Duello: In memoria di lui

Partecipanti: ¬Light L• vs sraeps

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. sraeps
        +9   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    449
    Reputazione
    +89

    Status
    Offline
    "L'attesa aumenta il piacere"

    Kariya Ashura

    narrato
    parlato | *pensato*
    parlato cliente della locanda
    parlato armaiolo
    parlato annunciatore
    Parlato (innata) | *pensato (innata) *




    La giornata non era iniziata nel migliore dei modi per l'anbu di Iwa, al quale avevano affidato una missione molto banale in solitaria. Il giovane dalla folta chioma bronzea doveva stanare dei banditi dal loro covo, situato nel paese dell'erba. L'Ashura, una volta trovato la collocazione del loro rifugio, si appostò su un altura valutando la situazione e il numero dei suoi nemici. Il nascondiglio era posto all'interno di una grotta, nascosta dalla vegetazione, a circa 200 metri dalla sua posizione. La brezza gli scompigliava i capelli mentre lui continuava imperterrito, tramite il suo binocolo oculare, a scrutare la base nemica. L'entrata era controllata da due guardie e al suo interno dovevano esserci almeno altri 5 uomini. Mentre cercava di creare una strategia adeguata alla situazione il suo pensiero fu interrotto dalla sua controparte malvagia.

    * Allora ?! Cosa stiamo aspettando ? E' una dannatissima missione di livello C e poi si vede lontano un miglio che quei tizi sono delle mezze se**e . Irrompiamo e facciamogli il c**o nero a sti str***i. *

    Il ragazzo decise di dare ascolto al suo alter-ego e in preda alla frenesia si fece largo con la forza e sbaragliò i malviventi in modo repentino. Fu un bagno di sangue. Kariya non si era risparmiato minimamente e aveva colpito con quanta più veemenza poteva i criminali.

    Stavolta avevi ragione, questi erano davvero delle mezze cartucce. Sarebbe stato meglio non ucciderli, ma era da troppo che fremevo dalla voglia di combattere e non sono stato in grado di frenarmi. Fa nulla, non hanno richiesto esplicitamente di riportarli vivi.

    Questa missione è stata una noia mortale, ci è voluto qualche giorno per arrivare sin qui e poi la battaglia si conclude in meno di un minuto. Tsk, lo Tsuchikage non dovrebbe sprecare il nostro talento per baggianate simili. Un trio di genin avrebbe potuto batterli ad occhi chiusi ma invece preferisce mandare noi per punirci, come se non fossero bastati i due anni di reclusione.

    Magari il problema fosse unicamente il Kage. L'intero villaggio ci disprezza per quel che abbiamo fatto, ma non è il momento di parlarne adesso. Torniamo ad Iwa e facciamo rapporto sulla missione. Abbiamo perso fin troppo tempo a pedinarli e trovare il loro covo.

    Lo shinobi diede un ultima occhiata al massacro dinanzi ai suoi occhi per poi uscire dal covo e dirigersi verso la propria nazione. Mentre andava fuori da lì il ninja adocchiò all'orizzonte delle nuvole nere che non facevano presagire nulla di buono. Durante il cammino del ragazzo era iniziata una lieve pioggerella, che col passare dei minuti si intensificava sempre di più. Passarono un paio d'ore ed oramai si era scatenata una tempesta. L'Ashura avrebbe preferito continuare il suo cammino, anche con il rischio di prendersi un malanno, ma fu costretto ad interrompere la sua corsa per le condizioni meteo avverse e decise di pernottare in un villaggio che distava a pochi chilometri dalla sua posizione. L'iwano, una volta arrivato alle porte di quel piccolo paesino, fu fermato da due guardie per un controllo di routine. Il giovane mostrò il suo coprifronte e, una volta che i due uomini decisero di lasciarlo passare, chiese loro indicazioni su una locanda dove poter alloggiare. Dopo aver ricevuto l'informazione il ragazzo si avviò verso il locale, ordinò da mangiare e affittò una stanza per la notte.

    Tsk, questo ritardo non ci voleva. Speriamo che quantomeno domani non vi siano intoppi.

    Il giorno successo il ragazzo si alzò di buon ora, fece un abbondante colazione e si accingeva a rimettersi in marcia verso Iwa. Mentre stava sull'uscio della porta sentì la discussione di un cliente con una cameriera. L'uomo affermava che, a causa del violento temporale della sera prima, erano avvenute delle frane e attualmente il passo montano non era agibile. Kariya sentendo quelle parole si voltò verso i due che stavano conversando e con un espressione stizzita disse:

    Mi scusi, non c'è un altra maniera per poter aggirare il valico ?

    Mi dispiace ragazzo, bisogna aspettare che sgombrino la via.

    * MA PORCA DI QUELLA GRANDISSIMA PU****A. MA COME C***O SI FA ?! QUESTO FOTTUTO PAESE DI M***A... E COSA MINCHIA FACCIAMO FINO AD ALLORA ? *

    * Nemmeno a me piace la cosa, ma cosa possiamo fare. Avrei preferito tornare ad Iwa e riprendere con gli allenamenti, ma a questo punto godiamoci qualche giorno di riposo. *

    * Riposo ? Hai bisogno di RIPOSO ?! DOPO DUE FOTTUTI ANNI CHIUSI IN QUELLA M***A DI CELLA ?! MA VAFFA****O ! *

    Il giovane cercò di non prestare attenzione alle offese del suo alter-ego, anche perchè erano passati alcuni secondi da quando aveva chiesto quell'informazione all'uomo ed era rimasto imbambolato da allora. Kariya a quel punto ringraziò l'uomo per poi uscire dalla taverna ed incamminarsi per la cittadina, alla ricerca di qualcosa da poter fare per ammazzare il tempo. Il possessore dell'arte eremitica lungo il cammino scrutava la zona e dopo alcuni minuti notò una bottega con un insegna che destò la sua attenzione. Il cartellone riportava la scritta " la tana dell'orso", un nome davvero curioso. L'erculeo shinobi entrò al suo interno ed iniziò ad ammirare l'arsenale di spade poste su un ripiano in un angolo del negozio. L'anbu soppesava il loro peso e il materiale con cui erano fatte, ma presto perse interesse e si avvio verso il bancone. Lì incontro un uomo alto e tarchiato, indubbiamente l'insegna era riferita a lui. L'Ashura lo guardò per alcuni istanti e infine gli disse:

    Buongiorno. Senta, siete riforniti solo di armi comuni oppure vi è qualcosa di interessante a cui varrebbe la pena dare un occhiata?

    Siamo in un piccolo villaggio e in altre botteghe non troverai di meglio rispetto a ciò che offro io, tuttavia si dice in giro che al torneo potrebbero mettere in palio qualche premio per il vincitore. Chissà, magari è proprio quello che cerchi.

    Un torneo eh ? Quando avverrà tale evento ?

    Tra un paio di giorni. Il nostro capovillaggio è venuto a mancare qualche giorno fa e le autorità locali stanno organizzando questo evento per onorare la sua memoria. Se vuoi tentare libero di farlo, ma non credo supereresti il primo round. Anche io ho intenzione di partecipare a quel torneo e puoi stare certo che vincerò, nessuno in questo villaggio è forzuto quanto il sottoscritto.

    * Questo pallone gonfiato sul serio crede di poter vincere ? Spero per lui che non sia abbastanza sfortunato da affrontarci oppure lo ridurremo in poltiglia. *

    Tentar non nuoce, e comunque non ho di meglio di fare. Chissà, forse ci rivedremo in arena. Le auguro una buona giornata.

    Il ragazzo dopo quelle parole lasciò il negozio e riprese il giro turistico. In serata decise di dirigersi verso una taverna che aveva adocchiato in precedenza ed ordinò da bere. Kariya si pose su un tavolo in solitaria, attese il boccale per poi sorseggiarlo lentamente.

    * Mi sembra strano non vederti tracannare quella birra tutta d'un fiato. In questo paese del c***o non ci sta nulla da fare, quantomeno spassiamocela. Beviamoci qualcosa di pesante, vediamo se troviamo qualche bella pu***nella e godiamoci il resto della serata in dolce compagnia. So bene che non sei un tipo molto loquace con le ragazze, perciò lascia fare a me. *

    * Ah certo, spassiamocela. Ti ricordo che l'ultima volta che ho seguito il tuo consiglio in quanto a donne siamo finiti in un mare di guai. Perchè quella dannata volta non sono stato attento e ho alzato troppo il gomito ? Potevo tranquillamente evitare tutto quel casino, e invece non sono riuscito a controllarmi e ho lasciato fare a te. *

    * Andiamo, quella tipa ha ingigantito la cosa. In fondo dov'è il problema nello schiaffeggiare il c**o di una cameriera per attirare la sua attenzione per potergli chiedere altro sakè ? Se l'è presa eccessivamente quella sgualdrina, ci ha sbraitato in faccia per una cosa da nulla. *

    Infatti. Quale cameriera non vorrebbe essere importunata durante l'orario di lavoro e sentirsi dire: "UUUUH SIII ! Adoro le ragazze focose, specialmente mentre si dimenano mentre glielo butto..." . Sei il galantuomo che tutte le donne desiderano. *

    * Suvvia, era semplicemente un approccio diretto. Quel bel bocconcino sarebbe caduto ai miei piedi se non fosse stato per quei due piantagrane. Si sono meritati la lezione che gli ho impartito quegli sbirri, non dovevano rompermi le pa**e ! *

    * Un approccio talmente diretto che sono dovuti intervenute due uomini delle forze dell'ordine per calmarci. Che poi, come se non fosse abbastanza grave molestare una donna, hai reagito all'arresto e hai addirittura mozzato la gamba di uno dei due. Come c***o ti era venuta in mente una cosa del genere ? *

    * Lo sai bene che non sono mai stato uno stinco di santo, inoltre hanno osato colpirmi con un pugno e farmi fare una brutta figura davanti a quella tipa.
    Non potevo permettere che ciò restasse impunito, meritavano ciò che gli è successo ! *


    * Non ha proprio senso continuare la discussione, tanto con te non si può ragionare su alcune cose. *

    Concluso il dibattito tra le due il giovane si alzò dalla sedia, un po' intontito dall'alcol, uscì dalla taverna e si diresse verso la locanda per pernottare nella medesima stanza della notte prima. Il giorno seguente l'anbu si alzò all'incirca verso mezzogiorno e si avviò verso l'arena. Il ninja non si aspettava che un simile paesino possedesse un anfiteatro con delle dimensioni simili a quello che posseggono anche le nazioni principali del globo. Il ragazzo lo scruto per alcuni minuti, assaporando già il combattimento che sarebbe avvenuto l'indomani. Senza perdere tempo si avviò verso il bando per iscriversi al torneo dando il proprio nominativo. La brama di combattere alimentava il suo spirito e cosi decise di passare alcune ore ad allenarsi in modo da non farsi trovare fuori allenamento. La sera tornò alla locanda per farsi un bagno caldo, in modo da rinvigorire il proprio corpo, per poi rivestirsi e andare nuovamente nella taverna della sera prima. Appena entrato notò seduto ad un tavolo l'armaiolo che si stava tracannando un bel boccale di birra. Il ventenne ordinò anche lui una birra, prese una sedia da un tavolo nelle vicinanze e si sedette di fronte all'uomo.

    Persino l'orso è venuto a farsi una bella bevuta prima del grande evento di domani...

    Il possessore dell'arte eremitica sorseggiò il liquido color ambra dal suo boccale per poi continuare la frase dicendo:

    ...Ci sarà da divertirsi.

    L'armaiolo guardò il giovane per alcuni istanti per poi fare un sorrisetto e far cozzare il suo boccale con quello di Kariya.

    Puoi scommetterci ragazzo.

    La chiacchierata tra i due proseguì per un oretta, parlando del più e del meno. In seguito l'aspirante tsuchikage tornò alla locanda e andò a dormire. La mattina l'Ashura fece colazione e si preparò alla velocità della luce. Il ragazzo fremeva dalla voglia di combattere. In pochi minuti raggiunse l'arena e si sedette sugli spalti. Vi era un gran numero di spettatori accorsi a gustare l'evento in memoria del precedente capovillaggio. Improvvisamente il brusio di sottofondo delle persone, che chiacchieravano sul possibile vincitore, fu interrotto dall'annunciatore che stava effettuando il discorso di apertura e di commemorazione dell'onorabile figura venuta a mancare nel paese dell'erba. Concluso il suo discorso toccante, elencò i partecipanti del torneo e le regole di esso. Infine rivelò i primi due sfidanti che avrebbero duellato nell'anfiteatro e il nome dell'Ashura fu il primo.

    KARIYAAAAA ASHURAAAAAAA.

    * AAAAH BENE ! Siamo i primi. Andiamo a fare il c**o a questo mucchietto di str***i. *

    Il giovane con un veloce balzo si piazzò su un lato dell'arena in attesa del suo sfidante. Tutti gli occhi erano puntati su di lui e la cosa lo gasava ulteriormente, ma ciò durò pochi istanti dato che l'annunciatore distolse l'attenzione della folla dall'iwano.

    CONTROOOOOOO ... RADIIIIIIN SEEEEENJUUUUUU.

    L'anbu attese cheil suo rivale si posizionasse nell'arena, e nel mentre incrociò le braccia e iniziò a sorridere in modo sadico e maniacale. Era da troppo tempo che lo shinobi attendeva l'occasione di scatenare la sua furia. Anche se questo evento si era tenuto per celebrare il ricordo di un personaggio di spicco lui l'avrebbe tramutato in una carneficina.






    La notizia del possibile premio era semplicemente un aggiunta per "invogliare" il pg a partecipare.

    PS: Scusami se ho modificato kakuzu, mi sono accorto di stupidi errori di battitura e per rendere la lettura più scorrevole ho deciso di editare. So che normalmente non si può fare, cercherò di stare più attento.


    Edited by sraeps - 10/2/2018, 14:54
     
    Top
    .
12 replies since 9/2/2018, 14:37   757 views
  Share  
.
Top