Missione Kumo: Raijinshū - Una Squadra d'Élite

Partecipanti: Greed e Kuroi Raven

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. FrozenWind
        +3   Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Missione Kumo - Livello A



    Raijinshū - Una Squadra d'Élite


    Utenti partecipanti:
    - Greed - (Shuren Furinji)
    Kuroi Raven (Raven Nephilim)


    Siete stati entrambi convocati, insieme ad altri ninja, nel quartiere generale degli anbu.
    Raven, tu sei in questo momento già un membro degli anbu, ma se un membro giovane, ancora conosciuto da pochi. Presenta qua ora la tua maschera e il tuo nome in codice.
    Non sapete ancora il motivo della convocazione, me vedrete un uomo vestito con un impermeabile nero giungere nella stanza.
    Il mio nome è Shigubāru...e tutti voi siete stati chiamati qui oggi per un'operazione molto importante. Inizierà a passeggiare tra di voi, guardandovi negli occhi attraverso i fori delle vostre maschere, mentre vi spiegherà
    Sono a capo di una squadra speciale del corpo anbu...i Raijinshū...una squadra composta da pochi membri ma tutti molto temibili...il problema è che sono pochi...e per questa missione serve un gran numero di shinobi, quindi il corpo anbu collaborerà con noi.
    Anche voi ovviamente incrocerete lo sguardo con lui, o per meglio dire con il suo solo occhio.
    Qualcuno di voi saprà già della presenza nel nostro territorio di quello stupido gruppetto di criminali che si fanno chiamare le Tigri Bianche...per chi non lo sapesse, questi idioti sono nascosti e operano nel nostro Paese.
    Si avvicinerà al muro della stanza e tirerà giù una mappa su cui è contrassegnato un luogo con la X.
    Un nostro informatore ci ha riferito che in questo luogo quattro organizzazioni, operanti nei diversi paesi si riuniranno per discutere di accordi...e questa feccia vuole farlo nel nostro territorio.
    Farà un secondo di silenzio per poi parlare con un tono molto acido Non permetterò che questi rifiuti facciano i comodi loro...quindi ho chiesto alla Raikage il supporto degli Anbu visto che saranno in molte le persone da catturare...o se vi capiterà di uccidere.
    Appenderà un foglio sopra al muro in cui sono scritti nomi per coppie di ninja (nomi in codice ovviamente) [non lo visualizzerete ancora, lo farete dopo che avrà finito di parlare e ovviamente voi due sarete in coppia].
    Agirete in coppia...i nostri obbiettivi sono conosciuti come i Draghi Azzurri, le Tartarughe Nera, gli Uccelli Vermigli e le già citate Tigri Bianche...riuscire in questa missione assesterà un brutto colpo a tutte quante.
    Indicherà il foglio appeso Qui doverete chi sarà il vostro partner...si partirà domattina all'alba...non tardate
    Uscirà dalla stanza e tutti si accalcheranno per visionare il foglio. Fatelo anche voi, dopo di che trovatevi nel trambusto e presentatevi se non vi conoscete già (come anbu ovviamente) [Per me potete anche dire che vi siete già incrociati negli spogliatoi]
    La prima parte del post è praticamente tutta pilotata dal parlato quindi è semplice. Nella seconda avrete più margine di agire a vostra descrizione. Voglio che mi descriviate cosa farete fino al mattino dopo in cui tutti vi rincontrerete sulla terrazza del villaggio. Il sole è appena sorto, ma il villaggio dorme ancora. Ad ognuno di voi verrà consegnata una lettera, in cui troverete il vostro compito specifico. Il vostro è di assalto, quindi sarete in prima linea per attaccare. Chiudete il post con Shigubāru che vi da il via per partire e descrivetemi che lasciate il villaggio e iniziate il vostro viaggio. La vostra destinazione è a Sud-Est del paese, vicino la costa.

    Nota: Ho fatto la traccia leggermente più lunga del normale, proprio perché avrò dei problemi questa settimana. Ma in compenso vi darò una traccia in meno in tutta la missione per riequilibrare.
     
    Top
    .
  2.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,810
    Reputazione
    +211

    Status
    Anonymous


    CITAZIONE
    Narrato – Parlato - PensatoParlato Matabi (nella mente) - Parlato guardia delle terme - Parlato Shigubaru - Parlato Raven - Parlato Genma (nonno adottivo di Shuren)



    L’addestramento si era concluso da giorni. I risultati si erano visti solo dopo diverso tempo, ma ne era valsa la pena, perché al di là delle ossa fratturate e dei tendini lesionati, Shuren aveva imparato a padroneggiare una nuovo tipo di rasengan, con il vantaggio di aver rafforzato ulteriormente il suo legame con il demone. Adesso potevano dirsi finalmente dei buoni amici.
    No! No! NO! NON SE NE PARLA! Questa volta te la vedi da solo!
    Forza… in fondo è solo per questa volta! Che ti costa?!
    Niente da fare… non userai il mio chakra per i tuoi scherzi da cerebroleso!!
    Forse non hai capito… stiamo parlando di qualcosa di epico! Quella tipa aveva almeno una quinta!! Se non mi infiltro adesso alle terme, non lo farò più!
    Infatti non lo farai… te lo proibisco!
    Tsk… vuoi che mi intrufoli senza usare il passo silente e con il rischio di essere scoperto!? Come minimo mi farebbero appendere il coprifronte al chiodo!
    Problemi tuoi… almeno non sarò un tuo complice!
    Senza darsi per vinto e ignorando le parole del demone, il giovane anbu tese la gamba verso l’estremità della staccionata che lo separava dal famoso harem, ma proprio prima che potesse riuscire nell’impresa, un corvaccio nero gli precipitò davanti in faccia, iniziando a torturargli il volto con il becco.
    Maledetta bestiaccia! Levati di mezzo!!
    Quando finalmente Shuren riuscì nell’impresa di bloccargli le ali, si accorse che il volatile aveva legato un messaggio ad una zampa e il mittente pare fosse proprio il capitano della squadra anbu.
    Ah bene… quindi abbiamo un'altra riunione…
    Era immerso a leggere i dettagli della convocazione l’anbu, quando ad un tratto trovò una folla di guardie ad attenderlo oltre la staccionata. A quanto pare Shuren aveva fatto parecchio casino e, mentre il corvo aveva avuto la brillante idea di darsela a gambe, qualcuno aveva deciso di convocare immediatamente le guardie del centro termale.
    E’ lui l’intruso! Prendetelo!
    Senza farselo ripetere, Shuren compose il sigillo della tigre e sparì in un densa nube di fumo bianco. Le guardie se lo videro quindi volatilizzare nel nulla, mentre il jinchuuriki era appollaiato su un albero, fiducioso di aver seminato i suoi inseguitore.
    Cavolo… c’è mancato poco! Sarà meglio raggiungere il covo degli anbu, prima che venga inseguito da mezzo villaggio!
    E’ fu così che Shuren abbandonò le zone termali di Kumo, per raggiungere la terrazza centrale di Kumo, sede del quartier generale degli anbu. Ebbe solo il tempo di recarsi nello spogliatoio e indossare la divisa, prima di giungere all’atrio centrale, in cui era previsto si tenesse l’incontro. Attraverso i fori della maschera, Shuren si guardò brevemente intorno, ritrovandosi praticamente immerso in una fola di shinobi.
    Vedo un bel po’ di facce nuovo qui in giro… probabilmente sarà una faccenda estremamente complessa per averci convocati tutti e con così poco preavviso…
    In poco, fece il suo ingresso in stanza un uomo dalla capigliatura corvina, con qualche ciuffo bianco qui e lì, e dal volto segnato dal tempo. Non si presentò subito, ma il suo aspetto rude e lo sguardo clinico con cui fissava gli anbu dall’unico occhio non coperto da una benda, fece subito intuire che non era un tipo con cui scherzare.
    Il mio nome è Shigubāru...e tutti voi siete stati chiamati qui oggi per un'operazione molto importante.
    Davvero?! Pensavo volesse invitarci al suo compleanno.
    Sono a capo di una squadra speciale del corpo anbu...i Raijinshū...
    Rai… che?! Mai sentiti nominari!
    Zitto e ascolto, impedito!
    …una squadra composta da pochi membri ma tutti molto temibili...il problema è che sono pochi...e per questa missione serve un gran numero di shinobi, quindi il corpo anbu collaborerà con noi.
    Perfetto… ora tutto chiaro… quindi dovremo fare da spalla a questi Raicosi?!
    I dubbi del giovane si fecero sempre più insistenti. Quell’uomo che li aveva convocati sembrava un tipo freddo e criptico, ma le continue pausa gli lasciarono intuire che forse amava lasciare sulle spine i suoi interlocutori. L’unico rammarico del Furinji e di non riuscire a vedere le espressioni dei suoi compagni agli atteggiamenti di quell’uomo, se non altro per capire con se quei dubbi li avessi avuti solo lui o erano abbastanza condivisi.
    Qualcuno di voi saprà già della presenza nel nostro territorio di quello stupido gruppetto di criminali che si fanno chiamare le Tigri Bianche...
    Anche questi, mai sentiti prima…
    Sei un po’ disinformato, ragazzo… forse dovresti passare meno tempo a dormire…
    Tsk… forse dovresti chiudere il becco!
    ...per chi non lo sapesse, questi idioti sono nascosti e operano nel nostro Paese.
    Senza scomporsi, Shigubaru tirò rapidamente fuori dal soprabito una vecchia mappa ingiallita che rappresentava il Paese del Fulmine. L'uomo poggiò con forza il dito su di essa e indicò una vistosa "x" che indicava le coste del paese.
    Un nostro informatore ci ha riferito che in questo luogo quattro organizzazioni, operanti nei diversi paesi si riuniranno per discutere di accordi...e questa feccia vuole farlo nel nostro territorio.
    In quel momento, Il volto dell'uomo iniziò immediatamente a farsi più serio del solito e le sue parole trapelarono rabbia e insofferenza, percepibili quasi al di fuori delle loro mura.
    Non permetterò che questi rifiuti facciano i comodi loro...quindi ho chiesto alla Raikage il supporto degli Anbu visto che saranno in molte le persone da catturare...o se vi capiterà di uccidere.
    Yeeeeeeaaah!!! Finalmente ci lascia uccidere qualcuno! Pensavo che la parte divertente non arrivasse più.
    Tornando ad un impressionante compostezza, l’uomo iniziò a calmarsi e, tirando fuori un foglio dalla tasca del soprabito, lo affisse alla parete e, puntando l’indice destro contro di questo, rivolse poi l’attenzione agli anbu.
    Agirete in coppia...i nostri obbiettivi sono conosciuti come i Draghi Azzurri, le Tartarughe Nera, gli Uccelli Vermigli e le già citate Tigri Bianche...riuscire in questa missione assesterà un brutto colpo a tutte quante.
    Detto questo, Shigubaru invitò i kumiani a rispettare gli orari del loro incontro e li lasciò soli con il foglio indicante le coppie.
    Chissà chi sarà il ninja che mi ha accorpato Mr.Monocchio…
    Forse intendevi dire… “chissà chi è lo sfigato che dovrà sopportarmi in questa missione”…
    Hey!! Guarda che chi è in team con me, ci può solo guadagnare! Finiremo la missione, prima ancora che le altre squadra lascino Kumo!!
    Secondo me neanche ci torniamo a Kumo… ma spero per te, di sbagliarmi…
    Tralasciando i continui incoraggiamenti del demone, Shuren si avvicinò al foglio con le coppie e focalizzò l’attenzione sul nome posizionato subito a fianco al suo.
    Chi è questo “Yoru”? È la prima volta che sento questo nome…
    Guardando attraverso i fori della maschera, Shuren vide intorno a se i vari anbu, organizzarsi, distribuendosi in gruppetti da due. Notò subito che gli unici rimasti soli era li e un tipo con un inquietante maschera da corvo. Si avvicinò subito a questo e, sperando che fosse il suo nuovo compagno, iniziò a sorridere, dimenticandosi della maschera, e a accennando un saluto all’anbu.
    Hey, tu devi essere Yoru... è da poco che ti vedo da queste parti... io sono Shuren...
    Ecco che sventa già la sua copertura… in fondo, che li inventano a fare i nomi in codice?!
    …ma qui negli Anbu mi chiamano Enten...
    Attese quindi una risposta del kumiano, focalizzando intanto l’attenzione sul suo abbigliamento. Indossava una divisa da anbu identica a quella di Shuren, solo senza la katana legata alla schiena e con una folta capigliatura corvina che si intravedeva dal retro della maschera. Dal fisico, sembrava un tipo longilineo, ma non abbastanza da poter escludere la possibilità che fosse specializzato nel corpo a corpo. In fondo, per un ninja conta molto più l’agilità e l’ingegno che la mera forza fisica.
    Io Raven...
    Ecco un altro che vuole farti compagnia…
    Qui negli anbu... Beh già lo sai...
    È la prima missione che affronti nella squadra speciale?
    Già...
    Rispose Raven in maniera quasi telegrafica. Come primo approccio, non dava certamente l’idea di essere un tipo estroverso e neanche era obbligato ad esserlo, ma per cooperare in una missione è necessario che ogni membro di un team si conosca alla perfezione, per poter ottenere da un missione i risultati sperati.
    Qual'è la tua specialità? Se dobbiamo lavorare insieme, è importante che riusciamo a combinare le nostre abilità... io ad esempio, sono un assassino! La mia specialità è affettare i cattivoni, finché non smettono di respirare!
    Credo che andremo d'accordo allora... Anche io sono un assassino!
    A quanto pare, Shuren era riuscito ad attirare finalmente l’attenzione del giovane e in più sembra che entrambi svolgano lo stesso “lavoro”.
    Questa è un ottima notizia! Finalmente lavorerò con un altro assassino!!
    Già… finalmente avremo qualcuno che sa sventrare un nemico…
    Spiritoso… intanto senza la mia “capacità di sventrare il nemico”, tu saresti già stato catturato da un pezzo!
    Tu invece, senza me, saresti morto da un pezzo…
    Touché… ma hai vinto solo il primo round, gatto!!
    Senza esitare, i gruppi di anbu iniziarono ad imboccare l’uscita del covo, risalendo la lunga scalinata che stagliava dinanzi all’entrata segreta. Ad attenderli lungo la soglio, un altro anbu era intento a consegnare una busta ai vari team, riferendogli che vi erano presenti delle informazioni fondamentali per la missioni. Raccogliendo Shuren la busta, iniziò subito ad aprirla e senza esitare, la lesse insieme al suo compagno.
    La squadra d’assalto…
    Fantastico... quindi toccherà a noi rompere il ghiaccio! Sarà meglio equipaggiarsi per bene... il mio portakunai fa praticamente piangere... ci vediamo domani! Gliela faremo vedere a queste Tigri bianche!
    Bene a domani allora...
    Scambiandosi un ultimo saluto, i due kumiani iniziarono a separarsi, imboccando rapidamente strade diverse. Shuren si incamminò subito verso casa, dove intelligentemente aveva lasciato tutte le sue armi, esclusa la katana che manteneva fedelmente legata a se.
    Devo riorganizzare l’inventario… se dobbiamo fare il culo a questi criminali, dobbiamo essere ben armati!
    Facendo ritorno a casa, Shuren entrò dalla finestra della sua camera e si diresse verso l’armadio a tre ante in cui aveva lasciato il resto del suo equipaggiamento. Ricaricando di armi il portakunai, indossò poi degli abiti più formali e scese in cucina come se nulla fosse. Lì trovò suo nonno che, come previsto, stava preparando le sue famose porzioni di riso al curry. Appena il tempo di salutarsi che i due si misero a tavolo e iniziarono a divorare rapidamente la loro cena. Quasi senza masticare, Shuren ingurgitò immediatamente sei scodelle di riso, divorandole una dopo l’altra, per poi accompagnare il tutto un sorso di tè alle cinque terre.
    Hai mangiato più del solito questa sera… per quanto sia difficile crederlo…
    Il vecchio iniziò a fissare Shuren con aria sospetto, puntando i suoi occhi scuri contro di lui.
    …ti è stato affidato qualche incarico, per caso?
    Il ragazzo iniziò quasi sudare freddo davanti alle domande del nonno, ma nonostante questa, cercò di rimanere sul vago.
    Beh… si… ma è roba da poco conto… niente che valga la pena conoscere eheh!
    Invece voglio prorpio sapere qualche dettaglio… chi ti ha affidato questo incarico? Sempre la Raikage?
    Ehm… ora devo scappare in bagno! Mi sa che c’era troppo curry in quel riso!!
    Hey.. aspetta!!
    Neanche il tempo di ascoltare la risposta dell’anziano che subito il jinchuuriki si volatilizzò dalla stanza, per piombarsi come un fulmine nella sua camera.
    Diavolo… il nonno certe volte è proprio insistente… ma se gli dicessi qualcosa sulla squadra anbu, probabilmente mi ucciderebbero!
    Fiondandosi sul suo letto, Shuren iniziò poi a prendere fiato, sentendo ancora pesante la quantità industriale di cibo che aveva addossato sulla stomaco quella sera. Bastarono infatti pochi attimi sul guanciale del suo letto, per fargli prendere rapidamente le forze ed abbandonarsi immediatamente ad un sonno profondo.
    SVEGLIA IDIOTA!! FARAI TARDI A QUELLA DANNATA MISSION!!!
    Il giorno seguente, furono le urla di Matabi a far sobbalzare dal letto il kumiano che altrimenti avrebbe continuato a dormire comodamente nel suo letto.
    Maledizione… è tardissimo! Se non mi muovo arriverò tardi all’incontro!
    Infilandosi in fretta e furia la maschera e la divisa da anbu, Shuren recuperò al volo il portakunai e i medicinali e, rinfoderando la katana, uscì velocemente dalla finestra della stanza. Era ancora debole la luce che illuminava le strade, ma l’innata capacità del giovane ad orientarsi nel buio, gli permise di viaggiare senza problemi attraverso i tetti delle elevate torri di Kumo. Alla fine, raggiunse senza ostacoli la terrazza centrale del villaggio, dove ad attenderlo trovò già altri membri degli anbu, compreso il suo comapgno di team Raven. Prendendo rapidamente fiato per la corsa, Shuren si rivolse a Yoru con voce squillante, sperando fosse carico per la sua prima missione da anbu.
    Eccoti qui! Pronto ad entrare in azione?
    Certamente!
    Rispose Raven con un energia improvvisa che trasmise in qualche modo anche Shuren.
    Perfetto… allora si parte!!
    Senza perdersi in chiacchiere, i due si misero in viaggio in contemporanea agli altri team di Kumo e, ricordando il percorso tracciato sulla cartina, varcarono i cancelli del villaggio, per incamminarsi alla volta delle coste ad est del Paese. Tracciarono così l’inizio del loro viaggio e, almeno per Shuren, quello di una nuova sfida.






    //


    fykeyr3

    Nome: Shuren Furinji

    Villaggio: Kumo


    Energia: Blu

    Grado: Anbu assassino

    Altro: Mini-Scheda



     
    Top
    .
  3.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    10,635
    Reputazione
    +57
    Location
    Dietro di te...

    Status
    Anonymous




    Brancolando nel buio





    Narrato
    Pensato Raven
    Pensato Kureiji
    Parlato Raven/Kureiji
    Parlato Katherine
    Parlato Shuren/Enten
    Parlato Altri
    Parlato Altri 2
    Parlato Altri 3




    Ci troviamo nel tardo pomeriggio di una normalissima giornata al Villaggio della Nuvola, come sempre il villaggio risulta tranquillo e pacifico ma tutti sanno che dietro a questa pacifica realtà si nascondono temibili persone pronte a compiere i più terribili atti per il bene della così detta pace, queste persone sono note come Anbu, shinobi particolarmente abili a cui vengono assegnati i compiti più delicati e scomodi e che nascondono la loro identità con nomi in codice e maschere. In pochi al villaggio sanno quali sono i compiti assegnati a questi individui ma tutti sanno che fare parte degli Anbu richiede abilità, segretezza e fedeltà al villaggio, ed in pochi sanno che in questo momento al villaggio si stava svolgendo un incontro particolare che coinvolge tutti i membri Anbu. Raven era uno di loro da ben poco tempo e la sua “divisione” è forse quella che si occupa dei compiti più delicati, la divisione degli assassini, in questo momento il ragazzo, così come altri come lui, si sta dirigendo verso questo incontro indossando il suo completo da Anbu e la sua maschera nuova dirigendosi verso la terrazza di Kumo, proprio dove si trova l’entrata segreta per accedere alla base. Infatti gli bastò azionare un interruttore segreto premendo una roccia precisa e subito una parete si spostò dandogli l’accesso ad una lunga e buia scalinata che proseguiva verso il basso. Percorrendola l’assassino ebbe modo di accedere alla base vera e propria, un luogo buio ed oscuro ma grande e spazioso. Proseguendo lo shinobi raggiunse la sala che doveva essere utilizzata per questa convocazione, ovviamente era anche questa un luogo tetro come il resto della base ma qui c’erano molti altri Anbu tutti quanti con la loro divisa e le loro maschere.
    Non credevo fossimo così tanti… Devo ancora abituarmici… In effetti questo dovrebbe il primo vero incarico da quando sono Anbu…

    *Flashback*


    CITAZIONE
    S3IxEAm
    Il tuo allenamento è finalmente completo… Hai conseguito degli splendidi risultati proprio come la Raikage ci aveva detto…

    Il luogo in cui Raven, ormai neo-anbu, si trovava era un luogo buio illuminato da poche candele che rendevano quell’ambientazione piuttosto tetra e misteriosa, al suo interno si potevano scorgere due figure entrambe indossanti un soprabito nero che copriva tutto il corpo tranne la testa; una di queste era un ninja alto che indossava una maschera dal disegno poco riconoscibile ma che chiaramente era un anbu, un allenatore per la precisione quello che aveva addestrato fino ad ora il suo allievo con successo a suo dire, l’altra figura era ovviamente Raven con i suoi occhi scarlatti che ormai era quelli di un killer spietato.
    Però non sei ancora un Anbu a tutti gli effetti… Ti manca ancora qualcosa……
    Disse mentre spostava una candela vicino ad una parete illuminandola, su di essa erano posizionate diverse maschere tutte diverse tra di loro.
    Scegline una!
    Il ragazzo prese una candela dal tavolo che c’era di fianco a loro spostandola anche lui di fianco al muro così da poter vedere meglio e fare la sua scelta; con sguardo spento ed annoiato iniziò ad analizzare tutte le maschere, una di quelle sarebbe stata sul suo volto per molto tempo e quando la trovò i suoi occhi si spalancarono.
    Questa!
    Prese quindi quella maschera che lo aveva attratto mettendola sul volto.
    Da ora avrai una doppia identità…
    Come se non l’avessi già…
    Ed avrai bisogno di un nuovo nome per poter nascondere la tua vera identità…
    Yoru…
    Bene Yoru… Da ora sei un Anbu a tutti gli effetti… Non deludermi!

    Raven quindi mise il cappuccio sulla testa per poi lasciare quel luogo, il quartier generale degli Anbu.

    *Fine Flashback*



    La riunione non sembrava ancora essere iniziata e tutti stavano per conto proprio aspettando probabilmente l’arrivo di qualcuno, questo qualcuno arrivò poco dopo, un uomo che probabilmente aveva una certa esperienza vestito con un impermeabile nero, aveva sicuramente una certa età visti i capelli un po’ grigiastri, ma la benda sull’occhio e al vistosa cicatrice sul viso facevano ben capire che era un uomo con cui non bisognava scherzare.
    Il mio nome è Shigubāru...e tutti voi siete stati chiamati qui oggi per un'operazione molto importante.
    Meno male… Mi stavo annoiando ormai…

    L’uomo iniziò quindi a camminare tra gli Anbu osservando tutti quanti attentamente negli attraverso i fori nelle maschere, quindi contiò il suo discorso.
    Sono a capo di una squadra speciale del corpo anbu...i Raijinshū...una squadra composta da pochi membri ma tutti molto temibili...il problema è che sono pochi...e per questa missione serve un gran numero di shinobi, quindi il corpo anbu collaborerà con noi.
    Chissà se sono davvero così forti!
    Lo spero per loro…
    Qualcuno di voi saprà già della presenza nel nostro territorio di quello stupido gruppetto di criminali che si fanno chiamare le Tigri Bianche...per chi non lo sapesse, questi idioti sono nascosti e operano nel nostro Paese.
    Quindi c’entrano loro… Bene…

    In quel momento l’espressione di Raven, o di Yoru se volete, cambiò e diventò quella di una persona interessata anche troppo anche se con la maschera nessuno poteva di certo notarlo. Shigubaru invece si avvicinò al muro della stanza fissando una mappa sulal quale si poteva notare un luogo contrassegnato con una X.
    Un nostro informatore ci ha riferito che in questo luogo quattro organizzazioni, operanti nei diversi paesi si riuniranno per discutere di accordi...e questa feccia vuole farlo nel nostro territorio. Non permetterò che questi rifiuti facciano i comodi loro...quindi ho chiesto alla Raikage il supporto degli Anbu visto che saranno in molte le persone da catturare...o se vi capiterà di uccidere.
    Beh non possiamo di certo metterci a catturarli… In fondo sono un assassino…

    L’uomo prese poi un foglio appendendolo al muro per poi continuare il discorso.
    Agirete in coppia...i nostri obbiettivi sono conosciuti come i Draghi Azzurri, le Tartarughe Nera, gli Uccelli Vermigli e le già citate Tigri Bianche...riuscire in questa missione assesterà un brutto colpo a tutte quante. Qui troverete chi sarà il vostro partner...si partirà domattina all'alba...non tardate
    Quindi saremo in coppia… Vediamo chi sarà il mio partner…

    Così l’uomo lasciò la sala e subito tutti gli Anbu lì presenti si fiondarono sul foglio affisso al muro per controllare e con loro anche il nostro ninja preferito andando a controllare con chi doveva fare coppia.
    Vediamo… Enten… E ora chi sarà…
    In quel momento però sentì qualcuno che si rivolgeva a lui, probabilmente si trattava del suo compagno di squadra.
    Hey, tu devi essere Yoru... è da poco che ti vedo da queste parti... io sono Shuren, ma qui negli Anbu mi chiamano Enten...
    Io Raven... Qui negli anbu... Beh già lo sai...

    Il ragazzo era molto somigliante a lui, capelli neri, divisa da anbu e katana dietro la schiena, l’unica cosa che li differenziava in quel momento era la maschera che sembrava raffigurare una sorta di demone canino mostrando i denti e le orecchie a punta oltre ad alcuni simboli blu impressi su di essa.
    È la prima missione che affronti nella squadra speciale?
    Gia…
    Qual'è la tua specialità? Se dobiamo lavorare insieme, è importante che riusciamo a combinare le nostre abilità... io ad esempio, sono un assassino! La mia specialità è affettare i cattivoni, finché non smettono di respirare!
    Credo che andremo d'accordo allora... Anche io sono un assassino!
    Che ne pensi ?
    Non sembra male… Credo che ci è andata bene…

    A quel punto tutti quanti sembravano aver incontrato il loro compagno di squadra e perciò venne consegnata a tutti quanti una lettera che conteneva il loro compito per quella missione, aprendola sembrava sarebbero stati in prima linea nella squadra d’assalto.
    Fantastico... quindi toccherà a noi rompere il ghiaccio! Sarà meglio equipaggiarsi per bene... il mio portakunai fa praticamente piangere... ci vediamo domani! Gliela faremo vedere a queste Tigri bianche!
    Bene a domani allora…
    Certo che è troppo attivo per i miei gusti però…
    Beh almeno siamo in prima fila…

    Dl4vMgZ
    La riunione era quindi conclusa ed a quanto pare Raven avrebbe dovuto fare coppia con quest’altro Anbu assassino di nome Shuren; entrambi quindi si separarono e Yoru uscì dalla struttura ed andando ognuno per la sua strada.
    Si sta facendo tardi… E inizio ad avere una certa fame… Di certo però non posso girare in giro vestito così… Poi inizia a darmi fastidio questa divisa…
    In effetti stava ormai sopraggiungendo la sera sul villaggio e di certo lo shinobi non poteva andare in giro come se nulla fosse vestito come un Anbu andando ad attirare le attenzioni di tutti, perciò balzò dalla terrazza di Kumo sui vari tetti delle abitazioni così da muoversi più rapidamente ed indisturbato fino a giungere proprio sul tetto del suo minuscolo monolocale per poi scendere ed entrare all’interno.
    Ah non smetterò mai di dirlo… Questa casa è davvero pessima…
    In effetti la sua abitazione non aveva mai avuto un aspetto peggiore forse anche per via del buio, ma in quel periodo era scura ed umida, forse perché era stata un po’ trascurata, inoltre lo spazio era quel che era, una stanza con un letto e la cucina e un piccolo bagno; però bisognava accontentarsi e dopo aver sbuffato un po’ iniziò a togliersi quella fastidiosa tuta da Anbu e la maschera da corvo bianca per poi rimettersi il suo completo formato dal suo impermeabile/divisa viola scuro, camicia bianca con cravatta nera e pantaloni e scarpe anch’essi neri; posizionò anche il copri fronte di Kumo sul braccio posando anche tutta l’attrezzatura per poi finalmente uscire dalla sua abitazione recandosi al più vicino chioschetto sedendosi al suo interno.
    Buonasera…
    Cosa ti preparo ragazzo ?!
    Mi dia una ciotola di Ramen…
    Subito!

    Il cuoco in bianco dall’aspetto piuttosto ordinario fu molto rapido, nel giro di qualche minuto servì la ciotola richiesta che Raven mangiò con calma per poi pagare ed avviarsi nuovamente verso la sua abitazione. Si sarebbe cambiato, dato una pulita ed infine sarebbe andato a dormire, avrebbe dovuto svegliarsi presto il mattino seguente e non poteva fare ritardo, inoltre sapeva benissimo che svegliarsi presto non era tra i suoi pregi perciò doveva andare a dormire presto e riposarsi il più possibile anche perché non si trattava solo di svegliarsi presto ma anche di svolgere un compito che si prospettava particolarmente difficile.
    Il mattino seguente la sveglia suonò ancora prima dell’alba, era ancora notte ed il sole doveva ancora alzarsi nel cielo, infatti dava l’impressione di non aver dormito neanche un po’; il ragazzo si alzò quindi dal letto con sguardo ancora assonnato e per prima cosa si andò a sciacquare la faccia almeno per darsi una svegliata.
    No non mi rimetterò quella tuta da Anbu…
    Proseguì quindi a cambiarsi rimettendosi il suo completo con copri fronte ed equipaggiamento con se avviandosi quindi verso la terrazza del villaggio proprio quando il sole stava iniziando a mostrare i primi raggi di luce arrivando poi alla terrazza di Kumo senza incontrare anima viva per strada vista anche l’ora giungendo lì ed osservando come molti Anbu si erano radunati lì sopra tra cui anche il suo compagno ed il capo di quella squadra dallo strano nome.
    Eccoti qui! Pronto ad entrare in azione?
    Certamente!
    Perfetto… allora si parte!!
    Sembra ancora più attivo di ieri… Ma come fa a quest’ora ?!

    Poco dopo essersi salutati, Shigubaru diede il segnale per partire ed ogni squadra saltò dalla terrazza con estrema rapidità ognuna diretto verso la destinazione a svolgere il compito a cui era assegnata, con essi anche Yoru ed Enten partirono anche loro uscendo dal villaggio in direzione Sud-Est, di preciso verso la costa, come era indicato sulla mappa del giorno prima, iniziava così la vita di Raven nel corpo Anbu piena di pericoli, ce l’avrebbe fatta a superarli ?




    //


    3492g7t

    Nome: Raven Nephilim

    Villaggio: Kumogakure no Sato

    Energia: Rossa

    Grado: Special Jonin

    Link: Mini-Scheda


     
    Top
    .
  4. FrozenWind
        +1   Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Missione Kumo - Livello A



    Raijinshū - Una Squadra d'Élite


    Utenti partecipanti:
    - Greed - (Shuren Furinji)
    Kuroi Raven (Raven Nephilim)



    Greed: Non mi aspettavo un lato da pervertito per Shuren :I
    Pochi errorini di battitura sono presenti, lettere sbagliate o mancanti, ma vabbè...nulla di che questo.
    Hai fatto un errore nel seguire la traccia. Dici che tira fuori dal soprabito una vecchia mappa ingiallita, ma io ho scritto "Si avvicinerà al muro della stanza e tirerà giù una mappa su cui è contrassegnato un luogo con la X."
    In più mi sembra che tu abbia mancato di citare il fatto che venga data ad ognuno di voi una lettera sulle indicazioni del luogo di incontro per il giorno dopo e il capo della missione che il via (quest'ultima cosa poco rilevante, ma cmq era segnata). 6,8

    Raven: Anche per te qualche errorino di battitura, cosa comune a tutti. Cercate entrambi di fare attenzione.
    Unico appunto vero è che mi sarebbe piaciuto vederti più coinvolto durante l'illustrazione della vostra missione. Hai inserito solo qualche pensiero sporadico giusto per spezzare da una frase all'altra, ma penso potevi fare di meglio. 7

    2° Traccia:
    Inizierete il vostro viaggio, tutti gli anbu partiranno insieme, con i membri di ogni coppia che viaggiano vicini.
    Come detto nel post precedente vi starete dirigendo tutti a Sud-Est del Paese, verso la costa.
    Non mi interessa che descriviate tutto il viaggio ovviamente (se volete potete anche farlo), ma mi interessa quando ormai vicini alla vostra destinazione (circa ad 1 ora da essa) tutte le coppie di anbu prenderanno strade diverse separandosi, compresi voi, per prendere ognuno le proprie postazioni.
    Nella lettera che vi è stata data ci sono le seguenti info:
    - Vi sono segnalati Longitudine e Latitudine del punto in cui vi apposterete/nasconderete (che in realtà lascio scegliere a voi) e sarà lontano circa 1Km dall'obbiettivo.
    - L'operazione avrà inizio simultaneamente alle ore: 23.00 per tutte le squadre
    Quindi dovrete descrivermi non solo il posto in cui vi apposterete, ma anche come passerete l'attesa (Se avrete gli auricolari potrete comunicare se volete anche con alte squadre. Siete tutti disposti in semicerchio attorno all'obbiettivo).
    secret-submarine-base
    Il vostro punto di arrivo sarà un piccolo porticciolo, esposto sul mare. Da dove vi trovare ovviamente non lo riuscite ancora a vedere, perché vi trovate alle sue spalle, ma avete una foto per sapere com'è fatto (sempre uscita dalla lettera).
    Sembra un posto ovviamente normale, ma facile che nasconda qualcosa al suo interno.
    Quello però sarà il vostro obbiettivo, in realtà, ogni squadra d'assalto avrà un obbiettivo diverso.
    Chiudete il post che mancano circa 10 minuti all'inizio dell'operazione.
     
    Top
    .
  5.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,810
    Reputazione
    +211

    Status
    Anonymous


    CITAZIONE
    Narrato – Parlato - PensatoParlato Matabi (nella mente) - Parlato guardia delle terme - Parlato Raven - Tacchino



    Era trascorso diverso tempo da quando i due anbu si erano lasciati il loro villaggio alle spalle, viaggiando spalle a spalle con le altre squadre anbu. Quale occasione migliore per potersi confrontare con altri ninja del tuo rango e migliorare per raggiungere al meglio l’obiettivo di una missione. Ma questo non valeva per Shuren. Il suo modo di essere, per quanto curioso e a tratti estroverso, non era d’aiuto in un organizzazione dove chi fa troppe domande, rischia di finire alla gogna. Ognuno aveva il suo obiettivo da raggiungere e, appena dopo qualche ora, i percorsi dei vari team presero a divergere, in modo che ognuno raggiungesse la propria meta senza intralciare quella degli altri. Lo stesso valse per Shuren e Raven che, dopo aver attraversato le ripide montagne del Paese del Fulmine, imboccarono uno stretto sentiero roccioso che li separò dal resto della combriccola. Passò circa un’ora da quel momento, quando si stagliò dinanzi ai loro occhi la sabbiosa altura in cui si sarebbero accampati.
    Bene... il posto è questo...
    Esclamò Shuren, fissando la giallognola mappa con cui erano giunti fino a lì. Le indicazioni dategli, parlavano di una grossa altura, circondata da sabbia e vicino ad una robusta palma ricurva ed in giro non è che ce ne fossero molte. Nella lettera, insieme a queste indicazioni, vi era infilata una piccola foto che indicava una vecchia baracca affacciata sul mare, a quanto pare poco distante da dove si trovavano loro. Quello sarebbe stato il loro prossimo bersaglio.
    Probabilmente dovremo sorvegliare questa zona per un po'... che è la parte noiosa di essere un anbu... quindi sarà necessario organizzarci per bene... come siamo messi a viveri?
    Non abbiamo nulla...
    Perfetto...
    Siamo nella cacca…
    Non c’è problema… perlustrerò la zona e vedrò se trovo qualcosa da mettere sotto i denti... tu intanto potresti occuparti di trovare un riparo... le notti sulle spiagge del Paese del Fulmine sono gelide e se accendessimo un fuoco, rischieremmo di svelare la nostra posizione al nemico!
    Me ne occupo io...
    Trovata una prima intesa con con il suo cupo compagno di squadra, Shuren voltò lo sguardo in direzione della fitta vegetazione alle loro spalle e separò così il duo.
    Bene… essendo vicino alla costa, credo che dovrei camminare parecchio prima di trovare qualche frutto commestibile… mi sa che dovrò puntare sulla caccia!
    L’ultima volta che hai cacciato qualcosa e finita che sei stato tu ad essere cacciato…
    Gatto di poca fede… dimentichi che dentro di me batte il cuore di una tigre! Il mio istinto di caccia mi porterà sicuramente verso una ghiotta preda…
    O nelle fauci del leone…
    Tralasciando l’ondata di ottimismo che si respirava con Matabi, Shuren raccolse le energie per riuscire a concentrarsi al meglio sulla ricerca di una preda. Passarono ore, ma il famoso istinto di caccia del kumiano sembrava non essersi ancora risvegliato e di una preda ancora nessuna traccia.
    Cavoli… basterebbe un’impronta… o anche un ramoscello spezzato! Niente! In una questa maledetta landa non c’è il becco di niente!
    Craaaaaaahhh!!
    Fu proprio in quel momento, quando ormai era preso dallo sconforto, che Shuren udì il verso di quello che sembrava un barile con le zampe.
    Quando si parla del diavolo…
    A poca distanza dall’anbu, un enorme tacchino selvatico, dal piumaggio nero e grigiastro, becchava il terreno in cerca di cibo, quasi incurante della presenza del jinchuuriki.
    A quanto pare, non siete i soli a morire di fame…
    Senza perdersi in chiacchiere, il kumiano estrasse un kunai e scagliandolo rapidamente verso il tacchino, gli conficcò l’arma in una zampa. Cadendo a terra, lo shinobi estrasse poi l’arma dall’arto del volatilo e con lo stesso gli tranciò la gola.
    Quanto sangue… certo che devi essere proprio affamato!
    Beh… almeno non ha sofferto troppo…
    Tornando alla base completamente soddisfatto, Shuren stava già pregustando la tenera carne della sua nuova preda, quando ad un tratto una volpe gli arrivò alle spalle e con un morso gli strappò il tacchino dalle mani.
    Ehi! Quella è la mia cena!!
    Con uno scatto, iniziò ad inseguire la volpe con tutta la velocità che aveva nelle gambe, ma prima che potesse raggiungerla, questa si infilò in una piccola fossa nel terreno che aveva fatto come sua casa.
    Devo riuscire a prenderla!
    Allungando il braccio nella fossa, Shuren cercò in qualche modo di afferrare il ladruncolo, ma non riuscendo ad entrare con il resto del corpo, l’unica cosa che riuscì a rimediare fu un brutto morso alla mano. Ritirandosi con la coda fra le gambe, Shuren rinunciò all’idea di addentare quel grassoccio tacchino e ricadde su qualcosa di più alla sua portata. La fortuna volle che poco dopo riuscì a trovare un piccolo leprotto tutto pelle ed ossa che era caduto in un imboscata del jinchuuriki. Una magra ricompensa per una caccia durata diverse ore, ma almeno i due anbu avrebbero avuto qualcosa per riempire lo stomaco. Tornato alla base, notò con sorpresa che dove prima c’era solo un altura polverosa, ora vi si ergeva un tenda da campo, perfettamente costruita con canne e altro fogliame ritrovato nei dintorni.
    Wow... gran bel lavoro!! Non mi aspettavo riuscissi a finire così presto... e in giro non c'era praticamente nulla!! Raven... sei un carpentire mancato... ahahah!! Ma come hai fatto?!
    Una lunga storia...
    Comunque ti è andata meglio che a me...
    Affera sconsolato il kumiano, mentre mostra a Raven il leprotto rinsecchito con cui si era ritirato.
    ti prego... non chiedermi il perché...
    Seguendo il consiglio del jinchuuriki, Raven non aggiunse nulla, ma nonostante tutto, Shuren sentiva in qualche modo il bisogno di dover fare di più.
    Vediamo di arrostirlo un po'...
    Giunta ormai la sera, Shuren pose la lepre su un manto di fogliame e incanalando il chakra katon del demone nei polmoni, soffiò dalla bocca una lingua di fuoco blu con cui riscaldò la loro cena.
    Buon appetito!
    I due, ormai messi a loro agio nella piccola capanna, iniziarono a ripartirsi il leprotto. Shuren addentò subito una polposa coscia abbrustolita, affondando gli affilati canini nella carne. In quelle circostanze era difficile non comportarsi come degli animali, ma in fondo la fame colpisce anche i ninja più abili. Tra un boccone e l’altro, Shuren cercò comunque di scambiare qualche parola con il suo compagno di team, almeno per capire il tipo di ninja con cui stava lavorando.
    Allora... dimmi qualcosa di te, Raven... cosa ti ha spinto a diventare un anbu? Non dirmi che è per le divise... a me con queste maschere mi sembra di soffocare!!
    Non è che abbia avuto molta scelta... Una missione dopo l'altra... Allenamenti vari... E mi è stato proposto... Ed ora sono qui... Tu invece ?
    Beh… la rispota è semplice. Il mio obiettivo era di diventare ninja sempre più forte, in modo da proteggere al meglio il villaggio e le persone che avevo a cuore. Entrando negli anbu, diciamo che ho potuto far combaciare le due cose eheh
    In qualche modo, il jinchuuriki stava cercando di creare un ambiente un po’ più informale e forse c’era anche riuscito, almeno finché questo non avesse ostacolato la buona riuscita della missione.
    Approposito... hai qualche notizia delle altre squadre anbu?
    Neanche il tempo di porre la domanda, che il piccolo auricolare sull’orecchio di Raven iniziò a ricevere alcune frequenza. Evidentemente qualche anbu stava cercando proprio in quel momenti di mettersi in contatto con loro e in quel caso il team doveva farsi trovare sempre pronto.
    Che tempismo…
    Il giovane vide Raven comunicare brevemente con l’altro team, rendendo tuttavia impossibile sentire la discussione senza uno di quegli auricolari.
    Allora? Cos'hanno detto??
    Nulla... Sembra che siano tutti in posizione... Chiedevano se ci fosse qualcosa di sospetto...
    Di sospetto in effetti non c’era proprio nulla, il che poteva essere rassicurante, quanto allo stesso tempo preoccupante. L’esperienza sul campo, aveva insegnato a Shuren che non necessariamente significava che fosse tutto tranquillo, ma al contrario che fosse solo il tempo in cui il nemico confabula per sferrare il suo attacco. Passò così silenziosa il resta della serata, con i due anbu in posizioni a meno di dieci minuti dall’inizio dell’operazione. Solo il suono del vento regnava in quella sabbiosa landa desolata. Tutto era sereno in quel momento. Era probabilmente questa quella che molti avrebbero definito la quiete prima della tempesta.







    //


    fykeyr3

    Nome: Shuren Furinji

    Villaggio: Kumo


    Energia: Blu

    Grado: Anbu assassino

    Altro: Mini-Scheda



     
    Top
    .
  6.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    10,635
    Reputazione
    +57
    Location
    Dietro di te...

    Status
    Anonymous




    La calma prima della tempesta ?





    Narrato
    Pensato Raven
    Pensato Kureiji
    Parlato Raven/Kureiji
    Parlato Katherine
    Parlato Shuren/Enten
    Parlato Altri
    Parlato Altri 2
    Parlato Altri 3



    La missione era dunque iniziata, o almeno la preparazione della stessa; il sole era appena spuntato irradiando con pochi ma luminosi raggi arancioni alcuni punti del villaggio, tutti al villaggio dormivano ancora a quell’ora, tutti tranne gli Anbu che in quel momento erano tutti riuniti sulla cima del palazzo, poco lontani dall’entrata segreta del loro quartier generale. Se ci fosse stato qualcuno a vedere quella scena sarebbe stato terribilmente ispirato a voler diventare uno shinobi solo dalla magnificenza di tale veduta, ma ancora più emozionante era prendere parte a quella partenza, aspettare il segnale della partenza e sentirlo arrivare mentre tutti saltavano in avanti da un tetto all’altro divisi in squadre da due persone ma uniti sotto al stessa bandiera a svolgere un lavoro che per quanto cruente e oscuro era necessario. Tra tutte quelle figure mascherate, chi in divisa e chi coperto da un mantello nero, c’era Raven, l’Anbu assassino da poco entrato nel corpo segreto di Kumo e che ora si trovava a svolgere la sua prima missione al suo interno, ma non una missione comune bensì una tanto importante che consisteva nello sventura una minaccia concreta provocata da un gruppo di Mukenin non proprio amichevoli e di cui il nostro shinobi aveva già fatto la conoscenza alcune volte nella sua vita e che egli stesso cercava di perseguitare per vendetta personale. In quel momento chiunque sarebbe stato travolto da un turbinio di emozioni diverse, la paura di fallire in quella prima missione così importante, il batticuore forte provocato dall’essere in quella specifica situazione, la volontà di volersi mettere alla prova e dimostrare quanto vali e chissà quante altre sensazioni, ma in quel momento Raven sentiva solo le mani tremargli ma non per la paura, ma perché si stava trattenendo, il solo sapere di dover affrontare quei traditori che tanto si stava penando per affrontare ed eliminare era qualcosa di insostenibile e non vedeva l’ora di essere lì a combattere; ma non poteva di certo lasciarsi andare ora, non vicino al suo compagno di squadra Shuren, non poteva di certo mostrare a lui, uno sconosciuto, la sua instabilità. Fortuna voleva che le maschere da Anbu servivano anche a quello, la maschera da corvo che stava indossando sul suo volto serviva chiaramente a non mostrare il proprio volto e le proprie emozioni, si doveva restare impassibili a qualunque situazione di fronte sia ai nemici che agli alleati, e così impassibili tutti gli Anbu del villaggio continuavano la loro avanzata silenziosa e rapida verso il punto a cui ogni squadra era stata assegnata, pian piano ogni gruppo iniziava a dividersi sempre di più avanzando verso gli obiettivi più disparati fino a quando i due ninja si ritrovarono soli segno che erano vicini al proprio di obiettivo. Dopo pochi metri si poteva ben vedere un’altura sabbiosa che Shuren indicò essere il posto nel quale entrambi si sarebbero accampati vista la vicinanza al proprio obiettivo che dalla foto sembrava essere una capanna fatiscente ma che in realtà sembrava nascondere molto altro; si fermarono entrambi su di questa grossa altura abbastanza desolata e circondata da sabbia dove iniziarono a decidere come accamparsi fino all’inizio delle operazioni.
    Probabilmente dovremo sorvegliare questa zona per un po'... che è la parte noiosa di essere un anbu... quindi sarà necessario organizzarci per bene... come siamo messi a viveri?
    Non abbiamo nulla...
    Perfetto... Non c’è problema… perlustrerò la zona e vedrò se trovo qualcosa da mettere sotto i denti... tu intanto potresti occuparti di trovare un riparo... le notti sulle spiagge del Paese del Fulmine sono gelide e se accendessimo un fuoco, rischieremmo di svelare la nostra posizione al nemico!
    Me ne occupo io...

    A quel punto Shuren si allontanò per cercare qualcosa da mangiare come appena deciso mentre Raven si sarebbe dovuto occupare della costruzione di qualcosa che si avvicinasse il più possibile ad un accampamento.
    Non è che ci sia molto con cui costruire qui… Beh fortuna che ho qualche esperienza nelle costruzioni… Dovrei riuscire a mettere su qualcosa anche con gli scarti presi qui in giro…
    L’Anbu si sarebbe quindi aggirato un po’ lì nei dintorni facendo attenzione a non esporsi troppo e cercando principalmente fogliame e legnetti secchi o canne di vario tipo per mettere su qualcosa di confortevole ma temporaneo per entrambi, riuscì a trovare un bel po’ di tutto ciò forse per via di una precedente presenza umana magari proprio da parte dei Mukenin che stavano cercando tornando quindi alla zona dove si erano fermati prima ed iniziando a mettere insieme il tutto.
    Certo che questo posto fa schifo… Tutto è così spoglio…
    Forse è per questo che lo hanno scelto come base… Così da poter tenere d’occhio i dintorni…
    Può darsi… Beh comunque non vedo l’ora che arrivi il momento di agire… Ne ho piene le scatole a restare qui a giocare a fare l’architetto! Beh almeno ho fatto qualcosa di decente…

    Tra un pensiero e l’altro metteva insieme i vari scarti della natura che aveva trovato ed ora sembrava aver terminato allontanandosi un po’ dalla sua “creazione” per osservarla meglio, era una sorta di tenda grande abbastanza per due persone fatta però totalmente di fogliame, legnetti e canne varie perfettamente adatta a “mimetizzare” entrambi a quell’ambiente; proprio qualche minuto dopo tornò Shuren con quella che sarebbe dovuta essere la loro cena, un piccolo leprotto rinsecchito.
    Wow... gran bel lavoro!! Non mi aspettavo riuscissi a finire così presto... e in giro non c'era praticamente nulla!! Raven... sei un carpentire mancato... ahahah!! Ma come hai fatto?!
    Una lunga storia...
    Comunque ti è andata meglio che a me...
    E meno male che aveva scelto lui di andare a caccia…
    ti prego... non chiedermi il perché... Vediamo di arrostirlo un po'...

    In quel momento l’altro Anbu assassino fece qualcosa di molto curioso e che suscitò grande interesse nel nostro oscuro shinobi, visto che accendere un fuoco avrebbe praticamente fatto scoprire i due, questi pensò bene di usare una semplice tecnica katon emessa dalla bocca per abbrustolirlo, ma la cosa più curiosa fu che il colore di quelle fiamme era blu invece che rosse.
    Buon appetito!
    Curioso eh ?
    Già… Chissà che abilità nasconde…

    Iniziarono quindi entrambi a mangiare ognuno prendendo per prima cosa una delle zampe più grandi di quel povero leprotto, era piuttosto difficoltoso mangiare con quella maschera perciò Raven la spostò leggermente più in alto così da scoprire la bocca e mangiare con comodo, ovviamente tra un boccone e l’altro quel chiacchierone di Shuren volle scambiare qualche parola.
    Allora... dimmi qualcosa di te, Raven... cosa ti ha spinto a diventare un anbu? Non dirmi che è per le divise... a me con queste maschere mi sembra di soffocare!!
    Ma non sta zitto un attimo ?!
    Dai almeno facciamo passare un po’ il tempo così…
    Non è che abbia avuto molta scelta... Una missione dopo l'altra... Allenamenti vari... E mi è stato proposto... Ed ora sono qui... Tu invece ?
    Ma che fai lo assecondi ?
    Ma sta un po’ zitto!
    Beh… la rispota è semplice. Il mio obiettivo era di diventare ninja sempre più forte, in modo da proteggere al meglio il villaggio e le persone che avevo a cuore. Entrando negli anbu, diciamo che ho potuto far combaciare le due cose eheh
    Banalissimo come obiettivo!
    Sempre che non stia mentendo…
    Approposito... hai qualche notizia delle altre squadre anbu?

    Proprio in quel momento Raven si ricordò di avere l’auricolare in uno delle orecchie visto che venne contattato da qualche altra squadra Anbu anche se la linea non era chiarissima, fece un gesto con la mano al suo alleato come per dirgli di aspettare concentrandosi maggiormente invece sulle parole di chi era dall’altro lato della trasmittente.
    Squad -Bzz- Cinque… -Bzz- Ricevete ?
    Fanno abbastanza schifo le comunicazioni qui…
    Squadra cinque a rapporto…

    Le comunicazione sembravano leggermente disturbate forse per via del collegamento ad ampio raggio insieme a più squadre contemporaneamente, ma quel che si sentiva era abbastanza e il ninja rispose ovviamente a bassa voce all’uomo dall’altro lato.
    Siete –Bzz- Posizione ?
    Certo siamo in attesa…
    Avete avvist –Bzz- qualcuno ?
    No qui è tutto tranquillo…
    Bene! Aspett –Bzz- segnale… Chiudo!
    Certo… Chiudo…

    La comunicazione quindi si chiuse, le altre squadre sembravano stessero semplicemente contattando le squadre per confermare l’arrivo di tutti quanti nelle loro posizioni.
    Allora? Cos'hanno detto??
    Nulla... Sembra che siano tutti in posizione... Chiedevano se ci fosse qualcosa di sospetto...

    Da lì in poi non vi nessun’altra parola pronunciata da nessuno dei due, regnò il silenzio più totale, niente e nessuno passò di lì per tutto il tempo nel quale entrambi aspettarono l’arrivo della così detta ora X. L’operazione era impostata per iniziare alle 23 in punto e sembrava che tutto sarebbe filato liscio fino ad allora, ormai restavano solo dieci minuti di attesa e la tensione era quasi palpabile nell’aria e ovviamente Raven non vedeva l’ora di entrare in azione, ormai mancava veramente poco…




    //


    3492g7t

    Nome: Raven Nephilim

    Villaggio: Kumogakure no Sato

    Energia: Rossa

    Grado: Special Jonin

    Link: Mini-Scheda


     
    Top
    .
  7. FrozenWind
        +2   Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Missione Kumo - Livello A



    Raijinshū - Una Squadra d'Élite


    Utenti partecipanti:
    - Greed - (Shuren Furinji)
    Kuroi Raven (Raven Nephilim)



    Greed: Buon post, avrei preferito qualche pensiero nelle conversazioni con Raven, giusto per capire cosa pensa il tuo pg di lui. Per il resto Volpe 1 - Gatto 0 7,6

    Raven: La prima frase la potevi spezzare in due, è venuta un periodone che ad un certo punto si nota che servirebbe uno stacco. In generale ho notato che fai molti periodi lunghi, e cercherei di stare più attento, ma solo il primo assume una certa pesantezza. Per il resto buon post, non ci sta molto da segnalare ;) 7,5

    3° Traccia:
    Raven sentirà qualcosa nell'auricolare , stanno per dare il segnale.
    *Bzz* Un minuto all'azione! *Bzz*
    Rapporterà il messaggio al compagno e aspetterete il via contando i secondi.
    *Bzz* Andate!! *Bzz*
    Partirete all'azione, dirigendovi verso la costruzione. Descrivetemi in che modo entrerete (di violenza...o cercando di fare attenzione per prenderli di sorpresa). Voglio qui una bella descrizione. Ma una volta dentro vi accorgerete che non c'è nessuno, solo una candela accesa su un tavolo che si è quasi del tutto consumata.
    [Gli uomini che vi attaccheranno faranno parte di una delle quattro organizzazioni, dalle uniformi fanno parte dei Draghi Azzurri].
    Vi chiederete cosa stia succedendo e dove siano finiti, quando una nuove comunicazioni radio vi raggiungeranno.
    *Bzz* Attenzione!! *Bzz*
    *Bzz* AHHHHH!!!! *Bzz*
    *Bzz* E' una trappola!!! *Bzz*
    Pochi secondi e la candela sul tavolo si spegnerà, portandovi all'oscuro. Qui due ninja nascosti attaccati ad un muro grazie ad un mantello e alla tecnica base del camuffamento, salteranno fuori nel buio e vi attaccheranno. Sarà un attacco di ruolata, quindi lo lascio alla vostra descrizione, sia su come attaccheranno, sia su come reagirete voi e vi difenderete (ovviamente con successo).
    Terminato l'attacco cercherete di ricontattare le altre squadre, provando sulle varie frequenze. Alcune non risponderanno affatto.
    *Bzz* Qui squadra tre...state tutti bene?? *Bzz*
    *Bzz* Noi dell'uno si...due e quattro non rispondono, chi altro è attivo?? *Bzz*
    Rispondete confermando la vostra presenza
    *Bzz* Anche noi della sette ancora attivi... *Bzz*
    *Bzz* Squadra sei?? Ci siete??... Squadra sei?! *Bzz*
    *Bzz* Siam......otto......attacc....... *Bzzzzzzz*
    Siete i più vicini, alla squadra sei, dirigetevi verso di loro. Uscite da li e iniziare a ritornare nell'entro terra, dirigendovi verso ovest. Maggior indicazioni ve le darò nel prossimo post.
     
    Top
    .
  8.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,810
    Reputazione
    +211

    Status
    Anonymous


    CITAZIONE
    Narrato – Parlato - PensatoParlato Matabi (nella mente) - Parlato Raven



    Mancava ormai solo una frazione di secondi all'inizio dell'operazione. La radiolina collegata all'auricolare di Raven continuava a captare le frequenze radio di altre squadra, accompagnandole con uno agghiacciante ronzio di sottofondo. La tensine era alta. Sicuramente i due avevano trascorso molto tempo accampati in quell'altura, ma questo non gli aveva certo tolto dalla mente il loro obiettivo. Ancora un istante, prima che la radiolina iniziasse ad emettere una nuova frequenza e gli shinobi ricevessero il via libera per l' assalto.
    Forza! Diamo inizio alla festa
    Senza esitare un istante, Shuren e il suo compagno di team scattarono in direzione del loro bersaglio. Rapidi e silenti, da buoni anbu qual'erano, attraversarono la discesa sabbiosa, raggiungendo il retro di una vecchia baracca che affacciava sul mare. Il posto doveva trattarsi un vecchia baia abbandonata, con una grossa tettoia malandata e le pareti costituite da rugginose lamine di ferro, sormontati da un rivestimento di canne di bambù intrecciate. Nessun apertura sembrava poter dare accesso dal retro, fatta eccezione per una minuscola finestra, posta però sulla facciata dell'edifico. I due shinobi si erano già accordati per entrare di soppiatto, cogliendo di sorpresa i loro avversari, ma fare questo doveva evitare con qualsiasi mezzo di essere scoperti.
    Questo posto sarà anche desolato... non sembra che questa dannata baracca sia completamente sigillata... e certamente non possiamo entrare dalla porta... mmm...mi sa che dovremo crearci un varco da soli!
    Esponendo a Raven il suo piano e acquisendo il suo consenso, i due ninja raggiunsero il tetto dell'edifico e di lì cercarono un punto in cui colpire quel legonoso tetto ammuffito.
    Dobbiamo essere rapidi e silenziosi... Matabi, mi sa che avrò bisogno di una mano...
    Tsk... non hai neanche iniziato la missione che già rompi le scatole...
    Incanalando il chakra del Nibi lungo la mancina, il jinchuuriki iniziò ad estendere i propri artigli, perforando senza problemi il guanto da anbu, e trasformandoli in delle vere e proprie armi da taglio. Affondando gli artigli nel tetto, Shuren cercò rapidamente di squarciarlo, creando una modesta apertura, senza però fare troppo rumore. Il passaggio doveva essere abbastanza grande per far passare entrambi i kumiani, per cui avevano superato brillantemente il primo ostacolo. Ora non restava altro che eliminare i loro bersagli. Seguendo il leggero lume di candele che illuminava l'intera stanza, gli anbu assassini si calarono giù nella camera, ritrovandosi davanti un luogo spoglio e completamente desolato. Un vecchio tavolo di legno era posto al centro della camera, su cui era poggiata la candela, ormai del tutto consumata, che illuminava l'area insieme ad un debole fascio di luce, proveniente dal varco lasciato dai due ninja. Anche le pareti sembravano completamente nude, caratteratterizzate solo da un piccolo armadio a muro, su cui erano poggiati dei comunissimi soprammobili impolverati. Era probabile che lì in passato ci vivesse qualcuno, ma per ora quel luogo sembrava essere stato completamente dimenticato da Dio.
    Dove diavolo sono finiti tutti?!
    Strano...
    Era chiaro la faccenda non quadrasse a nessuno dei due. Tutto era troppo silenzioso per farli stare tranquilli e l'esperienza insegnava che una quiete di quel tipo, preannunciava solo tempesta. In un attimo però la candela si spense e con una sottile linea di fumo, fece sprofondare quasi tutta la stanza nella più totale oscurità.
    Maledizione!
    Me lo sentivo...
    Dalle pareti di distaccarono con una sorta di mantello mimetico, due uomini con le divise dei Dragoni Blu, una delle organizzazioni che il loro team avrebbe dovuto eliminare. Questi si avventarono con due fendenti fendenti di katana verso i due kumiani, sfruttando il vantaggio di muoversi nell'oscurità. Sfortunatamente per loro, Shuren poteva contare sulle abilità del demone di orientarsi al buio, per individuò in tempo in due fendenti, reagendo esattamente come se stessero combattendo alla luce del sole.
    Giù!!
    Con uno strattone, Shuren cercò di mettere in salvo Raven, facendolo abbassare con lui verso il basso, in modo che entrambi uscissero illesi da quell'atacco. La soluzione migliore ora era distanziarsi un po' da quel putiferio per poter ragionare, ma il jinchuuriki sapeva che se avrebbe voluto avere la meglio, si sarebbe dovuto assicurare che anche il compagno riuscisse ad individuare il loro nemico.
    Da questa parte!
    Senza esitare, Raven riuscì a seguire il Furinji verso una delle pareti della stanza, in modo da allontanarsi dal tavolo su cui li avevano attaccatti i due uomini.
    Eccoci di nuovo in trappola…
    Le trappole sono fatte per uscirne fuori!
    Beh… non è proprio così…
    Allora… prima di tutto devo fare in modo di non trovarmi in svantaggio numerico… se voglio uscirne vivo, devo assicurarmi che Raven riesca almeno ad intrattenere uno dei due… ma primo devo garantirmi che anche lui riesca a combattere con questo buoio!
    Estraendo circa due metri di filo di nylon dal portakunai e legandovi un kunai ad ogni capo, lo shinobi sputò dalla bocca un bluastro sbuffo di fiamme e grazie a questo il filo prese immediatamente fuoco. Subito dopo, lanciò la sua creazione in stile fionda, attorcigliandosi intorno alla vita di uno degli uomini.
    Segui le fiamme!
    Si rivolse Shuren al compagno, indicandogli uno dei bersagli.
    Perché l’hai colpito proprio alla vita? Potevi bloccargli le braccia o le gambe! In questo modo avresti potuto bloccarlo
    Perché non avevo intenzione d’intrappolarlo… il mio obiettivo era quello di renderlo visibile a Raven anche con così scarsa visibilità… per il resto, sono convinto che riuscirà a cavarsela egregiamente anche da solo!
    Beh… speriamo se la cavi meglio di te, bamboccio!
    Focalizzandosi sul restante bersaglio, Shuren estrasse la katana e con questa scatto verso l’uomo, mentre questa mimava il suo attacco, sfrecciando anche lui incontro al jinchuuriki. Entrambi brandivano la fedele katana, simbolo di coraggio e morte per chiunque la guardasse. In questo caso, i due ninja si trovarono ben presto a meno di un metro di distanza, ma quando il nemico si apprestò a colpire il Furinji con un affondo al petto, Shuren si abbassò all’ultimo secondo e infilò la lama della katana nella coscia dell’uomo, lasciando poi la presa dall’elsa in modo da lasciarla lì, nella gamba sanguinante del nemico, il punto più difficile da cui estrarla. Dopo quella mossa, l’avversario lanciò un urlo agonizzante di dolore e era esattamente ciò che voleva il kumiano. Il motivo per cui non gli trafisse subito l’addome, era solo per dargli qualche ultimo istante di dolore, prima che l’anbu richiamasse nuovamente gli affilati artigli del nemico e gli afferrasse la trachea, per poi staccargliela brutalmente dal collo. Bastarono pochi istanti, prima che il nemico si sdraiasse a terra ansimante, soffocando in una pozza del suo stesso sangue.
    Non potevi essere un po’ più fine… hai macchiato i miei preziosi artigli!
    Beh… doveva assicurarmi che fosse morto… e che prima potesse riflettere sui suoi errori.
    Ritirando gli affilati artigli del demone dalla mancina, Shuren aprì la porta della baracca per aiutare Raven illuminando maggiormente la zona, ma a quanto pare il suo aiuto non era più necessario.
    Sembra che anche Raven non abbia avuto problemi!
    In qualche modo erano riusciti ad uscire sani e salvi da quella trappola, ma questo certamente non poteva cancellare il rammarico dell’anbu.
    Maledizione… ci hanno teso un’imboscata…
    Facendo entrare un po’ di luce nella stanza, il jinchuuriki si avvicinò al compagno in modo da complimentarsi per l’uccisione, ma in quel momento l’auricolare di Raven iniziò a captare nuove frequenze dalle altre squadre.
    Aspetta ci sono novità…
    Lo shinobi attese in silenzio che la conversazione con le altre squadre, ma l’atteggiamento di Raven non preannunciava nulla di buono.
    Anche le altre squadre hanno avuto delle imboscate... La squadra sei sta subendo un attacco ora e mi sembra sia piuttosto vicina...
    Quei bastardi avranno ingannato anche loro... beh... non ho nessuna intenzione di abbandonare dei compagni di squadra!
    Allora andiamo…
    Anche Raven sembrava essersi convinto a seguire l’indole guerrigliera del jinchuuriki e anche se era un po’ taciturno, bisognava ammettere che quando c’era da combattere quel ragazzo non si tirava mai indietro. Uscendo dalla stanza, i due anbu scattarono quinidi verso Est, pronti a tutto per soccorrere i loro comapgni in pericolo.





    //


    fykeyr3

    Nome: Shuren Furinji

    Villaggio: Kumo


    Energia: Blu

    Grado: Anbu assassino

    Altro: Mini-Scheda





    Edited by - Greed - - 23/5/2016, 19:16
     
    Top
    .
  9.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    10,635
    Reputazione
    +57
    Location
    Dietro di te...

    Status
    Anonymous




    Non avere paura del buio!





    Narrato
    Pensato Raven
    Pensato Kureiji
    Parlato Raven/Kureiji
    Parlato Katherine
    Parlato Shuren/Enten
    Parlato Altri
    Parlato Altri 2
    Parlato Altri 3
    Parlato Altri 4
    Parlato Altri 5




    Pochi istanti di tempo dovevano ancora trascorrere, piccoli ed interminabili istanti di tempo che separavo i nostri due shinobi, Raven e Greed, o come dovevano essere chiamati nel corpo Anbu, Yoru ed Enten, dall’inizio dell’operazione che prevedeva come obiettivo l’abbattimento della maggior parte di questa grande organizzazione Mukenin. Era da un po’ che rimanevano accampati su quell’altura nel loro “nascondiglio” improvvisato in attesa che gli venisse dato il via; mancava ormai poco all’ora X quando l’auricolare che il nostro ninja oscuro annunciò che mancavano solo sessanta secondi all’inizio.
    *Bzz* Un minuto all'azione! *Bzz*
    I secondi scorrevano lenti ed inesorabili e le mani già gli tremavano, fremeva dalla voglia di far letteralmente saltare qualche testa e, pochi secondi dopo, venne finalmente annunciato l’inizio.
    *Bzz* Andate!! *Bzz*
    Forza! Diamo inizio alla festa

    Anche l’altro ninja sembrava non veder l’ora di iniziare e così partirono agendo rapidi ma silenziosi facendosi strada verso il loto obiettivo; avanzando si poteva notare come quella struttura sembrasse, almeno da una prima occhiata, completamente abbandonata ma questo non spettava a loro notarlo, entrambi dovevano entrare lì dentro rapidamente e le uniche due vie sembravano la porta principale ed una finestra sul lato entrambe non utilizzabili per la fin troppa ovvietà, per questo decisero di aprirsi un varco dall’alto cosa a cui avrebbe pensato Shuren. Il kumiano infatti sembrò riuscire a far crescere le sue unghie utilizzandole a mo di artigli affondandoli nel tetto così da creare un piccolo passaggio largo abbastanza da far entrare entrambi.
    anch’io so fare qualcosa del genere anche se suppongo siano due tecniche diverse…
    Aperto il varco fu quindi il momento di entrare in azione per entrambi che si calarono all’interno dell’apertura ritrovando in una piccola sala sorprendentemente vuota, all’interno infatti vi era solamente un tavolo posto al centro sul quale una candela accesa continuava a bruciare illuminando da sola l’interno anche se probabilmente per poco visto quel che ne restava di essa.
    Dove diavolo sono finiti tutti?!
    Strano...

    I due si guardarono intorno per alcuni secondi abbastanza sorpresi per via dell’assenza di nemici ma la presenza di quella candela accesa che confermava la presenza di qualcuno, qualcuno che probabilmente non potevano vedere, poi qualcuno all’auricolare parlò rivelando cosa stava accadendo anche se il tempo per reagire era veramente poco.
    *Bzz* Attenzione!! *Bzz*
    *Bzz* AHHHHH!!!! *Bzz*
    *Bzz* E' una trappola!!! *Bzz*

    Proprio in quel momento la candela al centro della stanza si spense improvvisamente avvolgendo entrambi nella più completa e totale oscurità, Raven visto l’improvviso cambio di luce non riusciva a vedere nulla, era chiaro che era una trappola ormai ma la frazione di tempo in cui reagire era piccolissima e la completa assenza di luce non gli permise di vedere ciò che stava accadendo, infatti i due nemici che li attendevano all’interno stavano usando il più banale dei trucchi ovvero la Tecnica del Camuffamento che gli permetteva di mimetizzasi vicino alle pareti attraverso un semplice telo. I due assalitori una volta usciti dal loro “nascondiglio” tentarono di colpire entrambi con un fendente usando una katana.
    Giù!!
    Shuren prontamente tirò giù il suo compagno con uno strattone permettendogli di eludere quegli attacchi che lui non poteva vedere.
    Da questa parte!
    Come diavolo fa a vedere ?

    Senza farsi troppe domande lo shinobi mascherato seguì il suo della voce del suo compagno spostandosi, da quel che poteva toccare, vicino ad una delle pareti della stanza; poteva solo sentire qualche rumore ma la vista faticava a tornare rapidamente e quel piccolo spiraglio di luce che si erano creati entrando dal tetto non aiutava di certo, eppure il suo partner stava già lavorando a trovare la soluzione al problema emettendo un piccolo sbuffo di fiamme bluastre dalla sua bocca facendo così prendere fuoco quel sembrava un filo di nylon che teneva con se che poi lanciò insieme a due kunai intorno ad uno dei due nemici.
    Segui le fiamme!
    Infatti, sebbene con quella mossa non fosse riuscito a bloccare l’assalitore, l’assassino aveva illuminato la stanza tramite le fiamme rendendo così il combattimento per Raven possibile, ora non restava altro che dividersi i nemici e metterli fuori combattimento.
    Anche se non possiedo il massimo della visibilità adesso riesco a vedere… Almeno fino a quando le fiamme non si estingueranno… Perciò dovrò metterle fuori gioco rapidamente… Purtroppo data la scarsa visibilità non posso usare la katana o rischierei di colpire anche lui… Quindi credo sia rimasta un’unica alternativa…

    *Flashback*



    Oggi ho deciso di mostrarti qualcosa di nuovo…
    Uh ?! Cosa ?
    Si tratta di una sorta di stile di combattimento… Penso che posso iniziare a darti le basi…

    Ci ritroviamo nel periodo di allenamento passato da Raven con Katherine dopo l’esame chunin, di preciso nella ormai conosciuta foresta nei pressi del villaggio dove erano soliti svolgersi gli allenamenti e sembrava che la ragazza dai capelli corvini, nonché allenatrice dell’ormai Anbu, voleva mostrargli delle nuove tecniche di combattimento.
    Questo stile mi è stato insegnato dal mio maestro e si chiama Hyaku-Ten… Si tratta di una sorta di arte marziale ma senza tutti quei fondamenti complicati! Prima di tutto si assume la posizione iniziale ovvero si resta rilassati senza fare pose strane… Poi si analizza la situazione e si contano i nemici da affrontare… Infine si aspetta il nemico…
    Non mi sembra qualcosa di così particolare… Queste sono cose che faccio anche io…
    Fammi finire! Dicevo… In pratica è tutto basato sul contrattacco… Si parano i colpi contrattaccando e colpendo sempre sugli stessi punti mettendo in moto una catena di attacchi diversi… Ma è meglio che ti faccio vedere… Attaccami!

    Il ragazzo non se lo fece ripetere due volte avanzando con rapidità contro la sua avversaria facendo finta di voler colpire con un pegno destro per poi invece ruotare di lato attaccando con un calcio alto alla testa. Katherine intercettò con precisione millimetrica il colpo senza limitarsi a pararlo semplicemente con la possibilità di poter subire un contraccolpo data l’elevata velocità, ma annullò completamente la mossa semplicemente spingendo verso l’alto la gamba con un colpo di mano rapido e potente prima che lei venisse colpita così da farle perdere tutta la sua potenza data dalla rotazione e dalla velocità.
    Hyaku-Ten… Two Fingers Palm!
    La kunoichi subito contrattaccò sfruttando la destabilizzazione dovuta al suo contrattacco così da colpire Raven con una sorta di pugno dato però con le nocche delle due dita, indice e medio, colpendo il petto e facendolo sbilanciare maggiormente tanto da farlo indietreggiare di qualche passo.
    Hyaku-Ten… Spring!
    La ragazza non si fermò di certo continuando a sfruttare la destabilizzazione del suo nemico per colpire con una nuova “tecnica” ovvero un calcio a gamba tesa che colpì la gamba poco sopra al ginocchio ma non con eccessiva forza in modo da ottenere uno slancio in alto quasi usando la gamba nemica come trampolino.
    Hyaku-Ten… Tornado!
    Katherine non sembrava voler lasciare un attimo di respiro al suo allievo sfoggiando una nuova mossa, sfruttando come già detto la gamba come trampolino e ritrovandosi quindi a mezz’aria, iniziò ad effettuare una rapidissima rotazione su se stessa finendo per sferrare un potente calcio col tallone proprio verso la spalla dello shinobi che riuscì a pararsi in tempo con entrambe le braccia finendo per essere spostato di circa un metro per via del forte impatto.
    Questo era solo un assaggio… Allora che ne dici ?
    Incredibile… Voglio impararlo!
    Bene! Ma dovrai promettermi di non utilizzarlo fino a che io non ti dirò che sarai pronto…


    *Fine Flashback*



    Ah questa è la parte che preferisco… Hyaku-Ten…
    Raven avanzò velocemente verso il suo avversario che non esitò un istante a provare a colpirlo con un fendente della katana che partiva dall’alto verso il basso, il ragazzo subito si spostò sul lato sinistro vedendo la lama passargli a pochi centimetri dal volto ma non si limitò a schivarla semplicemente, bensì ne accompagnò il movimento con la mano destra in modo che questa si schiantasse sul tavolo di legno vicino a loro con quanta più forza possibile rimanendo incastrata.
    Tornado…
    Per pochi attimi quel ninja cercò di estrarre l’arma dal legno, attimi che probabilmente segnarono già la fine del combattimento visto che subito l’anbu fece un piccolo balzo ruotando in senso orario e colpendo con estrema potenza, usando il tallone, il braccio teso che cercava di estrarre la katana spezzandolo. Subito il ninja traditore lasciò l’arma tenendosi il braccio ormai inutilizzabile mentre il suo nemico mascherato faceva qualche passo indietro portandosi di poco più indietro rispetto al tavolo. Pochi istanti ed il combattimento riprese con il ninja mascherato che scattò nuovamente verso il suo bersaglio questa volta utilizzando il tavolo come trampolino in modo da saltare all’altezza della testa così da colpire con una ginocchiata volante il suo volto.
    Cangaroo…
    Il mukenin si riuscì a difendere in parte utilizzando il braccio rimanente arretrando però di qualche passo vicino alla parete per il contraccolpo ma l’offensiva di Raven non era di certo terminata; sfruttando il fatto che l’unico braccio utilizzabile era stato impiegato per difendersi, egli lo colpì con un pugno sferrato usando solo le nocche dell’indice e del medio della mano sinistra mirando alla gola mentre si trovava ancora a ridosso del suo nemico ancora con i piedi per aria.
    Two Fingers Palm…
    Quell’ultimo attacco era estremamente debilitante tanto che l’assalitore barcollò un po’ avendo subito un colpo del genere proprio alla gola; se qualcuno avesse potuto osservare il suo volto dietro la maschera mentre arretrava avrebbe capito che il combattimento era ormai terminato.
    Spring…
    Un ultimo scatto portò Yoru a colpire il ginocchio del suo inerme nemico con un calcio a gamba tesa usando l’arto destro e provocandogli una leggera contusione che era forse il male minore, trovandosi ancora a ridosso del suo obiettivo, il ragazzo usò la gamba sinistra poggiandola vicino alla parete e quella destra che si trovava ancora sul ninja traditore come slancio per saltare arrivando proprio sopra l’assalitore. Ora si trovava praticamente in piedi sulle sue palle anche se faticava a trovare il perfetto equilibrio, ma la sola volontà del suo nemico di voler restare in piedi mentre con l’unica mano che gli rimaneva cercava di far cadere il suo nemico provocarono invece l’effetto opposto, anche se curvo su se stesso Raven si trovava sul suo nemico con le mani che gli tenevano saldamente la testa e con il capo vicino all’orecchio di quel malcapitato ninja.
    Questo non me lo ha insegnato nessuno… Sogni d’oro…
    Gli sussurrò mentre con tutta la forza che aveva cercava di torcergli la testa, bastarono una decina di secondi di colluttazione e finalmente riuscì a spezzargli il collo facendolo crollare a testa senza vita e tornando anch’esso a terra ma, a discapito del suo avversario, ancora in piedi. Proprio qualche secondo dopo Shuren spalancò la porta della baracca facendo finalmente entrare la luce all’interno di quel posto e rivelando l’esito del combattimento e l’aspetto dei nemici.
    Divise azzurre… Draghi Azzurri…
    Maledizione… ci hanno teso un’imboscata…
    Se non ci fosse stato lui non sarebbe andata molto bene…
    E vi siete fatti fregare da una tecnica così stupida…

    Ebbero quindi qualche momento di calma per potersi riposare, entrambi erano usciti vittoriosi chi in modo fin troppo sanguinario e chi stranamente senza versarne nemmeno un po’ ma quella calma fu subito interrotta da una comunicazione proveniente dalle altre squadre nell’auricolare.
    Aspetta ci sono novità…
    *Bzz* Qui squadra tre...state tutti bene?? *Bzz*
    *Bzz* Noi dell'uno si...due e quattro non rispondono, chi altro è attivo?? *Bzz*
    Squadra cinque siamo attivi…
    *Bzz* Anche noi della sette ancora attivi... *Bzz*
    *Bzz* Squadra sei?? Ci siete??... Squadra sei?! *Bzz*
    *Bzz* Siam......otto......attacc....... *Bzzzzzzz*

    La comunicazione quindi terminò con la squadra sei che sembrava ancora in balia dell’imboscata perciò ci fu un piccolo briefing per poter capire cosa fare successivamente.
    Anche le altre squadre hanno avuto delle imboscate... La squadra sei sta subendo un attacco ora e mi sembra sia piuttosto vicina...
    Quei bastardi avranno ingannato anche loro... beh... non ho nessuna intenzione di abbandonare dei compagni di squadra!
    Allora andiamo…

    Il prossimo passo era chiaro ad entrambi, soccorrere la squadra sei che era vicino alla loro posizione, perciò Raven e Shuren uscirono velocemente da quella struttura fatiscente correndo verso Est; senza alcuna esitazione si stavano lanciando nel combattimento successivo anche se forse per motivi diversi, Enten voleva salvare i suoi compagni mentre Yoru forse voleva solo combattere ancora…




    //


    3492g7t

    Nome: Raven Nephilim

    Villaggio: Kumogakure no Sato

    Energia: Rossa

    Grado: Special Jonin

    Link: Mini-Scheda


     
    Top
    .
  10. FrozenWind
        +2   Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    Missione Kumo - Livello A



    Raijinshū - Una Squadra d'Élite


    Utenti partecipanti:
    - Greed - (Shuren Furinji)
    Kuroi Raven (Raven Nephilim)



    Greed: Ci sono diversi errori nel post, solitamente non li fai. Presta più attenzione, perché oltretutto erano tutti diversi. Parole mancanti, parole scritte due volte, lettere mancanti, frasi scritte così così. Pare tu lo abbia scritto di corsa, quando di tempo ne avevate, io non vi dico nulla e vi do carta bianca su questo. Mi sarebbe piaciuto che la parte finale fosse un po' più profonda. La situazione è particolare, ma il tuo pg non comunica proprio nulla, è piatto rispetto agli eventi. 6,5

    Raven: Buon post, dico anche a te che mi sarebbe piaciuta vedere un po' più di enfasi sul fatto che ci sia un'imboscata generale a tutte le squadre, ma cmq sei andato bene 7,2

    4° Traccia:
    Velocemente vi recherete verso la postazione della squadra sei, si troverà in un'altra piccola baita, più nell'entro terra, ma quando arriverete noterete che proprio in quel momento i due kumiani verranno uccisi e cadranno a terra. Uno di voi due penserà di agire ma l'altro lo fermerà. I due nemici non hanno notato la vostra presenza, quindi ora che se ne andranno potreste approfittarne per seguirli e sarà proprio quello che farete.
    Riferite agli altri tramite auricolare cosa state per fare e vi verrà confermato che solo le squadre 1, 3 e 7 sono sopravvissute.
    Iniziate a seguirli, senza farvi vedere. Nel mentre le squadra vi comunicheranno che si sono raggruppate.
    Ora avrete un nuovo compito, vedere se i due uomini che state seguendo vi portano in qualche nascondiglio comune, così che poi possiate riferire agli altri vostri compagni la posizione per un assalto generale.
    Descrivetemi un poco questo inseguimento, che vi porterà sempre più nell'entro terra, fino ad arrivare ad un cratere. Li vedrete scendere e lungo la parete ci sarà un'apertura, in cui entreranno.
    Li raggiungerete e vedrete che l'apertura non è molto ampia, ma di certo non è naturale, ma scavata nella roccia e ci passa una persona per volta. Dal vento che esce da li dentro capirete che ci sarà da camminare. Avvisate gli altri del luogo e iniziate ad addentravi li dentro facendo molta attenzione.
     
    Top
    .
  11.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,810
    Reputazione
    +211

    Status
    Anonymous


    CITAZIONE
    Narrato – Parlato - PensatoParlato Matabi (nella mente) - Parlato Raven



    I due anbu si lasciarono alle spalle la spiaggia, per farsi strada nell’entroterra. Camminarono per diversi minuti verso est, guidati dalla vedetta, ma soprattutto dalla sete di combattere. Il loro spirito guerriero venne però spento quando videro i loro compagni, in attesa di soccorso, fronteggiare il nemico subito all’esterno di una vecchia baracca, molto simile a quella in cui Shuren e il suo compagno avrebbero dovuto eliminare la banda di mukenin.
    Beh non è stato difficile…
    ...trovati!
    I due kumiani si limitarono ad osservare il combattimento dal retro di una collinetta. Avevano già messo mano all’elsa delle loro spade, quando improvvisamente i loro alleati vennero colpiti alla sprovvista da una serie di colpi di katana, cosa che, in breve tempo, ribaltò completamente il combattimento.
    Non credo che sarete ancora d’aiuto…
    Ai due aguzzini bastarono un paio di fendenti ben assestati per ferire a morte i due anbu, trasformando la scena in un bagno di sangue. Matabi aveva ragione. Ormai qualsiasi intervento sarebbe stato inutile, ma Raven sembrava di diverso avviso. In un istante, il jinchuuriki portò il suo braccio teso davanti all’anbu, sperando di fermare la sua avanzata e calmare così i suoi bollenti spiriti.
    Aspetta...capisco che la volontà di agire sia forte... ma non possiamo agire d'impulso... dobbiamo seguirli... se andrà come penso, ci porteranno dritti al loro covo...
    Va bene hai ragione... Aspetteremo...
    Il ragazzo sembrava aver inteso, anche era difficile capire il suo reale stato d’animo, finché il suo sguardo restava celato dietro quella maschera.
    Queste giovani leve… mi ricordano me quando ero ancora un anbu inesperto e volevo solo lottare contro il primo “cattivone” che incontravo…
    Perché… adesso saresti un ninja esperto?
    Certo che si! Anzi… mi ritengo tra i più esperti del mio settore!
    Beh se il tuo settore è fare figure di cacca allora lì non ti batte nessuno!
    Io non faccio MAI figuracce! Sei tu che a volte mi distrai nei combattimenti!
    Già… bella scusa…
    Nel frattempo, Raven aveva già contattato gli altri anbu per avvisarli sul loro piano, ma le notizie che ricevettero furono tutt’altro che confortanti.
    Sembra che solo altre tre squadre ce l'abbiano fatta... La 1, la 3 e la 7 oltre a noi...
    Maledizione... abbiamo perso molti uomini... se vogliamo avere la meglio dovremo fargli assaggiare la loro stessa medicina!
    Al solo ricordo dei compagni caduti in quella missione, la rabbia del kumiano saliva sempre di più, ma non poteva assolutamente permettersi di perdere la calma. In una circostanza come quella, il minimo errore avrebbe messo a repentaglio il successo del loro piano, l’unico appiglio con cui avrebbero potuto evitare la disfatta. Aguzzando la vista, i due si accorsero che il duo di criminali indossavano le divise dei dragoni azzurri, il che fece subito pensare che probabilmente li avrebbero condotti proprio verso uno dei loro obiettivi principali. Senza fare caso ai due anbu, i criminali voltarono le spalle ai due cadaveri e, soddisfatti per il lavoro svolto, si camminarono rapidi verso l’entroterra.
    Sembra che non abbiano minimamente fatto caso a noi… probabilmente sono troppo occupati a pavoneggiarsi di aver conquistato la testa di due anbu… ma ogni cosa ha un suo prezzo e presto se ne renderanno conto…
    Mantenendo la posizione, il due kumiani acquisirono una certa distanza dai criminali, per poi rimettersi immediatamente sui loro passi. Li seguirono per un po’, restando a debita distanza, senza perderli di vista. Raggiunto il folto della vegetazione, iniziarono poi a seguirli dagli alberi, rischiando persino di svelare la loro posizione.
    Pfff… c’è mancato poco!
    I due nemici avevano percepito qualcosa che lì portò immediatamente ad alzare lo sguardo verso le alte fronde degli alberi, ma i due shinobi riuscirono a celarsi tra i rami, sfruttando a favore il gioco di luci ed ombre generato dalla luce filtrata dagli alberi.
    Eheh un gioco da ragazzi!
    Continuarono poi l’inseguimento senza intoppi, quando ad un tratto alcune frequenze radio vennero captate dall’auricolare di Raven.
    Novità?
    Le squadre rimaste si sono radunate...
    Perfetto...ancora poco, Raven... e poi potrai dare sfogo alla tua sete di combattere!
    Dandogli una pacca sulla spalla, Shuren cercò così di sciogliere la tensione e di mantenere serena la mente del ragazzo, senza però spegnere troppo la voglia di combattere del giovane.
    Non credo di essere ancora riuscito ad inquadrare bene il carattere di Raven… a primo impatto sembra un tipo tranquillo e taciturno… ma se ripenso al modo in cui prima ha eliminato quell’avversario, sembra quasi un’altra persona… chissà quale segreto si porta dietro…
    Senza soffermarsi oltre sul suo compagno di team, Shuren avanzò al fianco di Raven tra la vegetazione, balzando da un ramo all’altro, con fare rapido e silenzioso. In poco tempo, i due uomini condussero i kumiani in un vasta altura, al centro della quale si stagliava desolato un piccolo cratere generato forse naturalmente, dove scomparirono senza lasciare traccia. Avvicinandosi al fenomeno roccioso, i due shinobi notarono lungo le pareti del cratere una spaccatura che si preannunciava come il passaggio attraverso cui i due uomini si dileguarono. Infilando un braccio nella fessura, Shuren percepì un flusso d’aria provenire dall’interno, intuendo subito che quello sarebbe stato l’ingresso di un possibile tunnel.
    Beh sembra che dovremo passarci uno alla volta... ma restiamo in guardia... potrebbe trattarsi di un'altra trappola!
    In quel momento però Raven decise di pensare ad altro, facendo notare al jinchuuriki un passaggio che non avrebbero dovuto mancare.
    Prima meglio avvisare le altre squadre della nostra posizione...
    Esatto… così sapranno dove trovare i vostri cadaveri!
    Non essere pessimista! Io e Raven siamo anche troppo per dare del filo da torcere a quegli avanzi di galera!
    Buona idea... se e quando attaccheremo, le altre squadre dovranno già essere qui... non possiamo permetterci esitazioni!
    Come al solito, Shuren aveva fiducia nelle abilità sue e del suo team, ma non poteva permettere che altri anbu perdessero la vita e sapeva bene che per evitarlo bisognava calcolare il tutto nei minimi dettagli. Facendosi da guida con il braccio destro, il Furinji si addentrò per primo nell’angusto tunnel, spianando in questo modo la strada al suo compagno di team.
    Non so se questa operazione si rivelerà un fallimento… ma se il mio istinto non mi ha tradito, abbiamo la chiave per mettere la parola fine a questa storia!





    //


    fykeyr3

    Nome: Shuren Furinji

    Villaggio: Kumo


    Energia: Blu

    Grado: Anbu assassino

    Altro: Mini-Scheda





    Edited by - Greed - - 13/6/2016, 01:16
     
    Top
    .
  12.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    10,635
    Reputazione
    +57
    Location
    Dietro di te...

    Status
    Anonymous




    Agire o pazientare ?





    Narrato
    Pensato Raven(Yoru)
    Pensato Kureiji
    Parlato Raven(Yoru)/Kureiji
    Parlato Katherine
    Parlato Shuren/Enten
    Parlato Altri
    Parlato Altri 2
    Parlato Altri 3
    Parlato Altri 4
    Parlato Altri 5




    Allontanandosi velocemente dall’abitazione fatiscente ormai priva di vita, i due Anbu si fecero strada nell’entroterra andando verso Ovest, ovvero verso il punto che spettava alla squadra sei attualmente sotto attacco. Furono entrambi rapidi chi per cercare di salvare i suoi compagni chi invece in cerca di un’altra sfida fino a giungere sul luogo forse troppo tardi; per entrambi nonché per i due Anbu di Kumo non ci furono molte possibilità, al loro arrivo sul luogo erano ancora troppo distanti per aiutarli ma non troppo per vedere la scena nella quale i due Mukenin li colpivano con le loro katana dando loro il colpo di grazia. In quell’istante senza pensarci due volte Raven si sarebbe lanciato subito all’attacco, era riuscito a mettere fuori gioco uno di loro senza troppa difficoltà in condizioni di svantaggio, non sarebbe stato difficile affrontarli all’aperta e con l’aiuto di Shuren che a quanto aveva capito era piuttosto forte, ma proprio mentre stava iniziando la propria avanzata un braccio si pose davanti a lui, quello del suo compagno che non sembrava d’accordo sull’agire subito.
    Aspetta...capisco che la volontà di agire sia forte... ma non possiamo agire d'impulso... dobbiamo seguirli... se andrà come penso, ci porteranno dritti al loro covo...
    Va bene hai ragione... Aspetteremo...
    Odio doverlo dire ma ha ragione…
    Così potremo divertirci ancora di più!

    I loro compagni erano ormai privi di vita e non restava molto altro da fare se non aspettare che i due Mukenin lasciassero il posto così da seguirli, così nel frattempo l’Anbu più giovane decise di contattare le altre squadre attivando la frequenza dell’auricolare e parlando a bassa voce.
    Qui squadra 5… Non siamo riusciti ad arrivare in tempo per aiutare la squadra 6…
    Dannazione! Noi della squadra 1 ci siamo ancora… Stiamo cercando di riunirci con le squadre 3 e 7 che sono le ultime rimaste…
    Noi stiamo per seguire alcuni Mukenin… Vi aggiorneremo…

    Chiusa la conversazione bisognava solo informare Shuren ed iniziare l’inseguimento.
    Sembra che solo altre tre squadre ce l'abbiano fatta... La 1, la 3 e la 7 oltre a noi...
    Maledizione... abbiamo perso molti uomini... se vogliamo avere la meglio dovremo fargli assaggiare la loro stessa medicina!

    Non poteva osservarne il volto per via della maschera ma a giudicare dalla voce Enten sembrava piuttosto rammaricato per la morte delle altre squadre e probabilmente è stato più difficile non agire per lui che per Raven quando stavano osservando il combattimento della squadra sei. Dopo poco i due Mukenin usciti vincitori dallo scontro si avviarono verso quello che probabilmente era il loro covo senza notare la presenza dei due Anbu forse troppo impegnati a pavoneggiarsi per la vittoria, anche la squadra cinque si mosse seguendoli ma tenendosi a debita distanza, muovendosi Yoru non potè far altro che dare un’ultima occhiata alla squadra appena sconfitta.
    E pensare che erano due Anbu e che probabilmente erano nel corpo da più tempo di me… Eppure sono stati sconfitti così facilmente…
    Semplicemente non erano all’altezza del compito…

    Ottenuta una certa distanza iniziò quindi l’inseguimento verso l’entroterra giungendo quasi fin da subito all’interno di una fitta vegetazione cosa che aiutava molto i due Shinobi a celare la propria presenza, infatti entrambi ne approfittarono per salire sugli alberi continuando il pedinamento saltando silenziosamente di ramo in ramo; ci fu un istante nel quale forse uno di loro fece fin troppo rumore attirando l’attenzione di entrambi che subito si voltarono verso di essi, fortunatamente i riflessi di entrambi erano piuttosto allenati permettendogli di nascondersi subito nella vegetazione e non essere scoperti.
    Stavate per mandare tutto all’aria!
    Zitto o mi distrai…

    L’inseguimento continuò ancora per un po’ senza alcun intoppo fino a che le sequenze radio captate dall’auricolare non rilevarono un nuovo contatto da parte delle altre squadre perciò furono costretti a fermarsi.
    Qui squadre 1, 3 e 7… Ci siamo riuniti…
    Stiamo seguendo ancora i due Mukenin… Quando raggiungeremo il luogo vi daremo nuove informazioni…
    Novità?
    Le squadre rimaste si sono radunate...
    Perfetto...ancora poco, Raven... e poi potrai dare sfogo alla tua sete di combattere!
    Come se ne sapesse qualcosa lui…

    Shuren diede anche qualche pacca sulla spalla forse per poter “tranquillizzare” un po’ il compagno anche se la cosa non era troppo gradita dal ragazzo che però non fece nulla, non voleva di certo creare disturbi nella squadra in quel momento.
    Troppo amicone per te vero ?
    Già…

    Purtroppo per la comunicazione avevano perso i due Mukenin che stavano inseguendo ma proseguendo verso il percorso originario giunsero nei pressi di una sorta di cratere probabilmente naturale notando i due traditori che scendevano all’interno di esso avventurandosi in una qualche apertura e sparendo dalla loro vista. Aspettarono per poco in modo da assicurarsi di non essere scoperto per poi scendere anche loro ad indagare, Shuren si occupò di mettere un braccio all’interno di quella apertura sentendo alcuni spifferi d’aria venire dall’interno segno che c’era davvero qualcosa lì anche se sembrava possibile passare solo uno alla volta.
    Beh sembra che dovremo passarci uno alla volta... ma restiamo in guardia... potrebbe trattarsi di un'altra trappola!
    Prima meglio avvisare le altre squadre della nostra posizione...
    Buona idea... se e quando attaccheremo, le altre squadre dovranno già essere qui... non possiamo permetterci esitazioni!

    A quel punto non restava altro che avvisare nuovamente le squadre cosa che Raven fece subito avvisandoli della loro posizione e dell’infiltrazione che stavano per eseguire. Certamente lì all’interno avrebbero trovato molti nemici e non potevano permettersi di attaccare da soli, forse con un po’ di fortuna ce l’avrebbero anche potuta fare ma non potevano certo affidarsi a qualcosa di così inaffidabile come la buona sorte. Avvisati quindi gli altri Anbu fu la volta di entrare nell’apertura, entrò prima Shuren e subito dopo il suo compagno di squadra, poteva certamente essere una trappola tutto ciò ma potevano anche essere stati fortunati e nessuno sapeva ancora della loro presenza, certamente non potevano affidarsi alla buona sorte ma in quella situazione era forse l’unica possibilità…




    //


    3492g7t

    Nome: Raven Nephilim

    Villaggio: Kumogakure no Sato

    Energia: Rossa

    Grado: Special Jonin

    Link: Mini-Scheda


     
    Top
    .
11 replies since 29/3/2016, 06:27   306 views
  Share  
.
Top