Missione Konoha: Attenti a non Bruciarsi

Tonou Uchiha
» Villaggio: Konoha
» Età: 17
» Gruppo Sanguigno: AB⁺
» Grado: Sp. Jonin
» Energia: Blu

Nella tranquillità di quella mattina, Tonou stava passeggiando con molta serenità per le strade del villaggio. Gli ultimi compiti che aveva ricevuto erano stati incarichi molto semplici per lui, tanto da finirli tutti in tempi molto brevi.
Nel quartiere Uchiha tutto sembrava andare liscio, ormai tutti lo avevano accettato come protettore e lo accoglievano sempre ben volentieri. Un apporto sempre più prezioso lo trovò in Akinawa, che iniziò ad essere un valido assistente. Oltre a seguirlo negli allenamenti, gli aveva dato da svolgere anche alcune delle sue mansioni. Per il clan c'era molto da fare e sotto quest'ottica il lavoro non veniva mai meno, ma grazie a quel ragazzo, poteva liberarsi delle questioni di minor importanza delegandole a lui.
Sopratutto nei casi in cui si trovava fuori per qualche missione, Akinawa dimostrava tutta la sua utilità, riuscendo ad aiutare Kanho.
Quella passeggiata che il giovane Uchiha stava facendo era uno di quei momenti di relax che riusciva a ritagliarsi tra un impegno ed un altro. Girare per la città e vedere la gente comune, lo rilassava, aiutandolo a non pensare a nient'altro.
Ma come solitamente accadeva, momenti del genere sono destinati a durare poco, venendo in questo caso interrotto da una convocazione. Un ninja del villaggio lo aveva raggiunto per informarli di recarsi quanto prima dall'Hokage ed essere ragguagliato sulla prossima missione.
Una volta arrivato sul piano dell'ufficio, vide un altro ragazzo che si stava apprestando ad entrare.
Ma quello è...Kazemaru?
Vedendolo in procinto ad entrare, pensò che anche lui fosse stato convocato per la medesima missione.
Tonou...
Anche tu chiamato dall'Hokage?
Si...quindi anche tu?
Gli si avvicinò con aria contenta, mentre gli faceva cenno di si con il capo. In vero gli avrebbe fatto piacere svolgere una missione in compagnia di qualcuno che già conosceva.
Beh direi di entrare e vedere cosa ci aspetta
Una volta dentro vennero ricevuto dal Kage, ed essere così ragguagliati sulla missione che avrebbero svolto.
Abbiamo avuto una segnalazione di un mukenin nel Paese delle Risaie, serve che una squadra si diriga sul posto per verificare l'esattezza delle informazioni e ovviamente catturare l'uomo
Entrambi furono piuttosto titubanti, non riuscendo a comprendere perché dovessero inseguire un mukenin fuori dai confini del Paese del Fuoco. Guardandosi in faccia i due ragazzi, capirono di avere il medesimo dubbio, così Tonou decise di esporlo al Kage.
Non capisco...perché andare nel Paese delle Risaie? Non dovrebbe essere compito del Villaggio del Suono curare ciò che succede nel suo territorio?
Sembra che l'uomo che sia stato avvistato fosse un utilizzatore dell'Arte della Lava...e sta creando non pochi problemi a diversi villaggi
Lava??
Nel sentire questa cosa, Tonou non poté fare a meno di fare un collegamento spontaneo e pensare ad una determinata persona, l'unica che aveva visto usare quel tipo di innata. L'unico che per lui si era rivelato fino ad ora una vera e propria minaccia alla sua stessa vita.
Riteniamo si tratti di Death Mask...che abbia lasciato il Paese del Fuoco e si sia diretto verso quello delle Risaie
Proprio la persona a cui Tonou stava pensando. Se aveva iniziato ad assumere un viso serio, ora il suo corpo si irrigidì completamente, mentre stringeva il pugno tremante. Non perché avesse paura di lui, ma un ricordo così non può non lasciare cicatrici emotive nella mente di una persona.
Scusate...ho già visto questo nome...è un mukenin ricercato giusto? Ma come mai tanta priorita di catturarlo noi se ora si trova nel Paese delle Risaie?
Non sappiamo se si sia intrufolato nel villaggio...ha fatto molto vittime nel nostro paese...e mi duole ammetterlo, ma ha mandato me all'ospedale
Il ragazzo lo guardava, probabilmente si stava facendo delle domande a cui ora non c'era tempo di risponder.
Si...ma mi sono allenato anche per questo...per rivederlo un giorno e catturarlo!!
Vorrei lo catturassimo noi per primi......oltre a fare in modo che paghi per tutti i crimini commessi nel nostro paese, pensiamo possa avere delle informazioni che ci interessino.
Si...va bene ci recheremo nel Paese del Fuoco e ci metteremo sulle sue tracce
Tonou stringeva ancora il pugno e proferì queste parole con una certa sicurezza. Si era allenato duramente e non si sarebbe lasciato sfuggire l'occasione di catturarlo.
Tu sei già pronto a partire Kazemaru?
Si...ho già tutto con me
Bene...noi allora partiamo subito Disse al Kage terminando con un inchino e invitando il ragazzo a seguirlo fuori dalla porta.
Avremo molto di cui parlare durante il viaggio...devo dirti un po' di cose su Death Mask...
Si!
Tonou si sentiva in obbligo di dire al ragazzo tutto quello che sapeva su quell'uomo, così che fosse almeno un po' pronto quando si sarebbero trovati faccia a faccia.

Tonou Uchiha
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I due giovani della foglia erano già in vi aggio da un'ora, percorrendo l'interno delle boscaglie a velocità sostenuta. Per arrivare nel Paese delle Risaie ci avrebbero messo circa due giorni, essendo partiti di prima mattina, ma forse evitando lunghe soste sarebbero arrivati anche prima. Il pensiero di Tonou fu fisso e costante. Rivedere Death Mask. Cosa avrebbe provato davanti a quell'uomo? Non era in grado di dirlo ora come ora.
Quello che però poteva fare e dire tutto quello che sapeva sul mukenin a Kazemaru, così che non fosse impreparato.
Kazemaru...ascolta...
Si?
...ti parlerò di Death Mask e di come l'ho conosciuto...o forse dovrei dire di come ci siamo scontarti
Scontrati? Tu...lo hai già incontrato prima?
Partì raccontandogli degli eventi di quella notte, dell'avvistamento nel villaggio che alla fine rimase insoluto e di come si ritrovò faccia a faccia con quest'uomo dalla maschera ferrea e scheletrica che si fa chiamare Death Mask. Il loro fu uno scontro duro, ma alla fine l'uomo ebbe la meglio su Tonou.
Dire che sono vivo per miracolo è un eufemismo...mi ha lasciato vivere lui. Non so dirti il perché...
Era questa una domanda che si poneva spesso. Fin troppe volte se lo era chiesto mentre era ancora in convalescenza e ancora se la portava dietro. Forse rivedendolo avrebbe avuto le risposte che cercava.
Dopo questo scontro riportai diversi ustioni ...cicatrici e ossa rotte...sono stato fermo per molto tempo. Ti dico tutto questo per farti capire quanto sia pericoloso e sadico
Scambiò con il ragazzo uno sguardo molto serio, voleva davvero che stesse attento una volta che avessero trovato il loro bersaglio.
Hai detto che ti ha procurato delle ustioni...quindi usa tecniche di tipo fuoco??
Si...ma no solo quelle...il vero problema sono le sue tecniche a base di Lava...lo ha detto l'Hokage in ufficio, ricordi?
Eh...si me ne ero proprio dimenticato
E' un'abilità innata che nasce dalla combinazione degli elementi Terra e Fuoco...fatti dire che sono tecniche molto potenti e pericolose...io le ho provate di persona
E'...davvero così forte??
Sembrava stesse mettendo una certa preoccupazione nel compagno e non sapeva se ciò era positivo.
Beh...è pericoloso. Ma...tranquillo. Mi sono allenato parecchio. Quando lo rincontrerò....andrà diversamente!
Disse ciò con aria ferma e decisa.
Continuarono il loro viaggio attraverso il Paese del Fuoco, evitando di fermarsi e trattenendo ogni stimolo naturale di fame. A prescindere dalla missione, Tonou voleva raggiungere quanto prima il Paese delle Risaie. Era pervaso da una certa ansia di voler incontrare ancora quell'uomo, forse per sistemare le cose una volta per tutte, forse per ottenere vendetta. Il fuoco che ardeva dentro di lui lo aveva reso più forte, ma ora stava bruciando al punto da esplodere.
Death Mask!!...ti troverò!
Senti...
Si voltò verso Kazemaru, che sembrava avere un tono curioso.
...parlando di altro...ti secca se ti chiedo come mai sei voluto diventare uno shinobi?
In un certo senso capì che il ragazzo aveva cambiato completamente argomento, ma forse era meglio così. Una conversazione diversa lo avrebbe aiutato a rilassarsi e a pensare ad altro.
No affatto Gli rispose sorridendo A dire la verità...furono i miei ad insistere. Mio padre era fissato che gli Uchiha dovevano trovare un posto maggiore nel villaggio e noi giovani dovevamo portare avanti il nome del Clan.
E poi cos'è successo?
Credo...che mi sia piaciuto...non avevo nulla in contrario a diventare shinobi...solo non avevo quella fissazione per il clan che aveva lui...e ora..mi ritrovo ad essere proprio quello che lui ha sempre sperato.
E' allora un po' ironico, non trovi?
Tonou sorrise a quest'affermazione, pensando che il compagno avesse pienamente ragione
Si...lo è molto
Continuarono ad avanzare, immersi in qualche secondo di silenzio, quando Tonou decise di contraccambiare la domanda.
E tu Kazemaru? Perché sei diventato uno shinobi?
Per ripagare un favore...
La risposta fu decisamente criptica e di difficile comprensione, richiedeva una spiegazione maggiore.
Ok...non fare il sostenuto e spiega Sentiva di poter usare con Kazemaru un tono colloquiale allegro e spontaneo, o per lo meno era questa la sensazione che aveva.
Beh vedi in realtà io sono stato adottato...
Ohh...
...non sono nemmeno nato al Villaggio...
Mi dispiace...non sapevo di questo particolare
...fui trovato da mio nonno, che mi adotto e mi tenne con se. Non so chi fossero i miei genitori, ma so che mio Nonno è stato per me come un padre...e Konoha è stata per me una casa. Il favore che voglio ripagare è quello di essere stato accolto...sento il villaggio come casa mia...
Vide Kazemaru che lo guardava, il suo sguardo era sereno nonostante quello che aveva appena raccontato ...la propria casa la si protegge...ad ogni costo
Il pensiero di Kazemaru era molto profondo e in un certo senso aveva toccato Tonou.
Si, hai proprio ragione.
I due continuarono il proprio cammino, mentre l'Uchiha pensava a quanto detto dal ragazzo. A volte andava in missione con diversi Shinobi, ma non li aveva mai conosciuti a fondo. Quello che alla fine aveva avuto modo di conoscere di più era Mashu, ma anche di lui molte cose non sapeva. Si pose diverse domande su ciò che facesse. Konoha era anche casa sua, ma non poteva considerare tutto il villaggio una vera famiglia se tutto quello che faceva era svolgere il semplice compito di un soldato pronto ad andare in guerra. Sentì che doveva fare un passo in più.
La sera si fermarono, così da riposarsi in vista dell'ultimo tratto da percorrere il giorno successivo. Kazemaru se ne stava intento a scrivere sul suo taccuino, quando si rivolse all'Uchiha.
Tonou...se l'uomo che stiamo inseguendo è davvero Death Mask...cosa farai? Cioè...voglio dire...avrai paura di trovarti faccia a faccia con lui?
La domanda del ragazzo non era per niente scontata e infondo probabile che sapessero già entrambi parte della risposta.
Sarei uno sciocco a non averne. Forse è anche giusto così...la paura...ho imparato che ci spinge a migliorarci. Tutte le volte che sono su un campo di battaglia non posso fare a meno di non pensare ai rischi che corro. Se presa nel giusto modo può tornare utile...l'importante è che non ti paralizzi.
Il mattino successivo i due tornarono a intraprendere i loro viaggio e nel giro di mezza giornata, arrivarono finalmente a varcare il confine con il Paese delle Risaie.
Ora come ci muoviamo??
Direi di arrivare al villaggio più vicino. Chiederemo se ci sono stati avvistamenti

Tonou Uchiha
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I due ragazzi della foglia si incamminarono nel paese, individuando il primo villaggio a loro più vicino. Non ci misero molto a troverne uno, avvistandolo da sopra un'altura collinare.
Iniziamo da qui?
Si. Il posto sembra tranquillo...non so se sapranno qualcosa. Ma non si sa mai. Andiamo
Scesi dall'altura si avvicinarono al villaggio, ma Tonou preferì prendere una precauzione, visto che si trovavano comunque in terra a loro straniera.
Kazemaru, credo sarebbe meglio nascondere i nostri copri-fronte...non so se nel vederli ci possano essere ostili
Va bene... Il compagno però osservo le sue vesti, che al contrario del kimono di Tonou, erano prettamente riconducibili al loro villaggio.
Credo che dovrò usare la trasformazione per passare inosservato
Si, credo sia la cosa migliore
Finiti i preparativi si apprestarono ad entrare nel villaggio. La maggior parte della gente che incrociavano era intenta a lavorare al loro terreno, fermandosi solo qualche istante nel vedere degli stranieri camminare per le loro vie.
Dividiamoci e chiediamo informazioni. Per sicurezza diciamo che siamo cacciatori di taglie...attireremo meno l'attenzione così chiedendo di un ricercato
Capito
Separatisi, ognuno iniziò a chiedere alle persone che incontravano, dopo essersi suddivise le zona, ma si resero ben presto conto che li nessuno sembrava sapere nulla di Death Mask. Non c'era una persona che lo avesse riconosciuto dalle foto.
I due si ritrovarono dopo la ricerca che risultò per entrambi inconcludente. Niente...tu?
Un buco nell'acqua...cerchiamo un altro villaggio?
Partirono alla volta di una nuova destinazione, facendosi indicare qual'era il villaggio più vicino. Lungo il tragitto discussero se potessero esseri altri modi per individuare Death Mask in quel Paese, ma si resero conto che senza un contatto o degli indizi non avrebbero potuto fare altro che continuare a chiedere. Provarono la sorte nel nuovo villaggio dove arrivarono, un piccolo sobborgo di case ravvicinate tra di loro, che si estendevano sulle due sponde di un piccolo torrente. I due decisero di riprovare nuovamente la sorte separandosi, prendendo ognuno una delle due sponde. I primi tentativi andarono completamente a vuoto, non riscontrando nessuna informazione da parte dei cittadini. Tonou provava a dire loro quanto più possibile, nella speranza di avere un riscontro che alla fine sembrò arrivare.
Mmm...non conosco questo tipo... disse osservando la foto mostrata da Tonou ...ma hai detto che questo mukenin sparge lava?
Si esatto
Beh...non se può esserti utile...ma ho sentito dire che non molto lontano da qua pare sia stata avvistata della lava rovente...ma si tratta di una scarpata rocciosa, li non ci sono vulcani e la voce di come ci sia arrivata ha fatto il giro di alcuni villaggi
Davvero?? Saprebbe indicarmi il luogo?
Ma certo...
Finalmente era giunta loro un'informazione utile, così raccolti tutti i dettagli, Tonou andò alla ricerca del compagno per dargli la buona notizia.
Kazemaru...
Novità?
...ho scoperto delle cose. So dove dobbiamo andare!
I due si misero immediatamente in viaggio verso ovest, in direzione della scarpata indicata dall'uomo, mentre Tonou dava i dettagli al compagno.
Un uomo al villaggio mi ha detto che è stata avvistata della lava in zona...ma nessuno ha idea di come ci sia arrivata, vista l'assenza di vulcani nella zona, credo che è il miglior indizio che abbiamo fino ad ora
Niente vulcani??! Il ragazzo sembrò non ragionarci troppo su, anche lui aveva capito al volo Deve essere sicuramente opera sua!!
Esatto! Muoviamoci a quanto pare la fonte della notizia è abbastanza recente...potrebbe trovarsi ancora li
Si mossero più velocemente che poterono, così da arrivare a questa scarpata rocciosa che era stata indicata a Tonou. I paesaggio verde lasciata spazio ad una distesa rossa di rocce, formando una sorta di valle in discesa.
E' questo il posto?
Tonou guardò giù nella scarpata, in cerca di qualche primo indizio Si...non ci rimane che scendere credo

Tonou Uchiha
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I due ragazzi scesero a valle, nella speranza di riuscire a trovare li qualche indizio che li avrebbe condotti da Death Mask, ma capirono subito che ci avrebbero messo tempo a ispezionare tutta la zona, vista la sua estensione.
Tonou era indeciso se separarsi o meno, ma il fatto che di mezzo ci fosse quell'uomo non lo faceva sentire sicuro a mandare Kazemaru da solo. Meglio restare insieme...
Si aggirarono per la zona, ma non trovarono nulla di anormale, il posto sembrava fin troppo tranquillo.
Direi di provare a seguire il torrente all'interno...qui non c'è niente
Kazemaru sembrò essere d'accordo e così scesero giù cercando qualcosa che potesse indirizzarli sulla giusta pista, ma tutto sembrava essere più che tranquillo li. Non c'erano stati segni di passaggio ostili e per ora nemmeno di lava. Tonou si chiese dove fosse stata avvistata, se avesse saputo il luogo si sarebbe diretto li immediatamente.
Dopo diversi minuti di cammino, entrambi si resero conto che però qualcosa non andava. Avvertì che infatti una presenza li teneva d'occhio e fu compiaciuto nel vedere che non era solo lui ad averla notata.
Tonou...
Si lo so...occhi aperti
Proferirono tra di loro a bassa voce, mentre continuavano a camminare. Chiunque fosse però non tardò a comparire e con loro sorpresa non si trattava dell'uomo che stavano inseguendo, ma di tre shinobi del suono.
Voi due...vi stiamo seguendo da un po'. a questa affermazione non ci si poteva che chiedere questo po' da quanto durasse Siete shinobi della foglia, che ci fate qui??
Siamo in missione per inseguire un criminale...ha commesso diversi crimini nel Paese del Fuoco e inseguendolo, le sue tracce ci hanno portato qui. Non creeremo problemi, ci limiteremo solo a svolgere il nostro compito senza interferire o creare disagi al vostro paese.
Tonou si mostrò quanto più diplomatico possibile, cercando di far capire loro che il loro unico interesse era trovare Death Mask e catturarlo. In un certo senso dicendo la verità stava cercando di mettere mani avanti, non aveva la minima intenzione di alzare un polverone. I tre però non sembrarono accettare la cosa senza discuterne, dopo uno scambio di sguardi giunse infatti la loro risposta.
Se state inseguendo un criminale ora si trova nel nostro territorio...si occuperanno i nostri ninja di lui.
C'era da aspettarselo che avrebbero contestato lo stesso...
Quindi lasciate il paese e tornatevene nel vostro.
Il tono con cui proferì queste ultime parole fu tutto fuorché amichevole. In altre circostanze avrebbe preferito lasciar perdere, così da non creare problemi con un altro paese, ma la situazione era diversa. Death Mask era un pericolo per tutti a prescindere dal luogo dove si trovasse e infondo, stesso Tonou aveva voglia di rincontrarlo solo per fargliela pagare. Ma non era solo in quel momento, non poteva prendere una decisione così senza consultarsi con Kazemaru.
Si voltò verso il ragazzo, dando le spalle a metà ai tre ninja, così che non leggessero nemmeno il suo labiale.
Cosa ne pensi?
Non possiamo abbandonare così la missione...non c'è modo di provare a trattare??
Non sapeva se avrebbero accettato qualche condizione, ma tanto valeva provare.
Noi vorremmo proseguire con la nostra missione. Possiamo garantirvi che...
Forse non ci siamo capiti. E' un avvertimento...tornatevene a casa!!
Questa volta fu molto più brusco e prepotente nel sollecitare i due shinobi ad andare via.
Le cose non si metteranno bene se insistiamo Kazemaru...te la senti?
Tranquillo, qualsiasi cosa farò del mio meglio. Per me possiamo anche usare la forza se lo ritieni opportuno
Ricevuto il consenso del compagno, Tonou poteva dire di non avere più remore ad insistere. Ora che era così vicino a Death Mask non poteva tornarsene indietro a mani vuote.
E va bene... fissò con sguardo ostile i tre shinobi, per riferire loro la decisione presa Non abbandoneremo la nostra missione!
Stupidi shinobi della foglia...
Immediatamente assunsero pose a loro ostili, probabilmente erano pronti per lanciarsi nel combattimento. ...non ditemi che vi avevo avvertito.
Un cenno ai suoi compagni e questi partirono alla volta dei due ragazzi, accelerando, pronti a sferrare il loro attacco. L'uomo che si stava dirigendo verso Tonou, venne avvolto come da un'aura di chakra e notò come la sua velocità aumento di colpo.
Una tecnica di potenziamento?
Avvicinatosi il ninja iniziò a tirare calci e pugni ad una considerevole velocità, ma grazie agli allenamenti a cui si era sottoposto, per quel genere di attacchi non ebbe bisogno nemmeno di usare il suo sharingan per poterli vedere. Con semplici movimenti, indietreggiando tentò di evitarli tutti, fino a quando non fu lui a ritirarsi.
Ma non ebbe tempo di rilassarsi che vide che delle strane linee luminose stavano comparendo attorno a se, e unendosi formarono una gabbia.
Eh?!
Notò che era stato l'uomo che era rimasto fermo a crearle, usando un ninjutsu. Si rese conto che quindi l'attacco di prima era stato più un diversivo, così da dargli il tempo di preparare questa tecnica.
Si formarono delle vere e proprie lastre di chakra che unendosi crearono una prigione in cui Tonou venne intrappolato. Lentamente notò come si stessero rimpicciolendo, creando uno spazio sempre più stretto e angusto. Concentrò quindi il chakra negli occhi e attivò il suo potere.
Sharingan!!
Grazie ai suoi occhi scrutò per bene le lastre di chakra che lo imprigionavano e cercò di individuare il punto in cui sembravano essere più fragili, individuandolo nei loro punti di contatto. Strinse il pugno e sferrano un colpo con guanto dorato si apprestò a distruggere la prigione e tornare libero.
Tecnica davvero interessante...mi spiace che siamo dovuti ricorrere alla forza...ma pare non ci sia davvero altra scelta
Buttò un'occhio a Kazemaru per essere sicuro che andasse tutto bene e poteva occuparsi di quei due senza avere pensiero per lui. Ma da quanto vide il ragazzo se la stava cavando benissimo senza aiuto.
Bene...allora posso concentrarmi su di loro!
Per primo puntò all'uomo che aveva usato quella tecnica di potenziamento
Katon... velocemente compose i sigilli mentre accumulava il chakra nei polmoni ...Goukakyuu no Jutsu!!!
Espulse dalla bocca una palla di fuoco a tutta potenza, che viaggio in linea retta verso l'uomo. Mentre la sfera si avvicinava a lui, Tonou la rincorse, per restare dietro la sua scia. Dopo il ninjutsu infatti avrebbe attaccato l'uomo con due calci consecutivi mirando alla spalla sinistra e poi al viso.
Ora l'altro...
Con un balzò scattò verso l'altro ninja e una volta avvicinatosi eseguì una combinazione di colpi veloci a e coordinati tra di loro. Indietreggiò nella speranza che questa prima ondata di attacchi andasse a buon fine.

Tonou Uchiha
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Le capacità dei tre ninja non si rivelarono essere particolarmente alte, tanto che gli attacchi di entrambi gli shinobi della foglia sembrarono sorbire un certo effetto su di loro.
Maledizione...
Credo che non dovremmo avere troppi problemi con loro...
Si lo penso anche io...possiamo tener loro testa
...cerchiamo solo di non tirarla per le lunghe, non so se potrebbero arrivare rinforzi
Disse rivolgendosi al suo compagno, mentre i tre ninja di oto si stavano avvicinando per mettersi sulla difensiva.
Facciamo attenzione...potrebbero usare qualche attacco combinato!
Ma mentre i due si apprestavano a fare attenzione su cosa quei tre potessero combinare, non si resero minimamente conto che un ulteriore shinobi era giunto sul campo. Si resero conto della sua presenza solo quando un getto di lava investì i tre shinodi del suono, spingendoli con forza contro la parete rocciosa.
Argh!!!!
Cosa?!
Lava!!
Nel vederla un forte senso di agitazione pervase Tonou, che però si placò divenendo stupodere quando il responsabile si palesò loro e rivelò di non assomigliare per nulla a Death Mask.
Ah ah...altri tre fatti fuori...
Un ninja dai vestiti viola saltò giù dalla rupe, raggiungendo i tre shinobi del suono, guardandolo con uno strano e misterioso disprezzo. Nel mentre Tonou lo fissava, non intravedendo in lui niente che rimandasse all'uomo che stavano inseguendo.
Tonou...usa la lava...ma dalla foto che abbiamo...
Tonou scosse la testa, convinto di quello che stava per dire Non è Death Mask...
Ne sei sicuro?
Si...ricordo la sua voce...e non è quella di questo tipo
L'uomo guardava i tre ninja che aveva appena attaccato con una certa soddisfazione, mentre questi dolranti e morenti erano immersi nella lava.
Stupidi ninja del suono...farete tutti la stessa fine!
Chi diavolo è questo tipo?
L'uomo rivolse lo sguardo a loro due, lanciando uno sguardo agghiacciante in modo quasi opposto al calore della sua lava.
Siete sulle mie tracce da quanto ho capito...che volete da me?
Non eravamo sulle tue tracce...stiamo inseguendo un altro mukenin...ma a quanto pare siamo andati fuori strada. Immagino che però tutte le informazioni di cui abbiamo avuto notizia riguardassero te...
L'uomo sorrise con una certa soddisfazione.
Anche se non è Death, non possiamo farlo fuggire via così... disse al compagno, cercando il suo appoggio
Si capisco...va bene, infondo siamo in due contro uno...dovremmo farcela
Presa la decisione non restacava che agire.
Sei comunque un criminale a quanto pare...quindi ti porteremo via con noi!
Gli occhi del ragazzo si incupirono, come se ora il suo odio fosse rivolto verso di loro.
Siete degli stupidi...proprio come questi ninja del suono che mi danno la caccia e quindi farete la loro stessa fine!!
Mentre parlava nella sua mano si creò una sfera di fuoco intenso che con un gesto del braccio, lanciò in direzione dei piedi di Tonou come fosse una palla da baseball.
Tonou provò a schivare la sfera, indietreggiando con un salto e pensava di esserci riuscito, quando questa, toccando terra esplose, scagliando una serie di detriti rocciosi in aria nella sua direzione. Si mise in posizione di difesa coprendosi la faccia, ma alcune pietre lo colpirono abbastanza violentamente sul corpo.
I successivi attacchi dell'uomo vennero rivolti verso Kazemaru, prima gli scagliò contro una massa grigiastra, con cui cercò di limitargli i movimenti, mentre l'uomo si sarebbe poi apprestato ad attaccarlo da vicino.
E' abbastanza agile con i ninjutsu...un po' meno nel corpo a corpo
Fece questa constatazione osservando i suoi movimenti con lo sharingan, quando lo vide indietreggiare e comporre i sigilli per una nuova tecnica.
Questa volta creò un drago fatto con la terra e dalla rincorsa che prese, intuì che il bersaglio era nuovamente lui.
Farete la loro stessa fine!!
La creatura di terra viaggiava abbastanza velocemente, ma Tonou non si sarebbe fatto fregare questa volta. Accumulò il chakra sotto la pianta del piede e creò uno strato di acqua con cui poter scivolare e pattinare sul terreno. Così facendo acquisì velocità per poter evitare più facilmente l'attacco del drago e schivarlo.
Tutto bene Kazemaru?
Si tranquillo...riesco abbastanza a tenergli testa nel corpo a corpo...ho qualche difficoltà con i ninjutsu però, credo mi sia superiore
Si...è forte...ma non è altrettanto forte nel corpo a corpo...Kazemaru!
Chiamandolo per nome, sia spettò che il ragazzo si voltasse verso di lui, così che incrociasse il suo sguardo con lo sharingan di Tonou. Con l'incrocio di sguardi Tonou avrebbe catapultato il compagno in un illusione veloce, in cui gli avrebbe mostrato una serie di immagini. In questo modo avrebbe comunicato la strategia che aveva intenzione di usare contro l'uomo, nella speranza che sarebbe risultata efficace in base ai calcoli che sie era fatto.
Quando l'illusione finì, Tonou era certo che il ragazzo avesse capito cosa avrebbero dovuto fare.
Sei ponto?
Si ok...facciamolo!
Subito corserseo insieme spalleggiandosi verso l'uomo e una volta giunti verso di lui iniziarono a girargli intondo, in due versi opposti. Gli attacchi che sarebbero seguiti, Tonou li avrebbe coordinati grazie al suo sharingan. Infatti anche se non aveva mai esguito un allenamento apposito con Kazemaru, poteva benissimo seguire i suoi movimenti grazie ai suoi occhi e riuscire a coordinarsi con lui per quella combinazione di attacchi che avrebbero portato, senza il rischio di intralciare il compagno o andare a sbatterci contro.
Danza della Foglia!!
Danza della Foglia!!
Girandogli in tondo il primo ad attaccare fu Tonou, sferrando una serie di colpi con un taijutsu ad alta velocità, mentre il compagno continuava a girare. Nel momento in cui si ritirò, fu Kazemaru ad avanzare tentando un attacco, che però non fu altro che una finta. Infatti approfittando della breccia creata dal compagno, Tonou si rifece nuovamente avanti, e approfittando dello spostamento di Kazemaru, tentò di colpire il loro avversario con un pugno portato con il guanto dorato che indossava al braccio destro. Ritiratosi i due continuarono a correre in tondo, così da destabilizzare il nemico, quando fu nuovamente Tonou a partire all'attacco, e questa volta l'attacco in finta fu il suo. Eseguendo un finto calcio in aria, non fece alto che coprire il compagno, mentre si apprestava ad eseguire un'alzata della foglia per colpire ancora più con sorpresa il nemico. Saltato dietro Kazemaru, lo afferrò in fine per le vesti, mentre con l'altra mano componenva i sigilli per usare un ninjutsu.
Suiton...Mizu no Eikyō!!
Con grande violenza lanciò dalla bocca un getto d'acqua pressurizzata che, mentre si apprestava ad avviarsi contro il ninja della lava, grazie alla sua spinta scagliò indietro Tonou e Kazemaru, permettendo loro di allontanarsi di una decina di metri dal loro avversario.
Credo sia andata bene...vediamo come se la cava ora!