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.CITAZIONEMissione Konoha: Il Guerriero Addormentato
1° Traccia:CITAZIONEQuesta missione inizierà che stai tornando al tuo villaggio con la tua squadra. Avete da poco concluso questa missione (cosa siete andati a fare lo lascio a te) ed è andato ovviamente tutto bene. Ovviamente era un compito ancora semplice, alla portata dei genin che tieni sotto il suo comando. Lungo il tranquillo cammino, incrocerete la strada con qualcuno, un ragazzo dai capelli azzurri, dall'aria tranquilla.
Salve...scusatemi, ma credo di essermi perso...sapreste dirmi il villaggio più vicino?
Indicagli un villaggio qulasiasi, ma ti renderai conto che nello spiegarglielo non sembra tanto capire. Deciderete di aiutarlo a raggiungerlo e farete un tratto di viaggio insieme, modificando leggermente la strada del ritorno. Puoi farlo anche parlare durante il viaggio, sarà un persona molto tranquilla e amichevole. Una volta giunti al villaggio, per sdebitarsi, visto l'orario, vi offrirà il pranzo e accetterete. Andrete in una locanda e avrete anche modo di parlare con lui e di chiedergli dove è diretto.
Sto andando al Villaggio di Kakōgan...torno dalla mia famiglia dopo un lungo viaggio. avrà l'aria triste ,Purtroppo ho perso il mio zaino, è finito in un fiume che l'ha portato via, e con lui è andata persa anche la mappa che usavo per orientarmi tornerà a sorridere e alzerà un bicchiere in segno di brindisi Ma per fortuna ho trovato qualcuno di gentile che mi ha aiutato. A questo mondo esistono ancora persone di cuore. Grazie davvero
Chiudi il post che amichevolmente continuerete a pranzare
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Narrato - Parlato - Pensato - Sconosciuto - Ragazzo - Gaku - Mya
Ingenuità Turchese.
..Già, anche se il Daymio delle Rose non era particolarmente simpatico.
Gaku, hai lasciato un paio dei tuoi insetti sul letto della figlia facendole prendere un accidenti, come credi che ci avrebbe potuti trattare?
Mya sembrava ridere sotto i baffi, ricordandosi del piccolo scherzo messo in atto dal nostro compagno.
Che esagerazione... È il modo in cui manifesto il mio interesse. La ragazza era molto carina!
Sorrisi anch'io scuotendo la testa allontanando il mio sguardo dall'Aburame, il quale sembrava essere tornato nel suo mondo immaginario osservando le nuvole nel cielo.
Era una vergine mattinata d'inizio autunno, il Team Blu (così soprannominato dal sottoscritto) era di ritorno dall'ennesima Missione di livello D svolta per la prima volta sotto la mia supervisione, vista la mia promozione a grado Chunin. Nei tre giorni trascorsi il nostro incarico era stato quello di portare al capo del Villaggio delle Rose una referenza da parte del Kage, il quale si congratulava con il Daymio stesso per averlo aiutato in una determinata occasione a noi sconosciuta. La missione procedette senza grossi intoppi, se non che il grande senso di orientamento del mio compagno Aburame ci aveva fatto perdere la strada diverse volte, prima di giungere a destinazione. Fortunatamente durante la traversata non incontrammo pericoli di alcun genere. Sotto le mie vesti, era ancora presente una leggera fasciatura intorno al mio busto a quale era stato applicato un leggero unguento per lenire la bruciatura rimediata durante l'incontro con Uriah, al quartiere Uchiha. I miei commilitoni non sapevano ancora nulla, e non avrebbero mai dovuto venire a conoscenza di quello scontro.
E comunque Aoi..
Mhm? Si Mya?
Ci tenevamo a farti ancora gli auguri per la tua promozione Chunin!
La giovane kunoichi mi venne incontro reggendo un piccolo pacchetto grazie al quale i miei occhi cominciarono a brillare. Adoravo i regali, mi sentì come nel periodo natalizio, ovvero la ricorrenza dell'ascesa di Hagoromo Otsutsuki, colui che diede agli uomini il potere del Chakra.
Complimenti ancora.. Capo.
Gaku uscì per qualche momento dalla sua trance ipnotica, lo presi come gesto d'affetto.
Per favore, non chiamatemi così. Suona ancora strano.. - Dissi, grattandomi la testa con fare imbarazzato.
Grazie mille Mya, lo apprezzo moltissimo.
Guardai i meravigliosi occhi color ambra della ragazza, la quale sfoggiò un sorriso illuminante.
Scartando il regalino di promozione, trovai un ciondolo
meraviglioso dalla fantasia a spirale labirintica.
Che tu possa sempre trovare una via d'uscita da qualsiasi situazione. Con questo al collo, non ti sentirai mai solo perchè saremo sempre con te.
Tenendo quel piccolo regalo nuovo ma già colmo di sentimenti sul palmo della mia mano, me ne innamorai all'istante. Indossandolo subito, lo tenni nascosto all'interno del mio Haori chiuso, sentendo immediatamente il freddo metallo baciarmi il petto all'altezza del cuore.
Siete il miglior team che avessi mai potuto desiderare. Grazie ragazzi.. Adesso torniamo al villaggio, così avremo modo di riposare. Che ne dite?
Un rapido cenno da parte dei due, e ripartimmo dopo questa breve pausa.
Pochi metri più avanti però incappammo in una figura esile e di normale statura che si aggirava nei boschi spaesata cercando di raccapezzarsi sulla strada da intercorrere. La figura si rivelò essere un giovane ragazzo dai lunghi capelli turchini, il quale indossava una felpa rosso cremisi abbastanza grande per le sue misure. Il ciuffo del vagabondo gli piombò sull'occhio e con un rapido movimento di capo con il quale cercava di sistemarsi la chioma, scrutò il nostro team, avvicinandosi dopo qualche secondo di ostentazione.
Salve...scusatemi, ma credo di essermi perso...sapreste dirmi il villaggio più vicino?
Comprendendo l'innocuità del soggetto, mi mostrai apprensivo nei suoi riguardi cercando di aiutarlo.
Si certo, non preoccuparti. Ti basta proseguire dritto verso est.. - dissi, indicando col il braccio il punto cardinale - a circa 2/3km da qui dovresti trovarti di fronte al Villaggio "delle lucertole"...
Gaku e Mya sapevano di cosa stessi parlando, e scoppiarono in una breve risatina contenuta. Il ragazzo però, non sembrava dello stesso umore dei miei compagni di squadra, riassumendo la sua incomprensione attraverso un sguardo un tantino perplesso.
Credo di non aver capito bene.. Eheh..
Dopo questa piccola gaffe, conclusi con il mio team di fare una piccola variazione nella tabella di marcia, aiutando il povero ragazzo a trovare un riparo sopra la testa.
..Alla fine ragazzi sono da poco passate le prime luci dell'alba, se cerca un alloggio evidentemente sarà in giro dalla notte precedente. Una variazione di un paio di Kilometri non credo ci faccia male. Arriveremo a Konoha il prima possibile.
A volte mi chiedo perchè sei così buono Aoi.
Secondo me invece una piccola visita al villaggio delle lucertole sarebbe un'ottima tappa, alla fine lo abbiamo salvato noi quel villaggio no?
Una volta riorganizzato il percorso da fare, partimmo insieme al ragazzotto dai capelli turchesi. Giusto per ingannare il tempo, e anche per rompere il ghiaccio, cominciammo a dialogare.
Giusto per sapere chi stiamo "scortando", quale sarebbe il tuo nome?
Chiaramente in visibilio, il giovane non tardò a parlare.
Il mio nome è Renji! Renji Kimiku! È possibile sapere il vostro nome? dal coprifronte noto che siete dei ninja di Konoha, magari siete in qualche missione in cui le vostre identità devono essere nascoste...
Concluse buffamente, scrutandoci come un bambino di 10 anni potrebbe osservare i movimenti del primo lepidottero visto in vita sua.
Fin dai primi momenti il ragazzo stette simpatico a tutti, facendoci fare qualche risata durante il tragitto che non sembrò durare molto.
Ma davvero questo villaggio è denominato "delle Lucertole"? Che nome imbarazzante..
Mya e Gaku si coprirono la bocca per non farsi vedere ridere, con scarsi risultati.
Diverso tempo fa io ed il mio gruppo salvammo quel villaggio da un invasione di Lucertole sconfiggendo quello che era un vero e proprio mostro, un rettile dalle dimensioni enormi. Eppure, nel corso del tempo, non abbiamo mai capito come si chiamasse quel villaggio. Quindi lo abbiamo soprannominato semplicemente il "Villaggio delle Lucertole".. È ridicolo lo so, ma siamo quasi arrivati. Quella è l'entrata del villaggio.
Formidabile! Ehi, però il sole è alto nel cielo. Che ne dite se per sdebitarmi vi offrissi un bel pranzo a tutti quanti? Come segno di riconoscimento e amicizia!
Effettivamente.. Un leggero languorino comincio a sentirlo Aoi.
Anche Mya sembrava essere d'accordo.
Mi voltai verso il giovane disperso e con un leggero sorriso, accettai la proposta.
- Locanda "Geco Ubriaco" - Ore 13.22 -
Dopo aver consumato un ben imbandito pasto con lo stomaco pieno, ordinammo un'ottima oncia di sakè pronta per terminare come Indra comanda il pranzo. Mentre Gaku, che nel mentre si pregustava con gli occhi quella bevanda divina, cominciava a versare un po' di Sakè ad ognuno di noi, Mya pose una domanda al nuovo compagno di viaggio.
Ma visto che non hai un posto fisso dove stare, immagino tu sia in viaggio. Per dove sei diretto Renji?
Sto andando al Villaggio di Kakōgan...torno dalla mia famiglia dopo un lungo viaggio. - Il suo sguardo si fece più cupo, come se Mya avesse riesumato alla sua mente qualche brutto ricordo. - Purtroppo ho perso il mio zaino, è finito in un fiume che l'ha portato via, e con lui è andata persa anche la mappa che usavo per orientarmi.
Afferrando energicamente il bicchierino di ceramica ormai colmo fino all'orlo (dannata sia l'ingordigia di Gaku) lo innalzò in segno di brindisi, facendosi foza e sorridendo a tutto spiano urlando
Ma per fortuna ho trovato qualcuno di gentile che mi ha aiutato. A questo mondo esistono ancora persone di cuore.
Non hai nulla di cui ringraziarci, dobbiamo essere noi a ringraziarti di questo splendido pasto! Brindiamo alle persone di buon cuore, così sia!
I nostri bicchierini si scontrarono a mezz'aria, lasciando cadere buona parte del liquore sul tavolo mentre il restante veniva trangugiato avidamente dalle nostre trachee, sempre più assetate d'ogni sorso.. -
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2° Traccia:CITAZIONEVi ritroverete all'uscita del villaggio e vi congederete dal giovane, ognuno prendendo la propria strada.
Piccolo salto temporale e vi ritroverete ad uscire dall'Hokage dopo aver fatto rapporto sulla missione appena terminata. Ma mentre starete per uscire dall'edificio, verrete chiamati da una delle guardie.
Hey...aspettate...l'Hokage vi rivuole dentro
Gira e rigira, vi verrà assegnata una nuova missione lampo. Una richiesta improvvisa da parte di un villaggio,ovvero Kakōgan
Sembra che sia scoppiata una rivolta nel villaggio e i cittadini sono in difficoltà. Non ci sono molti dettagli, ma già altre due squadre come voi sono state inviate. Ora verrete mandati anche voi. Hai 300 ryo che puoi spendere come desideri, ma ricorda che quelli non spesi andranno persi.
Inizia il viaggio in direzione di Kakōgan, chiedendoti se il ragazzo che avete incontrato sa a cosa sta andando incontro.Non mi era resa conto di aver saltato il nome al ragazzo xD poco male. Comunque buon post, forse in alcune frasi dette il giovane è più pesante che simpatico per come pone le domande. Cerca di rendere più vivi, più reali i Png. 7. -
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Narrato - Parlato - Pensato - Guardia - Renji - Gaku - Mya
Ballad of fallen Angels.
Aoi, non pensi sia ora di tornare? Dobbiamo ancora fare rapporto al Kage..
Mi dispiace se vi ho fatto perdere tempo, andate pure se dovete!
Una volta terminato il pranzo con la nuova conoscenza tutto il gruppo si spostò fuori dal locale, in vista del ritorno a Konoha per il nostro Team.
Non preoccuparti, adesso torneremo al villaggio ma prima volevo ringraziare te per il pranzo offerto, immagino che tutti noi abbiamo passato un bel paio d'ore in tua compagnia, Giusto? - Interruppi qualche secondo, per vedere gli sguardi dei miei compagni - La strada te l'ho già spiegata, in caso dovessi perderti ancora prendi la mia mappa del Paese del fuoco, ne recupererò un'altra non appena tornato a Konoha non preoccuparti.
Al ragazzo brillarono gli occhi, mentre stringeva tra le mani il regalo ricevuto. Ringraziandoci ulteriormente ci separammo da lui per fare ritorno al villaggio. Il cammino non fu eccessivamente lungo, nell'arco di circa mezz'ora ci trovammo già a fare rapporto al capo del villaggio, il quale non si riservò dal trattarmi in modo superficiale, quasi non dando peso al rapporto che avevo stilato sulla missione*Mi riferisco al fatto dell'ostilità tra Kage e Uchiha/Anbu, se non va bene perchè comprendo di aver un po' "mosso i fili" di un png mi scuso, ma volevo partecipare nel rendere la tensione del villaggio quanto più credibile possibile
. Una volta usciti dall'ufficio in silenzio, rimuginai su tutti gli avvenimenti trascorsi. La sensazione che qualcosa non andasse per il verso giusto era sempre più viva nei miei pensieir.
Ricordo bene la reazione che ebbe poco prima di nominarmi Chunin, come trattò mio padre.. E poi il duello segreto tra me e Uriah, non sono sicuro che Tonou e Mashu ne abbiano parlato con lui.. A che gioco stanno giocando?
Sembrava quasi che ce l'avesse con te..
Mya interruppe dolcemente i miei ragionamenti, accortasi anche lei dello strano comportamento del capo del villaggio.
Immagino che se Tonou o Mashu fossero qui con me, cercherebbero di deviare il discorso.. Non è né il luogo né il momento adatto per parlare di una cosa del genere..
Ma no Mya, molto probabilmente è solo sovraccarico di documenti da controllare e firmare, dopo la conquista del Vortice di un paio d'anni fa immagino che la mole di lavoro gli sia raddoppiata...
Forse hai ragione..
...
Poco prima di varcare la soglia d'uscita, proprio mentre stavamo per salutarci e tornare alle nostre dimore, alle nostre spalle si materializzò una figura poco più alta di noi preceduta da una leggera nuvoletta di fumo.
Ha il coprifronte..
Hey...aspettate...l'Hokage vi rivuole dentro
C'è qualche problema o novità, signore?
Non rispose, com'era venuto se n'era andato in una nuvoletta di fumo.
U-Un'altra convocazione?
Per qualche secondo ebbi il terrore che quell'uomo sapesse leggere nel pensiero. Forse una volta salito nuovamente da lui, mi avrebbe ammazzato.
Immagino che in quanto capogruppo andrò io a parlare con l'Hokage, voi aspettatemi lì al chiosco poco fuori le mura del palazzo e rinfrescatevi con qualcosa, non ho idea di cosa ci possa attendere. Vi raggiungo tra poco.
Con un rapido accenno e con la gioia di Gaku per il non dover salire nuovamente le scale, i due si allontanarono. Poco prima di girarmi, Mya tornò indietro sui suoi passi, a pochi metri da me
Aoi.. Tu gradisci qualcosa? Se magari è una nuova missione urgente non avresti tempo per prenderti qualcosa al Chiosco
Sorrisi, era davvero una ragazza gentile.
Grazie infinite Mya, prendo un semplice Ghiacciolo al Sale Marino. Arrivo subito!
Conclusi, per poi carezzarle il volto e partendo spedito verso l'ufficio del Kage. Ogni gradino che salivo però, un pensiero mi bombardava la testa.
LE HO CAREZZATO IL VOLTO? MA CHE CAZZO HO FATTO, MI È VENUTO SPONTANEO MA OMMIODDIO CHE HO COMBINATO.
Il colloquio fu una questione di cinque minuti scarsi, trovandomi già in strada per incontrare nuovamente il mio Team, il quale mi salutò all'ombra del Chiosco.
Gaku è sempre il solito...
Mentre Mya sventolava il mio Ghiacciolo con la mano destra reggendo il suo con la mancina, Gaku non aveva posto manco per mettere la testa. Si era riempito di Dolci e giusto due bicchieri di una bevanda sconosciuta.
Mi avvicinai a loro, afferrando con delicatezza il mio rinfresco, pronto per esporre la problematica a tutti loro.
Ragazzi c'è stata una richiesta improvvisa.. Dobbiamo intervenire per risolvere una rivolta in un villaggio.
A Gaku andò di traverso il pasticcino con il quale si era ingozzato in un sol boccone.
U-Una rivolta?
Guardai negli occhi Mya, che ormai aveva perso il suo solare sorriso, lasciando spazio ad un volto abbastanza preoccupato e a tratti spaventato.
Già.. Sono già state mandate due squadre, noi saremo la terza. Il villaggio è quello di Kakōgan.
Kakōgan?! Ma non è lo stesso dove quel ragazzo si stava..
Si. È proprio quello..
In silenzio, diedi a tutti e due le buste conferitemi dall'Hokage per degli acquisti all'Emporio, luogo nel quale ci dirigemmo immediatamente, mentre ancora consumavamo tutti i nostri pasti. Terminate le spese ed il rinfresco turbolento, ci avviammo direttamente alla porta Nord del villaggio senza perdere tempo in inutili chiacchiericci. Il tempo sembrava annuvolarsi sempre di più, fortunatamente non tanto da oscurare il cielo.
Mya..
La ragazza non mi sentii nemmeno, mentre saltavamo di albero in albero per evitare il sottobosco. Eppure il suo sguardo non era più quello impaurito di quando la andammo a prendere durante la nostra prima missione ufficiale. C'era qualcosa di diverso.. Era uno sguardo determinato, anche se un po' impaurito.
Forse sta cominciando a credere in se stessa e alle sue capacità..
Sorrisi, per poi tornare a guardare avanti a me. Passai in testa al gruppo, incitandoli ad aumentare il passo.
Sper che Renji sia stato allertato in qualche modo.. Non vorrei che si ritrovasse nel bel mezzo di una guerra civile il giorno in cui dovrà ritrovarsi con la propria famiglia!CITAZIONEAcquisti:
Acquisti con gli sconti di Konoha: 2 Contenitori Stagni; 5 Cilindri asettici.450225 ryo
3 Pasticche Vitaminiche:450225 ryo
2 Auto-Iniettore - 1 iniettore Anti-Paralisi Piccolo:400200 ryo
1 Nebulizzatore Base:5025 ryo
1 Tonico per Velocità, Forza e Riflessi:300150 ryo
3 Unguento Maggiore450225 ryo
1 Portamedicinali10050 ryo
Costi: 850 ryo (Personali) + 300 ryo (Missione)
Porta-Medicinali
Tasca 1: (3/5)2 Auto-Iniettore; 1 Iniettore Anti-Paralisi Piccolo. Auto iniettori - Iniettori
Tasca 2: (3/3)1 Tonico Velocità; 1 Tonico Forza, 1 Tonico Riflessi. Tonici e (3/3)3 Unguento Maggiore Unguenti
Tasca 3: (3/8)3 Pasticche Vitaminiche Farmaci Comuni
Tasca 4: (1/3)1 Nebulizzatore Base Nebulizzatori e Bombe Nebulizzanti
Tasca 5: (0/8) Provette contenenti Veleni o Antidoti.
Nb. Inserirò tutto nel codice dell'aggiornamento
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3° Traccia:CITAZIONEDopo un piccolo viaggetto arriverete al villaggio e troverete le altre due squadre di shinobi mandate che sembrano fronteggiare la popolazione stessa. Cercando di capire cosa sta succedendo verrete anche voi aggrediti dalla gente, ma gli altri shinobi di Konoha vi aiuteranno.
Cercate di non far loro del male...limitatevi a fermarli
Sarai libero di gestire i png che vuoi. Ti verrà detto da loro che la situazione all'inizio non era così. Solo alcune persone sembravano rivoltarsi nel villaggio e assumere atteggiamenti violenti, ma pian piano anche gli altri cittadini hanno iniziato a fare come loro e ad aggredirli senza motivazione. Chi prima se ne stava in disparte e quieto, ora pare essersi unito ai rivoltosi. Pochi sono rimasti che sono in disparte. Nessuno di loro ha manifestato un motivo razionale per cui sono diventati così violenti, lo sono e basta, tanto da aggredirsi tra di loro.
Ci sarà però un'informazione che vi darà uno dei ninja. C'è un tempietto nella zona nord del villaggio...ho avvertito provenire una melodia da li...e improvvisamente la gente che stava li vicino ha iniziato ad aggredirsi a vicenda
Ragazzi...noi tenteremo di tenere a bada la gente...andreste a controllare?
Accetterete e andrete. Chiudi il post che siete davanti al tempietto scavato nella roccia. L'entrata sarà simile a questa porta. Ovviamente il portone sarà completamente spalancato.Ok buon post, mi è piaciuto come ti sei ricollegato anche alla questione Uchiha. Sei attento ai dettagli e questo rende migliore la storia che racconti 7,4. -
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Narrato - Parlato - Pensato - Axel - Compagno Kawori/II/Hikaku - Gaku - Mya
Ballad of fallen Angels.
M-Ma questo è..
È un inferno..
Dopo un paio di kilometri giungemmo all'entrata del villaggio di Kakōgan, la quale vista ci lascio senza fiato in bocca. Il villaggio sembrava essere in piena guerra civile, le persone non avevano altro scopo se non quello di far quanto più male possibile al prossimo. Gente che usava anche i rastrelli dei propri orti, come mezzo d'offesa. Alcuni si mordevano tra loro, altri sfogavano la propria rabbia sui corpi dei caduti, già immobili. Uno di loro, mentre eravamo intenti a contemplare l'orrido istinto umano, si accorse della nostra presenza correndoci incontro. Le sue vesti erano stracciate e rovinate, le sue numerose ferite erano state in parte coperte dai detriti e dalla polvere. Il sangue che scorreva dal sopracciglio sinistro lo rendeva parzialmente cieco, ma sembrava assolutamente non curante di ciò. Poco prima che si potesse avvicinare però, una figura lo prese per il braccio destro proiettandolo a terra per poi bloccargli le mani con delle manette. Sembrava lucido, non era uno di loro.
Cercate di non far loro del male...limitatevi a fermarli
Il suo sguardo vispo ci scrutò, rendendosi conto di avere di fronte la terza squadra di supporto. Il giovane compagno Konohano però, sembrava essere già ferito in diverse parti del corpo, oltre alla divisa militare totalmente a pezzi. Ma non sembrava aver tempo per spiegarmi altro, altri due civili sembravano volergli piombare addosso. Furono acquietati da me e Gaku, mentre Mya cercava di dare delle cure sommarie al giovane della Foglia. Successivamente una seconda figura, con il quale avevo già avuto il piacere di combattere e allenarmi, sbucò da fuori un cumulo di civili già atterrati e bloccati, in modo che non potessero nuocere a nessuno.
Kawori, altri 10 sono sistemati!
I suoi occhi cremisi vennero attirati dai colori della mia divisa fresca e pulita, rispetto alla sua. Guardandomi bene, gli venne un leggero sorriso in volto.
Ma guarda, finalmente ti sei deciso a venire e darci una mano, Uchiha bastardo!
È sempre un piacere Axel.
Era dal giorno della mia promozione Chunin che non vedevo Axel, ed il ragazzo non aveva ancora perso l'abitudine di punzecchiare anche nei momenti meno opportuni. Vista la situazione comunque, decisi di domandargli quante più informazioni possibili per risolvere la situazione creata.
Axel spiegagli tutto quanto più velocemente possibile, non abbiamo tempo da perdere. Io cerco di parlare con i 10 che hai appena catturato, anche se non abbiamo avuto molta fortuna con i restanti.
Così facendo, l'Uchiha mi si avvicinò mantenendo lo sguardo vigile sulla folla.
Da quanto siamo riusciti a capire con i pochi rimasti in disparte, i quali si trovano in un capannone al sicuro scortati da due del nostro gruppo, è iniziato tutto lentamente. Pian piano però, sempre più persone hanno cominciato a dimostrarsi violenti contro il prossimo, fino alla situazione attuale.
Mi ricorda tanto un caso che abbiamo già seguito..
Tra le altre cose, nella zona ovest della città c'è anche Hikaku. Lui ti saprà sicuramente dira qualcosa di più, era nel gruppo che doveva parlare con i civili da proteggere. Ragazzi...noi tenteremo di tenere a bada la gente...andreste a controllare?
Senza farcelo ripetere due volte, ci facemmo largo tra la folla proiettando a terra tutti coloro che ci prendevano di mira, cercando di fare quanto meno danno possibile.
Arrivati nel luogo designato, trovammo Hikaku ed un altro suo commilitone legare alcune persone ad un palo vicino l'entrata di una casa, la quale sembrava accuratamente serrata dall'interno per prevenire entrate "scomode".
Chi non muore si rivede..
Ho incontrato Axel all'entrata del villaggio, mi ha detto di venire da te per ulteriori informazioni. Come possiamo aiutarvi?
Magari mettendo al tappeto sti pazzi scatenati come stiamo facendo noi..
Hikaku squadrò il suo compagno da cima a fondo, con il tipico sguardo che solo un Uchiha sa regalare.
Porta rispetto per un tuo superiore, altrimenti ti rimuovo da ogni incarico e non vedrai il becco di un ryo da qui all'eternità. Intesi?
Eheh.. Anche lui forse è diventato un Chunin, da come si rivolge a quell'altro irrispettoso.
C'è un tempietto nella zona nord del villaggio...ho avvertito provenire una melodia da li...e improvvisamente la gente che stava li vicino ha iniziato ad aggredirsi a vicenda
Ci penseremo noi, Hikaku.
Udendo delle parole mi voltai verso la mia compagna, tornando ad ammirare lo sguardo determinato della donna.
Ce ne occuperemo noi, non preoccuparti. Tenete duro ragazzi.
Passando dai tetti della città per raggiungere più in fretta il tempio, ne riuscivamo a vedere l'entrata già un centinaio di metri prima. Fortunatamente la zona nord sembrava essere quella meno popolata tra tutte, dove la rissa generale si concentrava nella zona sud-ovest.
Di fronte a noi si erigeva un grande portone spalancato con la cornice a forma di bocca di un demone inciso direttamente sulla pietra ed incastonata come bassorilievo. Era qualcosa di veramente inquietante e suggestivo, tant'è che Mya stessa vacillò, una volta resasi conto di tutto.
Risolviamo questa cosa una volta per tutte ragazzi..
Già, non vedo l'ora di fare di nuovo tappa al chioschetto. Mi è tornata una fame incredibile con tutto questo movimento..
Gaku.... -
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4° Traccia:CITAZIONEDescrivimi il percorso che farai all'interno del tempietto, anche esso tutto scavato nella roccia. Lungo tutto il percorso sentirete un dolce suono di flauto. Arriverete in una grande stanza, scavata nella montagna. Sentirete molto chiaramente il suono che rimbomba in quella stanza, ma non riuscire ancora a distinguere chi sia suonando, ma noterete qualcosa di ben più particolare. Una statua, dalle fattezze umane, ma mostruose, quasi demoniache e dalla stazza molto grande, quasi il quadruplo di una persona normale. Ma per lo meno è solo una statua
Avanzerete, cercando la persona che suona il flauto, cosa che vi farà capire che sia il responsabile, ma la scoperta sarà grossa, si tratterà di Renji.
Li interromperete e il ragazzo vi guarderà scioccato
Cosa ci fate qui?
Gli direte il motivo e ovviamente non ne sarà felice
Vi prego...andatevene, non voglio farvi del male
Ovviamente cercherete di convincerlo a fermarsi, c'è della gente che si sta facendo male ed è colpa sua. Ma può ancora fermarsi.
Il ragazzo sembrerà avere l'aria disperata Voi...non potete capire...
Arriverà uno dei ninja della foglia che era fuori, vi ha raggiunti e vedrà il ragazzo
E' lui il responsabile di tutto questo casino?
Sarete un tantino titubanti ma il ninja non esiterà e si lancerà contro il ragazzo per attaccarlo Ahh che fate perdete tempo? Ci penso io!
Proverà ad attaccarlo estraendo la spada, ma il ragazzo inizierà a suonare il flauto e tutto inizierà a tremare. Anche il ninja della foglia si fermerà non capendo cosa stia succedendo e improvvisamente, la statua dietro il ragazzo inizierà a muoversi. Si alzerà e con un colpo di braccio scaraventerà via il ninja sbattendolo contro la parete con forza. La statua ora punterà a voi.
Wrooo!
Si avvicinerà e tenterà di colpire proprio te con un'altra manata
Attacco Semplice (1): Manata Valore: 6 Danno: 2-4
Poi alzerà l'altro braccio e con il palmo aperto colpirà il terreno con forza, generano un tremore abbastanza forte da far crollare delle pietre dal soffitto.
Tecnica Offensiva (Verde): Arte della Terra: Colpo Sismico Valore: 6
Tipo: Taijutsu/Ninjutsu
Descrizione: Il Doki colpirà il terreno con una palmata estremamente violenta che si creerenno della crepe lungo il terreno. Il colpo farà tremare il suolo, e le crepe raggiungeranno il soffito, facendo staccare delle pietre dal soffitto che ricadranno sui più bersagli
Energia: Verde
La tecnica coinvolgerà quindi tutti i tuoi compagni. A prescindere dalla tua difesa, scegli tu chi dei tuoi compagni riesce o meno ad evitare l'attacco.
Successivamente, decidi cosa fare per attaccare.Post lineare, soccorevole, andato molto bene. Continuiamo senza troppi indugi
7,3. -
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Narrato - Parlato - Pensato - Axel - Compagno Kawori/II - Renji - Gaku - Mya
Ballad of fallen Angels.
Passo dopo passo, guidati dalla sfera di luce emessa dal palmo della mano di Mya, ci addentrammo all'interno del tempio attraverso degli stretti cunicoli claustrofobici, scavati grezzamente all'interno della roccia illuminati precariamente da poche torce sparse raramente tra una curva e l'altra. L'aria all'interno era molto più umida e fredda, anche se una dolce melodia sempre crescente ci accompagnava durante la scoperta di quel posto lugubre quanto affascinante.
Lo sentite anche voi questo flauto?
Già.. Ci stiamo avvicinando sempre di più ragazzi, tenetevi pronti.
Aoi i miei insetti già fremono, non vedono l'ora di entrare in azione eheh..
L'entusiasmo di Gaku rilassò di poco l'atmosfera, chissà cosa ci avrebbe atteso alla fine di quella lunga galleria.
Credo che questa non ci serva più..
Mya disattivò la tecnica, in quanto eravamo finalmente arrivati all'ingresso di una grande cava scavata anch'essa nella roccia, con al centro un enorme statua dalle fattezze simili a quelle umane, il quale volto però sembrava essere coperto dalla propria capigliatura. La melodia, giunti in quella cavità acustica naturale, rimbombava tra le pareti.
Non.. Non posso crederci.
RENJI! Che cosa ci fai qui dentro? Devi scappare, al villaggio è scoppiata una guerra civile!
Mya...
Cosa ci fate qui?
La melodia si interruppe, alle parole del giovane ragazzo posto al centro della stanza.
Renji.. Nel villaggio sta succedendo qualcosa di impensabile, le persone sembrano essere totalmente fuori controllo. E tutto ciò è cominciato da quando questa melodia, questa TUA melodia è iniziata. Cosa ti passa per la testa?
Vi prego...andatevene, non voglio farvi del male
Cos'è che vorresti fa-
Bloccai l'avanzata del mio compagno con il braccio destro, cercando di prendere tempo e non far aggravare la situazione già pericolosa di suo.
Se la melodia è davvero la causa di quel tumulto, forse li ha ipnotizzati con un illusione.. Non avevo mai visto una tipologia d'illusione così particolare..
Cerca di ragionare Renji, parliamone! Cos'è successo per farti agire in questo modo? Io ti conosco, noi tre ti conosciamo, dov'è finito il ragazzo simpatico che ci ha offerto da bere e con il quale abbiamo festeggiato? Sei una persona che ragiona, cerca di non-
Voi...non potete capire...
E' lui il responsabile di tutto questo casino?
Dalle nostre spalle si aggiunse una nuova figura, era il caposquadra di Axel, il primo shinobi della foglia incontrato appena arrivati al villaggio. La situazione, a quel punto, ero certo non avrebbe preso una bella piega.
Ahh che fate perdete tempo? Ci penso io!
E sfoderando la propria spada, il ninja della foglia si diresse a tutta velocità contro il giovane ragazzo dai capelli turchesi.
All'improvviso, una nuova melodia tuonò all'interno della grotta, molto più grave e veloce. E la terra tremò.
Tutto accadde in un lampo, lo shinobi venuto in soccorso fu scaraventato di getto contro la parete della cava, perdendo conoscenza.
Ma che diavolo..
La statua alle spalle di Renji sembrò aver preso vita, un forte ruggito sembrò provenire da quell'entità sovrannaturale che si interpose di fronte a noi, una volta messo K.O. il nostro compagno. E poi toccò a me.
Un altro boato fuoriuscì dal gigante, che con una forza micidiale mi colpì interamente la parte sinistra del corpo con una manata dandomi solo il tempo di pararmi leggermente il volto. Il mio corpo capitombolò per diversi metri non riuscendo ad arrestarsi e in quel breve frangente di tempo mi sembrò di sentire Mya urlare il mio nome dalla paura. Sbattei la schiena contro un masso delle vicinanze, aprendo lentamente gli occhi e cercando di non perdere conoscienza.
È stata.. una bella botta.. Ma non posso arrendermi ora. Gaku e Mya sono in pericolo, io sono il caposquadra, non posso abbandonarli al loro destino!
Cercando di rialzarmi a stento, venni nuovamente catapultato a terra dall'ennesimo sussulto del terreno, il quale era stato colpito dal palmo del gigante dal volto coperto. La scossa fu talmente potente da creare una spaccatura lungo tutta la parete di roccia facendo cadere detriti dal soffitto.
RAGAZZI EVITATELI!
Fiato sprecato quello che ne venì fuori, il rombo proveniente dalla terra soverchiava le mie flebili parole. Uno dei detriti mi colpì la spalla sinistra, costringendomi ad appoggiarmi sul coprifronte logoro e graffiato dalla polvere.
Pensa Aoi pensa pensa pensa..
Sentivo la pressione e l'adrenalina aumentare nel mio corpo, il pericolo ormai evidente doveva essere affrontato, e forse avevo trovato una soluzione.
Ci sono!
Alzando lo sguardo, notai che Mya era rimasta maggiormente coinvolta nell'ultimo attacco portato dal mio avversario, mentre Gaku sembrò essere stato leggermente ferito, forse era riuscito a schivare tutti i detriti appieno.
GAKU, ASCOLTAMI!
Nel mentre, la melodia impazzava in uno scarico di note impressionanti.
Questo potrebbe andare a nostro vantaggio, il fatto che lui non possa ascoltare per bene ci porta in una situazione di vantaggio..
Gaku, Mya, ascoltatemi per favore. Ho in mente due ipotesi e dovremo lavorare insieme perfettamente per poter uscire da questa situazione! Così come con i cittadini del villaggio, è molto probabile che in questo momento tutti noi siamo stati coinvolti in un genjutsu. Ora, abbiamo un solo modo per scoprirlo.
Mi voltai verso Gaku, il quale sembrò non capire bene dove volessi andare a parare.
Ho bisogno dei tuoi insetti, gli Shokaichu, me ne hai parlato giusto qualche settimana fa ricordi? Devi ordinargli di trovare le fonti di chakra del mostro e di Renji! Le soluzioni sono semplici, se i tuoi insetti rilevano solo Renji, siamo all'interno di un illusione, se percepiscono anche questo mostro gigante di fronte a noi, vuol dire che Renji riesce a comandarlo a suo piacimento grazie al proprio flauto
Come un incantatore di Cobra?
Esattamente! Io intratterrò il mostro nei prossimi minuti, tu Mya devi prepararmi un Kunai con quante più bombe carta riesci ad appiccicargli sopra, intesi? Se ci trovassimo nella seconda ipotesi, basterebbe distrarre Renji per far si che il mostro smetta di muoversi, in quel momento agiremo facendogli crollare un bel po' di detriti addosso, grazie alla frattura che lui stesso ha creato con l'ultimo attacco! Conto su di voi ragazzi, le mie abilità illusorie sono castrate, in quanto in entrambi i casi, questo gigante non sembra avere un volto. Agirò su Renji, se ce ne sarà bisogno.. INIZIAMO!
Se tanto mi da tanto, forse ho trovato anche un nuovo punto debole dell'avversario..
Posizionandomi di fronte la bestia immonda che sovrastava le nostre teste, il dolore alla spalla ormai era un lontano ricordo.
Dovrò impegnarti con tutte le mie risorse! KATON: GOUKAKYOUU NO JUTSU
Espirando quanta più aria nei polmoni generai la più grande palla di fuoco possibile con la quale mirai la creatura gigantesca. Mentre le fiamme continuavano ad ingrandire il globo infernale, feci una piccola considerazione.
Il fuoco, all'interno di un ambiente così occluso, non farà altro che bruciare ossigeno e generare pressione. Unita all'ipotetica esplosione che servirà a buttare giù questo gigante, l'intero edificio rischierà di collassare su se stesso. Dovremo uscire di qui il prima possibile, una volta esserci messi in salvo.
Una volta terminata la prima offensiva, mi diressi a tutta velocità verso la creatura cercando di toccarla per attivare una nuova tecnica che avevo imparato di li a poco tempo prima.
Isshi Tōjin! Formazione di Luce!
Se l'attacco fosse andato a segno, una serie di glifi e marchi sarebbero usciti dal mio corpo per andare ad immobilizzare il mio avversario, concedendo ulteriore tempo ai miei compagni per preparare tutto il necessario affinchè la missione volgesse per il verso giusto.
Gaku, Mya... Sono nelle vostre mani.
Pensai, una volta alzato lo sguardo nell'ombra del gigante.. -
+1 .
5° Traccia:CITAZIONEEntrambi i tuoi attacchi andranno a segno, vista anche la poca reazione del Doki di pietra. Ma il ragazzo suonerà il suo flauto e questi si agiterà WROOOO!!!
I tuoi sigilli non riusciranno ad immobilizzarlo e questi tornerà a muoversi. Alzerà entrambe le braccia e poi sbatterà i pugni a terra generando una forte scossa
Tecnica Offensiva (Verde): Arte della Terra: Forte Scossa Valore: 6,5
Tipo: Taijutsu/Ninjutsu
Descrizione: Il Doki colpirà il terreno con entrambi i pugni e creerà una forte scossa che farà cadere tutti a terra. Data la forza impiegata, si avrà un bonus di +0,5 al calcolo finale.
Danno: 2-4
Energia: Verde
Questo sarà l'unico attacco che porterà la creatura. Se hai una strategia migliore da attuare in questo turno, meglio che tu la usi.Ok post di combattimento regolare. Pensavo avresti fatto qualche altra cosa a dire il vero. Vediamo come continui 7. -
+1 .
Narrato - Parlato - Pensato - Axel - Compagno Kawori/II - Renji - Gaku - Mya
Ballad of fallen Angels.
I glifi che fuoriuscirono dal terreno ricoprirono interamente l'enorme gigante che si trovava di fronte ai miei occhi, immobilizzandolo per una manciata di secondi. A quanto pare la mia strategia di prendere tempo per convincere Renji stava funzionando. Mentre Gaku cercava disperatamente di recuperare le informazioni dal proprio insetto, io feci un ulteriore tentativo per terminare quella follia.
Renji! Cerca di ragionare! Non abbiamo intenzione di farti del male, dobbiamo risolvere questa situazione con la calma! Per il bene di tutti!
Più i secondi passavano, più mantenere i glifi sul gigante sembrava essere difficile. Strinsi i denti, confidando nella bontà del mio avversario.
Cosa te ne viene a fare così?! Parla!
Non fare lo stupido, dov'è finito il ragazzo che abbiamo conosciuto al ristorante? RENJI!
Non ottenemmo nessuna risposta, nel mentre la melodia portata avanti dal musicista divenne nuovamente fuoriosa, una scarica di note di elevata complessità che fuoriuscivano da quello strumento come un fiume in piena. Il mostro sembrò riprendersi dalle forze, liberandosi facilmente del mio sigillo
I-Il flauto.. Allora è lui che lo comanda..
Con un colpo feroce il mostro colpì con tutta la propria forza il terreno, procurando un'ulteriore scossa sismica che ci sbalzò in aria facendoci ricadere al suolo, procurandoci un gran male.
Ma perchè.. Perchè perchè...
PERCHÈ?!
Sentì il mio sangue ribollire all'interno del mio corpo, la vena vendicativa degli Uchiha era come un dolce richiamo che proveniva da dentro il petto, una melodia che dopo pochi secondi surclassava quella proveniente dal flauto del mio avversario. I miei tomoe cominciarono a ruotare per l'ulteriore scarica d'adrenalina che il mio corpo stava rilasciando.
Ne ho abbastanza Renji, non ti permetterò di far ancora del male a questo villaggio, ai miei compagni di Team, di procurare danni alla FOGLIA!
AOI, COME SOSPETTAVAMO, LO SHOKAICHU HA RILEVATO DEL CHAKRA SUL GIGANTE SOLO QUANDO RENJI LO COMANDA CON IL FLAUTO!
Proprio come sospettavo..
Allora vorrà dire che quelle stramaledette mani gliele estirpo...
Impugnando la mia spada, scattai sotto le gambe del gigante per dirigermi direttamente contro il vero avversario, qualche metro prima di portarmi in range d'attacco, notai sfrecciare alla mia sinistra un kunai lanciato da Gaku in supporto al mio attacco, con l'intenzione di distrarre il mio avversario e facilitarmi l'offensiva.
Grazie ragazzi..
RENJI!
Con un fendente inferocito mirai a prendere in pieno la sua mano sinistra, ovvero colei che principalmente componeva le note su quel flauto maledetto. L'intento era proprio quello di rendergli impossibile continuare le proprie melodie, difendendomi allo stesso tempo dal quel gigante sopito.
DOVEVI STARMI A SENTIRE PRIMA DI ARRIVARE A TUTTO QUESTO!
Con un rapido movimento di bacino diedi un ulteriore slancio alla mia arma per poter prendere anche l'altra mano, la destra. Con le intenzioni che avevo gliel'avrei tranciata di netto, volendogli provocare la maggior ferita possibile.
ADESSO NON PUOI FARE ALTRO CHE BRUCIARE!
SHARINGAN!
L'ultima offensiva fu un tentativo di trasportare quel ragazzo nell'illusione più potente che possedevo, quella dell'Inferno cartaceo. Un semplice contatto visivo era ciò che mi bastava per risolvere parzialmente la situazione.
MYA! Pensa allo shinobi della foglia, portalo in salvo lontano da quel gigante!. -
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6° Traccia:CITAZIONEIl flauto cadrà dalle mani di Renji e il ragazzo non lo potrà più usare. Sarà inoltre intrappolato nel tuo Genjutsu cosa che lo paralizzerà. Sembra essere andato tutto bene, ma qualcosa andrà storto. Il Doki non sembra smettere di muoversi, anzi, di colpo sarà come impazzito e farà di testa sua. Sembra che Renjii lo controllasse e senza un padrone è una furia cieca. Inizierà a colpire le mura e si creeranno delle crepe. Il soffitto inizierà a crollare e voi non potrete che scappare via. Non riuscirai a salvare Renjii che un masso lo colpirà e lui non si potrà muovere perché sotto il tuo genjutsu.
Dopo che sarete usciti, rientrerete per controllare dopo che tutto si sarà calmato.
Il Doki sembra essere stato sotterrato dalle macerie e ora non si muove più. Cercherai Renjii e lo troverai, semi vivo (una scena alla Obito, mezzo schiacciato da un masso).
Gli chiederai perché ha fatto tutto ciò e ti darà delle spiegazioni.
Per...la mia...famiglia... lo vedrai piangere La gente...del villaggio...li aveva sacrificati...è stata...una vita d'inferno...volevo...volevo solo...tornare qui...alla loro tomba...e vendicarli
Respirerà molto a stento, la sua ora è molto vicina e il suo parlato sarà sempre più debole Quel Doki...lo crearono...con dei sacrifici umani... comprenderai che tra i sacrifici di cui parla, ci sono anche i suoi genitori, se non anche altra gente e che quindi per lui, quel tempietto era la tomba dei suoi genitori da cui stava tornando ...pensavo...fosse il modo migliore...per cercare giustizia
Lentamente spirerà, lasciandoti la sua storia.
La chiusura del post la lascio a te.L'unica cosa che non mi è chiara è il +0,5 di bonus che ti sei dato con l'aiuto del tuo compagno. Non è un bonus che ti ho fornito io, solitamente queste cose deve darle chi modera a vostra dispozione e io ho solo detto che i combattimenti dei tuoi compagni sono ruolati, non che ti sono di supporto. Attento che queste libertà sono errori gravi, inficiano non poco sul voto. Per il resto hai capito che devi attaccare il possessore del Flauto, visto che è lui a controllare il Doki. 6,3. -
+1 .
Narrato - Parlato/Pensato - Renji - Gaku - Mya - Axel
Ballad of fallen Angels.
Gli occhi del mio avversario si fecero vacui, lasciando che il mio Genjutsu intrappolasse la sua mente in un inferno psicologico. Le sue mani sanguinanti lasciarono cadere il flauto, il quale provocò un rumore sordo al contatto con il terreno. Sembrò essere finita, ma non era così. Il mostro dietro le mie spalle non smise di muoversi, continuando a ruggire ed infuriarsi, stavolta senza controllo alcuno di qualcuno.
Ma.. Non doveva andare così!
AOI! CHE STA SUCCEDENDO!?
AOI!
Il colosso cominciò a scagliare la propria furia contro tutto ciò che lo circondava, finendo inesorabilmente con il colpire svariate volte le pareti di quella grotta, facendo tremare il tutto e portando altre crepe.
MYA, GAKU! FUGGITE, SCIOCCHI!
Notai come la mia vista cominciò ad oscurarsi, coperto dall'ombra di un masso gigante staccatosi dal soffitto. Evitai l'impatto d'istinto, allontanandomi un paio di metri per osservare con i miei stessi occhi il corpo di Renji accartocciarsi su se stesso, colpito in pieno. Mi si mozzò il fiato in gola, spalancando gli occhi.
Renji...
Un altro urlo bestiale proveniente dalla creatura mi fece riprendere, ormai era troppo tardi. La grotta stava crollando e se non fossi uscito da quella stanza, non avrei avuto alcuna possibilità di salvezza. Corremmo a più non posso attraverso gli stretti cunicoli della galleria barcollando e poggiandoci sulle pareti, sembrò di vivere un terremoto in quegli istanti. È stata colpa mia..
Una volta usciti, avendo sistemato il corpo dello shinobi della foglia poggiato di schiena vicino l'entrata della grotta, ci guardammo negli occhi.
Mya e Gaku sembravano sconvolti, bisognava prendere una decisione.
C-Credete che... Sia il caso di rientrare?
Guardando fisso il terreno, ancora traumatizzato, accennai con un leggero movimento della testa per poi voltarmi.
La mia illusione.. Se non fosse stato per quello, avremmo potuto risparmiare una vita..
Camminando tra le macerie, calpestammo il corpo del colosso più volte, ormai immobile sotto quegli ammassi di roccia venuti giù. La stanza era irriconoscibile. Grazie allo sharingan, trovai una piccola traccia di chakra sepolta tra le macerie. Era Renji, era ancora vivo.
Corsi nella sua direzione, cominciando a scavare tra i detriti ferendomi più volte le mani. Rimossa l'ultima pietra, il volto sfigurato del giovane apparve ai nostri occhi. Il suo sguardo era più flebile che mai, e sembrò riconoscerci a stento.
Renji...
Perchè lo hai fatto, stupido ragazzino?
Gaku proferì parola nel momento in cui la mia gola quasi si strozzò. Non riuscivo a comprendere le mie emozioni, quel ragazzo lo avevo preso a cuore, seppur avesse fatto tutto questo, essere la causa delle sue ferite mortali mi stava uccidendo.
Per...la mia...famiglia...
Il giovane provò a spiattellare qualche parola con tutte le energie che gli erano rimaste in corpo, lasciandosi andare in un pianto di rassegnazione. Sentii anche Mya trattenere le lacrime, poco dietro di me.
La gente...del villaggio...li aveva sacrificati...è stata...una vita d'inferno...volevo...volevo solo...tornare qui...alla loro tomba...e vendicarli
RAZZA DI STUPIDO! MA COSA CREDEVI? DI COMBATTERE IL FUOCO CON IL FUOCO?!
Quel Doki...lo crearono...con dei sacrifici umani...
S-Sacrifici? Ma Allora..
Quel coso.. Ci stai dicendo che dentro quel coso c'erano anche le anime dei tuoi genitori?
...pensavo...fosse il modo migliore...per cercare giustizia
Una volta compresa la realtà dei fatti, capii che in fondo non mi sbagliavo. Quel ragazzo, dal cuore d'oro, era stato ferito con il dolore più grande.
Dopo anni di dolore, lasciati almeno aiutare prima di crogiolarti nel sonno eterno, Renji..
Attraverso lo sharingan lo rinchiusi in un ultima illusione, nella quale egli potè finalmente riabbracciare i suoi cari, poco prima di spirare.
Il giovane shinobi dai capelli turchesi lasciò questo mondo infame col sorriso e col volto bagnato dalle nostre lacrime.
Aoi.. Non c'è più niente da fare. Un giorno mi dovrai spiegare perchè sei così clemente con le persone che tentano di ucciderti.
Gaku.. Il dolore per la perdita di qualcuno di importante è uguale. Tu ed io conosceremo bene quel dolore prima o poi... E tu agirai per la tua giustizia, io per la mia. L'uomo non fa altro che cercare vendetta nel nome della giustizia.
Mi rialzai, una volta chiusi gli occhi del musicista ed asciugati i miei.
Però, se celiamo la vendetta nella giustizia, quella giustizia crescerà, portando altra vendetta, ed è così che la catena dell'odio ha inizio. Vivendo questi eventi, e conoscendo il passato, possiamo guardare al futuro. Questo è quello che fa la storia. Il mondo degli Shinobi è governato dall'odio, francamente ne ho abbastanza.
Guardai i miei compagni, i quali rimasero in silenzio.
È ora di andare a controllare se fuori la situazione si è calmata. Una volta appurato ciò, per quanto mi riguarda qui abbiamo finito. Non ho nulla da riferire a questi popolani, torneremo direttamente a Konoha a fare rapporto al Kage. Intesi?
..Si..
Bene..
Una volta usciti fuori dalla grotta ci accorgemmo come la situazione tornò all'ordine. Tutti gli shinobi della foglia si trovarono di fronte l'entrata, ad aspettarci, i loro volti esprimevano gioia e fierezza.
Finalmente! Lo avete fatto fuori quel bastardo eh?!
Non risposi, limitandomi a un leggero sorriso con il capo semi chinato. Mi arrivò una pacca sulla spalla da parte del mio compagno Uchiha, il quale propose a tutti, una volta fatto referto all'Hokage, di andare a bere e a mangiare qualcosa tutti insieme.
Penso che per questa volta passerò Axel, devo sbrigare un paio di cose con Sirio..
Basta con tutti questi allenamenti Aoi, finirai con il morire! Dobbiamo festeggiare!
Mi allontanai con un leggero sforzo dalla sua presa, ribadendo il mio "No". Avevo bisogno di tornare a casa, non potevo festeggiare sul corpo defunto di quel povero ragazzo.
Mya.. Gaku.. Tornate pure a casa se volete, la parte burocratica con l'Hokage lasciatela pure a me, tranquilli.
Ma Aoi..
Starà bene Mya, dobbiamo lasciarlo solo.
Sorrisi.
Grazie.. Gaku.. -
+2 .
Missione Conclusa
Valutazione Finale: 7+7,4+7,3+7+6,3+7,3= 7
Ricompensa Finale: 20 Ppe - 23 Exp - 530 Ryo.
Missione Konoha: Il Guerriero AddormentatoPartecipanti: Blu |
