Sasume Samsara

Susume Samsara è un ragazzo nato circa 15 anni fa a Kumo, figlio di un artigiano bisbetico, ex-ninja, che ha perso la moglie in missione, anch'essa ninja ben addestrata.
Con l'assenza di una figura materna, Susume viene allevato dal padre in modo molto burbero, quasi come se non fosse sangue del suo sangue.
Con tenacia e dedizione Susume ha seguito tutti i consigli e gli allenamenti che il padre gli sottoponeva, arrivando in questo modo all'accademia già formato e preparato.
Già all'età di 8 anni, Susume, aveva sviluppato una tempra d'acciaio e una volontà inesauribile.
Il lavoro del padre infatti costringeva il ragazzo a viaggiare costantemente per i paesi limitrofi per aiutarlo a recuperare i grandi macigni che usava, da cui estraeva rarissimi capolavori.
Durante uno di questi viaggi furono attaccati da temibili banditi che volevano impossessarsi dei pochi beni che i due portavano con sé, ma il padre, con grande esperienza, si sbarazzò repentinamente dei furfanti con delle tecniche che agli occhi si Susume risultarono formidabili.
Da quel giorno capì che gli allenamenti che sopportava servivano solo ad insegnargli a difendersi e a proteggere tutto quello che aveva di più caro al mondo.
Dopo quell’esperienza Susume si promise di diventare un ninja invincibile, capace di difendere tutto e tutti.
Dal primo giorno di accademia Susume si impegna negli studi teorici e negli esercizi di pratica, acquisendo giorno dopo giorno fiducia in se stesso. Non eccelle ma riesce comunque, in qualche modo, a superare gli ostacoli che i Sensei ponevano dinnanzi alla sua strada.
Un giorno, proprio durante questi allenamenti, Susume ha una sensazione strana, avverte in sè qualcosa di diverso, sensazione che non aveva mai provato fino a quel momento. Non sapeva cosa gli fosse successo, ma con suo indomito sgomento intuì cosa poteva essere.