Missione Iwa: L’Oblio del Fuoco

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    si lo so, intendevo toccare la parte tangibile (metà avambraccio è tangibile da come c'era scritto nella traccia) in modo da rendere di pietra anche il resto del suo corpo.. almeno in teoria :asd:


    Rue Ryuzaki ルエ 竜崎
    PHUJ1ab¬ Anbu Code Name: Shimon (史門)

    ¬ Villaggio: Iwagakure no sato

    ¬ Età: 19

    ¬ Grado: Anbu

    ¬ Lavoro #1: Shinobi

    ¬ Lavoro #2: Interrogatore

    ¬ Lavoro #3: Guardia notturna

    ¬ Energia: Viola
    Legenda
    ~ Narrato
    ~ Parlato
    ~ Pensato
    ~ Spirito
    ~ Mukenin 1
    ~ Mukenin 2

    7iItdfS















    ~ L'Oblio del Fuoco ~

    La mia strategia funzionò alla perfezione, difatti man mano che mantenevo la presa sul suo avambraccio il suo corpo cambiava colore assumendo sempre più una tonalità grigiastra pietrificandosi.. Mollai la presa quando le sue urla si fecero sempre più insistenti e così comparvero attorno a noi altri spiriti.. Sembravano tutti quanti fantasmi di vari monaci, una situazione davvero strana e pericolosa.. Non sarei riuscito a fronteggiare tutti quegli esseri o come si potevano definire..
    Merda.. e questi da dove sbucano?
    Mi guardai intorno.. ero completamente circondato.. tutti con lo stesso vestito e con lo stesso sguardo spento, proprio come quello di un cadavere.. Se il mio piano per sconfiggere il primo spirito sembrava procedere alla perfezione, non avevo affatto previsto un intervento di altri suoi compagni..
    E' un vero problema.. se mi attaccassero anche loro non saprei proprio come difendermi..
    Sempre nella sua folle furia il fantasma alzò il braccio per colpirmi nuovamente con la sua spada, senza però fare i conti con l'effetto speciale della mia arma.. Sotto l'eccessivo sforzo, la pietra che ormai costituiva il suo arto iniziò a sgretolarsi: dopo qualche crepa, infatti, si ruppe completamente cadendo a terra.
    Nel farlo si creò all'improvviso un'onda d'urto celeste che si espanse per tutta la sala travolgendo anche me. Quella che però mi colpì sembrava essere proprio la mia energia, il mio chakra, che piano piano tornò a scorrermi nel corpo facendomi riacquistare le forze perse..
    Mentre io iniziavo a sentirmi sempre meglio, ciò non valeva per gli abitanti dei sotterranei. Gli spiriti iniziarono così a lamentarsi e ad urlare più forte che potevano, la situazione non mi era chiara, ma il loro agitarsi nella disperazione più totale iniziò a rassicurarmi: la situazione era finita a mio completo vantaggio.
    Lo spirito che avevo affrontato invece si avvicinò piano piano a me, privo di un braccio e con un'aria veramente stanca.. Piano piano il suo colore diventò sempre più sbiadito fino a perdere ulteriormente consistenza e a dissolversi. Nel fare ciò mi sussurrò un paio di parole per poi scomparire completamente.
    Non... farlo...
    In parte capii il significato delle sue parole. Il segreto nascosto da quel rotolo che tanto cercavo avebbe potuto rompere gli equilibri mondiali.. Sarebbe stato un bene distruggere i segreti di tecniche così potenti..
    Io però sono un ninja. Meglio che quel rotolo finisca nelle mani del mio villaggio piuttosto che in quelle di un altro o, peggio, in quelle di un mukenin.. Lo tsuchikage mi ha espressamente ordinato di trovarlo e così farò.. mettere da parte le emozioni e seguire gli ordini: è questo il regolamento degli shinobi..
    Forse per l'influenza degli spiriti o forse per l'onda d'urto che avevo fatto generare la sala incominciò a tremare. Dal soffitto caddero polvere e pietre, iniziavano a formarsi crepe sul pavimento, tutti gli oggetti oscillavano come se ci fosse un terremoto in corso.. Era evidente che l'intero edificio stava per crollare.. E io mi trovavo proprio nel piano più basso!
    Corsi così nella direzione delle tre tombe in fondo alla sala. Mentre le prime due bare sembravano sigillate, la terza era aperta. Proprio da lì era uscito il fantasma che avevo appena affrontato e sconfitto e proprio nella tomba risiedeva il suo scheletro.
    Tralasciando la puzza e i vermi che erano ancora a divorare il suo vecchio corpo in putrefazione, strappai dalle mani dello scheletro un foglio giallo sperando che per il tempo non si polverizzasse nel trasporto.
    All'improvviso un masso cadde a pochi metri da me, schiacciando completamente le tre tombe.. Per poco non ci rimanevo secco, non mi restava che scappare.
    Non posso morire qui.. devo raggiungere il lato opposto della sala prima che tutto crolli.. sperando sempre che siano accessibili quelle lunghe scalinate..
    Iniziai così a correre con il foglio in tasca, cercando di schivare i vari massi e pezzi di soffitto che crollavano ovunque in modo totalmente casuale e imprevedibile. Ad un certo punto anche una delle colonne portanti della sala si sgretolo completamente, cadendo in mezzo alla stanza e dividendola in due.
    Componendo velocemente i sigilli utilizzai una tecnica della mia innata, l'arte della polvere, e creando un cubo di Jinton disintegrai completamente le macerie davanti a me aprendomi un passaggio. Continuando a correre però la situazione diventava sempre più tragica.. La mancanza di quella colonna portò infatti a spostare tutto il peso del soffitto sugli altri pilastri, finendo così per farli deteriorare più velocemente e crollare uno ad uno.
    Come se non bastasse anche il pavimento sembrava cedere tanto da fare aprire diverse voragini senza un fondo preciso vicino a me.
    All'improvviso qualcosa mi colpì. Sentii infatti una forte fitta alla schiena: mi era caduto qualcosa addosso, così pesante, che persi l'equilibrio e caddi a terra. Conseguentemente un altro macigno cadde vicino a me, creandomi un nuovo muro a oscurare la mia meta..
    Poi persi i sensi.. Forse qualcos'altro era caduto sul mio corpo o forse il pavimento mi aveva inglobato nell'oscurità più totale. Fatto sta che mi risvegliai più tardi in un luogo completamente nuovo.. Sembrava una grotta.. Forse il pavimento mi aveva aperto un nuovo passaggio, salvandomi dall'incombente morte per la frana del tempio..
    Mi risvegliai bagnato.. Sotto di me c'era un piccolo laghetto sul quale galleggiavo.. Alzandomi in piedi immettendo il chakra sulle scarpe, mi guardai meglio intorno e, sebbene non ci fosse molta luce, potevo osservare qualche maceria della sala in cui mi trovavo poco prima.. Ma a parte quello non sembrava affatto la sala, era presente pure un soffitto ad oscurarmi la vista e non avevo la minima idea di ciò che fosse effettivamente successo.. Però ero vivo e proprio per questo motivo dovevo portare a termine la mia missione.
    Come posso uscire da questo luogo?
    Camminando a zonzo per la caverna alla fine trovai una serie di fessure nel soffitto che mi permisero di avere una luce con cui guardarmi intorno. Sfruttai l'occasione per prendere il foglio preso dalla bara del monaco per capire che cosa contenesse.
    Con mia grande sorpresa però quella carta giallastra non conteneva affatto i segreti del jutsu tanto nominato, anzi, era una mappa.. Probabilmente una mappa per la vera locazione della tecnica proibita..
    Certo.. Il tempio ormai è distrutto e potrei fare ritorno al villaggio.. Ma la mia missione era quella di trovare il rotolo del ninjutsu segeto.. Anche se attualmente potrei essere l'unico in grado di trovarlo con questa mappa, non voglio far perdere tempo allo tsuchikage.. Non tornerò a mani vuote, troverò la tecnica del monastero!
    Camminando in cerca di un uscita però mi imbattei in tre tizi.. A vederli bene sembravano tre dei ninja facenti parte dell'organizzazione mukenin presso cui avevo passato la notte precedente.. Proprio uno di essi, quello con i capelli e la barba scuri era uno degli shinobi con cui avevo parlato, ma che non mi aveva saputo dare alcuna informazione sulla chiave dello scrigno..
    Ehi tu! Cosa ci fai quì? Perchè sei così malmesso?
    Si ricorderà di me? Così mi rende tutto più semplice..
    Cos'hai lì in mano?
    Ha visto la mappa..
    Rimasi in silenzio fissando prima la mappa e poi osservando i tre ninja per vedere la loro reazione.. Alzai la mano in segno amichevole di saluto e per fortuna ci cascarono o perlomeno il ninja con cui avevo parlato iniziò a ricordarsi di me, smettendo di vedermi come un possibile nemico..
    Ma... ma io mi ricordo di te! Tu sei dei nostri. Hai scoperto qualcosa? Noi non ne possiamo più di questa stupida ricerca! Su fa vedere.
    Si.. ho trovato questo foglio.. Ma non sembra dire molto.. Poi c'è stata una frana nel tempio e ho smesso di cercare..
    Dobbiamo riferire ogni dettaglio al capo, quindi dobbiamo muoverci e portargli qualche informazione altrimenti ce la farà pagare
    Ok.. vengo a fare rapporto insieme a voi..
    Questa non ci voleva.. Non so da dove sono sbucati questi tre, fatto sta che da qualche parte sono entrati in questa grotta.. Di conseguenza significa che ho delle possibilità di fuggire via da questo luogo e continuare le ricerche per conto mio..
    Se da un lato potrei sfruttarli per ottenere altre informazioni, dall'altro sarebbe molto rischioso.. Non conosco il livello di forza di tutti i membri, ne tanto meno quello del loro boss.. Andare nella loro base con la mappa appena trovata sarebbe stupido, mi disfarò di questi stupidi mukenin e continuerò da solo la mia missione.. non voglio intoppi..

    Avvicinandomi a loro con tono amichevole, sfruttai la loro distrazione per colpirli tutti e tre con un mio ninjutsu ed eliminarli.
    Mi dispiace ma..
    Tigre - Cavallo - Cane: LANCIA SONICA!
    Sferrai verso il gruppo di mukenin una serie di onde sonore di forma conica in modo da ferirli e, nel caso fossero sopravvissuti, di stordirli in modo da eliminarli con più facilità...


     
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