Oltre il fiume: .. Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta...

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Moderatori Villaggi
    Posts
    10,044
    Reputazione
    +1,190

    Status
    Offline






    姫愛 音無


    ( ヒメコ オトナシ)
    Himeko Otonashi











    [color=#ff1cff]Himeko Otomashi
    | Grado: Jonin

    | Villaggio: Suna
    | Energia: Nera

    | Abilita innata: Sabbia
    | Chakra Elementale:

    Doton Kaze Suiton

    100px-Sunagakure_Symbol.svg










    Ryoma (parlato)
    Ayame (parlato)
    Shinji (parlato)
    ?? (parlato)
    ?? (parlato)
    Takezo (parlato)









    "Oltre il fiume"


    ".. Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta..."






    La piccola palla rimbalzò un paio di volte sul pavimento prima di finire sotto il basso tavolino.
    Il bambino scoppiò in una risata divertita mentre, gattonando, la inseguiva per tutta la stanza.
    Ryoma fissava suo figlio con un misto di divertimento e orgoglio:
    Ancora non riusciva a credere di essere padre!
    Quando Koji nacque lui era già "al fronte" e, fino a qualche mese prima, lo aveva visto solo nelle foto che Ayame gli spediva quasi tutte le settimane.
    Ora gli sembravano lontanissimi quei giorni, anche se era passato "solo" un anno, come gli sembrava lontanissimo il giorno che, tornato a casa, quando lo prese in braccio per la prima volta LUI scoppiò a piangere.
    Ora la cosa lo faceva ridere, ma quando successe Ryoma ci rimase MOLTO male!
    La pallina rotolo di fronte a Ryoma, che dopo averla presa la fece rotolare verso suo figlio che, con un movimento lento e goffo, l'afferrò felice con entrambe le mani e, dopo essersi seduto sul pavimento , se la portò alla bocca.
    Ayame gliela strappò di mano prima che potesse iniziare a "ciucciarla", Il piccino emise prima un buffo verso di disapprovazione e poi, con gli occhi carichi di lacrime, scoppiò a piangere.
    Continuò anche dopo che sua madre lo prese in braccio e, con un movimento lento e delicato, iniziò a cullarlo.
    Ci vollero quasi due minuti prima che si calmasse e, con un enorme sbadiglio, smettesse di piangere.
    Quella scena, tanto "semplice" e quotidiana, agli occhi di Ryoma era una delel cose più belle e "stupende" che avesse mai visto.
    Era per difendere certe cose che aveva accettato la proposta del Kazekage, che si era unito all' "unità notturna":
    Difendere quella pace per cui aveva lottato lontano da casa, lontano dai suoi cari.
    Quella Pace che ORA voleva godersi affianco alla sua famiglia
    Stamattina è venuta a trovarmi Ryoko-Chan!
    Ryoko-Chan? ci mise qualche secondo per associare quel nome a un viso AH!!...
    Aveva lottato contro di lei per il "diritto" di sposare Ayame (come tutte le amiche della sua "neo mogliettina" non lo riteneva "all' altezza" di LEI! ) e aveva dovuto spezzarle un braccio (in due punti) per farla "desistere".
    ...mi ha sfidata...(risatina) DI NUOVO!!...
    ..E tu l'hai sconfitta... DI NUOVO!!..
    Alla risata della ragazza si aggiunse quella cristallina del bambino che teneva in braccio.
    Stava per aggiungere qualcos'altro, quando QUALCUNO Bussò alla porta
    ??
    ??












    La testa iniziò a pulsargli dolorosamente ancora prima che riprendesse i sensi.
    Forse, ANZI! SICURAMENTE, fù proprio quel dolore a fargli riprendere i sensi.
    Quando riaprì gli occhi quello che vide NON aveva senso ?? gli servirono cinque minuti per mettere a fuoco quello che lo circondava, ma , anche dopo esserci riuscita, il mondo attorno a lui non acquisì molto più senso.
    Era al buio, e già quello gli sembrava "strano" , forse in una caverna (ma non ne era sicuro) e, cosa più importante, TUTTO IL SUO CORPO era un unico ammasso di dolore pulsante.
    Cercò di concentrarsi, anche se a causa del dolore era praticamente impossibile, di ricordare COME fosse finito lì ( e perchè si sentiva come se lo avessero buttato nel fuoco e poi ricoperto di sale) ma non ci riuscì!
    Frammenti di immagini, all' apparenza scollegati tra loro, gli vorticarono nella mente, ma al posto di "schiarirgli le idee" gliele confuse ancora di più!
    Provò a muoversi, ma non ci riuscì !!! e non solo per il dolore che lo attanagliava:
    Era legato!
    Una specie di mugolio gli fece notare che NON era solo!
    Con la coda dell' occhio vide due sagome al suo fianco che si muovevano lentamente.
    Riconobbe Shinji, e, da quel poco che riusciva a scorgere, pure lui era "ridotto" molto male!
    COSA ERA SUCCESSO?








    Una missione congiunta con Konoha nel paese dei fiumi.
    In un certo senso Ryoma rimase deluso dal fatto che fosse una "semplice" missione:
    Da quando, qualche mese prima, era stata fondata "l'unità notturna", si era ABITUATO (se si può dire così) a operazioni che, ai suoi occhi, avevano SENSO!
    Missioni che servivano a evitare una futura guerra.
    Missioni per proteggere il suo bambino, da un presente incerto, da un futuro "crudele".
    Avrebbe fatto QUALSIASI cosa per evitare che il "suo" Koji dovesse vivere l'orribile esperienza di combattere in un conflitto "insensato" e crudele come quello appena terminato.
    Ci credeva!
    E molto anche!
    E, ogni volta che vedeva il suo bambino ridere, quella convinzione aumentava.
    Per questo quella missione non lo entusiasmava.
    Ascoltò quasi annoiato il Kazekage mentre parlava, si sforzò di rimanere attento, di "interessarsi", ma non ci riuscì! era più forte di lui!
    Non era lontanamente paragonabile alle sue ultime missioni e lui, anche senza volerlo, sottovalutò quella "banale" missione!










    R...Ryoma!! ?? la voce di Shinji è quasi irriconoscibile da quanto è tremolante e "dolorosa" S..Stai bene??
    Anche solo dire quella semplice frase gli costò fatica e, molto più dolore di quanto credesse fosse possibile provare facendo una cosa così semplice.
    Faticò a riconoscere pure la sua voce:
    Impastata, quasi incomprensibile.
    C..credo di si..!! ma il grugnito che seguì indicava sicuramente il contrario.
    .G..gli altri.... ?? il tremolio della sua voce aumentò, Ryoma non riusciva a vederlo, un pò per la penombra che regnava lì dentro (dovunque fossero) e un pò perchè i suoi occhi erano gonfi e pieni di lacrime, ma era quasi sicuro che ORA il suo compagno stesse piangendo, ma non lacrime di dolore fisico come le sue, Lacrime VERE, Lacrime di disperazione.
    Gli...Altri??...
    Cercò di ricordare cosa fosse successo ..., lo sforzo gli amplificò il mal di testa che già lo stava torturando, ma, quella nebbia che avvolgeva i suoi ricordi iniziò. lentamente, a diradarsi ..gli altri....!!!







    Non pensava di rincontrarlo, non in quel modo almeno!
    Non lo riconobbe subito, ma , quando notò le due katane che portava il ricordo del loro ultimo incontro gli tornò alla mente:
    "...Giuro che ti ficco quelle due spade di M£çDA su per il C$&O!!! .."
    A ripensaci ora gli venne da ridere:
    Perchè se l' era presa così tanto?
    Decise di ignorarlo, o meglio di mantenere un distacco "professionale".
    La missione era ufficialmente di Konoha quindi lui e i suoi due compagni (Shinji e Fukuoka) si presentarono al capo team, un uomo sulla trentina con i capelli scuri e una vistosa cicatrice sul braccio destro.
    Mentre l'uomo parlava, ripetendo grosso modo quello che il Kazekage gli aveva già detto, Ryoma guardò un paio di volte Takezo.
    L'ultima ( e unica) missione che avevano fatto lo aveva visto massacrare con disarmante facilità un numero considerevole di ninja armati.
    Si ricordò pure delle voci,dicerie (LEGGENDE) che giravano su di lui:
    Era riuscito a sconfiggere TUTTI e sette gli spadaccini della nebbia!
    Nell' Unità notturna c'e ne era uno, Fujikie, e aveva incrociato altri due qualche tempo prima ... ma nessuno di loro lo avevano sorpreso come quel ragazzino della foglia.
    Chissà come mai Non era stato "selezionato" per l'unità notturna?
    Nulla da dire su Occio e Tokage, erano ottimi ninja (e LEI è un Uchiha!!!) ma quella domanda gli ronzò per la testa per parecchio tempo.
    Iniziarono il movimento verso l'obbiettivo in silenzio e ordinatamente.
    A Ryoma fece uno strano effetto MUOVERSI alla luce del sole, negli ultimi tempi, con "l'unità" , tutte le loro missioni erano avvenute di notte (Si chiamavano "notturna" per un motivo!)
    Un silenzio quasi innaturale aleggiava nel bosco che stavano attraversando, pure il fiume che stavano costeggiando sembrava non produrre alcun suono.
    Poi TUTTO divenne bianco !! e ASSORDANTE!!
    Ryoma si ritrovò a terra, col viso tra due radici di un albero, dolorante per qualcosa che , solo dopo un paio di secondi, quando il suo cervello sembrò tornare a funzionare normalmente, capì:
    Un esplosione!
    Una trappola!
    Mentre stava ancora cercando di capire COSA FOSSE SUCCESSO (una Trappola?), un paio di gambe entrarono nella sua visuale ... e , anche se ancora "sotterrati" dal fischio che lo stava facendo impazzire, sentì delle voci.
    Dovette fare uno sforzo enorme per rialzarsi !!! e ci riuscì appena in tempo per parare un attacco.
    Afferrò il polso del ninja e, con uno sforzo eccessivo, lo fece ruotare in modo tale da fargli cadere la katana che stringeva tra le dita e, contemporaneamente, fargli perdere l'equilibrio.
    Ancora con la vista offuscata Ryoma vide altri ninja che, come avvoltoi, si abbattevano sui suoi compagni.
    Non era una trappola!
    Era un IMBOSCATA!
    Cercò di urlare qualcosa, ma prima che potesse dire qualcosa il ninja che aveva gettato a terra si rialzò e lo attaccò con un calcio al ventre che NON riuscì a parare !!! e che lo scaraventò contro il tronco dell' albero dietro di lui.
    Nuovo dolore si aggiunse a quello che l'esplosione gli aveva già causato e, un secondo calcio, lo fece quasi urlare.
    Provò a reagire, creò due braccia con la sabbia della sua giara con cui sferrò un paio di attacchi che però si dimostrarono deboli e lenti.
    Stava perdendo i sensi!
    NO!
    NO!
    NOO!!!
    Non poteva svenire!
    NON ora!
    Non durante un imboscata!
    Ma per quanto non lo volesse le sue gambe si fecero deboli e la sa vista sempre più offuscata.
    Un viso anonimo gli si parò davanti a lui poco prima che tutto diventasse nero.
    Disse qualcosa, a Ryoma o a qualcuno fuori dalla sua visuale, non era importante, non ora almeno.
    Tutto divenne nero.
    Se avesse avuto il tempo Ryoma sarebbe scoppiato a piangere.
    Era sopravvissuto a una guerra, affrontato missioni rischiosissime ed ora stava per morire in una STUPIDA imboscata durante una BANALE missione!







    Lo sentiva singhiozzare.
    Conosceva Shinji dai tempi dell' accademia, non erano amici ma avevano fatto alcune missioni assieme, anche durante la guerra, quindi sapeva che tipo fosse:
    Non era uno di quelli che si demoralizzava facilmente, ma ora stava piangendo!
    Per il resto del team (morti? Ryoma aveva ricordi vaghi su questo, aveva visto gente a terra agonizzante, ma nulla di più!) ma sopratutto per lui (loro):
    Erano prigionieri, chissà dove, feriti, SOLI!
    Per quanto si sforzasse neppure Ryoma vedeva una via di fuga.
    Fogli colorati, decorati con fiori e cuoricini iniziarono a volteggiare di fronte ai suoi occhi fino a fondersi tra loro e assumere la forma dei volti sorridenti di Ayame e Koji
    "Un mondo sicuro per loro!"
    Per questo aveva accettato di entrare nell' unità notturna, di combattere nell' ombra per preservare la luce (come la sua futura figlia pure Ryoma tende a diventare poetico quando il suo cervello è in carenza di ossigeno!!)
    "Un mondo sicuro per loro!"
    Le lacrime che gli gonfiavano gli occhi ora erano di tristezza.















    ..KOJI....
    Koji???
    SI!....è un bel nome!!! il ventre di lei sembrò muoversi quando la sua mano l'accarezzò.
    Ayame non mostrava ancora i trattii tipici della gravidanza, in fin dei conti era solo al quarto mese, a parte una luminosità quasi accecante.
    Era vero pensò Ryoma:
    Le donne in "dolce attesa" diventano più belle, anche quando sembrerebbe impossibile!!
    ..E se fosse una femmina???
    ...Una femmina??...MHHH!!.... UNA FEMMINA!!...
    A me piace MADOKA!!... MADOKA??... SI!! NON MI PIACE!!! PERCHEEEEE???? (finta offesa) è BELLISSIMO!!!... Non è un nome da PRINCIPESSA!!! Ayame scoppiò in una deliziosa risatina ...allora chiamiamola PRINCIPESSA!! ...Principessa??...




























    Edited by white eye princess - 2/12/2017, 15:16
     
    Top
    .
  2.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il Bijuu senza code di Konoha

    Group
    Admin
    Posts
    8,574
    Reputazione
    +1,827
    Location
    Villaggio Shinmen - Madre patria di Miyamoto Musashi

    Status
    Offline
    Takezo Shinmen

    Konoha
    Pensato Takezo
    Parlato Takezo
    Parlato Erena
    Parlato Hokage
    Parlato Ryoma
    Oltre il fiume:
    ...Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta...
    Amore?!... Vidi una figura angelica sbucare dalla cucina, sorrideva come sempre. La guardai negli occhi Sei bellissima... la baciai mentre una mano scivolava dolcemente lungo i fianchi, fermandosi su...beh avete capito. Ti amo... glielo sussurrai nell'orecchio e le morsi il lobo. Takezo... Sentii i brividi propagarsi per tutto il corpo e la strinsi forte a me. Iniziai a baciarla sul collo, mentre le mie mani ruvide e callose plasmate da anni di utilizzo della spada accarezzavano quella pelle perfetta e scostavano la spallina del vestito che indossava. ...dio mio... Erena mise le mani sotto la maglietta, facendo muovere le dita da un addominale all'altro. Ti amo anch'io... L'afferrai per le cosce e la sollevai di peso. Ua... poi si mise a ridere. Iniziammo a baciarsi con sempre più foga e facendo due passi lasciai che la sua schiena toccasse il muro...



    Una missione signore? Non come anbu?... Ero nella stanza del Kage, avevo ancora i capelli scompigliati. Per lo meno quel chunin non è arrivato sul più bello... mi avevano chiamato per una missione e la cosa era strana. Da quando ero entrato a far parte del corpo degli assassini non ricevevo più missioni da semplice ninja, e sapevo il perchè. Si...purtroppo. Non possiamo risolvere tutto da soli...abbiamo dovuto formare una squadra con Suna. Sai...le alleanze.... Potevo capirlo. Abbiamo avuto notizie che nel paese dei fiumi qualcuno sta utilizzando dei vecchi rifugi dell'akatsuki. Andare da soli se poi accade qualcosa potrebbe risultare...fastidioso. Quindi il paese dei fiumi ha richiesto anche la presenza di ninja di Suna. Mi grattai il mento, ero solito farlo in certe situazioni. Capisco...una vera scocciatura signore... Non devo ricordarti perchè sei nel corpo anbu. Vero? scossi la testa, sapevo benissimo il perchè. Per nascondere le mie capacità signore... Esattamente. Ci sono ninja che non possiamo permetterci di rivelare. Tu sei un'arma troppo importante per Konoha. Non mi era mai piaciuto come il Kage tendesse sempre a generalizzare. Siamo sempre uomini, ma non potevo farci nulla. In guerra ne vidi morire e ne uccisi a centinaia...ma mai li considererei armi. Un samurai non ragiona in questo modo... Quindi...andrai in missione con un Jonin e farai la parte di un chunin esperto. Starai ai suoi ordini. Lui non sa che appartieni al corpo degli assassini e ne deve rimanere allo scuro. Non dovreste avere problemi, dovrebbe essere una perlustrazione, ma non si sa mai...sai...vorrei che ci fossi te nel caso di emergenza... Va bene signore, come vuole. Posso andare? Stavo per inchinarmi quando il Kage parlò ancora. Un'ultima cosa...se dovessi utilizzare...tutte... marcò molto quella parola le tue capacità...non lasciare testimoni... Feci un cenno d'assenso, poi con la mano, quasi fossi un peso il capo mi mandò via. Odio quando manca di rispetto in questo modo... forse però ero io ad essere troppo ligio sulla questione del rispetto e dell'onore. Mio padre e Fu, tutta l'educazione ricevuta...colpa loro...eheh...



    Lui...?! da bravo burattino ero dietro al Koji, il Jonin che doveva essere il mio capo team. Quante probabilità ci sono?... Stava parlando con i ninja di Suna, ma uno dei tre lo conoscevo. Lo conoscevo "bene". K-Ky...no...Ryoma se non ricordo male... era un jonin già ai tempi della guerra. Un jonin formidabile a dirla tutta. Insieme dovemmo rapire qualcuno di importante nelle file nemiche. Sinceramente non ricordo...ai tempi non mi interessava. quanto ero...arrabbiato...a quei tempi... Ricordavo distintamente la sua potenza fisica e quella sua strana abilità di utilizzare la sabbia. Continuavo a guardarlo, ma lui non sembrava voler contraccambiare, parlava con Koji insieme agli altri due uomini. anche ai tempi era molto schivo...ricordo bene...



    La missione era iniziata da poco, non eravamo ancora arrivati al covo in questione quando sentì qualcosa muoversi tra il bosco e il fiume circostante. Portai d'istinto la mano alle katane che portavo sulla schiena che non se ne siano accorti?... fu solo un istante perchè poi tutto tornò come prima e decisi di rimare zitto, in fin dei conti io (teoricamente) ero un semplice chunin. La cosa che mi fece specie era che nessuno si fosse accorto di nulla. Guardai meglio Ryoma sembrava annoiato e sovrappensiero, mentre i due restanti ninja di Suna non sembravano al suo livello. Strano...sarò abituato alle missioni anbu... il mio capo team invece...beh...non so chi avesse pagato per ottenere la carica di jonin. meglio se mi rilasso...d'altronde la mia presenza qui è solo di circostanza, andrà tutto bene... Il tempo di finire di elaborare il mio pensiero che venni catapultato a terra dal ramo da cui mi stavo dando lo slancio. AAAAAH!! mi portai le mani alle orecchie, pulsavano ed ero certo stessero sanguinando. Qualcosa era esploso a pochi centimetri dal mio viso. IMBOSCATA!! Non sapevo nemmeno se avessi urlato. Non vedevo e non sentivo nulla. Venni colpito da un pugno in pieno viso e sentii il sangue iniziare a riempire la bocca. Sputai a terra e venni raggiunto da un secondo pugno. Alla cieca provai ad allontanarmi, ma finii per sbattere contro un albero. Quei secondi però mi servirono per rinsavire un minimo e iniziare a veder qualcosa. Non finirà così... Estrassi le spade mentre figure senza contorni si aggiravano intorno a me. Provai a muovermi, ma non potevo rischiare di colpire qualche compagno, avrei dovuto attaccare solo se sicuro. FATEVI SOTTO BASTARDI!! Con la coda dell'occhio vidi un'ombra avvicinarsi a me, spostai le spade d'istinto e il contraccolpo arrivò ai miei muscoli seguito da un rantolo ben conosciuto. Non finirà così. e invece finì così, perchè venni colpito da dietro con un forte colpo al cervelletto e persi i sensi.



    Non seppi cosa mi fece svegliare, se il dolore alla testa o il rumore di singhiozzi che rompevano il silenzio del posto. Dove... Provai a muovermi, ma ero legato...legato bene. Non che fosse effettivamente un problema. Ovviamente ero anche disarmato. Koji?!... Mi faceva male la mandibola e le orecchie fischiavano ancora, ma dovevo capire se con me c'era qualcuno. Koji?!... Mi guardai intorno e vidi altre due figure nella penombra e mi sentii chiamare da una di loro. Feci fatica a capire subito chi fosse, ma era Ryoma. Di fianco a lui c'era il suo compagno, ma del terzo ninja di Suna e del mio "capo team" neanche l'ombra. Ryoma...gli altri...dove sono?... Mi doleva la testa anche solo a parlare. ...ho appena ripreso i sensi!!... a quanto pare anche lui... il secondo compagno sembrava più sveglio di me, ma non lucido, per niente. Stava farneticando, forse non si era mai trovato in situazioni del genere. Guardai Ryoma e capii come lui invece fosse come me un sopravvissuto.......ho paura che noi siamo gli unici sopravvissuti! La notizia non mi fece specie più di tanto. Purtroppo la guerra ti tempra, sotto tutti i punti di vista. Il secondo componente del team di Suna invece a quelle parole scoppiò a piangere, quasi come stesse aspettando solo quella spiacevole verità per lasciarsi andare del tutto. Il problema era che non era quello il momento adatto. Cerca di farlo calmare...non possiamo permetterci che arrivi qualcuno proprio ora... A quel punto il Jonin di Suna richiamò il suo compagno che capendo la situazione si scusò e cercò di trattenere le sue emozioni. Dobbiamo pensare a qualcosa... Passarono diversi secondi di silenzio, quasi ci fossimo imbambolati, non sapevamo effettivamente che fare, poi fu Ryoma a rompere il silenzio. ....Dobbiamo uscire da qui! Sembrava un'ovvietà, una frase senza senso, ma ci fece rinsavire.lo so...lo so... Pensai per qualche secondo, ma non mi veniva in mente nessuna soluzione soddisfacente nessuna a parte lei.... Provai ancora liberarmi, ma nulla. Mi sentivo più lucido, vedevo bene anche se rimaneva quel fastidioso fischio nelle orecchie. Credo che a questo punto... con un grosso sforzo inizia a muovermi verso Ryoma: era un misto tra camminare, strisciare e rotolare. La forma in quel momento non era essenziale, contava la sostanza. Ryoma ascolta...So che non dovrei... o meglio...nel momento in cui l'avessi fatto poi avrei dovuto ucciderli tutti. però...non posso ucciderlo...non so perchè...ma non posso...So come uscire da questa situazione... Veramente, non avrei dovuto farlo. Non posso mostrare le mie abilità a Konoha, figuriamoci a dei ninja di Suna.... Eppure qualcosa mi diceva che di quell'uomo mi sarei potuto fidare...o meglio...che non ci sarebbero stati problemi. Sapevo, o meglio, speravo fosse ancora l'uomo d'onore di una volta. Comunque l'hokage non dovrà mai venire a conoscenza di questa cosa...ma devi permettermi di applicare un sigillo sul tuo corpo... Rimasi in silenzio per qualche secondo, il ninja di Suna non sembrava voler aprir bocca, probabilmente non capiva...e io lo capivo. Io...non posso dirti di cosa si tratta...mi spiace ma non posso...ti chiedo di fidarti...nel caso faccia qualcosa che non ti va a genio ti permetterò di infilarmi le mie spade sul per il culo... speravo solo che si fidasse e dicesse di si e così fece, a suo modo, scoppiando a ridere. OK!...Grazie Ryoma... in un modo o l'altro riuscii ad allungarmi e toccargli il braccio riuscendo ad applicarli il sigillo dell'hiraishin. Torno subito... In un lampo ero scomparso da quel posto tornando a Konoha, a casa. Non volli chiamare Erena. Non deve saperlo... e fortunatamente non era in casa. che botta di cu£0... con fatica riuscii ad andare in cucina e aprendo un cassetto estrassi un coltello con cui mi liberai da quelle corde. mannaggia a loro... mi massaggia i polsi quando queste caddero a terra e lì mi fermai un istante. La mia parte ninja mi diceva di lasciare quei due di Suna al loro destino, ma...non posso...non me lo perdonerei mai... la mia parte samurai prese il sopravvento...come al solito. Allora andai in camera da letto e presi il mio porta kunai di riserva e un rotolo, sopra era impresso un numero: 100. In un flash di luce scomparvi e tornai in quella caverna/covo buia e umida. Eccomi... liberai i due suniani, poi porsi loro le armi del porta kunai. Io non ho bisogno di queste armi... avevo con me il rotolo e quello sarebbe bastato e avanzato. Fu il compagno di Ryoma a prendere la sacca contenente le armi, solo per accorgersi in un secondo momento che così il suo compagno sarebbe rimasto senza nulla, ma il Jonin non si palesò affatto preoccupato. ..No!!..tranquillo!!... !!! Mi ero dimenticato...la sabbia...era in grado di controllarla in modo eccezionale, è vero... infatti un grosso drago stava volteggiando intorno a Ryoma..Io ho già le mie armi!!...Ci credo... Però ora dovevamo pensare ad andarcene. Non possiamo fare altrimenti...ora andremo a fondo di questa storia. Ci state?... a quello parole anche il secondo ninja di Suna sembrò riprendersi. meno male... ..ANDIAMO!!!.. mi guardai intorno e si palesò la domanda che probabilmente ci stavamo facendo tutti. Era quello il covo che stavamo cercando? si...credo proprio di si....muoviamoci senza far rumore... Furtivamente camminavamo tra i vari cuniculi e sbucammo senza incontrare nessuno ...strano... in una grande sala circolare e poi...arrivano!! Quando li vidi comparire fui tentato di scoppiare a ridere ripensando alle parole dell'Hokage. "un pò di movimento"... ...alla faccia del movimento... nel covo principale ci trovammo davanti a una moltitudine di nemici. non saprei neanche contarli tutti... guardai prima Ryoma, poi il suo compagno e strinsi con forza il rotolo che avevo in mano. Possiamo farcela anche senza che lo utilizzi.... I due ninja di del paese del vento iniziarono a combattere incessantemente scomparendo tra i nemici che ci attaccarono senza alcuna remora. Anch'io ebbi subito il mio da fare schivando subito un ninjutsu suiton sotto forma di un grosso drago d'acqua e poi riposi il rotolo portato da casa nella tasca posteriore delle mie vesti. Cercate di farmi divertire almeno un poco! Il primo a farsi addosso fisicamente fu un mukenin dall'aspetto zozzo e rozzo, uno schifo, così come faceva schifo il suo stile di combattimento. Forza pagliaccio!! Abbassandomi schivai il suo pugno e fui subito all'interno della sua guardia...un gioco da ragazzi.. gli piazzai una ginocchiata in pancia mentre col palmo della mano lo colpii al setto nasale che rientrò di un paio di centimetri all'interno del cranio, praticamente uccidendolo sul colpo. Che schifo... Avevo la mano piena di sangue, una cosa che odiavo. Poi i miei occhi schizzarono a destra e sinistra e con un movimento sinuoso, ruotando su me stesso, schivai due kunai provenienti da posizioni diametralmente opposte e che andarono a colpire alcuni mukenin nella massa. Razza di idioti... Percepii un movimento, ma fu troppo veloce e due braccia nerborute iniziarono a stringermi la gola. Gnz... Provai a piazzare due gomitate alla cieca dietro di me, ma non colpii niente, questo è abile... poi qualcuno si avvicinò a me con una katana e sorrisi...da quel momento sarebbe stato tutto in discesa. Feci finta di mostrarmi impaurito e vista la mia posizione l'uomo abbassò la guardia e provò un semplice affondo per infilzarmi in piena pancia. Vieni! Vieni! Saltai in aria e con un colpo di reni afferrai il collo del mukenin con le gambe, che nel frattempo preso dall'impeto dell'attacco colpì in pieno il suo compagno. Sarete pure in tanti... Con uno sforzo addominale iniziai a girare su me stesso spezzando il collo dello "spadaccino" e liberandomi dalla presa del nerboruto, ormai morto. ma siete veramente dei buoni a nulla... Con la mano destra estrassi poi la spada dalla pancia del cadavere ai miei piedi e la mossi davanti a me. qualità pessima...e quanto è leggera...non c'entra nulla con la nodachi d'allenamento che mi ha dato Fu... Osservai la lama, era tenuta peggio del ripostiglio dell'ex compagno d'armi di mio padre. Senza neanche spostarmi menai un fendente a un uomo che aveva avuto la cattiva idea di avvicinarsi troppo e feci quasi fatica a recidergli la gola. Veramente pessima... Però così andava meglio, non mi piaceva stare troppo vicino alla gente e le spade mi permettevano di tenermi a una distanza accettabile. Da lontano percepì distintamente la parola "Katon" e vidi una palla di fuoco arrivarmi contro. Quanta potenza ragazzi...veramente... la spada che tenevo in mano si caricò di chakra e con un semplice fendente tagliai in due la tecnica; percepì distintamente il calore della tecnica, ma niente più. Non riusciremo mai a battervi tutti... il mio tono era estremamente sarcastico. Con un scatto chiusi la distanza tra me e l'utilizzatore del katon che aveva ancora le mani unite per l'ultimo sigillo e caricando di chakra la lama gli amputai di netto entrambi i polsi per poi recidergli i legamenti delle gambe e lasciarlo a terra agonizzante tra urla strazianti. Vediamo se questo li rallenta un pò... quando mi girai però i nemici non sembravano voler diminuire o arrendersi. Quanta feccia...



    Non saprei dire da quanto avevamo ingaggiato battaglia...da tanto e la cosa si faceva sentire. Ero stanco e il pavimento si era colorato di un rosso scuro, ma i nemici non sembravano diminuire o demordere. Ma quanti sono?... Ryoma non sembrava aver problemi, mentre il suo compagno si. Era stato ferito più gravemente di noi durante l'imboscata e pian piano perdeva colpi. a dirla tutta... Respirai affannosamente mentre con il piede spingevo sulla cassa toracica dell'uomo a terra per estrargli la spada che aveva in petto. non so se ce la faremo di questo passo... mi stavo trattenendo perchè speravo sarebbe stato più facile, ma arrivati a questo punto la faccenda non si stava mettendo nei migliori dei modi...mi sono spinto fino a questo punto...ormai entrambi hanno visto l'hiraishin... continuai a combattere, ma più ne abbattevamo e più sembravano comparirne. Fermatomi a riposare un secondo venni preso in pieno da due colonne di terra sbucate dal terreno. aaaaia...cazzo... e venni scaraventato (per mia fortuna) vicino a Ryoma. Ora basta...è ora di finirla!! Vidi un mukenin avvicinarsi alle spalle del Suniano, ma lo intercettai lanciandogli letteralmente la spada addosso, uccidendolo. Poi mi alzai di scatto e toccai la spalla di Ryoma. Era una mossa azzardata, ma capì che non si trattava di una minaccia. Ascolta... Avevo il respiro affannato, ma non era il momento di cedere. Sono stanco, ma ho utilizzato poco chakra... o almeno così pensavo. Riesci a crearmi un perimetro di tre metri per qualche secondo?...Posso batterli tutti...ma serve il vostro aiuto... Ryoma probabilmente mi prese per pazzo. ...TUTTI???Si...dovrei riuscirci... la risoluzione del mio tono lo convinse ancora una volta ..tre metri?? e con tutta l'abilità che possedeva generò altra sabbia, riuscendo a crearmi lo spazio necessario colpendo a ripetizione tutti i nemici che si avvicinavo. Sicuramente quell'attacco gli stava costando molta fatica. E' incredibile...quella sabbia è fantastica... Aprii il rotolo e iniziai a compiere un serie di sigilli in sequenza. cane, drago, serpente, bue, cane, topo, serpente, pecora, scimmia, bue, cavallo, topo, drago!! Grazie Ryoma......ci siamo. ABBASSATEVI!! Sul rotolo comparì un sigillo e una luce iniziò a scaturire da questo. Finirà tutto in un istante... Lo portai davanti a me puntandolo al cielo e iniziarono a uscire un gran quantitativo di spade.

    Hiyakuken Inazuma
    (百剣稲妻 - Lampo delle cento spade)


    Iniziamo!! Cento katane stavano ricadendo sulle teste dei nemici, ma così sarebbe stato un attacco fin troppo elementare. Chiusi gli occhi e percepì quei sigilli, tutti e cento. Quella era la mia danza, il mio asso nella manica. Qualcosa di talmente veloce da trascendere quasi le leggi dell'universo. In un istante ero sopra un avversario, impugnavo una spada e gli stavo mozzando la testa. Accompagnato da un lampo di luce l'attimo dopo afferravo una seconda katana, infilata nei polmoni di un secondo mukenin, subito dopo una terza spada stava trapassando un occhio. Posso andare ancora più veloce... e così...cento istanti si susseguirono in una danza tanto veloce quanto letale. Finì prima ancora che la centesima katana toccasse terra, ma ero sfinito. Merda...ho usato troppo chakra. Ero tornato di fianco a Ryoma, appena lontano dal secondo ninja di Suna, ma ero in ginocchio e completamente vulnerabile. Sono al limite... Ansimavo, faticavo anche a respirare e non riuscivo ad alzarmi. Mi lascia andare supino respirando lentamente. non devo perdere i sensi...non ora... Nella stanza era calata una quiete surreale, la battaglia era finita, o almeno così pensavo. ...non avevo mai visto null...??? Quasi non sentì le sue parole. E' finita... Poi lo sentì...lo percepimmo tutti: una quantità di chakra surreale, qualcosa di potente e oscuro. Sentii il rumore come di un serpente. Non...non può essere...non un nemico del genere... Si diceva che a volte si capiva quando la fine era vicina, e io sentivo che eravamo vicini alla morte. no...non posso morire...io...io sono già morto... Mi girai su stesso e feci forza sulle braccia riuscendo a mettermi in ginocchio; tremavo per la fatica. Dov'è?... Vidi qualcosa...di indefinito. Ero talmente sfinito che la vista mi si stava annebbiando. di questo passo... un tonfo attirò la mia attenzione, il compagno di Ryoma era a terra, rantolante e con la gola squarciata...Senti il jonin di Suna urlare il nome del compagno e lo vidi avventarsi verso quell'essere. fer... provai a parlare, ma ero troppo stanco anche per quello. L'unico compagno di Takezo ancora in vita si lanciò con ferocia inaudita contro il mukenin. sembra di veder me ai tempi della guerra. In un primo momento Ryoma sembrò surclassare in tutto e per tutto quello strano umano dalla pelle bianchiccia. Assestò talmente tanti colpi alla testa che non capivo come potesse essere ancora vigile. non è un normale ninja... riuscì a rialzarmi in piedi, dovevo fare qualcosa, dovevo aiutare il mio compagno. Con una presa al collo il controllore della sabbia sembrava volere mettere fine alla disputa, ma con una risata che mi gelò il sangue nelle vene l'essere (umano) si liberò con facilità disarmante e schizzando verso la parete partì all'attacco di Ryoma che schivò il primo attacco. A quello ne seguì subito un altro, ma l'abitante di Suna non riuscì a schivarlo del tutto e venne colpito gravemente a un braccio. La ferita sembrava molto profonda...Ryoma...se lui muore...no lui non morirà... Il mukenin rimbalzò su una parete e ripartì all'attacco. questa volta...non lo schiverà... non ebbi tempo di pensare...raccolsi le ultime energie e mi teletrasportai di fianco a al mio compagno, ogni muscolo mi doleva, la testa chiedeva pietà. Sentivo tutto formicolare, a stento riuscivo a tenere il contatto fisico con Ryoma, ma con le ultime energie, con l'ultima goccia di chakra che avevo in corpo teletrasportai entrambi via da lì..............
    Guardavo il soffitto della sala della mia casa a Konoha. Respiravo a fatica e mi doleva il petto in maniera spropositata. *anfanf* sentì il cuore andare in aritmia. Mi girai e vidi Ryoma accanto a me...gli sorrisi...poi tutto iniziò a farsi sfocato, tutto iniziò a farsi nero e svenni...o forse morì.
     
    Top
    .
  3.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Moderatori Villaggi
    Posts
    10,044
    Reputazione
    +1,190

    Status
    Offline






    姫愛 音無


    ( ヒメコ オトナシ)
    Himeko Otonashi











    [color=#ff1cff]Himeko Otomashi
    | Grado: Jonin

    | Villaggio: Suna
    | Energia: Nera

    | Abilita innata: Sabbia
    | Chakra Elementale:

    Doton Kaze Suiton

    100px-Sunagakure_Symbol.svg










    Ryoma (parlato)
    Ayame (parlato)
    Shinji (parlato)
    ?? (parlato)
    ?? (parlato)
    Takezo (parlato)









    "Oltre il fiume"


    ".. Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta..."







    Koji??.. ??? non riconobbe subito la voce, ma sentirli pronunciare quel nome, lo stesso di suo figlio, lo fece sobbalzare.
    Sapeva che non si riferiva a "lui" (è al sicuro!..a casa!..tra le braccia di Ayame!) ma non riusciva a togliersi dalla testa l'immagine del corpicino di suo figlio ....
    Koji?!...
    ??
    Di colpo riconobbe QUELLA VOCE!
    L'aveva sentita tanto tempo fà, "Gli ordini prevedevano la cattura...." ma quello che disse ..."non lo stato degli obiettivi...." non l'aveva mai dimenticato "...Che siano più precisi la prossima volta"....!!
    IL NINJA DELLA FOGLIA!
    ... dovette scavare nei suoi ricordi per "trovare" il suo nome ..T..Takeo??...Takuma??...TAKEZO??... si! il nome era quello! TAKEZO???...SEI TU???
    La voce di Shinji era un monotono ronzio di sottofondo ..... mentre la voce dello shinobi di Konoha arrivava dalle ombre che avvolgevano tutto Ryoma.. Il ninja di Suna lo cercò con lo sguardo, non riuscendoci! ...gli altri?... GLI ALTRI??
    Pure lui si era chiesto dove fossero, che fosse successo, gli altri.
    Per un attimo pensò, sperò, che fossero lì, nella penombra, ancora privi di sensi ... ma ormai i suoi occhi si erano abituati a quelle tenebre, e, purtroppo, nella piccola stanza in cui erano, non vedeva nessun'altro!
    ...Ho appena ripreso i sensi!!... si rese conto che questo NON rispondeva alla domanda ... ma fù la prima cosa che gli venne in mente di dire!
    Sospirò, come rassegnato all' idea che "gli altri" fossero morti, sconvolto più dal fatto di "non provare nulla" (la guerra lo aveva inaridito fino a questo punto??) che dal fatto di essere prigionieri chissà dove!
    ....ho paura che noi siamo gli unici sopravvissuti! e tornò a dimenarsi nell' inutile tentativo di liberarsi.
    I lamenti di Shiniji aumentarono lievemente, anche se quello che borbottava rimaneva incomprensibile.
    Cerca di farlo calmare...non possiamo permetterci che arrivi qualcuno proprio ora...
    Aveva ragione!
    Ma Ryoma non sapeva cosa dirgli!
    Capiva il suo stato d'animo Shinji.... ..scusate!!!
    ...
    Con uno sforzo immane Ryoma riuscì a mettersi seduto, ma questo, alla fine dei conti non aveva cambiato nulla!:
    I lacci erano incredibilmente stretti e i nodi fatti in un modo che non conosceva e, anche provandoci, non riuscì ad allentarli
    ....Dobbiamo uscire da qui! Era un ovvietà!, Ryoma se ne rese conto ancor prima di dirla, ma AVEVA il bisogno di sentire QUELL' ovvietà!
    Contrasse i muscoli, nel tentativo di rompere le corde, ma anche quello si dimostrò inutile.
    Chiuse gli occhi, doveva concentrarsi per creare della sabbia che avrebbe usato per tagliare la corda ?? ma prima che potesse farlo "qualcosa" (qualcuno) si avvicinò a lui!
    All' inizio pensò che fosse Shinji ... ma la sua voce continuava ad arrivargli da un angolo della cella ...
    Cercò di girarsi verso il ninja della foglia, ma non ci riuscì Ryoma ascolta... ?? So come uscire da questa situazione... quella poca sabbia che era riuscito a creare (anche se non l'avrebbe ammesso mai si sentiva debole) cadde a terra ...ma devi permettermi di applicare un sigillo sul tuo corpo...
    UN SIGILLO?? ... come poteva un sigillo "salvarli"??
    ...
    Io...non posso dirti di cosa si tratta..
    La cosa sembrò strana a Ryoma:
    Un sigillo?
    Per quanto si sforzasse non riusciva a capire come un sigillo potesse aiutarli in quella situazione!
    ...
    ...ti chiedo di fidarti...
    ...
    Cosa aveva da perdere?
    Anche se di Konoha i quel momento erano alleati e, cosa più importante, erano entrambi prigionieri!
    ....nel caso faccia qualcosa che non ti va a genio ti permetterò di infilarmi le mie spade sul per il culo..
    !!!
    Ryoma scoppiò a ridere!
    era fuori luogo, ma lo fece lo stesso!
    ... Era lo stesso ragazzo freddo e distaccato che aveva incontrato durante la guerra??
    OK!...
    Non aveva nulla da perdere!
    Grazie Ryoma... un rumore continuo seguì quelle parole !! interrompendosi solo quando Ryoma senti "qualcosa" accarezzarlo ?? Torno subito...
    COSA??
    !!!
    TORNO SUBITO??
    Quando Ryoma riuscì a girarsi per vedere Takezo !!! lo vide scomparire ..Cos..?? LETTERALMENTE!
    Non voleva credere ai suoi occhi ... il ninja di Konoha era sparito sotto i suoi occhi!
    Come ..??
    Come ci era riuscito??
    ...
    Non che ora gli interessasse ...M....M....
    Quel piccolo pezzo di M&£$A era scomparso ..M....M... lasciando Ryoma e il suo compagno Soli in quella prigione.
    Si sentiva stupido!
    Come aveva potuto fidarsi di LUI!
    L'ultima volta aveva dovuto fermarlo prima che mandasse a monte la missione SOLO perchè ..è scappato!!...
    SI!
    Era scappato!
    Fuggito!
    Volatilizzato!
    E Ryoma non si era mai sentito tanto arrabbiato (e idiota!)
    MALEDETTOOO FIGLIO DI.... Eccomi... ???
    Come era sparito ora era riapparso ..c...cosa ca...??? e, non solo era "libero" ma pure "armato"!
    Mentre lo liberava Ryoma pensò a quello che era successo:
    Takezo era sparito per poi ritornare!
    Non aveva mai visto nulla di simile, anche se, non sapeva bene perchè, la cosa non gli era del tutto nuova ...
    Sparito! ... e riapparso ... !!!
    Dove l'aveva già sentita una cosa del genere??
    All' inizio pensò all' sharingan:
    Quei dannati occhi potevano fare praticamente tutto!! ... ma Takezo non era uno Uchiha, ne possedeva uno sharnigan trapiantato ... un occhio "rosso" era difficile da nascondere!
    NO!
    Era qualcos'altro!
    Io...io non ho bisogno di queste armi... con un gesto porse ai due Suniani un porta Kunai aperto.
    Shinji lo afferrò con entrambe le mani per poi legarselo alla coscia ... solo quando lo ebbe fissato si rese conto che "c'era pure Ryoma" ..No!!..tranquillo!!... in quel momento la sabbia che aveva creato dalle mura e dal pavimento iniziò a volare attorno a lui formando un lungo e sinuoso drago ..Io ho già le mie armi!!...
    Non era del tutto vero!
    Certo!
    Ryoma raramente utilizzava le armi, la sua sabbia e le sue arti marziali si erano sempre dimostrate più che sufficienti contro qualsiasi avversario, di fatti esclusi "Ayame" e "Hime" con sè aveva poco altro (due fumogeni un paio di Kunai e dei shuriken) !!!
    AYAME e HIME!!!
    ...
    Dovevano essere da qualche parte in quella specie di covo ...
    Non poteva andarsene senza di loro!
    Era legato "sentimentalmente" a quei due PUGNALI DA TRINCEA e la sola idea che qualcun'altro potesse impugnarli lo faceva rabbrividire di rabbia!
    Ora andremo a fondo di questa storia. Ci state?..
    A dir la verità a Ryoma non interessava più la missione ..ANDIAMO!!!... lui voleva solo recuperare quello che era suo!
    ...Che sia questo il covo che dovevamo trovare?? ??
    Dovevano trovare un covo??
    Al breefing Ryoma stava "pensando ad altro"
    Si...credo proprio di si....muoviamoci senza far rumore...








    Il rumore del suo braccio che si spezzava è forse più forte dell' urlo che emette per il dolore ... Mantenendo la presa Ryoma afferra il "pugnale da trincea" che il Mukenin stringeva in mano per poi "rimetterlo" nella sua custodia.
    Aumentò leggermente la pressione sul gomito, per poi , con un movimento rapido, scaraventare il malcapitato contro due banditi che si stavano avvicinando.
    Ne mancava ancora UNA! (AYAME)
    Si guardò attorno, cercando colui che aveva avuto il "coraggio" di impugnare la "SUA" arma, ma non vide nessuno!
    Un Mukenin si avvicinò a lui con l'intenzione di colpirlo con una katana.
    Gli bastò colpirlo con un pugno all' altezza del gomito per poi afferrargli il polso e , piegandolo in modo innaturale "obbligarlo" a puntarsi la lama alla gola .
    Gli sarebbe bastato aumentare la torsione e si sarebbe decapitato da solo, ma non lo fece!
    Gli afferrò i capelli da dietro e, strattonandoli lo costrinse a "cadere" per poi colpirlo, all' altezza delle scapole, con una ginocchiata Talmente violenta che l'uomo vomitò sangue per poi perdere i sensi.
    In un attimo di "pausa" Ryoma si guardò attorno per vedere cosa stavano facendo i suoi compagni:
    Takezo sembrava addirittura più veloce di quanto si ricordava ... e per un attimo ripensò alla tecnica che aveva usato per "liberarsi", ma più ci pensava e meno riusciva a spiegarsela!
    Intanto anche Shinji stava combattendo, ma le sue ferite lo stavano rallentando parecchio!
    Doveva aiutarlo!
    Ma tra lui e il compagno c'erano parecchi Banditi, agguerriti e !!! ARMATI!!
    Non molto lontano da lui vide un Mukenin vestito di verde TUUU!!! che impugnava il "SUO" pugnale!!
    Sfere di sabbia iniziarono a volare tra la folla, colpendo quasi a casaccio i banditi.
    Sferrò un pugno all'avversario di fronte a lui, un colpo "senza forma ne stile", qualcosa di rozzo e "rabbioso"
    Quasi gli dispiaceva per lui!
    La sua unica colpa (oltre ad essere un MUKENIN e di aver partecipato alla sua cattura!) era quella di trovarsi tra lui e l'idiota che stava "insudiciando" AYAME!
    Quando lo raggiunse questi cercò di colpirlo con il pugnale !!! grosso errore!
    Questo fece infuriare talmente Ryoma che non si limitò a disarmarlo spezzandogli il polso (dopo averlo afferrato) ma con uno strattone lo tirò verso di lui per poi afferragli la spalla e, con una violenza inaudita, colpirlo al naso con una testata.
    Lo schiocco secco e "umido" del suo naso che si incassava sovrastò le sue urla di dolore.
    L'arma gli scivolò dalle dita e, mentre il suo avversario si accasciava a terra Ryoma si chinò per raccogliere quello che gli apparteneva.
    Pulì la lama un paio di volte sui pantaloni prima di riposizionarla nel suo fodero ...
    Ora poteva concentrarsi sull' aiutare Shiniji e Ascolta...
    ??
    Ryoma sobbalzò nell' istante in cui "qualcuno" gli toccò la spalla !!!
    Di nuovo rimase sorpreso di quanto veloce e silenzioso fosse Takezo !!! ...riesci a crearmi un perimetro di tre metri per qualche secondo?...
    COSA??
    Posso batterli tutti...ma serve il vostro aiuto...
    BATTERLI TUTTI???
    Lo guardò per qualche secondo, indeciso se quella sua affermazione fosse veritiera o meno ...TUTTI???
    Ripensò alle "voci" che circolavano su di lui durante la guerra ... e a quello che aveva fatto nella cella ...
    Si era fidato allora e lui non l'aveva "tradito" ... poteva farlo di nuovo ..tre metri?? e poi sarebbe stato "divertente"!!
    Strinse i pugni con tanta forza che scrocchiarono .... mentre grosse sfere di sabbia (che Ryoma aveva creato dal soffitto e dalle pareti) piovevano attorno a lui e ai suoi due compagni, colpendo tutti gli altri ...TRE METRI!... "..e adesso mostrami come pensi di.." ....ci siamo. ABBASSATEVI!! ??
    Ryoma aveva notato quel rotolo, ma non si era chiesto cosa fosse ... non fino a quel momento almeno!
    Vide una luce accecante uscire dalla pergamena Finirà tutto in un istante.. che impedì a Ryoma e al suo compagno di vedere cosa successe dopo !!! !!!!
    Hiyakuken Inazuma











    Dieci
    Venti
    Cinquanta
    Cento Katane apparvero quasi dal nulla a mezz'aria per poi cadere verso il suolo.
    Ryoma osservò quasi deluso quella scena:
    Quando aveva detto che avrebbe sconfitto tutti si era aspettato qualcosa di più che "lanciargli addosso quasi a casaccio delle armi"!!! ma poi successe qualcosa!:
    Il ninja di Konoha sembrò essere dappertutto .... non erano "copie" era qualcos'altro, che di nuovo ricordò qualcosa a Ryoma.
    Lo shinobi della foglia spariva e riappariva a una velocità inaudita, sembrava saltellare da una spada all' altra, rimanendo in una posizione solo il tempo di impugnarla e colpire l'avversario più vicino ... un lampo inarrestabile che balzava da un arma all' ...!!!
    LAMPO!
    Hirashin!
    ... Era la prima volta che la vedeva dal vero, ma aveva letto parecchio su "QUELLA" tecnica!
    L'Hirashin!
    Si vociferava che l'Hokage e pochi altri la conoscessero (e, quasi nessuno fuori dalle mura del villaggio della foglia? ... e lui era uno di quei pochi! ...
    Di nuovo Ryoma si chiese come mai "LUI" non facesse parte dell' unità notturna!
    Quando quella specie di Danza forsennata terminò attorno ai tre ninja c'erano solo cadaveri ...non avevo mai visto null...???
    Quando si girò verso Takezo lo vide in ginocchio !!! chiaramente provato!!
    E' finita... Ryoma cercò di avvicinarsi, per aiutarlo !!! ma "qualcosa" attirò la sua attenzione ??? un chakra IMMENSO che fece rabbrividdire tutti e tre Non...non può essere. più che le parole fù il tono che preoccupò Ryoma:
    Lo aveva riconosciuto??
    Stava per chiederglielo !!! quando un rumore strano lo obbligò a girarsi verso un punto della stanza immerso nell' oscurità !!!
    Quando lo vide era troppo tardi!
    Qualcosa di grosso, veloce, MOLTO VELOCE, strisciò verso Shinji per poi balzare verso di lui ...
    Quando la "cosa" si trovò a mezz'aria perse un pochino della sua velocità !! e, anche se "confuso" Ryoma riuscì a "riconoscere" una forma vagamente umana.
    Era una persona, su questo non aveva dubbi, ma era come si muoveva, come alcune parti del suo corpo fossero innaturali, che fecero chiedere a Ryoma "COSA" fosse in realtà!
    Senza contare che vide chiaramente che quello che aveva ferito Shinji era una LAMA che gli usciva dalla bocca!
    Cos'era??
    Ma, mentre se lo chiedeva, vide la gola di Shinji aprirsi con un fiotto di sangue che, in un primo momento, gli parve esagerato e quasi comico.
    Ma appena lo vide accasciarsi a terra SHINJIII!!! e vomitare sangue Ryoma capì cosa era successo!
    Si chinò sul compagno e, in un inutile gesto, cercò di tamponargli la ferita.
    SHINJII!!! vide la vita "spegnersi" nei suoi occhi ...
    Avrebbe pianto, se una voce nella sua testa non gli ripeteva che "piangere non serve a un C@%%O!"
    La "cosa" attaccò di nuovo e, se la sabbia non fosse intervenuta (come succederà spesso a sua figlia la sabbia sembrerà avere un proprio istinto di autoconservazione) fermando l'attacco creando un muro, anche Ryoma sarebbe stato ucciso.
    Il Jonin , senza neppure alzarsi scattò verso la parete che lo aveva protetto , sfondandolo con pugno, che, continuando per impeto, si abbattè sul viso di colui che aveva appena ucciso il suo compagno.
    Il colpo fù abbastanza forte da scaraventarlo contro un muro qualche metro alle sue spalle.
    Ryoma lo raggiunse per poi "inchiodarlo" alla parete con una ginocchiata che fece tremare quasi tutta la stanza. mantenendo la "pressione" con il ginocchio sul suo stomaco lo colpì un paio di volte con il palmo della mano all' altezza del naso.
    La nuca del Mukenin sbattè contro il muro di pietra a ogni colpo, creando piccole crepe nell' intonaco.
    Mentre toglieva il ginocchio fece passare in braccio sotto la sua ascella per poi fare "forza" e Lanciarlo in avanti, verso il centro della stanza.
    Mentre il ninja traditore si trovava a mezz'aria Ryoma cambiò leggermente la "presa" in modo che , quando il Mukenin "atterrava" sul pavimento si ritrovasse seduto con Ryoma alle spalle che gli bloccava un braccio in modo che il bicipite del "bandito" premesse sulla sua gola "soffocandolo"
    Ma di colpo sentì il Mukenin "ridere", ??? una rista inumana che a Ryoma ricordò quasi il sibilo di un serpente !!! per poi divincolarsi da quella presa!
    Quello che aveva appena fatto era umanamente impossibile!
    Proprio come un serpente scivolò tra le mani di Ryoma .
    Lo guardò sorpreso.
    Come ci era riuscito??
    Mentre ci pensava il Mukenin si mise a sorridere, un sorriso largo e inquietante, per poi saltare verso Ryoma.
    Come quando aveva attaccato Shinji dalla sua bocca uscì una lama ...
    Il ninja di SUNA riuscì a evitare quel bizzarro attacco.
    Almeno il primo!
    Perchè appena il Mukenin toccò terra si girò su se stesso a una velocità inaudita e ripetè l'attacco .
    Questa volta la lama entrò nelle carni del braccio sinistro di Ryoma fino quasi all' osso!
    Il Suniano provò a sopprimere un urlo di dolore, ma non ci riuscì!
    Lo vide rimbalzare sul muro per poi darsi lo slancio e riattaccarlo.
    !!!! Questa volta non sarebbe riuscito a evitarlo!
    Una strana sensazione, un misto di rassegnazione e rabbia pervase Otonashi mentre si preparava a morire!
    Ma, prima che quella strana creatura lo colpisse !!! sentì "qualcuno" toccarlo, aggrapparsi a lui !!!
    E il mondo, attorno a lui cambiò di colpo!!





    Edited by white eye princess - 2/12/2017, 15:28
     
    Top
    .
  4.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Moderatori Villaggi
    Posts
    10,044
    Reputazione
    +1,190

    Status
    Offline






    姫愛 音無


    ( ヒメコ オトナシ)
    Himeko Otonashi











    [color=#ff1cff]Himeko Otomashi
    | Grado: Jonin

    | Villaggio: Suna
    | Energia: Nera

    | Abilita innata: Sabbia
    | Chakra Elementale:

    Doton Kaze Suiton

    100px-Sunagakure_Symbol.svg










    Ryoma (parlato)
    Ayame (parlato)
    Shinji (parlato)
    Erena (parlato)
    ?? (parlato)
    Takezo (parlato)









    "Oltre il fiume"


    ".. Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta..."






    Quando il mondo decise di ricominciare ad avere senso !! Ryoma e Takezo si ritrovarono in una stanza di una casa.
    Dalla finestra filtravano i raggi di un sole caldo e luminoso !! ma nessuno dei dur se ne accorse:
    Il ninja della foglia crollò a terra privo di sensi, svuotato dallo sforzo e dalla fatica del combattimento appena terminato.
    Il Jonin della sabbia invece si piegò in due ... per vomitare sul pavimento!
    Si sentiva lo stomaco "frullato" e il senso di nausea lo stava soffocando ... senza contare che non aveva la minima idea di cosa era successo!!
    Dopo un paio di minuti in cui comprese come si sentiva un tubetto del dentifricio usato, Ryoma si sforzò di tornate lucido ??...ma dove..? almeno quel tanto che bastava per capire dove fosse ora ( ...e come ci era arrivato!!)
    Mentre si avvicinava alla finestra !! per poco non inciampò in Takezo ... che ora si trovava per terra a pochi centimetri dalla pozza di !!!! quando si chinò per sollevarlo, una tremenda fitta gli attraversò prima il braccio e poi tutto il corpo bloccandovi per quasi un secondo.
    Dovette stringere i denti prima di prenderlo in braccio.
    Anche se non c'entrava nulla, per un attimo gli parve di "cullare" suo figlio, ma fù solo un attimo, forse causato dalla grossa perdita di liquidi ( l'emorragia al braccio, il vomito)
    Con passo incerto ( non si era mai sentito COSÌ stanco e debole in vita sua!) Si diresse verso la finestra ... non sapeva cosa avrebbe visto là fuori ... ma, anche così, rimase un pochino deluso:
    Fuori Dalla finestra vedeva altre case, sicuramente molto simili a quella in cui si trovava.
    Un quartiere "residenziale" come c'è ne sono in tutti i villaggi e paesi.
    Potevano essere ovunque, ma Ryoma era più che sicuro che fossero a Konoha!
    Takezo li aveva portati lì!
    Sicuramente era casa sua ( li aveva portati in un luogo che considerava sicuro!!)
    Mentre cercava di orientarsi all'interno della stanza (doveva far sdraiare il suo "salvatore") ripensò a quello che era successo negli ultimi minuti:
    La morte di Shinji ( e del resto del team...), per cui Ryoma non riuscì a provare nulla ( cosa che lo fece infuriare) lo strano ninja "strisciante" ... e quello che Takezo aveva fatto per salvarlo ( quella tecnica con cui ha ucciso tutti quei mukenin...e quella con cui lo ha portato lì..) ora tutto gli sembra lontano e sfocato.
    Mentre cercava un posto dove adagiare il jonin della foglia, alcune fitte gli ricordavano che anche lui era ferito e stanco ...
    Dopo aver provato un paio di porte (..ed essersi appoggiato a un muro quando un capogiro gli ha stroncato le gambe) finalmente trova la camera la letto .
    Nell'istante in cui adagia il corpo di Takezo sopra le lenzuola ??? un rumore alle sue spalle lo fà girare.
    !! di fronte a lui c'è una ragazza, giovanissima ( avrà l'età di Ayame...forse addirittura più giovane) che lo guarda con gli occhi sgranati dalla sorpresa ...
    Sapeva che doveva dirle qualcosa, qualsiasi cosa ... ma non lo fece!
    Non solo perché Ryoma non è mai stato una persona molto "colloquiale" ( solo la sua sposa bambina riusciva a farlo parlare liberamente e senza inibizioni) ma anche perché NON sapeva cosa dirle!!!










    CHI SEI!! ALLONTANATI SUBITO DA LUI!! per un paio di secondi Ryoma fissò la ragazzina indeciso su cosa fare ( e dirle)
    ALLONTANATI!! ma prima che possa decidere lei lo attacca !!! d'istinto prova a difendersi, ma, appena muove il braccio per parare il suo colpo ??? una fitta glielo blocca.
    Guarda il pugno della ragazzina colpirlo all'altezza della spalla !!! il dolore che segue è talmente acuto che deve faticare per non mettersi a urlare MATTE!! alza le mani come per difendersi, Non é come sembra!!... o meglio, come per fermare l'agguerrita kunoichi (Ryoma era più che sicuro che lei fosse una ninja!, quel pugno era stato portato con precisione e forza) ...Takezo mi ha salvato la vita... l'uomo si gira verso il letto per fissare il giovane shinobi della foglia ... ma per farlo ... si è ridotto così!!!...
    La ragazza abbassa le braccia chiaramente sorpresa dalle sue parole.
    Per un attimo guarda l'uomo privo di sensi ...quel cretino... quelle parole "svuotarono" Ryoma ... che si sorprese del fatto che riusciva a rimanere ancora in piedi
    Ascolta... Riesci a portare Takezo di sotto?

    Cosa??
    Lo aveva appena messo nel letto!
    ..per..??
    ...Qua non c'è abbastanza spazio..
    ???
    "Abbastanza spazio"??
    Stava per chiederle Perché non ci fosse abbastanza spazio ... ma non lo fece:
    Non aveva voglia di ribattere.
    Con un grugnito afferrò il ragazzo e, docilmente seguì la ragazza, o lo avrebbe fatto se lei non fosse corsa giù dalle scale.
    Quando Ryoma raggiunse il piano terra la vide nel giardino ... intenta a comporre dei sigilli Veloce...veloce!
    Quando un lupo enorme apparve da una nuvola di fumo Ryoma rimase, di nuovo, sorpreso da quella ragazzina:
    Anche se molto giovane era parecchio in gamba!
    Cosa succede piccolina?... Ta-takezo...Ancora...? Quella mezza pippa...Dov'è?
    Ryoma adagia il ragazzo a pochi centimetri dalle zampe anteriori dell'enorme bestia ... per poi allontanarsi e sedersi pesantemente sull'erba.
    come sta ..ma non ha più una goccia di chakra...ma credo che si riprenderà...meno male.....ma credo che si riprenderà ...meno male... L'abbiamo preso al limite, ma non sono in grado di donargli del chakra...possiamo solo aspettare ..Grazie mille Ryu!...Spero proprio che i vostri figli non prendano da lui...altrimenti saranno tutte mezze s£gh3...
    Quel "buffo" scambio di battute, all'inizio non interessò a Ryoma, ma quando vide la ragazzina arrossire nel sentir parlare di "figli", di nuovo, le ricordò la sua sua "sposa bambina".
    Ayame aveva circa la sua età quando rimase incinta ... e, come lei, era diventata porpora in viso quando gli confessò che STAVANO diventando genitori.
    ....Più di così non posso fare...però.... l'enorme lupo, con lentezza, sposta lo sguardo su Ryoma Vieni qua.. il ninja di Suna ricambiò lo sguardo perplesso posso sistemarti quel braccio. Sei molto pallido uomo della sabbia
    ??
    Non si aspettava una cosa del genere!
    Grazie!! NON era comune che un evocazione decidesse di curare qualcuno con cui non avevano stretto un patto (a meno che non gli venisse ordinato)
    Un leggero torpore lo pervade ... mentre il dolore e la stanchezza, lentamente sparivano.
    Grazie Ryu... Per te questo e altro piccolina...lo sai!.... poi la bestia gigantesca chinò il capo in un saluto rivolto a Ryoma, che ricambiò subito ..Grazie di nuovo! per poi sparire in una nuvola fi fumo.
    Mi aiuti a portarlo dentro? Poi ti offro una tazza di té!
    Un the???
    Certamente!! aveva proprio bisogno di qualcosa di caldo e MOLTO dolce.
    Afferrò il ninja ferito e lo sollevò senza fatica.
    Non se lo ricordava così leggero ( o semplicemente ora non era più così stanco)
    Mentre rientravano in casa si chiese cosa avrebbe fatto ora:
    Era a giorni di viaggio da casa in un villaggio che, per quanto alleato, dubitava l'avrebbero lasciato andar via come se niente fosse ( e l'idea di aprirsi la strada a "forza" ora gli sembrava più una rottura di scatole che altro)
    Senza contare che doveva dire al suo Kage ( e a tre famiglie) che la missione era stata un fallimento ( e tre bravissimi ragazzi erano morti per quel fallimento!)
    Mentre scendeva le scale vide la ragazza intenta a pulire ?? il suo sangue e, sopratutto, il vomito!
    ... per un attimo si sentì in colpa ... ma, come prima, non sapeva cosa dirle.
    ... l'unica cosa che gli venne in mente fù quella di presentarsi!
    ...Non mi sono ancora presentato: mi chiamo Ryoma... la ragazza, in chiaro imbarazzo, Che sbadata.. si inchina Piacere, Erena Nishimura, Kunoichi di Konoha e fidanzata di Takezo. in quel momento un leggero fischio iniziò a rieccheggiare nell'aria torno subito...
    Mentre aspettava la ragazza, Ryoma iniziò a pensare a cosa dire alle famiglie di Shinji e degli altri ....
    Per quanto si sforzasse non riusciva a provare tristezza per la morte dei suoi compagni ... nessuna empatia.
    Quanto odiava quel "vuoto" che la guerra gli aveva lasciato nel petto!
    Il rumore della tazzina quando la ragazza (Erena) l'appoggia sul tavolino riporta il ninja di Suna alla realtà Arigatou!!!...
    Notò quasi subito l'imbarazzo (e qualcos'altro) di Erena , ma non riusciva a capirne il perchè!
    Forse perchè ora stava bevendo il the con un perfetto sconosciuto ... oppure la vostra missione...è fallita vero?
    Ryoma rimase in silenzio qualche secondo si... il tono della ragazza era molto, eccessivamente, triste (perchè??)
    Lui...ti ha mostrato l'hiraishin...vero?... ??
    L'Hirashin??
    ...
    Non capiva perchè, ma quella frase gli "trasmise" una pessima sensazione ...SI!.... "mi ha salvato usandola!"
    Lo sguardo della ragazza era un miscuglio di sentimenti contrastanti ... che misero in allarme RYOMA ... qualcosa gli diceva che non doveva abbassare la guardia.
    ..Ehi... ??
    Nel sentire quella voce flebile tutti e due si girarono verso le scale ?? dove, anche se instabile sulle gambe, videro Takezo.
    La ragazza si alzò di colpo, mollando la tazzina a mezz"aria ( che cadde sul pavimento esplodendo il mille pezzi) per poi correre ad abbracciare il suo "uomo".
    sei tornato... tornerò sempre da te..
    Ryoma si sforzò di non guardare (non gli piaceva fare "il terzo in comodo") concentrandosi sulla sua tazzina.
    Quando i due decisero di raggiungerlo al tavolino, Lui decise di alzarsi per poi inchinarsi con foga davanti al ragazzo ..Mi hai salvato la vita!
    Era vero!
    Se non l'avesse (tele) trasportato lì ora
    Ti prometto che un giorno mi sdebiterò...
    quelle parole sembrarono "eccessive" anche a lui, ma, in quel momento, ci credeva veramente.
    Non vide lo scambio di sguardibtra i due amanti, e, anche se l'avesse visto, non l'avrebbe capito, non subito almeno.
    Non ce n'è bisogno... Ryoma alzò lievemente la testa mi spiace non essere riuscito a salvare tutti... !! alle orecchie del ninja di Suna quella frase suonò "di circostanza" anche a me.. come quelle che uscirono dalle sue labbra ...
    Il vuoto nel petto "borbottò" qualcosa, e Ryoma iniziò ad odiarmi!!










    Lasciami riprendere un pò le forze...poi potrò portarti in un posto sicuro lontano da Konoha e potrai tornare a casa.
    "E lo stesso ragazzino rabbioso e distaccato che ho incontrato in guerra??"
    Ryoma continuava a chiederselo.
    Come era possibile??..diremo che la missione è stata un completo fallimento...
    Come era possibile che fosse cambiato così tanto??
    ...e io mi inventerò qualcosa. ..dovrò farlo pure io!!
    Al limite del suo campo visivo la ragazza li osservava con aria preoccupata !!!
    Certo!
    LEI!!
    ...
    Quasi (QUASI) SORRISE mentre le parole di suo padre gli risuonavano nelle orecchie:
    "Le donne ti cambiano, anche se tu non vuoi!.. e ti rendono migliore, anche se non te ne accorgi!"
    Per un attimo rivide il volto di sua madre, non quello pallido e provato degli ultimi tempi, ma quello sorridente e allegro che illuminava tutto quello che le stava attorno che, senza che se ne accorgesse, si trasformò in quello di Ayame.
    SI!
    Suo padre aveva ragione!
    Sua madre aveva reso suo padre una persona migliore( ne era sicuro) e Ayame stava facendo lo stesso con lui (non voleva neppure pensare a COSA sarebbe diventato se non l'avesse incontrsta) e, da quello che vedeva, pure quella "bambina" aveva trasformato l'arido e furioso ninja che aveva conosciuto in quell'accampamento, in "qualcosa" di totalnente diverso.
    Però...ti chiederei di non far parola al tuo Kage di quello che ti ho mostrato... ???
    Il ninja della foglia faticava a parlare.
    Sai...io...ho l'ordine di uccidere tutti coloro che vedono quella tecnica
    ??? la cosa NON sorprese Ryoma:
    Era una tecnica SEGRETISSIMA e, anche se alleati, i villaggi cercavano di mantenere "certe cose" nascoste, per garantirsi un vantaggio nell'eventualità di ...capisco... fù una reazione "automatica", ma iniziò a "creare" sabbia "raschiando" il Terreno poco fuori dalla finestra alle sue spalle.
    La cosa NON gli piaceva:
    Lui lo aveva salvato, si sentiva in debito, ma se avesse cercato di ucciderlo si sarebbe difeso!
    Un drago di sabbia iniziò a volteggiare davanti al vetro della finestra, minaccioso, pronto a...... ma non ho alcuna intenzione di eseguire gli ordini con te...
    ??
    ...Allora ti devo la vita DUE VOLTE!!...
    Il drago si "sciolse" in un cumulo di sabbia rossiccia.








    Dovette sforzarsi per non vomitare di nuovo.
    Non riconobbe subito il luogo, almeno fino a quando Takezo non gli spiegò dove fossero ora.
    Quando il suo stomaco smise di "ballare" Ryoma guardò il ninja di Konoha ... e con un movimento lento alzò il braccio destro "mostrandoci il pugno"
    Non si chiese se comprendere il significato di quel gesto ( che dovesse "colpirlo" con il suo pugno) lo fece e basta.
    Grazie!!
    TAKEZO colpi il pugno di Ryoma con il proprio ... per quello che parve una vita i due rimasero così, pugno contro pugno, a fissarsi negli occhi.
    Si"dissero" di più in quel breve istante che in tutto il tempo che avevano trascorso assieme.
    Quando il saluto terminò Ryoma iniziò s camminare verso sud, verso il paese del vento ... ma sopratutto, verso la sua Ayame!!









    Quando vide le mura di Suna l'unica cosa che aveva in testa era riabbracciare la sua "sposa bambina" e suo figlio!
    Sapeva che prima doveva andare da Kage, fargli rapporto (E spiegare a delle famiglie perché i loro cari non torneranno a casa) ma ORA non gli importava.








    Ora capiva molte cose:
    Per questo non faceva parte DELL'UNITÀ NOTTURNA:
    Takezo era l'arma ( una delle armi) segrete di Konoha!
    Inserirlo in una Joint Task Group con altri villaggi avrebbe "compromesso" la sua segretezza.
    Ryoma si chiese se anche gli altri villaggi avevano fatto un ragionamento simile ... E, anche non volendo, la cosa lo inquietò.
    Ma non era l'idea che a Suna ci fosse qualcuno così forte da essere considerato "un arma segreta", molto più forte di lui Non che Ryoma fosse così egocentrico da considerarsi IL PIÙ FORTE, semplicemente non conosceva nessuno ( escluso gorse il kage) talmente forte da essere considerato " un arma segreta!"
    Forse qualcunoncon un INNATA particolare od estremamente rara.
    Quello che veramente lo inquietava era pensare che esistesse negli altri villaggi qualcuno di più forte dei suoi "compagni"!!
    Ripensò a quello che vide fare a .... e quando cercò di immaginarsi qualcosa di "peggio" non ci riuscì.
    ... Ma per un attimo si sentì piccolo e debole ... MOLTO DEBOLE!





    Edited by white eye princess - 2/12/2017, 15:34
     
    Top
    .
  5.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Il Bijuu senza code di Konoha

    Group
    Admin
    Posts
    8,574
    Reputazione
    +1,827
    Location
    Villaggio Shinmen - Madre patria di Miyamoto Musashi

    Status
    Offline

    Cacciatrice
    Konoha

    Mini scheda
    Pensato Erena
    Parlato Erena
    Parlato Amica
    Parlato Ryoma
    Parlato Ryu
    Parlato Takezo
    Oltre il fiume:
    ...Le spade che tagliarono la nebbia e il drago che cavalca la tempesta...
    Grazie, ecco a lei! Allungai 79 ryo alla cassiera e uscì dal negozio con in mano due buste della spesa. Da dopo la guerra i prezzi si sono abbassati per far ripartire l'economia...altrimenti non avremmo mai potuto comprare quella casa... Camminavo tra le vie del villaggio, era la mia giornata libera e tanto per cambiare avevano chiamato Takezo in una missione. uffa...avrei voluto tanto averlo tutto per me oggi...volevo visitare i volti dei Kage... salutai con la mano una mia compagna di missione e mi fermai a scambiare qualche parola. molto bene, e tu? Prossime missioni?... stavo aspettando la sua domanda, ormai era la cosa che mi chiedevano più spesso. e con Takezo! Raccontami! Mi guardava con occhi quasi sognanti. Era strano che una ragazza di quindici anni vivesse da sola, per di più insieme a un ragazzo. Benissimo grazie! Peccato che oggi sia andato in missione... Ma dovete sapere che sia io che lui non abbiamo delle bellissime storie...tutto ha una spiegazione. aaaaaah... la mia amica mi diede due colpetti col gomito ammiccando. sei triste perchè volevi fare le cose sconce... scoppia a ridere. Credo che la maggior parte di loro fosse invidiosa. beh in realtà... arrossì un pochino e capito cosa volessi dire l'amica si mise a urlacchiare e saltellare sul posto come una demente. losapevolosapevolosapevo!! raccontami...non...non ora, davanti a tutti! La prossima missione di dico tutto...promesso!!...uff...e va bene, ma voglio tutti i dettagli!! Ci salutammo e tornai a incamminarmi verso casa. Tornando a noi quello che vi stavo dicendo è del perchè un ragazzo di 16 e una ragazza di 15 anni abitino insieme alla loro età. Beh...di Takezo credo che già sappiate...la mamma morì dandolo alla luce e il padre cadde in un imboscata durante la guerra nel tentativo di salvarlo. A Konoha Takezo ha solo il suo mentore. Si chiama Fu, è un vecchietto adorabile, per quanto troppo ligio al dovere...i samurai...io invece...la mia famiglia è molto ricca e ...non vorrei parlarne, ma capisco che sia giusto che voi sappiate e...beh...commerciano in tessuti da generazioni e quando avevo 8 anni venni rapita...emh...ecco...i miei genitori non vollero pagare il riscatto perchè credevano che il prezzo fosse troppo...troppo alto...ecco. Potete capire come mi possa essere sentita...e quindi...io e lui viviamo insieme...Tornando a noi...Dove diamine sono finite...? Stavo cercando le chiavi di casa nella borsa ma faticavo a trovarle. dannazione...in queste borse si perde sempre tutto......appoggiai le borse della spesa a terra e alzando la gamba creai una sorta di appoggio per cercare meglio le chiavi. daiiiiii...oh eccole! Con un tintinnio estrassi le chiavi e aprì casa aiutandomi con il piede. Non me ne accorsi subito...raccolsi da terra la spesa pesa.... ed entrai in casa. Con il piede chiusi la porta dietro di me e uno strano tanfo arrivò alle mie narici...Cos'è?!... Poi a terra vidi sangue e vomito. A-aah... Dovetti trattenere a fatica un conato, non era pronta a una cosa del genere e sopratutto dovetti trattenere un urlo. Cosa significa...Takezo è già tornato? Sta male?!...E' ferito!! Sentì dei rumori di sopra. TAKEZO?! TAKEZO COS'E' SUCCESSO?! Lasciai la spesa per terra e mi fiondai al piano di sopra. TAKEZO!! c'era veramente molto sangue in giro. TAKEZO!! Arrivata in cima alle scale e all'ingresso della camera da letto mi fermai di colpo. Cosa... Il mio fidanzato era disteso sul letto, ferito e svenuto. A stento respirava, sembrava anche avere qualche convulsione. CHI SEI!! ALLONTANATI SUBITO DA LUI!! Mi trovavo davanti a un uomo con il coprifonte di SUNA!! ALLONTANATI!! Era alto...grosso...muscoloso...e con una grossa ferita al braccio sinistro. LONTANO DA LUI!! Mi fiondai come una pazza provando con un pugno a colpire al braccio l'uomo. Ryoma, ma ancora non sapevo come si chiamasse, provò a difendersi quasi goffamente ma quel braccio era ridotto veramente male e riuscì a colpirlo. L'uomo non fece un solo verso ed ero sicura di essermi fatta più male io a colpire quell'ammasso di muscoli che lui, ma non potevo fermarmi davanti a quello. In ballo c'era Takezo!! MATTE!! la reazione di quel ninja di Suna mi spiazzò completamente. Portò le mani alte per proteggersi ma sembrava tutt'altro che una minaccia. Non é come sembra!!...Takezo mi ha salvato la vita... mi caddero le braccia lungo i fianchi. ... ma per farlo ... si è ridotto così!!!... Guardai il mio fidanzato sul letto, talmente debole da faticare a respirare, poi l'uomo di Suna. Il tutto poteva avere un senso. quel cretino...dobbiamo fare qualcosa...Ryu!!..ascolta... non sapevo come si chiamasse quell'uomo. Riesci a portare Takezo di sotto? Qua non c'è abbastanza spazio... Corsi giù dalle scale e aspettando Takezo e il ninja di Suna con lui uscii di casa e inizia a comporre i sigilli per la tecnica del richiamo. Veloce...veloce! In una nuvola di fumo mi comparve davanti Ryu, un grosso lupo marrone di più di due metri dallo sguardo torvo.

    Cosa succede piccolina?... Ero quasi senza fiato. Ta-takezo...Ancora...? Quella mezza pippa...Dov'è? Appena dopo quelle parole arivò il ninja del paese del vento che adagiò Takezo a terra, davanti al mio lupacchioto. Era così dolce quando voleva. Ryu iniziò a curare il futuro padre di mio figlio, ma io rimanevo in ansia...come sta...non ha più una goccia di chakra...ma credo che si riprenderà...meno male...L'abbiamo preso al limite, ma non sono in grado di donargli del chakra...possiamo solo aspettare...Grazie mille Ryu!...Spero proprio che i vostri figli non prendano da lui...altrimenti saranno tutte mezze s£gh3... :troll: Arrossì vistosamente, non era il momento di pensare a futuri figli. Passò circa un minuto e il fatto di non poter fare nulla...di essere completamente inutile mi lasciava un senso di inquietudine non indifferente. Più di così non posso fare...però... Ryu guardò il ninja di Suna osservando la sua ferita. Vieni qua, posso sistemarti quel braccio. Sei molto pallido uomo della sabbia. ...ci mise un pò a rispondere, ma ovviamente accettò l'invito e anche lui venne curato. Grazie Ryu...Per te questo e altro piccolina...lo sai!.... Il lupo chinò il capo per salutare il ninja di Suna, poi sparì in una nuvola di fumo. Mi aiuti a portarlo dentro? Poi ti offro una tazza di té!...Certamente! La sua voce suonava differente ora, sembrava più rilassato. Con facilità assoluta sollevò Takezo e lo riportò in camera, adagiandolo sul letto...Io nel frattempo iniziai a far bollire l'acqua e preparai qualche biscotto per l'attesa. Speriamo si risvegli presto... misi tutto su di un piattino e adagiai il tutto sul tavolo, poi presi uno straccio e pulì a terra quello...schifo...Quando tornai al tavolo il ninja di Suna mi stava aspettando. ...non mi sono ancora presentato: mi chiamo Ryoma... Mi sbattei la mano sulla fronte arrossendo ancora. Che sbadata... mi inchinai all'uomo. Piacere, Erena Nishimura, Kunoichi di Konoha e fidanzata di Takezo. in quel momento sentì il fischiare tipico del bollitore. torno subito... e dopo poco tornai con due belle tazze di té verde, e una la porsi al nostro ospite. Se sono arrivati in casa in quel modo...all'ingresso non c'era alcuna traccia di sangue...Takezo deve aver per forza utilizzato l'hiraishin...e per essere conciato in quel modo...la vostra missione...è fallita vero? abbassai la voc, tristemente, così come la mia espressione. si... Immaginavo...Lui...ti ha mostrato l'hiraishin...vero?...nessuno deve sapere che Takezo è in possesso di quella tecnica...nessuno è ancora sopravvissuto per raccontarlo... Rialzai lo sguardo verso Ryoma, che non rispose. Forse aveva capito che qualcosa non andava...Dovremo uccidere quest'uomo...? Forse non avrei dovuto lasciare che Ryu lo curasse, ferito com'era avremmo avuto pià chance...Ehi... mi girai di scatto, Takezo era in piedi a stento, completamente pallid oe tremante. Mi alzai di scatto correndo verso di lui per abbracciarlo, incurante di aver appena distrutto una tazza e dimenticandomi completamente di Ryoma baciai Takezo per attimi che mi sembrarono interminabili. Sentivo ancora il sapore del sangue nella sua bocca, ma non mi interessava. Lui era vivo, era ancora vivo ed era tra le mie braccia. sei tornato...tornerò sempre da te... Poi mi ricordai di Ryoma e girandomi e arrossendo per l'ennesima volta accompagnai Takezo a sedersi con noi. Lo conoscevo bene, non aveva senso provare a convincerlo di tornare a letto, se era lì voleva dire che sarebbe rimasto. ..Mi hai salvato la vita! il ninja di Suna si era alzato e inchinato di fronte al mio samurai. Ti prometto che un giorno mi sdebiterò... quelle parole mi sembravano così senza senso...avremmo dovuto uccidere quell'uomo, per quanto non sembrava essere una minaccia, ma avremmo dovuto farlo. Guardai Takezo, che capì quello che stavo pensando, ma scosse la testa sorridendo. Non ce n'è bisogno... Non capì se avesse risposto a me...o a Ryoma. mi spiace non essere riuscito a salvare tutti... anche a me.. Non capivo cosa volesse fare Takezo. Gli ordini erano ordini...Passò qualche attimo in cui finimmo di bere il tè, in un clima a metà tra il teso e il timido. Poi finalmente il mio samurai si decise a dire cosa aveva in mente di fare. Lasciami riprendere un pò le forze...poi potrò portarti in un posto sicuro lontano da Konoha e potrai tornare a casa...diremo che la missione è stata un completo fallimento...e io mi inventerò qualcosa. ..dovrò farlo pure io!! Però...ti chiederei di non far parola al tuo Kage di quello che ti ho mostrato... Faticava anche a parlare. Sai...io...ho l'ordine di uccidere tutti coloro che vedono quella tecnica... ci fu qualche attimo di silenzio. PERCHE' GLIEL'HA DETTO!! ...capisco... Qualcosa non andava in quelle parole, c'era qualcosa di sbagliato in tutto questo. PERCHE' GLIEL'HA DETTO!! ...ma non ho alcuna intenzione di eseguire gli ordini con te... !!! ...Allora ti devo la vita DUE VOLTE!!...
    Ora...non ha senso che io vi racconti cosa accadde dopo...perchè dopo...dopo non accadde nulla, o se accadde qualcosa Takezo non me lo raccontò mai...io so solo quello che accadrà dopo questi fatti...ciò che accadrà tra i successori di coloro che tagliarono tagliarono la nebbia e cavalcarono il drago...ma non è ancora giunto il momento di narrarvelo.
     
    Top
    .
4 replies since 4/11/2016, 15:58   169 views
  Share  
.
Top