Missione Akatsuki: Il Dono

Partecipante: Roby1

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Roby 1
        +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Admin
    Posts
    6,321
    Reputazione
    +1,187

    Status
    Anonymous



    Nome: Eikichi Sato - 英吉 佐藤 / Aki Hanamura - 秋 花村
    Energia: Nera
    Grado: Mukenin liv S / Special Jonin
    Affiliazione: Akatsuki aka_by_fabioniisan-d7si0fj/ Amegakure
    Età: 19
    Altezza: 1.78
    Segni particolari: 4 maschere sulla schiena

    Scheda
    Minischeda
    Riepilogo
    Mp@Roby





    LEGENDA:

    Parlato - Pensato - Fumiko - Akisha



    La speranza che le cose sarebbero filate lisce andò in mille pezzi nel momenti stesso in cui una voce ci sorprese alle nostre spalle.
    Dovete andare via.
    Due baldi shinobi nelle Nuvola ci fissavano in modo insistente e sospetto, c'era da capirlo in fondo...una carrozza è pur sempre una carrozza e dei semplici ninja di pattuglia di certo non ci erano mai saliti sopra (:sir:).
    Non abbiamo tempo Eikichi. Dobbiamo andare via subito e possibilmente evitare di lasciare tracce dietro di noi o peggio, che ci arrivino altri rinforzi a complicare le cose. La voce di Akisha era leggera come un sospiro di vento, ma carica di minaccia.
    Vi do altri 30 secondi, girate i tacchi e andatevene subito.
    Ma perchè non ve ne andate voi altri. Veramente non capisco tutto questo zelo.
    Mi passai una mano dietro alla nuca, un gesto che poteva assumere diversi significati, ma che nel mio caso era sintomo di insofferenza per la situazione che si era venuta a creare. Avrei preferito evitare uno scontro, per pigrizia se non altro, ma di certo non potevo tirarmi indietro davanti ad Akisha e Fumiko. Sospettavo che fossero pronti a fiutare la mia eventuale debolezza ed a trarne le dovute valutazioni. Per un ultima volta i due ninja di pattuglia intimarono di andarcene, stavano perdendo la calma e sembravano fin troppo agitati per risultare intimidatori. Non so se si fossero resi conto di trovarsi in una situazione di svantaggio o se il loro comportamento derivava da una loro naturale inclinazione alla frenesia, fatto sta che nessuno di noi si mosse ed a quel punto era chiaro che si sarebbe arrivati allo scontro. In cuor mio speravo di evitarlo in qualche modo, ma avevo vissuto troppe situazioni simili nella mia vita da fuggiasco per non riuscire a percepire, già a prima vista, il momento esatto in cui una situazione di stallo giunge al punto di rottura. Era come una tensione elettrica che si andava accumulando sempre più e che alla fine scattava e mi percorreva la schiena come una scarica di adrenalina. Non mi colse quindi impreparato il loro improvviso passare alle vie di fatto, impostato sotto forma di una offensiva tanto diretta quanto brutale. I due ninja della Nuvola sguainarono le loro lame e mi si fiondarono addosso con un'azione "a tenaglia" di quelle che insegnano in ogni manuale di tattica, una strategia semplice insegnata in ogni manuale di tattica, eseguita dai due però in modo pregevole come velocità, coordinazione e tempismo. Non era uno scontro che potevo prendere troppo alla leggera e sopratutto non uno che potessi prolungare troppo a lungo. Dovevo massimizzare la mia efficacia e le energie e disposizione visto che non sapevo ancora fin dove sarei dovuto arrivare.
    Gereru no Ishi!
    Giungendo le mani per raccogliere il chakra sprigionai il potere della Pietra Gelel e scatenai la trasformazione in lupo. Mentre il potere dentro di me cresceva di pari passo il mio corpo mutava, vedendo crescere un folto manto corvino di pelo lupesco, oltre che modificando l'aspetto e la conformazione del mio corpo, assumendo letteralmente la forma di un lupo in piedi su due zampe.
    A noi!
    In quello stato non solo il mio aspetto era diverso, ma anche la velocità ed i riflessi erano notevolmente potenziati, tanto da consentirmi di reagire anche a pericoli imminenti, quindi feci subito un gran balzo per cercare di evitare il fendente alla gamba che i due shinobi stavano eseguendo all'unisono per poi atterrare piegando le gambe ed eseguendo una leggera capriola in modo da riguadagnare la posizione frontale con i miei avversari. A questo punto uno dei due eseguì un potente jutsu combinato, Fulmine più Acqua, a formare una tecnica assai insidiosa che sicuramente avrebbe potuto causare danni ingenti ed in risposta alla quale mi gettai di lato, rotolando a terra e rialzandomi il prima possibile. Sembrava che anche i miei "compagni" se la fossero cavata bene e che i due ninja della Nuvola avessero esaurito la loro offensiva.
    Tutto questo si poteva evitare, se solo non fossero stati così cocciuti e zelanti...
    Sbuffai. Per quanto fossi oramai un assassino esperto tendevo a rifuggire i lavori inutili, quelli per i quali non trovavo un senso od un immediato vantaggio personale. In particolare dall'affrontare quei due non mi aspettavo di ottenere niente se non noie, visto che a Kumo si sarebbero chiesti che fine avevano fatto. Tuttavia avevo fatto troppa strada, mi ero spinto troppo in là per scoprire cosa si nascondesse dietro il mio clan. Non mi potevo fermare proprio adesso. Stesi le braccia a 180 gradi e lasciai fluire il chakra Raiton lungo tutto il braccio e fino ai palmi delle mani, laddove si concentrò a formare due ammassi di elettricità compressi in una perfetta forma sferica, quindi rilasciai le due cariche e liberai una grande esplosione che avrebbe dovuto colpire entrambi i ninja, a questa tecnica poi ne seguì un'altra in rapida successione, sempre dello stesso elemento e sempre adatta a colpire più di un nemico. La tecnica era nota come "Tela del Ragno" proprio in virtù della sua forma caratteristiche che ricordava le ramificazioni e la complessità della trama della tela di un ragno. Fatto ciò indietreggiai, portandomi a 5 metri da loro.



    Caratteri://


    CITAZIONE
     
    Top
    .
5 replies since 9/5/2018, 09:30   188 views
  Share  
.
Top