🔥 Missione Evento

Non se ne può più..
L'inverno era giunto da diverso tempo ormai, quello tra i periodi che preferivo. Il freddo ti mantiene sveglio, reattivo, la brina dell'alba prima di ogni missione rinfresca le mani degli shinobi superstiziosi e senza la via ai cacciatori instancabili. I sempreverde risplendevano nei pochi giorni di neve che sfioravano Konoha, proponendo uno dei paesaggi più belli che avessi mai visto. Eppure, agli inizi di Dicembre, il villaggio era costretto a stare in maniche corte ed evitare di uscire nelle zone più calde da circa 3 giorni a questa parte. Qualcosa non quadrava, poichè il caldo si faceva sempre più presente e asfissiante, ora dopo ora.
Tesoro.. È meglio tornare a casa.. Fa troppo caldo non lo sopporto..
Prendiamo solo le ultime cose, poi ci regaliamo una buona doccia rinfrescante..
Di questo passo anche le tubature staranno a 10 mila gradi..
All'interno del Grande Mercato di Konoha, non c'erano altro che due stand per la frutta e la verdura, Contadini a cui il caldo certo non spaventava, e solamente altri 4 coraggiosi. Il resto della popolazione alle 11.30 del mattino, era rintanato in casa.
Mentre sceglievamo in fretta gli ultimi ortaggi per il pranzo, allungai la mano per cogliere un mazzo di carote, quando su di essa si venne a formare una leggera ombra, sintomo di una nuvola alta nel cielo.
Quasi scordavo la loro forma dopo questi 3 giorni di siccità..
Volsi lo sguardo alto nel cielo osservando come rapidamente differenti nuvole stavano viaggiando ad alta velocità e scontrandosi tra loro, generando dei Cumulonembi, i quali cominciarono a fondersi tra di essi giusto il tempo di mollare l'ortaggio e sbarrare gli occhi al cielo.
Cosa diavolo sta succedendo.. L'aria sta cominciando ad essere più secca.. È impossibile, a momenti non si respira..
Torna a casa, avvolgi un panno umido intorno la bocca e cerca di respirare piano
Ma Aoi..
Non sto giocando Mya.. Non ho mai visto nulla del genere.. Sta succedendo qualcosa..
Notai in lontananza differenti truppe che si spostavano in gruppi da 8 diretti alle porte del villaggio, notai anche una componente Anbu che procedeva attraverso i tetti.
Dovevo agire, non sapevo ancora cosa stesse succedendo, ma dovevo agire. Konoha era in pericolo, lo sentivo.
Devo andare..
Salutai la mia giovane compagna, per poi spostarmi all'interno di un vicoletto, estrarre la mia maschera Anbu dall'interno del mio mantello, e partire alla volta del pericolo, seguendo di soppiatto i miei compagni facendomi indicare la strada.
Giunto sul "luogo del misfatto", compresi che esso avesse del'imponderabile. Una maestosa creatura di fuoco alta circa 50 metri stava mettendo a soqquadro un interno campo di combattimento, in cui nel silenzio più totale delle nazioni, tutti i più grandi villaggi si erano riuniti per sconfiggere il pericolo imminente.
Sentii shinobi a destra e a manca dagli accenti differenti, utilizzare le tecniche più disparate.
Non ho ancora capito cosa stia succedendo ma.. Quel mostro è terrificante. Dovrò dare il 100%...
Il Nero fuoco sacro cominciò ad avvolgermi come il mio mantello preferito, sentivo il calore delle mie fiamme essere superiore a quello della bestia. Più scorreva quel fuoco, più venivo privato delle mie emozioni, della mia personalità. Il fuoco si combatte con il fuoco, una bestia si combatte con un altra bestia. Lo spirito dell'Enton era entrato in azione.