Missione Kumo: Ossa di Demone

1° Traccia:
Era una bellissima giornata al villaggio della nuvola, il sole splendeva allegramente con i suoi raggi calorosi. Era da poco arrivata la primavera e non era da tanto che il ragazzo era rientrato dalla sua ultima missione a Koritemura, al giovane gli vennero concessi un paio di giorni di pausa, ma lui piuttosto che rilassarsi durante quel periodo, tornò di nuovo ad allenarsi assieme al suo amico Yamato oppure andava all'accademia dei shinobi per svolgere alcune lezioni ai futuri Genin. Il suo stile di vita al villaggio era molto movimentato, aveva sempre qualcosa da fare e con poco tempo libero, di certo rendeva il tutto meno noioso. Dopo alcuni giorni di riposo, a Merui gli venne assegnata una nuova missione dalla Raikage, il giovane doveva recarsi al negozio d'armi per incontrarsi con il suo amico Yamato, avrebbero fatto nuovamente squadra assieme, probabilmente il capo-villaggio li considerava la coppia vincente. Dalle note della Raikage, dovevano recarsi al porte di Kumo, per incontrare questi quattro uomini che erano le stesse persone che avevano finanziato la missione per i due ragazzi. Il duo doveva recarsi in un piccolo villaggio, non molto lontano dal confine con il Paese delle Terme, lo scopo della missione era quello d'indagare su degli attacchi causati da un misterioso animale, come descritto dal piccolo rapporto fornito dagli abitanti, nessuno era riuscito a vedere bene fisicamente questa bestia, sembrava molto grosso, probabilmente era stato un orso, ma nessuno riuscì a dettagliare bene quella situazione, poteva essere sicuramente qualcosa di più peggiore. Merui partì dal campo di addestramento dopo essersi allenato e si recò al negozio d'armi per aspettare il suo compagno, per comprare tutto il necessario per affrontare la missione a loro assegnata. Una volta arrivato sul posto, notò che l'amico non era ancora arrivato e il giovane non sembrò per niente essere in anticipo poichè era arrivato in orario, ma il ragazzo aveva parecchia pazienza e perciò si mise ad aspettarlo sedendosi sul ciglio della strada, abbassò leggermente la testa e nel frattempo si mise a fare un piccolo sonnellino. Passarono quasi due ore e Merui iniziò ben presto a porsi delle domande e a sentirsi irritato per via del ritardo, non capiva per quale motivo il suo amico non fosse ancora arrivato.
Ma non è possibile, dove si è cacciato? Non si sarà mica dimenticato che abbiamo una missione da compiere, chissà quei poveri uomini che staranno aspettando il nostro arrivo, sembra quasi di dare una brutta impressione.
Dopo qualche minuto, in lontanza vide arrivare il suo compagno in corsa, forse era riuscito a ricordarsi che aveva un impegno. Il ragazzo tirò un sospiro di sollievo, finalmente avrebbe potuto entrare al negozio d'armi a comprare tutti i preparativi per la missione. Una volta arrivato, il giovane iniziò a lamentarsi con il suo amico per via del ritardo.
Oh... finalmente ti sei ricordato che avevamo un appuntamento al negozio, come mai tutto questo ritardo? Posso affidarmi qualche volta su di te, dobbiamo sbrigarci perchè delle persone ci stanno aspettando al portone di Kumo.
Ti chiedo scusa! Ero andato a casa dopo l'allenamento e per sbaglio mi sono addormentato e mi sono svegliato un momento fà, ho cercato di correre il più veloce possibile per raggiungerti, mi dispiace ancora!
Eh.. va bene, per questa volta ti perdono, ma ci sono delle persone che stanno aspettando il nostro arrivo, ricordatelo! Ora entriamo al negozio e compriamo tutto il necessario, ricordati che abbiamo delle indagini da svolgere, chiaro?
Chiarissimo, andiamo allora!
Il duo entrò dentro al negozio, sia all'interno che dall'esterno si potevano intravvedere degli scaffali con della varie attrezzature shinobi, dai semplici kunai a dagli oggetti piuttosto rari e bizzarri. Merui iniziò a comprare tutto l'armamentario neccessario per la sua missione ed infine si recò alla cassa per pagare, riscattando il buono che gli era stato fornito dalla Raikage.
Buongiorno, questo è tutto quello che mi serve, ho questo buono da utilizzare.
Buongiorno a lei, la ringrazio per aver fatto acquisti da noi, torni pure quando vuole!
Una volta acquistato ciò che doveva, uscì dal negozio e iniziò a sistemare tutte le sue armi nei vari equipaggiamenti che indossava in quel momento, anche il suo amico fece un bel po' di acquisti e quando furono pronti, si incamminarono verso le porte del villaggio per incontrare finalmente i loro acquirenti. Dopo qualche minuto raggiunsero i quattro uomini, il ragazzo capì subito che erano dei lavoratori, visto il loro abbigliamento, la loro muscolosità e che non li aveva mai visti da queste parti, sembravano tutti quanti annoiati probabilmente per il loro ritardo. Finalmente erano pronti per partire per quel paesino situato vicino al Paese delle Terme, ma prima di tutto si presentarono ai loro acquirenti.
Buongiorno, io sono Merui e il mio compagno affianco si chiama Yamato, siamo venuti qui per indagare al vostro villaggio, la Raikage ci ha fornito tutta la documentazione, ci dispiace per il ritardo ma abbiamo avuto un piccolo contrattempo, spero che per voi non sia un problema.
Salve, noi siamo i quattro ragazzi venuti per chiedervi aiuto. Non importa per il ritardo, basta che siete venuti ad aiutarci, in queste settimane nel nostro villaggio sono accaduti fatti molto misteriosi, abbiamo perso molte vite e non riusciamo a contrastare questa minaccia...
Avete trovato le persone che fanno al caso vostro, vi aiuteremo a debellare il vostro problema. Però credo che sarebbe ora di mettersi in viaggio.
Tutti quanti annuirono alle parole di Yamato e dopo un paio di secondi iniziarono ad incamminarsi per affrontare il viaggio verso il luogo da cui proveniva questa gente. Probabilmente ci avrebbero messo un giorno di viaggio per arrivare in quel piccolo villaggio, i quattro uomini sembravano molto preoccupati per quella situazione, avevano paura di perdere altre vite durante la loro assenza. Passarono un paio di ore, il clima era in loro favore e nel frattempo inizeranno a parlarci degli incidenti avvenuti nei giorni prima alla loro partenza.
Tanto per iniziare vi racconteremo degli incidenti, forse potrà esservi d'aiuto per l'indagine. Il nostro paesino è una piccola comunità di contadini, coltiviamo la terra per sopravvivere e sfamare i nostri figli. Una sera, mentre stavo dormendo, alcuni dei miei amici erano andati a fare la guardia al raccolto, in modo da tenere lontano eventuali banditi e sentì delle grida provenire dal campo, mi svegliai ed uscì a controllare e vidi una specie di sagoma nera, sembrava una bestia o qualcosa di simile che attaccava i nostri uomini e io spaventato tornai subito dentro in casa. Quando tornò la calma e andai a controllare vi erano un sacco di morti, sembravano essere stati feriti letalmente da delle artigliate, ho pensato che fosse stato un animale, ma non ero così sicuro di questa affermazione.
Uhm.. capisco, sembra che sia stato molto brutto per voi, ma questo è stato l'unico incidente o ce ne sono stati di altri?
No, ce ne sono stati altri due o tre, però ti so dire che tutti gli attacchi sono avvenuti tutti a notte inoltrata, e che le persone erano molto spaventate al tal punto di non uscire più di casa la sera, è diventato il nostro incubo peggiore. Io ho visto soltanto i morti, ma dalla testimonianza di un sopravissuto. Ho saputo che l'attacco al campo non fù l'unico, ma alcuni taglialegna che stavano rincasando tardi dal bosco, sono stati attaccati da questo misterioso animale, anche in questo caso abbiamo perso molti uomini e che erano stati ritrovati con delle ferite causate da artigli. L'ultimo incidente risale a pochi giorni fà, dei pescatori che erano andati al fiume a pescare non hanno fatto ritorno, nessuno ha avuto il coraggio di andare ad indagare, tutti quanti hanno paura, io compreso e perciò abbiamo chiesto il vostro intervento!
E' molto strano, c'è qualcosa che non va, questa specie di animale sta causando fin troppe vittime, avete fatto bene a chiedere il nostro aiuto, indagheremo a fondo sulla vicenda, ma ringrazio comunque entrambi per le vostre testimonianze, ci aiuteranno sicuramente nella nostra indagine.
Merui e Yamato rimasero piuttosto spiazzati dalle testimonianze, pensavano di avere a che fare con qualcosa di più grosso oppure questi abitanti non riuscivano a difendersi correttamente, ma sembrava comunque il caso d'indagare. Dopo circa un giorno di viaggio, la squadra arrivò al piccolo paesino, l'atmosfera in quel villaggio non sembrava essere una delle migliori.

Riepilogo e note:

2° Traccia:
Il sole stava ormai tramontando nei cieli del Paese della Brina, faceva piuttosto freddo visto il clima di quella nazione. Il gruppo di Merui ormai era quasi vicina al paesino accanto al confine, e dopo qualche minuto arrivarono al villaggio, era un posto piuttosto piccolo e circondato da molti campi di mais, la gente di quel paesino si dedicava parecchio all'agricoltura. L'atmosfera non era una delle migliori, le persone stavano rinchiuse in casa e in pochi osavano uscire a quell'ora del giorno, dopo i recenti attacchi del mostro tutta la popolazione era spaventata e l'aria che si respirava era davvero molto pesante. Il duo era piuttosto stanco per via del viaggio, ma nonostante ciò dovevano inziare ad indagare proprio quella sera stessa, bisognava capire al più presto quello che stava accadendo in quel luogo. Il ragazzo decise di iniziare ad investigare in uno dei luoghi in cui la bestia aveva colpito, in modo da fare il punto della situazione o magari piazzare una trappola per provare a catturare la bestia. Merui non si trovava molto a suo agio, sembravo un po' spaventato ma non diede molta importanza alle sue emozioni, dopotutto era finito in situazioni ben peggiori.
Questo luogo sembra piuttosto spento, la gente di questo villaggio è davvero spaventata. Devo impegnarmi al massimo se voglio scoprire il mistero dietro a questi attacchi e trovare al più presto il responsabile di tutto ciò!
Come vi ho detto durante il viaggio, la belva attacca sempre durante la notte e mai durante il giorno, secondo me potete iniziare da lì, seguitemi vi accompagno dove sono stati aggrediti i taglialegna.
Si, va bene portaci là vediamo se riusciamo a scoprire qualcosa, questo posto non mi fa sentire a mio agio, vero Yamato?
Eh già.. pure a me, pensa te chissà cosa sarà stato a spaventare così tanto la gente di questo posto.
Nel frattempo il duo iniziò a dare un'occhiata nei paraggi se ci fosse segno di qualche indizio lasciato dal mostro, però ben presto e dopo qualche minuto di camminata raggiunsero il posto in cui vennero attaccato i taglialegna, ormai il cielo stava iniziando a diventare completamente buio, e ciò non era positivo visto che la bestia avrebbe potuto attaccare da un momento all'altro. Una volta giunti sul luogo dell'aggressione, notarono che era tutto sottosopra come se ci fosse passato un tornado, le cortecie degli alberi erano piuttosto malandate e Merui notò subito dei segni di artigli sull'albero, e dopo qualche momento anche Yamato riuscì a trovarne qualcuna a terra, in quel posto era successo il putiferio, oltre alle artigliate vi erano anche delle traccie di sangue, probabilmente cadute dal sanguinamento delle vittime. Entrambi i ragazzi erano piuttosto seri e si stavano impegnando molto nel svolgere il loro compito. Nel frattempo il contadino lasciò lavorare gli shinobi e tornò alla sua abitazione.
Yamato, hai visto non ci posso credere qui qualcuno sembrava essere piuttosto arrabbiato, hai qualche idea?
Proviamo a costruire una trappola, altrimenti potremmo seguire le traccie?
Io direi di costruire una trappola al momento, forse se siamo fortunati riusciremo a catturare questo animale. Io ho un po' di conoscenza in trappole, però non mi reputo un esperto...
Bon dai proviamo, magari siamo davvero fortunati.
Uhm.. siamo circondati da molti alberi, penso che la trappola della corda che ti porta a testa in giù sia ottima, all'accademia mi avevano insegnato qualcosa a riguardo, dai proviamoci!
Merui iniziò a prepare tutto il necessario per fabbricare la sua trappola, voleva far modo che se qualcuno avesse calpestato il cappio della corda, questo sarebbe rimasto intrappolato e sospeso in aria a testa in giù. Innanzitutto sfoderò la sua spada e iniziò a tagliare un tronco di legno di medie dimensioni da un albero situato nelle vicinanze, e subito dopo inizierà ad appuntire l'estermità in modo da conficarlo sul terreno, e in mezzo al tronco tramite un kunai lo incaverà in modo da formargli una piccola bocca, dove infilerà l'uncino. Fatto ciò, il ragazzo estrarrà un nove metri di corda dal suo zaino e inizierà a legarla all'estremità del ramoscello di un albero non secco, e inizerà a tirare in modo da testarne la resistenza. Poi spezzerà un piccolo legnetto e sempre tramite l'uso dello stesso kunai lo trasformerà in un piccolo uncino, in modo da incastrarlo nella bocca dell'albero. Infine legherà con un metro di corda l'estremità dell'uncino con un cappio posizionato sul terreno, e con l'altra corda piegherà il ramo di circa novanta gradi e lo legherà nella parte alta dell'uncino per poi incastrarlo nella bocca del tronco conficato a terra. La trappola era finalmente pronta, il giovane cammufò il tutto mettendo un po' di foglie sopra alla trappola, cercando di renderla meno visibile. Merui era piuttosto soddisfato della sua creazione personale, non gli restava di attendere sopra un albero l'arrivo di qualcuno e nel frattempo salì su un albero e afferando il cannochiale diede un'occhiata alla zona circostante per poi nascondersi assieme al suo amico tra i ramoscelli dell'albero.
Ok, ho finito. Yamato guarda e impara, se qualcuno adesso calpesterebbe questa trappola, rimarebbe intrappolato a testa in giù con il piede legato.
Uhm.. non pensavo che eri così malefico, molto bene...
Il duo attese per ore a sorvegliare la zona dal possibile arrivo della bestia, rimasero svegli persino a turni poichè non avevano dormito molto quel giorno. Era passato ormai troppo tempo, la fuori faceva molto freddo e dopo aver perso le speranze arrivò l'alba. In quella sera non era accadde nulla di preoccupante, furono molto sfortunati e perciò decisero di seguire un'altra strategia, stare fermi nello stesso posto per ore non era servito a molto. Perciò i ragazzi decisero di recarsi in paese, in modo da farsi accompagnare negli altri luoghi in cui erano avvenuti gli incidenti. Merui ci rimase un po' male, aveva lavorato a quella trappola per niente e sopratutto non riusciva a sopportare di aver perso tutto quel tempo, però nonostante ciò decise di non mollare e di proseguire le ricerche in un altro modo. Il ragazzo bussò alla casa di colui che aveva accompagnato durante il viaggio da Kumo e gli chiederà nuovamente alcune informazioni a riguardo.
Buongiorno, abbiamo provato a posizionare una trappola e l'abbiamo sorvegliata per l'intera notte, ma nessuno si è fatto vivo. Ora volevo chiederle se ci puo portare negli altri luoghi in cui sono accaduti gli incidenti.
Peccato.. seguitemi adesso, vi porterò nel campo di grano.
Il trio si incamminò verso il campo di grano situato proprio accanto al villaggio, in quel momento vi erano dei contadini che stavano lavorando la terra e c'era una zona libera dove nessuno aveva toccato niente, erano stati rimossi solamente i cadaveri. Merui e il suo amico iniziarono a battere la zona con attenzione, ed osservando il terreno notarono traccie di artigliate lasciate dalla bestie e la staccionata che faceva da recinzione al campo era stata distrutta, spezzata a metà e piuttosto mal ridotta. Controllando con molta attenzione non riuscirono a trovare alcuna presenza di armi, vi erano anche delle impronte di scarpe, ma probabilmente erano state lasciate dagli abitanti del posto durante l'attacco. Merui era piuttosto perplesso, continuava sempre a trovare le stesse artigliate ovunque, sia nel bosco e in quel momento nel campo di grano.
Uhm.. ci sono solamente artigliate dappertutto, devo trovare qualcos'altro. Magari qualcuno al villaggio avrà visto qualcosa, forse è meglio andare a chiedere.
Sempre quelle dannate artigliate, qui ci serve qualcosa in più. Yamato andiamo a chiedere a quei contadini laggiù se hanno visto qualcosa, altrimenti troveremo qualcos'altro sicuramente.
Proviamo, non abbiamo molte opzioni a disposizione.
Il trio si spostò dal luogo dell'incidente, muovendosi verso un contadino che stava lavorando nel campo vicino.
Buongiorno signore, ha percaso visto qualcosa? La bestia come tutti la osano chiamare.
Quel brutto bastardo? Ha attaccato qui nel campo e nel bosco, ci sono stati diversi morti e niente, io non esco più la sera!
E' riuscito a vedere qualcosa, sa com'era fatto questo mostro?
Mi dispiace, ma più di questo non so nulla, ho molta paura e prima che venga notte sto sempre in casa!!!
Grazie lo stesso, arrivederci! .... Yamato, andiamo questi abitanti hanno già visto troppo, dovremmo indagare più a fondo. Tu mandriano, dicci dove si trovano gli altri luoghi in cui sono state uccise delle persone, forse ci saranno sicuramente delle traccie o qualcosa di simile.
Va bene, vi indico la strada. Seguite il sentiero a nord, vi porterà vicino ad un ruscello!
Merui era piuttosto scocciato, non era riuscito a trovare ancora alcun indizio fondamentale per la sua indagine, ormai non gli restava che controllare la zona in cui furono uccisi quei uomini durante l'attacco della bestia. Il ragazzo assieme al suo compagno, seguirono le indicazioni fornite dall'acquirente della missione e camminarono per qualche minuto, finchè trovarono il luogo di un altro attacco della bestia. Il duo iniziò nuovamente a cercare eventuali indizi, analizzarono il terreno con il tatto, annusarono se vi era la presenza di qualche strano odore, ma dopo una decina di minuti notarono dell'impronte marchiate di sangue, probabilmente una volta fuggita aveva lasciato impresso il sangue delle vittime, sotto i suoi piedi. I ragazzi proseguirono seguendo le traccie per un bel po' di tempo, sembravano spingersi molto più in là le traccie nel bosco e dopo aver attraversato un piccolo fiume, notarono qualcosa fra i cespugli. Il ragazzo avvertì nell'aria uno strano odore, sembrava come se qualcosa stesse andando in deterioramento. All'improvviso fecero una scoperta piuttosto interessante, trovarono un orso morto in stato di decomposizione e osservando il corpo si notò la presenza di ferite piuttosto profonde, qualcosa lo aveva ucciso in modo barbaro. Merui rimase traumatizzato, probabilmente chiunque avesse ammazzato quell'orso, era qualcosa di molto grosso e spaventoso.
Yamato... non ci posso credere, guarda cosa è successo a quell'orso, qualcosa deve averlo ucciso. Le ferite sono assai profonde, forse ci siamo quasi continuamo ancora un po' con la ricerca, appena arriva il tramonto torniamo indietro.
Che schifo! E' veramente una cosa al quanto disgustosa, andiamocene va, non mi piace questa orribile scena!
Il duo provò a fare delle ricerche più approfondite, forse erano arrivati a scoprire finalmente qualcosa, il ritrovamento dell'orso era stato un discreto successo. Entrambi i ragazzi continueranno a cercare con molta attenzione nella zona circostante, ma ben presto arrivò il tramonto e fecero marcia indietro, tornando al villaggio, durante quel pomeriggio avevano fatto moltissimi progressi, forse potevano ritentare a sorvegliare la trappola durante la notte, magari prima o poi la bestia si sarebbe fatta viva nuovamente.
Senti.. io suggerirei di sorvegliare nuovamente la trappola, forse prima o poi tornerà ad attaccare, e magari questa potrà essere la notte giusta... che ne dici?
Si potrebbe provare, chissà se affronteremo un degno avversario questa volta...
Eh già...

Riepilogo e note:

5° Traccia:
Fù una giornata molto intensa per i ragazzi del villaggio della nuvola, non avevano avuto un momento di riposo a causa del lavoro investigativo che avevano intrapreso con quella missione assegnata dalla Raikage. Merui si stava preparando a contrattaccare il mostro, l'atmosfera attorno a loro era piuttosto tesa. Nonostante ciò era molto determinato, e voleva portare a termine questo conflitto il più presto possibile. Il ragazzo ammassò il chakra del vento e aspirando una grande boccata d'aria, sparò alla creatura cinque proiettili fatti interamente di vento. Però il mostro all'improvviso gonfierà il petto emettendo un bizzarro verso che bloccherà i proiettili lanciati dal giovane shinobi di Kumo. Subito dopo, Merui iniziò a concentrare il chakra dell'elemento tuono e con ambe le mani compose dei sigilli, e successivamente dalle sue mani si formarono tre spiedi fatti completamente di elettricità e proverà a lanciarli mirando alle gambe dell'avversario. Ma prima che l'attacco venisse portato a termine, la creatura farà uscire dalle proprie mani delle lame fatte totalmente di ossa e più grandi rispetto al normale, erano lunghe circa un metro. Poi scatterà in avanti effettuando un fendente a croce che parerà l'attacco del ragazzo. Subito dopo il giovane tramite un kunai e tre sigilli esplosivi li lanciò sulla corteccia dell'albero in cui era situato l'animale, ma nuovamente con un saltò eviterà l'esplosione generata dalle carte bomba. Dopo scatterà velocemente verso il ragazzo e nel frattempo farà uscire delle ossa lunghe dal suo corpo, che andranno a formarsi così due lame d'osso in combinazione con delle ossa secondarie prodotte da gomiti, ginocchia e spalle, che potenzieranno le sue doti offensive. Merui rimaste piuttosto traumatizzato, non era la prima volta che vedeva una creatura o un umano che riusciva a manipolare le ossa del proprio corpo, l'ultima volta che vide una cosa del genere risalì a due anni prima, durante la prima missione di Merui, quando fù attacco da uno shinobi molto pericoloso che aveva delle abilità simili.
Accidenti, questa creatura è troppo veloce. Ma aspetta un momento, ora ricordo non è la prima volta che vedo qualcuno fare una cosa del genere, è successo anche in passato. Non è possibile devo fare molta attenzione a non farmi colpire, altrimenti mi squarcierà il corpo.
Il mostro sferrerà due attacchi consecutivi, ma il giovane accorgendosi in tempo e grazie anche le sue doti atletiche tramite un balzo laterale riuscì a schivare completamente l'avversario. Poi effettuerà un salto all'indietro per riarrampicarsi nuovamente su un altro albero, posizionandosi a cinque metri dal ragazzo. Merui si stava scocciando, non era riuscito a colpirla nemmeno una volta, la belva era troppo veloce per lui. Però, riuscì anche lui per il momento non farsi colpire dalla bestia, doveva pensare ad un'altra strategia d'attacco altrimenti non sarebbe riuscito a portare termine questo combattimento.
Oh... ma sei troppo veloce, però sei comunque troppo lento per colpirmi. Ti chiedo di smetterla, perchè stai urtando la mia pazienza e non mi sembra il caso di farmi innervosire, io non ho la minima idea da dove tu sei venuto fuori però dimmi per quale motivo attacchi quei dannati abitanti?
Fino a questo momento non sono riuscito a colpirlo nemmeno una volta, ma anche lui non è riuscito a colpirmi ed ha consumato un po' delle sue energie. Dovrò passare sicuramente al corpo a corpo, non posso usare tutto il mio chakra per questo stupido combattimento.
Merui si preparò al contrattacco, questa volta era molto determinato e voleva porre fino a questo incontro. Il ragazzo compose con ambe le mani i sigilli del Cane, Pecora, Serpente e Coniglio Arte del Tuono: Tornado fulminante questa tecnica era un'evoluzione della tecnica della sfera di tuono, lo shinobi caricherà il chakra in entrambi le mani che andranno a formarsi diverse saette genereranno un ponte elettrico tra le sue mani. Il giovane sfrutterà quest'energia per cercare di colpire il suo avversario con dei fulmini.
Ti ricordo che stare sotto un albero durante un temporale non è molto consigliato, ahahah...
Subito dopo afferrerà un kunai dalla sua giubba-chunin e scatterà velocemente verso la creatura cercando di colpirla con un fendente a croce all'altezza del viso. Infine sfoderò la sua spada e proverà a colpirla con un fendente al livello del busto per poi indietreggiare di nove metri. Forse questa volta il ragazzo riuscì a combinare qualcosa...

Riepilogo e note:

7° Traccia:
La creatura si dileguò nel bosco tramite l'uso della cortina di fumo che sputtò dalla sua bocca, il ragazzo non riuscì a capire dove si fosse cacciata, poichè la nube era troppo fitta in quel momento e i suoi occhi persero di vista l'animale. Dopo qualche minuto, la zona attorno a lui tornerà ad essere visibile, ma non vi era traccia del suo nemico, probabilmente si era nascosto da qualche parte e voleva prendere di sorpresa il giovane shinobi di Kumo. Merui avanzò di cinque metri e si guardò attorno per capire dove si era andata a nascondere, cercò nei cespugli e osservò i rami degli alberi situati nei dintorni, ma nulla. Il giovane non era uno shinobi sensitivo, però era conoscenza di una tecnica che poteva essergli da aiuto, non gli restava che usarla come ultima possibilità per rintracciarlo. Il ragazzo concentrerà il proprio chakra del vento nella sua bocca e subito dopo componendo i vari sigilli andrà a modificare tramite la propria voce la pressione dell'aria e dei supersuoni presenti nelle immediate vicinanze. Il mostro verrà colpito dall'onda sonora lanciata dallo shinobi e si muoverà cercando di tapparsi le orecchie, poichè il suono era molto fastidioso, ma tale tentativo fù inutile che sciolse la sua tecnica dell'invisibilità rendendolo nuovamente visibile ad occhio nudo. Merui udendo i rumori della creatura, si voltò e la rintracciò su un albero li vicino. Il ragazzo era molto soddisfatto, questa sua ultima oppurtinità lo aveva aiutato a rintracciare l'animale e finalmente poteva approfittare della situazione, per dare il colpo di grazia al mostro e portare a termine questa missione.
Ahh.. ti ho trovato finalmente, dove pensavi di andare? Nessuno può sfuggirmi dalle mie grinfie, di le tue ultime preghiere hai già fatto abbastanza danni.
Merui sfoderò la sua spada e scatterà velocemente verso il ramo dell'albero in cui era situata la creatura, e mirando nuovamente all'altezza del busto lo colpirà con un fendente a croce, facendolo cadere dall'albero e ferendolo tanto da farlo svenire. Il mostro cadde dall'albero, e questa volta l'animale non si rialzerà più. Il ragazzo era riuscito a portare termine questo combattimento senza nemmeno farsi un graffio e ciò lo rendeva molto orgoglioso. Alla fine il suo nemico non era molto potente, pensava di trovarsi davanti qualcosa di molto più peggiore, visto che aveva ammazzato bruttalmente un orso nel bosco. Merui scenderà dall'albero per dare il colpo di grazia al suo nemico, in modo da ucciderlo una volta per tutte. Mirò con la sua spada al petto del nemico e proverà ad infilzarlo in modo da ucciderlo definitivamente. Ma all'improvviso, prima che il giovane potesse compiere tale azione, arriverà Menma e si posizionerà tra il ragazzo e la creatura con aria minacciosa e bloccando così l'opportunità di farlo fuori. Merui era molto irritato da tale azione, non riusciva a capire per quale motivo si era messo in mezzo, e ciò lo rendeva una minaccia per lui.
Ma cosa sta facendo? Ora si mette pure in mezzo? Ora gli faccio vedere io cosa succede a mettersi in mezzo nel momento sbagliato.
Prima che il ragazzo potesse aprire la bocca per chiedere delle spiegazioni a riguardo, Menma scatterà verso il giovane con quella strana arma che aveva con sè e cercherà di colpirlo diverse volte. Merui tenterà di schivare i suoi attacchi, ma verrà comunque ferito lievemente al braccio da dove uscirà un po' di sangue. Dopo averlo ferito la lama del nemico si macchierà del sangue del ragazzo e l'avversario inizierà a leccare il sangue del giovane shinobi di Kumo. Merui era molto disgustato nel vedere tale cosa ed era molto impaurito dalle abilità di quel shinobi, poichè era riuscito a ferire il ragazzo senza farsi troppi problemi. Subito dopo sotto i suoi piedi si formerà uno strano simbolo bizzarro, mentre il corpo di Menma diventerà di colore nero con segni bianchi. Il ragazzo non riusciva a capire cosa stesse succedendo in quel momento, era piuttosto spaventato dalle abilità del suo nemico. Poi con un gesto rapido si conficò la lama nel piede e all'improvviso il ragazzo proverà un dolore molto forte al piede, come se fosse stato colpito da qualcosa di tagliente, ma nessuno in quel momento lo aveva attaccato.
Ahhhhh... il piede, cosa sta succendendo perchè mi fa male, cosa stai facendo?!
Nel frattempo arrivarono gli uomini comandati da Hiwashi, lui osserverà la scena e sorriderà in modo viscido, quel personaggio era molto malizioso, sembrava che non gli importava nulla di tutto ciò. Era solamente interessato ai suoi affari, non gli importava nulla delle altre persone.
...OOHHH!...Complimenti!!... quello che dicono dei ninja della nuvola è quindi vero!!...???...MENMA!!!...COSA STAI COMBINANDO???
...stava per uccidere Makotsu...
Makotsu? E' così che chiami quel mostro? Ti rendi conto di cos'hai fatto?
UCCIDERLO???...OH QUALE SPRECO!!...NONONO!!!... il nobile Kaneda ha una...predilezzione... per tutte le bizzarrie del mondo...non accetterebbe mai che una simile.... meraviglia.. venga uccisa !!!.... ragazzi!!! Prendete .... l'essere ... il nostro padrone sarà felice di ...averlo nella sua collezione!... ..e..MENMA!!...Libera subito il coraggioso shinobi di Kumo...
Menma sbufferà e ascolterà le parole del suo superiore, sciogliendo la tecnica e riporterà tutto alla normalità.
..non era questo il...
Adattarsi mio impulsivo subordinato...adattarsi!!...
Infine si allonteneranno dal posto incamminandosi verso una direzione sconosciuta. Merui era piuttosto perplesso, non riusciva ad intrepretare la conversazione tra il mercante e il suo subordinato, ma ciò non prometteva nulla di buono. Il giovane aveva sbagliato a fidarsi di queste persone, ma c'era qualcosa di strano in loro, come se stessero nascondendo qualcosa. Il ragazzo tornerà al piccolo villaggio per fare il rapporto della situazione al suo compagno di squadra. Una volta arrivato, entrò nell'abitazione in cui aveva lasciato Yamato e iniziò a spiegargli quello che era successo quel giorno.
Yamato... eccomi qua, senti dobbiamo andarcene subito. Ti spiego quello che è successo, ho stretto un accordo con quei gli uomini che erano arrivati al villaggio stamattina, poichè mi avrebbero aiutato a trovare quel mostro. Tra di loro vi era uno shinobi di nome Menma, che mi aiutò nelle ricerche, anche se siamo stati separati tutto il tempo. Ho trovato il mostro e sono riuscito a batterlo, era un manipolatore delle ossa, avevo già affrontato un nemico in passato e perciò ho riconosciuto fin da subito il suo stile di combattimento. Mentre stavo per dargli il colpo di grazia, Menma non solo mi ha attaccato, ha pure cercato di uccidermi... però è intervenuto il suo superiore Hiwashi, che è riuscito a fermare le sue azioni, però dopo hanno iniziato a conversare in modo sospetto e sembrava quasi che il loro compito era tutto altro che uccidere il mostro, ma qualcos'altro. Ciò l'ho dedotto dalle parole di Menma, sembrò quasi obbligato ad ascoltare le parole di Hiwashi, se non fosse stato per lui avrebbe sicuramente cercato di farmi fuori in qualche modo. Comunque, questi uomini rispondono per il Nobile Subaru, non ho la minima idea di chi sia realmente, però un mercante che girà con molti soldati non mi sembra molto corretto.
Uhm.. ho capito. Ora che mi ha raccontato questa storia, non mi sembrano piacere molto questi tipi, secondo te cosa dovremmo fare?
Tu... non mi sembri nelle condizioni di continuare, forse sarebbe il caso di seguirli o spiarli, però dovremmo informare prima la Raikage e fargli un rapporto dettagliato della situazione.
Direi.. mi sembra la soluzione migliore.. magari riusciremo ad avere un po' di rinforzi da Kumo. Oppure possiamo far ritorno al villaggio e chiedere informazioni sul nobile Subaru. In questo modo potremmo arrestarlo per i crimini commessi sul territorio del Paese della Brina, visto che è un nostro territorio. Penso che a Kumo ci sia un registro o delle informazioni a riguardo, di solito i nobili sono molto famosi.
Mi sembra giusto, dopo tutto quello che ho speso per cercare quel mostro, bene però ora riposo un momento, sono sfinito.
Nel frattempo Merui sentì dei rumori provenire dall'esterno della baracca e incuriosito si avvicinò alla finestra per capire cosa stesse accadendo, vide subito gli uomini del mercante, che stavano caricando il mostro su uno dei loro carri...

Riepilogo e note: