Storie di guerra: .. Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta..

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    姫愛 音無


    ( ヒメコ オトナシ)
    Himeko Otonashi











    [color=#ff1cff]Himeko Otomashi
    | Grado: Jonin

    | Villaggio: Suna
    | Energia: Nera

    | Abilita innata: Sabbia
    | Chakra Elementale:

    Doton Kaze Suiton

    100px-Sunagakure_Symbol.svg










    Ryoma (parlato)
    Takezo (parlato)
    Kouta (parlato)
    ??? (parlato)
    ?? (parlato)
    Fujikie (parlato)









    "Storie di guerra:"


    ".. Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta..."






    Doveva farsi una doccia!
    Non voleva, ma Doveva!
    Pure lui era infastidito dal suo stesso ODORE e, sapeva per esperienza, che quando succedeva significava che PUZZAVA in maniera insopportabile!
    Colpa del clima!
    Non era abituato a TUTTA quella umidità!
    "Casa" sua era in mezzo a un deserto!, l'aria era calda e asciutta, QUI sembrava di essere sempre immersi in una vasca di acqua tiepida!
    Ryoma non riusciva a sopportare quel CALDO APPICCICOSO che lo "OBBLIGAVA" a sudare come mai gli era successo in vita sua!
    Per questo doveva farsi una doccia:
    Perchè erano tre giorni che lui e i suoi compagni avevano sudato dentro gli stessi vestiti!
    La missione doveva durare poche ore, intercettare un team nemico che, secondo le nostre informazioni stava cercando di fermare un convoglio di rifornimento per la prima linea, ed "disarticolarlo"
    Invece le loro informazioni si rivelarono sbagliate e lui e il suo team avevano girato per gironi prima di trovare i loro obbiettivi e .... "disarticolarli"!
    Ryoma aveva sempre trovato quella parola "buffa", quasi infantile, completamente inadatta a quello che veramente significava: UCCIDERE CHIUNQUE FACEVA PARTE DI QUEL TEAM!!!
    Uccidere!!!
    Ryoma aveva conosciuto alcuni ninja che "tenevano il conto" dei nemici uccisi e all' inizio pure lui lo fece, era un modo per "de-personalizzare" chi avevi d fronte:
    Se lo vedevi solo come una "nuova tacca" potevi colpirlo più facilmente, con molti meno sensi di colpa, ma smise quasi subito.
    Non perchè trovava quella pratica orribile o chissà cosa!
    Semplicemente L'aveva superata!
    Non gli serviva pensare che l'uomo di fronte a lui era il ventiseiesimo nemico da uccidere per NON vederlo come una persona, semplicemente LUI NON ci pensava:
    Erano in guerra!
    Non era per la propaganda con cui li bombardavano o chissà quale sentimento patriottico, era SEMPLICEMENTE guerra:
    Nazione contro nazione!
    Uomo contro uomo!
    Ma lui non sapeva NULLA di politica!
    Forse gli avevano anche spiegato i motivi politico/economici/chissàcos'altro, ma non se lo ricordava ( o probabilmente non aveva ascoltato!!)
    Dal suo punto di vista era solo ed esclusivamente una questione di sopravvivenza:
    O IO O LUI!
    Entrò nella tenda dove c'era il suo posto branda.
    Quando vide il "suo" letto l'unica cosa che gli passò per la testa era quella di sdraiarsi e dormire per almeno due giorni!
    E lo avrebbe anche fatto se , sopra le lenzuola non avesse visto tre lettere.
    Ignorò completamente le due buste bianche e anonime per afferrare immediatamente, e anche con un certa "trepidazione" , quella rosa con sopra disegnati dei cuoricini e fiori.
    Era una specie di "raggio di sole" in una giornata piovosa:
    La stanchezza sparì di colpo e , dopo tanti giorni, si sentì FELICE!
    Trafficò quasi un minuto prima di aprire la busta, non voleva rovinare quella specie di piccolo capolavoro !
    La lettera era scritta su un foglio di un rosa più tenue rispetto alla busta, ma anch'esso decorato con cuoricini e fiori, con una calligrafia tanto elegante quanto "infantile"
    In fin dei conti Ayame era ancora una "bambina", una bambina allegra e spensierata che, ne era sicuro, non aveva ben capito COSA stesse facendo ora LUI!
    Ma, come gli capitava ogni volta che riceveva una sua lettera , un nodo gli si formò alla base dello stomaco e una domanda gli ronzava nella testa:
    Aveva fatto bene??
    Aveva fatto bene a SPOSARLA prima di partire per il fronte??
    Certo!, lei era incinta ( una bambina che "aspettava" un bambino) e LUI si era sentito in dovere di "riparare" (anche se nè lei nè suo padre gli avevano fatto pressioni su quel fronte ) ma ora si sentiva quasi in colpa:
    L'aveva "condannata" a essere La vedova di un uomo vivo.
    Si sforzò di Non pensarci e si concentrò sulla lettera.
    Come tutte le altre lettere che la sua moglie/bambina gli aveva inviato, anche quella era piena di "gioia"!
    Aveva pensato , quanche tempo fà, che fosse una cosa voluta, per rassicurarlo, ma conosceva abbastanza Ayame per capire che quel sentimento era genuino!
    Alcuni passaggi (come il racconto di come suo padre si era quasi rotto una gamba nel tentativo di riparare un asse del pavimento della palestra) fecero (QUASI) sorridere il giovane.
    Nella busta c'era altro:
    Quando la tirò fuori e la vide smise, per qualche secondo , di respirare:
    Era una foto!
    Ayame, sorridente e bellissima (più di quanto lui se la ricordava) che teneva tra le braccia un bambino.
    IL LORO BAMBINO!!!
    Quando Koji nacque LUI era già al fronte.
    La consapevolezza di aver "conosciuto" suo foglio solo attraverso delle foto, aumentò il "disagio" che Ryoma provava già!
    Rimirò quell' immagine per un tempo infinito per poi "infilarla" insieme alle altre che gli erano arrivate con altre lettere, sotto il peluche (un buffo orsacchiotto giallo e bianco che lo fissava da sopra il suo baule) che Ayame gli aveva regalato come porta fortuna prima di partire.
    I suoi compagni di tenda lo avevano preso in giro per mesi per quello!!
    Rimise la lettera nella busta, per poi metterla insieme alle altre in una scatola che teneva sotto il letto, poi , sedendosi sul letto, afferrò le altre due.
    Era indeciso se aprirle o meno.
    Per sua fortuna NON dovette prendere nessuna decisione:
    Un uomo entrò nella tenda e, con voce autoritaria, lo avvisò che il consigliere Kouta voleva vederlo URGENTEMENTE!!
    ARRIVO SUBITO!
    Quella strana chiamata non solo gli aveva impedito di aprire quelle "strane" buste, ma gli avevano evitato pure la doccia!!!
    ...
    Che però avrebbe dovuto fare prima di sera!!!







    Quando Arrivò davanti alla tenda del consigliere Ryoma notò un ragazzino, in piedi che sembrava aspettare qualcosa.
    Anche se tutti loro portavano il copri fronte con inciso sopra il kanji Shinobi, Ryoma era più che certo che fosse un ninja di Konoha:
    Suna non aveva QUELLE DOTAZIONI!
    Con un leggero cenno della testa il ragazzo lo salutò
    ...
    Ryoma rispose con un gesto simile per poi tornare a "studiarlo"!
    Sei tu quello con cui dovrò fare coppia?
    Coppia?
    Può darsi!!!.... Sò solo che dovevo venire qui!!!!
    Volevano affidargli una nuova missione?
    Era appena tornato da una in cui il suo INTERO team era rimasto ferito in modo più o meno grave ( e questo gli ricordò che doveva ancora passare in infermeria per farsi cambiare la medicazione....ma prima doveva farsi una doccia!!!) e volevano affidargliene una nuova ???
    L'uomo che era venuto a chiamarlo fece un segno ad entrambi di seguirlo dentro alla tenda Consigliere!!!!
    Ryoma si inchino leggermente.
    Non sapeva di CHI fosse consigliere quel Kouta, l'unica cosa che sapeva e che era il responsabile di TUTTA la Forza di "operazioni speciali" del fronte orientale e questo gli bastava per ora!
    Prima di iniziare volevo porgere i miei COMPLIMENTI a lei OTONASHI!!
    COMPLIMENTI?
    Per cosa?
    La missione era stata QUASI un disastro!!
    Tutto il team era rimasto ferito (lui se l'era cavato con una banale ustione al polpaccio)
    Grazie!!! anche se non sapeva perchè!
    Diventare Jonin a ....quanto???...17 anni???... JONIN???
    Per uno strano motivo collegò le due buste bianche con questa notizia 16.... non ancora compiuti ..è un impresa non da poco!!!....
    A dir la verità l'esame da Jonin lo aveva fatto quasi un anno fà, ma poi era "scoppiata" la guerra e tante cose erano rimaste sospese..o addirttura DIMENTICATE!
    Non pensava più a quell' esame da parecchio tempo!!!
    A dir la verità quelle lettere sono sulla mia scrivania da MESI..ma attendevo un momento "adatto" per consegnartele...
    "Ed ora quel momento è giunto??"
    Ma non l'ho mai trovato....fin'ora!!!... l'uomo prese un profondo respiro La missione che stiamo per affidadVI è troppo delicata per essere assegnata, per essere "gestita," da un "semplice Chounin"
    Senza volerlo Ryoma si girò verso il ragazzino alla sua destra ... solo in quel momento noto la ferita sul viso.
    Era recente!
    Fonti sicure...
    "FONTI SICURE"???
    Ryoma stava per urlargli in faccia che le "LORO" fonti sicure li avevano portati a quasi 50 kilometri dal loro obbiettivo...confermano che a Nord di qui e, mentre parlava, indicò con il "culo" di una matita un punto in mezzo a del verde su una cartina si trova un avamposto nemico....crediamo che sia un centro di raccolta dati... ??
    Così vicino alla prima linea???
    Insieme a Takezo... TAKEZO??
    Il Jonin di Suna ritornò a fissare il ragazzo.
    Era giovanissimo!
    Molti ninja che erano lì lo erano (pure lui aveva a malapena 15 anni quando arrivò "al fronte") ma LUI sembrava ancora "troppo piccolo" per quelle cose!
    Eppure ....
    I suoi occhi erano crudeli.
    NO!
    Non crudeli!
    ARRABBIATI!
    Una rabbia che gli conferiva una "freddezza" e un distacco difficilmente descrivibile.

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    Guardando quegli occhi Ryoma provò un senso di "VUOTO" che sembrava espandersi, divorando quello che lo circondava ....
    Cosa avevano visto quegli occhi?
    Cosa aveva dovuto "sopportare" per provare un simile sentimento??
    Dovrete raggiungere questo accampamento e, se possibile, catturare i loro alti ufficiali!...
    Ritornò a concentrarsi sulla cartina Fino a qui verrete accompagnati dal team che ha individuato l'accampamento...rimarranno nascosti nella zona mentre voi entrerete nel campo..e... l'uomo si fermò per fissare entrambi i ninja di fronte a lui con uno strano ghigno sulle labbra.
    "..e uccidiamo tutto quello che ci ostacola!"
    Kentaro, il capo team di Ryoma, chiamava "scherzosamente" quel tipo di missioni "Vado l'ammazzo e torno" e , in fin dei conti ERA QUELLO CHE FACEVANO!
    Non dovrebbe essere complicato...per due ninja del vostro livello....una passeggiata in confronto a "AOSUIDEN"...
    Quando gli occhi del consigliere incrociarono quelli di Ryoma quest'ultimo iniziò a tremare ... dalla rabbia .
    Non era una cosa di cui andava fiero, in pochi sapevano cosa fosse successo veramente là, e ancora meno erano quelli che erano in quel villaggio mentre .... ..o ai 7 spadaccini di Kiri!!..
    A quelle parole ANCHE Ryoma si voltò verso ... Takezo!
    I 7 spadaccini???
    Nell' accampamento girava un voce:
    Un ninja di Konoha era riuscito, da solo, a sconfiggere tutti e 7 gli spadaccini della nebbia.
    Ryoma prese quella "notizia" con le pinze.
    Tutto quello che succedeva durante una battaglia veniva poi "gonfiato" ed "enfatizzato" spesso in modo incontrollato! e un semplice combattimento con un ninja mediocre diventava un epico scontro con un JONIN di ALTISSIMO livello!!! (per qualche tempo si era sparsa la voce che un Chounin avesse tenuto testa al MIZUKAGE in persona!!)
    "..Quindi lui sarebbe QUEL ninja??"
    Si soffermò per un attimo a fissare le due spade che lo shinobi della foglia portava con sè .... per poi tornare a guardare il suo viso .... e all' improvviso quella storia non gli sembrò così "assurda"!









    Il Capo squadra salutò Ryoma e Takezo "sbiascicando" qualcosa.
    Non sembrava felice della sua missione, e come dargli torto:
    Il suo team doveva scortare "due assetti pregiati" a un passo da una "base avanzata" nemica, con tutti i rischi che ne conseguiva!
    E quando vide che questi "assetti pregiati" erano ragazzini addirittura più giovani dei suoi tre "allievi" la sua "disapprovazione" aumentò!
    Ryoma non ci fece caso, un pò perchè era concentrato sulla missione e un pò perchè stava "ripassando" mentalmente l' ultima lettera che Ayame gli aveva inviato.
    Quelle Missive erano una specie di ancora, il "punto fermo" che gli ricordava che c'era altro oltre a quello che vedeva tutti i giorni in quella specie di enorme palude!
    Per quasi due ore la squadra si mosse su sentieri poco battuti, quasi sempre in mezzo a della vegetazione alta e lussureggiante.
    Dovevano avvicinarsi senza essere visti da eventuali guardie o pattuglie.
    Quando si fermarono la luna era già alta in cielo.
    Uno del team di "supporto" con movimenti rapidi delle mani, avvisò Ryoma e Takezo che erano arrivati a destinazione.
    Il capo squadra si avvicinò a Ryoma Noi rimarremo qui!
    la FINESTRA ORARIA sara di 40 minuti da quando lascerete la Patrol Base...se non sarete ritornati noi inizieremo il movimento di esfiltrazione!

    Sia Ryoma che Takezo (l'uomo aveva parlato con un tono di voce abbastanza alto perchè pure il ninja della foglia potesse sentirlo) fecero un cenno con la testa e poi, senza quasi neppure guardarsi in faccia , scattarono fuori la vegetazione verso le flebili luci dei fuochi da campo.
    Takezo si muoveva più velocemente del compagno e già a venti metri dalla prima guardia, estrasse la spada.
    Quando Ryoma lo raggiunse già due guardie erano a terra "intente" a morire dissanguate.
    Anche non volendo Ryoma rimase impressionato dalla "bravura" del compagno:
    Forse le voci su di lui erano VERE!!!
    Una terza guardia apparve da dietro una tenda.
    Questa volta fù Ryoma a "sistemarla":
    Con un movimento rapido gli aveva prima chiuso la bocca con una mano e poi, con l'altra gli aveva afferrato la carotide ... per poi "girarla" in senso anti orario.
    Attraverso le dita sentì un leggero schiocco che venne subito seguito da un tremito incontrollato di tutto il corpo del "povero" ninja!
    I due shinobi si guardarono negli occhi per qualche secondo, poi Takezo, usando una delel spade, indicò una tenda.
    Ryoma fece un cenno con la testa per poi muoversi, rapido, verso di essa.
    Era a poco meno di due metri dall' obbiettivo, da esso arrivavano delle voci, almeno tre persone, quando la tenda alle sue spalle si aprì di colpo !!! !!!
    L'uomo che ne uscì fissò i due intrusi quasi ipnotizzato.
    Takezo ne approfittò per avvicinarsi e, usando entrambe le spade, lo decapitò.
    Ma , prima che le lame affondassero nella sua carne, il ninja riuscì a urlare!!
    Non disse nulla di sensato, solo un lungo e assordante "AAAHHHHH!", ma fù più che sufficiente per mettere in allerta TUTTO l'accampamento.
    In pochi attimi i due ninja si ritrovarono circondati!
    Ryoma sospirò:
    Sperava di "risolvere" tutto in un paio di minuti, ma "così" avrebbe(ro) perso tempo!
    La prima ondata che Ryoma dovette affrontare furono tre ninja armati di Katana.
    Schivò il primo affondo spostandosi di lato, quando la lama gli sfiorò la spalla Gli afferrò il polso e, ruotandolo in maniera "innaturale" lo obbligò a far cadere l'arma a terra, poi con l' altra mano lo colpisce allo stomaco con due pugni poi Con una mezza rotazione lo lancia contro il secondo avversario facendolo cadere.
    Con uno scatto Raggiunge quello "strano" groviglio di corpi e, quasi fossero un pallone, colpisce la testa dell' uomo "travolto" per poi oltrepassarli e concentrarsi sul terzo ninja.
    Anche lui prova a colpirlo con la spada, con un attacco dal basso.
    Ryoma "uncina" il braccio dall' alto con il suo mentre con la mano opposta gli afferra, di nuovo il polso, poi, con il braccio che si "incrocia" afferra il proprio polso.

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    Gli basterebbe un semplice movimento per spezzargli il braccio in almeno due punti, ma non lo fà!
    Non perchè Non volesse farlo, ma con la coda dell' occhio notò che uno degli "altri" suoi avversari rialzarsi.
    Con uno grugnito, Ryoma , mantenendo la presa, glielo lancia contro!
    Poco prima di mollare la presa sente distintamente il rumore sordo di ossa che si spezzano.
    I due Ninja caddero addosso al terzo (il calcio di prima gli ha quasi spezzato l' osso del collo)
    Avrebbe controllato che tutti e tre fossero "fuori" combattimento, ma non nè ebbe il tempo:
    Una seconda "ondata" si stava già avvicinando!












    Quattro avversari.
    Prima ancora di rendersene conto Takezo si ritrovò circondato.
    La sua unica reazione, apparentemente, fù quella di modificare leggermente l'impugnatura delle sue armi.
    Percepì l'avversario alle sue spalle muoversi, era veloce ... ma non abbastanza!
    Con un movimento fulmineo il ninja della foglia fece ruotare tra le sue dita una delle sue Katana in modo di poter trafiggere l'avversario alle sue spalle senza neppure guardarlo.
    Sentì la lama penetrare nella carne dell' uomo e un mugolio di dolore gli confermò che il suo colpo aveva, minimo, trafitto un polmone.
    Con un movimento rotatorio estrasse la spada dal petto del primo avversario, allargando notevolmente al ferita al torace, per poi "accarezzare" la gola del ninja alla sua sinistra (che intanto si era avvicinato un pò troppo a Takezo)
    I suoi occhi si spalancarono così tanto che parevano quasi nascondere dietro di essi il suo intero volto!
    Ma il samurai non aveva terminato il suo movimento, con l'altra spada colpì alla tempia il ninja che voleva assalirlo alle spalle e che ora era intento a impedire alle sue interiore di uscire dall' enorme squarcio che aveva nel petto.
    Il colpo fù talmente preciso e "potente" che la spada affettò letteralmente il cranio dell' uomo.
    Gli ricordò un melone, come quelli che si "rompono" d'estate per divertimento.
    Ma lì non c'era nulla di divertente!
    I due compagni dei morti cercarono di vendicarli quasi subito, assalendo Takezo in contemporanea.
    Parò il loro attacco con le katana con un semplice movimento rotatorio dal basso verso l'alto di una delle sue spade.
    Mentre i due assalitori cercavano di "forzare" la sua difesa, lui , utilizzando la seconda spada, li colpì entrambi al petto con un unico, lungo fendente.
    La pressione delle due armi sparì di colpo, permettendo a Takezo di arretrare leggermente, e, caricando con le spalle il colpo, infilzare le sue spade nelle gole dei due sventurati.
    Ebbe a malapena il tempo di estrarle dai due corpi che NUOVI avversari si "abbatterono" su di lui.








    Colpì il volto dell' uomo di fronte a lui con il palmo della mano
    Ryoma sentì il naso cedere con uno schiocco secco ... che quasi lo fece rabbrividire, poi, aumentò la pressione fino a quando non gli fece sbattere la testa al suolo!
    "scuola Hagakure: yuhi (tramonto)"
    In quel momento un secondo avversario gli piombò addosso, ma il Jonin di Suna , con un movimento rapido lo colpì col dorso dell' altra mano, facendolo volare rovinosamente qualche metro lontano da lui.
    Sembravano non finire mai!
    Ma quanta gente c'era in quel piccolo accampamento??
    Due ninja sferrarono in contemporanea un calcio, Ryoma riuscì a pararne uno solo, mentre l'altro lo colpì al fianco facendogli "sputare" tutta l'aria che aveva nei polmoni.
    Cercò di non farci caso e , con un movimento rapido sferrò un pugno allo zigomo sinistro del ninja alla sua destra, per poi afferragli una spalla e "trascinarlo" verso di sè, fino a quando non lo colpisce con il gomito dell' altro braccio.
    Questa volta il naso si rompe con un rumore "umido" .
    L'altro ninja cerca di colpire Ryoma alle spalle, ma quando il suo pugno è a pochi centimetri dal ninja di Suna un fantoccio di sabbia si forma davanti a lui e, dopo avergli afferrato il polso, lo colpisce con violenza al gomito, spezzandoglielo.
    Poi, con uno strattone, obbliga il suo avversario a venirgli addosso .
    Abbassandosi leggermente la copia colpisce il ninja prima con il gomito e poi con la spalla, in quel momento spinge con tutto il suo peso lo shinobi avversario scaraventandolo contro due ninja che, a causa del colpo, cadono a terra.
    "scuola Hagakure: Yamakuzushi (sfondamento della montagna) "
    Nello stesso istante Ryoma ferma un calcio colpendo il suo aggressore con la pianta del piede proprio sopra il ginocchio per poi sferrargli un potentissimo pugno alla base del mento che solleva il malcapitato da terra.
    Per quasi un secondo l'uomo sembra rimanere sospeso a mezz'aria.
    Durante quel tempo Ryoma sembra concentrarsi , "caricare" il successivo colpo, che arriva PRIMA che il suo avversario riesca a toccare di nuovo terra:
    Due pugni, talmente veloci e potenti che Un fiotto di sangue esce dalla bocca del ninja sporcando il suo assalitore.
    "scuola Hagakure:Shōdō-tekina dansu no sekiryū (L'IMPETUOSA DANZA DEL DRAGO DI PIETRA)"
    La potenza dei colpi è tale che l'uomo vola per un paio di metri atterrando rovinosamente a terra, poco distante dalla tenda dove, in teoria , Ryoma e Takezo dovevano entrare.
    ...
    Due Kunai sfiorarono l'orecchio destro del ninja di Suna, mentre altri tre si conficcarono nella schiena del "fantoccio di sabbia".
    Quando si girò verso i nuovi aggressori, li vide correre verso di lui armati di Katane.
    Prima che fossero troppo vicini, Ryoma estrasse i due pugnali che aveva con sè.
    I kanji incisi sulle loro lame, 菖蒲 (Ayame/iris) e 姫 (Hime/principessa) per un attimo sembrarono brillare.
    Usò entrambe le lame per parare il primo attacco , poi, con un potentissimo calcio allo stomaco, allontanò il ninja avversario, ma solo per permettere a un altro di assalirlo!
    Questa volta gli basta una sola lama, mentre con l'altra lo ferisce a una coscia.
    Un terzo ninja si unì allo scontro, accompagnato dal primo.
    Tutti e tre, dopo aver circondato Ryoma, attaccarono.
    Con un movimento rapido evitò il fendente del ninja alla sua destra e, continuando il movimento, sferrò una gomitata allo stomaco di quello alla sua sinistra, fermando sul nascere il suo attacco e, soprattutto, scaraventandolo lontano da lui.
    Il colpo del terzo ninja lo ferma bloccandogli l'avambraccio con il suo bicipite, così facendo allungò la mano fino ad afferrargli la nuca .... e con uno strattone, lo spinge verso l'avversario che aveva provato a colpirlo con la Katana per primo.
    Prima che questi potessero capire cosa era successo Ryoma colpi entrambi alla testa.
    I due crani sbatterono violentemente sul suolo con un suono che ricordò al ninja della sabbia il rumore di un pezzo di legno che si spezza.
    Il terzo ninja venne preso in consegna dalla copia che si limitò a mettergli una mano in faccia, in modo che la sabbia che lo componeva gli entrasse in bocca e nel naso, soffocandolo.
    Mentre osservava quella scena Ryoma si rese conto che se avesse usato la sabbia tutto quello sarebbe durato solo pochi secondi
    ...
    Efficace, ma, sicuramente NON divertente!
    Dopo quello che sembrava un eternità, pareva che gli occupanti di quell' accampamento fossero terminati.
    Ryoma rifoderò i suoi due pugnali !!!
    In quel momento una lama brillò alla luce della luna a pochi centimetri dal volto di Ryoma.
    Il ninja riuscì a schivarla solo con una rapida e complessa rotazione chegli servì pure per sferrare un potentissimo pugno alla tempia del suo aggressore.
    Nello stesso istante la sua copia di sabbia stava sferrando, allo stesso avversario, un calcio alto, con l'intenzione di colpirlo poco sopra il collo.
    I due attacchi andarono a segno nello stesso istante e un suono "viscido" avvisò Ryoma che , molto probabilmente, gli avevano spezzato l'osso del collo.
    SI guardò attorno ... cercando nuovi avversari, ma l'unico che vide era appena stato trafitto dalla Katana del suo "compagno"
    La copia di sabbia si avvicinò all' originale , porgendo in avanti entrambe le mani chiuse a pugno.
    Ryoma le colpì con i suoi di pugni, in un gesto di vittoria, ma, appena le nocche si separarono la copia iniziò a sfaldarsi, fino a tornare nuovamente "semplice sabbia".
    Non era (troppo) stanco, ma dovette lo stesso riprendere fiato.
    La ferita alla gamba ricominciò a pulsare violentemente, o forse, pensò Ryoma, non aveva mai smesso!, solo che prima era concentrato su altro!!




    Le due spade si mossero in perfetta sincronia, colpendo l'uomo di fronte a lui che non ha neppure il tempo di accorgersi di Cosa gli e successo.
    Il colpo è talmente letale chelui è già morto prima di toccare terra.
    Ma per ogni avversario abbattuto ne spuntano altri due!
    Una pioggia di Shuriken si abbattè sul samurai , molto riuscì a pararli, con un elegante movimento di entrambe le lame ,ma anche così alcuni kunai riuscirono a ferirlo, anche se in modo molto superficiale.
    Qualcosa sembrò scattare nella mente del giovane, che con uno scatto azzerò la distanza con il primo avversario.
    Quasi non dovette fare nessuno sforzo per staccargli di netto il braccio destro.
    Mentre l'uomo iniziava a urlare Takezo sferrò un calcio violento all' arto amputato che colpì in petto il ninja subito dietro.
    Non era un "attacco", solo un diversivo!
    Approfittando del momento di "confusione" colpì, dopo quello che pareva quasi un passo di danza, prima la coscia destra, poi, ruotando su se stesso, e, approfittando del fatto che il suo avversario si stava accasciando al suolo, il petto.
    La lama passo Perfettamente sotto l'ascella del suo avversario, senza incontrare ossa ad ostacolarne il cammino, per poi venire estratta un attimo prima di "incontrare" la scapola.
    La sua coreografia però non terminò in quel momento, c'erano altri avversari che , per niente intimoriti della carneficina che circondava il ninja di Konoha, continuavano ad avanzare.
    Sembrava un unico , lungo movimento, una danza letale che travolgeva tutto quello che gli era attorno.
    C'era rabbia nei suoi movimenti, chiunque lo avrebbe capito, ma quella rabbia sembrava non aver offuscato le capacità del ninja della foglia, rendendolo forse addirittura più "efficace"!
    Chinandosi tagliò i tendini delle caviglie a due ninja per poi "finirli" con un preciso taglio alla gola, poi parò con la guardia di una delle katane un attacco portato con una specie di corta lancia per poi amputare un altro avversario , questa volta "SOLO" di una mano.
    Spiccò un salto abbastanza alto da permettergli di sferrare una ginocchiata al volto di un avversario per poi finirlo conficcandogli la spada nella spalla talmente in profondità da perforargli il cuore.
    IL colpo fù "talmente" profondo che dovette perdere un paio di secondi prima di liberare la lama.
    Un ninja pensò do approfittarne , ma Takezo, usando l'altra spada lo colpì prima al fianco, poi, con la spada che aveva liberato, terminò l'opera decapitandolo!
    Attorno a lui era rimasto un solo Ninja "nemico" che, con occhi sbarrati, lo osservava.
    Iniziò a piangere.
    Iniziò chiedere Pietà.
    Non voleva morire!, aveva una famiglia a casa che lo aspettava, persone che ...
    la lama entrò nella bocca dell' uomo zittendolo, per poi uscire dalla nuca.
    Quando la estrasse Takezo ebbe l'impulso di ripulere la lama, come se il sangue di quest'ultimo potesse rovinarla!.
    Mentre lo faceva notò che anche il suo Compagno aveva terminato.
    Notò anche che però , non aveva ancora veramente finito:
    Molti degli avversari che aveva affrontato erano ancora vivi!!
    Per un attimo Takezo fù tentato di completare lui il lavoro, ma prima che potesse farlo Ryoma entrò nella tenda.
    Prima la missione!
    Poi....






    Piangevano come bambini!
    Erano abbastanza grandi da essere i loro genitori ( o addirittura i loro nonni!!) eppure stavano piangendo in modo isterico!
    Ryoma riconobbe subito i due "obbiettivi":
    Erano i due più alti ufficiali dell' accampamento, la loro cattura avrebbe fruttato non solo MOLTE informazioni, ma, se decidevano di usarli come "merce di scambio" anche !!!... una enorme mano di sabbia avvolse il polso di Takezo COSA CA$$O FAI??? fermando il suo fendente.
    Il ragazzino guardò freddamente Ryoma QUESTI DUE VENGONO CON NOI!!..VIVI!!!! e, come per sottolineare la sua affermazione, aumenta la pressione della sabbia, fino a far "scricchiolare" le ossa del braccio di Takezo.
    Ryoma NON si fece aiutare da Takezo a legare e a imbavagliare i due prigionieri, preferì creare una copia che lo facesse.
    Quando ebbe finito notò che il suo compagno non era più nella tenda.
    Non si preoccupò più di tanto, ora doveva badare ai quei due!
    Lo trovò appena fuori dall' accampamento. non stava facendo nulla di particolare, sembrava quasi "Aspettarlo"
    Il team di supporto era dove l'avevano lasciato e, per tutto il tragitto di ritorno tempestarono i due ninja alleati di domande, ma nè Ryoma nè tanto meno Takezo, risposero!
    Quando arrivarono all' accampamento consegnarono i due prigionieri a delle guardie e, insieme al "team di supporto" andarono a fare rapporto.
    Parlo solo Ryoma, almeno per la parte "obbiettivo", e del piccolo contrattempo che avevano avuto .
    Non accennò al fatto che Takezo stava per uccidere ANCHE i loro "bersagli", ma, mentre descriveva il loro ingresso nella tenda non distolse mai gli occhi dal ragazzo.
    Quando anche il capo team di supporto finì il suo rapporto il consigliere, con un sorriso tanto falso quanto viscido, li congedò.
    Ryoma seguì Takezo fino a una tenda che, molto probabilmente, era il suo "alloggio" Takezo!!! appena lui si girò Ryoma lo afferrò per una spalla e lo obbligò ad appoggiare le spalle sul telo della tenda .
    Ryoma non era mai stato così arrabbiato per una missione!
    Forse perchè era stata la sua prima missione da Jonin, da Capo team, oppure, semplicemente, non gli era piaciuto l'atteggiamento di quel bamboccio!
    Era forte!, doveva ammetterlo!
    Abbastanza forte da fargli pensare che le voci su di lui siano VERE!
    Ma questo non gli dava il diritto di Non sò che problemi hai...ma fallo di nuovo....DISUBBIDISCIMI ancora.... e giuro che ti ficco quelle due spade di M£çDA su per il C$&O!!!
    Era pronta a qualsiasi reazione, ma non a QUELLA!! Gli ordini prevedevano la cattura, non lo stato degli obiettivi. Che siano più precisi la prossima volta...
    COSA???
    MA ERA SERIO???
    Come si poteva interpretare un ordine COSI!!!
    Quella risposta spiazzò così tanto Ryoma che Allentò la presa quel tanto che bastava per permettere a Takezo di "fuggire"
    Lo guardò entrare nella tenda ....MA VAFF@&%$§O!!!
    PERCHE DOVEVA FARSI VENIRE UN ULCERA PER UN TIPO DEL GENERE???
    Già quel posto era stressante da solo, aggiungerne altro era INUTILE!!!
    Si diresse verso la sua tenda, ma, quando passò davanti alle docce da campo, si rese conto che DOVEVA FARE UNA DOCCIA!
















    VATTENE!! Mentre lo diceva sentì gli occhi dei suoi compagni su di lui NOI NON TI ABBIAMO MAI TROVATO!!...
    L'uomo fissò il gruppo che aveva di fronte .
    Erano "solo" in quattro, in una situazione normale li avrebbe affrontati e sconfitti con facilità.
    Ma quella non era una situazione normale e, ne era certo, nessuno di loro era un "semplice" ninja!
    Lo confermava il fatto che tra loro ci fosse LUI!
    Sapeva perchè erano lì, anche se NON capiva perchè "quella cosa" la stessero facendo proprio loro!
    TI HO DETTO DI ANDARTENE!!!...O VUOI CHE TI FICCHI QUELLE DUE SPADE DI M£çDA SU PER IL C$&O!!!
    Takezo non disse nulla, non ringraziò neppure, non con un gesto almeno, e, silenzioso sparì nella notte.
    Uno dei quattro provò a seguirlo, ma venne fermato quasi subito da Ryoma Non possiamo lasciarlo fuggire!!...Il consiglio dei KAGE ci ha ORDINATO di... RIPAGO UN DEBITO!!! a quelle parole il ninja di Kiri sembrò quasi prendere fuoco VUOI DISUBBIDIRE AL CONSIGLIO DEI KAGE....PER UNO STUPIDO DEBITO??? Ryoma afferrò per la gola il suo compagno e, apparentemente senza sforzo, lo sollevo da terra di qualche centimetro SI!!!
    L'unità notturna aveva perso da anni i suoi valori, il suo scopo.
    Ryoma era sicuro che QUELLA MISSIONE era l'ennesimo capriccio di qualche "uomo potente" che temeva di perdere i propri privilegi.
    Alcuni dei suoi membri però credevano ancora ciecamente nella loro "missione" OKOK!!!... o, pure loro, continuavano a crederci solo per non perdere i PROPRI privilegi.
    Ryoma era stanco di tutto questo!
    Doveva essere qualcosa di più di un semplice "vado l'ammazzo e torno"!
    Dovevano evitare una nuovo guerra, invece stavano aiutando a farne scoppiare una!




























    Edited by white eye princess - 29/6/2021, 10:17
     
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