Duello - Occhi di Sangue

Nome: Uriah Uchiha
Energia: Rossa
Grado: Chunin
Affiliazione: Konoha
Età: 16
Scheda
Minischeda

Legenda

Narrato-Parlato-Pensato-Aoi-Mashu-Tonou

Ritorno alla normalità.

L'Uchiha continuava ad osservare il terreno mentre elaborava decine di pensieri diversi con la mente: dalla morte della sorella a quella dei genitori passando per gli svariati ricordi che aveva di loro tre..
Non ce la faceva più, era sul limite della pazzia.
Ok, bene così! L'incontro termina qui!
Le parole di Tonou lo destarono da questa condizione catatonica in cui si trovava, alzò di nuovo la testa verso l'alto notando che il capo clan aveva sollevato un grosso ventaglio, famosa reliquia degli Uchiha, e poi era tornato a sedersi sulla sua sedia. Aveva un espressione molto pensierosa, anche lui sembrava perso nei suoi ragionamenti, probabilmente riguardo allo scontro che si era appena concluso.
Spero che non cambi l'idea che ha su di me..
Mentre Tonou rifletteva il suo amico Mashu scese i gradini del palco e rivolse il suo sguardo ad Aoi per poi sorridergli, era chiaramente contento di aver scoperto le sue capacità, quanto fosse forte..
Chissà se era rimasto deluso da quell'esito..
Non posso perdere la fiducia di Mashu come ninja, non voglio che pensi che sia un debole..
Mentre l'Uchiha si dannava ancora inginocchiato a terra il suo ex compagno di squadra si avvicinò a lui per poi poggiargli una mano sulla spalla
Mashu.. I-Io.. Mi dispiace, A-Aoi mi ha fatto vedere tutte quelle cose ed io.. Io.. Lo sai come sono fatto.. Sono impazzito.. E.. Non sapevo cosa fare.. Perdonami.. Ti ho deluso.....
Le parole di Uriah fuoriuscirono dalla sua bocca come un fiume, ma Mashu non sembrò prestare attenzione a quello che stava dicendo, era troppo impegnato a maneggiare il suo porta farmaci, stava cercando qualcosa.
Mi avrà capito?
Tieni Uriah.. Questo ti aiuterà a rilassarti..
Gli porse una piccola pastiglia che l'Uchiha prese e mangiò senza proferire più alcuna parola.
Deve essere qualcosa per calmarmi.. Qualche sedativo.
Già dopo poco sentì i propri nervi che si rilassavano ed ogni secondo quella sensazione di calma aumentava
Come ti senti?
Il giovane guardò l'altro ninja con uno sguardo carico di insicurezza mentre, sforzandosi leggermente, si rialzava da terra. Quel farmaco aveva diminuito la confusione nella sua testa ma non aveva tolto dalla mente del ragazzo il dubbio che lo stava affliggendo dalla fine del combattimento.. Li aveva delusi?
Io.. Sto meglio, grazie..
Sai, hai dimostrato un gran autocontrollo, pensavo che con tutte quelle visioni tu potessi rischiare di attivare inconsciamente il mangekyo per difenderti..
Uriah scosse la testa velocemente, se avesse detto che non gli era venuto in mente avrebbe mentito: era stato uno dei suoi primi pensieri dopo le illusioni a cui però era riuscito facilmente a non dare troppo peso, pensava di potercela fare anche senza, ma, evidentemente, non ne era in grado.
Grazie..
Tu non sei più il ninja di una volta, non neghiamocelo. Probabilmente un tempo non avresti avuto tutti questi problemi contro Aoi anche senza lo sharingan ipnotico. Ma so che ninja sei, so che hai delle grandi potenzialità e un gran cuore...
Quelle parole colpirono Uriah nel profondo tanto che, per poco, non ritornò a piangere. No, non poteva farlo. Non poteva interrompere quel bellissimo discorso di Mashu.
Non so come ringraziarti per queste bellissime parole.. Gli sorrise guardandolo proprio come avrebbe fatto un figlio mentre il padre lo lodava
Sa che ne ho bisogno.. E' un vero amico..
se vorrai migliorare, e intendo migliorare sotto tutti i punti di vista vieni a trovarmi, potrei avere qualcosa che fa al caso tuo...Ora vai a riposati...
Con un cenno di assenso Uriah venne congedato
Penso che verrò il prima possibile, devo ritrovare i miei punti di forza.. Sospirò ripensando a come erano stati utilizzati i propri ricordi contro di lui O crearne degli altri..
Mentre l'Uchiha rifletteva a voce alta lo Shinmen si avvicinò all'altro compagno di clan e cominciò a discutere anche con lui quindi, dopo poco, ritornò accanto a Mashu.
Grazie mille Uriah e grazie mille Aoi. Il vostro combattimento ci è stato di grande aiuto e ha mostrato ai miei occhi chi siete veramente e non posso che esserne entusiasta. Ora andate, sarete entrambi stremati. Riposatevi e rilassatevi, ve lo siete meritato.
Il ninja si inchinò e salutò i due senpai (?) per poi girarsi verso Aoi salutandolo con un gesto della mano.
La prossima volta che ci incontreremo non finirà così..
Lasciò, camminando lentamente, l'arena dirigendosi verso casa. Quel giorno avrebbe saltato gli allenamenti in favore di un po' di riposo e, sopratutto, riflessione.
Cosa intendeva con "se vorrai migliorare vieni a trovarmi"? Mi farà da sensei..? Sarebbe bellissimo ma allo stesso tempo mi sentirei troppo a disagio.. Per me lui è più che un amico, avendolo come maestro non riuscirei a dare il massimo.. O almeno penso..
Sospirò profondamente mentre si rigirava nel letto su cui si era sdraiato
"Sotto tutti i punti di vista".. Che abbia capito a cosa voglio puntare..?