Missione Kumo: Koritemura

1° Traccia:
Era una giornata piuttosto serena nei dintorni del Villaggio della Nuvola, il sole splendeva con i suoi raggi calorosi nei cieli del Paese del Fulmine, ma nonostante ciò tirava un venticello molto freddoloso. Era arrivato l'inverno a Kumo, le montagne che si intravedevano distanti al villaggio erano tutte innevate, faceva abbastanza freddo. Merui e Yamato si trovavano in una piccola radura appena fuori dal villaggio, entrambi dopo l'ultima missione erano riusciti a recuperare il loro rapporto di amicizia, e avevano deciso di tornare ad allenarsi insieme come ai vecchi tempi per migliorare e affinare le loro abilità da shinobi. Il duo nonostante il freddo, erano decisamente poco vestiti e durante l'allenamento non sentivano proprio la presenza del clima gelido che li stava circondando, poichè in piena attività fisica. Merui aveva imparato molte tecniche nuove grazie ai suoi allenamenti con il compagno, ma non era mai abbastanza per lui ne voleva conoscerne di altre, amava proprio essere ninja. Era passata metà giornata da quando avevano iniziato con la loro preparazione, erano quasi sfiniti nonostante quelle poche giornate di riposo che avevano loro le sfruttavano in questo modo, allenandosi. Merui era molto sereno e determinato in quel momento, non mancava tanto al termine del suo allenamento, poi avrebbe fatto sicuramente ritorno a casa e sarebbe andato a riposarsi in attesa della sua prossima missione.
FA FREDDO...
Uh... che fatica, possiamo concludere qua è già da molto che ci stiamo allenando, andiamo a bere qualcosa? Brr.. oggi fà veramente freddo.. non credi?
Come? Di già? Io avrei continuato ancora un po', ma dopotutto ho bisogno anch'io di riposarmi, penso che per oggi sia tutto. Hai ragione potremmo andare a bere qualcosa per terminare la giornata.
Perfetto, intanto prendo i vesti che sto iniziando a congelare.
Merui prese i vestiti che aveva lasciato a terra prima di incominciare il suo allenamento e li indossò per sentirsi un po' al caldo, l'idea di fermarsi un momento in un bar non era male, ma all'improvviso si avvicinerà un uomo molto giovane, che indossava il coprifronte del nostro villaggio, sicuramente voleva qualcosa dai ragazzi. Sembrava essere molto serio, in mano portava un foglio di carta arrotolato.
Yamato, sta arrivando qualcuno.
L'ho notato, vediamo che vuole.
Buongiorno, ho un messaggio da parte della Raikage per Merui e Yamato ecco a voi e arrivederci.
Alla fine si scoprì che era uno shinobi messaggero, entrambi avevano ricevuto un messaggio dall'onorevole Raikage. Il duo era curioso di sapere cosa rivelasse in contenuto di quel messaggio, non bastava che aprirlo e leggerlo. Era un periodo in cui il capo-villaggio stava iniziando forse a dare delle attenzioni al ragazzo, sicuramente stava notando finalmente il suo impegno e valore nello svolgimento delle missioni che gli veniva assegnate. Merui prese in mano il foglio e iniziò a leggerlo assieme al suo compagno. Il ragazzo dopo aver letto il messaggio fù felice, gli era stata affidata una missione con un team di chounin e tra loro vi era anche il suo amico Yamato, meglio di così non poteva andare per lui e magari avrebbe fatto conoscenza di nuovi ragazzi o addiritura di veterani più esperti di lui. Era una missione di classe "C", questo compito consisteva nel recarsi in un villaggio chiamato "Koritemura", un piccolo paesino in cima al passo di Ouyuki. Merui rimase sorpreso, non aveva la minima idea di dove si trovasse questo posto. Nelle note finali entrambi capirono che questa non era una normale missione di routine, avrebbero dovuto stare via parecchio dal villaggio, addiritura per mesi. Forse la nostalgia di casa era l'unica preoccupazione che gli affiorava nelle loro menti. Il motivo di questa missione fù specificato come "logistica e supporto". Questo era tutto il contenuto nella lettera, i due ragazzi dovevano subito andare a prepare tutto il necessario e preparsi a partire per questo lunghissimo viaggio.
Hai visto Yamato, dobbiamo partire per un lungo viaggio e fortunatamente lo faremo assieme, almeno non ci annoieremo così tanto. Comunque riferisca alla Raikage che noi accettiamo la missione e che inizieremo subito a preparci per il viaggio.
Accidenti, una missione così lunga è la prima volta che partecipò a un compito di questo tipo, beh.. non ci resta che accettare e iniziare a preparci, forse anche alla svelta. Siamo un team di chouin, forse siamo i migliori?
Chissà!
Certo che siamo i migliori!!!
Nel frattempo lo shinobi messaggero annuì alle risposte dei due ragazzi e scomparì alla consegna di altre missive. Merui il suo compagno decisero di recarsi in armeria e nei vari negozi in modo da preparsi per il loro lunghissimo viaggio...

Erano passati ormai tre giorni da quel giorno che avevano ricevuto quell'incarico, il duo si era preparato al meglio per affrontare il viaggio e avevano acquistato tutte le risorsi possibili per mettersi in cammino presso il paesino di Koritemura. Avevano soltanto percorso un paio di kilometri da quando erano partiti quella mattina, sicuramente avrebbero dovuto camminare a lungo e nonostante ciò avrebbero faticato molto poichè il luogo si trova in alta montagna e tutte quelle salite sarebbero state molto stancanti al termine della giornata, però si erano abituati a camminare per lunghe tratte e questo andava in loro favore. Al momento Merui e Yamato erano piuttosto tranquilli, stavano proseguendo con tranquillità e facendo attenzione a qualsiasi incoveniente o pericolo. La missione di logistica e supporto in realtà consisteva nel scortare una carovana di viveri e vettogliamenti, ma a causa dei sentieri impervi e delle prime nevicate che avevamo incontrato appena iniziato a salire di quota e che la merce era trasportata da animali da soma, rendeva il viaggio completamente lento e noioso. Nel frattempo il capo-missione si avvicinò a noi spiegandoci alcuni dettagli sulla missione che stavamo affrontando.
Sentite, vi spiego questa cosa. Koritemura durante l'inverno rimane isolato a causa della neve per mesi e quello che stiamo trasportando è di vitale importanza per la comunità del paesino. Inoltre pure noi, giunti a destinazione, rimarremo a Koritemura fino a quando il passo non sarà agibile.
Eh... cosa?! Sembra quasi una punizione questo viaggio!!
Una punizione? Per cosa?
Yamato.. cosa stai dicendo, alla fine è una missione staremo via a lungo questo è vero.. ma non sei felice che ci sia io? Non ci annoieremo, stai tranquillo che sicuramente ricopriremo un ruolo importante.
Yamato era piuttosto scocciato dopo aver ascoltato le parole del suo compagno di missione, secondo lui questa missione era proprio una perdità di tempo. Merui la pensava quasi allo stesso modo, ma capì che questa era una missione e bisognava portarla a termine a qualsiasi costo e che magari in futuro avrebbe permesso a loro di intraprenderne di più difficili. Yamato annuì e rimase in silenzio, nel frattempo il team continuò a viaggiare. Arrivò la sera di quel fatidico giorno, tutti quanti erano molto stanchi avevano camminato per tutta la giornata e decisero finalmente di mettersi a dormire e fare dei turni di guardia fra di loro. Merui iniziò a sistemare il campo base e lo preparò per affrontare la notte. Nel frattempo il suo compagno accese un fuoco in modo da riscaldare la zona e dormire con meno freddo possibile. Durante la notte, era giunto il turno di Merui e Yamato dovevano fare la guardia alla base. Ma dopo qualche minuto si udirono dei rumori, sembrava che qualcosa si stesse avvicinando a loro. Entrambi si guardarono in faccia e si misero in guardia per affrontare il possibile pericolo, evitando di parlare o fare rumore...

Riepilogo e note:

2° Traccia:
Il nostro team aveva camminato parecchio quel giorno, ed erano saliti tanto di quota per raggiungere il paese di Koritemura, ma dovevano percorre ancora molta strada per arrivarci. Faceva molto freddo quella sera, non era facile dormire la notte a queste temperature estreme. Il luogo in cui si eravano accampati era circondato da alberi secchi e da molta neve, il cielo era limpido e si potevano intravedere una bellissima luna circondata da moltissime stelle. Yamato aveva acceso il fuoco, senza di quello sicuramente non ce l'avrebbero mai fatta a sopravvivere quella sera. Merui assieme al suo compagno stavano facendo la guardia al campo base, era il loro turno in questo momento, non avevano mai un momento di pace. Non passò molto tempo e all'improvviso il duo venne allertato da dei rumori, sembrava come se qualcuno si stesse dirigendo verso la loro posizione. Entrambi si guardarono negli occhi e si misero in guardia per prepararsi all'eventuale pericolo d'affrontare. Eccoli comparire da dietro un cespuglio, era un branco di lupi, li si riconosceva dalle loro orecchie grandi e dal loro pelo nero. Merui e il suo compagno non erano affatto spaventati, erano finiti in situazioni peggiori di queste, il ragazzo iniziò a contare sembrava essercene una decina, ma anche se dai rumori si stimavano molti di più, erano finiti in un territorio frequentato da molte bestie selvaggie. Il giovane shinobi di Kumo doveva svegliare il resto delle persone che stavano dormendo in questo momento, aveva bisogno anche del loro aiuto.
Accidenti, ci mancavano soltanto i lupi, sicuramente sono stati attirati dall'odore del cibo. Volevo dormire e arrivano questi guastafeste, magari la loro carne è deliziosa!
SVEGLIA RAGAZZI, CI STA ATTACCANDO UN BRANCO DI LUPI!!!
Dannati lupi, fatevi sotto o non ho paura di voi!
Il resto della compagnia udirono le urla disperate del ragazzo e si alzarono per preparsi al combattimento e a difendere il carico di merci. I cavalli inizieranno ad agitarsi mentre il branco si stava avvicinando a loro, bisognava calmarli subito.
NON FATELI AVVICINARE TROPPO O SBRANERANNO I CAVALLI!
Il branco stava continuando ad avvicinarsi, non dovevano permettere di farli arrivare ai carri e al bestiame che trasportava i suddetti carri. Un compagno del team di Merui, prese in mano un kunai esplosivo e lo lanciò verso il branco di lupi, nella speranza di spaventarli o farli scappare. All'improvviso l'attacco generò una fortissima esplosione che nonostante gli sforzi, i lupi invece di scappare, inizieranno a correre verso il team ringhiando rumorosamente e mostrando quei terribili denti. Merui era un po' scocciato dalla situazione, non gli restava che attaccare il branco e sperare di abbatterlo a suon di pugni e kunai. Il ragazzo decise di occuparsi dei primi tre che rimanevano sulla sua sinistra e che si stavano avvicinando verso di lui. Il primo cercò di azzannarlo ad un braccio ma il ragazzo con un balzo agile di tre metri riuscì ad evitare l'attacco della bestia. Il secondo dopo aver sfruttato il vantaggio del primo attacco, si portò al suo fianco lentamente cercherà di mordergli la caviglia, ma grazie ai suoi riflessi shinobi si accorse subito e osservò bene la zona cercando un oggetto con quale sostituirsi, con ambe le mani compose i vari sigilli ma appena verrà colpito dall'attacco, il ragazzo scomparirà dalla scena sostituendosi in un tronco di legno situato li vicino. Merui si dimostrava molto più veloce di quei lupi, una volta per lui era impossibile compiere tali azioni, era davvero migliorato così tanto nel tempo, gli allenamenti avevano dato finalmente i loro frutti. Il terzo cane sembrava più tenace e astuto degli altri, ma all'improvviso si lanciò verso il ragazzo roteando ad una incredibile velocità, sembrava un piccolo tornado e mirerà al petto cercando di colpire il giovane. Ma non avevano ancora capito con chi avessero a che fare, Merui con delle buoni doti atletiche effettuò un balzo di circa otto metri, riuscendo ad evitare completamente il pericoloso attacco messo in atto dalla belva.
Brutte bestiaccie, io a rispetto vostro mi sono allenato molto però ora basta difendersi e ora di assaporare i miei attacchi, brutte bestie!!
Uhm.. potremmo attaccarli in questa maniera, potrei utilizzare l'onda terreste che è una buona tecnica, magari si spaventano e scappano. Poi ho un paio di kunai e magari con una tecnica particolare che io conosco potrei aumetare la loro offensività e infine magari utilizzerò la mia spada per far male ancora di più, consumare troppo chakra non è il massimo per me.
Merui dopo aver fatto una breve riflessione mentale, si preparò a contrattaccare i tre lupi. Il ragazzo iniziò a concentrare il chakra della maschera della terra nei suoi punti di fuga del chakra e con ambe le mani compose i vari sigilli del Topo, Serpente e Tigre Arte della Terra: Onda Terrestre e successivamente si formò un'onda di fango, terra e detriti dal terreno circostante alta all’incirca cinque metri e larga due metri e tenterà di scagliarla addosso al primo lupo. Subito dopo prese in mano dalla sua giubba-chunin tre kunai posizionandoli sulle fessure delle dita e mirando attentamente alla schiena del secondo lupo cercando di colpirlo con un lancio multiplo focalizzato, dopo averli lanciati, Merui congiungerà insieme le mani concentrando il chakra della maschera del vento che aveva sulla schiena. Arte del Vento: Colpo del Ciclone Il ragazzo grazie all'ausilio della tecnica riuscirà a creare un vortice di vento non molto potente, ma tanto veloce che aiuterà ad aumentare la velocità dei tre kunai. Infine sfoderò la sua spada e scattò velocemente verso il terzo lupo, tentando di colpirlo con un fendente a croce all'altezza della schiena, poi indietreggierà di dieci metri preparandosi ad un eventuale contrattacco. Merui era molto determinato durante lo scontro, non voleva assolutamente che questi lupi arrivassero al bestiame, nel frattempo diede una leggera occhiata agli altri scontri cercando lo stesso di non distrarsi molto e di non farsi prendere di sorpresa...

Riepilogo e note:

3° Traccia:
Era una notte piuttosto movimentata, il combattimento contro questi lupi stava procedendo davvero bene, ma erano veramente tenaci e non volevano di certo scappare via. Merui si sentiva molto determinato continuava a vedere soltanto progressi nelle sue abilità shinobi. Grazie alla sua strategia era riuscito a mettere in difficoltà il branco di lupi, non gli restava che abbatterli tutti quanti. La zona circostante ai combattimenti iniziava a deteriorarsi a causa dell'utilizzo dei vari jutsu. Il ragazzo iniziò a concentrare il chakra dell'elemento terra e con ambe le mani compose dei sigilli e successivamente si formò un'onda di fango, terra e detriti dal terreno circostante alta all’incirca cinque metri e larga due metri e la scagliò addosso al primo lupo mandandolo al tappeto. Subito dopo prese in mano tre kunai dal suo porta-kunai e mirando alla schiena del secondo lupo li lanciò eseguendo un lancio multiplo focalizzato e aiutandosi con una tecnica dell'arte del vento riuscì a colpirlo pienamente causandogli delle ferite molto rilevanti. Infine il ragazzo sfoderò la sua spada per poi scattare velocemente verso il terzo lupo colpendolo con un fendete a croce all'altezza della schiena, questo attacco gli causò delle ferite piuttosto evidenti. Entrambi i lupi erano quasi sfiniti, un'altra mossa e sarebbero andati a terra sicuramente.
Un gioco da ragazzi!
Io vi avevo avertito di stare alla larga brutte bestiaccie, ora vi ridurrò come il vostro amico fatevi sotto!
Lo scontro non era ancora terminato, bisognava sistemare gli ultimi due lupi. Fino ad ora non erano riusciti ad arrivare al bestiame e di certo il giovane poteva stare tranquillo. Il secondo lupo si avvicinerà al suo compagno annusandolo con attenzione per qualche secondo e inizierà a fissare il ragazzo per poi ringhiare mostrando i suoi denti spaventosi. Merui si mise in guardia e si preparò a ricevere l'attacco nemico. Il terzo lupo era ridotto piuttosto male, ma non gli era ancora bastata la lezione inferta, inizierà a correre verso il giovane shinobi di Kumo e seguito anche dall'altro le due belve cercarono di attacarlo in simultanea. Merui non poteva fare nulla per bloccare il loro attacco, erano stati più veloci di lui e perciò venne colpito pienamente dall'attacco avversario causandogli delle ferite e qualche livido.
Ahia! Maledetti bastardi, vi faccio vedere io come si morde una preda maledetti, avete sbagliato posto per venire a mangiare!
I due lupi non avevano ancora finito, erano piuttosto arrabbiati e volevano sicuramente vendicarsi su di lui per aver mandato a tappeto il loro compagno. Entrambi cercarono di eseguire una combinazione portando tre potenti colpi con gli artigli al busto, poi effettueranno un salto mortale tentando di posizionarsi dietro al ragazzo, proveranno ad afferarlo per il fianco con un morso e a sbatterlo a destra e a sinistra, lanciandolo in aria e una volta caduto cercheranno di colpirlo con delle unghiate al viso. Però Merui era più svelto di loro, prima che potesse accadere tale cosa, effettuò un salto in aria di circa sei metri evitando completamente l'attacco del nemico. Il secondo lupo non mollerà e cercherà di mordere il ragazzo al livello della gola, ma il giovane nuovamente cercò in zona un oggetto con cui sostituirsi e componendo i vari sigilli all'improvviso prima che il lupo riuscisse a portare termine l'attacco, Merui si sostituì con un altro tronco situato nelle vicinanze, riuscendo a difendersi anche da questa mossa avversaria. Nel frattempo il terzo lupo inizierà a lanciarsi nuovamente sul ragazzo, riprovando a roteare ad un incredibile velocità e tenterà di colpirlo all'altezza del petto. Il giovane shinobi di Kumo eseguì un balzo laterale di qualche metro e riconoscendo il movimento avversario aveva già intuito che stesse usando nuovamente quella tecnica e non ci mise molto a schivarla nuovamente.
Uhm.. siete riusciti a colpirmi soltanto una volta e mi avete fatto male, ora è il mio turno è farò del male a voi!
Bene.. passiamo al contrattacco, sono piuttosto mal ridotti non ci vorrà molto a mandarli a terra, basterebbe soltanto un attacco.
Merui si preparò a contrattaccare, questa volta sperava di mandarli tutti e due a terra. Il ragazzo iniziò ad ammassare il chakra del vento con attenzione e con ambe le mani compose i sigilli della Pecora, Drago e Tigre. Arte del Vento: Proiettili di Vuoto Il giovane prenderà una grande boccata d'aria e mirando al secondo lupo tenterà di sparargli addosso dei proiettili fatti completamente di vento e molto pericolosi. Subito dopo afferrerà un kunai dalla sua giubba-chunin e scatterà velocemente verso il secondo lupo cercando di colpirlo con un fendente a croce all'altezza del viso. Poi sfodererà la sua spada e portandosi sul terzo lupo proverà a colpirlo con un fendente alla schiena e infine indietreggierà di dieci metri. Merui era piuttosto stanco, aveva utilizzato metà delle sue riserve di chakra, ma forse finalmente era riuscito a portare a termine il suo combattimento contro queste belve...

Riepilogo e note:

4° Traccia:
Fù una giornata molto intensa per i ragazzi del villaggio della nuvola, non avevano avuto un momento di riposo a causa del viaggio e dell'attacco improvviso dei lupi, Merui e il suo compagno di avventure erano davvero sfiniti, non vedevano l'ora di portare a termine questo combattimento e di andare finalmente a riposare, per recuperare un po' le forze. Il ragazzo era pronto per sferrare il suo ultimo attacco, entrambi i lupi erano piuttosto mal ridotti. Il giovane ammassò il chakra del vento e aspirando una grande boccata d'aria, sparò al secondo lupo cinque proiettili fatti interamente di vento che andranno a colpire la bestia causandogli altre ferite. Successivamente prese in mano un kunai e diede un colpo di grazia al secondo lupo, mandandolo a terra inconscio. Infine sfoderò la sua spada e si scagliò contro il terzo lupo, colpendolo con un fendete all'altezza della schiena, riuscendo a sconfiggere anche quest'ultimo avversario. Merui era riuscito a battere quelle bestie, nonostante la stanchezza era la sua determinazione che lo faceva andare avanti. Alla fine il combattimento non si dimostrò tanto difficile, ma aiutò comunque a migliore le capacità shinobi del giovane.
Stupide bestiacce, vi avevo detto di non mettervi contro di me ora pagate le conseguenze!
I nemici rimaranno a terra stremati e feriti dai vari attacchi, ma all'improvviso uno di loro si rialzerà con molta fatica e si allontanerà dall'accampamento, per poi, mentre stava sparendo tra la vegetazione, inizierà ad ululare rumorosamente. Nel frattempo anche i lupi rimasti in piedi, lo imiteranno provocando un grandissimo baccano, ma subito dopo fuggiranno, probabilmente quel lupo era il capo branco. Finalmente il team era riuscito a risolvere questo problema, ma non bastò qualche secondo che vennero fuori di nuovi, due cavalli erano morti e alcuni degli uomini che viaggiavano insieme al ragazzo erano rimasti feriti seppur lievemente.
Dannazione, hanno ucciso due dei nostri cavalli, bisognerà ridistribuire tutta la merce negli altri carri, questa proprio non ci voleva.
Eh già, hai proprio ragione e sicuramente non arriveremo per l'orario previsto a Koritemura...
Merui siccome doveva aspettare l'alba prima di ripartire, si mise in quelle poche ore che rimanevano a riposare e a recuperare le forze per affrontare il viaggio del giorno successivo, nel frattempo gli altri compagni sistemeranno la merce per ripartire il giorno successivo. Dopo alcune ore arrivò l'alba, il sole stava iniziando a salire e a splendere con i suoi raggi calorosi sopra quel passo di montagna, faceva comunque molto freddo a causa delle recenti nevicate e del vento gelido. Il ragazzo alla vista del sole si alzò, e iniziò a prepare tutti i suoi effetti personali per riprendere il viaggio per il paesino di Koritemura, non aveva riposato al massimo della comodità, era la prima volta che affrontava viaggi molto lunghi. Merui assieme ai suoi compagni ripartirono, seppur con più cavalli si andava già abbastanza lenti, con la perdità di altri due e il ricollocamento della merce il viaggio era stato rallentanto ancora di più ed era diventato ancora più noioso di prima. In condizioni normali il gruppo sarebbe dovuto arrivare il primo pomeriggio, ma arrivarono a notte inoltrata. Era molto buio quella sera, il cielo era tutto annuvolato e sembrava quasi che stesse per mettersi a nevicare. Finalmente il team dopo molto ore di camminata, iniziarono a notare delle luci e delle abitazioni, in quel momento erano certi di essere arrivati a destinazione. Il gruppo si fece avanti e videro subito un uomo abbastanza anziano con una barba bianca assai lunga e dallo sguardo molto severo, stava sicuramente attendendo l'arrivo degli shinobi di Kumo. Merui si avvicinerà con molta tranquillità e inizierà a dialogare con lui.
Buonasera, ci manda il villaggio della nuvola per la consegna di queste merci, dovevamo arrivare il primo pomeriggio, ma un branco di lupi ci ha rallentato, le chiediamo perdono per il ritardo.
Oh... non preoccupatevi, vi ringrazio per aver portato da mangiare ai miei abitanti, qui d'inverno senza quelle scorte avremmo patito la fame, grazie ancora!
Simpatico questo vecchio, all'apparenza sembrava un rompi scatole...
Bene.. dove lasciamo i cavalli e tutto il resto?
Ah.. venite, venite mettete tutto in quella grande costruzione ovvero il magazzino.
Merui annuì alle parole del vecchietto e incominciò assieme ai suoi compagni a trasportare tutte le merci in una grossa costruzione che sembrava per l'appunto essere il magazzino di quel piccolo villaggio. Grazie all'aiuto dei suoi commilitoni, non ci metterà molto a scaricare tutte quelle merci, ma all'improvviso nei cieli del paese rinizierà a nevicare fortemente. Nel frattempo arrivò un uomo adulto molto robusto dall'aria molto amichevole e ci farà cenno di seguirlo. Il ragazzo assieme ai suoi compagni seguiranno l'uomo e dopo qualche minuto si ritrovano davanti un'enorme casa, probabilmente quel posto sarebbe stata la loro momentanea abitazione.
Benvenuti shinobi di Kumo, questa sarà la vostra momentanea dimora, potete alloggiare per tutto il tempo che rimarrete qui. Mia madre e la mia adorata moglie non vi faranno patire la fame, basta guardare me AHAHAH!
Questo tipo.. sembra fin troppo simpatico.. bah!
Merui e gli altri si faranno avanti ed entrando con attenzione all'interno dell'edificio, notarono una signora piuttosto anziana con un po' di anni sulle spalle e una donna giovane ma molto attraente con dei capelli rossi e con un bellissimo sorriso ci accoglieranno senza problemi, erano molto felici di averci visto arrivare.
Benvenuti, la cena è pronta!
Buonasera, signore!
Buonasera!!
Merui e Yamato erano molto contenti, finalmente potevano mangiare qualcosa e subito dopo potevano andare a letto a dormire. L'intero team si sedette a tavola e iniziarono a mangiare le pietanze che gli erano state offerte. I piatti erano piuttosto semplici, ma avevano comunque un bel aspetto e verranno apprezzati da tutti quanti. Una volta terminata la cena, il ragazzo seguito dal suo amico andò a dormire presto. era decisamente stanco, aveva camminato moltissimo quella giornata. Arrivò il mattino successivo, Merui si alzò e guardo fuori dall'abitazione, aveva nevicato molto abbondantemente quella sera. Il villaggio adesso era veramente isolato, non si poteva più tornare indietro costringendo l'intero gruppo a rimanere lì finchè la neve non si sarebbe sciolta del tutto e ci avrebbe permesso di far ritorno a Kumo. Merui e il suo compagno non erano affatto felici, questa volta dovevano trascorrere molto tempo fuori dal loro villaggio natale. Koritemura era davvero noioso come posto, non c'era nulla da fare.
Yamato, ha nevicato abbastanza questa notte. Dovremmo aspettare un bel po' prima di tornare al nostro villaggio nel frattempo riusciremmo a trovare qualcosa da fare?
Eh già.. a me manca il mio villaggio. Non lo so, probabilmente potremmo allenarci ma con questo tempo sarà un po' difficile farlo... oppure potremmo aiutare qualche cittadino, bah vedremo..
Passarono alcuni giorni da quando erano arrivati a Koritemura. Merui non usciva molto di casa poichè faceva molto freddo, fortunatamente si era portato dietro un mazzo di carte da gioco e passò quasi ogni intera giornata a giocare a carte assieme ai suoi compagni di squadra, qualche volta usciva per andare a lanciare qualche shuriken con Yamato, ma il forte freddo impediva a loro di stare fuori molto a lungo. Quella missione era diventata assai noiosa, continuava a nevicare incessantemente e ogni speranza di far ritorno al villaggio sfumava, questa volta avrebbero dovuto attendere così tanto. Però qualcosa iniziava a cambiare fra gli abitanti del villaggio, la situazione non era una delle migliori, gli abitanti di quel paese sembravano incuriositi dalla loro presenza, sopratutto quelli più giovani come Merui e Yamato e inizieranno a spiarli di continuo, come se avessero qualcosa da nascondere. Una sera, mentre tutti stavano cenando allegramente assieme alla famiglia di quel uomo robusto, si sentiranno dei rumori provenire dalla strada, appena fuori all'abitazione. Il ragazzo si allarmò e si diresse subito a guardare fuori dalla finestra e vide subito della gente con delle torcie in mano, sembravano tutti quanti molto agitati per qualcosa.
Ma cosa diamine succede?
Ehi ragazzi.. venite qua sta succendo qualcosa la fuori.. la gente sembra impazzita, andiamo a controllare!
L'intera squadra uscì a controllare cosa stesse succedendo, volevano capire per quale motivo vi era tutta quella tensione in strada.
Ehi, ma cosa sta succedendo qua fuori.. perchè tutto questo baccano???
Una ragazza è scomparsa!!! E' da questo pomeriggio che nessuno la vede e, l'ultima è stata una sua amica, che dice di averla vista dirigersi verso il bosco dietro il villaggio!!!
Oh.. santo cielo, vi aiuteremo a cercarla. Ci divideremo in gruppi di 3-4 persone, fate attenzione a non farvi del male.
Merui si rese molto disponibile nel confronto degli abitanti per aiutare a cercare la ragazza. Il giovane partì assieme al suo amico e con un abitante che stava facendo luce tramite una torcia. Entreranno tutti quanti in quel bosco buio e inizierà ad urlare il nome della ragazza. Nel frattempo ricomincierà nuovamente a nevicare, questo tempo stava davvero stufando e il ragazzo stava per perdere la pazienza.
REIKO! DOVE SEI! FATTI SENTIRE REIKO! DOVE SEI!!
Reiko ecco il suo nome. Non è possibile sta nuovamente nevicando, resteremo qui per sempre...
Dove si sarà cacciata e strano che si allontani così tanto dal villaggio, speriamo di trovarla viva almeno...
Uhm.. molto strana questa ragazza, dai continuamo a cercarla la troveremo!
Passò moltissimo tempo da quando avevano iniziano le ricerche, stavano quasi per temere il peggio. Ma all'improvviso Merui noterà qualcosa di strano sotto un albero e incuriosito si avvicinò per capire cosa fosse, e dopo tante ricerche noterà la ragazza, seduta terra, in lacrime. Il giovane si avvicinerà per controllare se stesse bene e vide dei sacchetti di cibo a terra, ma non darà tanta importanza.
Ragazzina! ti abbiamo trovata finalmente, hai fatto stare in pensiero un po' tutti, stai bene?
Ehm.. sono inc..iam..pata in bu..co e non riesco più a cam..minar..e!!
Non dovresti allontanarti così tanto dal villaggio, ti accompagno io al villaggio salta sulle mie spalle visto che non puoi camminare.
Va bene...
Merui caricherà in spalla Reiko e l'aiuterà a portala al villaggio. Una volta arrivati in paese, il ragazzo raggiungerà la casa in cui alloggiava lui e la sua squadra e scaricò la ragazza all'interno, in modo che venisse curata dall'anziana padrona di casa e poco dopo la donna inizierà a curare la sua caviglia ferita. Dopo averla lasciata in cura alla signora, il giovane si allontanerà da lei, ma Reiko lo afferrerà per il polso e con uno sguardo molto arrossato lo ringrazierà facendogli un piccolo sorriso. Merui non era affatto un maleducato e ricambiò il saluto facendo anche lui un breve sorriso.
Oddio è tutta rossa in viso, che imbarazzo...
Ehm.. grazie mille!
Ho fatto il mio dovere, di nulla guarda.

Riepilogo e note:

5° Traccia:
Reiko venne curata dalla signora anziana e badò a lei per tutta la serata. Nel frattempo il giovane shinobi di Kumo andò a dormire, era piuttosto stanco e voleva riposare dopo essersi messo alla ricerca di quella ragazza. Arrivò il giorno dopo e Merui si alzò dirigendosi alla finestra della sua stanza, il tempo stava decisamente migliorando e la neve era sempre meno possente delle precedenti giornate. Probabilmente avrebbe voluto sfruttare quel occasione per allenarsi, ma il ragazzo era piuttosto indeciso e rimase fermo più di qualche minuto a pensarci. All'improvviso si avvicinò la giovane che aveva aiutato la scorsa notte e strattonandolo per la giubba cercò di dirgli qualcosa, ma in quel momento ragazza diventò rossa in viso e inizierà a fissarlo per più di un minuto, sembrava piuttosto in imbarazzara. Merui era perplesso e non stava capendo cosa potesse avere in quel momento. Dopo un po' la ragazza non riusciva più ad intrattenersi, stava cercando di farsi corraggio e d'iniziare a parlare.
Ehm.. è di nuova rossa in viso, avrà la febbre? Ma perchè sta zitta e non parla? Si sta mangiando le parole?
P... potresti accompagnarmi..in..in un posto??...
Uhm.. di cosa avresti bisogno, io fra un po' vado ad allenarmi però posso anche aspettare, dai fammi strada.
Merui accetterà volentieri la proposta della ragazza, voleva capire di cosa avesse ancora bisogno dopo averla aiutata la notte scorsa. Reiko annuì con uno sguardo molto felice e assieme al giovane si incammineranno verso il magazzino del villaggio, dove in precedenza aveva scaricato tutte le merci. Una volta arrivati la ragazzina si addentrerà all'interno dell'edificio, dove preleverà di nascosto del cibo tra cui latte e carne, e poserà il tutto dentro il zainetto. Il giovane shinobi di Kumo non aveva ancora capito per quale motivo la ragazza fosse entrate dentro al magazzino, ma non gli importò così tanto, però rimase un po' perplesso. Poi uscirà e inizierà ad incamminarsi verso il bosco del villaggio, dove l'aveva trovata la sera prima. Reiko diventò nuovamente rossa in viso, sembrava quasi imbarazzata ogni qual volta dovesse aprire la bocca per parlare con il ragazzo. Merui sembrava sempre un po' preccoupato per lei, non voleva che si facesse male un'altra volta.
grazie ancora per ieri!...ho avuto tanta paura quando mi sino fatta male..e poi ha iniziato a nevicare...
Dovresti fare attenzione, il bosco è pericoloso quando la neve è così fitta, faresti meglio a restare a casa qualche volta.
Durante il tragitto, ogni tanto la ragazza si girerà verso di lui per qualche secondo, per poi distogliere lo sguardo imbarazzata. Il duo camminò per circa una mezz'oretta, ma ad un certo puntò la ragazza si fermò davanti a una specie di caverna semi-nascosta dalla vegetazione, accanto ad un piccolo ruscello ghiacciato a causa delle basse temperature invernali.
Vieni!
Ma dove mi stai portando??
Reiko fece cenno al ragazzo di seguirlo, lei stava entrando in quella caverna molto buia. Quel posto era veramente tanto piccolo, probabilmente sarebbe stato un luogo perfetto per nascondersi da qualcosa. Una volta entrati entrambi all'interno della caverna, Merui rimase un po' spiazzato e vide subito un lupo con uno sguardo molto stanco e dolente, assieme ad altri appena nati, ma erano decisamente fin troppo piccoli. Il ragazzo non ci stava capendo nulla, voleva delle spiegazioni a riguardo. Già in passato aveva avuto dei brutti momenti con quelle bestiaccie e alla semplice vista di quei animali non era molto felice di ciò.
Ma che diamine, sono dei lupi. Reiko stai attenta!!!
Tranquillo, non fanno niente sono dei lupi nati prematuri....
Nel frattempo il giovane shinobi di Kumo rimarrà in silenzio a pensare, e la ragazza inizierà a tirar fuori il cibo che aveva raccolto nel magazzino di Koritemura.
Li ho trovati due giorni fà mentre raccoglievo la legna...
Poi dare il tutto alla Lupa che afferrerà uno dei cuccioli e lo metterà in grembo per accarezzarlo, il ragazzo continuò ad osservare la scena. Questi lupi sembravano molto tranquilli e stranamente non avevano quell'indole aggressiva e selvaggia verso l'uomo, era piuttosto buffa la cosa. Reiko sembrò sul punto di piangere dopo aver discusso sulla situazione di questi animali.
la mamma è ferita..e SOLA.....e non puà allontanarsi dai piccoli per cercare cibo!!....e..e poi i vecchi dicono che questo sarà un inverno molto freddo e... non...non me la sentivo di lasciarli...SOLI!! MI..mi aiuterai??...a..a portargli da mangiare tutti i giorni??...
Merui rimase spiazzato dopo aver ascoltato quelle parole, era piuttosto indeciso se aiutarla o meno, aveva già avuto un brutta esperienza in passato con questi animali e non voleva che si ripetesse la stessa cosa di quella volta, magari in un qualsiasi momento avrebbero potuto attaccare la ragazza e mangiarla.
Oddio.. non posso dirgli no.. e sta addiritura piangendo, dai l'aiuterò però dovrò fare molta attenzione, non mi fido di queste stupide bestiaccie.
Va bene.. ti aiuterò, però dovresti stare un po' tranquilla adesso...
Reiko diventerà assai felice dopo questa risposta, finalmente poteva essere aiutata da qualcuno nell'impresa di aiutare una piccola famiglia di giovani lupi, magari crescendoli attentamente sarebbero diventati più boni e abbassando così la loro indole aggressiva verso l'uomo. Passeranno alcuni giorni e i due si recheranno spesso alla tana della lupa, per aiutare la lupa nelle guarigione e nella crescita di quei poveri cuccioli, durante quelle escursioni la ragazza si stava aprendo molto con Merui e iniziava a fidarsi molto del ragazzo visto che non aveva fatto la spia e che aveva mantenuto questo segreto con lei.
Senti un po' ma tu hai una famiglia almeno, non ho mai visto i tuoi genitori fino ad allora.
Guarda ormai mi fido di te, ti racconterò un po' la storia della mia vita. Mio padre è morto quando ero ancora molto piccola, e mia madre la vedo solamente nel periodo estivo poichè lavora come sarta ai piedi del passo e tutto questo tempo lo passò assieme ai miei nonni paterni.
Uhm.. ti ho capisco, sei molto annoiata quassù non ti diverti tanto, vero?
Eh già.. un giorno mi piacerebbe viaggiare per il mondo e lasciare questo villaggio, non è che l'odio conosco un po' tutti qua, però non saprei...
Dai... hai delle buone ambizioni.
Il ragazzo era molto felice di dialogare un po' con la sua nuova amica, le giornate al villaggio finalmente sembravano trascorrere molto più velocemente e la noia ormai stava per essere un lontano ricordo del giovane. Ma nel frattempo Reiko diventò viola, si stava facendo corraggio, voleva dirgli assolutamente qualcosa di molto importante al ragazzo, ma che si vergognava a dirlo davanti a lui, però riuscì a sbloccarsi nell'intento.
In primavera posso venire con te al villaggio?
Al villaggio? Intendi Kumo? Non ho idea...
Ah...
Ora andiamo che si sta facendo tardi...
Non fù molto precisa la risposta del ragazzo, non aveva idea di come trattare l'argomento e cerco quindi di deviare il discorso. Merui uscì molte volte a fare delle passeggiate con la ragazza durante quelle settimane e trovo pocò tempo per allenarsi, ma un giorno fortunatamente riuscì ad avere un po' di tempo e notando un suo compagno di squadra allenarsi con delle tecniche di terra, incuriosito dalla cosa, deciderà di farsi insegnare alcune tecniche di combattimento che per lui erano ancora sconosciute e che avrebbe desiderato imparare. Il chounin durante l'allenamento iniziò a spiegare come funzionavano queste due tecniche, non erano molto difficili da imparare e il ragazzo non ci mise molto tempo per impararle e nell'arco di pochi giorni riuscì a dominare entrambi le tecniche.
Ora fai attenzione, devi ripetere esattamente quello che farò io, non sono molto difficili da imparare, basta che ripeti i miei movimenti e ci metti un po' impegno.
Il compagno comporrà vari sigilli e nel frattempo Merui tenterà di ripeterne i movimenti, cercando di padroneggiare la tecnica e di capirne tutti i vari punti di forza. Passerà circa un'ora, non fù facile e dopo parecchi tentativi riuscì ad apprendere la tecnica perfettamente, dovette sforzarsi e impegnarsi molto per riuscire a capirne tutto il suo potenziale. In questo momento pensò che la missione era servita a qualcosa, fortunatamente aveva l'appoggio di questo compagno di squadra. Dopo essere riuscito a padroneggiare la prima tecnica, il chounin iniziò ad insegnarli anche la seconda, inizierà a concentrare il chakra della terra e con ambe le mani comporrà il sigillo del Serpente e all'improvviso si creerano due pareti di roccia, che serviranno per schiacciare un qualsiasi avversario che entrerà in contatto con la tecnica. Il ragazzo riprovò nuovamente come aveva fatto per la prima tecnica, compose anche lui i sigilli e provò anche lui con un paio di tentavi a mimare la tecnica del suo compagno. Era piuttosto difficile questa volte, ci mise nuovamente un paio di tentativi per riuscire ad impararla, ma dopo quasi una mezz'ora, riuscì ad apprendere anche questa nuova tecnica, era molto felice di ciò. Dall'altra parte del campo vi erano tutti i bambini del villaggio che osservano l'allenamento con molto stupore, fra di loro vi era anche Reiko. Anche Yamato era molto stupito dei suoi progressi e non vedeva l'ora prima o poi di confrontarsi con il suo amico d'infanzia. Nel frattempo al villaggio giravano alcune voci di una relazione tra il giovane e Reiko. Yamato incuriosito dalla storiella si avvicinerà al suo amico per prenderlo un po' in giro.
Ti ringrazio molto, ora potrò usare queste tecniche in combattimento, te ne sono davvero grato!
Di nulla è stato un piacere aiutarti, ora vado a farmi un riposino a dopo!
Bravo il mio Merui, bravo come quella ragazzina eh.. eh.. dimmi ma ti piace?
Ma cosa? No, l'accompagno solo a fare delle passeggiate altrimenti si fà male come in quella volta e dopo tutti a cercarla...
Tu non la racconti giusta, non farei il furbacchione...
Ma ti pare che io pensi alle ragazzine ora, sono soltanto una brava persona, tutto qua.
Se lo dici tu...
Merui finì di conversare con il suo amico, non era affatto infastidito dalle sue prese in giro, però era sicuro di aver attirato un po' troppa attenzione con quella ragazza, non voleva che gli abitanti del villaggio compreso il suo team, pensassero qualcosa di sbagliato. Il ragazzo si diresse da Reiko e si incamminarono nuovamente verso la tana della lupa, per portargli altro cibo e dopo aver camminato per un po' arrivarono al torrente, nelle vicinanze della piccola caverna.

Riepilogo e note:

6° Traccia:
I due ragazzi entrarono all'interno della caverna, quel posto era sempre molto buio, ma un po' di luce riusciva comunque a penetrare lo stesso. I cuccioli di lupo erano ormai cresciuti molto in quei giorni, non avevano più quei visi malati e, anzi, erano diventanti molto vispi ed energici. Una volta entrati, trovarono i giovani lupi che giocavano allegramente e la madre sembrava più vitale della prima volta che la vide. Forse non c'era più bisogno di stare li a curarli ed era meglio per loro se da ora in poi potessero percorrere la loro strada senza l'aiuto dei due ragazzi. Il duo tornò alla caverna nei successivi giorni, troveranno la famigliola scorazzare con molta felicità sulla neve fresca. Reiko sembrava molto contenta di ciò, aveva aiutato dei piccoli lupi a crescere, ma allo stesso tempo era parecchio triste perchè non voleva che se ne andassero e gli dispiaceva non portargli più cibo. Merui non era molto interessato a ciò, cercava solamente di dare una mano a questa ragazza, non era attratto da lei e non voleva stargli troppo incollata per evitare che lei si innamorasse di punto e bianco. Per lui era soltanta una piccola amicizia che si sarebbe conclusa una volta ripartito per il villaggio della nuvola. Il clima stava iniziando a migliorare, ormai non mancava molto al termine di questa stagione e, forse entro un mese sarebbero ripartiti per Kumo. Il ragazzo desiderava assolutamente far ritorno al proprio luogo di origine e riprendere con delle missioni più impegnative di quelle che stava affrontando tutt'ora. Passarono nuovamente altri giorni e la neve stava iniziando a scogliersi lentamente, Merui accompagnò Reiko alla tana dei lupi per portare altro cibo alle belve, ma una volta entrati all'interno della caverna, la trovarono completamente vuota. I lupi se ne erano andati via per sempre, la ragazza ci rimase piuttosto male e iniziò a piangere in silenzio, non voleva proprio che arrivasse quel brutto giorno. Poi singhiozzerà e balbetterà alcune parole. Merui non ci rimase male affatto, anzi, era contento finalmente di aver portato a termine quel compito, da lì in poi poteva tornare ad occuparsi dei suoi allenamenti.
Anche loro....
Non sei felice che se ne siano andati? Quella non è la tua famiglia.
Dopo qualche minuto la ragazza si calmerà e tenterà di asciugarsi le lacrime agli occhi.
Senti.. quando partirai per Kumo, posso venire con te?
Il ragazzo ascoltò le parole della ragazza, non voleva portarsela con sè. Lei aveva una famiglia a Koritemura e non voleva prendersi eventuale responsabilità su di lei. Ma prima che il giovane potesse darle una risposta alla ragazza, lei diventerà assai nervosa e si incamminerà verso il villaggio arrabbiata e furiosa.
NO!...Non...non importa!!...
Ma cosa stai dicendo!!?
Reiko è fuori di sè, io non ho nessuna voglia di portarmela dietro a Kumo, nessuno deve intralciare il mio cammino, deve ancora capire chi sono io veramente, nessuno deve approfitare della mia bontà, sia chiaro.
Passarrono delle settimane e Reiko non si fece più vedere, però allo stesso momento il tempo era migliorato notevolmente, la neve era quasi del tutto sciolta e la squadra di Merui decise finalmente di partire per far ritorno al villaggio della nuvola. In quella mattina assieme ai suoi compagni di squadra sistemò tutti i carri per affrontare il viaggio di ritorno. Il giovane era molto felice di tornare a Kumo, era passato più di un mese da quando era partito per Koritemura. Merui si preparò a partire, tutto il villaggio si radunò per salute gli shinobi della nuvola, ma guardando la folla non notò la presenza della ragazza, probabilmente lei aveva intuito che al ragazzo non gli importava nulla di tutto ciò. Yamato iniziò a prendere in giro il ragazzo, perchè pensava che lei fosse la sua piccola fidanzatina.
Oh.. ma che strano, non c'è la tua fidanzatina a salutarti?
Non è la mia fidanzatina, non la voglio avere tra i miei piedi. Io sono uno shinobi, non un perditempo e adesso finiscila di prendermi in giro con ste stupidagini.
Va bene.. però calmati!
Dai.. muoviamoci non ho voglia di parlarne ancora.
Merui non apprezzò le battute del suo amico, tutti quanti ormai si erano messi in testa che lui avesse una relazione con questa ragazzina e ciò lo faceva arrabbiare parecchio. Il viaggio di ritorno fù molto più veloce, con la neve che non ostacolava il loro cammino non ci avrebbero messo tanto per il rientro a Kumo. Il team camminò incesantemente per tutto il giorno, ma arrivata la sera si accamparono per riposare e riprendere il viaggio la giornata successiva. Ma nel frattempo un suo compagno di squadra mentre stava sistemando i carri, fece una scoperta allucinante trovò Reiko nascosta dentro al carro e si allarmò parecchio che attirò l'attenzione di Merui e lui non ci mise molto a raggiungerlo per capire quale fosse il problema del suo commilitone.
Merui.. vieni un attimo qui, c'è un grosso problema.
Una volta visto quello che non voleva vedere, si arrabbiò parecchio anzi era addirutura furioso, quello era il peggior scenario che gli potesse capitare in quel momento, trovare la ragazza che ha aiutato a Koritemura nascosta in un carro che trasportavano per il villaggio. Non voleva che lei venisse con loro a Kumo, lui non aveva il tempo di badare a quella ragazza e sopratutto non era minimamente interessato a lei o perlomeno non più, i suoi atteggiamenti lo avevano infastidito. Reiko appena vedrà il ragazzo gli salterà addosso in lacrime.
Ho lasciato un me..ssaggi..o ai m...iei no..nni e che sicuramente cap..iranno, voglio venire con te!
NON CI CREDO! COSA CI FAI QUA, NON DOVEVI VENIRE E PERCHE' NON ME L'HAI CHIESTO COME SI DEVE? ORA STACCATI PERFAVORE E VATTENE!!!
NON LA SOPPORTO!!!
C..osa stai d..icendo?
Merui cercò di staccarsi di dosso la ragazza, in quel momento era fin troppo furioso, nessuna riusciva a riconoscerlo, tutti quanti erano preoccupati per lui. Reiko ci rimase molto male e iniziò a piangere. Le urla del giovane si sentirono molto nei dintorni e all'improvviso dalla vegetazione apparve un numeroso branco di lupi, come all'andata del viaggio la squadra venne nuovamente attaccata e il gruppo sembrava molto più di grande dell'ultima volta. Il ragazzo si innervosì ancora di più con la loro presenza scomoda, voleva ucciderli tutti quanti, era stufo di vedere quelle belve, durante la missione gli erano proprio rimaste impresse troppe volte.
REIKO METTITI AL SICURO A TE PENSERO' DOPO!!!
Reiko si mise al sicuro dentro al carro, nel frattempo si avvicineranno quattro lupi verso il ragazzo e i primi due a destra cercheranno di colpirlo in simultanea facendo modo di distrarre il ragazzo. Merui cercò di schivare l'attacco con un balzo latera di qualche metro, ma verrà sfiorato dall'attacco causandogli una piccola e lieve ferita. Subito dopo tenterà d'imitare l'attacco anche il lupo situato alla loro sinistra, ma il giovane essendo molto sveglio osserverà la zona cercando di trovare un oggetto con cui sostituirsi e dopo averlo trovato, compose i vari sigilli e all'improvviso prima che il lupo riuscisse a portare termine l'attacco, Merui si sostituì con un altro tronco situato nelle vicinanze, riuscendo a difendersi anche da questa mossa avversaria. Il lupo di colore bianco invece, caricherà una buona quantità di chakra nella gamba e colpirà il terreno con tale violenza da sollevare una marea di detriti per poi cercare di colpire il ragazzo. Merui osservando attentamente i movimenti dell'avversario, eseguì un balzo in alto di quasi otto metri riuscendo ad schivare completamente l'attacco avversario. Poi la belva si lancierà velocemente verso il ragazzo inziando a ruotare a incredibile velocità e provando a colpirlo all'altezza del petto. Il ragazzo decise di utilizzare la tecnica che aveva imparato dal suo compagno di squadra, prima che l'animale possa colpirlo. Merui caricherà di chakra il proprio pugno per poi sbatterlo violentemente a terra e ciò fara innalzare un muro di terra molto spesso che difenderà lo shinobi dall'attacco nemico. Il giovane si era dimostra molto abile nella fase difensiva, ma la sua furia non si placò voleva ammazzare queste bestie e ripulire queste terre da questi inutili animali.
Stupidi lupi! Mi avete stancato proprio, mi avete rovinato! ORA VI ROVINO IO BASTARDI CON LA MIA ARTE NINJA!
Merui iniziò a concentrare il chakra della maschera della terra nei suoi punti di fuga del chakra e con ambe le mani compose il sigillo del Serpente Arte della Terra: Stretta di Terra e successivamente si formò dal terreno circostante due pareti di terra che tenteranno di schiacciare il primo lupo a sinistra. Il ragazzo iniziò nuovamente a concentrare il chakra della maschera dell'elemento terra e con ambe le mani compose i vari sigilli del Topo, Serpente e Tigre Arte della Terra: Onda Terrestre e successivamente si formò un'onda di fango, terra e detriti dal terreno circostante alta all’incirca cinque metri e larga due metri e tenterà di scagliarla addosso al secondo lupo. Infine sfodererà la sua spada e scatterà velocemente in direzione del primo lupo e proverà a colpirlo con un fendente all'altezza della schiena e indietreggierà di sei metri.

Riepilogo e note:

7° Traccia:
Merui preparò il suo contrattacco, era davvero molto furioso e voleva portare a termine questo incontro il più presto possibile per poi occuparsi successivamente di quella ragazza. Il ragazzo decise di provare le nuove tecniche aveva imparato dal suo compagno di squadra e sicuramente avrebbero funzionato perfettamente. Il giovane concentrò il chakra dell'elemento terra e subito dopo dal terreno si formarono due pareti di roccia che andranno a schiacciare il primo lupo a sinistra. Poi nuovamente con ambe le mani comporrà dei sigilli e dal terreno si formò un'onda di fango, terra e detriti dal terreno circostante alta all’incirca cinque metri e larga due metri che verrà scagliata addosso al secondo lupo, mandandolo a terra. Infine sfoderò la sua spada e scatterà velocemente verso il primo lupo che andrà a colpirlo con un fendente all'altezza della schiena, sconfiggendo così anche la belva situato alla sua sinistra. Merui era molto contento di ciò, non voleva più avere a che fare con queste bestie. Il lupo bianco dopo essersi riposato, iniziò nuovamente ad attaccare il ragazzo. La belva scatterà velocemente verso di lui e lo colpirà con una testata, che lo solleverà da terra e lo attaccherà con una serie di artigliate al volto e poi con le zampe posteriori verrà scaraventato al suolo. Merui non riuscì a difendersi da questo attacco, l'animale era molto più veloce di lui. Il ragazzo venne ferito in quasi tutte le parti del suo corpo, si era fatto decisamente male. Questo attacco non aiutò a placare l'ira del giovane, anzi l'alimentò ancora di più, questa volta era deciso a farli fuori seriamente.
BASTARDO TI AMMAZZO, SALUTA LA TUA FAMIGLIA PER SEMPRE!!!
Una volta atterrato al suolo, l'ultimo lupo rimasto si unirà a quello bianco, e con un attacco combinato, tenteranno entrambi di morderlo e causargli altre ferite. Merui riuscì a rialzarsi in tempo e caricherà di chakra il proprio pugno per poi sbatterlo violentemente a terra e ciò fara innalzare un muro di terra molto spesso che difenderà lo shinobi dall'attacco nemico. Infine il lupo bianco colpirà con una zampa il terreno che il terreno attorno a lui inizierà ad ondeggiare, per un raggio massimo di sei metri. Il ragazzo accorgendosi in tempo di quello che stava facendo quel lupo, indietreggiò con un balzo di tre metri evitando di finire nel raggio della tecnica.
PENSATE DI RIUSCIRE A FERMARMI CON QUESTI TRUCCHETTI, VOI NON SAPETE CON CHI AVETE A CHE FARE EHH?
Nel frattempo il quarto lupo tenterà di morderlo a un braccio, ma Merui nonostante fù rallentato dalla tecnica avversaria, effettuò un balzo in alto di quasi sei metri e riuscì ad evitare completamente l'attacco della belva. Entrambi i lupi erano esausti dopo questa serie di attacchi, ora era il momento di contrattaccare e di finirli una volta per tutte.
Ora concentriamoci, l'importante è uscire dal raggio di questa tecnica, penso che indietreggierò di qualche metro. Poi li attaccherò con degli attacchi a distanza, così farò a meno di usare il corpo a corpo.
Merui si preparò nuovamente per il contrattacco, non vedeva l'ora di porre fine a questo combattimento, perciò non gli restava che utilizzare le tecniche che aveva usato in precedenza e che erano risultate molto efficaci e poi erano le uniche poichè non gli restava molto chakra a sua disposizione. Non doveva avvicinarsi per nessun motivo a quei lupi poichè sarebbe finito nel raggio di quella tecnica piuttosto fastidiosa. Il ragazzo iniziò nuovamente a concentrare il chakra della maschera dell'elemento terra e con ambe le mani compose i vari sigilli del Topo, Serpente e Tigre Arte della Terra: Onda Terrestre e successivamente si formò un'onda di fango, terra e detriti dal terreno circostante alta all’incirca cinque metri e larga due metri e tenterà di scagliarla addosso al lupo di colore bianco. Il giovane era piuttosto sfinito, aveva quasi esaurito le sue riserve di chakra, non gli restava che effettuare il suo ultimo attacco con i suoi attrezzi ninja che aveva a sua disposione. Il giovane afferrò dal suo zaino lo Shuriken del Vento Demoniaco e mirando con attenzione al quarto lupo tenterà di lanciarglielo cercando di colpirlo all'altezza della gola. Merui prese in mano dal suo porta-kunai, un kunai e tre sigilli esplosivi e tramite del filo di nylon che aveva con se, legherà le tre carte bombe al kunai e mirando attentamente nella zona dei lupi proverà a scagliarglielo addosso eseguendo un lancio singolo, che poi avrebbe sicuramente generato una potente esplosione, però prima che li lanciasse indietreggiò di cinque metri per evitare che finisse nel raggio dell'esplosione. Forse questa volta era riuscito a portare a termine questo combattimento.

Riepilogo e note: