Missione Kumo: Quello che c'è al suo interno

1° Traccia:
Il sole splendeva calorosamente sui cieli del Paese del Fulmine, ovvero la terra natale del giovane Merui. Il clima era piuttosto caldo e umido, vi erano circa trenta gradi. Insomma, la tipica giornata estiva caratteristica di questo paese. La squadra del capitano Doerai, composta dal giovane chunin Merui e i due genin, Gekietsu e Ibana. Erano in missione nei pressi di un piccolo villaggio, situato in una catena montuosa a nord del paese. Il trio si era diretto in questo villaggio per catturare Kouta Tamagi, un piccolo mukenin che negli ultimi tempi stava terrorizzando gli abitanti di questo villaggio, attraverso atti criminali e vandalici. Merui e i suoi compagni stavano combattendo contro questo ninja traditore, un ragazzino adoloscente con dei capelli bianchi, vestito con abiti scuri e alto poco più di un metro e sessanta. All'apparenza sembra molto agile, visto il suo fisico così snello. Il mukenin aveva una profonda ferita al braccio destro, causato dal combattimento, con il giovane shinobi di Kumo. Ma nonostante ciò, la sua determinazione lo porterà ad attaccare nuovamente, cercando di utilizzare tutte le sue energie rimaste. All'improvviso, il ragazzino estrarrà due kunai dal suo equipaggiamento e cercherà di lanciarli verso di me. Merui prontamente vide l'attacco e con un leggero movimento atletico del suo corpo eviterà l'attacco dell'avversario e i due kunai si conficheranno sul terreno vicino. Subito dopo, Kotuma con ambe le mani comporrà vari sigilli e grazie al chakra elementale del fuoco, sulla mano destra si formerà una sfera di fuoco di medie dimensioni. Poi, tenterà di lanciarla verso l'avversario e la sfera divendosi in tre proiettili dalla forma ovale, che colpendo il terreno genererà delle esplosioni, simili ad una carta bomba però senza la presenza dell'onda d'urto. Il giovane shinobi di Kumo, notando la mossa avversaria farà un balzo di otto metri, evitando completamente l'attacco del nemico. Infine, si volterà verso il ragazzino osservandolo con sguardo presuntuoso e cercando di provocarlo.
Cos'erano sti attacchi? E' grazie a questi che hai creato un po' di scompiglio in questo piccolo villaggio?
Tsk.. sei davvero forte, ma non ti lascierò vivere!
Merui si preparò al contrattacco, voleva terminare questo combattimento il più presto possibile. In questo momento era piuttosto annoiato per le scarse capacità di questo ragazzino. Lo shinobi di Kumo darà una leggera occhiata al suo avversario e poi estraendo la spada dalla fodera, scatterà verso il nemico e lo colpirà con un fendente all'altezza del petto. Subito dopo, indietreggierà di otto metri ed estrarrà dal suo porta-kunai degli shuriken piatti ovvero una tipologia di attrezzo ninja molto particolare, trovabile solamente negli empori del villaggio della nuvola. Infine mirerà alla gamba destra del suo avversario e glieli scaglierà addosso, colpendolo pienamente e ferendolo. Kotuma stremato dagli attacchi del ninja di Kumo, svenendo cadrà a terra riportando varie ferite sul corpo. Merui farà a cenno ai suoi compagni di muoversi e lui si posizionerà sopra il busto del nemico, tentando di bloccargli ogni singolo movimento e poi prenderà una corda lunga quattro metri dal suo zaino e la legherà attorno al ragazzo, evitando possibili fughe durante il viaggio di ritorno. Il capo villaggio, un uomo molto anziano che girava con un grosso bastone, si avvicinerà alla nostra squadra con uno sguardo molto felice ed energetico. Infilerà la mano destra dentro i suoi abiti e tirerà fuori una sacca di soldi, per poi consegnarla a Merui.
Complimenti, siete stati bravi ragazzi! quel dannato ninja stava creando diversi scompigli nel mio villaggio. Ecco, questo il denaro pattuito per la missione, avevo già discusso con la vostra Raikage.
Nessun problema, alla fine siamo riusciti a catturarlo era veramente una seccatura.
Il ragazzo afferrò il denaro e lo mise via dentro al suo zaino, infine lui e i suoi compagni faranno un breve inchino in segno di rispetto e si metteranno in viaggio verso il villaggio della nuvola, scortando il prigioniero. Il mukenin era legato molto bene, era quasi impossibile per lui scappare. Durante il viaggio il ragazzino approfitando di una nostra distrazione, tenterà di fuggire correndo il più possibile, ma per colpa delle ferite riportate durante il combattimento, Gekietsu lo acciuferà e lo placherà bloccando ogni suo singolo movimento del corpo. Il nemico ritenterà di fuggire più volte, ma senza successo. Il sole stava ormai tramontando sulle montagne a ovest di Kumo. Il viaggio di ritornp durò quasi mezza giornata, la squadra era piuttosto stanca, tutti quanti avevano bisogno di un po' di relax, giunti finalmente al cancello nord intravidimo gli shinobi di Kumo assegnati alla guardia dell'entrata. Il team si avvicinò al piccolo gruppo, Merui siccome era il capo-squadra di quella missione, farà un breve rapporto alle varie guardie del cancello.
Buonasera, siamo di ritorno da una missione, dobbiamo lasciarvi qui questo prigioniero, ci pensate voi al resto?
Sera Merui, avete catturato un altro mukenin? devi dire che la determinazione non ti manca proprio. Comunque, lasciacelo a noi, ci penseremo noi al resto. Per il momento, andata a fare rapporto alla Raikage, dovrà essere informata a riguardo.
Perfetto, ti ringrazio! ci vediamo presto!
Gekietsu abbandonerà il prigioniero, in modo da lasciarlo sotto la giurisdizione delle guardie. Nel frattempo, il trio si addentrò dentro al villaggio, dirigendosi verso la magione della Raikage. A quest'ora i vari imprenditori locali chiudevano le loro botteghe e ognuno stava facendo ritorno alle proprie abitazioni, era quasi buio. Merui alternerà lo sguardo fra i suoi compagni, iniziando un breve discorso come era fare al suo solito. Il ragazzo era piuttosto calmo e tranquillo, non vedeva l'ora di andarsene a casa.
Un'altra missione completata con successo, siamo stati molto in gamba oggi, anche senza l'aiuto del nostro capo-squadra. Da quando sono diventato Chunin, si fidano a lasciare la squadra in mano mia, che colpo di fortuna.
Eh già, peccato per lui a me non dispiaceva averlo sempre con noi in ogni missione, tu Ibana che dici?
Ehm...si perchè no, un ninja con molto esperienze non fa male..eheh
Passò qualche minuto e mentre i ragazzi stavano discustendo del più o del meno, arrivarono finalmente dinanzi alla magione della Raikage, un'enorme edificio con al centro il simbolo del fulmine, il luogo era constantemente sorvegliato da vari shinobi molto forti. Il trio si addentrò dentro la magione e percorrendo vari metri di corridoio, giunsero davanti alla porta dell'ufficio e infine bussò rumorosamente alla porta, attendendo una risposta dall'interno. Delle voci interne, fecero cenno al ragazzo di entrare e una volta aperta la porta si trovarono davanti la maestosissima Raikage, una delle donne più stimate del Paese del Fulmine. All'interno dell'ufficio vi era una cattedrà, con molte scartofie sopra e un'enorme vetrata con la visuale di tutto il villaggio. Merui si avvicinerà alla cattedrà dell'ufficio e con uno sguardo molto serio farà un breve rapporto sulla missione.
Buonasera, le faccio il resoconto della missione. Ci siamo recati al villaggio situato a nord di Kumo, abbiamo incontrato il capo-villaggio e ci siamo messi alla ricerca di questo mukenin, causalmente lo trovammo dentro al villaggio, pronto a fare un possibile atto criminale. Abbiamo ingaggiato un combattimento con il ragazzo e siamo riusciti a catturarlo. Infine siamo ritornati al villaggio e lo abbiamo consegnato alle guardie di confine. Ecco questo è il denaro che mi ha consegnato l'anziano di quel paesino.
Merui consegnerà in mano alla capo-villaggio la sacca di denaro, data dall'anziano di quel piccolo paese, infine lui e i suoi compagni eseguiranno un piccolo inchino in segno di rispetto ed usciranno dalla magione, facendo ritorno ognuno nelle proprie abitazioni. Il giorno successivo, il giovane shinobi di Kumo si alzerà presto e svegliandosi si vestirà e abbandonerà presto casa sua dirigendosi verso il distretto commerciale, all'armeria locale in modo da effettuare i vari rifornimenti, in vista delle prossime missioni future. Fortunatamente, ero in possesso di un buono da 350ryo da spendere, dopo un quarto d'ora di camminata arrivò davanti a questo piccolo edificio, dall'esterno si potevano notare i vari attrezzi ninja, riposti nei vari scaffali. Merui entrererà nel negozio e si avvicinerà al bancone, dove vi era il commerciante di quell'impresa. Un ragazzo dall'animo sempre felice e con un sorriso stampato in volto.
Buongiorno, sono venuto per fare degli acquisti. Allora, ho bisogno di due kunai, tre palle di luce, un sigillo esplosivo e tre shuriken del vento demoniaco.
Salve, giovane shinobi ho tutto quello che cerco, fammi scendere un secondo in magazzino e ti faccio avere tutto.
Il venditore scenderà giù nel magazzino del locale e andrà a prendere tutti gli attrezzi ordinati dal ragazzo. Passerà qualche minuto e finalmente farà ritorno con tutto l'armamentario, il mercante poserà tutto sul bancone. Merui con ambe le mani cercherà il buono all'interno delle tasche e dopo averlo trovato lo consegnerà al venditore. Infine prenderà tutta l'attrezzatura riponendo il tutto nel suo equipaggiamento personale e con un piccolo cenno di saluto abbandonerà la struttura, dirigendosi alla farmacia principale del villaggio. Passerano alcuni di minuti e dopo aver oltrepassato l'accademia ninja, arriverà davanti a questa enorme struttura, frequentata in continuazione dai vari ninja specializzati in medicina. Il ragazzo entrando noterà un bancone, con dietro una farmacista dall'aspetto molto carino e molti scaffali di prodotti medicinali. Merui si avvicinerà al bancone e osservando la ragazza, chiederà delle brevi informazioni sulle merci presenti. Era la prima volta che voleva utilizzare queste sostanze da farne uso in un futuro combattimento.
Ciao, sono venuto per acquistare dei medicinali, tenete ancora i tonici da guerra della velocità, destrezza e dei riflessi? Avete anche la pasticca vitaminica?
Buongiorno, certo abbiamo tutto quello che cerchi!
La donna si volterà sul mobilio posto dietro di lei e inizierà a raccogliere tutti i prodotti richiesti dal giovane shinobi. Poi nuovamente osserverà il ragazzo, porgendogli tutti i medicinali. Merui afferrerà il suo taccuino, posizionando delle banconote sopra il bancone e infine affererà le medicine, sistemandole all'interno delle tasche del suo giubetto chunin, poi abbandonerà l'edificio e si incamminerà verso il quartiere residenziale.
Grazie e arrivederci!
Era quasi mezzogiorno, il ragazzo aveva molto fame e inoltre il raggi solari erano molto bollenti e fastidiosi. Merui arrivato a casa, troverà una lettera firmata dalla Raikage sotto la fessura della porta dell'abitazione. Incuriosito, l'aprì leggendone il contenuto era arrivata una richiesta per partecipare ad una nuova missione di Livello C, avrei dovuto trovarmi con il mio compagno di squadra e il cliente, alle ore diciotto dello stesso giorno. Il ragazzo sembrerà molto contento di partecipare a questo nuovissimo compito, entrerà in casa e inizierà a pranzare aspettando con ansia la sera. Passerà mezza giornata e il sole stava tramontando lentamente, Merui sistemò tutto il suo equipaggimento per la partenza e infine uscirà di casa recandosi al cancello sud del villaggio, una volta giunto sul posto si troverà solo, non era ancora arrivato nessuno...

Riepilogo e note:

2° Traccia:
Il sole stava tramontando sulle montagne a ovest del villaggio e a momenti avrebbe fatto buio. Merui arrivò al cancello sud di Kumo, diede una leggera occhiata in giro, controllando se fosse arrivato qualcuno ad attenderlo. Il luogo era piuttosto desertico, fù il primo ad arrivare sul posto, non gli restava che attendere per un altro po'. Dopo qualche minuto, vide arrivare qualcuno dal ciglio della strada proveniente dal distretto centrale di Kumo, stava camminando molto lentamente e all'inzio non riusciva a capire chi stesse fosse. Il giovane shinobi si avvicinerà e osservandolo bene non riusciva a credere con i suoi occhi, era proprio lui ormai era da molto tempo che non si vedevano. Era Yamato, uno dei migliori amici del ragazzo durante il suo periodo d'infanzia all'accademia degli shinobi, era passato tanto dal loro ultimo incontro e l'amico era cresciuto parecchio, diventando addiritura un chunin.
Questo ragazzo non finiva mai di sorprendermi.
Merui con un piccolo sorrisetto si avvicinerà a lui, facendogli un cenno di saluto. Il giovane shinobi era molto contento dalla presenza del suo vecchio amico, era uno dei pochi con cui andava molto d'accordo. Yamato sorriderà e ricambierà il saluto.
E' da un pò che non ci vediamo!!
Ma guarda chi si vede dopo anni, purtroppo in questi anni sono stato bombardo di missioni e allenamenti. Purtroppo non ho avuto l'oppurtinità di venirti a trovare, comunque ben arrivato.
Yamato accennerà un breve sorriso alle parole del ragazzo, era molto felice di averlo rivisto dopo tanto tempo. Subito dopo giungerà un uomo dall'aspetto transadato, sembrava perso in se stesso. Era parecchio alto, indossava degli abiti chiari e i suoi capelli erano molto disordinati. Si avvicinerà al gruppetto e cautamente si presenterà.
Sono Miyamoto Okabe... e ci porgerà la sua mano Voi siete la mia scorta??? Il mio compagno osserverà la mano e sentendosi infastidito, deciderà di ignorarla.
Non riuscivo a capire per quale motivo si stesse comportando in quel modo.
Merui invece stringerà la sua mano, accenando un piccolo sorriso. Yamato controllando per l'ultima volta il suo equipaggimento ANDIAMO!! si metterà in marcia dirigendosi verso il cancello, senza nemmeno aspettare il cliente e il suo compagno, poi griderà cercando di attirare la nostra attenzione ..ALLORA??....VI MUOVETE?? Il ragazzo annuirà e il team inzierà il viaggio verso una direzione sconosciuta, sicuramente Yamato era conoscenza di dove stessimo andando, lo seguimmo senza fare domande, poi si volterà verso di me e schiarendo bene la sua voce, incomincierà a darmi varie indicazioni.
Non è stata un idea mia!!!...la missione è semplice..ma la Raikage.. è convinta che le "tue doti particolari"..saranno molto utili. quando dirrà "le tue doti particolari" lo farà con un tono molto strano, come se stesse borbottando sottovoce. ..BHE....l'importante che TU ESEGUA i miei ordini e andrà tutto bene!! farà una piccola pausa, respirando un po' e poi nuovamente si girerà osservandomi attentamente in faccia. Ti ha detto che sono io il capo squadra??.
Merui si sentì piuttosto scocciato dall'atteggiamento del suo vecchio amico, sembrava di non riconoscerlo più e che il carattere fosse cambiato totalmente.
Il suo atteggiamento fin'ora è stato fin troppo sospetto, non mi ha dato indicazioni su dove siamo diretti ed ha pure incominciato a vantarsi di essere il leader.
Il ragazzo si volterà con un sorriso beffardo, ignorando completamente il suo amico.
Senti.. la raikage non mi ha detto nulla, perciò non capisco cosa sia sta storia del capo-squadra, ricordati che siamo entrambi di pari-grado, idiota! Comunque, si puo sapere dove siamo diretti, cos'è tutta sta segretezza?
Yamato resterà in silenzio, facendo finta di non ascoltare le parole di Merui. Il cliente ci seguirà in silenzio, ormai avevamo abbandonato il villaggio da un bel po'. Il giovane shinobi si limitò a seguire il suo compagno, perchè proprio non sapeva dove andare. Ormai il cielo era diventato buio, durante il viaggio entrambi i ragazzi rimanevano in un costante silenzio, ma ogni tanto mi guarderà. Questa era una delle più brutte missioni a cui avessi partecipato, veramente una seccatura. Merui si volterà con sguardo seccato verso il cliente, tentando di fargli alcune domande su dov'eravamo diretti. Miyamoto si limiterà a rispondere con la sua solita risposta, era ormai da ore stava tentando di nascondere qualcosa sul luogo in cui ci stavamo dirigendo.
Quindi?? Dove siamo diretti??
Devo solo recarmi in un posto...una cosa "semplice"...non avrei chiesto una scorta se......non me l'avessero imposta!!
Eravamo in una zona prevalentemente montuosa, circondato da molte stalle e malghe. Il trio aveva viaggiato per quasi tutta la serata verso sud, fortunatamente per il momento non avevamo subito alcun tipo di complicazione. Arrivammo difronte a questo piccolo rifugio di legno, situato in cima ad un vallico. Decidemmo così di fermarci e fare una piccola sosta, riposandoci e recuperando le nostre energie. Il team entrò dentro a questa locanda, all'interno vi erano molti quadri e diversi vasi con piante che davano all'ambiente un giusto tocco di natura. Infondo alla stanza vi era un bancone e un'anziana signora pronta ad ospitare qualsiasi cliente. Merui si avvicinerà, chiedendogli varie informazioni. L'anziana era molto cordiale e molto disponibile verso i suoi acquirenti.
Buonasera, vogliamo affittare delle stanze per la notte è possibile? C'è ancora qualcosa da mangiare?
Certo giovanotto, ecco qui le vostr chiavi! se volete accomodarvi ho appena preparato la cena, sedetevi su quei tavoli laggiù!
Merui assieme al suo compagno e il cliente si andranno a sedere su un tavolo e dopo qualche minuto veranno serviti con salumi e prosciutti della zona, una vera è proprio squisitezza per i nostri palati. Passerà circa un'oretta e i ragazzi dopo aver cenato accompagneranno il cliente nella propria stanza da letto, infine chiuderanno la porta della camera e Yamato si avvicinerà sussurandomi qualcosa con aria di sfida.
Che ne dici di fare un piccolo allenamento...come hai vecchi tempi???
Nessun problema, non mi farò a sconfiggerti come ai tempi dell'accademia, caro mio!
Il duo uscirà dal rifugio, recandosi nello spiazzo dietro alla struttura, la piazzola era grande circa quindi metri e fatta di terra battuta e pietre limitato da uno steccato di legno, il campo perfetto per una sfida senza precedenti.
Mi sono allenato parecchio dal nostro ultimo ..."scontro"!!.... poi successivamente si metterà in guardia, preparandosi allo scontro imminente, poi alzerà la sua voce. NON SONO PIU QUELLO DI UNA VOLTA!!!
Staremo a vedere!
Improvvisamente scatterà tentando di colpirmi con un pugno diretto all'altezza del petto e contemporaneamente con un calcio cercherà di colpirmi al ginocchio, provando a farmi perdere l'equilibrio. Merui accorgendosi del movimento avversario, tenterà di schivare l'attacco con un leggero movimento del corpo, ma a causa della velocità del suo compagno lo prenderà di triscio, ferendolo lievemente. Anche se il ragazzo non era stato preso completamente, sentiva dolore al petto, i suoi pugni erano veramente forti. Subito dopo si preparà al suo secondo attacco, concentrando il suo chakra, contrarrà i muscoli ottenendo un'enorme resistenza. Il ninja non sembrerà molto mobile e cercherà di venirmi addosso con una spallata. Il giovane shinobi di Kumo, proverà nuovamente a schivare l'attacco, ma verrà comunque colpito lievemente dalla spallata, causandogli parecchi danni. Infine indietreggierà di otto metri. Yamato durante questi due anni era migliorato parecchio, non riusciva quasi a crederci in quel momento non gli restava che sprigionare tutte le sue abilità sui ninjutsu. Merui comporrà un sigillo Arte del Tuono: Segnale di Fuoco (Raiton: Denkō Noroshi) e concentrando con molta attenzione il suo chakra elementale raiton, sulla mano destra si formerà una carica di energia elettrica e puntando l'arto in direzione dell'avversario, tenterà di rilasciare un fascio di luce. Poi congiungerà nuovamente le mani e componendo i vari sigilli Arte del Vento: Proiettili di Vuoto concentrerà il chakra del vento all'altezza della bocca, subito dopo aspirando una discreta quantità d'aria, cercherà di sputare dei proiettili fatti di vento verso il suo compagno. Merui era piuttosto elettrizzato, voleva sfoggiare tutte le sue abilità da shinobi. Prenderà con la mano destra tre shuriken dal suo porta-kunai e mettendoli accanto ad ogni dita, tenterà di lanciarli sul nemico, eseguendo un lancio multiplo focalizzato. Poi congiugendo entrambe le mani Arte del Vento: Colpo del Ciclone andrà a formare un vortice di vento non molto potente, ma che andrà a velocizzare la velocità dei kunai lanciati. Subito dopo scatterà velocemente verso il suo avversario e proverà a colpirlo con un calcio allo stomaco, infine indietreggierà di otto metri rimanendo in guardia, in attesa della prossima mossa del suo avversario.

Riepilogo e note:

3° Traccia:
Merui si preparò ad attaccare il suo compagno, era rimasto piuttosto biasito dai miglioramenti del suo amico d'infanzia. Però non voleva farsi sconfiggere facilmente, dopotutto erano considerati rivali. Il ragazzo congiungerà entrambe le mani e comporrà un sigillo, sulla mano destra si caricherà il chakra dell'elemento tuono e puntando la mano verso Yamato, gli scaglierà una fascia di energia elettrica. Il compagno tenterà di schivarlo, ma verrà preso di striscio ferendosi lievemente ed emetterà un mugugnio di dolore, con un viso piuttosto scocciato. ...NONONOOO!!!!...non di nuovo!! Subito dopo congiungerà nuovamente con ambe le mani e componendo i vari sigilli, concentrerà il chakra dell'elemento vento all'altezza della bocca. Poi aspirerà un buon quantitativo d'aria e sputerà dalla bocca cinque proiettili fatti di chakra, lanciandoli in direzione del suo avversario. L'attacco andrà a segno colpendolo pienamente, NOO!!!... facendolo cadere a terra. Infine si prestò a dargli il colpo di grazia, prenderà in mano tre shuriken e posizionadoli sulle dita li scaglierà sull'avversario, poi con ambe le mani formerà un vortice non molto potente, ma che potenzierà la velocità delle armi lanciate. Yamato con un tempismo perfetto, sbatterà le mani al suolo e un muro di terra si creerà sul terreno, bloccando l'attacco degli shuriken. Merui scatterà verso il compagno e tenterà di colpirlo con un calcio allo stomaco, ma verrà schivata con facilità spostandosi leggermente di lato. Sucessivamente, con un movimento di lato si rialzerà determinato preparandosi ad attaccare nuovamente. Ma poi sembrerà cambiare idea e, con uno sbuffo abbasserà le braccia ...Sei ancora tu il più forte!!... e tenterà di avvicinarsi a me. Merui si fermerà aspettando il suo compagno, rimase piuttosto colpito da quelle parole, allo stesso tempo si sentiva molto superiore al rivale. Poi scoppierà a ridere con uno sguardo molto triste e si sdraierà sul piccolo prato che circonda lo spiazza in cui combattavamo. Il ragazzo si siederà accanto a lui, ascoltando quel che aveva da dire.
.SAI!...quando la Raikage mi ha detto che sarei stato io il capo squadra...BHE!..mi ero illuso di...averti superato!! ..scusa per prima!...non volevo essere...HAI CAPITO!!...è..è che quando ti ho rivisto l'unica cosa che riuscivo a pensare era "DEVO FARGLI VEDERE QUANTO SONO DIVENTATO FORTE!"...e invece...
Beh.. infatti sei riuscito a dimostrarmelo... non avrai vinto il combattimento però anche tu sei migliorato, no?
Dici sul serio?
Ti sembra che racconti battute? Cos'hai fatto in questi due anni che non ci siamo visti?
Tsk.. beh cosa ti devo dire, dopo che ci siamo diplomati all'accademia, ci siamo divisi ognuno per team. Io ho lavorato con altri compagni e nel frattempo ho continuato ad allenarmi per cercare di diventare più forte, tu invece?
Io anche sono stato diviso nella squadra di Doerai, ho fatto molte missioni, sono stato a Suna agli esami di selezione dei chunin, insomma anch'io mi sono dato da fare.
Uhm.. dai siamo migliorati nel tempo, ma tu resti sempre il migliore, battendomi ogni volta. Io invece sono stato a Kiri, circa un anno fà.
Dai.. sù non dire così, comunque senti una cosa durante il combattimento ho notato quella tecnica che hai usato per difenderti dagli shuriken, ti andrebbe di insegnarmela?
Merui lo dirà con un certo imbarazzo, non era da lui fare queste genere di proposte. Yamato rimarrà stupito dalle parole del ragazzo, non riusciva a crederci COSA?... ...ora è tardi!!..se per te non è un problema possiamo allenarci domani mattina prima di colazione....
Infine si rialzerà, entrambi erano abbastanza stanchi avevano faticato molto durante quella giornata e dovevano riposarsi il più breve possibile. Il duo si dirigerà verso l'albergo e ognuno di loro si dividerà nelle proprie stanze e si addormenteranno fin da subito.
Il sole stava per alzarsi sul cielo del Paese del Fulmine, era quasi l'alba. Il vento su quei vallici era molto frequente e faceva piuttosto freddo, il Paese della brina non era molto distante dalla loro posizione. I due ragazzi si sveglieranno e si dirigeranno nel piccolo spiazzo accanto alla locanda. Yamato inizierà a spiegare il funzionamento della tecnica al suo compagno, descrivendo tutti i suoi punti di forza e quelli deboli, ci teneva molto ad insegnargliela dopotutto erano grandi amici.
Allora, osserva attentamente il mio movimento e i sigilli che andrò a comporre, la tecnica non è molto difficile da imparare, ma so che tu ce la farai sicuro.
Il compagno comporrà vari sigilli e nel frattempo Merui tenterà di ripeterne i movimenti, cercando di padroneggiare la tecnica e di capirne tutti i vari punti di forza. Passerà circa un'ora, non fù facile e dopo parecchi tentativi riuscì ad apprendere la tecnica perfettamente. In questo momento pensò che la missione era servita a qualcosa, fortunatamente aveva l'appoggio del suo amico. Merui rimarrà molto soddisfatto e dopo che si saranno allenati per circa un'ora, torneranno nuovamente all'albergo dove ci sarà il loro cliente ad attenderli. Ma prima di partire si sedetterò in un tavolo per fare colazione e ripartire con buon carico di energie. La locandiera ci servirà deliziosi crossaint e brioche dall'aspetto molto squisito. Dopo qualche minuto, il suo compagno si girò verso il ragazzo e con determinazione rivelerà il luogo in cui ci stavamo dirigendo, finalmente aveva parlato non ne poteva più di questa segretezza. Poi il cliente terminerà la frase descrivendo i vari dettagli di quel luogo.
Merui, ascoltami ci stiamo dirigendo in un sito archeologico nel paese delle terme, vicino al Paese del Suono.
..un Tempio dell' era Yayoi....ne esistono solo tre ancora in discrete condizioni....
Uhm.. ho capito, quindi è il paese delle terme, vabbè nessun problema.
Merui ascolterà il cliente con aria molto curiosa. Passò qualche minuto e dopo aver finito la colazione, pagarono la locandiera e uscirono dalla locanda ripartendo in direzione SUD, eravamo quasi vicini al Paese della Brina.

Riepilogo e note:

4° Traccia:
Era buio nei cieli del Paese delle Terme, ormai era arrivata la notte da diverse ore. Il trio aveva viaggiato per l'intera giornata, erano tutti quanti stanchi e al secco di energie, mancavano quasi pochi kilometri al raggiungimento del nostro obiettivo. Fortunatamente trovammo un piccolo villaggio, abitato da contandini e artigiani della zona. I ragazzi cercarono per qualche minuto una locanda dove sistemarsi e si trovarono sto piccolo locale in mezzo al paese, entrando vi era un'anziana signora dietro al bancone e la sala principale decorata con molti quadri e piante profumate, un luogo molto accogliente. Merui si avvicinò alla vecchietta chiedendo informazioni sull'affitto delle stanze.
Buonasera, dobbiamo affittare tre stanze per le notte, lei ci può aiutare?
Certo! nessun problema, ecco qui le chiavi delle vostre stanze, prendete le scale e non vi sbaglierete!
Il ragazzo afferrò il mazzo di chiavi e assieme ai suoi compagni si diresse al piano superiore e ognuno di loro si divise per le proprie stanze ed infine si addormentarono tutti quanti. Passò l'intera notte e nel mentre il sole stava sorgendo, la squadrà abbandonerà la locanda e ripartirà in direzione del tempio. Il nostro cliente con la mano destra, tirò fuori una mappa dal suo zaino e controllando attentamente la loro posizione si farà avanti al gruppo e proseguirà facendoci cenno di seguirlo. Dopo una mezz'ora di intenso viaggio, arrivammo difronte a questa enorme caverna in mezzo alla foresta, che all'apparenza sembrava davvero tenebrosa, però non riusciviamo a capire per quale motivo ci fossimo fermati in questo punto, il luogo non dava l'idea di essere un tempio. Merui si avvicinerà al cliente con uno sguardo molto perplesso e gli farà alcune domande, chiedendogli varie informazioni.
Uhm... questo posto non somiglia ad un tempio, come mai ci siamo fermati?
Perchè ci siamo fermati?
nel decimo secolo la zona è stata "oggetto" di numerosi terremoti ...questo tempio deve essere sprofondato in quel periodo...
Puo essere, dopo molti anni il territorio è soggetto a cambiamenti, ottima deduzione!
Ascoltando le parole del giovane archeologo la spiegazione sembrerà abbastanza plausibile e il duo fin da subito si tranquillizzò. Non aspettavamo altro che entrare all'interno di questa caverna. Ma il cliente piuttosto agitato provò a convincere i due ragazzi a non venire dentro con lui, questo comportamento sembrerà molto sospetto.
Entrerò da solo, voi rimanete qua.
COOOSA? Noi dobbiamo rimanere fuori?
EHHH? TI PARE?
No, vado da solo voi rimanete qua!
Merui e Yamato provarono a tentare di convicere il cliente a scortarlo all'interno della caverna, ma ogni tentativo sarà inutile e ai due ragazzi non gli rimasero che aspettare fuori. Dopo un paio di minuti l'archeologo si addentrerà all'interno della caverna, lasciando soli i due shinobi di Kumo. Il ragazzo si stava annoiando parecchio, ma improvvisamente gli venne subito un'idea piuttosto geniale.
Yamato, nel frattempo alleniamoci altrimenti mi metto a dormire.
Ehm.. per me va bene!
Merui si posizionò ad otto metri dal suo compagno e si preparò all'imminente scontro. Il giovane con ambe le mani concentrerà il chakra dell'elemento vento all'altezza della bocca e aspirando un buon quantitativo d'aria, sputerà una serie di proiettili fatti di vento verso il suo avversario tentando di colpirlo alle gambe, in modo da non fargli molto male. Yamato accorgendosi dell'attacco con un breve balzo schivò l'attacco, evitando completamente l'attacco. Il ragazzo piuttosto scocciato per aver fallito l'attacco, prese in mano tre shuriken dal suo porta-kunai e ponendoli sulle varie dita li lanciò verso il braccio destro del suo compagno e successivamente congiungendo entrambe le mani, si formerà un piccolo vortice non molto potente, ma che farà aumentare la cadenza d'attacco degli shuriken. L'avversario messo in difficoltà dalla tecnica, proverà a schivarli ma verrà comunque preso di striscio, ferendolo lievemente. Infine si mise in guardia in attesa di un suo contrattacco. Yamato scatterrà velocemente verso il suo avversario e tenterà di colpirlo con un pugno molto forte, all'altezza del petto. Merui accorgendosi dell'attacco provò a parare l'attacco, ma fallirà per l'enorme forza del suo compagno. Poi indietreggierà e prendendo tre kunai dal suo porta-kunai li lancierà in direzione del giovane shinobi di Kumo. Il ragazzo grazie ai suoi riflessi, con un piccolo balzo eviterà l'attacco del suo compagno. Merui subito dopo provò ad utilizzare la tecnica imparata durante l'allenamento, congiungerà entrambe le mani e componendo i vari sigilli, successivamente la terra intorno all'avversario inizierà a sprofondare risucchiandolo verso il basso. Ma improvvisamente interrompette l'attacco in modo da evitare che il suo compagno sprofondasse sotto terra. Dopo circa due ore di allenamento, dall'entrata dalla caverna uscirà finalmente il cliente con in mano un grosso baule dall'aria molto curiosa. L'archeologo si avvicinerà a noi, con uno sguardo molto felice e fiero.
Contiene alcuni reperti..IIMPORTANTISSIMI!!!...e..e non vedo l'ora di tornare a KUMO per studiarli!!!...
Poi inizierà a camminare e al duo non rimase che seguirlo cercando di capire quali fossero le sue vere intenzioni. Passeranno circa dieci minuti e la squadra stava camminando su un sentiero di terra battuta largo due metri. Improvvisamente una decina di Kunai, voleranno ad una velocità elevata verso il gruppo. Merui e il suo compagno accorgendosi della trappola, si spostarono di lato aiutando a difendere anche il loro cliente. Fortunatamente, riuscirono ad evitare questo tentativo d'attacco. Erano quasi tutti rimasti sulla difensiva, non riuscivano a capire chi fosse stato a piazzare o a lanciare quei maledetti Kunai. Il ragazzo continuò ad osservare attentamente la zona. Dopo qualche secondo appariranno cinque ninja con addosso il coprifronte del villaggio del suono, il duo rimase pienamente stupito dalla loro presenza. Per quale motivo un paese con cui non siamo nemmeno in guerra ci avesse attacco così di proposito. Poi si aggiungerà un sesto ninja, vestito diversemente dal resto degli altri. Una ragazza all'apparenza molto giovane, con dei capelli viola e una spada molto particolare.
COSA CI FATE QUI???
Non ci darà nemmeno il tempo di rispondere, che la sua impulsività la constringerà ad attacarci. Subito dopo si scaglierà contro di me, tentando di tirarmi un pugno. Merui con un movimento leggero del corpo schiverà l'attacco, poi la ragazza provò nuovamente a tirarmi un altro pugno. Ma grazie alle abilità corporee del ragazzo eviterà anche il secondo pugno, balzando in aria di qualche metro. Infine la giovane shinobi di Oto, congiungerà ambe le mani e componendo i vari sigilli concentrerà il chakra del vento all'altezza della bocca e aspirando dell'aria, tenterà di sputarmi addosso cinque proiettili fatti di vento. Il giovane shinobi accorgendosi del movimento avversario osservò bene la zona, cercando un oggetto per sostituirsi e infine componendo i vari sigilli, ma appena verrà colpito dall'attacco, il ragazzo scomparirà dalla scena sostitutendosi in un tronco di un albero situato li vicino. Capendo che il nemico era a conoscenza di una sua tecnica, riuscì a dedurre che egli era un utilizzatore dell'arte del vento, se il ragazzo avesse utilizzato la sua arte del tuono non sarebbe stato molto efficace. Nel frattempo notò il suo compagno alle prese con gli altri cinque shinobi del villaggio del suono. Merui si concentrò sull'avversario e dopo qualche secondo con ambe le mani compose i vari sigilli Arte della Terra: Onda Terrestre e concentrando il chakra della terra sulle mani, le porrà sul terreno generando un enorme onda di terra e detriti alta circa cinque metri e larga due metri come l'interno sentiero, per poi tentare di scagliargliela addosso. Poi si chinerà per prendere in mano dalla sua fodera la spada e scatterà verso il nemico cercando di colpirlo con un fendente a croce all'altezza del petto. Subito dopo proverà ad attacarla con una ginocchiata alle gambe, cercando di farla cadere a terra. Infine indietreggierà di otto metri e congiugendo entrambi le mani, comporrà diversi sigilli aveva intenzione di utilizzare la tecnica appresa durante l'allenamento con il suo compagno. Dopo aver composto i vari sigilli Arte della terra: Tecnica dell'Antileone (Doton: Arijigoku no Jutsu) concentrerà nuovamente il chakra della terra sulle mani e sbatterà un forte pugno sul terreno. Tentando di far sprofondare la terra attorno all'avversario, risucchiandolo verso il basso.

Riepilogo e note:

5° Traccia:
Il ragazzo era stremato, la tecnica avversaria che lo aveva colpito pochi minuti fà. L'ha davvero stremato riducendo di molto le sue energie. Merui dopo qualche secondo si alzò dal terreno e con ambe le mani compose i vari sigilli e concentrando il chakra della terra sulle mani, le porrà sul terreno generando un enorme onda di terra e detriti alta circa cinque metri e larga due metri come l'interno sentiero, per poi scagliarla addosso al suo avversario, colpendola pienamente. Poi si chinerà per prendere in mano dalla sua fodera la spada e scatterà verso il nemico cercando di colpirlo, ma il nemico prontamente eviterà l'attacco. Subito dopo proverà ad attacarla con una ginocchiata alle gambe, ma la ragazza nel mentre si sposterà di lato inizierà a provocare il ragazzo devi fare di meglio...LADRUNCOLO!!!.... Infine indietreggierà di otto metri e congiugendo entrambi le mani, comporrà diversi sigilli aveva intenzione di utilizzare la tecnica appresa durante l'allenamento con il suo compagno. Dopo aver composto i vari sigilli concentrerà nuovamente il chakra della terra sulle mani e sbatterà un forte pugno sul terreno. Il nemico sprofonderà nel terreno circostante a lei ..MALEDETTO!!!... fortunatamente rimarrà bloccata sul terreno, senza la possibilità di muoversi e liberarsi. Dopo qualche secondo Merui udirà le voci del suo compagno, messo in difficoltà dal resto dei suoi avversari.
MERUIII!!!!...MI SERVE UNA MANO QUII!!!
EHM! Arrivo in fretta! lascia che mi occupi di questi due furfanti.
Il ragazzo si fionderà velocemente dal suo amico e osservando la zona i vari avversari, deciderà di attaccarne solamente due. Merui congiungerà entrambe le mani, per poi comporre diversi sigilli Arte del Tuono: Assassinio Elettromagnetico il ragazzo concentrerà il chakra dell'elemento fulmine sulle punte delle dita, poi farà uscire da esse una moltitudine di fulmini, intrecciati tra loro simile ad una ragnatela. Il giovane porterà ambe due le dita sul terreno un campo di fulmini lungo circa quindici metri e sei d'ampiezza e tenterà di colpire lo shinobi situato davanti alla sua sinistra. Poi estrarrà dal suo zaino uno shuriken del vento demoniaco, un attrezzo piuttosto pericolo e tagliente, mirerà all'avversario situato alla sua destra per poi scagliarglielo addosso cercando di colpirlo all'altezza della gola. Subito dopo, estrarrà la sua spada dalla fodera e si lancierà nuovamente sul nemico a sinistra e tenterrà di colpirlo con un fendente a croce al petto. Infine congiungendo entrambi le mani, comporrà diversi sigilli Arte del Tuono: Sfera di Tuono (Sanda Appu) sulla mano destra si formerà un buon quantitativo di chakra dell'elemento raiton, creandosi una sfera elettrica grande circa il doppio del suo arto. La sfera scricchiolerà rumorosamente e poi muovendosi leggermente di lato, tenterà di scarglia addosso al nemico situato alla sua sinistra e indietreggierà di otto metri, aspettando un possibile contrattacco da parte dei due avversari. Il terreno attorno a loro era piuttosto devastato per via degli scontri, il cielo si stava annuvolando sempre di più, fra qualche minuto sarebbe sceso in terra un bel acquazzone.

Riepilogo e note:

6° Traccia:
Merui si era affaticato moltissimo durante questo combattimento, era quasi esausto fù la prima volta che si ritrovò in queste condizioni. Era ricoperto da molte ferite e lividi in tutte le parti del corpo nonostante ciò, il clima particolare del Paese delle Terme non veniva di certo in suo aiuto, era ormai abituato a quello del suo paese natale. Doveva reagire al più presto altrimenti sarebbe stato sconfitto e questo non poteva accadere per nessun motivo al mondo. Il ragazzo si stava innervosendo, voleva dare una bella lezione a questi shinobi di Oto e di fargli capire che con i ragazzi della nuvola non si bisognava scherzare, loro ci stavano sottovalutando. L'area attorno in cui stava combattendo il ragazzo di Kumo ovvero quel sentiero di terra battuta, era piuttosto danneggiata a causa degli scontri e dell'uso eccessivo dei ninjutsu dell'elemento terra. Yamato stava combattendo contro gli altri due nemici. Merui andò incontro al suo amico in difficoltà, voleva difenderlo e aiutarlo a qualsiasi costo. I due ragazzi erano cresciuti assieme e lui non si sarebbe mai permesso di perderlo in una battaglia del genere. Il giovane shinobi compose vari sigilli e concentrerà il chakra dell'elemento fulmine sulle punte delle dita, poi farà uscire da esse una moltitudine di fulmini, intrecciati tra loro simile ad una ragnatela e proverà a colpire l'avversario al sua sinistra, ma fallirà nell'intento calcolando male la tecnica e mandando a vuoto l'attacco. Successivamente Merui prese dallo zaino lo Shuriken del Vento Demoniaco e mirando attentamente proverà a scagliarglielo addosso cercando di colpirlo all'altezza della gola. Ma l'avversario riuscì fortuntamente ad evitare l'attacco, eseguendo un balzo di circa due metri. Il giovane shinobi era molto scocciato, non si stava impegnando abbastanza e continuava a fallire gli attacchi, non poteva crollare proprio in questo momento. Il ragazzo decise di provare nuovamente con dei nuovi attacchi, estrasse la sua spada dalla fodera e si lanciò sul nemico situato a sinistra colpendolo con un fendete a croce sul petto. Infine congiusse le mani e componendo i vari sigilli si formò una sfera elettrica grande circa il doppio del suo arto e la scagliò addosso al suo avversario situato sempre alla sua sinistra. L'attacco andò a segno generando una piccola esplosione e mandando a terra, il nemico cadde a terra privo di sensi. Merui era felicissimo, finalmente era riuscito a sconfiggere uno di loro, ma non era finita qui eravamo arrivati a metà del combattimento, restava un ultimo nemico da mettere K.O.
Ah.. finalmente sono riuscito a scrollarmene uno, ora però tocca a te fatti sotto, maledetto!
Il giovane shinobi si diede la carica con le sue stesse parole, in quel momento l'avversario stava per contrattaccare con delle mosse e doveva concentrarsi il più possibile per evitare di farsi colpire ancora da altri attacchi. Il nemico che aveva evitato lo shuriken prese in mano due spiedi e in uno di essi appese un sorta di campanellino, che agiterà lievemente e cercherà di lanciarlo verso il ragazzo. Merui era dubbioso stava cercando di capire quali fossero l'intenzioni del nemico sul lancio di quei due spiedi, non riusciva proprio a capire perchè agitò quel dannato campanellino.
Ma cosa diamine sta facendo, non ci sto capendo nulla. E' meglio rimanere concentrati altrimenti qua verrò colpito in breve.
Il ragazzo non riuscì ad accorgersi, ma l'avversario astutamente utilizzò un genjutsu che riuscì a trarre in inganno il giovane shinobi della nuvola. Il rumore provocato dallo scuotimento dei campanelli causò l'apparizione di due copie accanto al nemico e imitare il suo lancio. Merui non riusciva a capire nulla, era molto confuso non si era reso conto di essere stato ingannato da un attacco illusorio.
Oddio, ma come sono apparse quelle copie? Non ho visto comporre alcun sigillo, ma cosa sta succedendo meglio rimanere in guardia.
I due spiedi vennerò lanciati assieme, ma divergeranno di qualche centimetro. Il suono del campanello attirò l'attenzione del ragazzo, percependolo per primo, rendendo il secondo spiedo occultato. Il suono e le copie del nemico ressero i riflessi del giovane un po' in difficoltà. Merui nonostante ciò cercò di schivare l'attacco con un balzo di due metri e con grande agilità riuscì ad evitare l'attacco. Lo shinobi che era stato ferito con la spada, riuscì a rialzarsi anche se era mal concio a causa degli attacchi che aveva subito e subito dopo correrà verso di me cercando di colpirmi con due pugni. Il ragazzo si preparò nuovamente a schivare l'attacco, balzando a lato di due metri. Merui diede un'occhiata all'ambiente circostante, in quel momento vide il suo amico affrontare contemporaneamente i rimanenti due avversari. Però osservandolo bene il ragazzo vide che Yamato aveva una vistosa ferita alla gamba, che lo rallentava parecchio, doveva sbrigarsi assolutamente non voleva rischiare di perdere il suo amico per sempre, questa cosa al solo pensiero lo rattristava tantissimo. Il cliente era sparito dal suo campo visivo, non aveva la minima idea di dove si fosse cacciato ma l'importanza in questo momento era quello di trarre in salvo il suo compagno.
Maledizione, quel bastardo si è rialzato ma sono entrambi feriti, non ci vorrà molto per metterli a terra. Dove caspita è finito quel tipo strano? Devo sbrigarmi che Yamato ha bisogno del mio aiuto.
Merui si preparò nuovamente all'attacco, questa volta era molto determinato a sconfiggerli una volta per tutte. Il ragazzo li osservò con attenzione, per capire in quale modo avrebbe potuto attaccarli senza l'uso di techine che portassero all'uso del chakra visto che era quasi sfinito e con poco chakra da utilizzare.
Mhh... entrambi sono molto vicini, se riesco a lanciargli delle palle di luce per accecarli e successivamente una carta bomba non si accorgeranno di avergliela lanciata e così prima di saperlo faranno boom.. nell'esplosione ah.. ah.. ah..
Il giovane shinobi aveva uno sguardo piuttosto malizioso pensando al futuro dei suoi nemici. Il ragazzo iniziò il contrattacco prese dal suo zaino e dal suo porta-kunai con la mano destra, tre palle di luce in modo aumentare il loro raggio d'azione una volta esplose. Subito dopo con un movimento rapido tentò di scagliarle addosso ai suoi avversari eseguendo un lancio multiplo, in modo da creare un'enorme bagliore di luce, però prima che esplosero cercò di coprirsi gli occhi, in modo da evitare di essere accecato dal suo stesso attacco. Successivamente il ragazzo prenderà con la mano sinistra dal suo giubba-chunin un kunai e una carta bomba, e cercando di legarli assieme con del filo di nylon preso dal suo porta-kunai, tenterà di lanciarli in mezzo ai due shinobi e indietreggierà di due metri cercando di evitare di farsi coinvolgere nel raggio dell'esplosione della carta bomba. Merui guardandosi per un momento attorno e sfruttando l'eventuale confusione notò la ragazza che aveva intrappolato, si diresse da lei in modo da evitare che possa liberarsi in qualche modo e tentare nuovamente di attaccarlo, il giovane prenderà un cinque metri circa di corda dal suo zaino e cercherà di legarla con attenzione, evitando che possa compiere altri movimenti offensivi o inoppurtuni.
Bene... tu resta ferma qua... ora ho un amico da salvare.
Il ragazzo non avrebbe esitato per correre in aiuto del suo grandissimo amico, per lui l'amicizia è un valore importante che va sempre rispettato in qualsiasi modo.