifiutarsi non sarebbe stato molto prudente sotto certi aspetti, quindi dovette inventarsi qualcosa alla svelta.
    Va bene...ma ad una condizione
    Si?
    Quando saremo a pochi kilometri dal villaggio devo chiederti di farla ritirare. Questioni di difesa del villaggio che non posso spiegarti...spero tu possa capire

    Ci pensò solo qualche secondo, poi lo shinobi accettò le condizioni dategli Nessun problema...appena glielo dirai la copia scomparirà
    Seccato dalla cosa fece cenno alla copia e a Sumata di muoversi e lo stesso fece Kazemaru con la sua copia. Presi di peso i due uomini si allontanarono e rispettivamente anche loro ripresero a camminare, proseguendo come sempre sotto l'incessante pioggia.
    Camminarono a lungo fino a quando Jiro non avvisò loro che era quasi fatta.
    Ormai manca poco...
    I due avevano preso a parlare tra di loro, ma Jiro non aveva proprio voglia di partecipare alla loro chiacchierata. Quello di cui aveva voglia era fare fuori quei due, ma purtroppo era un bel privilegio che gli era stato negato.
    La loro avanzata venne però disturbata dall'arrivo di un grosso volatile verde, che Jiro ci mise un po' a riconoscere.
    Rosario...
    Era una delle evocazioni di Kirika e il fatto che fosse venuto a cercarlo poteva significare solo una cosa.
    ...ho un messaggio dall'Amekage per te
    Fece un cenno all'uccello e poi si voltò verso i ragazzi.
    Scusatemi un attimo...credo ci sia qualche nuovo ordine. Torno subito...
    Si allontanò insieme al grosso uccello che lo informò su quanto era successo al villaggio e riportandogli i nuovi ordini da parte dell'Amekage. Il grosso volatile andò via, permettendogli così di tornare dagli altri.
    Tutto bene?
    Si...come immaginavo ho un'altra missione...
    Devi andare?
    Si...ma prima devo accompagnarvi al confine...e poi devo riaccompagnare te verso il Paese del Fuoco...Mmmm...faremo così...creerò un'altra copia, così lei verrà con te e potrai tornare, mentre io mi assicurerò che Kenshin e la tua copia arrivino al confine con la Roccia...che ne pensi?
    Beh immagino che se hai altro lavoro da fare...non credo di poter obbiettare...Kenshin tu che ne pensi?
    Per me va bene...non ho problemi a fare così

    Così Jiro creò un'altra copia che si affiancò al vero Kazemaru. Si divisero in due gruppi, prendendo direzioni opposte. Mentre Lui si dirigeva verso il confine, la sua copia si impegnò a scortare lo shinobi della foglia.
    Non vedeva l'ora di lasciarli perché ufficialmente era stanco di essere così accomodante. L'unica seccatura era che non avrebbe avuto molto modo di riposare, visto che una nuova missione era imminente.
     
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    Fiore del Suono - Hokage (Ex-Raikage - Nata dalla Tempesta)

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    Missione Conclusa



    Pandemon: 6,8+7,3+7,6+7,7+7,6+7+7,2= 7,3
    Ricompensa: 21 Ppe; 43 Exp; 1350 Ryo

    *Jiro*: 7,5+7,8+8+7+7,5+7+7= 7,4
    Ricompensa: 22 Ppe; 44 Exp; 1350 Ryo + Le due tecniche che dovevi apprendere

     
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